CRONACA- Pagina 165

Bus fuori controllo investe uomo e lo uccide

Forse a causa di un malore dell’autista un autobus di linea, questa mattina, ad Asti, ha perso il controllo ed è finito nell’area del distributore Tamoil in corso Casale.  In quel mentre  stava passando un uomo di 71 anni, a piedi, che è rimasto ucciso nel violento impatto.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

A Pragelato (Torino) il terzo European K9 Winter Camp 2024

 

Da oggi fino a domenica, a Pragelato (Torino) si svolgerà l’evento nazionale di ricerca persone scomparse con l’ausilio di oltre venti Unità cinofile presenti provenienti da tutta Italia e con relatori internazionali.

L’evento é organizzato da Ivan Schmidt Academy con International K9 Mantrailing Alliance.

Il Summit invernale 2024 verterà in modo particolare sull’ausilio di nuove tecnologie nella ricerca di persone scomparse con l’ausilio di unità cinofile e sulla solidificazione delle competenze in ambienti considerati ostili.

Commenta Ivan Schmidt:

“E’ dal 2011 che utilizziamo tecnologie quali droni unitamente alle Unità Cinofile, ma nuove tecnologie e sofisticazione di questi strumenti, ci permettono oggi una maggiore probabilità di successo nel ritrovamento. Il cane da Mantrailing é principalmente un fornitore di informazioni (direzioni, presenza, esclusione, rilevamento) e questi dati possono poi essere incrociati con missioni di scanning più accurate e precise appunto sulla scorta delle informazioni fornite dal cane. Crediamo fortemente in questi eventi, perché oltre la parte tecnica, vi é una forte componente psicologica nella preparazione di un binomio pronto ad entrare in azione anche in ambienti ostili. Non da meno, si unirà il tutto a competenze di profilazione (profiling) e negoziazione in ambiente ostile oltre la psicologica dell’emergenza”.

I relatori dell’evento sono Ivan Schmidt e Vassilia Sacco, attualmente formatori delle Unità Cinofile Croce Verde di Cumiana.

Gli organizzatori si appoggeranno  per gli aspetti logistici al Villaggio Turistico Gofree che ha accolto l’iniziativa con grande sensibilità.

Inverno alle porte: ecco il piano di accoglienza per i senza fissa dimora

La Città di Torino ha predisposto il piano di accoglienza invernale 2024/2025 rivolto alle persone senza dimora. Si tratta come di consueto di un potenziamento per la stagione più fredda della rete di servizi già attivi durante il resto dell’anno e dedicati alle persone in condizione di grave marginalità.

Nei numeri parliamo di 7milioni di euro di stanziamento complessivi e circa 1000 posti letto e di accoglienza notturna, 80 in più dello scorso anno, distribuiti in varie strutture con il coinvolgimento attivo di 38 enti del Terzo Settore.

“Quello dell’accoglienza e del sostegno alle persone senza dimora – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Jacopo Rosatelli – è un tema complesso per il quale non esistono soluzioni semplici o univoche, ma serve invece un approccio integrato che metta insieme politiche sociali, sanitarie e di sicurezza. L’impegno della Città, attraverso numerosi comparti, dai servizi sociali alla Polizia Locale, insieme ai tanti enti ed associazioni che operano a Torino, è concreto e continuo, con particolare attenzione al periodo invernale. L’obiettivo è quello di fornire a queste persone un’accoglienza dignitosa nelle notti più fredde e, grazie a personale qualificato, un primo sostegno e l’accompagnamento verso altri servizi a seconda delle loro necessità”.

Tra le strutture di accoglienza, riaprirà il 9 dicembre il sito umanitario della Città di Torino di via Traves gestito dalla Croce Rossa Italiana che conta 70 posti letto ed è aperto con accesso diretto a partire dalle ore 18. Quest’anno il servizio di accoglienza del sito sarà ulteriormente migliorato anche attraverso l’acquisto di moduli abitativi, che verranno installati nei prossimi giorni, per offrire alle persone maggiori livelli di comfort e privacy.

Dallo scorso inverno la rete di accoglienza si è arricchita della struttura dell’ex Buon Pastore, in corso Regina Margherita 153, di proprietà della Città e gestita dalla Croce Rossa Italiana in partenariato con altri enti del Terzo Settore con una capacità di ospitalità temporanea fino a 80 posti per adulti singoli, nuclei familiari e minori non accompagnati. Il sito non è ad ingresso libero ma le persone sono indirizzate qui perché seguite da associazioni o servizi sociali, che le prendono in carico direttamente o attraverso il Servizio homeless Torino, punto unico di accesso e orientamento ai servizi per persone in condizioni di marginalità che si trova in via Sacchi 47 ed è aperto da lunedì al sabato in orario 9,30 – 13 e 14-16.

