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Nuoto: formazione qualifiche Uisp

I Corsi per le qualifiche Tecnico Educatore Nuoto e Tecnico Acquafitness, si terranno nel periodo Gennaio/
Marzo 2019

– Corso Tecnico Educatore Nuoto Uisp
– Corso Tecnico Acquafitness Uisp
– Corsi per Giudici Arbitri Uisp (Nuoto – Pallanuoto – Nuoto Sincronizzato)
I Corsi per le qualifiche Tecnico Educatore Nuoto e Tecnico Acquafitness, si terranno nel periodo Gennaio/
Marzo 2019, presso la sede del Regionale Uisp Piemonte, per le lezioni di Teoria, e presso Piscine gestite da
Uisp in Torino e Provincia, per le lezioni di Pratica.
I due Corsi hanno un percorso formativo di base unico, con la possibilità di frequentare le
restanti ore dei due percorsi formativi in orari diversi e con Quote agevolate per l’iscrizione contemporanea ad
entrambi i Corsi.
La Riunione Informativa, di presentazione Corsi, si è tenuta il 19 dicembre.

tel 011.4363484
(Giovedì ore 10:00-13:00 / 19:00-22:00)
aquatime.it/uisppiemonte.php

Pallanuoto internazionale a gennaio

Torneo Internazionale di pallanuoto
Cuneo, Stadio del Nuoto
3-5 gennaio 2020

Il 2020 del Settebello inizia a Cuneo. Da venerdì 3 a domenica 5 gennaio lo Stadio
del Nuoto di via Porta Mondovì accoglierà le nazionali maschili di Italia, Ungheria,
Grecia e Stati Uniti, impegnate in un torneo quadrangolare di alto livello internazionale. Per gli azzurri, campioni del mondo in carica grazie al titolo conquistato l’estate
scorsa a Gwangju, la manifestazione sarà un’importante verifica della preparazione in
vista dei Campionati Europei, in calendario dal 14 al 26 gennaio a Budapest. L’attenzione del gruppo guidato dal CT Sandro Campagna sarà però inevitabilmente già rivolta anche alle Olimpiadi di Tokyo (24 luglio-9 agosto), obiettivo della stagione e, in
generale, del quadriennio cominciato all’indomani del bronzo vinto ai Giochi di Rio
2016.

Programma e partecipanti
Per la prima volta la città di Cuneo sarà palcoscenico del Settebello e di una rassegna
internazionale di pallanuoto. Le quattro squadre coinvolte si sfideranno in tre giorni,
giocando match molto ravvicinati e sostenendo quindi un test impegnativo a livello
fisico, oltre che tecnico. La formula del quadrangolare è quella del girone unico all’italiana con partite di sola andata; di seguito il programma:

Venerdì 3 gennaio
– ore 19.00 Stati Uniti – Ungheria
– ore 20.30 Italia – Grecia
Sabato 4 gennaio
– ore 19.00 Ungheria – Grecia
– ore 20.30 Italia – Stati Uniti

Domenica 5 gennaio
– ore 10.30 Stati Uniti – Grecia
– ore 12.00 Italia – Ungheria

Nella prima sfida del quadrangolare gli azzurri affronteranno la Grecia, recentemente
incontrata e battuta al debutto della fase europea della World League e prossima avversaria nel girone dei Campionati Europei. “Ex della partita” sarà il CT Campagna,
dal 2003 al 2008 coach della selezione ellenica, guidata a uno storico bronzo iridato
nel 2005. Italia e Grecia si sono trovate di fronte ai quarti di finale degli ultimi Mondiali, in una partita molto equilibrata e vinta di misura dalla nostra nazionale.
Nello stesso evento iridato, il Settebello ha poi sconfitto in semifinale l’Ungheria, garantendosi (oltre alla finale) anche la qualificazione alle Olimpiadi. Quello di Gwangju è stato l’ennesimo confronto di altissimo livello tra la nazionale azzurra e quella
magiara, che nel corso della storia si sono contese in varie occasioni le più importanti
competizioni internazionali. In passato Italia-Ungheria è stata due volte finale olimpica, mondiale ed europea.
Meno frequenti gli scontri diretti tra Settebello e Stati Uniti, per la distanza tra i due
paesi e per la minor tradizione pallanotistica ai massimi livelli della nazionale maschile a stelle e strisce. Le due squadre si sono incontrate poco meno di un anno fa
durante un collegiale azzurro organizzato oltreoceano. A luglio a Napoli, Italia-USA è
stata la finale delle Universiadi, sebbene con selezioni di giocatori diverse rispetto a
quelle impegnate a Cuneo.

