CRONACA- Pagina 1208

Effetto Covid: ogni famiglia piemontese ha speso seimila euro in meno

Il Covid  ha ridotto i consumi dei piemontesi di circa  6 mila euro a famiglia rispetto ai livelli pre Covid.

Il dato stimato è  di 5.724 euro, cifra che vede la nostra regione al terzo posto, in negativo, dopo Toscana e Molise.

La media italiana è – 3.951 euro a famiglia. Secondo l’analisi dell’ufficio studi di Confesercenti a pesare sul calo sono stati più fattori: lockdown, restrizioni varie, riduzione dei redditi da lavoro, inflazione e incertezza.

Tutto questo ha indotto le famiglie a un tasso di risparmio superiore rispetto a quello dei periodi precedenti alla pandemia.

Il “pusher delle festività” scoperto con oltre 200 ovuli 

Sono da poco passate le 14 in corso Vittorio Emanuele II quando una pattuglia del commissariato Centro nota un soggetto già tratto in arresto diverse volte per reati inerenti gli stupefacenti.

I poliziotti, dopo averlo fermato, lo vedono deglutire in modo innaturale. All’interno del cavo orale, gli operatori rinvengono oltre 40 involucri di droga, tra eroina e cocaina, mentre altri 175 ovuli vengono scoperti all’interno di una bustina in cellophane che l’uomo, cittadino senegalese di 35 anni, aveva al seguito, per un totale di oltre 70 grammi di sostanza stupefacente.

Il reo, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio.

Il Principe Gonzaga a Casale

Palazzo Treville Gozzani sabato 4 dicembre:  grande evento organizzato dall’avvocato Alberto Costanzo delegato provinciale dell’istituto nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon e dal conte  Pier Felice degli Uberti, con la consorte Loredana, consigliere direttore del Circolo dei Cento e non più Cento.

L’importante avvenimento é stato dedicato  all’intitolazione della sezione di Alessandria dell’INGORTP al generale di corpo d’armata  Don Maurizio Ferrante Gonzaga (1861-1938) SAS principe SRI, senatore del Regno d’Italia nel 1922,  marchese del Vodice e di Vescovato. Formato alle scuole militari di Modena e Torino, sposò ad Alba nel 1833  Angiolina Alliana, sorella di Ester che sposò nel 1894 il generale medico Francesco Gozzano (1849-1928) di Agliè. Gli Alliana, famiglia di generali senza blasone ma molto  benestante,risiedevano nella bellissima casa  padronale accanto alla chiesa di San Domenico di Alba.
Nel 1917 il generale assunse il comando della 53° divisione conquistando il monte Vodice,in seguito a lui giustamente attribuito, e dirigendo i suoi soldati nella battaglia dell’Isonzo.Nonostante le gravi ferite riportate, cercò di arrestare l’avanzata nemica dopo Caporetto.Alla sua morte espresse il desiderio di essere sepolto sulla cima del Vodice. Gli furono attribuite due medaglie d’oro e tre d’argento al valore militare.Hanno presenziato alla messa di  suffragio a lui dedicata nella chiesa di S.Stefano e alla cerimonia in palazzo Treville Gozzani,sede dell’accademia filarmonica, ospiti illustri quali SAIR l’arciduca Josef Karl d’Asburgo e la consorte SAIR arciduchessa Margareta d’Asburgo nata principessa  d’Hohemberg; i principi d’Asburgo SAIR arciduca Josef,SAIR arciduca Paul, SAIR arciduchessa Johann, SAIR arciduchessa Elisabeth; il principe SRI Don Maurizio Gonzaga,nipote del generale.
L’INGORTP é un ente morale sotto la vigilanza del Ministero della Difesa, nato per  mantenere viva la memoria legata alla casa Savoia,alle tradizioni militari e al Risorgimento, essendo la più antica associazione combattentistica e d’arma in  Italia. É intervenuto il presidente dell’ente, il capitano di vascello Ugo d’Atri.
Il Circolo dei Cento e non più Cento, nato da una tradizione rinascimentale all’epoca di Casale capitale del Ducato di Monferrato, ha sede in palazzo Treville Gozzani e promuove attività culturali, ricreative, turistiche e artistiche. Al ballo di metà quaresima si prevedevano 199
persone, scelte tra i 100 della nobiltà e i 99  della borghesia, tradizione annuale che continua ancora oggi.
Armano Luigi Gozzano

Covid, il bollettino di domenica 12 dicembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

 

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.206 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 583 dopo test antigenico), pari al 3,3% di 36.610 tamponi eseguiti, di cui 29.791 antigenici. Dei 1.206 nuovi casi gli asintomatici sono 815 (67,6%).

