SPORT- Pagina 260

Sci di fondo, Pragelato ritorna protagonista

Caro direttore, Pragelato ritorna protagonista a livello agonistico e nello Sci Nordico.

Da questa stagione, infatti, la Federazione dello Sci conta una nuova squadra, lo Sci Nordico Pragelato. Una squadra che conta, ad inizio stagione, ben 85 iscritti. Gli atleti sono 20 nella categoria agonistica, 10 in quella pre-agonistica e 12 piccoli campioni ai primi passi. Infine, oltre alla disciplina del fondo si potrà anche praticare il biathlon nel nuovo poligono disponibile.

Insomma, Pragelato rinnova, ancora una volta, la sua centralità in una disciplina sportiva che la vede ormai protagonista da Torino 2006. E con la nuova gestione del Centro Fondo Olimpico si candida di nuovo a giocare un ruolo decisivo a livello nazionale ed europeo.

In ultimo, ma non per ordine di importanza, sono da ricordare, e soprattutto da ringraziare, i veri artefici di questo successo sportivo. Ovvero il team. Gino Peyrot, il Direttore agonistico Sci Nordico Pragelato; gli allenatori Francesco Ottino, responsabile tecnico fondo di 3° livello; Elisa Treves, responsabile tecnico biathlon di 2° livello; Davide Bocchetto del 2° livello oltre a Antonella Chiavia, Alessandro Perron e Giulia Morelli”.

Giorgio Merlo, Sindaco Pragelato
Mauro Maurino, Vice Sindaco Pragelato

Clamorosa sconfitta in casa: Juventus-Fiorentina 0-3

Vlahovic, Alex Sandro (aut), Caceres

Qui Juve: è accaduto l’impensabile:Juve sconfitta e surclassata,in casa,dalla Fiorentina che lotta per non retrocedere.Uno,anzi,due passi indietro dei bianconeri rispetto alle ultime perfette gare vincenti disputate dagli uomini di Pirlo.Oggi la Juve ha perso 6 punti:i 3 dati a tavolino e tolti dal Coni per la gara da disputare contro il Napoli e poi la partita di stasera che era da vincere assolutamente.Un primo tempo inguardabile e privo di concentrazione quello disputato dai bianconeri.Parecchi giocatori si sono dimenticati di scendere in campo.Ora,durante la breve pausa natalizia,Pirlo dovrà soprattutto lavorare nelle teste dei giocatori.Milan ed Inter,primi e secondi in classifica se vinceranno domani cominceranno a solcare un vuoto difficilmente colmabile,anche se la Juve dovrà recuperare la gara contro il Napoli.La Fiorentina è stata quasi sempre padrona del campo rispetto ad una squadra,quella bianconera,priva di capacità di reazione e molto svagata.

Qui Toro:sprofondo Toro dopo gli anticipi di oggi con Crotone e Fiorentina vincenti che inguaiano ancora di più la squadra granata.A questo punto diventa vitale battere il Napoli giù di forma in questo periodo e privo di 4 titolari di grande spessore come Osimhen,Lozano,Mertens,Koulibaly.Il tecnico Giampaolo dovrà fare a meno di 6 giocatori dell’organico,Millico,Murru,Baselli,Ansaldi,Lyanco ed Ujkany.Forse opterà per il modulo 3-5-2 con Verdi affiancato a Belotti in attacco.Il Toro dovrà osare ed esser sfacciato.Prima o poi questo nerissimo momento dovrà terminare e portare i granata verso il decimo,dodicesimo posto in classifica che rispecchia,tutto sommato,il vero valore di questa squadra.

Vincenzo Grassano

Juventus-Napoli, accolto il ricorso dal Collegio garanzia Coni

Il collegio di garanzia del Coni ha accolto il ricorso del Napoli dopo la mancata partenza verso Torino della squadra partenopea per disputare Juventus-Napoli

Quindi al Napoli viene restituito il punto tolto dalla penalizzazione mentre invece alla Juve vengono tolti i 3 punti e la vittoria a tavolino per 3 a 0.
Ecco la nuova classifica 
Milan 31
Inter.  30
Napoli 24
Juve.   24
Roma. 24
E stasera alle ore 20.45 Juventus-Fiorentina
Vincenzo Grassano

