Nelle foto di Loredana Frisoli la Parrocchia di Luserna San Giovanni/ Sacro cuore di Gesù e un particolare della fontanella in pietra di luserna.
La straordinaria bellezza di Torino: Murazzi del Po, Arco Monumentale all’Arma di Artiglieria e Monviso. La suggestiva immagine è stata scattata da Fabio Liguori
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Dove comprare casa a Torino?
Se stai valutando l’idea di trasferirti nel maestoso capoluogo piemontese ed effettuare l’acquisto di un appartamento, probabilmente non conosci molto bene le diverse zone della città e non sai su quale orientarti. Accompagnaci, dunque, in questo articolo, nel quale andremo alla scoperta dei quartieri emergenti migliori per l’acquisto di una casa a Torino.
Cit Turin
Tra i quartieri più in voga del momento troviamo la zona chiamata Cit Turin, un piccolo quartiere ricco di edifici in stile Art Nouveau. Moderno e antico danzano insieme, tra le strade di questa piccola Torino: edifici estremamente moderni da una parte, un mercato rionale dal profumo vintage dall’altra, questa è la zona migliore anche se ci si trova spesso a fare la spola tra Milano e Torino.
Qui si trovano appartamenti molto ampi, spesso arredati in stile liberty proprio per adattarsi all’aspetto generale del quartiere. Ma se la casa dei propri sogni necessita di un restyling? Lo Studio Domidea per la ristrutturazione di appartamenti a Torino saprà aiutarti e guidarti nella ristrutturazione e nel design d’interni della tua nuova casa, che rispecchierà esattamente ciò che tu ti aspetti di trovare ogni giorno quando rientri.
Questa zona è molto ben collegata e la riqualificazione della stazione di Porta Susa ha fatto alzare un po’ i prezzi degli immobili, che adesso raggiungono (e spesso superano) i 2000€ al metro quadro.
Sono tantissimi i giovani che stanno scegliendo, nell’ultimo periodo, il quartiere di Madonna di Campagna per trascorrere la propria vita e acquistare una casa di proprietà. Questa zona torinese si trova in periferia, nella zona nord-occidentale della città, ed è particolarmente indicata per chi non vuole rinunciare alle aree verdi pur scegliendo la vita cittadina. La distanza con il centro, infatti, è di soli 30 minuti in autobus e, inoltre, i lavori ferroviari in atto collegheranno la zona nord di Torino con il centro e con l’aeroporto, rendendo la vita ancora più agevole per i residenti.
I prezzi medi per le case a Madonna di Campagna si attestano intorno ai 1700€ al metro quadro, anche se si trovano tranquillamente realtà ancora più accessibili, con prezzi che oscillano tra i 400 e i 500€ al metro quadro.
Conosciuto principalmente per la sua vita notturna, il quartiere di San Salvario è in realtà molto di più, innanzitutto per la sua posizione strategica e comoda. Trovandosi vicino alla stazione di Porta Nuova e al centro di Torino, si tratta infatti di un punto ideale in cui vivere per avere tutto a portata di mano.
Con una semplice passeggiata è possibile anche raggiungere il Parco del Valentino, tra i luoghi preferiti di torinesi e non per concedersi un po’ di relax.
Tanti locali in cui bere, ristoranti etnici e poli culturalirendono San Salvario uno dei quartieri più interessanti della città e i prezzi degli immobili non sono nemmeno particolarmente alti rispetto ad altre zone. Si parla di circa 2200€ al metro quadro e, oltretutto, si trovano sia case pronte sia appartamenti da ristrutturare.
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“Muta-Morfosi”, scritto e interpretato dall’artista salernitana Sara Lisanti e introdotto dal reading poetico di Gian Giacomo Della Porta, Premio Quasimodo nel 2017, si sta affermando come uno degli spettacoli “rivelazione” di questo anno in corso.
Grazie a un tour di successo, “Muta-Morfosi” è stato selezionato per la rassegna del MilanoOff Fringe Festival, che si svolgerà dal 25 settembre all’8 ottobre prossimo, e tornerà a Torino il 30 giugno prossimo alle 20:30 presso lo Spazio Trama di via Mazzini 44, nell’ambito degli eventi de LaFeltrinelli Torino, prima di approdare il 6 luglio al GreenBox di via Sant’Anselmo 25. Il 12 luglio prossimo sarà all’interno della rassegna estiva “Estate in Circolo”, organizzata da L’ARTeficIO APS presso i Giardini dell’Anagrafe e ne “Il cortile della felicità” di Associazione Nessuno il 14 luglio prossimo presso il Polo Lombroso, in via Lombroso 16.
