CRONACA- Pagina 161

Workshop: “La chirurgia del Santa Croce fa scuola”

Il 6 e 7 novembre 2023, l’Ospedale Santa Croce di Moncalieri ha ospitato un importante workshop dedicato alla chirurgia della parete addominale complessa, incentrato sulla tecnica avanzata TAR
(Transversus Abdominis Release).

Organizzato presso il reparto di Chirurgia Generale diretto dal dott. Gabriele Pozzo, il corso è stato
presieduto dal dott. Alessandro Falcone e si è avvalso della collaborazione della dott.ssa Silvia Pessione, sempre della Chirurgia di Moncalieri, e del dott. Luca Morini dell’Ospedale Niguarda di Milano, entrambi esperti di riferimento in questo settore. Questo workshop esclusivo, riservato a sei chirurghi, si è articolato in due parti, con una sessione teorica nella giornata di apertura e una sessione pratica in sala operatoria.

La S.C. Chirurgia di Moncalieri si sta affermando come centro di eccellenza in ambito regionale e
non solo per la chirurgia della parete addominale. Da settembre 2023, il reparto ha effettuato oltre
100 interventi di ernioplastica inguinale laparoscopica mediante la tecnica TAPP e più di 50 operazioni per il trattamento dei laparoceli, eseguite con tecniche mininvasive avanzate come IPOM e
TEP. Grazie all’adozione della tecnica TAR e all’utilizzo del sistema Fasciotens per il trattamento di
casi complessi, il team di Moncalieri ha portato avanti una chirurgia all’avanguardia, avvalendosi
anche del contributo del reparto di chirurgia plastica per migliorare sia l’efficacia sia l’estetica degli
interventi.

Fondamentale per il successo di questi interventi è anche il contributo del gruppo infermieristico del
reparto e del blocco operatorio, il cui impegno e crescita professionale hanno permesso di raggiungere standard elevati di efficienza e qualità assistenziale. Il team infermieristico, infatti, gioca un
ruolo cruciale nella preparazione e gestione dei pazienti, contribuendo in modo significativo al buon
esito delle operazioni. La collaborazione con il reparto di anestesia è altrettanto fondamentale, garantendo una gestione ottimale del paziente durante gli interventi complessi di chirurgia addominale.

Questo workshop rappresenta un’opportunità di formazione esclusiva per i chirurghi italiani interessati ad acquisire competenze avanzate nella tecnica TAR e a migliorare la loro pratica chirurgica
nella ricostruzione della parete addominale. Grazie alla guida di esperti come il dott. Falcone, la dott.ssa Pessione e il dott. Morini, i partecipanti hanno potuto beneficiare di un apprendimento teorico-pratico approfondito, acquisendo competenze direttamente spendibili nella pratica clinica.
“Il reparto di Chirurgia Generale dell’Ospedale Santa Croce di Moncalieri” – afferma il suo direttore,
il dott. Gabriele Pozzo – “si conferma così come un centro di riferimento per la chirurgia della parete
addominale in Italia, promuovendo un approccio multidisciplinare e di innovazione continua al servizio dei pazienti e della formazione dei futuri professionisti.”
Esprime la sua soddisfazione anche il dott. Bruno Osella, Commissario dell’ASL TO5: “Ringrazio
tutti i professionisti dell’ASL TO5 per l’importante lavoro che svolgono ogni giorno e per gli importanti
risultati che, con impegno e costanza, riescono a raggiungere.”

DL Caffè ed Esercito Italiano insieme per una nuova esperienza di gusto

La storica torrefazione torinese DL Caffè annuncia con orgoglio la nuova collaborazione con l’Esercito Italiano per celebrare l’eccellenza e la tradizione del nostro Paese.

Il caffè a marchio “Esercito 1659”, realizzato grazie alla partnership con Difesa Servizi S.p.A., società in house del Ministero della Difesa con il compito di valorizzare gli assetdi tutte le Forze Armate, farivivere la tradizione di un prodotto che ha segnato la storia del mondo militare.

L’evento ufficiale di presentazione ha avuto luogo presso il prestigioso Circolo Unificato di Torino, dove è stata svelata la miscelaGran Corpo”. All’interno della storica cornice torinese, la presentazione ha offerto un’occasione per degustare tale prodotto ed esplorare il percorso che ha portato a creare un caffè di alta qualità.

DL Caffè, attiva dal 1961 a Cambiano, ai piedi della collina torinese, è apprezzata da più di sessant’anni per la cura artigianale che contraddistingue ogni momento della produzione, dalla selezione meticolosa dei chicchi alla tostatura singola per preservare le note aromatiche di ciascuna varietà di caffè. L’attenzione scrupolosa riservata alla qualità delle materie prime, provenienti da diverse regioni del mondo, sono i tratti distintivi di tale realtà aziendale.

In “Gran Corpo” la robusta dell’Asia meridionale e dell’Africa centrale e orientale si uniscono in una miscela corposa, dalla tostatura prolungata, che sprigiona un gusto audace e persistente. La sinergia tra l‘Esercito Italiano e DL Caffè è orientata alla promozione di un prodotto autenticamente italiano, capace di trasmettere il valore dell’eccellenza.

Ritrovato Gabriele, sta bene

 

Aggiornamento: Gabriele è stato ritrovato vicino a piazza Carducci e sta bene. Un grazie alla Polizia di Stato

Riceviamo e pubblichiamo

Massima condivisione sui social gentilmente per questo ragazzo che si è perso oggi a Torino vicino al Museo Egizio: grazie mille, si chiama Gabriele Quaglino. È un ragazzo autistico e non parla.
Per favore chiunque lo trovi lo tenga con se fino all’ arrivo delle forze dell’ordine o dei genitori.
La foto è di oggi ed era vestito così.

