SPORT- Pagina 262

Pallanuoto, i risultati del campionato di A2

Si è conclusa, per la V giornata del campionato A2 maschile di pallanuoto, girone di nord-est, la partita tra C.S. Plebiscito Padova/Reale Mutua Torino 81 Iren.

L’incontro era cominciato alle ore 20, presso la piscina Monte Bianco di Verona. Risultato finale: 9 a 9 (parziali: 1-1, 2-5, 3-1, 3-2 reti di Ligas, Costa, Maffè, Audiberti, G.Novara, Loiacono, 3 E.Novara). Trovate a questo indirizzo internet i risultati delle gare di nuoto svoltesi oggi al Palazzo del Nuoto di Torino https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/risultati_settori5.asp?id_manifestazione=1597&menu=agonismo&area=1&read=nuoto (stesso link per le gare di domani). Domani, domenica 14 marzo, troverete qui https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/risultati_settori5.asp?menu=agonismo&area=&read=sincro&id_manifestazione=1601 i risultati delle gare di nuoto sincronizzato.

Juve concentrata e rabbiosa in campionato

Contro il Cagliari,fuori casa,i bianconeri proveranno a vincere e lavoreranno per vincere tutte le partite.Tutti i giocatori hanno avuto sempre l’obiettivo di vincere il decimo campionato consecutivo.

Non è cambiata l mentalità. Grande delusione per l’eliminazione dalla Champions League e l’errore più grande è stato l’approccio alla partita. Anche la gara d’andata era  cominciata malissimo sia nel primo che nel secondo tempo ed è proprio in quei momenti in cui la partita sembra facile che la Juve deve migliorare. Si può subire gol anche in azioni che apparentemente non sembrano pericolose e questo può portare alla sconfitta.La squadra di Andrea Pirlo deve pensare che ogni pallone è importante e che ogni azione può cambiare la partita e di conseguenza la  stagione. In questo senso dovranno esserci miglioramenti a cominciare da Cagliari.

Vincenzo Grassano

La Reale società ginnastica compie 177 anni

LA GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE DELLA REALE SOCIETÀ GINNASTICA DI TORINO PARTECIPA AL CAMPIONATO DI SERIE A1 GRAZIE AL SOSTEGNO DI CITTADINI E IREN

  www.realeginnastica.it

In questo difficilissimo anno, la società sportiva più antica d’Italia ha visto ridursi notevolmente gli introiti derivanti dalle attività di base, con buona parte dei quali sostiene le attività agonistiche.

Per la partecipazione al campionato di A1 di Ginnastica Artistica, la Società ha attivato una sottoscrizione immediatamente sostenuta da importanti personalità del panorama cittadino, tra le quali Luciana Littizzetto e Evelina Christillin, e ora sostenuta fortemente da Iren SpA che ne diventa main sponsor

 

Il 17 marzo 2021 compie 177 anni la Reale Società Ginnastica di Torino, la società sportiva più antica d’Italia.

Dopo parecchi anni e molti sacrifici, a fine novembre è stata promossa in Serie A1 la squadra di Ginnastica Artistica Femminile guidata da Veronica Servente, tecnico federale, storica istruttrice ed ex atleta del sodalizio di via Magenta 11, medaglia d’oro nel volteggio ai Giochi del Mediterraneo del 1993 e parte del team italiano alle Olimpiadi di Barcellona nel 1992 (dove entrò nella storia come la più giovane atleta italiana alle Olimpiadi).

Sabato 6 marzo ad Ancona, nella prima giornata del campionato italiano al quale partecipano le 12 migliori società italiane, la squadra della Reale Società Ginnastica di Torino è riuscita a conquistare l’ottava posizione con un’ottima prova delle sue ginnaste. (vedi formazione squadra sul pdf).

I settori agonistici della “Reale” vengono finanziati soprattutto dalle attività di base, fortemente ridotte dagli effetti della pandemia da Covid-19, e le spese per l’iscrizione e la partecipazione alla massima serie italiana rischiavano di avere un peso relativo troppo importante nella gestione generale delle attività.

Per sensibilizzare la città di Torino su questo problema, Veronica Servente ha avuto l’idea di provare a mettere in moto la macchina della solidarietà e di avviare una sottoscrizione informale contattando inizialmente alcune importanti personalità del panorama cittadino.

Luciana Littizzetto ed Evelina Christillin hanno immediatamente dimostrato la loro solidarietà e con grande generosità hanno aiutato a raccogliere una discreta somma nel giro di pochi giorni.

«Sono state eccezionali, hanno capito il valore sportivo e etico dell’operazione impegnandosi per aiutarci in modo attivo – dichiara Veronica – Hanno creato una cordata che ha portato a donazioni di cittadini privati che hanno contribuito con il cuore, fino ad arrivare alla partecipazione di Iren SpA che diventa il nostro main sponsor”.

