

Il Colonnello Francesco Rizzo, trasferito a Roma, lascia l’incarico dopo tre anni
Torino, 9 settembre. Tra pochi giorni il Colonnello Francesco Rizzo, insediatosi il 14 settembre del 2018, lascerà la guida del Comando Provinciale Carabinieri di Torino. Dopo tre anni di attività sul territorio torinese raggiungerà Roma, dove assumerà l’incarico di Capo di Stato Maggiore della Legione Carabinieri Lazio. Al suo posto, lunedì prossimo, subentrerà il Generale di Brigata Claudio Lunardo, proveniente dal Comando Generale dell’Arma dei CC.
Riceviamo e pubblichiamo
Torino, sabato 11 e domenica 12 settembre
Nell’edizione 2020, raccolti oltre 10mila prodotti scolastici del valore di 45mila euro
Settembre è il mese di rientro a scuola e ogni studente attende quel momento per mostrare ai compagni il diario nuovo o l’astuccio pieno di penne e colori. Ma non tutti i bambini hanno l’opportunità di ricominciare la scuola con tutto ciò di cui hanno bisogno.
La Fondazione Mission Bambini ha quindi pensato a questi piccoli studenti, dai 3 ai 14 anni, che vivono in contesti disagiati e in situazioni familiari complesse dal punto di vista educativo ed economico. Bambini e ragazzini che, ancor più in questo anno segnato dalla pandemia, hanno sofferto della mancanza di materiale scolastico adeguato per seguire in maniera costante le lezioni online ma anche in presenza e che ora desiderano tornare a scuola e condividere con i propri compagni quei momenti di socialità che tanto sono mancati.
Nel fine settimana 11-12 settembre torna la terza edizione del “Banco dei Desideri”: due giornate in cui in tutte le 116 librerie laFeltrinelli presenti in 70 città italiane, tra cui Torino, sarà possibile acquistare materiale scolastico per i propri figli o nipoti e, contemporaneamente, comprare libri (tra cui anche atlanti e dizionari), giochi educativi e vari prodotti di cartoleria da donare a bambini che vivono in contesti di povertà economica e disagio sociale.
“Dopo questo lungo periodo in cui molti bambini e ragazzi che vivono in contesti difficili hanno rischiato di rimanere indietro nell’apprendimento anche per la mancanza del materiale necessario a seguire le lezioni, torniamo insieme a laFeltrinelli con il Banco dei Desideri. Vogliamo dare un contributo concreto e garantire a ogni studente l’opportunità di tornare sui banchi di scuola con tutto ciò che serve per affrontare il nuovo anno scolastico, con le stesse opportunità degli altri compagni.” Così, Sara Modena, Direttore Generale di Mission Bambini, racconta come nasce l’iniziativa.
“Per il terzo anno consecutivo rinnoviamo la nostra adesione all’iniziativa ‘Banco dei Desideri’ di Fondazione Mission Bambini”, dichiara Alessandro Monti, direttore business Librerie Feltrinelli. “Un’iniziativa che ribadisce il valore dei libri per la formazione delle nuove generazioni, e che è capace di fare doppiamente bene: alla persona a cui è indirizzato il regalo e alla causa sostenuta da Mission Bambini, impegnata da oltre 10 anni nello sviluppo di servizi alla prima infanzia altamente inclusivi e accessibili. Senza dimenticare che il dono rende felice anche chi lo fa.”
La Fondazione Mission Bambini si occuperà poi di distribuire tutti questi beni scolastici raccolti a 70 tra scuole elementari e medie e centri per l’infanzia distribuiti in tutta Italia che accolgono questi studenti meno fortunati. Solo nello scorso anno sono stati raccolti oltre 10mila prodotti scolastici per un valore di circa 45mila euro.
A Torino l’iniziativa si terrà nei punti vendita di: Via Nizza 2, P.za castello 19, Piazza C.L.N. 251 e al C.Comm. Lingotto in Via Nizza 262.
