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Prova ondulatoria, intervengono i consiglieri comunali

L’intervento del ministro sulla ‘prova ondulatoria’ dello strumento di ordine pubblico impiegato nelle recenti manifestazioni: considerazioni in merito

 

Le dichiarazioni e l’intervento alla Camera dei Deputati del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese relative alle manifestazioni che si sono svolte nei giorni scorsi e, in particolare, sulla ‘prova ondulatoria’ del mezzo adibito ad ordine pubblico durante la manifestazione non sono passate inosservate. Alcuni consiglieri comunali della Città Metropolitana di Torino, della Provincia di Alessandria e della Città Metropolitana di Roma, hanno espresso in un comunicato la loro preoccupazione ‘sull’adeguatezza del ruolo del ministro stesso, e ritenendo inaccettabili le dichiarazioni che sono state rilasciate in un’aula istituzionale. Di qui l’augurio che si proceda con una mozione di sfiducia ‘quale chiaro segnale politico nel rispetto degli italiani tutti’.

Il documento è sottoscritto da Luigi Furgiuele (consigliere comunale a Chieri), Daniele Cebrelli (Tortona), Marcello Protto (Roure), Anna Maria Bergo (Cassano Spinola), Marco Piccotti (Morsasco), Alesandria Triglia (Roiate – Città Metropolitana di Roma), Daniele Carbone (Morsasco), Gilda Lombardi (Roiate – Città Metropolitana di Roma), Antonio Borrini (Settimo Torinese).

Covid, il bollettino di lunedì 25 ottobre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 105nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 57dopo test antigenico), pari allo 0,2% di45.783tamponi eseguiti, di cui42.331antigenici. Dei 105 nuovi casi, gli asintomatici sono67 (63,8%).

I casi sono così ripartiti: 64 screening, 36 contatti di caso, 5 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 387.501,così suddivisi su base provinciale: 31.893 Alessandria, 18.529 Asti, 12.207 Biella, 55.832 Cuneo, 30.044 Novara, 206.394 Torino, 14.412 Vercelli, 13.775 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.598 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.817 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 20 (invariati rispetto a ieririspetto aieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 186(+1rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.558

I tamponi diagnostici finora processati sono 8.029.019(+45.783rispetto a ieri), di cui 2.338.711risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.805

Un decesso decesso di persona positiva al test del Covid-19, 0 di oggi, è statocomunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale rimane diventa 11.805deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.581 Alessandria, 722Asti, 436 Biella, 1.467 Cuneo, 950 Novara,5.639 Torino, 533 Vercelli, 376 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 101 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

371.932GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 371.932(+118rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.995 Alessandria, 17.641 Asti, 11.708 Biella, 53.780 Cuneo, 28.953 Novara, 198.738 Torino, 13.742 Vercelli, 13.328 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.506 extraregione e 2.541 in fase di definizione.

Sequestrati a Torino dalla Polizia 7 kg di droga

Le due operazioni sono avvenute a 24 ore di distanza

Due arresti e 7 kg di marijuana e hashish sequestrati: questo il bilancio dell’attività di indagine condotta dai poliziotti di Torino nella giornata di mercoledì e giovedì scorsi.

Lo scorso mercoledì sera gli investigatori del Commissariato Madonna di Campagna, da alcuni giorni alla ricerca di un soggetto maghrebino solito aggirarsi nella zona del Parco Dora, verso cui si nutriva il sospetto effettuasse consegne di sostanza stupefacente a bordo di un’auto, o di uno scooter, hanno notato uno motoveicolo del tutto corrispondente a quello segnalato all’interno di un condominio di via Val della Torre. Dagli accertamenti svolti, sono risaliti alla residenza di  un cittadino marocchino di 25 anni, il quale veniva perquisito lo scorso mercoledì pomeriggio mentre saliva a bordo della sua auto parcheggiata in un supermercato. All’interno dell’auto, gli agenti hanno rinvenuto 30 panetti di hashish, riportanti il marchio “papel”, per un peso complessivo di oltre 3 kg, e un panetto di circa 100 grammi di hashish avvolto in una pellicola trasparente, contrassegnato dalla scritta “Gold”. Nella successiva perquisizione domiciliare, cui assisteva anche la moglie dell’arrestato, i poliziotti rinvenivano e sequestravano anche la somma di  12000 €, poggiati all’interno di un sacchetto posizionato, in modo anomalo, sopra al cassonetto della spazzatura condominiale, in un maldestro tentativo di occultamento. Il giovane, già arrestato tre volte nell’ultimo quinquennio per reati inerenti agli stupefacenti, è tornato in carcere.

