Il Comune di Chieri ha scoperto una lapide a memoria dei caduti nel Parco della rimembranza, “un bellissimo e prezioso progetto portato avanti dal gruppo Alpini di Chieri” come ha sottolineato il sindaco Alessandro Sicchiero anche nella sua veste di consigliere della Città metropolitana di Torino
L’intitolazione è avvenuta durante le cerimonie per il centenario della Sezione Alpini di Chieri (Facebook Città Metropolitana di Torino)
Da oggi, festa del patrono San Giovanni, Torino ha due nuovi “ambasciatori”.. Il loro compito sarà rappresentare e promuovere nel mondo la nostra città. Questa mattina, durante la cerimonia nella Sala Rossa di Palazzo Civico c il sindaco Stefano Lo Russo e la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo hanno consegnato l’onorificenza a Maria Beatrice Merz e a Valerio Minato.
Il sindaco Stefano Lo Russo: “il riconoscimento rappresenta non soltanto un ringraziamento per l’attività in cui due concittadini illustri si distinguono ma anche la richiesta di aiutarci a raccontare e promuovere la nostra città. Molto spesso di noi torinesi si dice che siamo bravi nel fare le cose ma meno nel raccontarle: questo è il compito nel quale, da oggi, chiederemo il loro impegno”.
Ecco la motivazione del riconoscimento a Maria Beatrice Merz, presidente e direttrice della fondazione intitolata al pittore, scultore e noto esponente torinese dell’arte povera Mario Merz: “Per aver notevolmente contribuito all’attività di ricerca sull’arte contemporanea, che da vent’anni trova nella Fondazione Merz un attivo e prolifico laboratorio di idee e un luogo di incontro e confronto per artisti nazionali e internazionali”.
Beatrice Merz ha ringraziato il sindaco, la presidente del Consiglio Comunale e “tutta la città che ci accoglie e ci viene a trovare. Il nostro ruolo – ha detto – è lavorare in questa città ma portarla nel mondo. Torino – ha aggiunto- è stata sempre per tutta la mia famiglia un punto di partenza e un punto di approdo, con questo ruolo intendo far sì che lo diventi ancora di più”.
Valerio Minato, fotografo, è invece l’autore di numerosissimi scatti di Torino. Premiato lo scorso 25 dicembre dalla Nasa per la foto della Basilica di Superga con alle spalle il Monviso e la luna, E’ “ambasciatore” “per aver immortalato con occhio attento e dedizione l’anima e la bellezza di Torino, creando un tesoro visivo per i torinesi e non solo. La sua dedizione alla città si riflette in ogni dettaglio delle sue fotografie, trasmettendo l’amore per Torino a chiunque le guardi”.
“Faccio il lavoro più bello che possa immaginare, nella città che mi ha accolto vent’anni fa – ha commentato Valerio Minato -. Una città che ho iniziato ad amare e a fotografare in ogni suo angolo, un hobby poi diventato col tempo un’occupazione a tempo pieno. In questi ultimi mesi i miei scatti mi hanno portato molte cose belle e questo riconoscimento è sicuramente tra queste”.
La Città di Torino ha istituito il titolo di ambasciatore nel mondo delle eccellenze del territorio torinese nel 2020 per destinarlo a cittadini, torinesi e non, che si siano distinti per il loro contributo allo sviluppo e all’immagine del territorio torinese. Gli ambasciatori vengono inseriti in un apposito albo e hanno il compito di rappresentare e di promuovere le eccellenze del territorio e del patrimonio artistico, architettonico e culturale che Torino può offrire a turisti, istituzioni e imprese di tutto il mondo.
