CRONACA- Pagina 100

In due sul monopattino: nello scontro con un’auto uno si ferisce gravemente e l’altro fugge

Questa mattina a Torino, in piazza S. Gabriele da Gorizia un uomo a bordo di un monopattino è rimasto coinvolto in un incidente stradale ed e’ stato ricoverato al Cto gravemente  ferito.

In base a testimonianze raccolte la vittima dell’incidente era su un monopattino elettrico insieme a un’altra persona e si è scontrato con una vettura.

La seconda persona si è dileguata. Illeso il conducente dell’auto.

Travolta e uccisa a 19 anni da un treno

Una giovane  di 19 anni è morta dopo essere stata travolta da un treno sulla ferrovia nei pressi del parcheggio di un noto  locale a Fontaneto d’Agogna nel Novarese. Potrebbe trattarsi di un gesto volontario ma ogni ipotesi è al vaglio degli investigatori.

“Agente aggredito nel carcere di Ivrea”

“Nella tarda mattinata di venerdì, nel terzo piano della Sezione ordinaria del carcere di Ivrea, un detenuto straniero di nazionalità marocchina, non nuovo a comportamenti aggressivi e violenti durante la detenzione, ha prima spintonato un poliziotto di servizio per tentare di salire sull’ascensore adibito al trasporto del vitto e poi, ripreso dall’Agente, ha prima dato vita ad un diverbio per poi aggredire il collega, a cui va tutta la nostra solidarietà”. E’ quanto dichiara Vicente Santilli, segretario nazionale per il Piemonte del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, che torna a denunciare l’incandescente situazione detentiva della regione.

Il sindacalista evidenzia che “il SAPPE, nel raccogliere le voci del personale operante nelle Sezioni detentive, ormai stanco ed esausto di subire vessazioni di ogni tipo sia verbali che fisiche da parte di una popolazione detenuta sempre meno incline al rispetto delle normali regole civili e di convivenza, conferma che i colleghi sono davvero avviliti perché si sentono sempre più abbandonati al loro destino, senza che l’Amministrazione muova un dito per far si che i turni di lavoro siano quanto meno sicuri in modo da ridurre il rischio per la loro stessa l’incolumità fisica, ad oggi altamente compromessa”.

Per Donato Capece, segretario generale del SAPPE, “la situazione penitenziaria regionale e nazionale fa, ogni giorno di più, emergere la tensione che c’è non più latente ma palese ed evidente.

Chi ha ruoli di responsabilità politica ed istituzionale – penso in primis al Sottosegretari alla Giustizia Andrea Ostellari, in virtù proprio della sua delega ministeriale  di intervenire con celerità, a tutela dei poliziotti penitenziari, orgoglio non solo del SAPPE e di tutto il Corpo ma dell’intera Nazione”.

“E’ sotto gli occhi di tutti che la situazione penitenziaria è sempre più critica” – conclude il leader del SAPPE, che torna a ribadire: “Sono decenni che chiediamo l’espulsione dei detenuti stranieri, un terzo degli attuali presenti in Italia, per fare scontare loro, nelle loro carceri, le pene come anche prevedere la riapertura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari dove mettere i detenuti con problemi psichiatrici, sempre più numerosi, oggi presenti nel circuito detentivo ordinario. Ma servono anche più tecnologia e più investimenti: la situazione resta allarmante, anche se gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria garantiscono ordine e sicurezza pur a fronte di condizioni di lavoro particolarmente stressanti e gravose”. Basta! Siamo noi a non poterne più da questa situazione di diffusa illegalità: siamo a noi a doverci chiedere dove è lo Stato!”, conclude Capece.

Il Comune di Chieri si impegna ad acquistare l’ex sinagoga

La Giunta ha approvato una delibera. Ora la parola al Consiglio.

La Giunta ha approvato una delibera con cui si impegna a proporre al Consiglio Comunale l’acquisto dell’ex Sinagoga situata in Via della Pace, con l’intendimento della sua fruizione pubblica quale valore di testimonianza culturale e storica. Lo annuncia il Sindaco Alessandro SICCHIERO: «Appresa la volontà dell’attuale proprietario dell’immobile di alienarlo, abbiamo attivato un’interlocuzione con la Comunità Ebraica di Torino, per valutare le opportunità derivanti dall’acquisto e dal restauro dei locali della ex Sinagoga. Come Comune vogliamo procedere all’acquisto, ma non siamo in grado di affrontare i costi di ristrutturazione, restauro, risanamento e messa in sicurezza degli interni. In attesa di capire se e come la Regione Piemonte vorrà sostenere questo progetto, insieme alla Comunità Ebraica, ci attiveremo per reperire i fondi necessari al restauro, per poi affidare il bene in gestione alla Comunità Ebraica di Torino che ne farebbe una delle sedi del “museo diffuso” che mette in rete sinagoghe e cimiteri in Piemonte, e che curerebbe un allestimento espositivo e didattico incentrato sulla presenza ebraica a Chieri e in Piemonte, promuovendo iniziative ed attività, assumendosi i costi di progettazione e realizzazione dell’allestimento, le spese di manutenzione e di gestione delle aperture e delle visite». 

