CRONACA- Pagina 100

Allontanato un cervo che si aggirava tra le case di Ala di Stura

 

Si aggirava da tempo tra le case della frazione Canova di Ala di Stura, suscitando, se non la preoccupazione, quantomeno lo stupore dei residenti. Stiamo parlando di un Cervo maschio adulto, la cui presenza nella frazione di Ala era stata segnalata da una cittadina al CANC, il CANC-Centro Animali Non Convenzionali della Struttura didattica speciale Veterinaria dell’Università di Torino a GrugliascoA loro volta i tecnici del CANC hanno richiesto l’intervento degli agenti del Nucleo Faunistico della Polizia locale della Città metropolitanai quali, una volta constatate le buone condizioni generali dell’animale, sono riusciti ad allontanarlo dal centro abitato, facendolo spostare in un prato adiacente alle case e ad una zona boschiva, in cui il Cervo potrà ritrovare il suo ambiente naturale. Sono diverse le ipotesi sull’origine del comportamento insolito dell’animale: potrebbe aver trovato rifugio tra le case dopo essere sfuggito all’agguato di un predatore, oppure essere semplicemente stato attirato dall’eventuale disponibilità di cibo tra le case della frazione. Come sempre, il consiglio è quello di non lasciare all’esterno delle abitazioni rifiuti o altro che gli animali selvatici possano individuare come nutrimento.

COSA FARE SE SI AVVISTANO ANIMALI IN DIFFICOLTÀ

Nel caso ci si imbattesse in animali in evidente difficoltà, per quanto riguarda la fauna selvatica pericolosa o non gestibile dai cittadini, il CANC e la Città metropolitana hanno stipulato da alcuni anni una convenzione, che prevede l’impegno diretto della Struttura didattica speciale Veterinaria dell’Università di Torino, oltre che del personale della Nucleo Faunistico della Polizia locale della Città metropolitana, per il servizio “Salviamoli Insieme on the road”. Tale servizio prevede il recupero in campo della fauna selvatica pericolosa o non gestibile dai cittadiniIl CANC ha sede in largo Braccini 2 a Grugliasco e, come detto, cura il servizio per conto della Città Metropolitana. Il servizio “Salviamoli Insieme on the road” è attivo 24 ore su 24 sulla linea telefonica 349-4163385, a cui rispondono i tecnici faunistici che effettuano i recuperi di ungulati, carnivori pericolosi, rapaci e ofidi.

Al numero 366-6867428 del servizio “Salviamoli Insieme” rispondono invece i veterinari in reperibilità che visitano gli animali selvatici portati al CANC dai privati cittadini.

Motociclista 24enne muore nello scontro con un’auto

Un motociclista di 24 anni è morto nello scontro con un’auto sulla Strada Statale 28 del Colle di Nava,  all’altezza del chilometro 25 nei pressi  dell’incrocio con strada San Giovanni dei Govoni.Sul posto i vigili del fuoco e i sanitari del 118 che hanno tentato invano  manovre di rianimazione.

Uno striscione per Charlie Kirk in piazza Vittorio

Nella notte, i militanti di Gioventù Nazionale – Sezione D’Annunzio hanno esposto dal Ponte Vittorio Emanuele I , in piazza Vittorio, un grande striscione con la scritta: “Charlie Kirk: le tue idee vivono”.

“L’iniziativa  – scrivono in una nota – rappresenta non soltanto un tributo, ma anche un atto di denuncia nei confronti di un clima d’odio che, in maniera sempre più evidente, si riaffaccia nel dibattito pubblico e che, tragicamente, ha già prodotto conseguenze irreparabili”.

Il riferimento è all’assassinio di Charlie Kirk, giovane attivista politico statunitense, ucciso lo scorso 10 settembre

De Nunzio nuovo vicario del questore di Torino

La Questura di Torino accoglie il nuovo Vicario del Questore, Primo Dirigente della Polizia di Stato dottor Marco De Nunzio, che da oggi ricopre il prestigioso incarico, finora ricoperto dal dottor Luigi Mitola, recentemente promosso Dirigente Superiore della Polizia di Stato.