A poca distanza dal punto unificato resta attivo, in collaborazione con l’ASL Città di Torino e il Terzo settore, anche l’ambulatorio socio sanitario di via Sacchi 49, che, a potenziamento del servizio già attivo, per il periodo invernale sarà aperto tutti i giorni, festivi compresi, con orario 15,30 – 18,30.

Potenziati già da queste settimane anche i servizi itineranti di intervento in strada e di prossimità messi in campo da operatori dei servizi sociali e della Polizia Locale, attivi tutti i giorni dell’anno, che ora possono contare su di un educatore in più per il servizio diurno che porta il totale a 6, e di un’equipe mobile aggiuntiva per quello notturno, attivo dalle ore 18 alle 2 di notte, operante sul territorio cittadino per prestare aiuto alle persone in difficoltà e indirizzarle verso i servizi di ospitalità. Sempre la Polizia Locale mette a disposizione una unità complessa multiprofessionale interdipartimentale, in cui operano 8 persone di diversi reparti specializzati, con il compito di garantire un livello dovuto di sicurezza urbana diffusa accogliendo e supportando nel contempo la fragilità delle persone che vivono nel contesto urbano con l’obiettivo di accompagnarle verso una miglior collocazione notturna e percorsi di supporto sociale. Nella zona del centro città opera quotidianamente una pattuglia dedicata nelle prime ore del mattino cui si aggiungono 3 pattuglie del Reparto Operativo speciale a settimana per interventi mirati e altre 2 pattuglie quotidiane che operano su tutte le zone della città e in modo particolare sulle zone più attenzionate rispetto alla presenza di situazioni di fragilità.

Ai siti di ospitalità già citati si aggiungono inoltre, la struttura di corso Sebastopoli 262, con fino a 16 posti letto, quella in piazzale Croce Rossa Italiana, che conta fino a 30 posti letto, e quella in via Spalato 15, dedicata a minori stranieri non accompagnati che può accogliere fino a 24 ospiti. Strutture che vanno naturalmente ad aggiungersi all’offerta di accoglienza temporanea già messa a disposizione dalla Città per le persone in difficoltà che comprende oltre 20 Case di ospitalità, alloggi e servizi residenziali di autonomia, percorsi abitativi in housing first, interventi educativi, attività occupazionali e culturali realizzate attraverso i 75 progetti del Piano di Inclusione Sociale attivi nel 2024. Sempre nel mese di dicembre inaugurerà la nuova struttura di housing sociale della Città in via Fiesole 15/A che potrà accogliere al suo interno anche fino a 20 ospiti per situazioni di accoglienza emergenziale.

Complessivamente durante l’inverno 2024-25 saranno dunque disponibili circa 1000 posti di accoglienza complessivi per persone senza dimora.

I Servizi della Direzione Inclusione sociale comunale assicureranno la loro presenza, il coordinamento e il costante monitoraggio in collaborazione con la Direzione di Polizia Locale, la Divisione Protezione Civile e Sicurezza e i Servizi tecnici comunali.

TORINO CLICK

Sciopero 29 dicembre, Amiat: garantiti servizi essenziali

Saranno garantiti i servizi essenziali e saranno assicurate le prestazioni indispensabili a tutela della sicurezza

Nell’intera giornata di venerdì 29 novembre, in occasione dello sciopero generale indetto dalle segreterie nazionali di alcune delle principali organizzazioni sindacali dei lavoratori, tutti i servizi aziendali – con particolare riferimento a quelli del comparto igiene ambientale legati alla raccolta rifiuti e ai Centri di Raccolta –potrebbero subire sospensioni o riduzioni. 

Nelle ore di sciopero saranno comunque garantiti i servizi essenziali e saranno assicurate le prestazioni indispensabili a tutela della sicurezza, nel rispetto degli accordi applicativi della Legge 146/90, così come modificata dalla Legge n. 83/2000 e successive deliberazioni della Commissione di Garanzia che regolamentano l’esercizio del diritto di sciopero.

Le attività riprenderanno regolarmente al termine della giornata di sciopero con l’adozione di tutte le misure organizzative necessarie a ripristinare la regolarità dei servizi.

Treno Asti – aeroporto di Torino, “saranno attivate tutte le fermate”

“La messa in funzione del nuovo segnalamento renderà possibile attivare tutte le fermate alla linea SFM6, come richiesto nell’accordo quadro sulle tracce ferroviarie dalla Regione e dall’Agenzia per la mobilità piemontese. Tra gli investimenti previsti, entro il 2026, Rfi ha in cantiere il potenziamento del segnalamento e la suddivisione in più sezioni di blocco tra Torino-Rebaudengo e Venaria-Reggia” ha risposto l’assessore Gian Luca Vignale (leggendo una nota dell’assessore Marco Gabusi) ad una interrogazione presentata da Andrea Cerutti (Lega) sulle “effettive tempistiche per garantire che le stazioni di Venaria Reale-Rigola e Torino-Corso Grosseto possano essere incluse nella nuova tratta ferroviaria per Caselle, assicurando così un servizio efficiente ai pendolari”.

