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Maxi truffa reddito di cittadinanza: nuovi arresti

La guardia di finanza di Novara ha arrestato otto persone  nell’ambito di una maxi inchiesta della procura di Milano

Erano state scoperte 10mila domande di reddito di cittadinanza prove dei requisiti previsti dalla legge, con danno all’erario di oltre 21.5 milioni di euro.

Le persone arrestate oggi, dopo i primi sedici arresti di novembre, hanno cercato nuovi canali per proseguire  nella truffa.

Mobilità a guida autonoma, nuovi dispositivi all’aeroporto di Torino

IN PARTNERSHIP CON ALBA ROBOT E TORINO CITY LAB

 

Caselle Torinese, 16 marzo 2021– Al via la sperimentazione dei dispositivi di mobilità personale a guida autonoma per l’assistenza di passeggeri a ridotta mobilità (PRM) presso Torino Airport.

 

Il progetto, realizzato in collaborazione con la startup torinese Alba Robot nell’ambito di Torino City Lab, laboratorio di innovazione della Città di Torino di cui l’Aeroporto è partner, è finalizzato a testare l’utilizzo di SEDIA (SEat Designed for Intelligent Autonomy), un innovativo dispositivo a guida autonoma e comandi vocali.

 

La sperimentazione, prima in Italia ad essere applicata in ambito aeroportuale, mira ad impiegare un dispositivo di mobilità personale dotato di Intelligenza Artificiale in un ambiente operativo reale.

 

Tre le fasi in cui si articola l’iniziativa:

 

–              una fase di co-design, in cui sono stati definiti gli ambiti di applicazione della sperimentazione, gli aspetti normativi e le esigenze operative dell’assistenza a passeggeri a ridotta mobilità in ambito aeroportuale;

 

–              una fase di validazione e ottimizzazione, con settaggio della piattaforma e degli algoritmi, la mappatura degli spazi aeroportuali, test in ambiente reale e l’utilizzo dei mezzi di mobilità personale senza il coinvolgimento diretto degli utenti dello scalo;

 

–              infine, una fase di sperimentazione operativa, che prevede l’impiego dei dispositivi di mobilità personale Alba Robot nella reale assistenza dei passeggeri a ridotta mobilità dello scalo di Torino che ne facciano richiesta.

 

Attualmente è in corso la fase di validazione e ottimizzazione, a valle della quale verrà avviata la sperimentazione operativa.

 

L’applicazione di questa soluzione innovativa offre il vantaggio allo staff dell’Aeroporto di Torino di potersi dedicare maggiormente al supporto e alla relazione con i passeggeri, sgravandosi dal mero trasporto.

 

Inoltre il sistema di guida autonoma su mappe predefinite permette ai mezzi di ricollocarsi autonomamente negli stalli di servizio preposti, una volta terminata l’assistenza, ottimizzando la gestione della flotta.

 

Crolla rampa di scale in un palazzo Ferito tredicenne

Questa mattina una rampa di scale si è letteralmente staccata, a Torino, in un palazzo di via Domodossola. Quattro famiglie sono state fatte evacuare dalle finestre grazie ai vigili del fuoco. E’ rimasto ferito ma in modo non grave, un tredicenne  che usciva di casa per andare a scuola.

Usura ed estorsione. Consulente applicava a un cliente tassi fino al 120%

La Guardia di Finanza di Torino, coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo piemontese, ha eseguito, nell’ambito dell’operazione “DOPPIO RUOLO”, una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un consulente del lavoro di Moncalieri (TO) per le ipotesi di reato di usura ed estorsione.

Le indagini sono state avviate nel luglio 2021, grazie alle dichiarazioni rese da un titolare di un bar e tabacchi che ha denunciato di essere vittima di usura, con tassi d’interesse fino al 120% annuo.

Il tabaccaio, in difficoltà economiche, sarebbe stato indirizzato a rivolgersi al professionista, di cui lo stesso era già cliente, da un proprio dipendente, anch’egli indagato per usura, il quale si sarebbe anche occupato di fare da tramite per la riscossione e la consegna del denaro.

Nel tempo le condizioni di salute dell’imprenditore si sarebbero aggravate, anche a causa delle presunte pressioni ricevute dall’usuraio, al punto da essere costretto a vendere la propria attività.