La questura scrive in una nota: “Leccese, 51 anni, dopo la laurea in giurisprudenza conseguita all’Università degli Studi di Bari, il Dott. De Nunzio è entrato in Polizia nel 1997 venendo assegnato, dapprima, al Reparto Mobile di Padova e, successivamente, alla Questura di Milano. Qui ha svolto importanti funzioni investigative presso la Squadra Mobile ove è stato responsabile delle sezioni Antirapina, Omicidi, Anticorruzione e Criminalità Organizzata diventandone il Vice Dirigente. Ha diretto indagini su oltre trenta omicidi, diverse rapine di rilievo e coordinato complesse indagini in tema di criminalità organizzata che hanno consentito di disarticolare le “locali” di ’ndrangheta di alcuni comuni dell’hinterland milanese.

Le sue spiccate doti da investigatore si sono ulteriormente affinate durante i molteplici master e corsi professionali svolti, tra cui quello di Alta Formazione presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia. La formazione acquisita è stata valorizzata con diversi incarichi di docenza presso prestigiose Università della città meneghina.

Dopo la promozione a Primo Dirigente, si è occupato di violenza di genere e misure di Prevenzione dirigendo la Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Bergamo e poi della Questura di Monza e della Brianza, ove ha avviato innovativi percorsi di tutela delle vittime. Nel 2023 è stato nominato Vicario del Questore della provincia di Andria Barletta e Trani, ove si è occupato di gestione delle risorse umane e strumentali e dell’ordine pubblico”.

 

“PieMonta” in bici: infrastrutture strategiche per ampliare la rete ciclabile



La rimodulazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027, approvata  dalla Giunta regionale, comprende anche un importante incremento delle risorse destinate al bando “PieMonta in bici: infrastrutture ciclistiche strategiche”.

La misura che intende promuovere la mobilità urbana multimodale sostenibile quale parte della transizione verso un’economia a zero emissioni nette di carbonio raggiunge così i 22 milioni di euro: ai 4 già assegnati per gli interventi dei Comuni di Cuneo e Vercelli si aggiungono infatti 18 milioni di euro immediatamente disponibili per lo scorrimento della graduatoria.

«Con questo nuovo stanziamento – dichiarano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi – facciamo un ulteriore passo avanti per rendere il Piemonte sempre più sostenibile e connesso. La bicicletta è una scelta di mobilità che guarda al futuro, sia per gli spostamenti quotidiani sia per lo sviluppo del turismo. Grazie a queste risorse possiamo finanziare altri progetti attesi dai territori, costruendo una rete ciclabile capillare e sicura, che è il cuore del nostro impegno per un Piemonte moderno e all’avanguardia».

I Comuni beneficiari sono:

– Bra (CN), per la realizzazione di una ciclovia di collegamento tra Bra, Roreto di Cherasco e Pollenzo (€ 3.000.000)

– Collegno (TO) per la realizzazione dell’asse ciclabile Rivoli-Collegno-Grugliasco (€ 2.382.600)

– Rivalta di Torino (TO) per il progetto Z.A.C. In Bici (€ 1.624.000)

– Borgo San Dalmazzo (CN) per la realizzazione di una pista ciclabile di collegamento con Roccasparvera (€ 1.920.000)

– Settimo Torinese (TO) per il progetto MoSSa – Mobilità ciclistica Sistematica a Settimo e San Mauro (€ 3.000.000)

– Dronero (CN) per la riqualificazione urbana finalizzata all’implementazione della rete ciclabile fra Dronero e Roccabruna (€ 869.000)

– Saluzzo (CN) per la realizzazione di un tratto di pista ciclabile sulla sede ferroviaria dismessa nel tratto Moretta-Saluzzo (€ 3.000.000)

– Unione dei Comuni del Ciriacese e del Basso Canavese (TO) per il progetto Vela 2.0 (€ 1.124.000)

Grazie a questo nuovo stanziamento di 18 milioni di euro sarà possibile costruire 62 chilometri di nuovi percorsi ciclabili, che si aggiungono ai 26 chilometri già previsti a Cuneo e Vercelli, per un totale di 88 chilometri di nuove infrastrutture.