Dichiara ancora l’istruttrice: «Ci siamo permessi di chiedere un contributo esterno perché ci sentiamo un simbolo importante della nostra città. Pensiamo che aderire a questa raccolta fondi sia un modo diverso di sponsorizzare la storica Società torinese e di sostenere il presente ed il futuro delle nostre giovani e abilissime ginnaste. Questo coinvolgimento della città rende la Società e la squadra da me guidata ancora più grintose e determinate nell’affrontare le prossime tre prove. Grazie infinite a Iren e a tutti coloro che stanno contribuendo!».

Per chi fosse interessato a dare un contributo l’iban è IT06Z0608501000000000020037 e la causale da inserire è «Donazione campionato Serie A ginnastica artistica femminile».

Il campionato di Serie A1 di Ginnastica Artistica Femminile è composto da 4 tappe.

Dopo la prima di Ancona che si è svolta il 5 e il 6 marzo, le prossime giornate di gara di svolgeranno il 26 e il 27 marzo a Siena, il 9 e 10 aprile a Napoli e ancora al Palavesuvio di Napoli il 15 e il 16 maggio con le final six.

La squadra di Ginnastica Artistica è composta da:

– Irene Lanza, inserita nella lista delle ginnaste ROG (Road to Olympic Games) si allena all’accademia Nazionale di Milano;

– Fabiana Lovato, capitana della squadra, è un punto di riferimento per le sue compagne, fondamentale nel corpo libero e nel volteggio;

– Priscilla Irico, ginnasta molto elegante, con le sue caratteristiche sarà di grande aiuto alla squadra a corpo libero e trave;

– Emanuela Marti, parallelista da qualche anno, è una buona risorsa a questo attrezzo;

– Martina Griotti, giovane ginnasta esplosiva, all arounder, si mette al servizio della squadra su tutti e 4 gli attrezzi;

– Irene Malerba, giovane talento, all arounder, da sostegno e sicurezza su tutti e 4 gli attrezzi;

– Giulia Antoniotti, giovanissima ginnasta della Società Varesina, che si allena all’accademia Nazionale di Milano, è la vera scommessa di quest’anno.

 

Lo staff è composto da Veronica Servente e Andrea Anceschi, entrambi tecnici federale ed ex atleti della squadra Nazionale.

Lazio-Torino va giocata! Così ha deciso il giudice sportivo

Niente 3-0 a tavolino e niente penalizzazione -1 in classifica per la società granata: Lazio-Torino deve esser recuperata.  

E’ questa la decisione presta dal Giudice Sportivo Gerardo Mastandrea. “In scioglimento della riserva di cui al Comunicato del 4 marzo 2021, delibera di NON applicare alla Soc. Torino le sanzioni previste dall’art. 53 NOIF per la mancata disputa della gara in oggetto, rimettendo alla Lega Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara” si legge nel comunicato.

Vincenzo Grassano 

Dopo capitan Belotti il Il Toro recupera anche il terzino Singo

Ottime notizie in casa granata!

Dopo capitan Belotti il Il Toro recupera anche il terzino Singo ma rimane ancora positivo solo il camerunense N’Kolou. Continuano i rientri di calciatori colpiti dal covid poco prima d’affrontare la capolista Inter.Da escludere il loro  impiego contro l’Inter ma andranno sicuramente in panchina pronti a subentrare a gara in corso: i due calciatori potrebbero tornare titolari contro il Sassuolo nel recupero della prossima settimana. Nicola si avvia a grandi passi alla normalità dopo essere stato investito dalla bufera del coronavirus che ha messo fuori uso mezza squadra: gli altri colpiti sono stati, in ordine di guarigione, Baselli, Murru, Buongiorno, Linetty e Bremer.

Vincenzo Grassano

Belotti è guarito dal covid Nella Juve si ferma Demiral

Domenica 14 marzo 27esima giornata
Torino-Inter ore 15
Cagliari-Juventus ore 18

Qui Toro: Finalmente Andrea Belotti!!è  guarito dal Coronavirus il capitano del Torino è risultato negativo al tampone dopo oltre due settimane di malattia. Ora sosterrà le visite mediche, una volta ottenuta la nuova idoneità potrà riaggregarsi al gruppo, già da domani. Insieme allo staff medico del club e al tecnico Nicola, si valuterà se portarlo in panchina per la sfida di domenica contro l’Inter.Mancano ancora all’appello Singo e N’Kolou.Ricordiamo che anche Rincon salterà l’Inter per squalifica.Tutti a disposizione gli altri 21 giocatori componenti della rosa.In particolare stato di forma l’attaccante Sanabria ed il centrocampista Mandragora,veri colpi di mercato a gennaio.

