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Finale di stagione: settanta squadre in corsa per 11 titoli

Emozionante finale di stagione per le formazioni giovanili con circa 900 atleti impegnati sui campi di calcio, basket e volley. Quindici le regioni presenti

Cesenatico 28 giugno 2025 – Cesenatico è ancora per giorni capitale dello sport targato CSI. Dopo aver concluso la stagione dei Kids e dei Giovanissimi con l’assegnazione degli scudettini ciessini, sarà per un’altra intensa ed infuocata settimana di passione la sede delle finali dei Campionati nazionali arancioblu, riservate stavolta alle squadre giovanili (categoria Allievi e Juniores) di calcio a 5, calcio a 7 e a 11, basket e volley. La manifestazione romagnola, realizzata con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e con il sostegno di APT Servizi Emilia-Romagna e SportValley graviterà sempre attorno al villaggio sportivo dell’Eurocamp, quartier generale della grande kermesse giovanile.  Lì oggi vi saranno gli accrediti gli 892 atleti partecipanti a referto nelle 70 squadre complessive, suddivise fra le 12 finaliste nel calcio a 7, le 10 a caccia dei due titoli del calcio a 5 e le sette pretendenti a divenire le reginette del calcio a 11. Saranno più di 250 le ragazze invece protagoniste nelle due categorie del volley, che vedrà impegnate la bellezza di 21 squadre 812 nelle allieve e 9 nelle juniores. Qualificati alle finali di categoria ben 35 comitati in rappresentanza di 15 regioni. Le metropoli Roma, Milano e Napoli vantano più squadre al seguito, mentre a livello regionale la sfida vede impegnate 10 compagini lombarde, 9 emiliane-romagnole, 8 piemontesi e campane. Sono 7 invece le squadre a difendere i colori del Lazio, 6 le sicule e 5 del Veneto, e 4 a testa per Liguria e Puglia. A chiudere la lista delle concorrenti tre finaliste toscane due per il Trentino-Alto Adige/Südtirol ed una sola squadra portabandiera a testa per Abruzzo, Basilicata, Umbria e Sardegna.

Nel litorale romagnolo, da oggi al 3 luglio, sono quindi in palio sei scudetti per le 42 squadre della categoria Allievi e cinque scudetti per le 28 formazioni nella categoria Juniores. Si gioca sui diversi campi ed impianti di gioco sparsi oltre che a Cesenatico nelle località vicine, tra Gatteo a Mare, Cervia, San Mauro Pascoli, Gambettola, Savignano sul Rubicone, San Giorgio, Sant’Angelo e Cesena..

Internazionali di Nuoto – 61° Trofeo Settecolli

Si chiude la seconda giornata degli Internazionali di Nuoto – 61° Trofeo Settecolli, una giornata che verrà ricordata per le imprese dei piemontesi in gara!

Ludovico Blu Art Viberti super protagonista dei 50 Rana, questa mattina in batteria ha portato il record italiano a 26″27, ritoccando il 26″33 siglato da Nicolò Martinenghi per il titolo continentale a Roma 2022. Il 23enne piemontese – tesserato per Fiamme Oro e CN Torino – si impone poi in finale con un superbo 26″43, sempre sotto il vecchio personale di 26″80, e si prende una preziosa doppietta dopo aver vinto nella doppia distanza nella serata di giovedì. “Sono al settimo cielo e ancora emozionato per il record italiano di stamattina che era totalmente inaspettato – dichiara Viberti – Questa sera sono sceso in acqua tranquillo, sereno e concentrato. Non vedo l’ora di andare ai Mondiali e di dimostrare le mie qualità”.

Anita Gastaldi si prende il titolo italiano nei 100 dorso, confermandosi in ascesa dopo essersi presa il pass iridato nei 200 misti agli Assoluti di Riccione lo scorso aprile. Buona la prova della 22enne piemontese – tesserata per Carabinieri e V02 Nuoto Torino – che vince con un discreto 1’01″08, per lei che ha un primato personale di 1’00″46; bruciata d’un centesimo la britannica Katie Shanahan e di sette la salentina Federica Toma (Carabinieri/In Sport Rane Rosse) terza in 1’01″15. “Dopo questa mattina mi aspettavo di andare leggermente meglio ma non è così – spiega Gastaldi, preparata da Fabrizio Clary – Evidentemente adesso valgo questo tempo. Fatico da sempre a gareggiare all’aperto, perché mi mancano dei punti di riferimento”.