Per trovare l’elenco completo delle librerie in cui è possibile aderire al “Banco dei Desideri” consultare il sito www.missionbambini.org/banco-dei-desideri e www.lafeltrinelli.it
Ha tentato di rapinare domenica pomeriggio due clienti di un bar in corso Brescia, intenti a bere un caffè. Si è rivolto dapprima a uno di loro, tentando di farlo inciampare facendogli lo sgambetto dopodichè, vedendo che l’uomo riusciva a mantenere l’equilibrio ed a distanziarsi, si è avventato sul secondo, cercando di prendergli il telefonino dalla tasca posteriore dei jeans. Alla reazione della vittima, il soggetto, un trentatreenne di nazionalità marocchina, cambiava bersaglio, inseguendo dei ragazzini su corso Palermo. Allertati dalla proprietaria del bar, sopraggiungevano i poliziotti del Commissariato Barriera Milano in servizio di Volante, che raggiungevano l’uomo e lo sottoponevano a controllo. ll trentatreenne, irregolare sul territorio nazionale, privo di documenti, forniva agli agenti generalità diverse rispetto a quelle date in occasione di precedenti controlli. Pertanto, è stato arrestato per tentata rapina e false dichiarazioni sull’identità personale.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri per contrastare i reati contro il patrimonio, i carabinieri hanno arrestato due persone per furto aggravato in concorso.
A Moncalieri, nell’hinterland torinese, i militari della locale Compagnia sono intervenuti in via Somalia, poiché un cittadino aveva segnalato un probabile furto in atto all’interno dei garage condominiali. L’immediato intervento di tre pattuglie ha permesso di arrestare i due ladri, un uomo e una donna, di 40 e 37 anni. Il sopralluogo nei box condominali ha permesso di verificare che 25 erano stati aperti e che 6 biciclette, divers monopattini e altri oggetti erano stati rubati. Nelle tasche dell’uomo, i carabinieri hanno trovato le chiavi di un auto parcheggiata nelle vicinanze, che è risultata rubata. A suo carico inoltre è risultato un ordine di carcerazione di 1 anno e 4 mesi per reati contro il patrimonio.
Le immagini dovranno rilevare le inesattezze presenti in città su targhe stradali, lastre marmoree, insegne e segnaletiche turistiche che identificano vie, corsi, piazze, viali, giardini, personaggi ed eventi della città, evidenziando gli errori riguardanti località, nomi, cognomi, titoli professionali, date di nascita e morte e quanto altro.
Molte date di nascita o morte delle vie sono errate. Ecco una breve lista per fare qualche esempio: Giovanni Amendola (errata nascita 1886 anziché 1882), Eleonora d’Arborea (errata nascita 1355 anziché 1340), Giovanni Botero (errata nascita 1533 anziché 1544), via Giovanni Battista Viotti (errata nascita 1753 anziché 1755), Carlo del Prete (errata morte 1929 anziché 1928 come riporta la targa), Via Antonio Fontanesi (errata nascita 1818 anziché 1820), Via Michele Buniva (errata nascita 1761 anziché 1762).
Via Gaspare Gozzi è errata: il vero nome del letterato veneziano era Gasparo.
Via Giovanni Napione (errata nascita 1745 anziché 1748) e il vero nome è Gian Francesco.
Via San Remo anziché via Sanremo e corso Spezia anziché corso La Spezia sono ambedue errati.
Non è errata invece via Sagra di San Michele (anziché Sacra), così come credono molti torinesi. Infatti la Treccani equipara i due termini Sacra e Sagra corretti in egual modo per indicare l’Abbazia in Val di Susa.
L’analisi fotografica non vuole generare inquisitori sapientoni pronti a puntare il dito contro qualcuno, ma è concepita come una divertente “caccia agli strafalcioni” presenti nel territorio, al fine di mappare una Torino ignota a sè stessa, regno fantastico che ci farà sorridere per i suoi arbitri storici e geografici e forse anche sintattici e grammaticali.
