CONTESTATI GLI ESPONENTI PD

Primo maggio di fuoco, la polizia carica i violenti: sette agenti feriti

E’ stato esposto da parte dei manifestanti anche uno striscione che riportava la scritta: “Quattro assassini, cinque minuti di infami applausi, nessuna mela marcia. La polizia uccide e rivendica”, in riferimento al caso Aldrovandi

 

polizia sommossaI soliti noti che lanciavano oggetti contundenti contro le forze dell’ordine, una carica di quelli che loro chiamano “celerini” ,e noi polizia, per rispondere alle provocazioni di antagonisti e No Tav. Queste le note dolenti che hanno caratterizzato il corteo del Primo Maggio a Torino. 

 

Presi di mira, in particolare, gli esponenti del Pd: il senatore Stefano Esposito, caratterizzatosi per le sue posizioni pro-Tav, in primis. Contestazioni nei confronti del sindaco Piero Fassino e di Sergio Chiamparino. 

 

E’ stato esposto da parte dei manifestanti anche uno striscione che riportava la scritta: “Quattro assassini, cinque minuti di infami applausi, nessuna mela marcia. La polizia uccide e rivendica”, in riferimento al caso Aldrovandi.

 

Le forze dell’ordine hanno eseguito alcuni fermi e sequestrato bastoni. Gli esponenti del Pd sono stati fatti separare dai contestatori per evitare incidenti. Sette gli agenti feriti, per uno dei quali c’era molta preoccupazione: è svenuto dopo essere stato colpito al capo. Fortunatamente ora è fuori pericolo.

 

(Foto: il Torinese)