Nel 1724, a seguito delle Regie Costituzioni di Vittorio Amedeo II che obbligavano gli ebrei a risiedere separatamente, a Chieri sorse il “ghetto ebraico” in via della Pace. All’ultimo piano dell’edificio sito al civico 8, che in epoca medioevale apparteneva alla famiglia Solaro, aveva sede la sinagoga, una delle poche a presentare il soffitto della sala di preghiera affrescato. Nel 1930 la comunità ebraica chierese venne accorpata a quella di Torino. Nel 1935 la sinagoga fu chiusa e gli arredi sacri trasferiti a Torino. Venduta successivamente a privati, è stata trasformata in civile abitazione.

«Sarebbe una grave perdita in termini di testimonianza culturale e storica se il locale dell’ex sinagoga dovesse essere ceduto ad altri privati, oppure conoscere un ulteriore degrado. Per questo desideriamo formalizzare il nostro intento ora con una delibera di Giunta e poi con il voto del Consiglio comunale, che certamente coglierà l’occasione di restituire la sinagoga alla comunità chierese e di trasformare questo bene culturale “fermo”, carico di storia e di memoria, in un luogo aperto a cittadini e turisti». 

Misure antismog, confermato il livello 0 (bianco) fino a lunedì 18 marzo 

E’ stato confermato , sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti oggi da Arpa Piemonte,  almeno fino a lunedì 18 marzo 2024 compreso – prossimo giorno di controllo – il livello 0 (bianco) delle misure antismog  che prevedono l’applicazione delle  sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

TORINO CLICK

Allarme bomba al castello di Moncalieri

Ieri allarme bomba davanti al Castello di Moncalieri, sede del Comando del I Reggimento “Piemonte” dei Carabinieri.

Un uomo è sceso da un’auto di passaggio e ha lasciato una valigia in viale Castello 2 Bis. Si è poi dileguato..

L’intervento degli artificieri  ha accertato che la valigia era completamente vuota.

Resistenza e ANPI fanno 80: “Canti Resistenti” e “Canzoni in libertà”

L’’ANPI torinese festeggia in musica l’ottantesimo anniversario delle due ricorrenze

Martedì 19 e venerdì 22 marzo

“80anni dalla e di Resistenza”: sotto questo titolo-slogan, l’“ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia” celebra a Torino l’ottantesimo compleanno arrivato proprio con l’arrivo del 2024. Anno importante per l’Associazione, costituita il 6 giugno del 1944 a Roma dal “CLN – Centro Italia” (sotto la Presidenza dei componenti del Comando Generale del “CVL – Corpo Volontari della Libertà”, da Cadorna a Parri, da Mattei a Stucchi e ad Argenton) mentre il Nord era ancora sotto l’occupazione nazifascista. E quattro volte venti segna anche l’età della “Resistenza Partigiana” (8 settembre 1943 – 25 aprile 1945), in cui sono da individuarsi le origini stesse della “Repubblica Italiana”. Un duplice importante anniversario che, a Torino, “città medaglia d’oro” della “Resistenza”, nonché città che fu coraggiosa protagonista degli scioperi del marzo ’44, quando ben 70mila lavoratori scesero in piazza incrociando le braccia, sarà ricordato con due concerti richiamanti il “valore della Libertà” e che si terranno in questo mese di marzo.

Il primo appuntamento è in programma martedì 19 marzoore 20, presso la “Sala Fortino”, in Strada del Fortino 20. La serata, ad ingresso libero, ha come titolo “Canti Resistenti” e vedrà protagonisti “Mattia Martinengo e gli Psiconauti”Anna Spray“Il Quaderno Rosso” (gruppo nato con l’intento di reinterpretare canzoni di lotta e brani che negli anni hanno raccontato avvenimenti della storia del nostro paese) e la band degli Zyp, il cui sound  è “frutto di una commistione di sfoghi, speranze e dolcezza ed i cui testi rispondono all’urgenza di una gioventù consapevole e complessa, che guarda all’ambiente urbano in cui è immersa come ad una giungla in cui si sente tribù”.