 

Aggressione con machete, 11 indagati

Sono 11 le persone indagate, di cui due in carcere, per l’aggressione avvenuta a Torino lo scorso 18 marzo in via Panizza, nel quartiere Mirafiori. È l’esito dell’inchiesta della procura torinese.

Fu aggredito a colpi di machete un ragazzo di 23 anni, che subi’ l’amputazione della gamba sinistra. L’autore dell’aggressione, Pietro Costanzia di Costigliole, anche lui di  23 anni fu arrestato con l’accusa di tentato omicidio. L’aggressione sembrerebbe essere avvenuta per l’apprezzamento del giovane poi aggredito, nei confronti della ragazza dell’aggressore. Gli indagati sarebbero accusati di favoreggiamento.

Venerdì 8 sciopero dei mezzi pubblici

Venerdì 8 novembre 2024 è previsto uno sciopero nazionale della durata di 24 ore del servizio di trasporto pubblico locale per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri, proclamato dalle OO.SS. Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Autoferro senza il rispetto delle fasce di garanzia.

Pertanto il servizio di trasporto pubblico locale sarà garantito come da Delibera della Commissione di Garanzia n. 02/183 e così come previsto dalla L. 146/90 (modificata dalla L. 83/2000) e dall’accordo sindacale del 16/10/2024 come di seguito indicato.

SERVIZIO URBANO–SUBURBANO.

Linee parzialmente garantite* dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00:

METROPOLITANA – 2 – 3 – 4 – 4N – 5 – 8 – 9 – 10 – 11 – 13 – 15 – 17 – 18 – 35 – 36 – 55 – 68.

* Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce orarie indicate.

SERVIZIO EXTRAURBANO.

Per conoscere le corse garantite da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30, CLICCA QUI.

 

CENTRI DI SERVIZI AL CLIENTE E ALTRI SPORTELLI GTT.

Dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00 sarà garantito il 30 % del servizio programmato.

Lo sciopero potrà avere ripercussioni anche sui diversi servizi gestiti da GTT, con conseguenti possibili disagi per la clientela.

Sciopero trasporto pubblico venerdì 8: servizio al 30% senza fasce di garanzia

Le aziende del trasporto pubblico locale piemontese hanno comunicato in queste ore all’assessorato ai trasporti della Regione Piemonte le modalità dello sciopero dell’8 novembre.
Tali modalità sono completamente differenti rispetto alle precedenti e pur prevedendo la copertura del servizio al 30% non hanno, come nei casi gia vissuti, fasce orarie di tutela per l’utenza.
Per tali motivi, corre l’obbligo di informare preventivamente l’utenza che nella giornata di venerdì potrebbero verificarsi gravi disservizi che metteranno a rischio i collegamenti, anche quelli scolastici, che però derivano da un legittimo diritto allo sciopero.
Nella mattinata di ieri si è tenuto un incontro con l’ufficio scolastico regionale e con quelli provinciali per condividere e diffondere il più possibile queste informazioni dal quale è scaturita una nota tecnica che segue:
Le Organizzazioni sindacali autoferrotranvieri Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl-Fna hanno proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore per la giornata di venerdì 8 novembre p.v. che consente, in questa singolare occasione, di non rispettare a pieno le consuete fasce di garanzia (dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 12.00 alle 15.00).
Si evidenzia pertanto che nella giornata dell’8 novembre si verificherà una drastica riduzione del servizio con linee che non potranno essere garantite dalle stesse società che svolgono i servizi TPL o con corse che, seppure garantite, non avranno a disposizione un numero di mezzi tale da soddisfare la normale domanda dell’utenza (principalmente studenti e lavoratori).
Si invita pertanto l’utenza, in particolare i genitori degli studenti, a consultare i siti web o i comunicati delle aziende per verificare quali servizi e linee potranno essere garantite, consapevoli che si verificheranno comunque condizioni di sovraffollamento tali da determinale la concreta possibilità di lasciare un significativo numero di studenti e lavoratori alle fermate dei mezzi.
Lo sciopero indetto per la giornata dell’8 novembre, come previsto dalla normativa di settore in materia, consentirà infatti ai lavoratori del comparto di partecipare ad una manifestazione unitaria, con modalità di adesione allo sciopero tale da prevedere obbligatoriamente la garanzia dei soli trasporti “assolutamente indispensabili” per la generalità degli utenti nonché di quelli specializzati di particolare rilevanza sociale (quale il trasporto dei disabili e i mezzi scuolabus relativi alle scuole materne ed elementari).
Le aziende che svolgono servizi di trasporto pubblico locale si sono pertanto confrontate con il sindacato locale e comunicato i servizi considerati assolutamente indispensabili, tenendo conto che, ferma la garanzia di effettuazione dei servizi di rilevanza sociale sopra citati (trasporto disabili e scuolabus dedicati per le scuole materne ed elementari), dovranno essere garantiti i servizi programmati solo nelle fasce di garanzia e con l’impiego del 30% massimo del personale viaggiante normalmente programmato.
Sono comunque  garantiti per tutta la giornata i servizi da e per l’Aeroporto di Malpensa e il servizio da Torino per Caselle Aeroporto sia Diretto che stradale nelle fasce di garanzia.