Cerutti nella sua interrogazione si riferisce all’annuncio, fatto nei giorni scorsi, da Regione, Amp, Rfi e Trenitalia dell’entrata in funzione, a partire dal 15 dicembre, di una nuova linea, da Asti fino all’Aeroporto di Torino Caselle e alla comunicazione dell’assenza delle fermate alle stazioni di Venaria-Rigola e Corso Grosseto.

Nel corso dei lavori la Giunta regionale ha risposto anche alle interrogazioni: “Situazione dei pazienti diabetici in Piemonte che usano microinfusori e sensori per il controllo della glicemia. Occorre fare chiarezza e continuare a mettere al centro la persona malata, non inficiandone tutela e qualità di vita” presentata da Gianna Pentenero (Pd); “Gender pay gap. La legge regionale sulla parità retributiva del 2021 resta inapplicata. Dopo tre anni ancora in attesa del regolamento attuativo” di Nadia Conticelli (Pd); “Assenza di manutenzione ordinaria e straordinaria A.T.C. Piemonte nord” di Simona Paonessa (Pd); “Seconda edizione del Servizio civile regionale volontario” di Alice Ravinale (Avs); “Quando partiranno i lavori per la realizzazione della Casa di Comunità di Venaria?” di Valentina Cera (Avs); “Quali azioni concrete sta intraprendendo la Giunta per garantire le risorse necessarie al prolungamento della Linea 1 della Metropolitana di Torino, da Fermi (Collegno) a Cascine Vica (Rivoli)?” di Sarah Disabato (M5s); “Iniziative della Giunta per prevenire il rischio di tensioni sociali connesse al peggioramento del servizio ferroviario” di Giulia Marro (Avs); “Caos campagna vaccinazioni pediatriche, a fianco di bambini e famiglie” di Vittoria Nallo (Stati Uniti d’Europa).

Risposta scritta è invece stata richiesta per l’interrogazione, “Trasporto gratis per gli studenti: per ora tagliamogli la metro 2” di Alberto Unia (M5s)

DisFestival, manifestazione diffusa a Torino

Nel 1993 la Commissione Europea, in accordo con le Nazioni Unite, ha istituito il 3 Dicembre quale Giornata Europea delle Persone Disabili e dal 2008 le Nazioni Unite hanno esteso la ricorrenza del 3 Dicembre a tutto il mondo ed è diventata la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità”.

La CPD – Consulta per le Persone in Difficoltà ODV ETS dal1997 organizza in occasione di questa data eventi ed iniziative di grande richiamo per attirare l’attenzione di tutti su questo momento dell’anno così importante, portando avanti l’impegno che da sempre la contraddistingue nel diffondere una cultura che implementi e valorizzi condizioni di pari opportunità per tutti, con particolare attenzione alle persone con disabilità.

Quest’anno ha così deciso di realizzare un public program articolato con diversi appuntamenti che saranno raccolti sotto il cappello del DisFestival, una manifestazione diffusa che si svolgerà in varie sedi cittadine come OGR Torino, Circolo dei lettori, Pala Giovanni Asti ex PalaRuffini, Coro di Santa Pelagia e Casa del Teatro Ragazzi e Giovani.

Il DisFestival fin dal nome vuole utilizzare il suffisso DIS unito in genere alla parola ABILITÀ e trasformarlo in segno positivo per DISfare e DISattivare tutti gli schemi, gli stereotipi e i pregiudizi che ancora oggi accompagnano il mondo della disabilità.

L’obiettivo dichiarato è quello di rendere “pop” la disabilità ovvero di utilizzare strumenti, linguaggi e iniziative che riescano a suscitare l’attenzione di tutti e del pubblico più eterogeneo possibile rispetto a un tema tanto importante quanto spesso ritenuto appannaggio solo di alcune categorie speciali, assistite o isolate dal resto del mondo.

Saranno cinque eventi all’insegna dell’inclusione sociale, distribuiti dal 30 novembre all’8 dicembre 2024, rivolti a tutta la cittadinanza e in cui saranno coinvolti rappresentati del mondo profit e non profit, attivisti per la disabilità, esponenti dell’associazionismo, protagonisti della cultura e del Terzo Settore, personaggi dello spettacolo, bambini delle scuole torinesi e le loro famiglie.

Il programma del DisFestival si comporrà di appuntamenti privi di barriere fisiche, architettoniche e sensoriali e dotati dell’offerta di servizi di sottotitolazione e di interpretariato LIS.