Lo spettacolo avrà inizio a partire dal momento poetico denominato “La calma della crisalide”, simbolo di imminente trasformazione attraverso il viaggio della vita. Tale poesia contiene in sé la forza che precede la realizzazione della bellezza, preparando lo spettatore alla fase della pièce in cui la parola lascia spazio ai colori, al silenzio e, infine, alla musica di un’immagine in movimento interpretata dall’artista Sara Lisanti, ricca di talento,che si troverà rinchiusa all’interno della propria sofferenza. Lo spettatore sarà posto di fronte alla consapevolezza ultima dell’artista, finalizzata a innescare le varie fasi della metamorfosi.
Attraverso una continua stratificazione di suoni che andranno a determinare l’intensità di ogni sequenza, Sara Lisanti cambierà pelle più volte, prendendo spunto dalla muta tipica del rettile e armonizzandosi nel più umano concetto di “venire al mondo”.
MARA MARTELLOTTA
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Onoranze Funebri Torino Giubileo: camere ardenti private per l’ultimo saluto
Onoranze Funebri Torino Giubileo, punto di riferimento italiano nel comparto, continua la propria ascesa nell’innovazione del settore: la propria Casa Funeraria dispone infatti di dieci camere ardenti private che rappresentano la soluzione più evoluta e l’alternativa migliore alla camera ardente domestica.
Spazi eleganti, ampi, funzionali, accoglienti e confortevoli in cui vegliare il proprio caro in attesa della cerimonia di addio. Una struttura che consente e agevola la visita al defunto dotata di tutti i luoghi accessori in cui ritrovarsi in discrezione e riservatezza con amici, parenti e familiari.
Compreso un bar raffinato, una sala accoglienza e consulenza in cui personale specializzato è in grado di fornire tutto il supporto, la consulenza e l’assistenza necessaria per organizzare le esequie, e per il disbrigo delle pratiche burocratiche postfunebri nella maniera più completa e funzionale possibile.
La Casa Funeraria delle Onoranze Funebri Torino Giubileo dispone anche di una ludoteca in cui alloggiare provvisoriamente i più piccoli durante le visite al proprio caro estinto. Con un ampio parcheggio gratuito custodito, che ne facilita il raggiungimento in autovettura anche per chi proviene da località più remote e distanti.
“In un mondo che cambia, il rispetto delle tradizioni, di ogni tradizione resta per noi fondamentale. Il primo passo da cui partire nel confezionamento del miglior rito di commiato possibile”, spiega Serene Scarafia, Presidente del Cda di Onoranze Funebri Torino Giubileo.
“Molteplici – prosegue la stimata professionista –sono infatti i vantaggi riservati a chi sceglie una camera ardente privata: in primis, la comodità di uno spazio appositamente pensato per svolgere questa specifica funzione, con garanzia di igiene, salubrità e attinenza alle norme di legge molto severe in materia. Inoltre, la possibilità di potersi recare a fare visita al defunto in qualunque momento, grazie a un orario continuato ampio e flessibile in grado di venire incontro a tutte le esigenze sette giorni su sette. Evitando così inutili affollamenti domestici che spesso limitano l’accesso all’omaggio alla salma”.
Ma c’è di più. “Onoranze Funebri Torino Giubileopossiede all’interno della propria Casa Funeraria anche un ambiente dedicato, la ‘Sala Multimediale del Commiato’, prima e unica in Europa per assolvere al compimento di cerimonie di addio laiche e religiose. “Per noi davvero un vanto, un fiore all’occhiello che ben si presta ai riti funebri di una popolazione sempre più cosmopolita, esigente, che ha tutto il diritto di essere accolta nel migliore dei modi secondo i credo, le tradizioni e le esigenze di ciascuno”, conclude la manager della nota impresa d’eccellenza torinese.
Tutte le informazioni sul sito www.giubileo.com e www.casagiubileo.com.