Qui Juve:un po’ di problemi per i bianconeri:il difensore centrale Merih Demiral si è dovuto fermare per un infortunio muscolare che, molto probabilmente, lo terrà fuori per circa tre settimane.Dybala non è ancora recuperabile appieno ed andrà solo in panchina,in quanto gli manca ancora un po’ di forma e soprattutto il ritmo partita.A disposizione il resto del gruppo che pare aver assorbito bene l’ennesima esclusione dalla Champions League,primo grande obiettivo della stagione.Preoccupa l’involuzione di Ronaldo,poco partecipativo nel gioco e nervoso sia in campo che fuori: ultimamente non gli riesce bene neanche saltare l’uomo che lo marca.Va recuperato assieme ai “senatori Bonucci Chiellini e Buffon” che tanto potranno ancora dare sia in campionato che nella finale di Coppa Italia contro l’Atalanta a maggio.In particolare  stato di grazia e forma l’attaccante esterno Chiesa,sia in fase realizzativa che come cursore a tutto campo sulle fasce laterali.

Vincenzo Grassano

Nuoto, le gare di questo fine settimana

Ecco gli appuntamenti: 

–         per la V giornata del campionato A2 maschile di pallanuoto, girone di nord-est, alle ore 20, presso la piscina Monte Bianco di Verona, C.S. Plebiscito Padova incontra Reale Mutua Torino 81 Iren

–         sabato e domenica al Palazzo del Nuoto di Torino, via Filadelfia 89, con inizio gare il sabato alle 9.40 e alle 15.25, la domenica alle 8.55 e alle 15.25, gare di nuoto, prova di qualificazione regionale per Campionato Italiano Assoluto Primaverile (Valida come Campionato Regionale di Categoria in vasca lunga) Categoria Juniores-Cadetti-Seniores. Tutte le info qui: https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?menu=agonismo&id_info=20210212101057&area=1&read=nuoto

Riparte il campionato con la 28esima giornata

Domenica 14 marzo
Ore 15 Torino-Inter
Ore 18 Cagliari-Juventus

Qui Toro:testacoda da brividi per i granata di Nicola opposti alla capolista Inter.Bisogna far punti contro lo squadrone nerazzurro, benché il Toro dovrà recuperare 2 gare contro Sassuolo e Lazio.La zona retrocessione è sempre realtà:mancheranno Rincon squalificato e Belotti,Singo,N’Kolou ancora positivi al covid.Per fortuna sono tornati guariti e disponibili Baselli, Linetty, Buongiorno.Servirà il miglior Toro per poter vincere o perlomeno pareggiare contro il super team di Antonio Conte che non sarà in panchina per squalifica.

Qui Juve:fuori in malo modo dalla Champions League,i bianconeri di Andrea Pirlo riverseranno tutte le energie in campionato per colmare il distacco di 10 punti dalla capolista Inter
con la gara da recuperare contro il Napoli.A questo punto diventa importante provare a vincere il decimo scudetto consecutivo prim’ancora di pensare alla finale di Coppa Italia a maggio contro l’Atalanta.Domwnica pomeriggio sfida importante contro il Cagliari,in terra sarda,che lotta per non retrocedere.I 3 punti sono un obbligo per tenere accesa la fiammella della speranza tricolore.Non ci saranno grosse novità nella formazione che scenderà in campo.Previsto il recupero di Paulo Dybala,valore aggiunto bianconero.

Vincenzo Grassano

Orzinuovi – Reale Mutua Basket Torino 71 – 73. Al limite della decenza

Il basket visto a distanza.

La Reale Mutua esce vittoriosa al termine di una partita che definire brutta è farle un complimento.

Il quintetto inedito di partenza è un inno alla follia e sembra far apparire Orzinuovi come una squadra di basket di senso elevato. Non per niente il primo tempo lo si finisce sotto di due punti.

La gestione di un attacco alla zona 3 2 con una disposizione “3 2” è perlomeno da campionato dilettantistico, ma questo abbiamo e questo ci teniamo.

La partita avanza con errori e contropiedi nati da incredibili palle perse non per stranezza ma per estrema leggerezza nei passaggi.

La Reale Mutua Basket Torino “repelle” lo spettacolo, visto che ad ogni tentativo di passaggio “azzardato” o di tiro o schiacciata giudicata “eccessiva” il giocatore che effettua tale “ignominia” viene bruscamente messo a sedere in panca da chi probabilmente chiederebbe a Stephen Curry di non tirare troppo da tre e a Lebron James di non schiacciare da solo in contropiede.