Inoltre, tutti gli eventi presenti in calendario sono il risultato di un intenso lavoro di confronto e di co-progettazione con gli enti associati e con gli stakeholder che vede la partecipazione di fondazioni, soggetti del privato sociale ed espressione del mondo del volontariato quali Fondazione CRT, Fondazione Compagnia di San Paolo, Consiglio Regionale del Piemonte, Regione Piemonte, Vol.To – Centro Servizi per il Volontariato di Torino, ADN – Associazione Diritti Negati ODV, Associazione Volere Volare, OPES Italia – Organizzazione per l’Educazione allo Sport, Fondazione OMI – Opera Munifica Istruzione, Fondazione TRG Onlus, Fondazione Venesio, GTT e altri enti della società civile che aderiscono alle iniziative proposte.

Il DisFestival si svolge con il patrocinio di Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino e Città di Torino.

PROGRAMMA DISFESTIVAL

Sabato 30 Novembre

TALK AGENDA DELLA DISABILITÀ

Ore 10.00/13.00 | OGR Torino Binario 3 | corso Castelfidardo 22

La mattinata inaugurale del 30 novembre sarà dedicata al “Talk Agenda della Disabilità”, presso il Binario 3 delle OGR Torino, con un focus sulla declinazione dei temi dell’Agenda della Disabilità, un progetto innovativo ideato dalla CPD e Fondazione CRT, pensato per migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità; l’Agenda è un modello innovativo di inclusione partecipato, frutto di ascolto e co-progettazione che ha messo in moto un vero e proprio “movimento” di buone idee e buone pratiche per una società realmente a misura di tutti.

Tra i protagonisti di spicco che interverranno, si segnalano: Lella Costa, attrice e scrittrice; Michela Giraud, stand-up comedian e regista di Flaminia; Chiara Bordi, attrice e protagonista della serie I Fantastici 5; Marina Cuollo, scrittrice e attivista; Marco Andriano, influencer e molti altri ospiti, pronti a sfidare e superare i pregiudizi sulla disabilità.

La conduzione sarà affidata a Carla Piro Mander, giornalista, e Sebastiano Pucciarelli, autore e co-conduttore di TV Talk (Rai 3) mentre l’evento sarà arricchito dagli interventi musicali dal vivo di Accordi Disaccordi.

Inserito in una cornice dinamica e coinvolgente, caratterizzata da incursioni musicali, momenti di intrattenimento e un inedito game show, il programma prevede interviste, dibattiti e talk, volti a esplorare le migliori azioni e buone pratiche a favore della disabilità, chiamando in causa in egual misura sia il mondo non profit sia quello profit. In particolare, sarà presentato il Concorso di idee “Sosteniamo le famiglie”, uno dei sei Goal dell’Agenda della Disabilità, con i progetti vincitori sostenuti da Fondazione CRT. Interverranno i responsabili degli enti del Terzo Settore e i beneficiari di Fondazione Time 2, ASD Rubens APS e Angsa Biella Aps, che illustreranno rispettivamente i progetti “Sguardi al futuro”, “Da Adesso In Poi” e “AutOri (Autismo Orientamento)”.

Un’attenzione particolare sarà dedicata alle testimonianze delle aziende e delle imprese che, aderendo all’Agenda della Disabilità, si stanno impegnando per creare ambienti lavorativi pienamente inclusivi, attraverso il racconto diretto di dirigenti, lavoratori e altre figure professionali oltre a un focus finale in cui si affronterà il tema di come cambiare la narrazione e disattivare gli stereotipi intorno al mondo della disabilità.

Nel pomeriggio, presso il Duomo, si terranno le attività della “Città dell’Agenda della Disabilità”, pensate per bambini e famiglie, realizzate in collaborazione con il progetto “OGR Kids & ULAOP”. Tra queste: VDE (Virtual Disability Experience), un videogioco in realtà virtuale; Memory tattile e olfattivo, un gioco della memoria accessibile; Space Ability, un gioco di carte cooperativo; (Non) senti chi parla, un gioco sulla lettura del labiale; il Percorso esperienziale, un viaggio multisensoriale per sensibilizzare sulle disabilità.

L’Agenda della Disabilità è un progetto promosso dalla CPD in collaborazione con Fondazione CRT, avviato nel 2021 attraverso un percorso partecipato che ha coinvolto oltre 300 organizzazioni non profit e rappresentanti della società civile piemontese. Questo percorso ha portato, a dicembre 2021, alla pubblicazione della prima Agenda della Disabilità a livello nazionale, un documento programmatico scaricabile all’indirizzo www.agendadelladisabilita.it.

L’evento dà diritto a 3 crediti formativi ai giornalisti presenti in sala che si siano iscritti sulla piattaforma dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte o al desk del Binario 3.

Lunedì 2 Dicembre

ANTEPRIMA DEL CORTOMETRAGGIO “COS’HAI DA GUARDARE?”

Ore 18.00 | Circolo dei lettori – Sala Grande | via Bogino 9

Il 2 dicembre, alle ore 18.00, presso il Circolo dei lettori, si terrà, nella Sala Grande, l’anteprima del cortometraggio “Cos’hai da guardare?”, prodotto dalla CPD e diretto da Paolo Severini. Un’esperienza che va oltre lo schermo, il cortometraggio racconta storie di vita autentica di persone con disabilità, invitando il pubblico a riflettere, emozionarsi e affrontare temi fondamentali come l’inclusione e l’abilismo.

