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Piazza d’Armi: Iren pulisce le tre fontane

Sono iniziati i lavori di manutenzione straordinaria delle tre fontane in piazza d’Armi, all’interno del Parco Cavalieri di Vittorio Veneto, con un intervento sull’impianto elettrico e di pulizia manuale realizzato con presenza di acqua, effettuato da Iren.

La prima fontana interessata dai lavori sarà quella sud (lato stadio), delimitando il cantiere tramite una recinzione e iniziando l’attività all’interno del locale macchine. Successivamente, si procederà con l’asportazione meccanizzata e manuale delle alghe e con la pulizia delle pietre posizionate sul fondo della vasca.

Le stesse operazioni saranno realizzate rispettivamente sulla fontana centrale e – per ultimo – sulla fontana nord e dureranno nel complesso 30 giorni circa.

Ragazzini denunciati dopo aver vandalizzato automobili in centro

Tre giovani, di età compresa fra i 15 e i 16 anni, sono stati denunciati nelle scorse ore dopo aver danneggiato delle autovetture parcheggiate in via Giulia di Barolo.

I fatti: i tre richiamano nottetempo l’attenzione di alcuni residenti nel quartiere per degli schiamazzi: affacciatasi, una signora può vederne chiaramente uno sdraiato sul cofano di una macchina mentre urla all’indirizzo degli altri amici, apparentemente senza motivo, dopodiché ne discende e insieme agli altri si incammina in direzione di piazza Vittorio Veneto. Nel tragitto, uno dei giovani colpisce con un pugno lo specchietto retrovisore di un’auto parcheggiata mandandolo in frantumi. Velocemente congiungono in Piazza Vittorio Veneto pattuglie del Comm.to Borgo Po e del Comm.to Centro che rintracciano i minori seduti sul muretto di Lungo Po Cadorna. Per loro è scattata la denuncia per danneggiamento in concorso.

Portici di Carta torna per San Giovanni!

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14ª EDIZIONE A TORINO NEL GIORNO DEL PATRONO 

Giovedì 24 giugno 2021

Anteprima il 23 giugno a Lingotto Fiere
Tappe “off” di avvicinamento dal 21 al 23 giugno in centro e in periferia

Passeggiate letterarie e azioni di pittura in omaggio a Luis Sepùlveda
Tra gli ospiti: Alessandro Barbero con Giuseppe Culicchia, Fabio Cantelli con don Luigi Ciotti, Enrico Deaglio con Francesco Guglieri, Ilide Carmignani con Carmen Yáñez e Renzo Sicco, Evelina Christillin e Christian Greco con Luca Beatrice, Massimo Novelli, Stefania Bertola, Eleonora Sottili, Carlo GreppiFrancesco Filippi, Eric Gobetti, Pino Ippolito Armino, Ester Armanino, Paola Cereda, Margherita Oggero, Enrico Pandiani, Massimo Tallone, Dario Voltolini
Mini Portici per bambine e bambini con:
Nati per Leggere, Angelo Petrosino, Davide Calì, Marco Somà, Guia Risari, Daniele Bergesio, Rossana Bossù, Mary Griggion, Sara Marconi, Marco Paschetta
La playlist Canzoni su Torino dedicata alla città, su Spotify

www.salonelibro.it – www.porticidicarta.it

Portici di Carta, la manifestazione che trasforma Torino in una delle librerie all’aperto più lunghe del mondo e in una straordinaria festa popolare del libro, torna in città con un’edizione speciale nel giorno dedicato al suo patrono San Giovanni, giovedì 24 giugno 2021.