Complessivamente, la rete ciclabile piemontese si arricchirà anche di un importante effetto di connessione: saranno messi in rete 608 chilometri di percorsi ciclabili esistenti, di cui 27 derivanti dagli interventi già finanziati e ulteriori 581,7 chilometri derivanti dai nuovi progetti ammessi.

La Giornata Mondiale per il Cuore

In tutte le province piemontesi oltre 500 professionisti sanitari delle Aziende Sanitarie piemontesi, 600 volontari delle Associazioni del terzo settore

saranno coinvolti in screening cardiologici gratuiti, visite, esami, lezioni informative, incontri con specialisti, attività fisiche, dimostrazioni di primo soccorso, laboratori e prove pratiche

Lunedì 29 settembre la Mole Antonelliana e il Grattacielo della Regione Piemonte saranno illuminati di rosso, il colore del cuore, al pari dei palazzi della Camera dei Deputati, del Senato della Repubblica e della Presidenza del Consiglio dei Ministri oltra a una ventina di monumenti in tutta Italia

Il 29 settembre in Piemonte e in altre 17 Regioni d’Italia si celebra la Giornata Mondiale per il Cuore – World Heart Day, promossa dalla World Heart Federation (WHF) e coordinata in Italia da Associazione Italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco” Onlus in qualità di membro nazionale della WHF, in collaborazione con Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Italian Resuscitation Council e Ircomunità.

Il 27 al 28 settembre appuntamento nel Parco Ruffini a Torino con il Villaggio per il Cuore, con attività di sensibilizzazione e informazione sulla prevenzione delle malattie cardio-cerebro vascolari attraverso screening cardiologici gratuiti, visite ed esami elettrocardiografici, incontri con diabetologi, dietologi e nutrizionisti, focus su emergenze infettive e dipendenze da alcol e fumo, dimostrazioni di primo soccorso, misurazioni BMI, attività di counseling, laboratori, lezioni informative, approfondimenti e prove pratiche a cura di professionisti sanitari, specialisti di Aziende Sanitarie, associazioni e volontari e con Rianima.TO, l’expo delle nuove tecniche e tecnologie elettromedicali per il massaggio cardiaco, la defibrillazione precoce, la telemedicina e la cura con impianti. In programma incontri formativi ed informativi per studenti del settore, personale ospedaliero, personale dell’emergenza/urgenza sanitaria e cittadini, con laboratori teorici e pratici. Presenti nel Villagio per il Cuore Avis e Fidas per sensibilizzare alla donazione del sangue, e i volontari dell’Admo, Aido impegnati nel sensibilizzare alla donazione degli organi e la Lilt per la lotta contro i tumori.

Il 28 settembre tutte le attenzioni saranno rivolte alla Heart Run – 2° Memorial Lorenzo Greco, la camminata per far battere i cuori, con partenza alle ore 16,30 fronte il Pala Gianni Asti in Viale Bistolfi nel Parco Ruffini e arrivo al Villaggio per il Cuore. Un evento speciale organizzato per la seconda volta in occasione del World Heart Day allo scopo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di uno stile di vita attivo e sano per la prevenzione delle malattie cardiache. Il ricavato di questa camminata aperta a tutti verso un cuore più sano, il cui ricavato sarà destinato all’acquisto e all’installazione dei defibrillatori nelle scuole e negli impianti sportivi e per assegnare delle borse di studio a favore di studenti universitari delle facoltà di medicina, scienze infermieristiche, scienze motorie e ingegneria biomedica. Alla Heart Run parteciperanno anche gli allievi della Scuola Carabinieri di Torino.