La stagione della nazionale italiana
Lo scorso 27 luglio la netta vittoria maturata in finale contro la Spagna ha consegnato
all’Italia il quarto titolo iridato della sua storia. Dopo la pausa estiva successiva al
Mondiale coreano, gli azzurri hanno ripreso la preparazione, naturalmente finalizzata
alle prossime Olimpiadi. L’evento di Cuneo si terrà a pochi giorni dagli Europei, ma
in stagione il Settebello è impegnato anche nella World League. La fase europea – di
qualificazione alla Superfinal in programma dal 23 al 28 giugno – è scattata nella
prima metà di novembre. Inserita nel girone A, all’esordio l’Italia ha superato 9-6 la
Grecia (ad Atene) e martedì 17 dicembre ospiterà a Civitavecchia la Georgia, nella
sua seconda e ultima partita della prima fase.
Le prime due classificate dei quattro gironi europei accederanno ai quarti di finale
(17 marzo), cui seguiranno le semifinali (14 aprile) e le finali per il primo e terzo posto (28 aprile, da confermare). Le quattro semifinaliste saranno ammesse alla Superfinal di World League; nel caso in cui questa si disputasse in Europa, la squadra ospitante vi parteciperà di diritto e quindi si qualificheranno le prime tre. Insieme alle
quattro europee, saranno alla Superfinal altre quattro nazionali del resto del mondo,
selezionate con un torneo intercontinentale in calendario dal 28 aprile al 3 maggio.

Il Settebello in Piemonte
In preparazione al quadrangolare internazionale di Cuneo, il Settebello arriverà in
Piemonte già negli ultimi giorni di dicembre e dal 27 al 30 si allenerà alla piscina del
Terdoppio di Novara in un collegiale con la Germania. Gli azzurri torneranno nella
regione subalpina a quasi quattro anni dall’incontro di World League disputato nel
2016 contro la Russia; molti di loro hanno giocato a Torino anche successivamente,
con i propri club in partite di A1 e nelle finali scudetto del 2017. Da ricordare che il
capoluogo piemontese ha ospitato la nazionale italiana in due incontri di World League nel 2014 e nel 2015 e che nella scorsa primavera ha accolto il Setterosa e le finali
dell’Europa Cup femminile.

Torneo Internazionale di Cuneo: biglietti e tv
I biglietti per assistere all’evento sono acquistabili online sulla piattaforma cuneoalps.it o direttamente allo Stadio del Nuoto di Cuneo, in via Porta Mondovì 7, e
negli uffici Conitours, in via Pascal 7 al primo piano. Il biglietto intero giornaliero
costa 10 euro (prezzo a persona) e dà diritto a un posto unico non numerato, valido
per assistere a entrambe le partite della giornata. Sono previste riduzioni: ingresso a 5
euro per i bambini e ragazzi nati tra il 2007 e il 2017, gratuito per i bambini nati tra
2018 e 2019. In entrambi i casi è necessario esibire documento d’identità del bambino, all’atto dell’acquisto e all’ingresso.
Il biglietto è gratuito anche per le persone con disabilità e per il loro accompagnatore,
ritirando il tagliando in prevendita allo Stadio del Nuoto di Cuneo. In questo caso è
necessario allegare il certificato di invalidità (legge 104/92 art.3 comma 3). È inoltre
disponibile l’abbonamento, valido per le tre giornate e per tutte le sei partite (posto
unico non numerato), al costo di 20 euro. I biglietti acquistati online saranno inviati
all’indirizzo email indicato in fase di prenotazione.

Tutte le sfide saranno trasmesse in diretta streaming da Waterpolo Channel (visionabile dal sito federnuoto.it o da elevensports.it). Resoconti e interviste saranno pubblicati sui siti www.federnuoto.it e www.federnuoto.piemonte.it e sui canali social della
Federazione.