Nel pieno rispetto delle normative sanitarie relative all’emergenza Covid-19, il centro di Torino accoglierà lettrici e lettori di ogni età con la presenza di librerie torinesi e editori piemontesi e con la proposta di un programma culturale di incontri, presentazioni, dialoghi, passeggiate letterarie, laboratori per bambine e bambini, letture ad alta voce, in compagnia di scrittori e scrittrici da tutta Italia, bibliotecarie, bibliotecari, insegnanti e volontari. Con una novità “off”, ovvero gli appuntamenti nei giorni precedenti, lunedì 21, martedì 22 e mercoledì 23 giugno, tra librerie e spazi delle Circoscrizioni torinesi, per coinvolgere anche la periferia nella grande festa open air del libro. Tutto a ingresso gratuito.

La presenza di 60 librerie, fra indipendenti, di catena, remainders, antiquarie, bouquinistes, suddivise in 17 aree tematiche, 68 case editrici e 40 espositori “Il libro ritrovato” di libri antichi e fuori catalogo dalla mattina alla sera di giovedì 24 giugno accompagnerà il programma culturale di Portici di Carta, come sempre all’insegna della lettura e della scoperta, dell’incontro e dello scambio di idee, della condivisione e della riflessione, ma anche della progettualità culturale.

Tra gli ospiti attesi: lo storico e scrittore Alessandro Barbero con il nuovo libro Alabama (Sellerio), in compagnia di Giuseppe CulicchiaFabio Anibaldi Cantelli, vicepresidente del Gruppo Abele, e la sua storia raccontata in Sanpa, madre amorosa e crudele (Giunti), con la partecipazione di don Luigi CiottiEnrico Deaglio con il nuovo giallo sull’attacco a Capitol Hill Cose che voi umani (Marsilio) in uscita il 24 giugno stesso, in dialogo con Francesco GuglieriEvelina Christillin e Christian Greco, rispettivamente presidente e direttore del Museo Egizio di Torino, con la loro riflessione Le memorie del futuro (Einaudi), in compagnia di Luca Beatrice; la traduttrice Ilide Carmignani con il suo Storia di Luis Sepúlveda e del suo gatto Zorba (Salani), omaggio allo scrittore grande amico del Salone Internazionale del Libro di Torino, scomparso nel 2020, la cui moglie Carmen Yáñez sarà in collegamento video, in dialogo con Renzo Sicco; i bibliotecari, volontari e insegnanti torinesi per un ricordo di Antonella Biscetti, da poco mancata, storica coordinatrice e anima di TorinoReteLibri; Carlo GreppiEric GobettiFrancesco Filippi e Pino Ippolito Armino, autori di libri per la collana Fact Checking, per festeggiare i 120 anni della casa editrice Laterza; Stefania Bertola e Eleonora Sottili con i loro racconti nel libro a più voci Storie sospese (Capricorno); Ester Armanino con il ritratto di donna Contare le sedie (Einaudi); il libraio Rocco Pinto e il giornalista Paolo Morelli, curatori di Barriera stories (Graphot), racconto collettivo di un quartiere, con alcuni degli autori dei testi, tra cui Paola CeredaMargherita OggeroEnrico PandianiMassimo TalloneDario Voltolini; lo scrittore e giornalista Massimo Novelli e il suo Ho molto desiderato la felicità, sui rivoluzionari piemontesi di inizio Ottocento.

Tra le iniziative per bambine e bambiniragazze e ragazzi: le azioni di pittura curate dalle Artenaute del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e dedicate a La gabbianella e il gatto di Luis Sepúlveda; le letture ad alta voce con Nati per leggere; gli appuntamenti con tanti autrici e autori, come lo scrittore, illustratore e fumettista Davide CalìAngelo Petrosino, noto per la celebre serie Valentina, l’illustratore Premio Andersen 2019 Marco Somà, la filosofa e scrittrice Guia Risari, l’illustratrice Rossana Bossù, l’autore Daniele Bergesio, l’illustratore Marco Paschetta, l’autrice Sara Marconi, la scrittrice e regista Mary Griggion.