Come da tradizione, non mancherà il coinvolgimento degli studenti delle scuole, che lunedì 29 settembre incontreranno i cardiologi e i professionisti sanitari presso l’Ospedale Mauriziano di Torino, dove prenderanno parte a lezioni di prevenzione cardiovascolare in aula e dimostrazioni pratiche. Il 29 settembre chiusura con un grande evento presso l’Ospedale Civile degli infermi di Rivoli con lo speciale Evviva per le scuole organizzato dall’ASLTO3 che vedrà scendere in campo 70 realtà del territorio con tutti i reparti ospedalieri che accoglieranno nel piazzale antistante il Pronto Soccorso oltre 1800 studenti delle scuole limitrofe che visiteranno anche i reparti interni. Anche l’Humanitas Medical Care e la Clinica Sedes Sapientae apriranno le loro sedi per visite ed esami gratuiti. Molteplici saranno le attività in sinergia con le Aziende Sanitarie, Anpas e realtà del territorio anche ad Orbassano, Alessandria, Asti, Arquata Scrivia, Villalvernia, Pinerolo e Grignasco. Il Tour “Il Piemonte per il Tuo Cuore” già partito da Lanzo Torinese il 14 settembre proseguirà ad Ovada l’11 ottobre, Alba 12 ottobre, Vercelli 18 ottobre, Domodossola 19 ottobre, Casale Monferrato 24 ottobre, Cuneo 25 ottobre, Nizza Monferrato 31 ottobre e Biella l’8 novembre.

Oltre alle aziende sanitarie e alle associazioni del terzo settore impegnate in ambito sanitario nelle diverse piazze saranno presenti la Polizia di Stato, la Polizia Penitenziaria con gli atleti delle fiamme azzurre, l’Arma dei Carabinieri con gli atleti della sezione di atletica, i Vigili del Fuoco e le Forze Armate, con i rispettivi Gruppi Sportivi Militari che presenzieranno con atleti e istruttori. Volontari e istituzioni saranno inoltre impegnati a diffondere la cultura della defibrillazione precoce insegnando in tre mosse come poter salvare una vita con il Progetto Facile Dae.

La Giornata Mondiale per il Cuore beneficia della Medaglia del Presidente della Repubblica, dei Patrocini della Commissione Europea, della Presidenza del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, del Ministero dell’Interno, Polizia di Stato, del Ministero dell’Istruzione e del Merito, del Ministero dell’Università e della Ricerca, del Ministero della Salute, di Sport e Salute, Inail, Federsanità, FnoMceo, Fnopi, Avis, Fidas, Admo, Lilt, Anci, Anci Piemonte, Regione Piemonte, Azienda Zero, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Città Metropolitana Torino, Città di Torino, ASL Città di Torino, ASL TO3, ASL TO4, AO Ospedale Mauriziano, Ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano, FMSI, Istituto di Medicina dello Sport di Torino, OPI Torino, Edisu, Ordine degli Ingegneri di Torino e Università di Torino.

Creata dalla World Heart Federation, la Giornata Mondiale per il Cuore informa le persone in tutto il mondo che le patologie cardiovascolari, tra cui malattie cardiache e ictus, sono le principali cause di morte al mondo che rivendicano 17,9 milioni di vite ogni anno e sottolinea le azioni che le persone possono intraprendere per prevenirle e controllarle. Mira a guidare le azioni per educare le persone che, controllando i fattori di rischio come il consumo di tabacco, la dieta non sana e l’inattività fisica, potrebbero essere evitati almeno l’80% dei decessi prematuri per malattie cardiache e ictus.

Il tema al centro dell’edizione 2025 della Giornata Mondiale del Cuore è Don’t Miss a bit Non perdere il battito. In occasione della Giornata Mondiale per il Cuore Poste Italiane ha celebrato in Regione Piemonte l’emissione nazionale del francobollo commemorativo della serie “I valori sociali” in ricordo di Lorenzo Greco.

“La Regione Piemonte, da sempre attenta al tema prevenzione, anche quest’anno è a fianco degli organizzatori della Giornata Mondiale del Cuore. Un’occasione per ricordare l’importanza di una vita sana e rispettosa del proprio corpo, a partire proprio dal cuore. Le iniziative che saranno proposte nelle nostre città permetteranno di approfondire molti temi legati alla salute, grazie ai molti volontari e professionisti che saranno coinvolti e daranno il loro contributo. Il coinvolgimento dell’intera rete sanitaria piemontese per la Giornata Mondiale del Cuore dimostra l’attenzione per un tema centrale che, grazie a iniziative come quella odierna e dei prossimi giorni, ha nella prevenzione e cura un punto centrale, perché la presa in carico a 360 gradi dei pazienti è al centro della nostra azione. Un grazie quindi a tutti coloro che si impegneranno nei numerosi eventi che si susseguiranno in tutto il Piemonte e un invito a tutti i piemontesi a partecipare attivamente” affermano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Federico Riboldi.