L’opera è stata realizzata grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito del progetto Disabilità in Rete 2024.

All’evento interverranno: il direttore de La Stampa, Andrea Malaguti e i protagonisti del cortometraggio: Mara La Verde, attivista; Silvia De Maria, atleta paralimpica; Valentina Calcagno, attrice della compagnia Buffoni di Corte; Giuseppe Antonucci, rappresentante di Sportdipiù; Francesco Canale, alias Anima Blu, artista. A moderare l’incontro sarà Fabrizio Vespa, giornalista.

Martedì 3 Dicembre – Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità

EMOZIONI” – LA GIORNATA DELLE SCUOLE

Ore 10.00/12.30 | Pala Gianni Asti (ex Pala Ruffini) | via Leonardo Bistolfi 10

Il 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, si terrà un doppio appuntamento. La mattinata sarà dedicata alla giornata delle scuole, intitolata “Emozioni”, presso il Pala Gianni Asti (ex Pala Ruffini), dalle ore 10.00 alle ore 12.30.

Questo evento, tra i più attesi dell’anno per le scuole piemontesi, combina inclusività, creatività ed energia positiva, coinvolgendo dal vivo quasi 4.000 partecipanti tra studenti, insegnanti e ospiti, oltre a raggiungere circa 15.000 persone in streaming.

La giornata, rivolta agli studenti di ogni ordine e grado della regione Piemonte, è ormai un appuntamento tradizionale e rappresenta un importante momento di condivisione e sensibilizzazione sui temi dell’inclusione. Da alcuni anni, l’evento si svolge in modalità mista (in presenza e in streaming), consentendo la partecipazione non solo delle scuole piemontesi, ma anche di quelle di altre regioni italiane.

Anche per l’edizione del 2024, questa formula sarà confermata. La mattinata sarà animata da interventi di influencer, artisti, musicisti, sportivi, atleti olimpici e paralimpici con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti sui temi della disabilità e farli partecipare attivamente attraverso quiz e giochi a squadre.

In particolare, tra gli ospiti saranno presenti Francesca Melchiori e Caterina Dotto, le atlete della prima squadra femminile del Derthona Basket, accompagnate dal team manager Massimo Mattacheo e dalla loro mascotte Leo, Matteo Soragna, ex cestista e player della Nazionale italiana, attualmente telecronista sportivo per Sky, Daniela Iavarone, allenatrice baskin dell’Ente Italiano Sport Inclusivi, Claudio Ricci, Responsabile Commerciale Derthona Basket, Deborah Repetti e Monica Prati, co-responsabili Progetti Sociali, la Federazione Volley Piemonte, il sitting volley Chieri ’76, gli Insuperabili, il Liceo Coreutico Germana Erba oltre alla partecipazione speciale di Silvia Bruno, presidente CIP Nazionale, Tiziana Nasi, vicepresidente CIP Nazionale, Stefano Mossino, presidente CONI Nazionale, e Veronica Biglia, atleta paralimpica che ha partecipato per la paracanoa alle Olimpiadi di Parigi.

Tra i momenti più attesi, ci sarà la premiazione di due concorsi: “99,9% lo stesso DNA”, che celebra la diversità e l’inclusione, e il concorso speciale “Video”, dedicato alle scuole piemontesi e promosso da ADN – Associazione Diritti Negati. Durante la premiazione, verranno presentati i lavori realizzati nei mesi precedenti alla Giornata. I vincitori riceveranno buoni spesa per l’acquisto di materiale scolastico e gadget offerti dai partner dell’iniziativa.

Inoltre, si terrà la premiazione del contest “La Camminata della Salute”, anch’esso promosso da ADN – Associazione Diritti Negati. Questo progetto mira a sensibilizzare i giovani sull’importanza del movimento quotidiano come strumento di benessere. Gli studenti, insieme ai docenti, hanno partecipato a una competizione per percorrere il maggior numero di chilometri a piedi in un periodo compreso tra fine settembre e fine novembre. Il monitoraggio è avvenuto attraverso una piattaforma digitale dedicata. La competizione ha coinvolto classi delle Scuole Primarie e Secondarie di primo e secondo grado piemontesi, con la possibilità per ogni istituto di candidare una o più classi e di coinvolgere anche le famiglie degli studenti. Al termine dell’iniziativa, le classi che hanno percorso più chilometri saranno premiate, celebrando così uno stile di vita attivo e consapevole.

Partner dell’evento: GTT, SMAT, OPES Italia, Lions, Banco Alimentare, Borello e Decathlon.