Meno di 24 ore dopo, i poliziotti appartenenti alla sezione Pegaso (motociclisti) dell’Ufficio Prevenzione Generale, sulle orme di un giovane di cui conoscevano solo il nome di battesimo,  possibile rifornitore all’ingrosso di quantitativi rilevanti di stupefacente a “fidati” clienti, hanno scovato il  ventisettenne all’interno di un appartamento di via Lessona, ove peraltro non risultava residente. Il giovane infatti aveva posto in essere tutta una  serie di cautele affinchè non si arrivasse a lui. Fra queste, i clienti potevano contattarlo esclusivamente usando applicazioni di messaggistica istantanea, tramite le quali prendere  appuntamento; lo stupefacente veniva consegnato sempre nella stessa modalità, presso il suo domicilio. Individuato l’appartamento utilizzato come deposito dello stupefacente, gli operatori si sono presentati ala sua porta lo scorso giovedì sera. Il giovane, intuito di essere stato rintracciato, ha tentato di gettare dal balcone parte dello stupefacente, che è stato prontamente recuperato dai poliziotti. Rinvenuti e sequestrati complessivi 3,8 kg di cannabinoidi (2.6 kg di marijuana racchiusa in buste di cellophane e 1,20 kg di hashish suddiviso in 8 panetti e 43 ovuli), diversi bilancini e bilance, materiale utile al confezionamento delle dosi, circa 600 € in contatti. I telefoni cellulari che il giovane utilizzava per gestire il traffico sono stati rinvenuti nascosti in balcone, sopra il pergolato; uno veniva usato in modalità hotspot e l’altro senza sim, connesso col wi- fi, così da evitare le intercettazioni. Anche il ventisettenne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

A Torino le giornate del Premio Roberto Morrione

Tornano da giovedì 28 a sabato 30 ottobre le giornate di premiazione del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo. Si svolgeranno a Torino, al Circolo dei lettori e in OGR Torino, e online. 


Il riconoscimento Testimone del Premio Roberto Morrione Cecilia Strada (Nella foto)

L’evento chiuderà le celebrazioni del decennale della nascita del Premio Morrione ed è stato insignito della medaglia del Presidente della Repubblica, riconoscimento attribuito ad iniziative ritenute di particolare interesse culturale, scientifico, artistico, sportivo o sociale.

Ispirati dal romanzo di Louis- Ferdinand Céline, gli organizzatori hanno scelto come tema “Al termine della notte. La transizione nel XXI secolo”. Le domande alle quali si cercherà una risposta sono “Siamo finalmente giunti al termine della notte? Quale transizione sta attraversando il nostro secolo? E quale notte sta vivendo il giornalismo investigativo in Italia?”.  A rispondere saranno 53 speaker: giornalisti, esperti, comunicatori, accademici, rappresentanti della società civile del nostro Paese.

Le tre giornate sono promosse dall’associazione Amici di Roberto Morrione e dalla RAI, con il patrocinio della Camera dei deputati, la collaborazione della Fondazione Circolo dei lettori, di OGR Torino e dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.

Per la prima volta verranno svelati i temi delle inchieste finaliste realizzate dagli under 30 giunti in finale della decima edizione del Premio Morrione e registrandosi su www.premiorobertomorrione.it sarà possibile vederle in anteprima e in esclusiva durante le tre giornate del premio.

IL PROGRAMMA

Si comincia giovedì 28 ottobre alle 20.45 al Circolo dei lettori con la serata dedicata a Patrick Zaki e ai diritti umani in Egitto; dopo i saluti Elena Loewenthal, direttore della Fondazione Circolo dei lettori, prenderanno la parola Laura Silvia Battaglia, giornalista freelance, Rai Radio 3, Washington Post, Riccardo Noury, portavoce Amnesty International Italia, Azzurra Meringolo Scarfoglio, giornalista Esteri Rai 1 e GR Rai, Cecilia Scolari, rappresentante Station to Station. Conduce Iman Sabbah, corrispondente Rai da Parigi. L’evento è organizzato in collaborazione con Amnesty Italia e 6000 Sardine.

Venerdì 29 ottobre, la giornata si apre con due dirette radiofoniche di Radio Rai: alle 9.05 Mara Filippi Morrione, portavoce del Premio, e i finalisti intervengono alla trasmissione Radio Anch’io di Rai Radio 1 condotta da Giorgio Zanchini; alle  10.00 si affronterà il tema della lunga notte del giornalismo investigativo a Tutta la città ne parla di Rai Radio 3 condotta da Pietro Del Soldà.