I protagonisti sono tre adolescenti; sono loro che raccontano la storia attraverso quello che pensano. Mi piaceva l’idea che il lettore potesse immedesimarsi di volta in volta in un personaggio diverso, senza che ci fosse una voce esterna che giudicasse i vari pensieri
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https://www.cinquantuno.it/shop/altromondo-editore/tutto-tranne-il-nome/
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Le stagioni di Torino
In questi suggestivi scatti di Sara Grauso lo scorrere delle stagioni a Torino.
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Onoranze Funebri
L’azienda mette in guarda da finti operatori del settore che si spacciano per lei, confondendo la gente nell’ora più difficile.
Onoranze Funebri Torino Giubileo è l’eccellenza italiana nell’arte del commiato. L’unica onoranza funebre d’Europa a possedere la prima e sola ‘Sala Multimediale del Commiato’: unluogo straordinariamente evocativo e suggestivo deputato ad accogliere cerimonie di addio pubbliche e private, laiche e religiose.
Una realtà affermata, Giubileo, e ambita da clienti e competitors che ha fatto del trinomio eleganza, formazione, pionierismo il punto di forza del proprio, continuo sviluppo. Moltiplicando costantemente nel tempo la già ampia gamma di servizi funebri e post funebri che, come nessun altro, è in grado di mettere a disposizione di chi sceglie di darle fiducia nel momento più difficile.
Lo sanno bene le decine di migliaia di torinesi che, dal 1998 a oggi, hanno affidato alla stimata e seria onoranza funebre la gestione dell’ora più importante. Il saluto delicato e raffinato tributato con rispetto e riservatezza a chi si è tanto amato in vita. Ed è per questo che l’impresa con quartier generale in Corso Bramante 56 è considerata universalmente un punto di riferimento e di serietà assoluta nel settore. Al punto da diventare, proprio malgrado, anche oggetto di imitazioni continue.
Talvolta occasionalmente anche da parte di malfattori spregiudicati che, certi del buon nome della stessa, lo impiegano scorrettamente per indurre in errore persone nel dolore e in buona fede spacciandosi per operatori di ‘Giubileo’ al fine di accaparrarsi le esequie del caro estinto. “Il nostro è un settore delicato e complesso ove pochissimi sono in grado di competere in maniera seria, fondata e motivata. Motivo per cui, sin dagli esordi, abbiamo posto a baluardo della nostra politica interna l’attenzione alla legalità e la promozione continua della stessa, favorendo soprattutto campagna d’informazione a tutela del pubblico”, spiega Serena Scarafia, Presidente del Cda della nota azienda.
“Purtroppo, con il precipitare della crisi, ci pervengono con maggior frequenza rispetto al passato segnalazioni da parte di singoli e famiglie che soltanto al momento della presentazione del saldo scoprono di essersi rivolti a imprese funebri che, loro malgrado, si spacciano per noi. Per Giubileo. Mentre la gente in buona fede è convinta di essersi affidata ai nostri professionisti. Oltre ad aver adottato le dovute cautele presso le Autorità competenti, ricordiamo a chiunque che il solo modo per contattarci è lo 011 81.81, numero di servizio attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Siamo diventati popolari innanzitutto per la nostra onestà. E per la capacità di porgere con garbo la mano a chi si trova nel dolore per una perdita. Pur dissociandoci da simili azioni delittuose, chiunque approfitti impropriamente della nostra credibilità, oltre a commettere un reato, non fa altro che confermare a proprio ‘modo’ il primato indiscusso che ‘Giubileo’ continua a guadagnarsi ogni giorno sul campo con umiltà, impegno e dedizione umana e professionale crescenti”, conclude la manager.
Il 5×1000 al Circolo Giustino Fortunato
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“Quattro alberi”, opera fotografica ispirata alla magica poesia di Emily Dickinson
Si intitola ‘Quattro alberi’ la mostra fotografica personale dedicata all’artista Gianalberto Righetti, fotografo e ingegnere genovese, ospitata dal 16 al 27 maggio prossimo alla galleria d’arte Malinpensa by Telaccia.
