TRIBUNA- Pagina 60

“Controllo sociale e psichiatria: Violazioni dei Diritti Umani”

La mostra multimediale itinerante del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) sarà a Torino dal 19 al 24 settembre 2017 nel suggestivo Salone Bianco del Palazzo della Luce di via Bertola, 40.  Il tema e titolo di questa edizione è “Controllo sociale e psichiatria: Violazioni dei Diritti Umani”. Una esposizione di pannelli fotografici e didascalie descrittive, coadiuvate da documentari filmati, fornisce una ricostruzione schietta e a volte cruda del conflitto sommerso e non ancora risolto nel campo della salute mentale, dove la dignità e la tutela dei diritti umani vengono tutt’oggi troppo spesso calpestati a favore del controllo sociale e di enormi interessi economici.

Intervengono:   

Roberto Cestari – presidente nazionale Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani

Maurizio Lorini – psichiatra

Patrizia Reviglio – Palazzo della Luce

“LA NUOVA LEGGE SUL TERZO SETTORE: UNA GRANDE RIFORMA PER LA SOLIDARIETÀ”

Venerdì 15 settembre, alle ore 19.30, nell’ambito della Festa de L’Unità, presso lo Sporting Dora (Corso Umbria, 83, a TORINO), si svolgerà l’incontro pubblico dal titolo “LA NUOVA LEGGE SUL TERZO SETTORE: UNA GRANDE RIFORMA PER LA SOLIDARIETÀ”.

 

Ne discuteranno, insieme al Sottosegretario al Lavoro On. Luigi BOBBA, il Vice Presidente del Gruppo PD al Senato Stefano LEPRI, la consigliera comunale di Torino Elide TISI e la Portavoce del Forum del Terzo Settore in Piemonte Anna DI MASCIO“Una riforma impegnativa per le istituzioni, che mediante norme di sostegno fiscale e di sviluppo di progetti innovativi, vogliono dare impulso alla crescita di un Terzo Settore trasparente, efficace, radicato nelle comunità e capace di affrontare sfide ambiziose – commenta l’On. Luigi BOBBA – La nuova normativa contenuta dei decreti di attuazione mette a disposizione del Terzo Settore risorse pari a 190 milioni che saranno investite in nuovi incentivi fiscali, nella nascita di un Fondo progetti innovativi, nello sviluppo del Social bonus, nel lancio dei Titoli di solidarietà, oltre che in un incremento della dotazione del Fondo per il Servizio civile in modo da accrescere, anche per il 2018, i posti disponibili per i giovani che lo vogliono fare. Con il decreto sull’impresa sociale, l’Italia si dota di una normativa particolarmente innovativa: ampliamento dei campi di attività (commercio equo, alloggio sociale, nuovo credito, agricoltura sociale, ecc.); possibile, seppur parziale, distribuzione degli utili e soprattutto incentivi all’investimento di capitale per le nuove imprese sociali: il 30% dell’investimento potrà essere fiscalmente deducibile o detraibile analogamente a come avviene oggi per le startup innovative tecnologiche. In questo modo il Governo intende investire sull’innovazione sociale, in modo da rispondere a tanti i nuovi bisogni legati all’invecchiamento della popolazione, all’integrazione dei migranti, allo sviluppo della formazione permanente e all’inclusione dei cittadini più vulnerabili”.

 

RADICALI, CASO REGENI: SINDACO APPENDINO ESPONGA DI NUOVO LO STRISCIONE IN MUNICIPIO

“Segnale doveroso dopo l’arresto dell’avvocato egiziano della famiglia Regeni”
Igor Boni e Silvja Manzi (Direzione nazionale Radicali Italiani) e Laura Botti (coordinatrice Associazione radicale Adelaide Aglietta):
“Chiediamo al sindaco di Torino di fare riappendere lo striscione di Amnesty International “Verità per Giulio Regeni” al balcone del Municipio di Torino; lo striscione è già presente sulle facciate delle sedi sia della Giunta Regionale in Piazza Castello sia del Consiglio Regionale in via Alfieri,15. Giovedì14 settembre, è previsto il rientro dell’ambasciatore italiano al Cairo, preannunciato dal ministro Alfano nella sua recente audizione davanti alle Commissioni riunite di Camera e Senato. Intanto l’avvocato egiziano Ibrahim Metwally Hegazy, uno dei componenti dell’associazione che cura la difesa di Giulio Regeni in Egitto, è apparso davanti al magistrato della sicurezza in stato di arresto dopo essere stato fermato la mattina del 10 settembre dalla polizia. Avrebbe dovuto imbarcarsi su un volo in partenza dal Cairo con destinazione Ginevra, dove sarebbe dovuto intervenire a un’Assemblea delle Nazioni Unite per parlare di diritti umani.  Il legale fa parte della “Commissione egiziana per i diritti e le libertà”, l’Ong che fornisce consulenza ai legali della famiglia Regeni. Nei giorni precedenti l’Egitto aveva oscurato il sito della Ong. Solo se l’opinione pubblica italiana non dimenticherà il nome di Giulio Regeni c’è la speranza di arrivare alla verità sulla sua tragica morte. Le istituzioni locali, tutte, nessuna esclusa, devono fare la loro parte in quest’opera di vera e propria resistenza all’oblio, alla rimozione, all’indifferenza”.
La petizione #veritàpergiulioregeni si puo’ firmare qui:
(foto: il Torinese)