Campionato Nazionale a Squadre “Coppa Caduti di Brema”

Si è svolto domenica 20 dicembre al Palazzo del Nuoto di Torino
In questa manifestazione ogni atleta non gareggia per vincere una medaglia, ma per raccogliere il maggior numero di punti in base al tempo nuotato, per la propria società, ed è l’appuntamento conclusivo del calendario agonistico in vasca corta. Ha coinvolto come sempre un gran numero di società di Piemonte e Valle d’Aosta.
Erano 15 in campo femminile e 12 in ambito maschile, suddivise in due serie in base alla classifica generale della fase regionale della Coppa Brema della passata stagione.
Queste le società partecipanti: Aosta Nuoto (solo settore F), Libertas Nuoto Chivasso, Libertas Nuoto Novara, E.S.L. Nuoto Torino, Aquatica Torino, Nuotatori Canavesani (solo settore F), Sisport, Team Dimensione Nuoto (solo settore F), Centro Nuoto Torino, Rari Nantes Torino, Safa 2000, Centro Nuoto Nichelino, VO2 Nuoto Torino, VV.F. G.Salza, Uisp Pinerolo Nuoto.
Primo turno
La prima parte di gare si è aperta con i 200 misti femminile: miglior tempo il 2’13.82 di Francesca Fresia (Aquatica Torino). Il più veloce nei 400 stile libero, invece, è stato Luca Bruno con il tempo di 3’55.42 (V02 Nuoto Torino). Le gare sono proseguite con i 200 stile libero femminile che hanno visto Giulia Vetrano (Centro Nuoto Nichelino) chiudere con il miglior tempo di 1’59.82, prima di trionfare anche negli 800 stile libero con 8’40.73. Nei 100 farfalla e nei 100 stile libero ha brillato Alessandro Miressi (Centro Nuoto Torino/ GS Fiamme Oro), fresco vincitore della gara regina ai Campionati Assoluti di Riccione, rispettivamente con 51.35 e 46.44, migliorando i tempi nuotati lo scorso anno nelle due distanze (52.35 e 47.08).
Si sono decisi in volata i 100 metri rana femminile, che hanno visto trionfare Roberta Calò (Centro Nuoto Torino) con 1’09.98, e i 100 dorso femminile dove ha ottenuto il miglior tempo un’altra atleta della medesima società, Giulia Borra con 1’01.91. Nei 200 rana, invece, si aggiudica la prima serie con il tempo di 2’09.68 Emiliano Tomasi (Rari Nantes Torino). Simone Ponzio (Centro Nuoto Torino), con 1’57.33, conquista il primo posto nei 200 dorso.
Nei 200 farfalla femminile la più veloce è stata Aurora Petronio con 2’10.92 (Rari Nantes Torino/ Fiamme Gialle).
Tiratissima la gara dei 50 stile libero femminile, che vede vincitrice Emma Virginia Menicucci (Sisport) con il tempo di 25.97, migliorando l’ultimo risultato ottenuto agli Assoluti di Riccione. Prima delle staffette in programma, Gabriele Mancini (Centro Nuoto Torino) ha avuto ragione nei 400 misti con il record personale di 4’15.64.
Secondo turno
La seconda metà di gare si è aperta con i 200 misti, vinti da Gabriele Mancini (Centro Nuoto Torino) con 1’59.07. Nei 400 stile libero femminile si conferma in grande giornata Giulia Vetrano (Centro Nuoto Nichelino), che chiude con 4’15.18. Proseguendo con i 200 metri stile libero, Simone Re (Aquatica Torino) si è imposto con il tempo di 1’50.17. Dopo il miglior tempo nei 200 farfalla femminile, Aurora Petronio (Rari Nantes Torino/ Fiamme Gialle) si conferma anche nei 100 farfalla con 59.68. Doppietta anche per Gabriele Mancini (Centro Nuoto Torino) che in volata trionfa nei 100 rana con il tempo di 59.46. Le gare sono proseguite coi 200 rana femmnile vinti da Aurora Venturi (Rari Nantes Torino) con 2’32.20.
Si dimezza la distanza, ma il risutato non cambia: nei 100 dorso si conferma Simone Ponzio (Centro Nuoto Torino) con 53.40. Sara Pusceddu (Aquatica Torino), invece, ha avuto ragione nei 200 dorso femminili, terminando la gara con 2’11.49. Tre primi posti per Luca Bruno (V02 Nuoto Torino), che dopo i 400 stile, vince anche i 200 farfalla con 1’59.39 e i 1500 stile libero con 15’31.31.
Super volata nei 100 stile libero femminile con Carola Valle (Centro Nuoto Torino) che per soli sedici centesimi ha la meglio sulla seconda classificata, chiudendo la gara coon 55.68. Terzo successo per Alessandro Miressi (Centro Nuoto Torino/ GS Fiamme Oro), che vince nei 50 stile libero con 21.25.
Proseguendo con i 400 metri misti femminili, Ginevra Molino (Rari Nantes Torino) ha chiuso in testa con 4’44.05.
Due al pomeriggio, due alla sera, le staffette hanno concluso entrambi i turni di gara. Le due del pomeriggio sono andate al Centro Nuoto Torino: la 4×100 misti maschile (Ponzio, Bergoglio, Antonellie e Miressi con 3’34.54) e la 4×100 stile libero femminile (Buongiorno, Borra, Calò e Valle, con 3’45.54).
In quelle della sera, nella 4×100 misti femminili si impone la Rari Nantes Torino (Lasorsa, Venturi, Petronio e Carofalo, con 4’08.89). L’ultima gara della giornata, i 4×100 stile libero, sono andati ancora una volta al Centro Nuoto Torino (Fernandez de Losada, Bergoglio, Mancini e Miressi, con 3’17.67).
Risultati completi a questo link
Foto LC ZONE Fotografia & Comunicazione

