Per fare il punto sulla campagna vaccinale lunedì 8 novembre, alla riunione settimanale dell’Unità di crisi, a Torino, insieme al presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e all’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, sarà presente il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid
Il bollettino Covid di domenica 7 novembre
COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,30
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 234 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 110 dopo test antigenico), pari allo 0,6% di 39.872 tamponi eseguiti, di cui 33.834 antigenici. Dei 234 nuovi casi gli asintomatici sono148 (63,2%).
I casi sono così ripartiti: 109 screening, 93 contatti di caso, 32 con indagine in corso.
Il totale dei casi positivi diventa quindi 390.891,così suddivisi su base provinciale: 32.230 Alessandria, 18.742 Asti, 12.320 Biella, 56.300 Cuneo, 30.212 Novara, 208.202 Torino, 14.550 Vercelli, 13.865 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.616 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.854 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 21 (nessuna variazione rispetto aieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono204(+6 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 4.597
I tamponi diagnostici finora processati sono 8.671061(+39.872 rispetto a ieri), di cui 2.397.702 risultati negativi.
I DECESSI RESTANO 11.826
Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale rimane quindi di 11.826 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.587 Alessandria, 724 Asti, 436 Biella, 1.468 Cuneo, 950 Novara,5.647 Torino, 533 Vercelli, 377 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 103 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte e 42 in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
374.243 GUARITI
I pazienti guariti diventano complessivamente 374.243(+132 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 30.265 Alessandria, 17.791 Asti, 11.770 Biella, 54.105 Cuneo, 29.092 Novara, 199.954 Torino, 13.833 Vercelli, 13.380 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.513 extraregione e 2.540 in fase di definizione.
Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) ha partecipato all’evento annuale del Piano Tematico Risk, progetto Risk-Com, organizzato dalla Regione Piemonte
L’evento, aperto al pubblico, si è svolto presso il piazzale dell’Auditorium Rai di Torino dove è stato possibile visitare allestimenti realizzati dalla Regione Piemonte e dalle associazioni convenzionate, tra cui Anpas, conoscere meglio la protezione civile attraverso l’esposizione dei mezzi e l’incontro con i volontari.
Per l’occasione Anpas Comitato Regionale del Piemonte ha presentato il nuovo modulo di igiene neonatale a complemento della propria Struttura protetta per l’infanzia, uno spazio particolare dedicato ai bambini, ideato per dar loro un senso di normalità e sicurezza nei momenti di emergenza. La Struttura protetta per l’infanzia è attrezzata in modo da garantire al bambino sia la parte ludica sia il momento del riposo.
Il presidente Anpas Piemonte, Andrea Bonizzoli: «Siamo felici di aver presentato proprio oggi, nella giornata dedicata alla conoscenza del Sistema regionale di Protezione Civile, che ricorda la drammatica Alluvione del 5 e 6 novembre 1994 e che ci ha visti anche allora sul campo, il nuovo modulo per l’igiene e la cura dei bambini, a complemento della nostra Struttura Protetta per l’infanzia, realizzata nel 2005, per ospitare i bambini nei momenti di emergenza. Una giornata che vede anche la consegna di riconoscimenti, da parte della Regione Piemonte, al volontariato piemontese di protezione civile coinvolto, negli ultimi due anni, nell’emergenza sanitaria. Ringrazio la Regione e tutti i volontari per il grande impegno profuso in questa pandemia per l’assistenza e il soccorso alla popolazione, soprattutto nei momenti più critici e i volontari della Sala Operativa di Protezione Civile Anpas che con grande professionalità sono tutt’ora impegnati nella gestione dell’emergenza».
L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 9 sezioni distaccate, 10.301 (di cui 3.986 donne), 5.509 soci, 595 dipendenti, di cui 64 amministrativi che, con 433 autoambulanze, 220 automezzi per il trasporto disabili, 260 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 4 imbarcazioni, svolgono annualmente 493.795 servizi con una percorrenza complessiva di 16.035.424 chilometri.
Chiusura provvisoria di 3 giorni
Mercoledì scorso gli agenti del commissariato Barriera Milano, coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine, da un’unità Cinofila e da personale della Squadra Amministrativa della Polizia Municipale, hanno controllato un esercizio commerciale in corso Giulio Cesare.
All’interno del locale sono stati sequestrati oltre dieci kg di alimenti surgelati, tra prodotti ittici e pollame, in cattivo stato di conservazione. Inoltre, alcuni articoli rinvenuti, come uova, yogurt e prodotti dolciari, sono risultati scaduti da due mesi.
Per le violazioni alle vigenti normative anticovid e la mancata affissione dell’avviso di indossare obbligatoriamente la mascherina all’interno del negozio, è stata disposta la chiusura provvisoria di 3 giorni ed è stata elevata una sanzione amministrativa di 400 euro.
Alla luce di quanto emerso, la titolare è stata denunciata per la cattiva conservazione dei prodotti alimentari e sanzionata per le carenti condizioni igienico-sanitarie dell’attività.
