La Banca d’Italia lancia l’allarme: il Piemonte è bloccato dopo la forte crescita nel 2017 e nella prima parte del 2018, con i segnali di rallentamento nella seconda metà dell’anno. Ora l’economia piemontese si ferma e i dati più preoccupanti per il 2019 sono relativi all’export e agli investimenti. La consueta indagine sull’economia del Piemonte rileva anche che stagna secondo i primi dati, l’occupazione, dopo la crescita del 2018 dovuta in particolare alla stabilizzazione dell’elevato numero di contratti a tempo determinato. Il 2018 si era chiuso con una crescita del Pil dell’1%. Il credito alle famiglie e alle imprese è cresciuto ancora, ma l’offerta rimane selettiva e il ricorso ai canali di finanziamento non bancari è basso. Sono in aumento i mutui per l’acquisto di case, spinti dai bassi tassi.