Il ritorno vittorioso del pugile Randazzo

Lucio Randazzo torna sul quadrato e vince

Nell’incontro al Palazzetto dello sport di Piacenza, nel pomeriggio di Santo Stefano il pugile alessandrino, che combatte per la Pugilistica Valenzana di Adriano Gadoni, già campione d’Italia dei superleggeri, ha superato ai punti lo scorbutico bosniaco Ivkovic che con una testata nel finale della sesta ripresa gli ha aperto l’arcata sopracigliare destra. Il che non ha certo cancellato la netta vittoria di Randazzo. Un ritorno vittorioso che fa dunque ben sperare per il 2020.

Massimo Iaretti

CR7: “Mi diverto ancora tanto a giocare”

“Se diventassi mai un allenatore? Sarei un motivatore,  l’allenatore deve trasmettere le sue passioni e i suoi talenti alla squadra. A me piace divertirmi, dribblare, tirare e fare gol, e dovrei trasmettere tutto questo alla squadra”

 

Così Cristiano Ronaldo nella sua intervista televisiva a Dazn. “Mi diverto ancora tanto a giocare, mantenermi in forma, essere sempre ad alti livelli. Questo è è ciò che mi piace, ma il segreto di tutto è divertirsi. Io faccio quello che amo e mi auguro che tutti possano fare ciò che amano. Io sono fortunato: mi diverto, faccio quello che amo, mi pagano anche. Sono felice davvero. Sì, la gente critica, ma fa parte di questo lavoro: bisogna essere positivi, questo è il calcio”, aggiunge CR7,  che compirà 35 anni a febbraio.

 

(foto Claudio Benedetto www.fotoegrafico.net)

A Torino le finali maschili della Volleyball Nations League

Dall’1 al 5 luglio. RCS Sports & Events il Partner organizzativo in Italia della Fédération Internationale de Volleyball (FIVB)

  La FIVB ha annunciato che Torino è stata selezionata come sede ospitante delle finali maschili della Volleyball Nations League (VNL), il torneo di pallavolo in programma dall’1 al 5 luglio 2020.

Dopo un bando di gara che si è chiuso lo scorso 11 novembre, l’Italia diventa il prossimo Paese a ospitare le prestigiose Finali Maschili VNL nel 2020, dopo Francia e Stati Uniti, rispettivamente nel 2018 e nel 2019.

Partner organizzativo di tutto il torneo sarà RCS Sports & Events, la sports & media company controllata da RCS Media Group specializzata, da oltre 30 anni, nella creazione e nella gestione di eventi sportivi nazionali e internazionali. Player tra i più attivi del comparto sportivo, oggi la società annovera nel suo portfolio molte manifestazioni come il Giro d’Italia di ciclismo, la Milano Marathon, l’Abu Dhabi Marathon e l’UAE Tour. Della Volley Nations League 2020 seguirà, in particolare, l’organizzazione e la comunicazione attraverso la sua piattaforma media e l’attivazione di partnership su tutto il territorio.

Le finali maschili della Volleyball Nations League (VNL) si svolgeranno nel capoluogo piemontese all’interno del Pala Alpitour, lo stesso impianto che dotato di 13 mila posti a sedere, nel 2018 ha ospitato le finali del Campionato mondiale maschile FIVB. Un palazzetto noto per la sua incredibile atmosfera e dove al suo interno si sono disputate in passato numerose manifestazioni sportive di livello internazionale quali l’hockey su ghiaccio durante le Olimpiadi invernali di Torino 2006, l’Universiade invernale 2007, il Torneo Preolimpico di Basket 2016 e che, dal 2021 al 2025, ospiterà le finali di tennis ATP.

A seguito dell’annuncio, il Presidente della FIVB Dr Ary S. Graça ha dichiarato:

“Sono lieto di annunciare che la prossima edizione delle Finali VNL si svolgerà a Torino, in Italia. È un paese con una grande tradizione di pallavolo e sono lieto di dire che questa tradizione sopravvive! Dopo aver assistito alla passione dei fan ai Campionati Mondiali Maschili FIVB dell’anno scorso e, naturalmente, alle fantastiche Finali del Tour mondiale di Beach Volleyball a Roma all’inizio di quest’anno, è chiaro che c’è un grande desiderio di più assistere alla pallavolo dal vivo in Italia”.