Il fine è quello stimolare l’interesse dei cittadini a documentarsi, investigando le esatte fonti, per poter finalmente contare su indicazioni viabili credibili e corrette! Insomma, un esercizio per aguzzare la vista in una “errata corrige Maps” che ciascun candidato inanellerà in una carrellata fotografica condita da titoli ironici e divertenti.
Il concorso fotografico “via DA QUI” non prevede alcuna quota d’iscrizione, è completamente gratuito e non offre premi in danaro ai vincitori.
La scadenza per l’invio degli elaborati è il 31 ottobre 2021.
Esempi e bando concorso sui link:
https://www.caus.it/concorso-fotografico-via-da-qui/
https://caus-ufficiostampa-torino.weebly.com/
Per informazioni: info@caus.it – Telefono: 339.60.57.369
TModa, CNA Torino e CNA Federmoda, con il supporto della Camera di commercio di Torino, sono orgogliosi di portare a Pinerolo in occasione della Rassegna dell’Artigianato l’Anteprima della Torino Fashion Week 2021, l’evento più importante a livello piemontese per la promozione del made in Italy nel comparto moda-accessori che ha saputo affermarsi anche nel panorama internazionale.
La sesta edizione della TFW si terrà anche quest’anno in versione 100% digital a causa della pandemia di Coronavirus dal 15 al 21 novembre. Un’edizione che avrà però due anteprime «reali»: la prima a Pinerolo attraverso la mostra “La moda tra arte, cibo e colori. Peccati di gusto e per gli occhi”, fruibile da tutti; e la seconda, su inviti, il 13 novembre alle ore 19, nella Sala Grande del Circolo dei lettori, in via Bogino 9 a Torino, con un defilé in presenza e la premiazione degli stilisti.
La sala “Caramba” del Teatro Sociale di Pinerolo, accoglie dal 5 al 26 settembre gli abiti e gli accessori moda che solcheranno in modalità virtuale la catwalk di Palazzo Madama, una sfilata che sarà possibile vedere in diretta streaming sul sito www.torinofashionweek.eu
CNA Torino nel presentarli in anteprima, ha deciso di giocare con i colori delle mele, frutto tipico del territorio, e di tutte le altre eccellenze enogastronomiche del Pinerolese, e di far incontrare questi colori e le emozioni che in noi suscitano con altri colori, quelli dei tessuti e degli accessori moda, per realizzare una grande mostra che è al tempo stesso vetrina e provocazione.
Una vetrina di bellezza e di bontà firmata dalla scenografa Eleonora Rasetto per la curatela di Vitaliano Alessio Stefanoni che diventa provocazione per gli occhi e per i sensi, con le creazioni a tema food di Non Mangiarlo by Crisiplastica, le immagini del fotografo pubblicitario Guido Siviero e le poltrone progettate e realizzate interamente in Italia dal designer italoiracheno Hussain Harba progettate e realizzate interamente in Italia e l’abito scultura creato con le stoffe di Tessitura Corte dall’Istituto di Taglio e Confezione Ferrero Floriana di Pinerolo che accoglie i visitatori all’ingresso della mostra.
Come una grande tavola imbandita, questa sala propone al pubblico un menù d’eccezione i cui ingredienti non sono soltanto i frutti della terra e della sapiente trasformazione delle mani degli artigiani, ma anche i tessuti e le loro forme eleganti che gli stilisti della edizione 2021 della Torino Fashion Week hanno saputo loro attribuire con talento e creatività.
