“La totale indifferenza con la quale governo e Regioni hanno accolto l’appello delle associazioni protezionistiche per la cancellazione o la sospensione della stagione venatoria (vediamo se ignoreranno anche i suggerimenti dell’Ispra) dimostra, una volta di più, che la classe politica attuale è sorda anche al richiamo del buon senso e che, per cambiare le cose, occorre sostituire chi ci rappresenta nei palazzi. Per questo noi chiederemo agli italiani di darci fiducia alle prossime elezioni”. Lo ha detto l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente del Movimento animalista.
“Quest’estate – sottolinea l’on. Brambilla – è stata caratterizzata da temperature elevatissime, crollo delle precipitazioni e incendi triplicati rispetto alla media del decennio precedente, con un aumento della superficie percorsa dal fuoco del 260 per cento. Tutto ciò ha già causato la morte di almeno 40
milioni di animali, riducendo alcune specie allo stremo. Di che cos’altro c’è bisogno perché si sospenda la caccia? Per chi non si accontenta del buon senso, ora è arrivata anche la certificazione dell’Ispra che consiglia alle Regioni di assumere alcuni provvedimenti restrittivi: no alla caccia d’appostamento, rinvio della caccia alle specie acquatiche, divieto di caccia per due anni in tutte le aree colpite dal fuoco. A questo punto, davvero, non ci sono più alibi, né per le Regioni, né per il governo”.
“Ricordiamo – aggiunge Rinaldo Sidoli, del Movimento animalista – che la legge 157/92 dà a Stato e Regioni gli strumenti normativi per intervenire contro questi disastri ambientali. Tra questi, il comma 1 dell’articolo 19, che consente alle regioni di “vietare o ridurre per periodi prestabiliti la caccia per sopravvenute particolari condizioni ambientali”, e il comma 1bis dell’articolo 1, che permette allo Stato di adottare le misure necessarie per tutelare i volatili. Il territorio e la sua fauna chiedono un atto di civiltà contro la pressione di centinaia di migliaia di cacciatori. Lo chiedono i cittadini, in gran maggioranza contrari alla caccia, che desiderano proteggere l’ambiente e il patrimonio faunistico”.
Proseguono le iniziative di sensibilizzazione promosse dai volontari della Chiesa di Scientology di Torino – religione fondata da L. Ron Hubbard negli anni ’50 – attivi in città da oltre 30 anni in iniziative secolari di pubblica utilità.
Proseguono per tutta l’estate sui canali social del Consiglio regionale del Piemonte le prime due campagne di comunicazione sociale volute dall’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa per sensibilizzare l’opinione pubblica su alcuni temi di interesse generale.
contro il mondo, la civiltà e la cultura della bellezza, senza distinzioni geografiche e di latitudine. Noi continuiamo a sostenere che non cambieremo i nostri modi di vivere, la nostra superficialità, la nostra poca attenzione alle cose, al buon senso e al senso delle cose ed “essi” non si fermeranno nella loro bestialità. Se, in sintonia con la preveggenza di Oriana Fallaci, vogliono mettere in ginocchio l’Occidente e soprattutto l’Europa, va riconosciuto che ci sono quasi riusciti e non ha più nessun senso la ricerca sociologica e di ragioni geopolitiche. Tutto è agghiacciante, perché privo del minimo senso. Infatti, Turku in Finlandia, prima dell’attacco terroristico non la conosceva quasi nessuno e chi vi scrive che c’era stato non se ne ricorda quasi nulla. Non c’è una visione strategica, la scelta di un luogo di particolare richiamo turistico, ma una località nel mondo, ma che, soprattutto, sia in Europa. La metamorfosi è questa: dovunque e indistintamente anche in un posto sperduto o quasi e contro tutti, senza distinzione. La Promenade des Anglais a Nizza o il ponte del London Bridge, le Ramblas sono nell’immaginario collettivo di moltissime persone, ma Turku no. Ma non conta, basta fare stragi. Forse il messaggio che dovrebbe passare è meno ipocrisia, meno buonismo a tutti i costi, il rispetto deve valere in tutti i campi e deve essere reciproco in economia così come nella vita civile. Se le opere di carità sono una cosa buona e danno diritto al Paradiso, per contro, non è che a far rispettare la propria identità culturale si vada subito all’Inferno. Qualcuno aveva pensato, evitando i grandi centri e i posti di richiamo, sarò salvo, ma non è più così, non sei più a casa tua, ma nella loro. Forse Oriana Fallaci allora aveva torto, ma solo forse! Tutte le immagini degli attentati, ovunque siano localizzate, sono sempre strazianti perché risvegliano il senso di un’ingiustizia senza rimedio, una solidarietà forte con vittime innocenti e gente comune ci accomuna, ma anche un respiro di sollievo perché avvenuti in posti lontani, talvolta esotici e di richiamo turistico, ma non è più così, perché la prossima che ci sarà, purtroppo, nuovamente, avverrà in un posto chiamato “ovunque”.
Nell’ambito del Sinodo delle Chiese Valdesi e Metodiste, in corso a Torre Pellice (Torino) è possibile firmare fino al 24/8 compreso, presso lo Stand Mediterranean Hope – Casa delle Culture Scicli dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.
“Il Movimento Animalista esprime dolore e totale vicinanza a tutta la popolazione dell’isola di Ischia colpita dal terremoto. Purtroppo la piaga dell’abusivismo edilizio aggrava gli effetti dei moti tellurici e rende ancora più alto il prezzo da pagare per gli errori del passato”. Lo ha detto Rinaldo Sidoli, del Movimento animalista.
“Non solo dovranno chiarire perché è stata uccisa KJ2, primo caso italiano di deliberata esecuzione di un orso nel progetto di ripopolamento delle Alpi, ma anche spiegarci come mai certe cose accadono in Trentino e non nelle Province di Bolzano e Belluno o, meno che meno, in Abruzzo.
Sabato 19 agosto la Chiesa di Scientology di Torino celebra la Giornata Mondiale Umanitaria indetta dalle Nazioni Unite.
La Pubblica Assistenza Anpas Croce Verde Bricherasio festeggia il trentennale di fondazione con una serie di eventi in programma a Bricherasio dall’8 al 10 settembre. Il 30° anniversario della Croce Verde ha ottenuto il patrocinio del Comune di Bricherasio.