(foto Città di Torino)
Per la prima volta in Italia un uomo riprende a muovere il braccio grazie ad una clavicola personalizzata in 3D, presso l’ospedale Molinette di Torino Per la prima volta in Italia e la seconda al mondo un uomo ha ripreso a muovere il braccio grazie ad una clavicola personalizzata in 3D e ad un trapianto di tendine, presso l’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. Un uomo di 52 anni, un ex pugile amatoriale, ha sofferto per anni di una lussazione cronica della clavicola destra, causata da un trauma sportivo durante un allenamento. Un uomo abituato a frequentare le palestre, a vivere con energia e vitalità, si è trovato improvvisamente costretto a rinunciare alla sua passione ed alla sua routine quotidiana. Nonostante le molte sedute di fisioterapia ed i numerosi esami diagnostici, la sua condizione sembrava senza via d’uscita bloccato in una morsa di dolore e di immobilità e che comprometteva anche la normale funzionalità respiratoria. Poi presso l’ospedale Molinette di Torino è arrivata la svolta. Grazie ad una tecnica innovativa e rivoluzionaria utilizzata per la prima volta in Italia e la seconda al mondo, l’équipe di Chirurgia toracica (diretta dal professor Enrico Ruffini) ha effettuato un intervento straordinario. Utilizzando la stampa 3D in titanio, i medici hanno creato un modello identico all’articolazione, che hanno utilizzato come guida per forare con precisione sia la clavicola che lo sterno del paziente, riuscendo a garantire il perfetto riallineamento di tutte le ossa. Questo dispositivo in titanio, sviluppato dall’azienda Osteobionix, ha permesso di eseguire l’operazione con sicurezza, precisione ed accuratezza. L’intervento, durato circa 5 ore, ha inoltre incluso l’uso di un tendine, donato e fornito dalla Banca dei Tessuti Muscolo Scheletrici dell’ospedale CTO, per garantire la stabilità della articolazione e sostenere il riallineamento delle strutture articolari. I chirurghi toracici sono stati fondamentali perché la porzione articolare interessata era quella che si collega con lo sterno, e richiedeva quindi una competenza specifica per intervenire sulla parete toracica. Il successo di questo intervento è il risultato del lavoro di un team di professionisti altamente qualificati: i chirurghi toraco-polmonari Francesco Guerrera, Paolo Lausi, Stefano Ganio e Paraskevas Lyberis della Chirurgia Toracica universitaria (diretta dal professor Enrico Ruffini), insieme all’anestesista Giulio Luca Rosboch (dell’Anestesia e Rianimazione universitaria diretta dal professor Luca Brazzi) ed al personale infermieristico dedicato. Il periodo post-operatorio ha evidenziato risultati eccezionali: la mobilità del braccio del paziente è stata completamente ripristinata, permettendogli di tornare alle normali attività quotidiane senza i dolori e le limitazioni di prima. L’intervento eseguito alle Molinette ha cambiato la vita di un uomo, aprendo nuove prospettive per il trattamento di patologie simili.
Dopo una lite lo investe con l’auto e scappa
Un 24enne ha litigato per futili motivi con un ragazzo di 25 anni poi è salito in auto, lo ha investito mentre era sulla sua bici ed è fuggito. È stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Ivrea. La vittima non è in pericolo di vita ma con una prognosi di 40 giorni per le lesioni riportate.
Settimo: le fondamenta della scuola del Borgo nuovo
Gli operai sono al lavoro al cantiere di via Fantina per la costruzione delle fondamenta della nuova scuola del Borgo Nuovo. Prende forma una delle opere pubbliche più importanti progettate a Settimo negli ultimi anni: la scuola che sostituirà la Martiri della Libertà, uno spazio innovativo, progettato insieme agli insegnanti per una didattica all’avanguardia, che sarà anche un polo aggregativo aperto al quartiere e alla cittadinanza.
Il progetto è finanziato anche grazie ai fondi PNRR. I lavori dovrebbero concludersi entro il 2025.
(Facebook Città di Settimo Torinese)
Mole illuminata per i Paesaggi Unesco
Anche la Mole Antonelliana ha ricordato nella notte i 10 anni dell’inserimento dei paesaggi vitinicoli di #langheroeromonferrato nella lista del Patrimonio dell’umanità UNESCO.
Altri eventi e celebrazioni si sono svolti nel castello di GrinzaneCavour, ad Alba, Barbaresco, Canelli e AliceBelColle.
