SPORT- Pagina 290

Allegri, un futuro ambizioso: “Voglia di vincere”

Massimiliano Allegri è fermo da un anno ma guarda al futuro per rimettersi in gioco: “Voglio un club dove posso avere l’ambizione di vincere e non mi interessa che sia in Italia o all’estero”. 

E’ quanto dichiara nell’intervista ad un  quotidiano spagnolo. “Nella Liga c’è più piacere per il gioco, – aggiunge – indipendente dal risultato. La squadra che subisce un gol continua a giocare come se nulla fosse successo. In Italia c’è maggiore attenzione alla tattica: la testa prevale quasi sempre sul cuore. Credo che la Serie A sia più difficile proprio perché i giocatori hanno meno possibilità di giocare istintivamente”. E a proposito di Cristiano Ronaldo: “Con lui la Juve ha fatto un salto in avanti, non ho subbi su questo. Se lo vedo ancora in bianconero per molti anni? Sì”.

 

(foto Claudio Benedetto)

Sarri: “Abbiamo giocato da mondiale, poi il black out. Non facciamo processi”

Serie A: Milan Juventus 4-2 / “Abbiamo fatto 60 minuti di livello mondiale, eravamo in pieno controllo. Poi abbiamo preso questo black out e  non bisogna stare neppure tanto a pensare perché fra pochi giorni c’è un’altra partita. Non è il caso di farci tanti processi addosso”.

Parla su Dazn l’allenatore della Juventus, Maurizio Sarri, dopo la partita persa contro il Milan a San Siro. “E’ stato un black out totale, è capitato anche ad altre squadre in questo periodo,  è difficile per tutti, fisicamente e mentalmente. Ma dobbiamo prendere il meglio che ci ha dato questa partita perché fra pochi giorni dobbiamo tornare in campo. La squadra si deve convincere che ha nelle corde un ottimo calcio e deve ripartire proprio da qui”

Ansaldi dopo la sconfitta: “Ancora più uniti”

“Ci sono stati  momenti buoni e momenti duri, ma posso dire solo una cosa: è in questi momenti duri che dobbiamo stare ancora più insieme, perché l’unico modo per uscire da questo momento… Forza Toro sempre, sopratutto in questo momento brutto…”. 

 

Così su Instagram Cristian Ansaldi, dopo la sconfitta granata per  4-1 ieri contro la Juventus.

Al Filadelfia il Toro si è ritrovato in sessione di scarico e di recupero in palestra e campo per chi ha giocato contro la Juventus.

Invece sessione tecnico-tattica per  gli altri.

E mercoledì allo Stadio Olimpico Grande Torino la sfida per la salvezza contro il Brescia

La firma per la candidatura alle Universiadi 2025

Lunedì 6 luglio, ore 11, nella Sala Trasparenza della Regione Piemonte, piazza Castello 165 a Torino si svolge la cerimonia della  Firma di richiesta di candidatura ufficiale delle istituzioni, delle istituzioni sportive e degli atenei piemontesi per le Universiadi del 2025.

Saranno presenti alla firma

Fabrizio Ricca, assessore regionale allo Sport

Chiara Appendino, sindaco di Torino

Stefano Geuna, rettore dell’Università degli Studi di Torino

Guido Saracco, rettore del Politecnico di Torino

Gian Carlo Avanzi, rettore dell’Università del Piemonte Orientale

Alessandro Sciretti, presidente Edisu Piemonte

Riccardo D’Elicio, presidente del Cus Torino

Uisp per la ripresa responsabile degli sport di contatto

Riceviamo e pubblichiamo / Lunedì 6 luglio alle 16,30 in Piazza Castello

Con le mascherine distanti 1 metro

 Ognuno con la propria palla o con il suo attrezzo 

per dire che ci siamo!

In rappresentanza di tanti piemontesi che vogliono riprendere a giocare, a lottare sui tatamia danzare, a praticare tutti gli sport  di contatto .

Chiediamo di riprendere gli sport di contatto con regole e protocolli da rispettare.

