Torino: ad un mese esatto dalla terza edizione della Maratonina della Felicità, che si terrà Domenica 20 novembre con partenza dal Parco Colletta, via Ragazzoni, il sodalizio organizzativo PRO.CIVI.CO.S. onlus e l’Associazione La Via della Felicità Italia, con il Patrocinio della Regione Piemonte e della Circoscrizione 7 di Torino, annunciano l’apertura ufficiale delle iscrizioni.
L’evento sportivo, fortemente voluto dall’ultra-maratoneta Simone Leo – che il mese scorso ha portato a termine la massacrante Spartathlon di 246 km – ha finalità di pubblica utilità.
Infatti il percorso principale di 21 km vuole evidenziare i caleidoscopici aspetti della periferia torinese ed è scandito da 21 messaggi di buon senso tratti dal codice morale scritto da L. Ron Hubbard quale risposta al crescente e generalizzato stato di degrado sociale e ambientale nelle metropoli e non solo.
Quest’anno si aggiunge la collaborazione con l’ASD Walking che seguirà la parte dedicata agli appassionati della camminata sul medesimo percorso di 21 km che prende però il nome di “Fitwalking dei Tre Fiumi”.
Gli organizzatori tengono a precisare che la Maratonina della Felicità non è una gara bensì una “ludico-motoria”, ossia non ci sono classifiche di categoria né cronometraggio. E’ pertanto da considerarsi una mattinata di allenamento organizzato e condiviso con l’offerta di numerosi servizi.
Sono previsti altri due percorsi di 10 e 5 km per coinvolgere tutti, incluse le famiglie con bambini e anche chi per la prima volta desideri sperimentare o avvicinarsi al podismo o alla camminata sportiva.
Una manifestazione di sport popolare con quote di iscrizione popolari il cui eventuale ricavato andrà interamente devoluto per sostenere le attività di prevenzione, formazione e soccorso di protezione civile dell’associazione PRO.CIVI.CO.S.

“Il crollo del soffitto nella scuola elementare Rodari di Nichelino
La Corte Costituzionale con la sentenza 70/2015 ha giudicato incostituzionale il blocco della perequazione delle pensioni operato relativamente agli anni 2012 e 2013, dal D.L. 201/2011, (il cosiddetto “salva Italia” del Governo Monti Fornero).
orino Spiritualità, le realtà del panorama spirituale, filosofico e religioso del territorio saranno coinvolte nella fase organizzativa della prossima edizione
sottoposto all’attenzione della direzione di Torino Spiritualità e della Giunta del Comune di Torino l’idea di coinvolgere, già a partire della fase organizzativa della prossima edizione di Torino Spiritualità, le realtà del panorama religioso, filosofico e spirituale di Torino e del Piemonte. Maurizia Rebola, direttrice della manifestazione, ha accolto la proposta, dicendosi d’accordo alla calendarizzazione di incontri di discussione con gli esponenti di questi soggetti culturali e religiosi già in fase di costruzione del programma dell’edizione 2017. Un confronto preventivo con i soggetti spirituali e religiosi torinesi e piemontesi potrà essere utile per rendere la prossima edizione di Torino Spiritualità, manifestazione eccellente per
organizzazione e contenuti, ancora migliore. La nostra richiesta nasce dalla considerazione che gli appuntamenti di contenuto squisitamente spirituale, filosofico o religioso nel programma di Torino Spiritualità sono a oggi, paradossalmente, pochi. Abbiamo peraltro sottolineato l’opportunità di concepire la partecipazione a Torino Spiritualità delle realtà del panorama spirituale, filosofico e religioso di Torino e del Piemonte non come mera e graziosamente concessa adesione a un contesto già stabilito da altri, ma in quanto fautrici di un apporto vero e attivo già nella fase di elaborazione dei programmi. La stessa Torino Spiritualità 2017 ne gioverebbe, accogliendo tra i suoi costruttori alcune delle realtà cittadine e regionali tra le più titolate a parlare di, e proporre, percorsi di spiritualità.
Grimaldi, Accossato, Allemano, Appiano, Baricco, Boeti, Conticelli e Chiapello sulla piena applicazione della legge 194 e sui consultori piemontesi
Martedì 12 ottobre, a partire dalle ore 20.30, incontro pubblico sui destini del Parco Michelotti presso la bocciofila SIS, in Viale Michelotti, 21/a

Girando per le strade delle nostre città è sempre più facile imbattersi in cartelli affittasi o vendesi su saracinesche abbassate.
Che fare, allora, per invertire la tendenza e ridare fiato al commercio ?Confabitare associazione proprietari immobiliari unidea ben precisa ce lha: estendere la cedolare secca agli affitti commerciali.