Dopo il debutto dello scorso autunno alla ventunesima edizione del Festival della Scienza di Genova, sbarca alle Settimane della Scienza di Torino, dal 19 giugno al 19 luglio, lo speciale laboratorio ludico-educativo di divulgazione scientifica firmato Eridania: un coinvolgente viaggio attraverso gli elementi nutritivi, con particolare attenzione allo zucchero in tutte le sue forme, per comprenderne le origini e peculiarità, sfatarne i falsi miti e imparare come inserirlo in un’alimentazione quanto più equilibrata e bilanciata.
Lo sapevate che anche gli zuccheri sono carboidrati come quelli contenuti nel pane o nella pasta? Ma allora quante diverse tipologie di zucchero esistono? Basta un piccolo cambiamento nella struttura molecolare ed ecco che si passa, ad esempio, dal glucosio al fruttosio e a una diversa funzione metabolica. E allora che cosa rende speciale il saccarosio, lo zucchero alimentare più comune?
Queste alcune delle tematiche che verranno affrontate a “Zucchero & co – L’impronta della dolcezza”, il laboratorio sul mondo della dolcificazione che Eridania, in collaborazione con Cooperativa Ossigeno e insieme a Associazione CentroScienza Onlus, presenterà alle Settimane della Scienza di Torino e rivolto a un pubblico di tutte le età con un focus particolare sulle giovani generazioni.
Il progetto “Zucchero & co” sarà proposto al pubblico dal 19 giugno al 19 luglio e si svolgerà all’interno della Biblioteca AGROVET di Grugliasco (Via Largo Paolo Braccini 2, Grugliasco – TO). La partecipazione è gratuita ed è rivolta ai centri estivi al mattino e al pubblico organizzato in gruppi al pomeriggio (i gruppi devono essere composti da un minimo di 10 persone a un massimo di 25). Per tutti la prenotazione è obbligatoria inviando una mail a settimane@centroscienza.it (Per maggiori informazioni: Tel 011 8394913 – WhatsApp 375 6266090).
La collaborazione nell’ambito delle Settimane della Scienza con il Dipartimento e la Biblioteca di Scienze Veterinarie rappresenta una scelta di valorizzazione dei luoghi di apprendimento e innovazione, in linea con le strategie di apertura alla comunità e al territorio. L’obiettivo condiviso è quello di favorire la diffusione della conoscenza, promuovere la salute e il benessere e coinvolgere attivamente la comunità, con una particolare attenzione ai più giovani.
Il laboratorio, che ha debuttato l’autunno scorso alla ventunesima edizione del Festival della Scienza di Genova coinvolgendo oltre 1.700 partecipanti, è strutturato come un interessante viaggio attraverso gli elementi nutritivi, con particolare attenzione allo zucchero in tutte le sue forme, per comprenderne le origini e peculiarità e sfatarne i falsi miti attraverso divertenti attività interattive. Tra schede didattiche, esperienze sensoriali, esperimenti di fisica e divertenti quiz, bambini, studenti e appassionati di ogni età potranno scoprire gli aneddoti e le curiosità che caratterizzano questo dolcissimo ingrediente, imparando quali siano le tecniche di produzione –– e come inserirlo in una dieta corretta. Tra gli obiettivi principali dell’iniziativa, infatti, vi è quello di imparare a distinguere fake news e notizie attendibili, così da capire quale sia la via migliore per scegliere un’alimentazione quanto più equilibrata e bilanciata, senza rinunciare a un pizzico di dolcezza.
“Dopo la bellissima esperienza dello scorso autunno al Festival della Scienza di Genova, siamo felici di riproporre l’iniziativa anche quest’anno, nell’ambito di un’importante manifestazione come le Settimane della Scienza di Torino – ha dichiarato Alessio Bruschetta, AD di Eridania Italia – L’impegno che, come azienda, ci assumiamo nel campo dell’alimentazione responsabile parte anche dalla vicinanza ai consumatori: questo genere di attività a carattere ludico-educativo ci consentono di sensibilizzare un pubblico vario e di ogni età attraverso un’azione di divulgazione scientifica in grado di dare basi strutturate alle scelte di consumo. I consumatori sono sempre più attenti e ricercano maggiori informazioni sul prodotto
da acquistare, a maggior ragione se questo finirà sulle loro tavole. È perciò fondamentale informarli adeguatamente, accompagnandoli e aiutandoli a distinguere le fake news dalle notizie vere e attendibili”.