Un’altra grande prestazione di questo secondo pomeriggio è quella di Sara Curtis  – tesserata per Esercito e CS Roero, allenata da Thomas Maggiora – che vince con un super 53″73 nella finale dei 100 Stile Libero, con un passaggio in 25″50 favoloso e un ritorno sempre elegante ma meno sciolto in 28″23, a settantadue centesimi dal suo record italiano di 53″01 siglato in primavera agli Assoluti Unipol di Riccione. “Bene, bene, bene. Sono molto soddisfatta, considerando che in batteria non mi sentivo al top – spiega Curtis, diplomatasi pochi giorni fa – Sono passata molto forte e poi negli ultimi venticinque metri ho fatto più fatica ma è normale sono in piena fase di carico”.

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Foto DBM

A Torino l’evento finale del progetto nazionale “Sport in rete”

 

Una rete sportiva inclusiva per gli sport di rete

A fine giugno nel capoluogo piemontese il traguardo del progetto promosso da US ACLI, CSI e PGS, con il sostegno di Sport e Salute. Per tre giorni nella città della Mole squadre miste di pallavolo, tennis, pickleball, e tennistavolo si confronteranno e incontreranno, mettendosi in gioco superando la rete, elemento caratterizzante di queste discipline sportive, che in questa occasione non divide ma unisce.

 

Dal 27 al 29 giugno 2025 Torino ospita l’evento conclusivo di Sport in Rete, il progetto nazionale promosso congiuntamente da US ACLI, CSI e PGS, con il sostegno di Sport e Salute.

L’iniziativa, avviata nell’ottobre 2024 e attiva fino a settembre 2025, utilizza discipline sportive “di rete” – come pallavolo, tennis, pickleball – per promuovere inclusione e parità di genere tra i più giovani. Al centro del progetto, un approccio educativo e innovativo che pone l’accento sulla collaborazione, il rispetto e la valorizzazione delle capacità individuali.

In questi mesi, il progetto ha coinvolto centinaia di ragazze e ragazzi tra i 10 e i 14 anni, in 16 regioni italiane. Attraverso corsi continuativi, tornei, percorsi misti e momenti di sensibilizzazione, Sport in Rete ha favorito la partecipazione anche di giovani inattivi o provenienti da contesti fragili, creando ambienti di gioco accoglienti e senza pressioni.

L’evento finale di Torino rappresenta il momento culminante di questo percorso: per tre giorni, giovani atlete e atleti provenienti da tutta Italia si confronteranno in squadre miste, cimentandosi in due discipline sportive a testa, in una sfida non solo sportiva, ma anche educativa e relazionale. Saranno oltre 120 i giovani atleti e accompagnatori, provenienti da Bari, Brescia, Catania, Firenze, Milano, Torino e Trieste.

Un’occasione speciale per incontrarsi, conoscersi e vivere i valori del fair play e dell’inclusione attraverso il gioco.

Composizione squadre e discipline
Ogni squadra sarà composta da 8 atleti, con una presenza mista di genere. Potranno gareggiare ragazze e ragazzi di età compresa tra i 10 e i 14 anni. Le squadre si sfideranno in tornei basati su una formula bi-disciplinare. Ogni atleta dovrà indicare due sport tra:

  • Tennis
  • Tennistavolo
  • Pallavolo/Beach volley
  • Pickleball

Il primo sarà considerato lo sport principale, il secondo quello complementare. Ciascun componente di ogni singola squadra sarà chiamato a gareggiare in entrambe le discipline indicate, privilegiando quella scelta come principale.
L’iniziativa rappresenta non solo un’occasione di confronto sportivo, ma anche un momento di condivisione dei valori formativi dello sport, della coesione territoriale e della costruzione di relazioni inclusive tra giovani di diversa provenienza.

Gli obiettivi del progetto e il percorso verso Torino
Con Sport in Rete si è voluto rendere lo sport uno spazio accessibile e motivante per tutti e tutte, a partire da chi spesso ne resta escluso perché proveniente da contesti di fragilità socioeconomica o inattivo. Le attività proposte hanno cercato di contrastare l’abbandono sportivo e stimolare un coinvolgimento attivo e positivo nello sport, con un’attenzione particolare alle ragazze preadolescenti, attraverso l’organizzazione di attività polisportive, innovative e socializzanti.
Il progetto ha inoltre supportato le associazioni e le società sportive locali, aiutandole a consolidare e migliorare la propria offerta introducendo percorsi a bassa intensità agonistica, accessibili e inclusivi, in grado di accogliere giovani in condizioni di fragilità e valorizzare le capacità individuali più che la performance.
Un lavoro che ha posto le basi per una nuova cultura sportiva, attenta alla persona, al rispetto reciproco e alla costruzione di relazioni significative: valori che troveranno piena espressione nell’evento finale di Torino, dove le esperienze locali si intrecceranno in un unico grande appuntamento nazionale.