Il secondo appuntamento è, invece, in programma per venerdì 22 marzoore 21, al “Teatro San Secondo”, in Via San Secondo 8, che ospiterà il concerto “Canzoni in libertà. Mille papaveri Rossi”, con protagonista il “NuvoleIncanto Quartet” (sempre a ingresso libero).

I due concerti sono realizzati con il sostegno del “Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte”. E, in proposito, commenta Daniele Valle, presidente del “Comitato” e vicepresidente del Consiglio Regionale: “Ogni anno cerchiamo di celebrare la ‘Festa della Liberazione’ non solo con le tradizionali commemorazioni istituzionali e i momenti di approfondimento storico, ma promuovendo eventi che auspichiamo servano a coinvolgere le giovani generazioni e a ricordare loro che 80 anni fa, ragazzi e ragazze della loro età diedero la vita per consentire a noi, oggi, di vivere in un Paese democratico. Perché il 25 aprile è un momento di gioia e, al tempo stesso, occasione di riflessione sul nostro passato per non perdere la ‘Memoria’ di ciò che è stato e farne linfa del nostro impegno per un futuro libero, giusto e pacifico”. Sempre nel segno di quell’antifascismo che “deve essere inteso oggi – sottolinea, da parte sua, Nino Boeti, presidente dell’‘ANPI’ provinciale – come lotta contro chi minaccia le libertà individuali, che nega la giustizia sociale, che discrimina i cittadini, che usa la violenza come strumento politico. Resistenza fu sacrificio, sofferenza, fame, freddo. Ma fu anche gioia. Quella di sentirsi in tanti dalla parte della giustizia e della Storia”.

Per info: tel. 011/2452976 o info@anpitorino.com

Gianni Milani

Nelle foto:

–       Immagini guida degli appuntamenti musicali

–       Daniele Valle

–       Nino Boeti

Ferrovie, lavori potenziamento. Treni ok sulla Torino-Milano

Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del gruppo FS, eseguirà importanti interventi di potenziamento infrastrutturale in prossimità della stazione di Novara.

Con un investimento complessivo di 1,7 milioni di euro, si provvederà ad adeguare il piano dei binari di Novara Centrale, intervento propedeutico e necessario per consentire l’installazione e l’attivazione dell’Apparato Centrale Computerizzato (ACC) un sistema all’avanguardia che, grazie a moderne tecnologie, renderà più efficiente la gestione della circolazione, incrementando gli standard di regolarità e puntualità dei treni.

Per consentire le attività di cantiere, programmate nelle domeniche del 17 e 24 marzo e 21 e 28 aprile 2024, saranno necessarie modifiche alla circolazione. In particolare, per le linee Novara-Domodossola; Novara-Arona e Novara-Biella è prevista una riprogrammazione del servizio. Circoleranno regolarmente i treni sulla linea Torino-Milano.

Precipita elicottero del 118: salvo l’equipaggio

Un elicottero del 118 è precipitato oggi pomeriggio mentre stava effettuando un intervento alla Capanna Regina Margherita, sul Monte Rosa, in territorio piemontese. L’equipaggio è salvo. «Sto seguendo da vicino l’evolversi della situazione – dichiara l’assessore regionale Luigi Icardi -, gli accertamenti sanitari verranno eseguiti all’ospedale di Borgosesia, il personale coinvolto nell’incidente pare non aver subito particolari conseguenze. Vanno sottolineate le condizioni estreme in cui spesso si trovano a operare questi professionisti del Soccorso, che mettono in gioco la propria vita per salvare quella degli altri».

In ricordo di Guido Barbaro, il magistrato coraggioso che processò le Brigate Rosse

Il centro Pannunzio con la collaborazione della Città metropolitana di Torino ha promosso un incontro, alla presenza della figlia Maria Barbaro su Guido Barbaro, morto vent’anni fa, che presiedette con equilibrio, fermezza e coraggio il processo al nucleo storico delle Br.

 

L’ex procuratore generale della Repubblica di Torino dottor Marcello Maddalena ha ricordato il magistrato che fu anche difensore civico della Città di Torino per due mandati.

La vice sindaca Avv.Michela Favaro ha portato il saluto della Città. Ha presieduto e coordinato la manifestazione il presidente del centro Pannunzio prof . Pier Franco Quaglieni.

Foltissima la partecipazione di pubblico tra cui molti magistrati ed ex magistrati e avvocati . Erano presenti tra gli altri il dott. Giancarlo Caselli e l’avv. Anna Chiusano.