I casi sono così ripartiti: 634 screening, 459 contatti di caso, 113 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 417.742, così suddivisi su base provinciale: 33.848 Alessandria, 20.193 Asti, 13.281 Biella, 59.791 Cuneo, 32.343 Novara, 222.478 Torino, 15.228 Vercelli, 15.268 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.714 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 3.598 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 48 (+ 2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 548 (+ 40 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 17.493

I tamponi diagnostici finora processati sono 10.519.093 (+36.610 rispetto a ieri), di cui 2.567.472 risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.916

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane quindi 11.916 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.594 Alessandria, 727Asti, 441 Biella, 1.471 Cuneo, 957 Novara, 5.691 Torino, 548 Vercelli, 378 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 109 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

387.737 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 387.737 (+526 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 31.431 Alessandria, 18.699 Asti, 12.236 Biella, 55.731 Cuneo, 30.250 Novara, 206.908 Torino, 14.286 Vercelli, 14.001 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.553 extraregione e 2.642 in fase di definizione.

E’ morto Giorgio Molino, erede del teatro di Macario

Addio a Giorgio Molino, aveva 88 anni.  Attore del teatro piemontese,  comico, autore e regista, era ormai il solo erede della tradizione del teatro piemontese di Macario, Campanini e Ferrero. Tra le sue commedie ricordiamo  Finestre sul Po, in scena in questi giorni al teatro Erba con Piero Nuti che interpreta Don Felice Cavagna, uno dei cavalli di battaglia di Molino.

Frontale tra camion e pulmino: un morto e quattro feriti gravi

Il tragico bilancio è di un morto e quattro feriti gravi nell’incidente avvenuto stamane a Casalgrasso, sulla Sp30. Le persone coinvolte erano in viaggio  su un pulmino che, per cause in via di accertamento, si è scontrato frontalmente con un camion, il cui conducente è illeso. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Saluzzo, i volontari di Racconigi, le forze dell’ordine e il 118.  La vittima e i feriti sarebbero di nazionalità pachistana. Sono stati trasportati al Cto di Torino, e agli ospedali di Cuneo e Savigliano.

Borgo Vittoria più pulito

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Un bel regalo per le prossime festività per noi che ci viviamo, per il nostro quartiere e per chi lo frequenta e ci lavora, potrebbe essere quello di renderlo più pulito, libero da rifiuti abbandonati di ogni genere.

Per questa ragione domenica 12 dicembre dalle 9:00 alle 12:30 verrà svolta una pulizia di alcune parti di Borgo Vittoria e zone limitrofe.
<<Ci occuperemo di piazza Baldissera, corso Venezia, Parco Peccei>>, spiega Beppe Tesio, presidente dell’associazione volontari di protezione civile della comunità di Scientology PRO.CIVI.CO.S. OdV che organizza con il supporto di Legambiente Metropolitano e del comitato Io Compro In Borgo Vittoria. Sono invitati tutti i cittadini, gruppi, associazioni del territorio. Appuntamento in corso Venezia angolo via del Ridotto, dove verrà allestito un gazebo per la distribuzione dell’attrezzatura idonea alla pulizia (pinzoni, ramazze, palette). Importante: portare con se guanti e mascherina. Per informazioni contattare: PRO.CIVI.CO.S. OdV – 347 345 41 72

Il “Piano Freddo” del Cisom per aiutare i senza fissa dimora

Con l’inverno alle porte e il drastico calo delle temperature il Corpo Italiano di Soccorso dell’ordine di Malta – CISOM attiva il Piano Freddo per portare soccorso a senza fissa dimora e persone che vivono in condizioni di fragilità.

Nel rispetto delle misure di prevenzione del contagio da Covid-19, il CISOM con i suoi volontari, offre un servizio costante di assistenza agli “invisibili” attraverso la distribuzione di coperte, giacconi e indumenti pesanti, prodotti per l’igiene del corpo, cibi e bevande e garantisce cure e assistenza sanitaria.

A Torino, dai primi di novembre, è attivo il servizio del CISOM – realizzato in coordinamento con il servizio Adulti in difficoltà del Comune di Torino – per monitorare e assistere le persone che una dimora non ce l’hanno. Ogni martedì dalle 20.00 alle 24.00, i baschi rossi del CISOM pattugliano le strade del centro partendo da Corso Regina Margherita passando per Via Roma fino alla Stazione di Porta Nuova per rispondere ai loro bisogni e dare calore e sostegno. Oltre alla distribuzione di generi di conforto, bevande calde, coperte e vestiti più pesanti, viene offerta loro anche un’assistenza sanitaria grazie alla presenza dei medici e infermieri volontari e vengono date indicazioni sui punti di accoglienza distribuiti per la città.

“Oltre che del cibo o di una coperta calda, ciò di cui queste persone sentono veramente la mancanza è il calore umano, un po’ di vicinanza, il sentirsi meno soli ed emarginati – dichiara Gerardo Solaro del Borgo, Presidente del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM – Instaurare un rapporto di fiducia con loro è veramente importante, richiede una certa costanza in quanto il più delle volte si mostrano diffidenti e soprattutto provano vergogna nel chiedere aiuto. I volontari CISOM sono formati per lavorare innanzitutto sul rapporto umano, per donare dignità oltre che cure materiali. Donare loro un po’ del nostro tempo è un atto di amore e fratellanza che assume un significato ed un valore superiore, andando ben oltre la semplice assistenza prestata in strada”.