Prima della pausa natalizia la 14esima giornata di campionato

Martedì 22 dicembre ore 20.45
Juventus-Fiorentina

Mercoledì 23 dicembre ore 20.45
Napoli-Torino

Neanche il tempo di gioire in casa Juve e di riflettere in casa Toro ,sull’appena trascorsa giornata di campionato che subito si presenta il 14esimo turno prima della breve sosta natalizia.

Qui Juve: squadra lanciatissima sia in campionato che in Champions League.Finalmente i bianconeri stanno assimilando appieno i dettami di gioco del tecnico Pirlo:giropalla continuo,attenta ed assidua  occupazione degli spazi e mutuo soccorso completo tra difesa,centrocampo ed attacco.Trascinatori e quasi allenatori in campo il portiere 42enne Buffon ed il 35enne attaccante Ronaldo,veri fuoriclasse ed esempio in campo e fuori per tutto il resto della squadra.Da segnalare il centrocampista Ramsey che,quando sta bene,è un vero trascinatore sul terreno di gioco,abbinando qualità e quantità.
Alla Juve serve solo continuità per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Qui Toro: in casa granata si spera sempre nella scintilla che prima o poi dovrà scoccare per permettere alla squadra di togliersi dal fango della zona retrocessione per andare verso un tranquillo centroclassifica: vero obiettivo granata da sempre nella storia del glorioso Toro…a parte il decennio dominato dal grande Torino ed i favolosi
Anni ’70 con la vittoria del settimo ed ultimo,al momento, scudetto nel 1976.
A Napoli contro i locali il Toro dovrà far punti,contro gli azzurri privi di 4 grandi giocatori come gli attaccanti Osimhen,Mertens,Lozano e del roccioso difensore Koulibaly.Tra i granata mancheranno ancora Baselli,Millico e Murru.Tutti disponibili gli altri.Dopo questa gara partirà un calciomercato importante per il Toro:andranno via almeno 8 giocatori scontenti per far spazio a 4 acquisti di qualità funzionali al gioco del tecnico Giampaolo.

Vincenzo Grassano

A Treviglio la peggior partita della Torino del basket di sempre?

Il basket visto a distanza / Si fa veramente fatica, da tifoso e da sempre abbonato in questi ultimi anni della rinascita del basket a Torino fin dai primi albori della PMS fino a quest’anno in cui purtroppo non si prevede pubblico, a immaginare un quadro più deludente della sconfitta per 77 a 66 contro Treviglio.