Le sei passeggiate letterarie guideranno lettori e appassionati alla scoperta dei luoghi e degli spazi cittadini frequentati da scrittori, pensatori, nomi illustri che hanno visitato Torino. Ci si sposterà a piedi, ricalcando le orme, tra gli altri, di Fruttero & Lucentini, Mario Soldati, Jean Jacques Rousseau, Edmondo De Amicis, Augusto Monti, Xavier De Maistre, Vittorio Alfieri, Friedrich Nietzsche, Leone Ginzburg, Cesare Pavese, Primo Levi, Emilio Salgari, Italo Calvino.

Portici di Carta sarà l’occasione anche per presentare e confrontarsi su progetti di promozione alla lettura e scrittura: il Concorso letterario nazionale Lingua Madre con il video sulle vincitrici; il nuovo Independent Grand Tour, ideato da Hangar del Libro Regione Piemonte e Salone Internazionale del Libro di Torino, per far conoscere la ricca realtà editoriale e libraria indipendente piemontese; Lettura 2030, il nuovo progetto sociale e culturale del Salone del Libro e delle Biblioteche civiche torinesi per la donazione di libri; Incipit Offresi, primo talent letterario itinerante dedicato agli aspiranti scrittori, promosso da Fondazione ECM – Biblioteca Archimede di Settimo Torinese e Regione Piemonte; l’iniziativa Lettura Day, progetto di lettura condivisa sui social nato durante il lockdown per unire la grande comunità dei libro; Se Non Ora Quando? con il libro Una rete di fili colorati sui suoi dieci anni di attività; la staffetta dantesca in diverse librerie italiane, pensata dalla rivista L’indiscreto e Salone Internazionale del Libro di Torino.

E in occasione di questa edizione speciale, Portici di Carta diventa anche musicale, grazie alla playlist Canzoni su Torino, ascoltabile su Spotify al profilo “Salone del Libro” (http://bit.ly/SaloneLibroSpotify) da domenica 20 giugno: una selezione di brani che attraversano epoche e generi diversi, dal cantautoriale all’industrial, dal folk al popolare, dal jazz all’elettronica, e che mettono sempre al centro il capoluogo sabaudo, raccontando storie, emozioni, vite e ricordi. Curata da Marco Pautasso, fa parte delle playlist del Salone del Libro dal titolo Il cinghiale bianco, omaggio al compianto Franco Battiato.

Portici di Carta, giunto alla quattordicesima edizione, è un progetto di Città di Torino e Salone Internazionale del Libro di Torino, realizzato da Associazione Torino, la Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte agli editori piemontesi e con la partecipazione dei librai e delle libraie torinesi coordinati da Rocco Pinto, la collaborazione di Biblioteche civiche torinesi, TorinoReteLibri, ALI Associazione Librai Italiani, SIL Sindacato Librai e Cartolibrai, Colti-Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti, Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Giardino Forbito, Nati per leggere, Concorso letterario nazionale Lingua Madre.
Intesa Sanpaolo si conferma Main Partner dell’edizione 2021 della manifestazione nell’ambito del sostegno della Banca al Salone Internazionale del Libro di Torino per il quattordicesimo anno consecutivo. Partner: Reale Mutua, Smat, Lavazza Group.
Con il patrocinio di: Camera di commercio di Torino.
Da quest’anno Portici di Carta è realizzato in sinergia con Libri Come-Festa del libro e della lettura (che si è svolto dall’11 al 13 giugno) e Lungomare di Libri (che si terrà dal 25 al 27 giugno).

Covid, il bollettino di domenica 20 giugno

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.00

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 31nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 0 dopo test antigenico), pari allo 0,3% di9.391tamponi eseguiti, di cui 6.242 antigenici. Dei 31 nuovi casi, gli asintomatici sono 11(35,5%).