“La Giornata Mondiale per il Cuore a Torino è iniziata anni fa in via Roma, con pochi stand, davanti ai nostri ospedali di Torino. Da allora non ci siamo mai fermati, ampliando l’offerta sanitaria; neanche il periodo Covid ci ha fermato” afferma Carlo Picco, Presidente Federsanità ANCI Piemonte e Direttore Generale ASL Città di Torino “L’entusiasmo di Marcello Segre è travolgente e ti porta a seguirlo. L’anno scorso la manifestazione si è estesa sul territorio piemontese con OnThe Road. Oltre ai valori della prevenzione stiamo portando avanti anche quelli della cardioprotezione che consentono di rendere sempre più sicuro il nostro sistema. Federsanità è impegnata a diffondere le tematiche dei corretti stili di vita sui territori. Anche Fondazione Compagnia di San Paolo ha sostenuto la Giornata Mondiale del Cuore su tutto il territorio piemontese”

“Una grande squadra del cuore scenderà nelle piazze di 20 città piemontesi in un primo lungo weekend per proseguire fino a Novembre Gli ospedali Mauriziano e Humanitas apriranno le loro porte a cittadini e studenti per incontri tematici e screening cardiologici. L’obiettivo dell’evento “World Heart Day”, organizzato il 29 settembre in tutto il mondo è quello di sensibilizzare la popolazione alla prevenzione delle malattie cardiovascolari in ogni possibile forma. Il tema della Giornata Mondiale per il Cuore 2025 è “Non perderti il battito”. #DontMissABeat- sottolinea Marcello Segre, presidente Associazione Italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco” Onlus“Ad Alessandria, Asti, Arquata Scrivia, Orbassano, Pinerolo e Grignasco i professionisti sanitari dei presidi ospedalieri si uniranno alle pubbliche assistenze nelle piazze cittadine. A Torino si aprirà nel Parco Ruffini un grande villaggio della prevenzione con oltre 80 realtà: dalle associazioni che si occupano di donazione organi e sangue agli specialisti dell’ASL Città di Torino. RianimaTo con l’expo offrirà a studenti e cittadini l’opportunità di conoscere le nuove tecniche e tecnologie della rianimazione cardiopolmonare e della defibrillazione, affrontando i temi della morte cardiaca improvvisa. Gli appuntamenti piemontesi della Giornata Mondiale per il Cuore vedranno il 29 settembre l’Ospedale di Rivoli con Evviva: 70 realtà ospedaliere, del terzo settore, dell’emergenza, delle Forze di Polizia e della Difesa riceveranno presso l’Ospedale degli Infermi oltre 1800 studenti, l’Ospedale Mauriziano ricevere studenti con gli specialisti della Cardiologia, Nutrizione e Riabilitazione e le strutture di Humanitas Medical Care e Clinica Sedes Sapientae che offriranno gratuitamente ecg, consulti cardiovascolari e checkup ematici. Il Tour “Il Piemonte per il Tuo Cuore” proseguirà da Lanzo Torinese, Ovada, Alba , Vercelli, Domodossola, Casale Monferrato, Cuneo, Nizza Monferrato e Biella. Il 12 novembre celebreremo i risultati alla Camera dei Deputati nella Sala Regina. Desidero ringraziare i sostenitori in particolare Reale Foundation , l’Arma dei Carabiniere, la Polizia di Stato e lo Stato Maggiore della Difesa per essere sempre , molto vicini agli eventi di prevenzione della saluta, sempre vicini ai cittadini”