In 6  regioni, hanno riaperto, la Lombardia riapre il 10 luglio. Chiediamo un’ordinanza analoga anche in Piemonte, sperando che  arrivi  nel minor tempo possibile.

Senza una ripartenza ufficiale e un’ordinanza sottoponiamo a rischi maggiori i tanti praticanti di questi sport, che hanno ripreso a giocare e a svolgere attività … ma senza controlli e protocolli da rispettare, senza la necessaria tracciabilità, come avviene negli altri sport e in altre attività e quindi senza la possibilità di intervenire per bloccare il gruppo in caso di contagio.

Lo chiediamo con le migliaia di associazioni affiliate UISP, ormai allo stremo delle forze e della sopravvivenza economica,per tutelare anche le piccole realtà sportive, che rappresentano  una risorsa per il benessere dei cittadini e della nostra regione .  

La Reale Mutua Avigliana Rebels debutta domenica nella serie C baseball

Al via il campionato di serie C

Più volte posticipato e modificato, finalmente domenica 5 luglio inizia
il campionato di serie C nazionale di baseball. La formazione della
Reale Mutua Avigliana Rebels diretta dal manager Luca Costa, debutterà
formalmente in trasferta affrontando i cugini dell’Avigliana Bees.
La compagine della società della presidentessa Bruna Mattea è inserita
nel girone D piemontese in compagnia oltre che dei Bees anche del Porta
Mortara Novara, del BC Vercelli e dei Desperados Torino, unica squadra
metropolitana rimasta in attività, dopo il ritiro dei Grizzlies in serie
A1 e dei Jacks in C.
La fase regolare si svolgerà in andata e ritorno con termine il 4
ottobre, la prima classificata si qualificherà agli spareggi promozione
in serie B.
Come detto il debutto dei Rebels avverrà domenica alle ore 15:00
all’impianto sportivo di via Suppo, la squadra si presenterà al gran
completo, del roster ne fanno parte molti ragazzi provenienti dalla U18
ed alcuni atleti giunti in prestito a seguito della collaborazione con
le società Aosta Bugs e Grizzlies.
A tal proposito alla vigilia dell’inizio del campionato, abbiamo chiesto
al manager Luca Costa le sue impressioni:
“Finalmente si gioca, usciamo dopo un lungo periodo di inattività causa
forza maggiore e che ci ha visti costretti a rimodulare la nostra vita.
Già il fatto di poter scendere in campo, con tutte le precauzioni del
caso, è una conquista. Il baseball è uno dei pochi sport che può
ripartire”.
Continua il tecnico di Rebels “La stagione che andrà ad iniziare ci
vedrà sicuri protagonisti, la nostra ambizione è colmare il gap di serie
con le nostre colleghe di società del softball, quindi puntiamo a
qualcosa di importante, come è stato importante l’investimento del main
sponsor Reale Mutua Assicurazioni e di quelli che ci sostengono da
sempre e nonostante il difficile periodo hanno mantenuto l’impegno”.
Precisa Luca Costa “Sarà un’annata atipica in tutti i sensi e partiamo
subito col derby di Avigliana, infatti domenica incontreremo i Bees. Ai
ragazzi non chiedo nulla di particolare, tranne che di mettere in campo
voglia ed impegno ed i risultati, ne sono sicuro verranno da soli”.
“Con questo messaggio – chiude l’allenatore dei Rebels – voglio mandare
a tutte le società impegnate in questo campionato il mio personale e ben
tornati in campo”.

Il derby della Mole finisce 4-1 per la Juventus

Una nuova sconfitta per il Torino. Sono  4 gol incassati dal Toro nel 200° derby della Mole, il primo giocato senza pubblico

I Granata dopo soli due minuti  sono in svantaggio per causa di  Dybala.

Poi il raddoppio bianconero  al 29′, con un contropiede di Cuadrado.

Ed ecco il tris di Cristiano Ronaldo nella ripresa, su  calcio di punizione.

Si chiude 4-1 per un autogol di Djidji all’ 87′.

