CRONACA- Pagina 1267

Covid, il bollettino di giovedì 30 settembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 207 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 63 dopo test antigenico), pari allo 0.9% di 23.457 tamponi eseguiti, di cui 17.433 antigenici. Dei 207 nuovi casi, gli asintomatici sono 101 (48,8%).

I casi sono così ripartiti: 66 screening, 108 contatti di caso, 33 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 383.080,così suddivisi su base provinciale: 31.443 Alessandria, 18.235 Asti, 12.106 Biella, 55.201 Cuneo, 29.784 Novara, 204.054 Torino, 14.275 Vercelli, 13.670 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.578 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.734 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 21 (- 1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 184 (+ 1 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.442.

I tamponi diagnostici finora processati sono 7.105.517 (+23.457 rispetto a ieri), di cui 2.177.042 risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.762

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane 11.762 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.573 Alessandria, 717Asti, 434 Biella, 1.462 Cuneo, 949 Novara,5.619 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

367.498 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 367.671(+173 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.518 Alessandria, 17.333 Asti, 11.555 Biella, 53.249 Cuneo, 28.668 Novara, 196.507 Torino, 13.643 Vercelli, 13.191 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.493 extraregione e 2.514 in fase di definizione.

Le Fiamme gialle scoprono la “stamperia” clandestina dei marchi: sequestrati 200 mila capi contraffatti

Una vera e propria “stamperia del falso” quella sequestrata nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Torino, a carico di un imprenditore di origine cinese, il quale aveva allestito un’attività commerciale illegale dedita alla produzione e alla vendita di capi recanti marchi contraffatti.

Le indagini dei Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego, avviate dopo un intervento effettuato nelle scorse settimane a Torino, nel quartiere di “Porta Palazzo”, hanno condotto i militari sino a Prato, epicentro della frode in commercio milionaria.

Nella cittadina toscana, centro nevralgico della produzione del c.d. “Pronto Moda”, i Baschi Verdi torinesi hanno individuato l’opificio all’interno del quale operai e sartine di etnia cinese realizzavano migliaia di capi d’abbigliamento riproducenti, falsamente, i prestigiosi brand delle note case di moda “Burberry” “Fendi” per la successiva esportazione in Francia, Germania e Polonia nonché la distribuzione nei poli commerciali di Torino, Milano e Roma.

I Finanzieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Torino, hanno sequestrato l’intero padiglione adibito a stamperia clandestina, al cui interno sono stati rinvenuti oltre 200 mila marchi contraffatti a “stampa sublimatica diretta su tessuto”, 270 chilometri di tessuto in acrilico e cotone destinati a stampa serigrafica e 10 macchinari industriali (tra cui plotter, macchine per cucire, stampanti e stiratrici) necessari alla creazione, alla cucitura e al confezionamento dei prodotti falsi e denunciato l’imprenditore alla locale Autorità giudiziaria per produzione di marchi contraffatti.

L’avvenuta commercializzazione dei beni avrebbe consentito di realizzare un guadagno illecito superiore al milione e mezzo di euro.

“ProAm Paideia”: il golf solidale raccoglie 28 mila euro

Al Circolo Golf Torino La Mandria si è svolta la 5° edizione della “ProAm Paideia” il cui ricavato sarà destinato al sostegno di bambini e famiglie del Centro Paideia.

Al Circolo Golf Torino La Mandria si è svolta la quinta edizione di “ProAm Paideia”, gara di golf solidale a favore di Fondazione Paideia. Per l’occasione sono stati raccolti 28 mila euro e il ricavato dell’evento, organizzato con il supporto di PGA Italiana, sarà destinato al sostegno dei bambini e delle famiglie seguite al Centro Paideia, progetto inaugurato nel 2018 dalla Fondazione Paideia.

«La ProAm Paideia è ormai una meravigliosa tradizione che da cinque anni si rinnova grazie all’impegno e alla generosità di tante persone che credono in questa giornata e nel legame tra sport e solidarietà. Il sostegno ricevuto dall’iniziativa solidale ci permette di offrire un aiuto concreto ai tanti bambini e bambine con disabilità che, con le loro famiglie, incontriamo ogni giorno al Centro Paideia, un luogo di assistenza e riabilitazione ma anche di incontro, crescita e inclusione”

spiega Fabrizio Serra, direttore della Fondazione Paideia.