Da lunedì tampone gratis agli studenti in attesa del Green pass dopo il primo vaccino

Da lunedì 13 dicembre tamponi gratuiti per gli studenti tra i 12 ed i 18 anni, dopo la prima dose, in attesa del Green pass, per salire sui mezzi di trasporto pubblici

Terapia intensiva, quasi l’80% dei pazienti non è vaccinato

Sono 34.740le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 2.403 è stata somministrata la prima dose, a 2.179 la seconda dose, a 30.158la terza dose.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 7.333.995dosi, di cui 3.060.249 come seconde e 869.757 come terze, corrispondenti al 96,9% di 7.569.990 finora disponibili in Piemonte.

Intanto oggi sono arrivate e sono in via di distribuzione sul territorio 55.100 dosi di Moderna.

Prenotazioni fascia di età 5-11anni, oltre 4.000 nel primo giorno

Alle 15 di oggi, primo giorno di pre-adesione sul portale ilPiemontetivaccina.it, erano oltre 4.000 le prenotazioni per le vaccinazioni nella fascia di età 5-11 anni.

Le vaccinazioni inizieranno il 16 dicembre negli hub ospedalieri specifici per i bambini, individuati dalle aziende sanitarie, o dal proprio pediatra se vaccinatore.

Nei giorni successivi alla preadesione arriverà l’sms di convocazione con data, luogo e ora dell’appuntamento.

Da lunedì 13 dicembre tamponi gratuiti per gli studenti tra i 12 ed i 18 anni, dopo la prima dose, in attesa del Green pass, per salire sui mezzi di trasporto pubblici

La Giunta regionale ha approvato oggi la delibera che prevede la possibilità di tamponi gratuiti per gli studenti tra i 12 e i 18 anni dopo la prima dose, nei 15 giorni di attesa della validazione del green pass, come avviene per i lavoratori, in modo che possano salire sui mezzi pubblici del trasporto scolastico.
«Per uno studente andare a scuola è come per un adulto lavorare – affermano il Presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi – Abbiamo applicato a chi lavora questa misura, per analogia lo facciamo anche per i ragazzi che devono prendere i mezzi pubblici per andare a lezione e, in attesa del Green pass, hanno bisogno del certificato da tampone».

https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/tamponi-gratuiti-lavoratori-studenti-attesa-green-pass-dopo-prima-dose

Terapia intensiva, quasi l’80% non è vaccinato

Dai dati aggiornati ad oggi in Piemonte quasi l’80% dei pazienti ricoverati per Covid in terapia intensiva non sono vaccinati. In particolare, dei 44 ricoveri attuali 34 riguardano pazienti non vaccinati (21 uomini e 13 donne), altri 10 sono invece pazienti vaccinati (5 uomini e 5 donne), ma con un quadro clinico serio per patologie pregresse.

Controlli anti Covid: discoteca chiusa per cinque giorni

Nell’ambito dei controlli volti alla verifica del rispetto delle misure di contrasto all’epidemia da coronavirus COVID-19, con particolare riferimento ai luoghi di aggregazione al chiuso, personale della Polizia di Stato, Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Torino, unitamente a personale del Distaccamento Polizia Stradale di Pinerolo della Polizia di Stato, ha eseguito, nella notte fra il 7 e l’8/12/2021, un controllo straordinario presso una discoteca  di Pinerolo.

 

Dal controllo amministrativo del locale sono emerse alcune violazioni rispetto a quanto prescritto nella licenza di pubblico spettacolo e dalla Commissione Comunale di Vigilanza, per le quali il titolare è stato denunciato per non aver  osservato le prescrizioni dell’Autorità a tutela della incolumità pubblica.

 

Poiché al termine della serata, dal conteggio effettuato tramite l’apposito strumento  “contapersone”, sono risultati presenti all’interno, in totale, 932 persone (capienza massima consentita nel locale di 929 persone, ma senza considerare la riduzione alla metà della capienza per i locali di pubblico spettacolo in cui l’attività si svolge all’interno, che riduce il numero a 465 persone), è scattata la sanzione per la violazione della normativa anticovid, con contestuale sospensione dell’attività per 5 giorni.

 

Tutte le persone controllate sono risultate in regola con il supergreenpass, eccetto un avventore risultato sprovvisto: il titolare è stato, dunque, sanzionato anche per questa irregolarità nonché per vendita di alcolici ad un ragazzo minorenne.

 

All’attività ha preso parte anche personale del Distaccamento Polizia Stradale di Pinerolo della Polizia di Stato che, nei pressi della discoteca, coadiuvato anche dalla Polizia Locale di Pinerolo, ha svolto controlli sulle condizioni psicofisiche dei giovani conducenti che si apprestavano a far rientro a casa.

Sono state contestate alcune infrazioni al C. di S.; fra queste, una sola  “guida in stato di ebbrezza alcolica”, ad un autista neopatentato.

Il risultato emerso dai controlli della Polizia Stradale mette in risalto, almeno in questa circostanza, che i conducenti compresi nella fascia 18-23 anni, quindi quella dei cosiddetti neopatentati, hanno comportamenti virtuosi e rispettosi delle regole sulla Sicurezza Stradale.