Le investigazioni sono state svolte del Nucleo di polizia economico-finanziaria Torino mediante l’analisi dei flussi finanziari, dei tabulati telefonici e perquisizioni, che hanno consentito di sequestrare al professionista oltre 20.000 euro in contanti occultati nel fondo di un armadio e 2 orologi “Rolex”.

Ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, il G.I.P. presso il Tribunale di Torino, ravvisando in capo al consulente gravi indizi di colpevolezza nonché il pericolo di reiterazione delle condotte e dal momento che quest’ultimo ha agito nell’esercizio di un’attività professionale e ai danni di un imprenditore suo cliente, ha disposto l’esecuzione del provvedimento restrittivo della libertà personale, mentre il dipendente del tabaccaio risulta tutt’ora indagato per concorso con il professionista nel reato di usura.

Gli Organi investigativi restano a disposizione di coloro che intendessero fornire ulteriori elementi informativi.

L’indagine si inserisce nel quadro delle attività condotte dalla Guardia di Finanza a contrasto dell’usura, odiosa pratica criminale che tende ad ottenere ingenti guadagni sfruttando lo stato di bisogno di soggetti in grave difficoltà. L’azione risponde all’esigenza di individuare prontamente, anche nel contesto della situazione pandemica, i segnali di inquinamento da parte delle consorterie criminali di tipo economico ed organizzato, adottando tutte le iniziative di contrasto e inibendo ogni forma di possibile arricchimento illecito connesso allo sfruttamento della particolare contingenza.

Lotta alla siccità: a Torino e in Piemonte progetti per 1,7 miliardi

La siccità ha già prodotto danni in Piemonte stimati intorno ai 50 milioni. Lo ha detto Maurizio Marello (Pd), esponendo l’interrogazione “Siccità ed agricoltura in Piemonte, quali provvedimenti la Regione intende mettere in atto per fronteggiare la situazione?”, nell’ambito dei question time in Consiglio regionale, cui ha risposto l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati. Esiste un parco progetti contro la siccità di circa 1,7 miliardi, ha sottolineato l’assessore.

“Oltre alle riunioni del tavolo regionale per l’irrigazione e la bonifica – ha replicato Marnati –  abbiamo attivato una forma di confronto periodico dell’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici del fiume Po, allo scopo di definire la situazione della disponibilità idrica della regione. Compreso questo, sarà possibile per i consorzi di irrigazione e bonifica richiedere una deroga temporanea per il rilascio del deflusso ecologico in alveo. Per quel che riguarda i danni alle produzioni – aggiunge – preciso che i danni sono ricompresi tra quelli assicurabili con le polizze agevolate previste dal piano nazionale di gestione dei rischi in agricoltura. L’assessorato ha inoltre individuato un parco progetti per il settore irriguo per un valore complessivo di oltre un miliardo di euro a cui si aggiungono alcuni interventi di costruzione di nuovi invasi per un valore di quasi 700 milioni”.

“Dalle prima stime effettuate, e senza contare che la mancanza di piogge sta caratterizzando anche il mese di marzo – ha sottolineato il consigliere Pd Marello –  si ipotizzano per il Piemonte almeno 50 milioni di danni. Le organizzazioni agricole evidenziano la necessità di interventi di carattere strutturale che sono resi necessari dai cambiamenti climatici caratterizzati dall’alternarsi di precipitazioni violente a lunghi periodi di assenza di acqua”.

L’inverno 2021-2022 in Piemonte risulta essere sia il 3° più caldo degli ultimi 65 anni, sia il 3° più secco con un deficit percentuale medio di circa il 70% rispetto alla norma climatica 1991-2020. È il quinto periodo secco più lungo registrato in Piemonte negli ultimi 65 anni. Da inizio 2022 manca all’appello già l’85% medio delle piogge e nevicate attese in questa stagione.

Nel rispondere alle question  in programma , l’assessore Marnati ha poi specificato che, su impulso del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, è stata attivata “ l’Unità di crisi per le imprese”  e una mail dedicata export.crisiucraina@esteri.it  , con l’obiettivo di mitigare la contrazione delle attività sui mercati e preservare la competitività dell’export.

Durante i question time è stata data risposta anche alle interrogazioni di  Francesca Frediani (M4o) Partecipazione di una delegazione della Regione Piemonte a Expo Dubai 2020; di Domenico Ravetti (Pd) sui  costi per la realizzazione e la manutenzione della maxi-recinzione anti Peste Suina Africana (Psa); di Alberto Avetta (Pd) su Tutela dell’export piemontese. La Regione come intende agire?; di Silvio Magliano (Moderati ) su Luce e gas, quanto mi costi: questa Giunta è disposta a fare la sua parte per contrastare l’impennata delle bollette?; di Marco Grimaldi (Luv) su attuazione delle Linee di indirizzo ministeriali a garanzia del principio di autodeterminazione delle donne.