4^ MARATONINA DELLA FELICITA’

 
Mercoledì 13 settembre dalle ore 11.00 aprono ufficialmente le iscrizioni alla 4^ edizione della Maratonina della Felicità ispirata a La Via della Felicità, la guida al buon senso scritta da L. Ron Hubbard.
La manifestazione, il cui ricavato sarà interamente devoluto a favore del volontariato di protezione civile, si svolgerà il prossimo 26 novembreriproponendo le ormai classiche distanze di 2110 o 5 km. La crescente partecipazione ha convinto l’ASD Impossible Target ad adottare questo progetto sportivo caratterizzato dalla totale assenza di aspetti agonistici nonostante vi partecipino podisti e marciatori anche di ottimo livello. Il sodalizio che ha fondato la Maratonina della Felicità è formato dalle associazioni PRO.CIVI.CO.S. onlus e La Via della Felicità Italia con la collaborazione dell’ultramaratoneta Simone Leo che il 10 settembre scorso ha promosso l’evento torinese in occasione della partecipatissima Strabergamo. Sotto l’egida di enti di promozione sportiva come FIASP ItaliaTAFISA EUROPE e IVV e con il patrocinio di Regione PiemonteCittà di Torino e delle Circoscrizioni SetteSei e Cinque che sono attraversate dal percorso lungo, la Maratonina della Felicità è un appuntamento fisso per gli appassionati, ma anche per chi per la prima volta vuole avvicinarsi al podismo o alla camminata veloce scoprendo parchi, viali, piste ciclabili e scorci di una periferia poco valorizzata.

Un mondo senza armi nucleari

Promuovono la conferenza:


Il cammino verso un mondo senza armi nucleari e la democrazia internazionale

11 settembre 2017, ore 17.00
Fondazione Luigi Einaudi
Via Principe Amedeo, 34 – Torino

Relatore

Tad Daley
Direttore di ricerca del Center for War/Peace Studies di New York

Autore del libro Apocalyspe Never, pubblicato da Rutgers University Press
Esponente della sezione statunitense del World Federalist Movement

Introduce  

Roberto Marchionatti 
Presidente Comitato Scientifico della Fondazione Luigi Einaudi onlus


L’11 settembre 2001, con gli attentati a New York e Washington, il mondo scoprì il terrorismo internazionale e le “minacce asimmetriche” contro gli Stati. Ma non è per questo venuta meno la” minaccia nucleare” su cui si resse l’equilibrio del terrore della Guerra Fredda. Essa ha, anzi, assunto forme nuove e insidiose. È quindi importante mantenere vivi il dibattito e l’azione per il disarmo nucleare e per l’estensione della democrazia e dei principi dello Stato di diritto sul piano internazionale.

 

SALUTE, SU RICHIESTA DELL’ON. BRAMBILLA IL MINISTERO PRECISA: “GLI ANIMALI DOMESTICI POSSONO ENTRARE NEI SUPERMERCATI”