Pietro Bruno Cattaneo Presidente delle FIPAV ha commentato: “La Federazione Italiana Pallavolo è lieta del fatto che le finali maschili della VNL 2020 si disputeranno a Torino, come comunicato oggi dalla FIVB. Sono sicuro che il capoluogo piemontese e il Pala Alpitour saranno all’altezza dell’evento, tutti noi infatti, abbiamo ancora negli occhi lo straordinario successo di pubblico delle finali del Campionato Mondiale maschile 2018”.

Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, e Fabrizio Ricca, Assessore regionale allo sport, hanno affermano: “Per la nostra Regione è un grande onore poter ospitare il Volleyball Nations League 2020. Crediamo che eventi agonistici di questi livello non facciano bene soltanto allo sport, ma anche al tessuto economico locale. Il Piemonte è pronto ad accogliere tutti gli atleti che arriveranno sul nostro territorio, per far scoprire loro le nostre bellezze e la nostra capacità organizzativa”.

Chiara Appendino Sindaca di Torino ha dichiarato: “Sono molto onorata di questo annuncio. La Città di Torino, che ha già ospitato le finali del campionato mondiale di volley nel 2018, sarà certamente in grado di valorizzare al meglio un appuntamento così importante. Torino si conferma, quindi, ancora una volta, capitale dello sport e punto di riferimento internazionale per numerose discipline. Ringrazio, sin da ora, la FIVB e quanti hanno collaborato al raggiungimento di questo straordinario risultato, nonché coloro che lavoreranno alla riuscita dell’evento.”

Roberto Finardi Assessore allo Sport del Comune di Torino ha aggiunto: “Siamo lieti e orgogliosi di poter ospitare le Finali della Volleyball Nations League 2020 Maschile che si terranno dal 1 al 5 luglio prossimi. Ci dimostreremo all’altezza di un evento sportivo internazionale che riconferma Torino capitale del Volley. Infatti, come molti sportivi e appassionati ricorderanno, tra la nostra Città e il Volley il legame è molto stretto: Torino è stata la prima squadra pallavolistica italiana a vincere una Coppa europea, con la vittoria della Coppa dei Campioni nel 1980. Mi unisco ai ringraziamenti della Sindaca Appendino per tutti coloro che si sono adoperati, e si adopereranno, per il buon esito di questa grande manifestazione”.

Urbano Cairo Presidente di RCS Media Group ha sottolineato: “ Il volley rappresenta uno degli sport più praticati in Italia. Ci fa molto piacere contribuire alla realizzazione di un evento così importante in una città come Torino e la sua regione, il Piemonte, dove la pallavolo gode di un seguito rilevante, un movimento in crescita da anni, sia in ambito maschile sia femminile. Sono certo che anche in questa occasione la Città, caratterizzata da una grande passione sportiva, con l’Italia intera, faranno sentire il loro entusiasmo”.

Paolo Bellino Amministratore Delegato di RCS Sports & Events ha aggiunto: “ Torniamo a Torino nell’anno dell’Olimpiade con il più importante torneo per nazioni con vista su Tokyo 2020. Sarà un test fondamentale per vedere in anteprima le squadre e i giocatori che pochi giorni dopo si sfideranno per la medaglia d’oro olimpica. Organizzeremo una cinque giorni di sport che entusiasmerà i numerosissimi tifosi appassionati che seguono il volley, sia Italia sia all’estero”.

Photo Credits: FIVB

Biella – Reale Mutua Basket Torino: una sconfitta con delusione su più fronti

Il basket visto da vicino

Basket Torino deve ancora diventare grande. Non negli aspetti tecnici, ma nella mentalità

Non si vince mettendosi sul piano degli altri. Non si vince preoccupandosi di un “derby” che esiste solo nella mente di chi tifa gialloblù a Torino e chi odia Torino a prescindere (vedasi tifosi di Biella). Le due squadre non si erano mai incontrate (con le strutture societarie attuali) eppure per qualcuno si parla di tradizione.

E se ci   si preoccupa e ci si presenta tesi, timorosi e insicuri…. il risultato sarà inevitabilmente la sconfitta.