“Il futuro chiede dolcezza”: Eridania si prende cura del domani a 360 gradi
La responsabilità che si assume Eridania nel campo della corretta nutrizione è parte di un impegno globale dell’azienda nel perseguire obiettivi di sostenibilità aziendale trasversali, dal packaging ai trasporti, dai consumi energetici alle iniziative in campo sociale.
La sostenibilità di Eridania non va intesa in un’ottica unicamente ambientale, ma è un elemento intrinseco in tutte le attività: quelle che hanno a che fare con l’ambiente, con il territorio, ma anche con la salute e con il benessere delle persone. Proprio in questo concetto risiede la chiave della campagna permanente lanciata nel 2022 “Il futuro chiede dolcezza”: un manifesto dell’impegno di Eridania e un appello alle persone a fare ciascuno la propria parte per addolcire il futuro del nostro Pianeta. In una visione più estesa di sostenibilità, che non sia solo ambientale, ma anche sociale e nutrizionale, Eridania è da ormai 4 anni accanto alla Croce Rossa Italiana per contribuire a dare supporto e sostegno a persone in difficoltà socioeconomica e nuclei familiari fragili e con le scuole elementari con il programma “A scuola di dolcezza” volto a parlare di educazione alimentare e di consumo responsabile dello zucchero.
Bricolage del cuore, Palazzina Zuretti rinnovata
Un’area interna completamente rinnovata e arredata, per un totale di oltre 500 metri quadrati, in modo da creare una zona più confortevole all’interno della palazzina Zuretti, dove si trova anche la sala prelievi dell’Ospedale Pediatrico Regina Margherita. È questo il risultato dell’impegno dei collaboratori dei negozi Leroy Merlin dell’area di Torino in occasione dell’edizione 2024 di Bricolage del Cuore, il progetto di volontariato d’impresa ideato dall’azienda multispecialista nel 2013 per contrastare la povertà abitativa e sostenere le comunità locali. L’intervento è stato possibile anche grazie all’aiuto dei volontari di Forma Onlus, la Fondazione dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, che ha l’obiettivo di rendere l’Ospedale a misura di bambino.
I lavori del Bricolage del Cuore si sono svolti per diversi giorni e si sono conclusi il 15 giugno. Durante questo periodo sono state coinvolte un totale di 100 persone, tra cui 90 appartenenti a Leroy Merlin e 10 esterni all’azienda, che hanno manifestato il desiderio di fare la propria parte per la realizzazione di questo progetto. Nello specifico i lavori effettuati includono la tinteggiatura e la sistemazione di alcune sale dell’Ospedale Regina Margherita, creando un ambiente più pulito e accogliente e migliorando le condizioni dei locali sanitari. Inoltre la fondazione Forma ha organizzato un evento a beneficio dei bambini ricoverati intitolato “Play – I giochi del Regina”.
Grazie a questi preziosi interventi, la palazzina Zuretti ha potuto beneficiare del contributo di Leroy Merlin Italia, che ha contribuito a migliorare i luoghi che ospitano le comunità in cui l’azienda opera.
Bricolage del Cuore è solo una delle tante attività con cui Leroy Merlin Italia si impegna ad ingaggiare la comunità locale per garantire a ciascuno il diritto a una casa ideale, generando un impatto positivo sull’ambiente e sulla società. L’ingaggio della comunità rappresenta una delle cinque sfide della Strategia 2024-2026 attraverso la quale l’azienda si pone l’obiettivo di creare valore condiviso insieme alle comunità locali, portando benefici nei territori in cui opera.