Lo scorso lunedì, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno sottoposto a controllo un sessantaquattrenne italiano con precedenti di polizia specifici per stupefacenti. L’uomo ha diverse condanne a suo carico negli ultimi 15 anni e la sua ultima denuncia, proprio ad opera della polizia di Torino, risale a tre anni fa. Il sessantaquattrenne stava consumando una bevanda in un bar di via Nizza ed alla vista degli agenti è apparso visibilmente nervoso: addosso, aveva la somma in contanti di 1000 €. Inoltre, aveva con sé delle chiavi relative a un appartamento con cantina. Informato che sarebbe stata effettuata una perquisizione con l‘ausilio dell’unità cinofila presso il suo domicilio, l’uomo ammetteva le sue responsabilità: nella cantina aveva nascosto infatti una cinquantina di grammi di stupefacente oltre a materiale vario utile al confezionamento della droga. In una tasca dell’accappatoio nel bagno di casa, inoltre, gli agenti di polizia hanno rinvenuto e sequestrato la somma di denaro in contanti di 4800 euro.
Da lunedì accesso diretto over 18 vaccinati con J&J
Da lunedì 8 novembre è previsto l’accesso diretto presso gli hub vaccinali anche per i soggetti over 18 anni vaccinati con J&J. Coloro che hanno ricevuto la monodose da almeno 6 mesi potranno effettuare il richiamo con un vaccino a mRna (Pfizer o Moderna), sulla base delle indicazioni dell’autorità sanitaria nazionale.
Da lunedì 8 novembre, oltre all’accesso diretto, sarà possibile prenotarsi anche sul portale www.ilPiemontetivaccina.it.
Un convegno al Polo del ‘900 di Torino lunedì 8 novembre
Nel 1976, quarantacinque anni fa, l’allora presidente del Consiglio regionale piemontese Dino Sanlorenzo (scomparso nel dicembre scorso a 89 anni) ebbe l’idea di dotare l’istituzione di un organismo che offrisse un ancoraggio di solida riflessione sul presente (l’Italia era entrata nel cono d’ombra della Strategia della Tensione e del terrorismo neo fascista e rosso) in un connubio con il passato che riaffermasse i principi fondativi della nostra Carta costituzionale. Vide così la luce il “Comitato Resistenza e Costituzione”, che divenne operativo con un’apposita legge regionale nel 1976 intitolata “Attività della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana”. In proposito, con un taglio prettamente rievocativo storico, l’Associazione La Porta di Vetro, con il sostegno del Consiglio regionale del Piemonte e del Comitato Resistenza e Costituzione (di cui la stessa Associazione fa parte con il suo presidente Michele Ruggiero), ha organizzato un doppio momento di ricordo degli eventi che portarono alla nascita del Comitato e della figura di Dino Sanlorenzo. Il primo appuntamento avrà luogo a Torino l’8 novembre al Polo del Novecento ( Sala ‘900 di via del Carmine, ore 9,30 – 17,30) ed è stato realizzato in collaborazione e condivisione della Fondazione Gramsci. Nel pomeriggio del 23 novembre, la memoria storica si trasferirà anche idealmente a Novara, dove Dino Sanlorenzo ha cominciato la sua attività politica. In questo caso, partner dell’iniziativa, che gode sempre del sostegno del Consiglio regionale del Piemonte e del Comitato Resistenza e Costituzione, è l’Istituto storico della Resistenza di Novara “Piero Fornara”.
M.Tr.
Trenitalia, sciopero revocato
RIGUARDAVA IL PERSONALE MOBILE DELLE DIREZIONI REGIONALI PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
- dalle ore 3 del 7 alle ore 2 dell’8 novembre
La segreteria regionale del sindacato Orsa ha revocato lo sciopero del personale mobile delle Direzioni Regionali Piemonte e Valle d’Aosta di Trenitalia, indetto dalle ore 3:00 del 7 novembre alle ore 2.00 di lunedì 8 novembre.
Il weekend dell’arte riempie gli hotel di Torino
Confesercenti: in città alberghi pieni al 90 per cento
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In programma misurazioni tecniche, sostituzione barriere laterali, ripristino pavimentazione e sistemazione scarpate
Anas ha programmato a partire dalla prossima settimana alcuni interventi sulla statale 460 “di Ceresole” e sul raccordo autostradale 10 “Torino-Caselle”, nell’ambito della Città Metropolitana di Torino.
Da lunedì 8 novembre lungo la statale 460 “di Ceresole” i tecnici eseguiranno le misurazioni tecniche necessarie ad avviare la sostituzione delle barriere laterali e la nuova installazione – laddove non presenti – nel tratto compreso tra Leinì e Rivarolo Canavese. Per consentire l’esecuzione delle operazioni, fino a venerdì 19 novembre sarà in vigore il senso unico alternato nella fascia oraria 7:00 – 19:00, esclusi i giorni festivi e prefestivi.
Le misurazioni interesseranno anche le rampe di svincolo. Nel dettaglio, giovedì 11 novembre sarà chiusa al traffico la rampa dello svincolo di Leinì (km 1,400) in ingresso sulla statale per il traffico proveniente dalla SP10 mentre venerdì 12 novembre sarà chiusa al traffico la rampa di ingresso dello svincolo della zona industriale di Lombardore (km 9) per la circolazione proveniente dalla SP39. Durante la chiusura il traffico in ingresso sulla statale 460 sarà indirizzato allo svincolo successivo.
Sul raccordo autostradale 10 “Torino-Caselle” sempre a partire da lunedì 8 novembre è previsto l’intervento di sostituzione delle barriere di sicurezza, ripristino della pavimentazione e sistemazione delle scarpate lungo i rami di ingresso e uscita dello svincolo 4 Caselle-Leinì, sulla carreggiata in direzione Caselle Torinese.
Per consentire l’esecuzione degli interventi le rampe saranno chiuse al traffico fino a venerdì 26 novembre, con circolazione indirizzata in loco sulla viabilità alternativa.