Ed è la mentalità provinciale che Torino non può permettersi se vorrà pensare in grande. Ed è proprio da qui che bisogna partire. Chi è alla guida tecnica deve salire inevitabilmente di livello, e non temere nessuno, ma, come insisto da tempo, avere rispetto ma sicurezza nei propri mezzi. Non ci si adatta agli altri, si impone il proprio gioco. Ieri la Reale Mutua ha iniziato come peggio mai avesse fatto cercando di “andare piano” e limitare gli altri. Tre falli in tre azioni difensive nei primi minuti sono segnale di tensione e nervosismo. Non segnare mai ne è stata la conferma. Chi è alla guida deve salire nella mentalità da Torino del Basket: è una città che ha sfiorato i vertici e non si accontenta di un quarto posto in A2: non servono le parole, ma i fatti.

Torino ha sei giocatori (sempre che il nostro “Lebron” Diop torni a giocare a basket e non si focalizzi su se stesso senza usare la testa…) e due riserve buone. Non possono giocare così tanto e sempre le riserve. Torino senza Traini è stata costretta a giocare di più con Marks, Cappelletti (anche con i falli..), Alibegovic insieme in campo e si è sempre vinto. Se Traini diventa il play titolare (perché Cappelletti ha tre falli e passa una quantità enorme di tempo in panchina…ma se un giocatore non è così ingenuo, può giocare anche con tre falli…)   e Toscano è la nostra guardia ala di riferimento… allora il livello si abbassa a quello degli altri e fatalmente si perde. Chiaro che anche i titolari devono giocare da tali, ma ieri si è sbagliato su tutta la linea.

Il salto di qualità è nella testa di tutti. La paura è dei forti, si dice, perché con il coraggio si vince e si va oltre. MA questo è basket, non la vita! Nello sport vince chi ci crede, chi rispetta tutti (tifosi compresi!) e va sicuro in campo senza alcun timore.

Ieri tutti hanno avuto paura ed erano tesi. Perdere con Biella è solo una pausa di arresto, ma Biella non è il Real Madrid (con tutto il rispetto), e Torino è più forte. Galbiati è nella sua dimensione di allenatore di ragazzi giovani che ascoltano e subiscono tutto pur di emergere e da loro ha tratto il meglio di ciò che possono dare. Ma Torino è un’altra piazza, un’altra città, un’altra tifoseria e tutto un’altra aspettativa. Non so se riuscirà a salire, ma deludere la tifoseria con prove senza colore e cariche di timori non crea le premesse adatte.

I complimenti dell’altra settimana non sono scomparsi. Ma la Reale Mutua deve essere sopra le parti: Scafati, Napoli, Bergamo , Biella, Casale … sono solo luoghi in cui giocano delle squadre da battere. Non devono essere corto circuiti “tensivo-emozionali”che condizionino il modo di giocare.

Salire di livello non è solo nei punti segnati. E’ nella mentalità. Torino ha squadre di altri sport che di tale mentalità hanno fatto un “must”. Anche il basket può e deve averla.

Paolo Michieletto

Coppa Brema, i risultati della fase regionale

Come tradizione, la “festa pre-natalizia” del nuoto piemontese si è svolta al Palazzo del Nuoto di Torino ed è stata la fase regionale del Campionato Nazionale a Squadra – Coppa Caduti di Brema

 

La manifestazione dove ogni atleta non gareggia per vincere una medaglia ma per raccogliere il maggior numero di punti – in base al tempo nuotato – per la propria società. Per questo l’atmosfera è spesso quella di uno stadio, con gli atleti in acqua incitati con cori e tamburi, dai compagni di squadra a bordo vasca e dai genitori in tribuna. La fase regionale della Coppa Brema ha visto ai primi tre posti in campo maschile Centro Nuoto Torino, Rari Nantes Torino e Sisport Spa; in campo femminile le prime tre posizioni sono invece di Rari Nantes Torino, CSR Granda e Centro Nuoto Torino. Nei prossimi giorni saranno ufficializzate le classifiche nazionali, sulla base dei punteggi ottenuti dalle società d’Italia nelle varie fasi regionali. Le prime otto società maschili e femminili accederanno alla finale di A1, quelle classificate dalla nona alla 16esima alla finale di A2. Entrambe le finali nazionali si terranno a Riccione il 22 marzo. Le società classificate dalla 17esima alla 40esima posizione, infine, comporranno direttamente la graduatoria della serie B.