“Siamo orgogliosi di aver potuto contribuire alla riqualificazione degli ambienti interni della palazzina Zuretti. Questo progetto ha comportato un notevole impegno e dedizione da parte di tutto il nostro team, che ha lavorato con passione per trasformare gli spazi interni in ambienti più moderni e funzionali. La riqualificazione ha incluso interventi di tinteggiatura delle pareti circa (550 Mq), tutti mirati a creare un ambiente più accogliente e confortevole per chi lo utilizza, soprattutto per i più piccoli. A tutte le persone che hanno collaborato vanno i miei più sentiti ringraziamenti per aver reso possibile questo fantastico progetto e per rendere tangibile il nostro impegno sociale sul territorio”, ha dichiarato Lorenzo Guzzi, Store Leader del negozio di Collegno.
All’iniziativa Bricolage del Cuore aderiscono tutti i 52 negozi dell’azienda, coinvolgendo clienti, comunità, istituzioni e fornitori, talvolta unendo le forze di più negozi per un’unica iniziativa. Le persone, accomunate dalla forte volontà di contrastare la povertà abitativa e di valorizzare i beni comuni e l’habitat, si uniscono in un grande gesto volontaristico e diffuso con l’obiettivo di donare un progetto di ristrutturazione a chi ne ha più bisogno e allo stesso tempo sensibilizzare e influenzare positivamente anche il comportamento degli altri, innescando così un circolo virtuoso.
“Abbiamo accolto con entusiasmo il progetto del Bricolage del Cuore perché condividiamo con Leroy Merlin i valori di impegno, lavoro di squadra e solidarietà. I volontari che hanno dedicato il loro tempo a tinteggiare il Centro Prelievi hanno donato una nuova veste luminosa ed accogliente ad un servizio che quotidianamente ospita numerosi bambini con le loro famiglie”, ha commentato Antonino Aidala, Presidente Fondazione FORMA.
Lunedì 24 giugno, il tradizionale spettacolo pirotecnico si svolgerà come di consueto nell’area di piazza Vittorio Veneto e piazza Gran Madre di Dio alle 22.30.
ACCESSO ALL’AREA SPETTACOLO
L’accesso a piazza Vittorio Veneto per lo spettacolo pirotecnico sarà consentito a un massimo di 49.500 persone. Il pubblico potrà accedere alla piazza a partire dalle ore 18 circa attraverso una serie di varchi controllati da personale specializzato e posizionati su tutte le vie che portano in piazza:
- Varco 19 – via Montebello / via Verdi- accesso al settore H
- Varco 17 – via Giulia di Barolo / via Matteo Pescatore – accesso al settore F
- Varco 16 via Vanchiglia / via Matteo Pescatore – accesso al settore D
- Varco 15 via Bava / via Matteo Pescatore – accesso al settore B (accesso per persone con disabilità)
- Varco 6 – via Maria Vittoria / via Bonafous – accesso al settore A (accesso per persone con disabilità)
- Varco 5 – via della Rocca / via Maria Vittoria- accesso al settore C
- Varco 4 – via Plana / via Maria Vittoria – accesso al settore E
- Varco 1 – via San Massimo / via Principe Amedeo – accesso al settore G
- Varco 9 – via Cavour / via della Rocca – accesso al settore I
- Varco 11 – via Mazzini / via della Rocca – accesso al settore I

RESTRIZIONI AL TRAFFICO VEICOLARE
Divieto di circolazione dalle ore 9.00
Il Ponte Vittorio Emanuele I, a partire dalle ore 09.00 e sino a cessate esigenze, sarà interdetto alla circolazione veicolare (ad eccezione dei mezzi di Soccorso, della Forza Pubblica e per i veicoli muniti di contrassegno della manifestazione) in ambo le direzioni e alla circolazione pedonale sul marciapiede sud. Sul marciapiede nord del ponte, il transito pedonale, in entrambe le direzioni, sarà vietato dalle ore 12.00.