Buffon: “Ho voglia di migliorare”

Gigi Buffon è stato protagonista di una lunga diretta su Instagram con Jack Sintini e Randstad: “Il calcio smuoveva dentro di me qualcosa, è per questo che ho iniziato a giocare – ha detto  il portiere della Juve- e così  è sopraggiunta la passione e l’adrenalina.

Poi è diventata obbligo e per 15-20 anni ho messo via la parte ludica ma oggi ho ritrovato il piacere e la voglia di allenarmi. Continuo ancora perché sto bene e so di poter ancora migliorare”. E quando dovrà smettere? “Non so cosa farò, ma di una cosa sono certo – ha aggiunto  Buffon –  mi prenderò un anno sabbatico per terminare la formazione. Da genitore voglio dare l’esempio, e un altro obiettivo sarà imparare l’inglese”.

Pragelato, domenica 5 luglio il golf ritorna protagonista

“Domenica 5 luglio il grande golf ritorna protagonista a Pragelato. È di scena la Coppa Reale Mutua di Bruno e Ilaria Francia, che è ormai un grande classico del golf pinerolese. La gara si disputerà sulla distanza delle 18 buche, con formula Stableford, tre categorie.


E, dalle 14 sempre di domenica 5 luglio, sarà possibile per tutti provare gratuitamente la sfida entusiasmante del golf grazie allo speciale ‘Porte Aperte’. Dopo la spiegazione sulle caratteristiche che contraddistinguono questa disciplina sportiva, ci sarà anche una prova di gioco con i maestri federali. Tutta l’attrezzatura necessaria verrà fornita gratuitamente dal golf Pragelato. Info. 339 857 4897.

Una bella pagina per Pragelato e poter il suo straordinario ed accattivante territorio”.

Mauro Maurino, Vice Sindaco Pragelato.

Saremo l’unico paese a chiudere le palestre per lo svolgimento delle lezioni?

Abolita la pratica sportiva sociale e popolare per tutti in Italia

“Se non state bravi non andiamo in palestra!”
Ancora una volta tanti bambini penseranno “di non essere stati bravi” e saranno penalizzati nel loro naturale e indispensabile bisogno di movimento.

L’attività motoria, il gioco, lo sport sono fondamentali nella vita degli individui di ogni età: per la salute,
l‘educazione, la formazione e tanto altro ancora. Lo sanno bene gli altri paesi Europei che li hanno inseriti nei
programmi scolastici, e addirittura in molti casi anche negli orari di lavoro di diverse aziende.

Alla fine degli anni 60 UISP, con altri EPS, propose di aprire le palestre di tutte le scuole dopo l‘orario
scolastico. Dopo le prime esperienze fu emanata una legge che assegnava al territorio, quindi agli Enti
Locali, il compito di concedere alle società sportive, le palestre, per lo svolgimento di attività finalizzate alla
diffusione della pratica motoria e sportiva, come componente fondamentale delle politiche del territorio.

Fu una vera e propria rivoluzione: i bambini al pomeriggio tornavano a Scuola per fare sport e con loro
anche i nonni che frequentavano i primi corsi di ginnastica per anziani ed i genitori coinvolti nei corsi di
ginnastica per adulti, fino ad arrivare alle ultime ore della sera con i tanti corsi, tornei, campionati amatoriali
di pallavolo, pallacanestro, arti marziali, ecc.

Tutto ciò era ed è stato fino a febbraio 2020 lo sport popolare, per tutt* e sociale, a tariffe accessibili, agibile per tutt*, sotto casa. Erano -e sono – nuove comunità di cittadini e cittadine, attive e partecipate, quelle che si ritrovavano nelle Scuole del proprio quartiere, che neanche i doppi turni imposti dal boom di
nascite di quegli anni e dal grande numero di allievi erano riusciti a fermare, perché, al posto che
sopprimere facilmente le attività, si erano cercate soluzioni socialmente e moralmente efficaci.

Le società sportive questa volta dovranno scendere in piazza insieme ai loro associati, ai tanti praticanti, alle famiglie, agli amici ed a tutti i presenti e futuri cittadini per rappresentare la difesa di un diritto fondamentale.

Uisp