Mondiale per Club: Inter bene, Juve travolta

 

L’Inter batte 2-0 il River Plate e vola agli ottavi del Mondiale per Club. Decisivi i gol di Pio Esposito e Bastoni in una gara solida e ben gestita dai nerazzurri.
Serata da dimenticare invece per la Juventus, sconfitta 5-2 dal Manchester City. Troppo forti gli inglesi per i bianconeri, che non intacca la qualificazione agli ottavi ma il morale si. Inutili le reti di Vlahović e Koopmeiners
L’Inter convince, la Juve delude: destini opposti per le italiane.
Agli ottavi Inter contro Fluminense e Juventus contro, probabilmente,il Real Madrid

Enzo Grassano

Sora assegna le maglie tricolori della Strada

Ciclismo: il 29 giugno si corre in Ciociaria il Campionato Nazionale Master CSI


Circa duecento corridori ciessini attesi al via. Iscritti da 12 regioni. Gara di 64 km per gli over 50 e 75 km per gli under 49

 

 In terra ciociara, nel paese, Sora, del leggendario console romano Marco Attilio Regolo, domenica 29 giugno si corre il 30° Memorial Riccardo Porretta, tradizionale appuntamento del ciclismo Master laziale valido quale prova unica per l’assegnazione del Campionato Nazionale Strada Master CSI, settima manifestazione tricolore ciclistica per l’Associazione dai colori arancioblu. Proprio come in un film neorealista di De Sica, la cittadina che diede i natali al celebre cineasta italiano, vedrà in sella circa duecento corridori, con dorsali e maglie rappresentative di 52 società ciclistiche di 12 regioni italiane (Lazio, Calabria, Puglia, Basilicata, Molise, Campania, Umbria, Abruzzo, Marche, Piemonte, Lombardia, Trentino).
Le distanze di gara saranno di 64 km per gli over 50 e 75 km per gli under 49. Prima partenza alle ore 8:30 per le categorie Woman, Under 18, M5 – M6 – M7 – M8 – M9 – M10. Alle ore 10 circa scatteranno invece le categorie Élite Sport, M1 – M2 – M3 – M4. Il percorso tricolore ricalca quello che ogni anno caratterizza la gara ciociara del Memorial Porretta in circuito.

I partecipanti pedaleranno lungo il circuito della Compre per salire poi, nell’ultimo giro, verso Pescosolido affrontando una salita di 5 km che presenta tre brevi tratti con una pendenza in doppia cifra, per poi far ritorno a Sora. Le tracce GPX del primo circuito di 12 km da ripetere più volte e quelle del circuito finale di 20 km sono disponibili sul sito del CSI Lazio.

A premiare i vincitori di categoria con le maglie tricolori del CSI ci sarà il responsabile nazionale dalla CTN ciclistica, Biagio Nicola Saccoccio.

Nel pacco gara predisposto dall’Unione Ciclistica Sora, organizzatrice dell’evento, prodotti del territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche. Per tutti al traguardo, oltre alla medaglia ricordo, un panino con porchetta e birra al termine della gara

Lucia Tassinario vince i 100 farfalla a Merano con il primato personale

Moncalieri Reale Run 2025 una prima edizione da tutto esaurito

MONCALIERI (TO) – Grande successo per la prima edizione della Moncalieri Reale Run, organizzata per celebrare i 40 anni di attività della Bosso Group – Agenzia Reale Mutua di Moncalieri. La manifestazione ha fatto registrare numeri da evento consolidato: sono stati ben 1.212 gli iscritti suddivisi tra competitiva e non competitiva. Un risultato che ha superato ogni aspettativa, confermando la voglia di sport, festa e condivisione che ha animato l’intera serata di giovedì 19 giugno.

La gara
A tagliare per primi il traguardo degli 8 km disegnati tra le bellezze storiche e naturali di Moncalieri sono stati Marco Mazzon (Torino Road Runners), con il tempo di 29’16”, ed Elisa Rullo (Olimpiatletica) in 34’13”. Andrea Battaglia (APD Point Saint Martin) in 29’43” e l’ex azzurra Sara Brogiato (Battaglio CUS Torino) in 34’17” sono saliti sul secondo gradino del podio, Diego Arsienato (Bio Correndo Avis) in 30’02” ed Elena Giustetto (Torino Road Runners) in 35’00” sul terzo.