Divieto di circolazione dalle ore 15.00
Dalle ore 15.00 e sino a cessate esigenze, sarà vietata la circolazione veicolare (ad eccezione dei mezzi di Soccorso, della Forza Pubblica e per i veicoli muniti di contrassegno della manifestazione) all’interno dell’area delimitata dalle seguenti vie:
- corso San Maurizio
- via Cadorna
- Lungo Po Diaz
- corso Cairoli
- corso Vittorio Emanuele II
- via Fratelli Calandra
- via Giolitti
- via delle Rosine
- via Maria Vittoria
- via San Massimo
- via Des Ambrois
- via San Francesco da Paola
- via Vasco
- via Verdi
- via Rossini
Divieto di circolazione dalle ore 18.00
Dalle ore 18.00 e sino a cessate esigenze, sarà vietata la circolazione veicolare (ad eccezione dei mezzi di Soccorso, della Forza Pubblica e per i veicoli muniti di contrassegno della manifestazione) all’interno dell’area delimitata dalle seguenti vie:
- Ponte Vittorio Emanuele I
- corso Casale
- via Santorre di Santarosa
- via Monferrato
- via Villa della Regina
- via Vittozzi
- via Gioannetti
- salita al CAI
- viale Maresciallo Giardino
- corso Moncalieri 13
- corso Moncalieri lato Fiume Po
- ponte Umberto I
Sempre dalle ore 18.00, sarà in vigore il divieto di transito sulla strada comunale alla Basilica di Superga.
Divieto di sosta dalle ore 8.00
Dalle ore 8.00 e sino a cessate esigenze, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati di tutte le categorie di veicoli, compresi i mezzi riconducibili alla mobilità sostenibile, nelle seguenti vie:
- Piazza Vittorio Veneto
- Lungo Po Cadorna, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e corso San Maurizio
- Via Bava, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Matteo Pescatore
- Via Vanchiglia, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Matteo Pescatore
- Via Giulia di Barolo, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Matteo Pescatore
- Via Matteo Pescatore, tratto compreso tra via Giulia di Barolo e lungo Po Cadorna
- Lungo Po Diaz, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Giolitti
- Via Bonafous, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Giolitti
- Via Maria Vittoria, tratto compreso tra lungo Po Diaz e via Plana
- Via della Rocca, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Maria Vittoria
- Via Plana, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Maria Vittoria
- Via Giolitti, tratto compreso tra lungo Po Diaz e via della Rocca
- Corso Cairoli
- Via Cavour, tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca
- Via dei Mille, tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca
- Via Mazzini, tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca
- Via Po
- Via Principe Amedeo, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via S.F. da Paola
- Via delle Rosine, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
- Via Sant’Ottavio, tratto compreso tra via Po e via Verdi
- Via San Massimo, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
- Via Montebello, tratto compreso tra via Po e via Verdi
- Via Ozanam
- Via Accademia Albertina, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
- Via Rossini, tratto compreso tra via Po e via Verdi
- Piazza Gran Madre di Dio
- Corso Casale, tratto compreso tra piazza Gran Madre di Dio e via Santorre di Santarosa
- Corso Moncalieri, tratto compreso tra piazza Gran Madre di Dio e il civico 13
- Viale Maresciallo Giardino, tratto compreso tra corso Moncalieri e via Bezzecca
- Via Gioannetti
- Via San Francesco da Paola, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
- Via Vasco
Dalle ore 08.00 e sino a cessate esigenze, sarà altresì istituito il divieto di sosta su ambo i lati di tutte le categorie di veicoli, compresi i mezzi riconducibili alla mobilità sostenibile, nelle seguenti vie:
- Via della Rocca, tratto compreso tra via Maria Vittoria e corso Vittorio Emanuele II
- Via Plana, tratto compreso tra via Maria Vittoria e via Giolitti
- Via Bava, tratto compreso tra via Matteo Pescatore e corso San Maurizio
- Via Vanchiglia, tratto compreso tra via Matteo Pescatore e corso San Maurizio
- Via Giulio di Barolo, tratto compreso tra via Matteo Pescatore e corso San Maurizio
Trasporto pubblico: deviazioni, orario prolungato metro
Anche i percorsi dei mezzi di trasporto pubblico che transitano nell’area interessata dalla manifestazione subiranno alcune deviazioni, sia domenica 23 sia lunedì 24 giugno.