Ragazzi ventenni rubano abiti sportivi a Mondojuve

Due ventenni incensurati sono stati arrestati dai carabinieri.

Hanno rubato capi di abbigliamento sportivi da un negozio di  Mondojuve a Nichelino.  Hanno tolto  le placche antitaccheggio ad articoli sportivi  per un valore di 400 euro. Sono stati scoperti dalla vigilanza e, dopo aver cercato di scappare sono stati fermati dai carabinieri.  I capi di abbigliamento sono stati recuperati

Auto si ribalta contro muro di cinta: muore il conducente

Incidente mortale a Borgone di Susa, dove un automobilista sessantenne di Exilles, è deceduto mentre stava viaggiano alla guida di una Fiat Bravo sull’ex statale 24 del Monginevro.

Presso il bivio di Molere ha perso il controllo della vettura, che si è ribaltata,  finendo contro il muro di cinta di una casa.

Sono intervenuti i carabinieri e i soccorsi ma per l’uomo non c’è stato più nulla da fare.

Il museo “Gallerie d’Italia” apre a maggio in piazza San Carlo

Martedì 17 maggio 2022 a Torino in Piazza San Carlo a Palazzo Turinetti, sede legale e storica di Intesa Sanpaolo, la Banca inaugura il quarto museo, diecimila metri di percorso espositivo su cinque piani, di cui tre ipogei.

Il progetto architettonico trasforma gli spazi di Palazzo Turinetti, in un luogo unico dove fotografia e video arte documenteranno e conserveranno immagini, avvenimenti, riflessioni per promuovere i temi legati all’evoluzione della sostenibilità ESG (Environmental, Social, Governance). Le “Gallerie d’Italia – Torino” saranno sede dell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo – con circa 7 milioni di scatti realizzati dagli anni Trenta agli anni Novanta da una delle principali agenzie di fotogiornalismo italiane – ed esporranno una selezione di opere dalle collezioni del Gruppo tra cui il ciclo pittorico dell’antico Oratorio della Compagnia di San Paolo di proprietà della Banca.

L’apertura dei due musei costituisce un fondamentale passo di Intesa Sanpaolo nella promozione della cultura in Italia e nella valorizzazione del proprio patrimonio artistico formato da oltre 35 mila opere d’arte di proprietà, il cui valore economico è inserito a fair value nel bilancio dal 2017.

I quattro musei delle Gallerie d’Italia – Milano, Napoli, Torino e Vicenza – richiamano i tratti distintivi comuni consolidando il sistema museale di Intesa Sanpaolo gestito dal Progetto Cultura della Banca, nato per valorizzare il patrimonio storico artistico confluito negli anni nel Gruppo. Le sedi sono palazzi storici già uffici della Banca che, nell’opera di ristrutturazione guidata dalle nuove esigenze – tra cui l’apertura al pubblico, la tutela e conservazione delle opere d’arte, la sostenibilità, la piena accessibilità –, mantengono evidente il ricordo delle loro passate funzioni.

Il Piano d’Impresa 2022-2025 presentato di recente dal Consigliere delegato e CEO Carlo Messina rafforza l’impegno di Intesa Sanpaolo nella cultura con l’ampliamento degli altri due musei della Banca a Milano e Vicenza, portando entro il 2025 al raddoppio degli spazi espositivi complessivi delle Gallerie d’Italia – da 14.200 metri quadri a 30.000 metri quadri – e consolidando la posizione del Gruppo tra i primi operatori culturali privati a livello internazionale per reputazione, impegno e per dimensioni, qualità e valore finanziario della collezione, impegno che si inserisce nelle attività ESG del Gruppo.

Entrambi i musei realizzeranno numerose attività tra cui mostre temporanee originali, didattica per le scuole, ricerca scientifica, iniziative per l’inclusione sociale. Alcuni degli spazi saranno a disposizione per eventi e iniziative cittadine.

 

Le Gallerie d’Italia – Torino

L’ingresso alle nuove Gallerie d’Italia – Torino avverrà dall’attuale accesso al cortile della Banca, piazza San Carlo 156, attraverso un grande scalone che diventerà anche luogo di socialità e porterà i visitatori verso gli spazi espositivi ipogei destinati alle mostre.