Sul palco delle premiazioni, insieme ai primi tre classificati uomini e donne assoluti, hanno ricevuto un riconoscimento anche le tre società più numerose: il Torino Road Runners, con 78 iscritti, ha costretto in seconda e terza posizione rispettivamente Cammina Torino (64) e Interforze Torino (36).

Più di una corsa
L’evento, che ha visto coinvolto, nella parte agonistica, anche il comitato organizzatore della Torino City Marathon, ha saputo unire sport, intrattenimento e solidarietà. È stato infatti devoluto un euro per ogni iscrizione alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

Apprezzato e coinvolgente anche il dopo gara, che ha offerto a tutti i partecipanti un ricco ristoro finale con pasta party e DJ set.

Un ringraziamento speciale va agli sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa: Vetrocar Moncalieri di Ramello Michela, Ristopiù Piemonte e Caffè 10elode di Soriano Michele, Valmora, e il concessionario Theorema, che ha aperto e chiuso la gara con i mezzi BYD. Fondamentale anche il supporto dei volontari, sempre presenti lungo il percorso e nell’area arrivo.
CLASSIFICHE COMPLETE

La parola all’organizzatore
«Complimenti a tutti: a chi ha corso forte, a chi ha tenuto duro, e a chi ha chiesto “quanto manca?” già al primo chilometro – ha dichiarato Ferruccio Bosso, fondatore della Bosso Group – Agenzia Reale Mutua di Moncalieri durante le premiazioni –. Oggi non conta il tempo, ma il fatto di esserci stati. E voi ci siete stati… alla grande! Questa corsa è stata il modo migliore per festeggiare insieme i miei 40 anni di attività sul territorio: un traguardo che non avrei mai potuto tagliare da solo, senza la fiducia di chi mi ha accompagnato in questi anni, e oggi siete tutti qui. Un grande grazie ai partecipanti, ai miei figli e al comitato organizzatore della Torino City Marathon che ci ha supportato con entusiasmo, esperienza e qualità, ai miei collaboratori, che sono da sempre la vera forza della mia attività, e ovviamente al sindaco Paolo Montagna e all’amministrazione di Moncalieri per la loro presenza e il sostegno.»

La Moncalieri Reale Run è appena nata, ma ha già corso veloce: appuntamento al 2026 per una nuova edizione ancora più ricca di energia, partecipazione e sorrisi.

Alessio Hincu, che debutto in Azzurro!


Due medaglie nella rana in Coppa Comen e riscontri davvero convincenti

Azzurrini sconfitti 3-2 dalla Germania ai supplementari

Europei Under 21 in Slovacchia: Italia(azzurrini in 9 con 2 ingiuste espulsioni)sconfitta 3-2 ai supplementari dalla Germania .
Con grande cuore e tanta determinazione, l’Italia Under 21 ha combattuto fino all’ultimo secondo contro la Germania agli Europei in Slovacchia. Una partita intensa e drammatica, che ha visto gli Azzurrini restare in 9 uomini per quasi tutto il secondo tempo supplementare
Nonostante l’inferiorità numerica, i ragazzi,guidati dal ct Nunziata, hanno lottato con coraggio e orgoglio, riuscendo a segnare due gol e portare la sfida ai supplementari. Tuttavia, la Germania ha avuto la meglio, imponendosi per 3-2.
È stata una grande prova di carattere per l’Italia, che esce a testa alta da un torneo dove ha mostrato qualità e spirito di squadra, nonostante l’amarezza della sconfitta.

Enzo Grassano

Juventus show: Wydad Casablanca ko, 4-1 per i bianconeri che volano agli ottavi

La Juventus continua a brillare al Mondiale per Club, superando anche il Wydad Casablanca con un netto successo. Protagonista assoluto il numero dieci bianconero Yildiz autore di una tripletta spettacolare che ha indirizzato la gara sin dai primi minuti.
Nonostante un tentativo di rimonta dei marocchini, andati a segno con Lorch, la Juve ha saputo mantenere il controllo del match, chiudendolo nel finale grazie a un rigore trasformato con freddezza da Dusan Vlahovic.
Con questo risultato, i bianconeri centrano con un turno d’anticipo la qualificazione agli ottavi di finale. Nell’ultima sfida del girone affronteranno il Manchester City, in uno scontro che vale il primo posto e potrebbe ridisegnare le gerarchie del torneo.

Enzo Grassano