I casi sono così ripartiti: 4 screening, 18 contatti di caso, 9 con indagine in corso; per ambito:1 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 3 scolastico, 27 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 366.622 così suddivisi su base provinciale: 29.554 Alessandria, 17.480 Asti, 11.518 Biella, 52.902 Cuneo, 28.236 Novara, 196.236 Torino, 13.724 Vercelli, 12.971 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.501 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.500 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 32( + rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 220(5rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1.446

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.276.265(9.391rispetto a ieri), di cui 1.726.435risultati negativi.

I DECESSI SONO 11.690

Sono 2 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessuno verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è quindi di 11.690 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 432 Biella, 1.454 Cuneo, 942 Novara, 5.587 Torino, 525 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 98 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

353.105 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 353.234(+171 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 27.865 Alessandria, 16.705 Asti, 11.002 Biella, 51.248 Cuneo, 27.161 Novara, 189.720 Torino, 13.115 Vercelli, 12.571 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.435 extraregione e 2.412 in fase di definizione.

La scusa della farmacia non funziona, due persone denunciate per evasione

E’ accaduto mercoledì sera durante un controllo di Polizia

E’ stato riconosciuto dagli agenti del Commissariato Madonna di Campagna in via Breglio durante un controllo straordinario del territorio. L’uomo, un italiano di 42 anni, sottoposto agli arresti domiciliari, mercoledì sera ha dichiarato agli agenti di doversi recare in farmacia per acquistare alcuni medicinali. Ma, i farmaci da lui indicati, non rientravano tra quelli indicati sul referto medico che portava al seguito, così, i poliziotti, lo hanno denunciato per evasione.

Sempre nello stesso contesto e nella stessa via, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine hanno denunciato per lo stesso reato un 46enne italiano con diversi precedenti di Polizia. E’ stato sorpreso seduto al tavolino di un bar, quando invece sarebbe dovuto essere a casa, poiché sottoposto alla misura della detenzione domiciliare ed autorizzato ad uscire esclusivamente nei giorni feriali tra le 9 e le 11 oppure per situazioni di assoluta necessità. Il quarantaseienne ha provato a giustificarsi dicendo di dover andare in farmacia, ma, la tranquilla sosta al bar gli è costata una denuncia per evasione.

Allerta gialla per i temporali in Piemonte

E’ allerta gialla per i temporali, anche forti, previsti domenica sul Piemonte, in particolare sulla parte settentrionale

Ma è prevista pioggia anche in pianura e nelle zone collinari.  Il maltempo sarà causato da una depressione di origine atlantica, in arrivo dalle isole britanniche verso la Spagna con infiltrazioni di aria fredda a ridosso delle Alpi occidentali e intensi flussi umidi meridionali.

Furto con strappo sul Ponte Bologna

Si nasconde ai poliziotti tra le auto parcheggiate

E’ domenica sera ed un cittadino sta passeggiando nei pressi del Ponte Bologna quando improvvisamente tre soggetti gli si avvicinano e, con gesto fulmineo, uno di questi gli strappa la collana d’oro che indossava. La vittima reagisce, tentando di riappropriarsi del monile, senza successo. Dopo pochi istanti i tre si allontanano. Diverse le pattuglie giunte sul posto alla ricerca dei tre individui. Grazie all’ausilio fornito dalla vittima, una persona con disabilità, il reo autore del furto, un cittadino marocchino di 23 anni, viene rintracciato dagli agenti del commissariato Barriera Milano all’interno di un parcheggio, nascosto tra le auto.

Il ventitreenne, con precedenti specifici di Polizia, è stato deferito per furto con strappo, aggravato dalla condizione di disabilità della vittima.