La svolta arriva con il doppio tecnico che espelle il nostro allenatore che addirittura i commentatori televisivi di Orzinuovi definiscono irrequieto e nervoso fin da inizio partita, pur se gli arbitri non si possono definire “perfetti”, ma chi lo è in questo livello di gioco?

A quel punto Torino rimonta lo svantaggio, finalmente con in campo nei minuti finali i 5 – 6 giocatori veri di basket che Torino ha. E, pur con un brivido finale del canestro del pareggio di Orzinuovi segnato però a tempo scaduto, anche se di poco, la Reale Mutua porta a casa una vittoria che avrebbe dovuto essere scontata, vista la differenza dei valori in campo. O meglio, di quelli che sarebbero i valori se in campo scendessero sempre i migliori a disposizione, ma ormai, questo è un ritornello che si ripete ogni volta.

Se Torino deve solo vincere, allora va bene, soprattutto se questo calvario ci porterà alla Pasqua della resurrezione in serie A, altrimenti questo antispettacolare basket mirato all’essenziale è veramente poca roba ed il pubblico può poco gioire di una squadra senza entusiasmo e con grinta solo rivolta al compitino.

Diop ha spadroneggiato fisicamente ma deve ancora maturare in ambito comportamentale se vorrà salire di livello. Cappelletti ha “vinto” la partita con l’ultimo tiro da tre ed è stato sovente in panca senza avere un sostituto al suo posto, Clark ha infilato bombe e canestri decisivi e Pinkins e Campani (autore di una stoppata decisiva nel finale) hanno completato l’opera.

Reale Mutua Basket Torino è tutta qua. Questi 6 possono vincere il campionato, gli altri contribuire a complicare la vita se quando entrano non riescono almeno a essere dei buoni comprimari. Questa partita era da vincere agevolmente (come all’andata) e invece c’è già da gioire di “averla portata a casa”.

Non cambio il mio pensiero. La squadra più forte del campionato è sicuramente la nostra. Tutto quello che comporta un risultato peggiore della vittoria finale sarà una sconfitta. Sarebbe bene cominciare a crederci e a smettere di aver paura o di essere sempre nervosi. Se i giocatori possono giocare senza temere “ritorsioni” con l’esclusione dal campo, è sicuro che giocheranno meglio.

Il rispetto che si dà agli avversari è qualcosa di corretto dal punto di vista etico, umano e professionale. Ma in campo “si massacra” e si vince. Sono gli altri a preoccuparsi di noi, non viceversa. Ma questa è la mentalità dei vincenti.

Chissà, probabilmente un giorno Torino del Basket avrà di nuovo la squadra in serie A, ed io sarò tra i primi a gioirne. Mai come quest’anno il livello della serie A2 è basso. Non vincere è disdicevole, perdere inaccettabile. Salire in serie A … un volere degli Dei del basket.

Paolo Michieletto

È una coppa maledetta! Juve eliminata e Porto nei quarti di finale di Champions League

Juventus-Porto 3-2 andata 1-2

Chiesa(2).   Oliveira
Rabiot

Doveva essere una serata di festa ed invece la Juventus,in 11 contro 10 per gran parte della gara per l’espulsione del giocatore portoghese Taremi al 54′,viene eliminata dagli ottavi di finale di Champions League dal Porto e continua la maledizione della coppa dalle grandi orecchie che manca nella bacheca juventina,oramai, da 25 anni.Eppure i bianconeri di Andrea Pirlo non hanno sfigurato contro la tosta ed organizzata squadra portoghese del Porto guidata dall’ex giocatore dell’Inter Conceicao.La Juve ha mostrato trame interessanti di gioco,grinta ed attenzione in difesa,propositiva a centrocampo e bene in attacco con un indiavolato Chiesa,autore di una doppietta e tanti spunti interessanti.In ombra Ronaldo e quando non gira lui ne risente la squadra.Passato in vantaggio il Porto la Juve non si è persa d’animo ed ha pareggiato con Chiesa e sempre con lo stesso attaccante si è portata in vantaggio raggiungendo i tempi suppplementari pareggiando così lo svantaggio della gara d’andata.I bianconeri si portano sul 3-1 con un preciso colpo di testa di Rabiot ma ecco che da una punizione dal limite un tiro non irresistibile di Oliveira,doppietta anche per lui,entra in rete non trattenuta da un Szczesny piuttosto disattento.
Ora alla Juve rimane la coppa Italia,finale a maggio contro l’Atalanta,ed il campionato con un distacco di 10 punti dall’Inter capolista e con una gara da recuperare contro il Napoli mercoledì 17 marzo.È finito un ciclo? chissà:quello che è certo parecchi giocatori della Juve cambieranno,specie dopo aver vinto 9 scudetti consecutivi ed esser entrati nella leggenda.

Vincenzo Grassano