Lo dice il ministero della Salute: gli animali domestici possono entrare nei supermercati. Parla chiaro la nuova nota esplicativa, richiesta a nome della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente dall’on. Michela Vittoria Brambilla, firmata dal direttore generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione, Giuseppe Ruocco, e inviata nei giorni scorsi agli assessorati alla Sanità delle Regioni e delle Province autonome: il chiarimento toglie ogni pretesto agli operatori che hanno scelto la via del divieto e dà ragione a quelli che hanno adottato, per conciliare l’igiene con le esigenze di una più vasta clientela, accorgimenti diversi: carrelli speciali, borse etc. In relazione alla necessità, prevista dal regolamento europeo 852/2004, di impedire che “l’accesso degli animali domestici nei luoghi dove gli alimenti sono preparati, trattati o conservati” possa essere “fonte di contaminazione ” , la nota spiega che l’operatore del settore alimentare “ha l’obbligo di stabilire, in autocontrollo, quali siano le potenziali condizioni in cui si può verificare contaminazione degli alimenti da parte degli animali presenti nei locali e adottare tutti gli accorgimenti opportuni, formalizzandoli in procedure scritte di autocontrollo”. Il divieto d’accesso agli animali potrà essere previsto “soltanto qualora non possa gestire in altro modo il rischio di contaminazione”. Aveva originato l’equivoco una nota ministeriale del marzo scorso, che sembrava obbligare tutti gli operatori, per rispettare il regolamento europeo, a prevedere il divieto d’accesso agli animali. Molte imprese, soprattutto nel nordest, si sono rapidamente adeguate. In realtà non c’è alcun obbligo, se non quello di evitare la contaminazione. La nuova nota, firmata dal dottor Ruocco, è stata “molto apprezzata” dagli animalisti. “La precisazione – osserva l’ex ministro del Turismo, che per fare chiarezza si era rivolta direttamente ai vertici del dicastero – non dà adito a dubbi, è quantomai opportuna, rassicura gli operatori che con la Federazione hanno firmato un protocollo d’intesa sul libero accesso dei clienti con animali al seguito e toglie ogni alibi a chi se l’è cavata esibendo il solito cartello “io non posso entrare”. Con appropriati accorgimenti, le imprese della grande distribuzione possono benissimo accogliere clienti accompagnati da animali domestici. Questo è il senso e il valore della norma”. Firmatarie di accordi con la Federazione, promossi e siglati nel 2016 dall’on. Brambilla, sono le catene Conad e Despar-Aspiag, che si sono impegnate non solo ad agevolare l’accesso dei clienti accompagnati da animali, con borse e carrelli speciali, ma anche a collaborare con le associazioni animaliste riunite nella Federazione per raccolte alimentari “di solidarietà” per gli animali ospitati nei rifugi. Conad, infatti, ha un “format” dedicato specificamente agli animali: una catena di Petstore, già una quindicina in Italia con tante nuove aperture in programma, che uniscono la migliore offerta commerciale all’aspetto solidale. In ogni negozio, infatti, è presente un punto raccolta alimenti per animali sfortunati gestito dalla Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente. Dida: l’on. Michela Vittoria Brambilla, portavoce della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente con Francesco Pugliese, Ad del gruppo Conad alla firma dell’accordo di collaborazione per la raccolta solidale nella catena di pet store del gruppo Conad

FILIALE UNICREDIT NOLE, RACCOLTA FIRME

Come proposto da alcuni cittadini, si comunica che presso l’URP del comune di Nole è possibile sottoscrivere la petizione per chiedere di mantenere aperta e operante la filiale di Nole della banca Unicredit. Orari: Dal lunedì al venerdì ore 10-12,30 Sabato 10-11,30 Lunedì pomeriggio 16-17,45

A scuola di cittadinanza e Costituzione

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani esprime il proprio apprezzamento in relazione all’intervento sulle pagine di Avvenire del professore emerito di pedagogia generale nell’Università di Roma Tre, Luciano Corradini, il quale ha dichiarato che a settembre verrà preparato un testo ministeriale in cui l’insegnamento della Cittadinanza e Costituzione sarà potenziato nel primo e nel secondo ciclo d’istruzione. Ricordiamo che molte assunzioni del personale A046 – discipline giuridiche ed economiche, effettuate nell’a.s. 2015/2016, sono state realizzate tenendo conto dell’area “socio economica e per la legalità” anche nel primo ciclo d’istruzione (lettere “d”, e ed “l” del comma 7 della legge 107), creando un importante precedente. Inoltre il personale in oggetto è stato individuato quale destinatario di proposta di contratto individuale di lavoro, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 25 del C.C.N.L. del 29 novembre 2007 per il comparto scuola, in quanto inserito nella graduatoria in esaurimento degli aspiranti al ruolo in qualità di docente di scuola secondaria di secondo grado, per la classe di concorso A046 ex A019 – discipline giuridiche ed economiche, nell’ambito del piano straordinario di assunzioni di cui alla legge 107/2015, art. 1 comma 98 lettera c), con assegnazione su scuola secondaria di primo grado. Il periodo di prova, regolato dall’art. 1 commi 115 a 120 della Legge 107/2015, è stato condotto sotto la guida di un tutor docente curriculare di primo grado (in generale, della classe di concorso ex A043 – Italiano, Storia e geografia) quasi ad evidenziare la contiguità delle discipline afferenti alla macro area socio – economica. In considerazione di tutto ciò, si evince che i docenti A046 potrebbero ragionevolmente e con grande efficacia essere utilizzati nelle istituzioni scolastiche di primo grado, per costruire strategie didattiche formative della persona in un percorso scolastico di ampia gittata, che consenta un idoneo consolidamento dei principi costituzionali, democratici e di cittadinanza attiva, dal momento che tali competenze saranno oggetto, a quanto pare, di valutazione nell’Esame di Stato. Auspichiamo che il decreto in itinere preveda realmente l’insegnamento da parte di personale specializzato nel settore (A046) di elementi di legalità e cittadinanza in tutte le scuole di ogni ordine e grado, perché le dichiarazioni più volte enunciate in tal senso da autorevoli esponenti politici abbiano una concreta realizzazione. Il Coordinamento è disponibile ad un confronto costruttivo con tutte le associazioni e le parti sociali che abbiano a cuore tale problematica.

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prof. Romano Pesavento

Presidente Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani