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Karting in piazza , l'emozione di guidare

KARTINGMartedì 21 e mercoledì 22 giugno è in programma sui piazzali del Lingotto “Karting in Piazza”, iniziativa promossa dall’Automobile Club Italia con la collaborazione dell’Automobile Club Torino in occasione della conferenza FIA organizzata nel capoluogo piemontese. La manifestazione è riservata a tutti i ragazzi dai 7 ai 12 anni (di altezza max 160 cm) che potranno provare gratuitamente l’emozione di guidare un vero Go-Kart omologato e con trazione elettrica.Dopo un breve corso teorico-pratico, i ragazzi, seguiti da istruttori ACI specializzati, si cimenteranno in tutta sicurezza alla guida di kart di ridotta potenza, controllabili direttamente anche dagli insegnanti. Su un piazzale riservato del Lingotto verrà allestito un piccolo circuito con adeguata segnaletica stradale in cui i ragazzi potranno sperimentare per la prima volta la guida di un mezzo a quattro ruote, secondo un collaudato modello learning by doing dimostratosi efficace in molte occasioni. Piloti esperti di auto e kart testimonieranno inoltre come le abilità e le accortezze acquisite nella guida sportiva e il fermo rispetto delle regole siano la migliore garanzia di sicurezza nella circolazione stradale. A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato personalizzato con nomina ad “Ambasciatore della Sicurezza”; a supporto dell’attività didattica ogni ragazzo riceverà il materiale informativo riassuntivo e una cuffietta monouso per l’utilizzo del casco. Inoltre, per rendere memorabile la giornata, saranno distribuiti a ciascuno un cappellino “Karting in Piazza” con loghi ACI e FIA e un braccialetto “Karting in Piazza” con logo ACI e verranno offerte merendine e bevande. Per essere ammessi alla manifestazione è necessario seguire le indicazioni fornite dall’Automobile Club Torino e consegnare l’apposito modulo d’autorizzazione e liberatoria sottoscritto da almeno un genitore con allegata copia del relativo documento d’identità (chi vorrà garantirsi priorità nell’inserimento, dovrà indicare al momento della registrazione il turno in cui intende partecipare).

 
Per prenotazioni e informazioni: tel. 011-5779213 o: segreteriadirezione@acitorino.it.

ORARI:
MARTEDÌ 21 GIUGNO – MATTINA: ore 9.00; 9.45; 10.30; 11.15; 12.00 – POMERIGGIO: ore 15.00; 15.45; 16.30; 17.15

MERCOLEDÌ 22 GIUGNO – MATTINA: ore 9.00; 9.45; 10.30; 11.15; 12.00; 12.45

 
 

A Palazzo Lascaris giovane thai boxer campione del mondo

cassarino_MG_9050La vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino ha ricevuto in Consiglio regionale, Mathias Gallo Cassarino, giovanissimo campione del mondo di muay thai. “Un riconoscimento al coraggio e all’intraprendenza di un conterraneo che, nonostante la giovane età, ha saputo farsi largo in una disciplina molto impegnativa e lontana dalle nostre tradizioni, un esempio per altri giovani sportivi piemontesi”, ha affermato la vicepresidente durante il cordiale incontro.Il pugile piemontese detiene tre cinture al massimo livello e per le sigle più importanti della thai boxe: campione del mondo Wpmf, campione internazionale della Wbc e campione mondiale contro la droga della Wmc (nella categoria dei kg. 63,5). Nel 2009, l’anno prima di entrare definitivamente nei professionisti, Cassarino vinse la medaglia d’oro al mondiale dilettanti. Nato a Venaria Reale, Cassarino ha vissuto a Giaveno fino al 2007, quando, per seguire la passione per la thai boxe, si è trasferito con tutta la famiglia a Pattaya, a 150 chilometri dalla capitale della Thailandia, Bangkok, nei pressi del confine cambogiano. L’atleta giavenese, nato nel dicembre del 1992, dopo questa breve vacanza in Italia, riprenderà gli allenamenti perché a luglio, in Giappone, dovrà difendere il titolo Wbc. “La mia è una passione innata ma, forse, è scritta nel mio patrimonio genetico, infatti mio padre, Roberto, è stato campione italiano di Full-contact nel 1984. Quando ero piccolo era una rarità vedere un giovane italiano interessato alla thai boxe. Oggi, anche in Italia, sono molti i ragazzi appassionati e gli eventi più importanti a livello europeo, quest’anno, si sono svolti a Torino, l’Oktagon (per la prima volta) e la Thai boxe mania (come ogni anno)”.

Varo nel Po per ATKA, realizzata dagli studenti del Poli

atka barca poliIl team studentesco del Politecnico di Torino Polito sailing team presenta la sua nuova imbarcazione per la stagione 2016 Venerdì 17 Giugno alle ore 19 Murazzi del Po (lato destro)

Dopo la prima esperienza del 2015 con l’imbarcazione EVA, il Polito sailing team si candida per le competizioni velistiche del 2016 con la sua nuova barca: ATKA. Il Team, nato nel novembre 2014, riunisce 35 studenti accumunati dalla passione per la vela, provenienti da diversi corsi del Politecnico, che hanno voluto cogliere l’opportunità di arricchire il proprio bagaglio culturale e professionale, grazie ad un percorso complementare a quelli già offerti dall’Ateneo. L’obiettivo che la squadra si propone è progettare, costruire e condurre una barca a vela di piccole dimensioni per partecipare a competizioni velistiche, prima su tutte la “1001 Vela Cup”, un evento sportivo annuale, aperto a team universitari italiani ed esteri. Nel corso dell’anno accademico 2014/15 è stata costruita la prima imbarcazione, Eva, che ha riscosso ottimi risultati classificandosi ottava alla regata. Grazie all’esperienza maturata durante l’anno passato e alla dedizione degli equipaggi negli allenamenti alla Lega Navale di Sanremo, il Polito Sailing Team presenta ora la sua nuova barca, ATKA. La progettazione è stata supportata da software di disegno e simulazione, fluidodinamiche e strutturali. I materiali sono stati scelti con studi e provini ricercando soluzioni ecosostenibili, innovative e performanti. L’imbarcazione è poi stata realizzata internamente al Politecnico, tramite tecnologie e lavorazioni analoghe a quelle dei moderni cantieri nautici. Il risultato di questi sforzi è ATKA, una deriva da regata di tipo skiff, con equipaggio formato da due studenti. Lo scafo è realizzato con un sandwich di balsa e fibra di basalto e vetro, con coperta e struttura interna in compensato.

Caratteristiche tecniche

Superficie velica complessiva: 33 mq. Lunghezza fuori tutto: 4,6 metri Larghezza fuori tutto: 2,1 metri Peso scafo: 80 kg Peso complessivo armata: 110 kg

Venerdì 17 giugno prossimo il team presenterà la nuova imbarcazione ai Murazzi, sulla riva destra del Po. Alle 19:00 apriranno l’evento il team leader, Enrico Grassilli, e il tutor accademico Giuliana Mattiazzo, che presenteranno il team e la competizione. Interverranno inoltre il Rettore del Politecnico Marco Gilli e il Presidente del Circolo Velico del Leone di Cannobio in rappresentanza della FIV. Il varo vero e proprio avverrà alle 19:30, con il ‘battesimo’ nel Po di ATKA. A seguire, verrà offerto dal team e dagli sponsor un rinfresco, accompagnato dal concerto della band Foxhound.

Mihajlovic: "Le pagine di storia del Toro sono quelle più belle"

toro carosello“Siamo  dietro alle più forti, ma sono abituato a vincere e faremo di tutto per cercare di andare in Europa”. Così il nuovo allenatore granata Sinisa Mihajlovic. “Le pagine di storia del Toro sono  quelle più belle e drammatiche, fatte di orgoglio, lacrime e cuore.  Ho chiesto al presidente Urbano Cairo di portarmi a Superga al termine della conferenza stampa, per portare un mazzo di fiori alle leggende che ci guardano da lassù, per cercare di essere sempre all’altezza di questa storia”. Intanto  Gianluca Petrachi, direttore sportivo, fa intendere che il Torino non riscatterà Ciro Immobile dal Siviglia.

(Foto: il Torinese)

Ventura saluta il popolo granata: "Cinque anni di emozioni inimmaginabili"

VENTURAGiampiero Ventura descrive la sua esperienza granata come “cinque anni di emozioni forti, sconosciute e inimmaginabili; tutti siamo andati al massimo, sul campo abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati: il ritorno in serie A, nel calcio europeo, la vittoria nel derby”. Il nuovo ct della Nazionale scrive così  nella lettera di commiato pubblicata  sul sito del Torino. “Abbiamo trasformato in forza la diffidenza iniziale e lo abbiamo fatto con l’unica cosa che sappiamo fare: lavorare, con passione e dignità, forza e rispetto, con il massimo della dedizione e di ogni capacità e talento di cui siamo dotati. Il legame di Torino e dei suoi abitanti con la loro squadra è difficile da spiegare, io credo di averlo capito  ed è per questo che considero la mia più grande vittoria non quella singola ottenuta su un qualsiasi campo di gioco, ma quella di avere contribuito a riportare l’orgoglio del vecchio cuore granata a battere nel corpo dei più giovani”.

Serie B di paddle: Ronchi Verdi vince il derby contro Monviso

paddle ronchi2La sfida al vertice tra Gardanella Milano e Ronchi Verdi Torino continua, ma per differenza di incontri vinti, Milano è più favorita a conquistare la promozione in serie A2 l’anno prossimo. Il regolamento, infatti, prevede la promozione in A2 solo per le prime classificate di ciascun girone della serie B. Le seconde classificate, assieme alle prime, accedono al tabellone ad eliminazione diretta, utile per l’assegnazione del titolo nazionale di Campione della serie B per l’anno 2016.

La sfida torinese, vinta da Ronchi Verdi 3 a 1, si è svolta sabato 4 giugno “in casa di Ronchi Verdi” ma sui campi da gioco del Cus Torino vista la copiosa pioggia caduta nelle ore precedenti la gara.

Nonostante alcune importanti assenze da entrambe le parti (l’argentino Leonik, per Ronchi Verdi, ed il maestro di tennis La Pira, per Monviso), l’incontro si è concluso secondo i pronostici, ma le singole partite di doppio sono state molto più combattute del previsto. Soltanto il terzo doppio maschile è stato vinto dalla coppia Iezza-Raspino (RV) senza particolare difficoltà, contro la meno solida coppia Ferrero-Rodia (M).

monviso paddle 2I primi a scendere in campo sono stati De Barro-Quartarone per Ronchi Verdi e Centamo-Capello per Monviso. Il match è stato avvincente e si è risolto soltanto al terzo set. Migliore in campo il giovane Capello del Monviso che, ad una delle sue prime apparizioni sul campo da paddle, ha mostrato ampi margini di miglioramento. Un pò sotto tono, invece, la prestazione del brasiliano De Barro (RV), preso da problemi fisici soprattutto nel secondo set. La regolarità di Quartarone e l’esperienza di De Barro hanno consentito, però, alla coppia dei Ronchi Verdi di conquistare il terzo set, dopo aver subito le intelligenti giocate di Centamo (M) nel secondo set.

Altra partita emozionante è stato il secondo doppio maschile tra Motta-Bonaiti (RV) e Passarella-D’Oria (M). Il match si è concluso in due set (6/4, 7/6) vinti dai padroni di casa, ma ogni game è stato lottato fino all’ultimo punto. Passarella e D’Oria hanno iniziato subito cercando di imporre il proprio gioco sui loro avversari, i quali sono riusciti ad arginarne gli attacchi senza tuttavia esprimere il migliore gioco. La svolta è stata al nono game con il break conquistato dalla coppia Motta-Bonaiti: 6-4 Ronchi Verdi, il primo set. Nel secondo set, invece, non ci sono stati break, nonostante diversi games siano stati vinti ai vantaggi. La chiave di svolta dell’incontro è stato il tie break che Motta e Bonaiti (RV) hanno interpretato meglio degli avversari, mantenendo la giusta concentrazione e giocando tutti i punti con determinazione e precisione.

paddle ronchi1

Nel doppio femminile, vinto dal Monviso, la coppia Sobrero-Cravero (M) ha consolidato il proprio primato non avendo mai perso una partita in tutte le giornate del girone. Il primo set è stato a senso unico, giocato perfettamente dalla coppia ospite, mentre Savini-Sangiorgio (RV) non sono state capaci di incardinare alcun gioco. Nel secondo set, la squadra di casa spronata dai propri compagni ha reagito ed ha recuperato il gap di gioco portandosi prima sul 5 pari e poi vincendo il set 7 a 5. Nel terzo set, in un clima di grande agonismo, Sobrero-Cravero si sono subito portate avanti sul 2 a 0 approfittando di uno dei, purtroppo, frequenti, cali di attenzione della coppia Savini-Sangiorgio che, tuttavia hanno recuperato portandosi sul 2 pari e poi sul 3 pari. Sul punteggio di piena parità, la solida coppia del Monviso ha saputo approfittare della stanchezza e di qualche errore di troppo delle avversarie, aggiudicandosi il set per 6-3.

Alle giocatrici di casa resta il rammarico per aver iniziato il match nel peggiore dei modi e resta la consapevolezza di dover migliorare i colpi di parete e le giocate spesso dettate da eccessiva fretta di chiudere il punto; alle avversarie va il merito di non aver mai perso la concentrazione e di aver mantenuto un’ottima regolarità di gioco, che è il loro vero e grande punto di forza.

monviso paddle1Amarezza a parte, dunque, per la ormai probabile mancata promozione dei Ronchi Verdi, sabato si è assistito ad un match per nulla a senso unico, degno di un vero e proprio “derby sotto la mole”, ove è prevalso l’agonismo da parte di entrambe le formazioni. Per i Ronchi Verdi, ora, occorre ritrovare la giusta determinazione per affrontare il tabellone nazionale, mentre al Monviso resta la trasferta romana.

Manuela Savini

Questi i risultati dell’incontro intersociale Ronchi Verdi Torino vs Monviso Sporting Club (3-1):

De Barro/Quartarone (RV)-Centamo/Capello (M) 6/2 3/6 6/3

Motta/Bonaiti (RV)-Passarella/D’Oria (M) 6/4 7/6 (4)

Raspino/Iezza (RV)-Ferrero/Rodia (M) 6/1 6/1

Savini/Sangiorgio (RV)-Sobrero/Cravero 6/1 5/7 6/3

Sabato 18 giugno, l’ultima giornata che vede impegnate entrambe le squadre torinesi fuori casa: Monviso a Roma e Ronchi Verdi a Genova.

Queste le formazioni delle squadre torinesi:

 

Ronchi Verdi: Sangiorgio Chiara, Savini Manuela, De Barros Silva Luis Felipe, Bonaiti Paolo, Quartarone Giuseppe Francesco, Iezza Alfredo, Raspino Fulvio, Motta Marcello. Capitano: Spagnotto Claudio

 

Monviso Sporting Club: Cravero Barbara, Sobrero Benedetta, Centamo Roberto, Passarella Stefano, Ferrero Roberto, Rodia Giosuè, Capello Filiberto, D’Oria Roberto. Capitano: Ligotti Fabio.

 

Questo il calendario dell’ultima giornata del girone 8 della serie B:

 

18 giugno

Valletta Cambiaso Asd (Ge) – Ronchi Verdi (To)

Ct Eur “B” (Rm) – Monviso Sporting Club (To)

Gardanella Gs Academy (Mi) – Lumanije Centri Sportpiu’ (Bg)

 

Questa la classifica del girone 8 della serie B dopo quattro giornate:

Gardanella Milano                                                                                     10pt

Ronchiverdi Torino                                                                                     10pt

Lumanije Centri Sportpiu’ Bergamo                                                            4pt

Monviso Sporting Club Torino                                                                     4pt

Eur “B” Roma             *                                                                                3pt

Valletta Cambiaso Asd Genova *                                                               -1pt

*con una partita in meno che verrà disputata il prossimo 12 giugno.

Giaguari Torino chiudono al quinto posto la regular season dell’IFL

Giaguari Torino – Panthers Parma: 9-25

Per visionare le foto dei Giaguari:https://www.flickr.com/photos/fotosavini/albums/72157666894421411 (@fotosavini)

GIAGUARI ULTIMA2

La Regolar season dell’Italian Footlbal League si è conclusa sabato sera e per i Giaguari, purtroppo, si è trattata di un’altra sconfitta. La classifica è rimasta invariata per la squadra torinese che, grazie alla partenza sprint all’inizio della stagione, si è piazzata al quinto posto nel suo girone scongiurando il rischio playout. Magra consolazione, forse, dato che per qualche giornata i giallo neri hanno lottato per disputare i playoff.

Risultato a parte, però, in casa Giaguari prevale l’ottimismo e la convinzione che si debba ri-iniziare da questo quinto posto per costruire la prossima stagione.

GIAGUARI Presidente CecchiLa partita contro i Panthers è iniziata con i padroni di casa andare in vantaggio per 9 a 2 grazie al solito Chrs Salvi che, seppure alla sua ultima partita in giallo nero, ha dato il proprio contributo per consentire alla squadra di dare il massimo.

Gli ospiti, però, alla ricerca della vittoria per garantirsi il secondo posto del girone e quindi di giocare in casa il primo turno dei playoff, sono apparsi subito più motivati portandosi, prima, sul 9 pari e, poi, passando in vantaggio per 16-9 al termine del primo tempo.

Dopo la pausa, i Panthers sono tornati in campo più determinati a chiudere la partita ed alla prima occasione hanno concretizzato l’azione migliore portandosi sul 23-9. A risultato ormai compromesso e senza particolari obiettivi di fine stagione, il coach Merola dei Giaguari ha concesso lo spazio alle riserve che, per quanto si siano contraddistinte per impegno e grinta, nulla hanno potuto contro i più solidi ospiti. 25 a 9 è stato il risultato definitivo.GIAGUARICoach Merola

A parte la sconfitta e l’amarezza per un piazzamento finale, forse, al di sotto delle aspettative, la serata allo stadio Primo Nebiolo è stata un momento di grande festeggiamenti per celebrare i 25 anni dall’ultimo scudetto vinto dalla squadra più vincente dei Giaguari e conquistato a Monza contro i Phoenix San Lazzaro nel 1991. Presenti alla celebrazione, oltre a molti ex giocatori tra i quali l’attuale Presidente Roberto Cecchi ed a tutta la dirigenza, Alessandro Lazzaretto, figlio dell’allora Presidente Nereo Lazzaretto, nonchè ricevitore della squadra, e Mauro Dho, runningback che fu MVP del Superbowl e che ha effettuato il simbolico kick off della partita.