Dalle 10:00 alle 13.00 al Circolo dei lettori, in via Bogino n.9, si tiene l’incontro: Oltre la città, dopo la pandemia. Riscrivere, rileggere, rimodellare i paradigmi della vita associata con Alessandra Battisti, docente di Tecnologia dell’Architettura dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma, e Valentina Boschetto Doorly,  manager del turismo e futurista. Conduce Stefano Lamorgese, giornalista Report Rai3

Nel pomeriggio, dalle 17.00 alle 19.00, si svolge il dibattito “Al termine della notte: transizione ecologica, sostenibilità e sfide per l’economia” con Silvana Dalmazzone, docente di Economia dell’Ambiente e delle Risorse naturali dell’Università di Torino, Elisa Gallo, presidente di Fiab Torino Bike Pride, Davide Mattiello, netturbino e presidente di Benvenuti in Italia, Roberto Sommella, direttore di Milano Finanza. Conduce Eva Giovannini giornalista di Rainews24.

Afghanistan: stanotte guardiamo le stelle” è il titolo della serata che si apre alle 20.45 al Circolo dei lettori con il reading dello scrittore Ali Ehsani e continua con le testimonianze degli inviati a Kabul: Emanuele Giordana, giornalista e presidente dell’associazione Afgana, Francesca Mannocchi, giornalista e documentarista, Giampaolo Musumeci, autore e conduttore di Nessun luogo è lontano Radio 24, e Barbara Schiavulli, direttrice Radio Bullets. Conduce Pietro Del Soldà, Rai Radio 3.

Sabato 30 ottobre si apre alle 10.00 con Luca Scuccimarra, docente di Storia delle dottrine politiche dell’Università La Sapienza di Roma, Telmo Pievani, docente Filosofia delle Scienze Biologiche dell’ateneo di Padova. Conduce Stefano Lamorgese, giornalista Report Rai3. I lavori della mattina si chiudono alle 13.00.

Dalle 16.00 alle 17.00 Cecilia Strada, responsabile comunicazione di Resq – People Saving People, e il giornalista di Avvenire Nello Scavo incontrano i finalisti del Premio Morrione nel panel “Oltre la notte, testimoni del nostro tempo”. A seguire la presentazione delle cinque inchieste della decima edizione del Premio con i nove finalisti under30 (Anna Berti Suman, Giovanni Culmone, Matteo Garavoglia, Youssef Hassan Holgado, Tobias Hochstöger, Pietro Mecarozzi, David Ognibene, Jacopo Ottenga Barattucci, Arianna Organtini) e i loro tutor (Laura Silvia Battaglia, Francesca Mannocchi, Giampaolo Musumeci, Danilo Procaccianti, Barbara Schiavulli, Francesco Cavalli, Pietro Ferri, Stefano Lamorgese, Giulio Vasaturo). Conduce l’intero pomeriggio Marino Sinibaldi, presidente del Centro per il libro e la lettura.

Si passa in OGR Torino, Corso Castelfidardo n. 22, per la serata finale di Premiazione della decima edizione del Premio Morrione, con l’assegnazione dei riconoscimenti alle inchieste finaliste e ai loro autori, del Premio Baffo Rosso Sigfrido Ranucci e del riconoscimento Testimone del Premio Roberto Morrione Cecilia Strada.

La serata é condotta da Marino Sinibaldi, presidente del Centro per il libro e la lettura, e sul palco si avvicenderanno: Valerio Aprea, attore, Paola Barretta, ricercatrice Osservatorio di Pavia e Carta di Roma, Mauro Biani, vignettista, Giovanni Celsi, presidente ass. Amici di Roberto Morrione, Luigi Ciotti, presidente Libera Nomi e Numeri contro le mafie, Francesco De Vitis, vice direttore Radio 1 Rai, Mara Filippi Morrione, portavoce dell’associazione Amici di Roberto Morrione, Gian Mario Gillio, giornalista di Riforma – Settimanale delle chiese battiste, metodiste e valdesi , Giuseppe Giulietti, presidente FNSI e presidente giuria Premio Morrione, Stefano Marroni, capo ufficio stampa Rai, Andrea Montanari, direttore Rai Radio 3, Simona Sala, direttrice Radio 1 e GR Radio Rai, Andrea Vianello, direttore di Rainews24. 
Gli interventi musicali saranno a cura del cantautore Federico Bianco.

La serata é trasmessa in diretta nel canale Youtube e Facebook del Premio Morrione.