Al primo piano sotterraneo, il progetto prevede la presenza di aule didattiche con spazi modulari caratterizzati da una grande vetrata che si affaccia sulla “Sala dei 300”, la storica sala dove si svolgevano le Assemblee dell’Istituto Bancario Sanpaolo-IMI prima della costruzione del grattacielo torinese. Qui saranno ospitate le mostre temporanee.

Il secondo piano ipogeo, dove si troverà la biglietteria, sarà un luogo di comunicazione e di incontro, anche per le scolaresche in visita, punto di snodo del museo da cui il pubblico potrà decidere come muoversi attraverso molteplici percorsi secondo le scelte e gli interessi. Una “manica lunga” pensata per la fotografia classica condurrà ai locali al terzo piano sotterraneo dove troverà sede l’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, visibile da parte dei visitatori attraverso una grande vetrata. Un pannello touchscreen di grande dimensione permetterà di consultare le immagini digitalizzate dell’Archivio, reso così accessibile alla fruizione collettiva.  In questo piano si troverà uno dei maggiori elementi caratterizzanti delle Gallerie torinesi: una sala multimediale (40 x 14 m), vero gioiello di tecnologia e di innovazione, dotata di 17 proiettori 4K in grado di offrire al visitatore la sensazione di essere letteralmente immersi nelle immagini e nei video.

Il percorso di visita non si limita agli spazi ipogei. Risalendo fino al piano terra il pubblico troverà un chiostro all’aperto delimitato da Piazza San Carlo, via XX Settembre e via Santa Teresa, dove apriranno anche una nuova libreria, il caffè e il ristorante.

Al piano nobile del Palazzo, nell’infilata di sale che affacciano su Piazza San Carlo, il percorso museale curato da Fernando Mazzocca, Alessandro Morandotti e Gelsomina Spione esporrà circa cinquanta opere – dipinti, sculture, arazzi, arredi – dal XIV al XVIII secolo, allestiti in dialogo con gli apparati decorativi tardobarocchi (sovrapporte, boiseries, specchi) del palazzo; un ambiente dedicato ospiterà inoltre le nove grandi tele di proprietà della Banca realizzate nella seconda metà del Seicento per decorare l’antico Oratorio della Compagnia di San Paolo, oggi distrutto. Nello stesso piano la storica “Sala Turinetti” sarà destinata a eventi e iniziative cittadine.

La Direzione del museo torinese è affidata a Michele Coppola, Executive Director Arte Cultura e Beni Storici e Direttore delle Gallerie d’Italia, affiancato dal Vicedirettore Antonio Carloni, già direttore del Festival internazionale Cortona On The Move.

Le due mostre inaugurali

L’inaugurazione degli spazi espositivi avverrà con la mostra “La fragile meraviglia. Un viaggio nella natura che cambia” di Paolo Pellegrin, un reportage fotografico d’autore dedicato al tema del cambiamento climatico con la curatela di Walter Guadagnini e il contributo di Mario Calabresi. Il lavoro rappresenta una committenza originale che ha visto impegnato il fotografo in Paesi come Namibia, Islanda, Costa Rica, Italia per fornire una personale lettura per immagini del rapporto tra l’uomo e il suo ambiente naturale, tema cruciale della contemporaneità. La riflessione per immagini di Pellegrin dialogherà con la mostra “Dalla guerra alla luna. 1945-1969”, una selezione di immagini storiche dell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo a cura di Giovanna Calvenzi e Aldo Grasso che documenta il miracolo economico fino alla più grande conquista dell’uomo moderno, lo sbarco sulla luna.

Violento scontro sulla Provinciale: una donna in ospedale

DAL POEMONTE / Ancora da accertare le le cause dello scontro tra auto avvenuto ieri nei pressi di Ponderano, sulla Provinciale di Corso Casalvolone.

Due le vetture  coinvolte. Una donna è stata trasportata in ospedale per essere visitata. Sul posto la polizia municipale di Biella.

Auto fuori strada, conducente intrappolato tra le lamiere

DAL PIEMONTE Sulla strada provinciale tra Casale ed Asti, in territorio casalese, questa mattina un’auto è finita fuori strada per cause  da verificare. Il conducente è rimasto incastrato tra le lamiere, ma non sarebbe in pericolo di vita. Sono intervenuti  i Vigili del Fuoco di Casale Monferrato e il 118.