Inguardabile ogni aspetto, dal tiro da tre punti con 3\24 inaccettabile per giocatori da campetto figuriamoci per una serie A (anche se di seconda classe…), al gioco inesistente in attacco, fino al modo in cui la difesa sembra vivere in preda a crisi isteriche fatte di corse ad inseguimento di un pallone senza mai prenderlo.
L’isteria sembra farla da padrona anche in panchina quando Diop (27 punti realizzati, 7 rimbalzi e 29 di valutazione finale) tenta e fallisce un tiro da tre punti e viene sostituito con rabbia da Cavina! Non sappiamo quale sia la ragione, ma Clark e Cappelletti vengono trattati sovente in maniera uguale. Ma senza di loro non si può fare una buona figura… .
Reazioni scomposte che non si vedono nei confronti di Penna e Toscano, con il primo che quando è in campo fa registrare un plus\minus di meno 15!!!
Sembra incredibile ma Torino era pari dopo una discreta rimonta e poi, con la solita girandola di cambi, il risultato diventa visibile.

Comunque assenti completamente ingiustificati sono Alibegovic e Pinkins. Il primo con 0\5 da due e 1\9 da tre punti e un plus minus di meno 19 si commenta da solo. Il secondo ha partecipato alla partita con 1\1 da due e … basta!!! Qualche rimbalzo e cinque falli non giustificano il fatto di giocare per far salire Torino in serie A.
L’unica immagine positiva è finalmente Diop! Schiaccia,intimidisce avversari, prova anche a far valere il fisico. Con la presenza in tribuna della dirigenza di Sassari forse osa far vedere di cosa sia capace di fare per compiere fin da subito il salto nella categoria che probabilmente gli appartiene già, anche se dovrà migliorare molto il gioco lontano da canestro. Il mio timore è che possa far ritorno in Sardegna. Ma, se fosse così, le ambizioni di Basket Torino sicuramente scemerebbero verso il basso, e sinceramente, ed egoisticamente, spero che Ousmane Diop resti con noi.
In serie A ci sono giocatori ultra 35enni che restano in campo per ben più di 30 minuti e sono ancora super protagonisti. Giocatori più giovani, come quelli “titolari” di Torino, forse, dovrebbero tenere il campo per tempo almeno corrispondente e non dovrebbe essere costante la girandola di cambi come se avessimo in panchina giocatori di pari livello, costringendo poi i titolari a dover inseguire quanto posto in essere dalle seconde linee.

Chiaro che il comprendere il motivo dell’affezione verso giocatori che sono a ben vederli più buoni giocatori di serie B che buoni cambi di A2 varrebbe una laurea ad honorem nella facoltà di “non capisco ma ci provo”.  Al momento, l’unica cosa da fare sarebbe chiudere questa pagina chiedendo scusa a chi paga sia l’abbonamento al palasport chiuso che a quello di Lnp pass per vederla in TV o sul PC, e sperare di non vedere più partite come ieri.  La mancanza di gioco è grave, l’incapacità di segnare di più, e il nascondersi di due giocatori come Pinkins e Clark (i due stranieri, i due potenziali migliori della squadra) non può essere tollerata. Loro è anche la responsabilità dei tiri assurdi sbagliati dagli altri. Devono essere protagonisti, non possono sempre passare la palla.
La Reale Mutua Basket Torino ha fatto la voce grossa solo con squadre ultra deboli e per di più senza giocatori per loro importanti. In due partite con squadre “normali” le ha prese di santa ragione più di quanto dica il punteggio. Peggio di così non si dovrebbe andare, e, quindi, toccato il fondo, speriamo di risalire e di non dover vedere scavare … .

Paolo Michieletto

Ennesima figuraccia del derelitto Toro

Torino-Bologna 1-1
Verdi (T).

Povero Toro: più che un vorrei non posso è un vorrei ma non riesco.

Se non è sconfitta è solo pareggio.

Oggi contro un Bologna povero tecnicamente ma volenteroso,i granata di Giampaolo non vanno oltre il pari con un misero tiro in porta.Troppo poco per una squadra in piena zona retrocessione che non vede ancora la luce in fondo al tunnel.

Anche oggi si salva solo capitan Belotti:a proposito Auguri per i 27 anni.

Il Toro regge solo un’ora, poi subentra stanchezza e mollezza di gambe, frutto di una preparazione atletica disastrosa.