CREDITI PER I GIORNALISTI

La maggior parte degli eventi riconosce crediti formativi ai giornalisti che si registreranno attraverso la piattaforma Sigef.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE 
Ingresso gratuito sia in presenza che online.
– Gli incontri – dalla sera di giovedì 28 ottobre al pomeriggio di sabato 30 – si tengono al Circolo dei lettori in via Bogino n. 9. L’ingresso è gratuito ma i posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione: via telefono al + 39 011 8904401 o via email, a info@circololettori.it specificando nomi e recapiti telefonici dei partecipanti.
– La serata di premiazione di sabato 30 ottobre si svolge invece in OGR Torino in Corso Castelfidardo n. 22 dalle ore 21.00 alle 23.00. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti in sala.
– Per partecipare agli incontri online collegati alla nostra pagina facebook o al nostro canale youtube.

TRE GIORNATE IN SICUREZZA
Per accedere agli incontri a partire dai 12 anni è necessario il green pass. E’ richiesto di indossare la mascherina e il rispetto del distanziamento.

LA RETE DEL PREMIO ROBERTO MORRIONE

Il Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo è promosso dall’associazione Amici di Roberto Morrione e dalla Rai con il contributo di Otto per Mille della Chiesa Valdese, Compagnia di San Paolo, Fondazione Circolo dei lettori, Federazione Nazionale della Stampa Italiana, UsigRai, IND-International Network Distribution, Ordine Nazionale dei Giornalisti, Ordine dei Giornalisti del Piemonte, Associazione della Stampa Subalpina, Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro.
Sono media partner Rainews24, RAI Italia, RAI Radio1, RAI Radio3, TGR, Agenzia Dire, Domani, Fanpage.it, Libera Informazione, Impakter, Riforma.it, Radio Beckwith, ToRadio, Corriere della Sera Torino, La Repubblica Torino, La Stampa Torino. Il Premio è realizzato in collaborazione con Rai Per Il Sociale, Rai Teche, Report, Articolo21, Carta di Roma, Euganea Film Festival, Eurovisioni, Italian Contemporary Film Festival-Toronto, Fiera del Libro di Iglesias, I Siciliani, Libera Associazioni Nomi e Numeri Contro le Mafie, Libera Piemonte, OGR Torino, Osservatorio di Pavia, Premio Città di Sasso Marconi, Scuola di giornalismo Lelio Basso, Scuola Holden, UCSI.

Per maggiori info: http://www.premiorobertomorrione.it

Facebook https://www.facebook.com/PremioRobertoMorrione

Twitter https://twitter.com/premiomorrione

Instagram https://www.instagram.com/PremioMorrione/

 

Covid, il bollettino di domenica 24 ottobre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 160 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 96 dopo test antigenico), pari allo 0,5% di 35.529 tamponi eseguiti, di cui 31.818 antigenici. Dei 160 nuovi casi, gli asintomatici sono 96 (60%).

I casi sono così ripartiti: 66 screening, 69 contatti di caso, 25 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 387.396,così suddivisi su base provinciale: 31.888 Alessandria, 18.517 Asti, 12.203 Biella, 55.821 Cuneo, 30.029 Novara, 206.341 Torino, 14.411 Vercelli, 13.773 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.598 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.815 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 20 (+2 rispetto aieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 185 (+6 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.573

I tamponi diagnostici finora processati sono 7.983.229 (+35.529 rispetto a ieri), di cui 2.335.292 risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.804

Nessun decesso di persone positiva al test del Covid-19, è statocomunicato oggi dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane quindi 11.804 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.581 Alessandria, 721Asti, 436 Biella, 1.467 Cuneo, 950 Novara,5.639 Torino, 533 Vercelli, 376 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 101 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

371.814 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 371.814 (+139 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.982 Alessandria, 17.634 Asti, 11.702 Biella, 53.776 Cuneo, 28.933 Novara, 198.675 Torino, 13.740 Vercelli, 13.326 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.506 extraregione e 2.540 in fase di definizione.

Strage del sabato sera: due ventenni morti e tre feriti nel volo di trenta metri nella scarpata

DAL PIEMONTE

Nel Cuneese, in Valle Varaita due  ventenni sono morti e altri tre sono rimasti feriti gravemente  in un incidente avvenuto sabato notte sulla provinciale 8.

Morti sul colpo il conducente, di 22 anni, e  un giovane di 23, di Piasco. Sono rimasti  feriti  due ragazzi di 23 e 22 anni, sempre  di Piasco, e una 19enne di Verzuolo.

Verso le 22 i cinque ragazzi erano a bordo di una Mercedes Classe A,  finita in una scarpata a Brossasco dopo un salto di trenta metri, finendo sulle sponde del torrente Varaita.