Il giorno di San Giovanni la metro sarà in servizio con un orario speciale, estendendo l’orario di chiusura alle ore 1.00.
I dettagli con tutte le linee deviate e i servizi integrativi sono disponibili sul sito GTT (www.gtt.to.it).
Piazza Vittorio Veneto: chiusura parcheggio sotterraneo, sospensione servizio TAXI, bike sharing e noleggio monopattini
Il parcheggio sotterraneo di Piazza Vittorio Veneto resterà chiuso a partire dalle ore 9.00 di lunedì 24 giugno. Gli abbonati del parcheggio potranno lasciare il posteggio entro e non oltre le ore 15.00.
Dalle ore 6.00 del 24 giugno alle ore 5.00 del 25 giugno sarà sospesa l’area destinata ai TAXI nell’esedra sud di piazza Vittorio Veneto, mentre l’area taxi Gran Madre sarà sospesa dalle ore 18.00 del 24 giugno sino a cessate esigenze. Entro le ore 12.00 di lunedì 24 giugno e sino a cessate esigenze, verrà inoltre effettuata la rimozione temporanea dei mezzi di bike sharing e noleggio monopattini elettrici presenti in piazza.
SOMMINISTRAZIONE BEVANDE
Dalle ore 12 di domenica 23 giugno alle ore 2 di lunedì 24 giugno, e comunque sino a quando sarà rilevata presenza di pubblico, sarà vietata la somministrazione, la vendita e la detenzione per asporto di bevande con contenitori idonei all’offesa della persona all’interno dell’area perimetrale delimitata dalle vie parallele, su entrambi i lati, delle strade percorse dal corteo storico e in Piazza Castello.
Dalle ore 15 di sabato 24 giugno e sino a cessate esigenze, e comunque sino a quando sarà rilevata presenza di pubblico, sarà vietata la somministrazione, la vendita, il consumo e la detenzione in luogo pubblico per asporto di bevande con contenitori idonei all’offesa della persona nelle vie racchiuse all’interno dell’area perimetrata dalle seguenti vie: lungo Po Cadorna; lungo Po Diaz; corso Cairoli; corso Vittorio Emanuele II (tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca); via della Rocca (tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele II e via Maria Vittoria); via Maria Vittoria (tratto compreso tra via della Rocca e piazza Carlo Emanuele II); piazza Carlo Emanuele II; via Maria Vittoria (tratto compreso tra piazza Carlo Emanuele II e via San Francesco da Paola); via San Francesco da Paola (tratto compreso tra via Maria Vittoria e via Po); via Po (tratto compreso tra le vie San Francesco da Paola / Vasco e piazza Castello); via Verdi; corso San Maurizio (tratto compreso tra via Verdi e lungo Po Cadorna).
TORINO CLICK
Lavori alla scuola “Dalla Chiesa” di San Mauro
Al via gli interventi per rifacimento del tetto di copertura piana della
struttura in via Speranza.
Si approfitterà della pausa estiva per effettuare importanti interventi destinati alla scuola
secondaria di primo grado “Dalla Chiesa”.
I lavori principali riguarderanno il completo rifacimento del tetto della struttura e si
completerà l’opera con la posa della nuova guaina protettiva, per un valore complessivo
che si aggira attorno ai 200mila euro, come già annunciato nella variazione di Bilancio
dello scorso aprile.
Questo intervento andrà così a eliminare l’annoso problema delle infiltrazioni che nei mesi
passati si era ripresentato con ciclicità a causa delle forti piogge.
I lavori di riqualificazione della scuola sono stati programmati nei mesi estivi proprio per
evitare la sovrapposizione con il calendario scolastico e consentire a studenti ed
insegnanti di ritornare in classe a settembre a lavori ultimati, evitando disag