L’articolo completo con i risultati della fase regionale piemontese a questo link

Enigma Juve… e intanto la Supercoppa va alla Lazio

Enigma, sì. Perché non si comprende come la squadra bianconera abbia potuto sottovalutare in tal modo un’avversaria che già ben conosceva, e dalla quale si era fatta sconfiggere non proprio bellamente.

Misteri del calcio. Eppure nel primo tempo la Juve aveva fatto vedere buone cose: CR7 molto ispirato ed attivo, tanti scambi con Dybala che fruttano azioni pericolose, come la punizione dal limite al 28’.

 

Certo la Lazio non è stata a guardare, infatti è la squadra biancoceleste a passare in vantaggio al 16’: De Sciglio commette un erroraccio e permette a Lulic di crossare in area per Milinkovic, che fa arrivare il pallone a Luis Alberto e arriva il goal della Lazio.

 

La Juve si dà da fare, con qualche bella azione Dybala-Ronaldo cerca di spaventare gli uomini di Inzaghi, ma la Lazio si compatta e frena molto bene la manovra bianconera, puntando sul contropiede.
Ed al 32’ ancora un’occasionissima per la Lazio, quando Sandro prima sbaglia ma poi riesce a deviare la ribattuta di Szczesny sul tiro di Correa.

 

Il centrocampo bianconero però non fornisce la quantità adeguata di palloni al Tridente, tant’è che CR7 e Dybala tornano spesso indietro a prenderseli.
Al 45’, arriva il pareggio, su azione combinata di CR7 -Dybala: Ronaldo tira, il portiere laziale respinge ma non blocca e Dybala può girare in rete: pareggio tutto sommato giusto.

 

Nella ripresa però, la Juve si sgonfia, e la difesa bianconera va in affanno per contenere le incursioni laziali, che si fanno sempre più insistenti.
Per cercare più velocità, al 55’ Sarri toglie De Sciglio per Cuadrado e al 65’ fa entrare Ramsey, rinunciando al Pipita. Partita opaca la sua, comunque.

 

La Lazio però si compatta e non fa passare nulla, anzi si rende ancora più pericolosa con Immobile e poi con Lulic, che porta in vantaggio al 72’ la sua squadra: solo in area, riceve palla da sinistra e la mette dentro.Sarri prova a far entrare Costa al posto di Matuidi, e nel finale la Juve spinge con tiri di Dybala e Bonucci di testa.Ma ormai la Lazio, forte del vantaggio a pochi minuti dalla fine, segna su punizione con Cataldi il 3-1 e chiude il match.
E pensare che non era un’avversaria sconosciuta, tutt’altro. Ecco ciò che più fa ammattire.

 

Ovunqueecomunque#finoallafine#

 

Rugiada Gambaudo

Torino – Spal, sconfitta granata

 Il Toro perde  in casa dopo tre partite  utili consecutive

 

La  Spal  vince 2-1 in rimonta e il Genoa è all’ultimo posto in classifica. Rincon va  in gol al 4′,  ma prima della fine del primo tempo Strefezza segna l’1-1. Il Torino resta  in dieci per espulsione di Bremer dopo una  doppia ammonizione.  Mazzarri inserisce Zaza a fianco di Belotti e Verdi. E al 36′  Petagna segna per la Spal, e i granata non riescono più a recuperare.

Nel 2020 sotto la Mole le Finals Nations League di pallavolo maschile

Torino è sempre più capitale dello sport: ospiterà infatti le Finals della Nations League di pallavolo maschile del 2020

 

La notizia arriva dalla federazione internazionale e la fase conclusiva del torneo si terrà  al Pala Alpitour dall’1 al 5 luglio del prossimo anno. Dopo le Atp Finals di tennis (dal 2021 al 2025) dunque un altro prestigioso evento sportivo internazionale sarà ospitato sotto la Mole. Il partner organizzativo del torneo è  RCS Sports & Events.