La maglia a righe tradisce il ladro di portafogli

Sfila un portafoglio al mercato e si dà alla fuga

 

Domenica pomeriggio stava passeggiando al mercato di piazza Borgo Dora quando, senza accorgersene, un ragazzo gli sfila il portafoglio dal borsello. L’uomo, allertato da un passante, riesce a raggiungere il ladro che, vistosi scoperto, inizia ad inveire contro di lui fino ad afferrarlo per il collo e ad un braccio per poi guadagnarsi la fuga. La vittima lo insegue, ma, ad un certo punto, lo perde di vista. Grazie alla descrizione dettagliata del giovane, gli agenti del Commissariato di Dora Vanchiglia, sono riusciti ad individuare il ragazzo all’interno dei giardini Alimonda, riconosciuto dalla sua maglietta a strisce. Lo straniero, un 25enne marocchino, è stato trovato in possesso dei 150 euro sottratti alla vittima. Il giovane, irregolare sul Territorio Nazionale, senza fissa dimora e con precedenti specifici, è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria per il reato di rapina.

Incontri d’estate al Centro Congressi dell’Unione industriale: secondo appuntamento

Un nuovo ciclo di incontri – in formato digitale streaming – è in dirittura d’arrivo.

 

Incontri d’estate precede di qualche giorno l’arrivo della stagione che lo ospita e offre quattro appuntamenti durante i quali si alterneranno i vari ospiti, con le proprie esperienze, i propri racconti e le proprie conoscenze attraverso libri di recente pubblicazione o eccellenze culturali del territorio.

Il ciclo di incontri sarà organizzato in formato digitale e sarà trasmesso dalle Sale di Rappresentanza in diretta sui canali social del Centro Congressi – Facebook e YouTube – e sul sito aziendale.

Ha avuto  inizio martedì 15 giugno e si concluderà martedì 6 luglio, sempre alle ore 15.00.

Il ringraziamento per il prezioso sostegno, anche in quest’occasione, è rivolto a due importanti realtà del nostro territorio, Reale Mutua Assicurazioni e Lavazza che da tempo sostengono le nostre iniziative culturali e credono fortemente nella diffusione di saperi e cultura.

Il secondo appuntamento, martedì 22 giugno alle ore 15.00, sarà dedicato alla presentazione del nuovo libro di Luca IaccarinoAppetiti. Storie di cibo e di passione” edito da EDTEditore. Con lui sarà presente anche il collega giornalista di La Repubblica, Stefano Cavallito, per immergere il pubblico davanti allo schermo in un viaggio che del tema culinario ha fatto il suo punto di partenza. Il libro è articolato in quattro sezioni, il lavoro, i prodotti, la società e i viaggi: ventisei “avventure gastronomiche”, più tre “intermezzi”, di cui Iaccarino è stato il protagonista. Ha fatto il cameriere nel più famoso ristorante del mondo (l’Osteria Francescana di Massimo Bottura) e traversato il Mediterraneo a bordo di una nave di cuochi; ha provato il “social eating” e raggiunto Virgilio Martinez nel suo ristorante a Moray in Perù, a 3600 metri, nella valle degli Incas; ha mangiato trentanove piatti di fila a Copenaghen (pranzo al Geranium e cena al Noma) e si è seduto a tavola con i bambini delle mense scolastiche; ha raggiunto Ferran Adrià nel suo futuristico centro ricerche catalano e scovato una brace segreta in mezzo ai container del porto di Lisbona.

Durante il terzo appuntamento, dal titolo “Al Castello di Miradolo un polo culturale: la storia di una rinascita, tra cultura e impresa”, venerdì 2 luglio alle ore 15.00, si parlerà di un’eccellenza culturale del territorio, la Fondazione Cosso con Maria Luisa Cosso Eynard, Paola Eynard e Roberto Galimberti.

Nata nel 2008 per volontà di Maria Luisa Cosso Eynard e della figlia Paola, la Fondazione ha sede nel Castello di Miradolo, a San Secondo di Pinerolo.

La Fondazione Cosso si è occupata del recupero della dimora e del suo Parco storico, che versavano in stato di abbandono e grande degrado, accompagnandoli verso la loro rinascita, con l’obiettivo di trasformarli in un polo culturale.

La Fondazione opera in ambiti diversi: arte, musica, natura, didattica e sociale, per costruire un’offerta culturale ampia e di alto livello, basata sulla ricerca e sulla sperimentazione, diversificata per le famiglie, le scuole, i soggetti portatori di fragilità.