 Norme Covid, chiusura di 5 giorni per un locale in corso Moncalieri

Gli agenti della Divisione P.A.S, insieme a personale del Commissariato Borgo Po, hanno proceduto al controllo di un ristorante-discoteca ubicato nell’area cittadina del precollina, riscontrando violazioni della normativa anti–Covid, in quanto gli avventori, soffermi nell’area di somministrazione del locale, erano ammassati e privi di dispositivi di protezione individuale. Applicata la misura accessoria della chiusura per giorni cinque.

Analogo controllo era stato effettuato nel mese di luglio all’interno di un’altra discoteca, anch’essa ubicata nel precollina ed anche in questo caso veniva disposta la chiusura per giorni cinque sempre per violazione delle disposizioni finalizzate al contrasto della pandemia da Covid-19.

Le sopraindicate attività, così come altri numerosi controlli effettuati durante i mesi estivi, hanno ricevuto impulso da segnalazioni ricevute dagli Uffici della Questura da parte di cittadini e frequentatori dei locali che hanno dato un fattivo contributo all’attività di controllo degli organi preposti.

I controlli della Divisione P.A.S. hanno interessato anche altre attività commerciali, nella fattispecie bar, minimarket, circoli sportivi, circoli privati ed esercizi di pubblico spettacolo ed anche in tali casi sono state riscontrate numerose violazioni amministrative inerenti la violazione della vendita e somministrazione di bevande alcoliche.

Nuovo Postamat a San Raffaele Cimena

Poste Italiane ha installato un nuovo sportello automatico ATM Postamat nei pressi dell’ufficio postale di San Raffaele Cimena, Via Carlo Ferrarese 26, dove risiedono  circa 3100 abitanti.

Ieri alla presenza del Consigliere Regionale Alberto Avetta,  del Sindaco Ettore Mandelli, della Direttrice di Filiale di Torino2, Stefania Tomain e del Referente delle Relazioni Istituzionali, Giuseppe Farina il Postamat è stato inaugurato alle ore 11,30.

Disponibile sette giorni su sette ed in funzione 24 ore su 24, l’ATM Postamat   consente di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, accanto al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale. Il nuovo Postamat di ultima generazione può essere utilizzato dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay. Lo sportello è anche dotato di monitor digitale ad elevata luminosità e di dispositivi di sicurezza innovativi, tra i quali una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione di carte di credito e un sistema di macchiatura delle banconote.

L’installazione è parte del programma di impegni assunti da Poste Italiane per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate.

Questa iniziativa   segna una nuova tappa nel dialogo e nel confronto e avvicina ancora di più Poste Italiane al territorio, lungo un percorso fatto di impegni reali, investimenti e opportunità concrete, al servizio della crescita economica e sociale del Paese.

L’iniziativa è coerente con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.

Spruzzano spray urticante in classe per saltare la lezione di inglese

Alla scuola media ‘Casalegno’ di Leinì, quattro studenti sono stati segnalati al Tribunale dei minori 

Hanno spruzzato spray  al peperoncino in aula per evitare la lezione di inglese. Lo hanno raccontato loro stessi  ai carabinieri, intervenuti sul posto. Il bilancio è di otto intossicati lievemente. Si tratta di sette studenti e un insegnante, soccorsi dal 118.

 

Il bollettino Covid di mercoledì 29 settembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 15.45

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 217 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 61 dopo test antigenico), pari all’ 1.1% di 19.717 tamponi eseguiti, di cui 13.830 antigenici. Dei 217 nuovi casi, gli asintomatici sono 102 (47%).

I casi sono così ripartiti: 79 screening, 103 contatti di caso, 35 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 382.873, così suddivisi su base provinciale: 31.407 Alessandria, 18.223 Asti, 12.098 Biella, 55.172 Cuneo, 29.771 Novara, 203.966 Torino, 14.269 Vercelli, 13.661 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.576 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.730 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 22 (- 2 rispetto aieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 183 (9 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.408.

I tamponi diagnostici finora processati sono 7.082.060 (+19.717rispetto a ieri), di cui 2.172.234 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.762

Tre decessi di persone positive al test del Covid-19 (0 di oggi) sono stati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa 11.762 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.573 Alessandria, 717Asti, 434 Biella, 1.462 Cuneo, 949 Novara,5.619 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

367.498 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 367.498 (+262 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.497 Alessandria, 17.316 Asti, 11.552 Biella, 53.232 Cuneo, 28.661 Novara, 196.412 Torino, 13.637 Vercelli, 13.187 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.492 extraregione e 2.512 in fase di definizione.