IL MONDO DEGLI ALTRI” STORIE ED EMOZIONI OLTRE LE BARRIERE

Ore 21.00 | Coro di Santa Pelagia | via San Massimo 21

La sera del 3 dicembre, alle ore 21.00, ci si sposterà al Coro di Santa Pelagia per assistere a “Il mondo degli altri – Storie ed emozioni oltre le barriere”, uno spettacolo unico e suggestivo, ideato in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.

Un viaggio intenso tra parole e musica, capace di condurre il pubblico dentro le vite, i sogni e le sfide di chi ha affrontato la diversità con coraggio e dignità. Uno spettacolo inclusivo che vedrà in scena: Gian Luca Favetto, scrittore e narratore; Mauro Ermanno Giovanardi, voce inconfondibile dei La Crus; Marco Carusino alle chitarre e il virtuosismo musicale degli GnuQuartet con l’ideazione e la regia di Pierumberto Ferrero.

Organizzato in collaborazione con la Fondazione OMI, lo spettacolo è parte della stagione musicale “I Concerti di Santa Pelagia” ed è inserito all’interno della rassegna New T@ste.

Il mondo degli altri – Storie ed emozioni oltre le barriere” non è solo un racconto, ma un’esperienza capace di abbattere barriere, fisiche e mentali, e di creare un ponte tra le persone, suscitando riflessioni profonde. La voce vibrante e delicata di Mauro Ermanno Giovanardi riuscirà a incantare con interpretazioni ricche di pathos mentre le parole di Gian Luca Favetto daranno vita a storie di inclusione, lotta e speranza. La narrazione si intreccerà con le raffinate melodie degli GnuQuartet e le emozioni create dalle chitarre di Marco Carusino per un risultato che renderà lo storytelling ancora più coinvolgente.

Questo evento profondamente partecipativo però non si limita solo a raccontare: invita a riflettere, a scoprire la bellezza nascosta in ogni difficoltà e a ricordare che non esiste “il mondo degli altri. Esiste un unico mondo, a cui tutti apparteniamo, nessuno escluso.

Domenica 8 Dicembre

IN VIAGGIO CON CIPIDILLO” A TEATRO

Ore 14.30/18.00 | Casa del Teatro Ragazzi e Giovani | corso Galileo Ferraris 266

Il DisFestival si concluderà l’8 dicembre presso la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, dalle ore 14.30 alle 18.00, con un pomeriggio ricco di emozioni e divertimento. Protagonisti dell’evento saranno lo spettacolo teatrale “In Viaggio con Cipidillo”, portato in scena dagli attori della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, il Magic Show di Mago Contini e una straordinaria esibizione dei batteristi dell’Associazione Drum Theatre, finalisti di Italia’s Got Talent.

L’evento coinvolgerà attivamente piccoli e grandi, invitandoli a interagire con lo spettacolo, che sarà suddiviso in sette sezioni. Gli spettatori parteciperanno insieme agli attori e agli artisti all’organizzazione del viaggio del Cipidillo, il grillo parlante diventato mascotte storica della CPD.

Il percorso partirà da un improbabile ufficio passaporti, dove bisognerà preparare i documenti di viaggio per l’eroe dalle antenne verdi, per poi proseguire con una visita all’agenzia di viaggio e il momento della preparazione della valigia. Il viaggio culminerà nella grande festa collettiva che segnerà la partenza e durante la quale saranno assegnati una serie di premi.

Dopo la partecipazione al concorso nazionale che ha visto i bambini esplorare il tema dell’inclusione sociale attraverso opere collettive dedicate alla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, le Scuole dell’Infanzia e Primarie di Torino sono state sollecitate a realizzare elaborati in 3D ispirati al “Viaggio con Cipidillo”. Tutti questi lavori, nati dalle emozioni suscitate dal tema dell’inclusione, saranno parte integrante del pomeriggio.

Bambini e famiglie sono invitati a teatro per vivere un’esperienza indimenticabile, tra spettacoli, musica e giochi, in un’atmosfera di gioia e condivisione. Il Cipidillo e i suoi amici trasformeranno il teatro in un luogo magico, dove arte, fantasia e divertimento si incontrano per celebrare i valori di una società che promuova le pari opportunità e la convivenza delle differenze.

L’evento si concluderà con la premiazione delle opere più significative, chiudendo il festival con un momento di festa e riconoscimento collettivo.

Tutti gli eventi sono gratuiti con prenotazione obbligatoria

fino a esaurimento posti.

Per prenotare: https://www.cpdconsulta.it/disfestival/

Per informazioni:

www.cpdconsulta.it www.agendadelladisabilita.it https://www.facebook.com/cpd.consulta https://www.youtube.com/user/cpdconsulta

Napolitano “Presidente di tutti”

Giovanni Matteoli presenta il libro alla Fondazione Giorgio Amendola 

 

Venerdì 29 novembre, alle 17.30, appuntamento con Giovanni Matteoli, autore del volume “Presidente di tutti. Giorgio Napolitano nelle memorie di un segretario al Quirinale”, nella sede della Fondazione Amendola, in via Tollegno 52 a Torino. Da sempre la Fondazione è protagonista nei percorsi di riqualificazione urbana e nella promozione di manifestazioni artistiche e culturali nel quartiere Barriera di Milano.