I vigili del fuoco  sono intervenuti  con il nucleo speleo-alpino-fluviale per estrarre i giovani dalle lamiere. Al vaglio la dinamica dell’incidente. Si sa che l’auto è uscita fuori strada in curva dopo il rettilineo, in direzione di Venasca.

Alcol e guida: 15 patenti ritirate

La Polizia Stradale di Torino impegnata nell’ultimo fine settimana in controlli per contrastare la guida in stato di ebbrezza alcolica.

Numerosi controlli sono stati svolti dalla Polizia Stradale, Specialità della Polizia di Stato, nel fine settimana appena conclusosi e ciò al fine di contenere il preoccupante fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcoolica.

Tra le prime cause di incidente stradale, insieme alla guida distratta, si colloca appunto la guida alterata dovuta al consumo di alcool.

Nel solo week-end, lungo l’itinerario delle tangenziali di Torino, a fronte di 67 veicoli controllati, 15 conducenti di questi sono risultati positivi all’alcool-test, di cui: 7 con tasso alcolemico compreso tra lo 0,5 e lo 0,8 g/l; 6 con valore compreso tra lo 0,8 e l’1,5 g/l e 2 con valori superiori all’1,5 g/l.

Tra questi anche un ciclista che procedeva in contromano.

Un dato confortante , che emerge dall’attività svolta, è l’assenza di conducenti neopatentati tra coloro che sono risultati positivi; la cultura del “se bevo non guido e se guido non bevo”, dunque, risulta essere una regola consapevolmente condivisa tra i giovanissimi.

La presenza del fenomeno si attesta invece nella fascia di età dai 30 ai 60 anni.

I controlli continueranno nei prossimi weekend.

In manette per 18 confezioni di tonno rubate

Arrestato trentaquattrenne per rapina

 

La scorsa settimana gli agenti del commissariato San Donato hanno arrestato un cittadino romeno di 34 anni per rapina.

L’uomo si è introdotto in un supermercato di corso Mortara e, dopo aver essersi cibato di un tramezzino, ha occultato la confezione del prodotto in un banco frigo. Non pago, il trentaquattrenne si è poi spostato nella corsia del tonno in scatola, dove ne ha prelevato 18 confezioni, per un valore di oltre 250 euro, sistemandole ordinatamente nel carrello. Raggiunta la cassa centrale, con scatto fulmineo, il reo si è diretto verso l’uscita, fuggendo via. Personale della vigilanza interna lo ha inseguito, bloccandolo poco lontano dal punto vendita.

Durante la perquisizione, i poliziotti hanno trovato nel borsello del romeno alcune infiorescenze di marijuana, per le quali è stato sanzionato amministrativamente.

Torino: sorpresi dopo avere rubato pezzi di un’auto

3 arresti della Polizia di Stato

Ha notato  tre individui, due uomini e una donna,  armeggiare attorno a  una fiat 600 in via degli Ulivi: muniti di crick e di un flessibile stavano asportandone il catalizzatore. Una pattuglia della Squadra Volante giungeva celermente sul posto grazie alla segnalazione del cittadino, sorprendendo i tre mentre nascondevano all’interno di un furgone il pezzo: si tratta di una donna, 49 anni, e di un uomo di 28,entrambi di origini rom e con numerosi precedenti di polizia, e di un ragazzo di 20, italiano. All’interno del furgone, di proprietà della donna, gli agenti hanno rinvenuto anche una smerigliatrice di provento furtivo ed il flessibile utilizzato per commettere il reato.

Per i tre sono scattate le manette per furto aggravato in concorso.

Covid, nuove regole per accedere agli ambulatori degli ospedali

Le aziende sanitarie hanno ricevuto dall’Unità di Crisi e dal Dirmei della Regione Piemonte nuove disposizioni per l’accesso dei pazienti e dei loro accompagnatori nelle strutture ambulatoriali degli ospedali al fine di ricevere prestazioni sanitarie, urgenti o programmate, oppure di carattere amministrativo.

L’entrata dei pazienti è garantita anche in assenza di Green pass, dopo rilevazione della temperatura corporea.
Nel caso degli accompagnatori, invece, possono entrare, ma con green pass, coloro che sono insieme a pazienti disabili, minori di 18 anni, donne in stato di gravidanza, persone con disabilità fisica, psichica o cognitiva.

Pazienti e accompagnatori devono sempre compilare un’autocertificazione, usare la mascherina, igienizzare le mani, mantenere il distanziamento.

Con l’emanazione di queste norme il Piemonte, in assenza di disposizioni a livello nazionale, agisce in analogia a quanto previsto nelle Regioni Emilia Romagna, Veneto e Lombardia.