L’Assessore Regionale all’Ambiente Matteo Marnati è intervenuto alla seduta della Commissione presieduta da Sergio Bartoli, per presentare ai Commissari la parte del Defr e del bilancio di previsione 2026-2028 relativa alle materie di sua competenza: ambiente, risorse idriche e rifiuti.

“Il bilancio 2026 – ha dichiarato Marnati – prevederà l’utilizzo di 88 milioni e 600 mila euro per l’abbattimento degli inquinanti, realizzando alcune iniziative quali le velostazioni Back to Work, progetti di mobilità sostenibile e sicurezza stradale, la forestazione urbana e incentivi per la rottamazione di auto per le amministrazioni. Inoltre verrà sviluppato il telelavoro e ci saranno misure per creazioni di filiere per la produzione di biocarburante, biometano e bioidrogeno”.
L’Assessore ha segnalato anche l’inizio di un progetto per la fluidificazione del traffico a Torino utilizzando l’intelligenza artificiale, e che verranno intensificate le azioni per recuperare le aree dismesse e bonificarle, per trasformarle in aree da valorizzare.
Mara Martellotta
Al “Forte di Bard”, Unterthiner racconta tutta la sua passione per quella straordinaria area situata a nord del Circolo Polare Artico (non un continente unico, ma ricco di enormi giacimenti di petrolio, gas naturale e minerali, dal nichel al rame a rare pietre preziose) e per la sua umanità non meno che per la sua fauna, colta (anche dopo ore di appostamenti) nelle diverse stagioni: dagli orsi polari alle renne alle sterne e ai fulmari (uccelli d’alto mare, particolarmente diffusi nell’Oceano Atlantico).
A completare la mostra diciotto ritratti in bianco e nero realizzati da Unterthiner tra i residenti della piccola comunità di Longyearbyen (Svalbard), accompagnati da testimonianze sulla percezione dei mutamenti climatici e un pannello in grande formato dedicato alle “climate stripes”. Lungo il percorso espositivo è disponibile anche un documentario realizzato da “Raitre” (della durata di 20’), che racconta il Progetto “Una famiglia nell’Artico”.