La rappresentazione fotografica dell’artista Gianalberto Righetti vive di un processo dialettico particolarmente espressivo, che comunica una carica emotiva e una coerenza interpretativa ricca di sensibilità intimistica, che va oltre la resa formale. Il gioco di luci, di colori, di linee e di forme costituisce una dimensione altamente suggestiva e dirompente.
L’evoluzione dinamica della natura, che muta al mutare del soggetto, sviluppa una profonda analisi e un pensiero capace di sorprendere il fruitore con una potenza introspettiva e con un linguaggio vibrante di simbolismo.
La tematica che ci propone l’artista Gianalberto Righetti, ispirata dalla poesia di Emily Dickinson, si rivolge al rapporto tra l’uomo e l’ambiente, in cui gli alberi sono assoluti protagonisti e occupano un ampio spazio di indagine sull’ energia e di chiarezza evocativa e lirica, raggiungendo risultati notevoli sia dal punto di vista estetico sia da quello contenutistico. Le sue sono opere che raggiungono l’anima, suscitando immediate sensazioni perché la veridicità fotografica, l’autenticità poetica e l’aspetto scenografico evidenziano un percorso autonomo, in cui l’artista presentato in mostra ne conosce l’importanza espressiva.
“Natura è tutto ciò che vediamo – affermava la poetessa Emily Dickinson – il colle, il pomeriggio, lo scoiattolo, l’eclissi, il calabrone, o meglio la natura è il paradiso”. E così è per Gianalberto Righetti, di cui sono in mostra anche stampe su tela, tra cui quella intitolata “Il sottobosco”, ispirata all’Appennino Ligure, una dedicata alla pioggia in Vermont e una a un prato fiorito a Salice d’Ulzio, risalente al 2018. Sono stati i viaggi, soprattutto quelli in California, ma anche i soggiorni alla Cinque Terre, forieri di ispirazioni per l’artista fotografo. Questi ha ricevuto il Premio Dante Alighieri nel 2012 con la migliore opera fotografica delle Cinque Terre.
Una gamma incantevole di alberi e di taglia compositivi dalla magistrale capacità tecnica e dal sapiente dinamismo cromatico regalano un’atmosfera ben definita dove i mille riflessi dei valori tonali si specchiano in un’immagine di assoluta potenza narrativa con immediatezza visuale all’insegna di una vera padronanza del mezzo fotografico utilizzato.
La descrizione degli alberi, imponenti nell’atto della loro tensione espressiva, si movimenta di un’essenza intima e di un’eleganza dei volumi; dimostra un valore artistico di tipo concettuale e intellettuale che si pone in relazione ad un impianto personale e originale sia di ideazione sia di realizzazione.
È per l’artista Righetti di estrema importanza convertire l’immagine in sentimento; nel silenzio della natura i suoi alberi parlano di una propria verità interiore dove la memoria tra spazio e tempo e i ricordi del vissuto si stabilizzano nelle opere con un descrittivismo attento e originale.
L’immobilità, lo spazio, la solitudine e l’essenza del reale evocate dall’immagine dei “Quattro alberi” – spiega l’artista Gianalberto Righetti – fanno eco ai versi della poesia della Dickinson e mi regalano una forte energia creativa. Da sempre volgo lo sguardo e l’obiettivo della mia fotocamera agli alberi e all’ambiente in cui sono immersi e io con loro. Radicato nel campo, nel bosco o nella grande foresta, l’albero apre uno spazio di esistenza reale sia per sé stesso sia per ciò che lo circonda e con cui interagisce. Crea un suo mondo in cui si pone in connessione con l’uomo che osserva la natura, gli esseri che passano o stazionano nei suoi pressi, tutte cose di cui è testimone.
Nel realizzare questo tipo di relazione l’albero è cosa viva e, pur radicato e stabile, alimenta uno slancio generatore di vita”.
“In questa esposizione personale – aggiunge l’artista – il mio intendimento è quello di restituire questa essenza dinamica dell’albero evidenziandone la connessione con le cose. A tal fine ho definito i titoli delle opere connotandone, oltre al luogo e anno di scatto, ciò di cui l’albero è testimone, nel tentativo di creare un’opera significativa di questo poetico messaggio”.
MARA MARTELLOTTA
Galleria d’arte Malinpensa by Telaccia, corso Inghilterra 51. 10138 Torino
Tel 5628220
Sito web www.latelaccia.it