Orari:
venerdì, 15-20
sabato, 10-13 e 15-20
domenica, 10-13 e 15-20
Ingresso gratuito
Elenco degli stilisti associati a CNA Federmoda
protagonisti della “Sfilata made in Italy” a La Rinascente nell’ambito della Torino Fashion Week e partecipanti all’Anteprima al Teatro Sociale di Pinerolo:
Adelyur Fashion by Adele Vasilache
Anyta Style by Sara Marrari
Cristina Doneddu
Soho by Daniela Bosco
Verman Style by Mioara Verman
Special Guest:
Hussain Harba
Informazione promozionale
Aveva origini magrebine l’uomo ucciso nel pomeriggio in piazza della Repubblica a Torino.
La vittima è stata accoltellata, aveva 65 anni. In base a una prima ricostruzione l’omicidio si sarebbe verificato durante un litigio nel mercato di Porta Palazzo. L’omicida avrebbe tentato il sucidio dopo il delitto commesso.
La Regione Piemonte ha stanziato oltre 4,4 milioni di euro
I pazienti Covid che hanno avuto un ricovero ospedaliero hanno diritto all’esenzione dal ticket per le visite e gli esami di follow-up e monitoraggio, fino al mese di maggio 2023.
Lo ricorda la Regione Piemonte che nei mesi scorsi ha approvato la delibera con la quale ha recepito le indicazioni previste dal decreto legge 73/2021 che riconosce appunto l’esenzione dal ticket per il percorso e la gestione in follow-up dopo la guarigione dei pazienti che, dopo aver contratto il Covid-19 in forma severa, sono stati ricoverati in ospedale.
Le risorse disponibili in Piemonte in totale ammontano a 4.447.014 euro.
Il Presidente della Regione e l’Assessore alla Sanità sottolineano che si tratta di un ulteriore segnale di attenzione del sistema sanitario regionale nei confronti di coloro che hanno contratto il Covid19 nelle forme più severe, tali da richiedere il ricovero in ospedale. È un modo per accompagnarli in un percorso che, anche dopo la guarigione clinica, è importante continuare a monitorare, per garantire la salute dei nostri cittadini e individuare in modo tempestivo eventuali effetti o complicanze a medio e lungo termine che possono richiedere interventi sanitari.
L’esenzione deve essere richiesta all’Asl di residenza, presentando una certificazione rilasciata da una struttura ospedaliera o ambulatoriale pubblica che attesti le condizioni previste dal Dl 73, ossia dimissioni in seguito ad un ricovero ospedaliero per Covid19.
Sulla base della certificazione, l’Asl rilascia un attestato di esenzione (codice di esenzione regionale V021) che riporta la definizione della malattia con il relativo codice e le prestazioni fruibili in esenzione.
I PRINCIPALI ESAMI E VISITE PREVISTI
· Anamnesi e valutazioni, definite brevi (frequenza 3, 6, 12, 24 mesi)
· Alanina Aminotransferasi (ALT)
· Aspartato Aminotransferasi (AST)
· Gamma Glutamil Transpeptidasi
· Emocromo
· Proteina C Reattiva
· VES
· Prelievo di sangue venoso
· Creatinina
· Tempo di Protrombina
· Creatinina Clearance
· Ferritina
· Ferro
· Emogasanalisi arteriosa sistemica
· Prelievo di sangue arterioso
· Prelievo di sangue capillare
· Urine: esame chimico, fisico e microscopico
· Elettrocardiogramma dinamico ( 1 volta/anno)
· Elettrocardiogramma ( 1 volta/anno)
· Ecocolordopplergrafia cardiaca ( 1 volta/anno)
· Spirometria globale ( 2 volte/anno)
· Diffusione alveolo capillare del CO ( 2 volte/anno)
· Test del cammino (1 volta/anno)
· Tomografia computerizzata (TC) del torace (1 volta/anno)
In aggiunta a questi esami, per i pazienti di età superiore ai 70 anni, è previsto un consulto complessivo e una valutazione multidimensionale geriatrica d’equipe (2 volte/anno), mentre per i pazienti sottoposti a terapia intensiva/subintensiva è previsto un colloquio psicologico clinico.