Con l’autore dialogheranno Mia Caielli, professoressa di Diritto Comparato a UniTo, Elsa Fornero, già ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Enrico Morando, già viceministro dell’Economia e Giuseppe Salvaggiulo, responsabile Cronaca di Torino de La Stampa. Modera Domenico Cerabona, direttore della Fondazione Giorgio Amendola.

“Il Presidente tenne sempre fede al compito di svolgere un ruolo di mediazione e di garanzia, del tutto coerente con la sua diffidenza nei confronti delle contrapposizioni esasperate, le estremizzazioni e le faziosità. La sua intima convinzione era che l’Italia avesse bisogno di interventi di moderazione che evitassero i rischi molteplici per l’unità nazionale, sul terreno delle diversità regionali, delle disparità economiche, delle differenze sociali e della molteplicità di concezioni ideali e culturali”. Giorgio Napolitano sale al Colle il 15 maggio 2006, subito dopo le elezioni politiche vinte di poco dal centro sinistra federato per la seconda volta da Romano Prodi. Resterà al Quirinale nove anni, divenendo il primo Presidente della Repubblica rieletto e mantenendo un delicato equilibrio europeo anche quando a fare i titoli dei giornali saranno i morosi della politica italiana, dalla nascita del Partito democratico all’affermazione del Movimento 5 Stelle, dalla caduta di Silvio Berlusconi all’arrivo di Mario Monti, dall’ascesa di Matteo Renzi alla mancata riforma costituzionale del 2016.

Giovanni Matteoli ha osservato quei difficili anni, ricoprendo diversi ruoli all’interno dello staff di Napolitano. Insieme al funzionamento quotidiano della prima istituzione della Repubblica, le sue memorie ci restituiscono la figura di un grande italiano, che ha rinvenuto nella sua profonda cultura politica la formula per custodire il nostro stato costituzionale nel difficile trapasso dal Novecento al secolo successivo in cui viviamo.

 

Mara Martellotta

Grande successo di pubblico per il Premio Odisseo 2024

 Conferito a sei aziende pari merito

Grande successo di pubblico per le sei aziende premiate a pari merito, martedì 19 novembre scorso, al teatro Rete 7 di Torino, nell’ambito della Cerimonia del Premio Odisseo 2024 promosso dal CDVM (Club Dirigenti Vendite & Marketing), con il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino e Città di Moncalieri. Il CDVM è titolare del Premio Odisseo dal lontano 2005, un premio che valorizza le attività economiche in Piemonte, valle d’Aosta e Liguria, motivando le aziende a porsi come esempi di eccellenza e innovazione nell’ambito delle proprie specifiche competenze. Ad ogni azienda è stata assegnata un’opera dedicata al Premio Odisseo 2024.

È stata premiata l’azienda Agricooltur spa sita in via Cascina Gorrea 29 a Carignano, nel Torinese, specializzata in sistemi di irrigazione aeroponica modulari, che ottiene un risparmio di acqua del 98% rispetto alle colture stagionali. L’artista abbinato è Mario Saini, attivo a Cerreto d’Asti, che si è formato sotto la guida di Adriano Parisot nella pittura astratta.

Altra azienda premiata la Bio Extra Solum di Vittorio Gariglio, che ha realizzato il primo impianto di vertical farming in Italia, abbinata all’artista Neri Ceccarelli, che lavora alla ricerca della luce su superfici nere.

È stata premiata anche la CarpeCarbon di Caselle, che sta sviluppando l’impianto pilota in Italia con l’obiettivo di catturare mille tonnellate di CO2 all’anno, abbinata all’artista Pier Tancredi de Coll’, pittore espressionista che ha aderito alla corrente del’ Effettismo di Francesca Romana Fragale.

Segue la Safi-Tech di Foglizzo che progetta e produce prodotti biodegradabili e ecosostenibili come il Biopeltro, abbinata alla pittrice Simona Bosio con il suo quadro “Omaggio a Jackson Pollock”.

La Fresia Alluminio di Volpiano è stata premiata per la produzione dell’intera gamma di prodotti di alluminio con risparmio dell’energia necessaria per produrlo.

Si è aggiudicata un’opera di Adriano Parisot, artista che nell’ultima parte della sua vita ha aderito al movimento pittorico dell’astratto lirico, che ricerca nelle strutture profonde della natura una nuova grammatica estetica che si concretizza in una nuova espressione gestuale. Infine è stata premiata l’azienda “e-4e srl”, sita in valle d’Aosta a Arvier, che offre soluzioni dinamiche per l’accumulo e l’utilizzo di energia termica latente attraverso innovativi “materiali a cambio di fase inorganici. È stata abbinata all’artista Sara De Siena, specializzata nella pittura a olio, che nel 2013 ha dato vita all’associazione artistica “ La voce dei venti” di cui è tuttora presidentessa.