Con l’occasione, poi, si sono festeggiati anche i risultati del settore giovanile, vero orgoglio dei Giaguari che in questa stagione hanno qualificato una propria squadra in ciascuna delle tre categorie dei campionati flag: per l’under 13 un buon ottavo posto e per l’under 15 un incoraggiante sesto posto. Ma la vera sorpresa è stata la squadra under 17 che ha raggiunto il secondo posto nel campionato di specialità, arrendendosi soltanto in finale. Durante la serata è, infine, stato premiato Jacopo Salsa dell’under 15, vincitore della targa come MVP difensivo della manifestazione.

Emozionante è stata l’entrata in campo dei “piccoli ma ringhiosi” Giaguari, che nell’half time hanno sfilato i trofei vinti ricevendo l’applauso di tutto il pubblico.

Il Presidente Cecchi ha voluto rendere omaggio ai suoi giovani Giaguari sottolineando ancora una volta l’importanza di avere un vivaio di qualità: “Un altro enorme traguardo è stato raggiunto dalle squadre del settore giovanile torinese, che negli ultimi anni sta vivendo una crescita a livello esponenziale, ripagando gli investimenti fatti dalla dirigenza ed i sacrifici di tutti i nostri giovani atleti”.

Manuela Savini

Questa la classifica finale del girone nord della “Regular season” della IFL:

Squadre PV PP PF PS PCT
Rhinos Milano 10 0 336 213 1.000
Panthers Parma 6 4 177 168 .600
Giants Bolzano 5 5 224 192 .500
Seamen Milano 5 5 227 230 .500
Giaguari Torino 3 7 177 306 .300
Lions Bergamo 1 9 187 321 .100

Torino, 05.06.2016

Nordic Tales: “Cammina con noi contro la sclerosi multipla”

Quasi completato il Tour 2016: al Parco Cavalieri il 6 giugno la penultima tappa

 

Conclusa anche la prima fase di “The World vs.MS” la campagna nata per far incontrare i bisogni delle persone con SM e le soluzioni degli innovatori di tutta Europa: da luglio al via la seconda fase con la “call for ideas”

 Nordic Walking con istruttori e patrocinio Aism

 Tocca anche il Piemonte il Tour Nordic Tales Edizione 2016, progetto nato lo scorso anno per camminare insieme contro la sclerosi multipla. L’iniziativa ha il patrocinio di AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla e della SINW – Scuola Italiana di Nordic Walking, con la collaborazione della S.C. Neurologia 2 CReSM (Centro di Riferimento Regionale Sclerosi Multipla) dell’A.O.U. San Luigi Gonzaga di Orbassano (TO) e il supporto non condizionato di Sanofi Genzyme. Ha ottenuto inoltre il patrocinio della Città di Torino. mL’appuntamento è il 6 giugno alle ore 17.30 presso il Parco Cavalieri (ritrovo in Corso Galileo Ferraris angolo Corso Sebastopoli) è aperto a familiari, amici e a tutti coloro che vorranno sostenere le persone con sclerosi multipla facendo sentire meglio la loro voce e imparando la tecnica del Nordic Walking. “La sclerosi multipla colpisce circa 7500 persone nel solo Piemonte. La camminata assistita del Nordic Walking – sostiene il Dr. Antonio Bertolotto, Direttore dell’Unità Operativa di Neurologia 2 – Centro di Riferimento Regionale per la Sclerosi Multipla (CReSM), A.O.U. San Luigi Gonzaga di Orbassano – è un metodo riabilitativo innovativo che coinvolge tutta la muscolatura, degli arti superiori e inferiori, ed è di grande aiuto per le persone affette da SM per le quali la mobilità è ridotta e difficoltosa. Camminare insieme, pazienti e familiari, medici e operatori sanitari, sotto la guida degli istruttori, è utile ad apprendere la tecnica corretta e serve da volano per far parlare di questa malattia, che sempre più colpisce soprattutto i più giovani e le donne.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti e la durata prevista è di circa un’ora, in   base alle esigenze dei partecipanti. La Scuola Italiana Nordic Walking guiderà la camminata all’interno del Parco Nazionale con istruttori specificamente formati per seguire persone con SM e per insegnare la tecnica di utilizzo delle bacchette