“In occasione della Giornata Mondiale del Cuore, desidero porgere un sentito ringraziamento a tutti i nostri volontari, che si mobilitano con dedizione e passione nelle numerose piazze del Piemonte. È grazie al loro impegno che la Giornata Mondiale per il Cuore e il Tour “Il Piemonte per il Cuore” – potrà raggiungere tante comunità nelle prossime settimane, offrendo visite, counselling cardiologico, misurazioni e momenti informativi fondamentali per promuovere la prevenzione e la consapevolezza dei rischi cardiovascolari. Insieme, volontari e cittadinanza, rafforziamo ogni giorno la cultura della salute, della solidarietà e del cuore” dichiara Vincenzo Sciortino, presidente di Anpas Piemonte

La Giornata Mondiale per il Cuore è coordinata in Italia dall’Associazione Italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco” Onlus ed è organizzata in collaborazione con ANPAS – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, IRC Italian Resuscitation Council, Irc Comunità, con il sostegno dei partner sostenitori Reale Foundation, Fondazione Compagnia di San Paolo e Poste Italiane.

Tutte le info relative alla Giornata Mondiale per il Cuore 2025 le potete trovare a questi link:

• Sito web ufficiale: http://www.giornatamondialeperilcuore.it

• Sito web Associazione Italiana Cuore e Rianimazione Onlus: http://www.aicr.eu/events/

• Facebook: http://www.facebook.com/aicrcuorerianimazione

• Instagram: https://www.instagram.com/cuore_e_rianimazione_onlus/

La mostra fotografica del Summer Camp di Fondazione Time2

Un’occasione per esserci

Inaugurazione giovedì 18 settembre 2025, ore 15:00  Ospedale Regina Margherita – Torino

 

TGiovedì 18 settembre alle ore 15:00 presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita (piazza Polonia 94, Torino) si inaugura la mostra fotografica “Un’occasione per esserci: il Summer Camp di Fondazione Time2”, un racconto corale che ripercorre cinque anni di avventure, attività e relazioni che hanno segnato la crescita di tante ragazze e ragazzi con disabilità. L’esposizione raccoglie le immagini realizzate dalle giovani e dai giovani che frequentano C’entro, il progetto di aggregazione giovanile di Fondazione Time2 a Casa Mistral, che hanno restituito attraverso il loro sguardo l’essenza di un’esperienza unica: un Summer Camp in Alta Val di Susa — non solo una vacanza, ma un’esperienza di autonomia, spesso per la prima volta lontano da casa, che ha coinvolto giovani con e senza disabilità in una settimana pensata per offrire a ciascuno la possibilità di vivere la pienezza dell’estate, in un contesto accessibile e a misura di ogni persona.

 

Ogni scatto racconta amicizie, sfide vinte insieme durante le attività all’aria aperta, gite, momenti sportivi e uscite serali che trasformano il tempo libero in opportunità di condivisione e scoperta. La mostra vuole rendere visibile ciò che spesso resta invisibile: il valore della partecipazione, il diritto di ogni giovane a vivere esperienze inclusive, l’importanza di spazi pensati per tutti e la forza delle comunità capaci di progettare e crescere insieme.

 

«Per la realizzazione di progetti di vita indipendente sono fondamentali le reti sociali, i sostegni e la ricchezza di relazioni personali e contesti. 5 anni fa il Summer Camp è nato proprio per questo e con la mostra vogliamo raccontare cosa succede quando le persone si incontrano e condividono le loro esperienze. In 5 anni hanno partecipato 603 persone. In futuro vogliamo continuare a lavorare a questa opportunità come parte integrante del contesto capacitante che Fondazione Time2 si prefigge di essere per i giovani con disabilità» ha detto Samuele Pigoni, Segretario Generale di Fondazione Time2.

 

La mostra sarà allestita nel corridoio dell’ex Bibliomouse, primo corridoio a sinistra all’ingresso dell’Ospedale Infantile. La scelta non è casuale, anni fa proprio Iì alla Bibliomouse iniziò un percorso di trasformazione del concetto di cura e di accoglienza del bambino e delle famiglie. La parola Umanizzazione racchiude aspetti molteplici di approccio, dal momento dell’insorgenza del fatto acuto al periodo più o meno lungo delle cure, fino alla guarigione e al ritorno alla vita di tutti i giorni. L’ospedalizzazione non deve essere un distacco traumatico dalla propria dimensione di individuo, soprattutto quando irrompe nella routine dei bambini e delle bambine o dei ragazzi e delle ragazze. Nell’ottica di questa visione l’Ospedale Infantile Regina Margherita è all’avanguardia per aver organizzato al suo interno una rete di supporto capillare che raggiunge ogni piccolo paziente e che assume una valenza terapeutica. In primis con la Scuola in Ospedale, che permette a tutti i pazienti con degenze medio-lunghe di mantenere il passo dei propri compagni di scuola, con 48 insegnanti di ogni ordine e grado che ogni mattina entrano in ospedale e raggiungono al letto gli studenti, permettendo lo svolgimento dei programmi della scuola di appartenenza. Poi c’è la Pet Therapy in ogni reparto, la ceramico-terapia, l’arteterapia, il Teatro in Corsia, i Clown, i laboratori di lettura, di musica, di scienze, l’intrattenimento di Supereroi e Principesse, il supporto assistenziale di Volontari in ogni Struttura. In questo panorama la nostra Fondazione ha trovato terreno fertile e ha potuto esprimere le proprie potenzialità. Questa iniziativa potrà allietare i piccoli pazienti durante le lunghe ore di degenza e permetterà ai Volontari di trovare nuovi stimoli e di operare in un ambiente ospedaliero pediatrico. Inserita in questo percorso, la mostra diventa non solo un’esposizione artistica ma un’occasione concreta di incontro.

 

In continuità con l’impegno della Fondazione Time2 per una società pienamente inclusiva, la mostra vuole sottolineare un principio fondamentale: il diritto allo svago, al tempo libero e alla vacanza, sancito dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, deve essere garantito a tutti, come parte integrante di una vita piena e dignitosa.

 

L’esposizione sarà visitabile fino al 18 ottobre 2025 presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita, al piano terra (primo corridoio a sinistra, ex Bibliomouse), durante gli orari di apertura della struttura.

Arrestato l’autore del duplice tentato omicidio di Collegno

L’uomo aveva colpito madre e figlio con un coltello da cucina. Era fuggito all’estero.
È stato tratto in arresto la notte tra venerdì e sabato l’uomo, un italiano di 35 anni, che il 3 maggio scorso si era reso responsabile di un duplice tentato omicidio nei confronti di madre e figlio, colpiti all’interno della loro abitazione con più fendenti per poi far perdere le proprie tracce.
L’uomo, destinatario di una misura di custodia cautelare in carcere emessa dalla sezione dei Giudici per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torino, era ricercato dagli investigatori subito dopo aver commesso il fatto, da quanto emerso riconducibile a questioni legate a un presunto credito che lo stesso aveva maturato a seguito di una compravendita di sostanza stupefacente.
Con l’intento di riscuotere un debito di 20.000 euro, la mattina di sabato 3 maggio il presunto autore – dopo essersi introdotto nell’appartamento di via Parri armato di coltello da cucina alla ricerca, in particolare, di uno dei due figli della donna cinquantottenne – colpiva con più fendenti prima la madre, per poi scagliarsi contro l’unico figlio presente in casa e intervenuto in sua difesa.
Il figlio della donna, ventottenne, era poi stato costretto ad abbandonare l’abitazione a causa dei diversi fendenti in corrispondenza del petto e del collo.
L’uomo invece, all’arrivo dei carabinieri, si era già dato alla fuga.
L’attività di indagine, svolta dalla Sezione Operativa della Compagnia di Rivoli e coordinata dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Torino, si è conclusa con la cattura dell’uomo in un appartamento del quartiere Barriera Milano di Torino dopo un periodo trascorso all’estero. Tornato probabilmente per la necessità di rivedere i propri affetti.
Il provvedimento a carico del soggetto citato è stato emesso

Jihadista in carcere a Torino: “Pronto a morire per l’Islam”

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Nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno terroristico di matrice jihadista, la DIGOS di Torino e il Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, avvalendosi del Nucleo regionale, con il coordinamento della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, hanno condotto in ambito carcerario un’articolata e complessa attività di indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Torino, all’esito della quale è stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere ad un cittadino tunisino, di 40 anni , per partecipazione all’organizzazione terroristica jihadista.