Nuovo protocollo Inps x tutti tra Inps Piemonte e Città di Torino

Il progetto sarà sostenuto anche da Caritas, Comunità di Sant’Egidio e Sermig.

Il 30 settembre 2021, presso i locali della Direzione Regionale Inps del Piemonte, si rinnoverà il protocollo di intesa con la Città di Torino per la realizzazione del progetto “Inps X tutti”, iniziativa avviata in via sperimentale nel 2019 con l’obiettivo di raggiungere persone che versano in situazioni di grave disagio e povertà.
Il progetto, forte dei risultati raggiunti durante la sperimentazione dell’ultimo biennio, si rafforza coinvolgendo le più importanti realtà associative del terzo settore, come la Caritas, la Comunità di Sant’Egidio e il Sermig.
Con questa iniziativa l’Inps del Piemonte vuole continuare a realizzare azioni che rimuovano gli ostacoli, anche burocratici, che impediscono o ritardano l’accesso alle prestazioni di contrasto della povertà, consentendo la piena tutela dei bisogni sociali ed economici del singolo e delle famiglie.
Con il prezioso supporto della Città di Torino, la Caritas Diocesana di Torino, la Comunità di Sant’Egidio di Torino e il Sermig, partners del nuovo protocollo, si realizzeranno azioni mirate al raggiungimento dei soggetti in situazioni di disagio economico per la verifica di eventuali diritti inespressi e la presentazione delle relative istanze all’Inps.
L’accordo verrà siglato durante la Conferenza Stampa di presentazione del progetto che si terrà presso la sede della Direzione regionale dell’INPS Piemonte in via dell’Arcivescovado il giorno 30 settembre
Saranno presenti alla stipula del protocollo Emanuela Zambataro – Direttore regionale Inps Piemonte, Chiara Appendino – Sindaca della Città di Torino, Sonia Schellino – Assessora alle Politiche Sociali di Torino, Pierluigi Dovis – per la Caritas di Torino, Ernesto Oliviero per il Sermig e Daniela Sironi per la Comunità di Sant’Egidio.
Per tutti è obbligatorio esibire il Green Pass.

Bimbo di quattro anni azzannato al volto da un cane

Davanti alla scuola un bimbo di 4 anni è stato azzannato al viso da un cane. È accaduto  ieri a Torino in via Montemagno

Il bambino  è stato portato d’urgenza all’ospedale Regina Margherita. Secondo i medici servirà  più di un mese perché le ferite guariscano, ma il piccolo non è in pericolo di vita.

L’incidente è avvenuto quando il papà del bambino si è fermato con un amico che portava a spasso il cane che, forse disturbato dal bimbo, lo ha azzannato al viso e alla testa.

Incontro con Malerba allo Space Fesival

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sabato 2 ottobre 2021 ore 18.30 Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica

Piazza Castello – Torino

Nell’ambito dello Space Festival, che si svolge a Torino dal 30 settembre al 3 ottobre 2021, Palazzo Madama, sede dal 1822 al 1912 dell’Osservatorio Astronomico fondato dall’astronomo piemonteseGiovanni Plana, ospita, sabato 2 ottobre 2021 alle ore 18.30, la conferenza con l’astronauta Franco Malerba, il primo astronauta italiano, che racconterà l’emozione di osservare il mondo al di sopra del cielo. Insieme a lui, il collezionista Luca Cableri porterà un autentico pezzo di Luna delle Missioni Apollo.

Space Festival è il primo festival dello spazio a Torino. Una manifestazione di 4 giorni, dedicata a famiglie e appassionati: conferenze con astronauti e astrofisici, laboratori, show di realtà virtuale con robot e droni, mostre stellari e cene stellate per fare dello spazio uno spettacolo incredibile.

Perché a Torino? Perché Torino è la città dello spazio. La nostra città ospita un ecosistema di aziende e poli di ricerca sull’aerospazio tra i più importanti al mondo, capace di affermarsi a livello internazionale come principale player nella progettazione e costruzione di tutto ciò che orbita intorno al nostro pianeta.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria all’indirizzo www.spacefestival.it

Richiesto Green pass o certificazione equivalente