È stato anche conferito dal CDVM il Premio Speciale Odisseo 2024 al Past President Gianluigi Montresor. L’attuale presidente Bartolomeo Vassallo ha conferito a Montresor l’opera ‘Adamo’ del noto artista Elio Torrieri, che vive e lavora a Castellamonte.

Gianluigi Montresor ha ricevuto il premio Speciale Odisseo per il suo ruolo di presidente dal 2005 al 2023 eeper aver contribuito all’arricchimento personale e professionale di tutti i componenti del CDVM.

 

Mara Martellotta

Disservizi treni, comunità montane chiedono intervento Regione

I disservizi sulle tratte ferroviarie Torino-Susa e Torino-Bardonecchia continuano a causare gravi disagi ai cittadini della Valle Susa. Di fronte alla mancanza di risposte da parte di Trenitalia e RFI, i Presidenti dell’Unione Montana Valle Susa, Pacifico Banchieri, e Alta Valle Susa, Mauro Carena, hanno scritto una lettera all’Assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Marco Gabusi, chiedendo un intervento urgente per risolvere la situazione.

Nella lettera, i due Presidenti denunciano i numerosi problemi che si verificano ormai da mesi sulle tratte ferroviarie: ritardi frequenti, soppressioni di treni e servizi sostitutivi inadeguati, che penalizzano soprattutto pendolari, lavoratori e studenti. A questi si aggiunge lo stato di degrado delle stazioni ferroviarie, spesso sporche e fatiscenti, prive di servizi essenziali come sale d’attesa, WC o monitor per le informazioni ai passeggeri.

“Abbiamo segnalato formalmente queste criticità a Trenitalia e RFI, chiedendo un incontro urgente per affrontare le problematiche e valutare i possibili correttivi, purtroppo senza alcun esito” si legge nella lettera inviata a Gabusi. “Riteniamo quindi necessario, stante l’inerzia delle controparti, il Suo autorevole intervento per sollecitare una risposta che permetta di avviare un confronto e individuare soluzioni concrete per garantire ai nostri cittadini un servizio ferroviario adeguato.”

La situazione attuale compromette la mobilità quotidiana di molti residenti della Valle. L’auspicio delle due Unioni Montane è che la Regione Piemonte intervenga a sbloccare la situazione, in modo che le problematiche segnalate vengano affrontate con tempestività e il servizio ferroviario possa tornare ad essere affidabile e di qualità.

Telemedicina, i servizi della Regione: investiti quasi 40 milioni

L’assessore Riboldi: «Innovazione e tecnologia al servizio dei cittadini per una sanità sempre più a misura d’uomo»

Stipulato il contratto per l’Infrastruttura Regionale di Telemedicina (IRT), che prevede la fornitura dei servizi di televisita, teleconsulto, teleassistenza, telemonitoraggio di livello 1 e 2 e i servizi a supporto, evoluzione e manutenzione dell’infrastruttura stessa.

A firmarlo Azienda Zero, a cui sono stati assegnati quasi 39 milioni di euro dei fondi PNRR dedicati proprio alla telemedicina: «Un importante passo avanti verso l’innovazione e l’ammodernamento della sanità piemontese – ha sottolineato l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi – Investire in telemedicina significa dare ai pazienti la possibilità di ricevere direttamente a casa propria assistenza e monitoraggio, raggiungendo anche le zone più isolate e impervie della nostra Regione. L’obiettivo ora è quello di realizzare una rete capillare e moderna a disposizione dei professionisti sanitari e, di conseguenza, ai cittadini piemontesi».

A livello operativo sono stati istituiti tre tavoli di lavoro: «A supporto della nostra azienda – ha spiegato il direttore di Azienda Zero, Adriano Leli – ci saranno il gruppo regionale di telemedicina, quello tecnico-informatico e quello clinico-organizzativo. Nel frattempo entro il primo semestre 2025 verrà collaudata la piattaforma e nel secondo semestre le Aziende Sanitarie Regionali inizieranno ad avviare i servizi di telemedicina sulla nuova piattaforma».

Nello specifico, con la telemedicina sarà possibile avere consultazioni mediche tramite videochiamate, monitoraggi da remoto e l’uso di applicazioni per la gestione della salute. Quindi i pazienti potranno ricevere cure senza doversi recare fisicamente in uno studio medico o in ospedale, migliorando l’accessibilità e la comodità delle cure sanitarie.

Tra i molti benefici della telemedicina ci sono anche la riduzione delle visite in presenza, con il conseguente decongestionamento degli ospedali e degli ambulatori, il monitoraggio continuo e tempestivo dei pazienti e la riduzione dei costi, grazie alla diminuzione degli spostamenti e delle visite in presenza, oltre a un positivo impatto ambientale legato ai minori spostamenti dei pazienti.