L’operazione ‘Shaytan’ (شيطان) ha consentito di acquisire elementi sulla partecipazione all’organizzazione terroristica dell’indagato – che ha vissuto in Italia per oltre 10 anni con un nome fittizio – essendo emerso che ha conosciuto l’organizzazione Al Qaeda, idolatrando e seguendo gli insegnamenti di Osama Bin Laden, nonché partecipando in Tunisia all’organizzazione terroristica Ansar al-Sharia.

Durante il periodo di detenzione sono stati registrati diversi suoi racconti, intervallati dai canti di nasheedtipici della propaganda islamista, nonché da storie, anche di natura mistica e citazioni sul volere di Dio, per convincere gli stranieri, che di volta in volta hanno condiviso la camera detentiva, a scegliere la strada del Jihad, facendo anche leva sulla mancanza di rispetto della religione islamica da parte degli occidentali e sull’esaltazione degli attentati eseguiti dallo Stato Islamico sul territorio europeo.

È altresì emerso il suo presunto progetto di impugnare le armi per onorare l’Islam, ritenendo la Sharial’unica legge da applicare, mediante il martirio.

Circa l’appartenenza dell’uomo ad organizzazioni terroristiche jihadiste, è emerso dall’attività di indagine che sarebbe stato pronto a fare un attentato una volta uscito dal carcere, morendo in nome dell’Islam, alzando la bandiera dell’Islam.

A Torino la giornata Europea della cultura ebraica

La giornata Europea della cultura ebraica – svoltasi domenica 14 settembre – ha rivestito quest’anno una particolare importanza e significato, in ragione della cupa e tragica situazione politica internazionale, a partire dalla questione Israelo – Palestinese.

La celebrazione è stata condotta con grande serietà, equilibrio e garbo dalla Vice Presidente della Comunità ebraica dott.ssa Anna Segre

Nelle parole della rappresentante della Comunità sono emerse chiaramente la preoccupazione e il timore per l’ esponenziale aumento dell’odio nella nostra società. Per contrastarlo ha auspicato il maggior impegno comune possibile e, in questo senso, ha più volte sottolineato l’importanza vitale di iniziative di dialogo e fraternità come la nascita “Tavolo della Speranza”.

Su questa iniziativa e su i suoi sviluppi nazionali si sono soffermati il rappresentante della Coreis Idris Bergia, il Presidente del Comitato Interfedi Valentino Castellani e il Vice Presidente del Comitato per i diritti umani Giampiero Leo, intervenuto in rappresentanza del Presidente dello stesso, Davide Nicco e della Presidente della Fondazione CRT prof.ssa Anna Poggi. Leo nel suo intervento ha ripreso il concetto – espresso anche dall’assessore comunale Rosanna Purchia e dalla consigliera regionale Monica Canalis – della assoluta necessità di un grande lavoro a livello culturale e di formazione, per educare al rispetto dell’altro, alla coesistenza, alla collaborazione e alla costruzione di un più grande Bene Comune.

Giampiero Leo

Concetti questi espressi con grande forza sia dal documento unitario delle confessioni religiose a livello piemontese, che dall’appello rivolto a tutto il Paese dai vertici nazionali della chiesa cattolica, delle comunità ebraiche e dei più importanti e significativi filoni religiosi del mondo islamico. Specificamente in questo appello viene rivolto un auspicio e un messaggio che recita testualmente: “auspichiamo che le nostre comunità religiose possano promuovere, in questo senso, attività locali e nazionali, culturali e formative, con l’attivo coinvolgimento delle istituzioni nazionali e delle amministrazioni locali”.

Rispetto a questa specifica e concreta richiesta, il Consigliere Leo ha potuto concludere il suo intervento con una notizia positiva e di speranza. Ovvero, che tanto il Comitato per i diritti umani e civili della Regione Piemonte, quanto la Fondazione CRT – grazie ad una speciale sensibilità della presidente prof.ssa Poggi e della segretaria generale avv. Polliotto – hanno già approvato e autorizzato una serie di iniziative ad Hoc, che prederanno il via ai primi di ottobre del corrente anno, per proseguire poi per tutto il 2026.