 VIVICITTA', AL LORUSSO E CUTUGNO SI CORRE LA 6^ EDIZIONE

Per la prima volta anche 9 detenute
vivicitta
Vivicittà significa #liberidimuoversi anche in carcere. Tra meno di una settimana, lunedì 6 giugno alle 10,  si corre per il  sesto anno consecutivo Vivicittà all’interno della Casa Circondariale
Lorusso  e Cutugno di Torino. La competizione si correrà sulla tradizionale distanza di 5 chilometri e  il 2016 porta con sè anche una bella novità: il debutto (è una prima  volta in tanti anni) di 9 detenute del padiglione femminile, che  correranno insieme al folto gruppo dei detenuti e degli atleti  provenienti dalle tante società podistiche Uisp. Vivicittà è non solo la corsa simbolo della Uisp, ma la testimonianza   del continuo e grande impegno sportivo e sociale dell’Associazione
all’interno della Casa Circondariale di Torino con il progetto TERZO  TEMPO, che anche grazie ai fondi della Compagnia di San Paolo, organizza  e promuove tutti i giorni dell’anno le attività motorie per tutta la  popolazione carceraria. Vivicittà si aggiunge alle tante iniziative di rilevanza cittadina e  nazionale che la Uisp da anni ha avviato nelle carceri e che hanno come  obiettivo la promozione della salute psico-fisica di tutti i detenuti, a  testimoniare il contributo determinante dello sport nei contesti  detentivi come pratica per migliorare le relazioni, detensionare rabbia  e aggressività, riscoprire i valori e il valore delle regole,  accompagnare il reinserimento sociale.
Lo scorso 3 aprile Vivicittà, la corsa più grande del mondo,  manifestazione internazionale dell’Uisp simbolo di pace e solidarietà, è  tornata nelle strade  di Torino e di altre 43 città italiane e del
mondo. Dal 1983, anno in cui ha visto il suo debutto, non si è più fermata e ha  fatto correre centinaia di migliaia di persone per le vie e i parchi  delle città, dentro le mura degli istituti penitenziari per adulti e per  i minori. Anche nel 2016 “la corsa più partecipata del mondo” approderà in venti  case circondariali d’Italia e istituti minorili, per testimoniare quanto  la Uisp sia vicina a chi vive la condizione detentiva.

Correndo per le caserme di Torino

applicazione esercitoScuola di Applicazione dell’Esercito, Brigata alpina Taurinense e Scuola Allievi Carabinieri di Torino insieme per lo sport e la solidarietà

Conto alla rovescia per la prima edizione della corsa podistica non competitiva “Correndo per le caserme”, organizzata dal Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito in collaborazione con la  Brigata Alpina Taurinense e la Scuola Allievi Carabinieri Torino. La manifestazione si svolgerà a Torino domenica 5 giugno 2016. La partenza è prevista alle ore 9 dal Complesso Sportivo Militare “M.O.V.M. Cap. N. Porcelli – Piazza d’Armi (Corso Galileo Ferraris 200, Torino) con ogni condizione meteorologica. Il percorso è un anello di 9,2 km che attraversa la Caserma Monte Grappa, Palazzo Arsenale, la Caserma Cernaia e si conclude in Piazza d’Armi. Un’occasione per correre a fianco delle donne e degli uomini delle Forze Armate nei luoghi storicamente più significativi della storia militare piemontese ed italiana. Anche un’opportunità per vivere una giornata all’insegna dello sport e della solidarietà: “Correndo per le caserme” sosterrà infatti la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e si correrà in concomitanza con la 17^ edizione della “Stracandiolo”, manifestazione con la quale è gemellata. Informazioni di dettaglio chiamando i numeri 011.56032130 – 56032131 – 3355922873 dalle 08.30 alle 16.30 di tutti i giorni precedenti l’evento.