lunedì 8 ottobre, Diego Bianchi a Torino
martedì 16 ottobre, Federico Rampini a Cuneo
mercoledì 31 ottobre, Fabio Viola a Torino
giovedì 22 novembre, Gad Lerner e Igiaba Scego a Torino
Tra ottobre e novembre 2018, Torino e Cuneo ospitano la rassegna Spotlight. Luci che accecano, realtà invisibili, un ciclo di incontri che anticipa i temi della sesta edizione di Biennale Democrazia dal titolo Visibile Invisibile, in programma a Torino dal 27 al 31 marzo 2019. I quattro incontri – con Diego Bianchi, Federico Rampini, Fabio Viola, Gad Lerner e Igiaba Scego – intendono offrire un’occasione di riflessione sul paradosso di una società, come la nostra, che seppure “ad alta visibilità” si ritrova contornata da fenomeni che i riflettori della comunicazione lasciano invece in ombra, rendendoli opachi alla vista e alla comprensione. Bianchi esplorerà quindi il potere delle immagini; Rampini racconterà, mappandole, le trasformazioni del nostro mondo; Viola svelerà le nuove applicazioni della cultura del gioco, tra finzione e realtà; infine, a ottant’anni dalle leggi razziali, Gad Lerner e Igiaba Scego dialogheranno sulle forme contemporanee del rigetto dell’altro. Le sedi degli incontri torinesi, realizzati assieme a 900Giovani, lo Young Board del Polo del ‘900, saranno la Sala ‘900 del Polo e l’Aula Magna della Cavallerizza Reale; l’incontro cuneese avrà invece luogo al Teatro Toselli, con la preziosa collaborazione della Città di Cuneo. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti. La rassegna è un progetto della Città di Torino, realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino e dal Polo del ‘900, in collaborazione con Fondazione Artea e CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia. L’iniziativa è sostenuta dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito del “Bando Polo del ‘900”, destinato ad azioni che promuovono il dialogo tra ‘900 e contemporaneità usando la partecipazione culturale come leva di innovazione civica, e vede Intesa Sanpaolo come main partner. Spotlight gode inoltre del patrocinio dell’Università degli Studi di Torino. Spotlight non è solo un ciclo di incontri: il progetto prevede infatti anche il rafforzamento delle attività di formazione svolte da Biennale nelle scuole superiori di Torino e, da quest’anno, anche di Cuneo, grazie alla collaborazione con il CeSPeC – Centro Studi sul Pensiero Contemporaneo.
(foto: archivio il Torinese)