In ambito naturalistico si occupa dal 2008 del Parco storico, con progetti di valorizzazione, tesi a diffondere la conoscenza della natura e del paesaggio, stimolare la sensibilità verso temi come l’ecologia, la sostenibilità e il benessere dell’essere umano, in connessione con l’ambiente.

In oltre dieci anni di attività la Fondazione ha organizzato importanti mostre d’arte, raccontando protagonisti della storia dell’arte italiana ed europea, come Caravaggio, Tiziano, Tiepolo, Fausto Melotti e i Maestri dell’Informale. Grazie alla collaborazione con il progetto artistico Avant-dernière pensée, dal 2009 il Castello e il Parco sono un centro sperimentale in ambito musicale: discipline artistiche diverse si incontrano per mezzo delle moderne tecnologie proponendo al pubblico performance originali.

Fino al 15 maggio 2022 le sale del Castello e il Parco accolgono la mostra “Oltre il giardino. L’abbecedario di Paolo Pejrone, a cura di Paola Eynard e Roberto Galimberti.

Martedì 6 luglio alle ore 15.00, sarà il momento dell’ultimo appuntamento del ciclo Incontri d’Estate dedicato alla presentazione del libro di Bruno GambarottaLa confraternita dell’asino”, edizione Manni. Come già preannunciato nel primo incontro, i protagonisti saranno gli stessi di martedì 15 giugno ma con ruoli invertiti. Toccherà, infatti, a Carlo Grande questa volta intervistare e dialogare con l’autore Bruno Gambarotta, in veste di protagonista.

Delfino Malvasia è un giovane giornalista precario con il mito di Indro Montanelli, ma il suo lavoro consiste nello scovare scoop di provincia, come quello del professore di filosofia che nel pomeriggio fa il ciabattino, o del novantenne che pratica parapendio. Poi sembra arrivare l’occasione d’oro della carriera: in un paesino del Piemonte si svolge “il pellegrinaggio con l’asino di Gesù”, un percorso a cavalcioni di un somaro che replica quello compiuto da Gesù nella Domenica delle Palme. I fedeli pagano 120 euro, indossano una tunica, salgono sull’asino e durante la passeggiata chiedono la grazia. La faccenda si sta trasformando in un giro d’affari non da poco, così Delfino decide di fingersi un pellegrino per indagare. Ma mentre è a bordo dell’asino a fare il giro devozionale… una serie di equivoci e situazioni stravaganti lo porteranno a diventare il leader di un movimento popolare, a vedersi offerta la direzione del maggiore quotidiano d’Italia e a conquistare Adelaide, che gli fa finalmente sognare di andare via da casa di mamma e papà.

Kalashnikov e altre armi rubate. I carabinieri scoprono arsenale nel Torinese

Scoperto dai carabinieri arsenale di armi: 6 fucili, 11 pistole e centinaia di munizioni

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale, i carabinieri hanno scoperto un arsenale di armi in un’area di una ditta in disuso di Alpignano, nell’hinterland torinese. Sono stati ritrovati 3 fucili, un Kalašnikov, un canne mozze e un fucile a pompa, 3 carabine di precisione, 11 pistole, a tamburo, semiautomatiche e automatiche, e quasi 400 cartucce di calibri differenti.
Un fusto bianco nascosto in un canale di scolo in disuso ha insospettito un operaio che ha chiamato i carabinieri della locale Stazione di Alpignano (TO) . Dopo un primo sopralluogo sono intervenuti anche gli artificieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Torino.
Si tratta di armi rubate tra Novembre 2014 e Luglio 2020 in Piemonte e Lombardia.
Le armi, debitamente repertate, verranno inviate ai carabinieri del Ris di Parma per verificarne l’eventuale utilizzo in recenti eventi delittuosi.

(Foto archivio)