Giampaolo esente da colpe?
Chissà ,tutti sono responsabili di questo scempio, al momento, senza fine: a partire dal presidente Cairo. Dopodichè a pagare è sempre il Mister. Davide Nicola è già a Torino, vuol dir tutto, vuol dir niente. Mercoledi prossimo 23 dicembre Napoli-Torino: non è ultima spiaggia ma potrebbe esser la fine, quella definitiva.

Vincenzo Grassano

Il Toro incarica i legali contro “illazioni infondate”

 Il Torino FC ha comunicato  di aver incaricato i propri legali per tutelare l’immagine della Società e dei tesserati in merito alle illazioni, “infondate e destabilizzanti, apparse in questi ultimi giorni”

Così in una nota diramata dal club granata.

Il riferimento, secondo quanto scrive l’Ansa, è a indiscrezioni su presunti contrasti negli ambienti dello spogliatoio.

SuperJuve, Parma disintegrato

Parma-Juventus 0-4
Kulusevsky,Ronaldo(2),Morata

Una Juve perfetta,quasi vicino alla perfezione come desidera il suo tecnico Pirlo.Parma annichilito da 4 gol di pregevole fattura.Kulusevsky,doppietta dell’eterno Ronaldo,Morata a suggello di un’altra grande prestazione.La squadra bianconera, questa sera,si è superata contro un volenteroso Parma.Il darò statistico importante,al di là del possesso palla e dei gol, è stata la perfetta occupazione degli spazi sul rettangolo di gioco.Difesa in appoggio al centrocampo,il centrocampo a sua volta in supporto totale dell’attacco con in più un vorticoso e stordente giropalla.Si è decisamente una grande Juve che andrà molto lontano,specie in Champions League.

Domenica Ore 12.30
Torino-Bologna

Qui Toro: è diventata una litania stancante nominare l’utima spiaggia.Contro il Bologna o si vince e gli spettri cominceranno a scomparire lentamente,oppure sarà necessario un ribaltone totale a cominciare dall’allenatore.Purtroppo sono tante le cose che non vanno in casa granata ma il valore della squadra rimane da decimo/dodicesimo posto non da ultimo,quindi fuori l’orgoglio per invertire immediatamente la tendenza. Tecnico granata Giampaolo ci ha,oramai,abituato a continui cambi di formazione senza guardare in faccia a nessuno e sarà così anche contro il Bologna.Sicuro del posto il solo Belotti per il resto della squadra tanti ballottaggi a partire dal portiere.

Vincenzo Grassano

A Vinovo di scena i puledri

Aspettando la fine della ‘Maratonina di Natale‘ in programma sabato 26 dicembre, la pista di Vinovo diventa ancora una volta vetrina per i puledri.

 

Al centro del programma di sabato 19 dicembre (otto corse al via dalle 13.35) ci sarà il ‘Noviziato Ferruccio Pedrazzani‘, da sempre dedicato ai 2 anni e nato per omaggiare il ricordo di una grande driver stimatissimo scomparso nel 1981 a soli 52 anni.

In vetrina quelli che saranno protagonisti il prossimo anno del GP Marangoni e del Derby di Trotto e nell’Albo d’Oro nomi di prestigio quali Esotico Prad, Uniforz, Tony Giò, Zlatan e un anno fa Beautiful Colibrì con Andrea Guzzinati.

Cinque cavalli al via sulla distanza dei 1.600 metri. Favorito Alessandro Gocciadoro con Canto Dei Venti, sorella i un campione come Urlo Dei Venti. Avrà al suo fianco Camelot Grif che a causa dell’appiedamento di Andrea Guzzinati riporta a Torino un driver amatissimo come Gianpaolo Minnucci, l’altra parte di Varenne. Poi Codrignano Gadd insieme a Salvatore De Lorenzo, Chloe Bar, allenata e guidata da Marco Smorgon e infine Cher Ek, allieva di Mauro Baroncini affidata come sempre ad Andrea Farolfi. Nel sottoclou anche il Premio Schumann sulla distanza del doppio km per 3 anni. Ancora porte chiuse per il pubblico nel rispetti del Dpcm, ma le corse saranno visibili sui canali Social dell’Ippodromo di Vinovo e sul 220 di Sky.