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Reale Mutua Basket Torino – Mantova 85 – 80: una vittoria sofferta ma “benvenuta”

Il basket visto da vicino

Una Reale Mutua che domina, o quasi, tutta la partita ma che, come di recente accade, rischia molto nel finale di perdere una partita che l’ha vista avere anche quasi 20 punti di vantaggio.

Una nota molto stonata è l’infortunio alla prima azione giocata da Torino del play statunitense Trey Davies. Un infortunio alla caviglia che non gli ha più permesso di rientrare in campo e fa preoccupare l’intera tifoseria sperando che l”infortunio non sia così grave come sembra essere.

Senza Davies, Torino si ritrova con il solo Oboe come play e, purtroppo, almeno al momento non è in grado di reggere il livello richiesto dalla categoria. Esce infatti dal campo con molti errori e rincuorato da Casalone che comprende che ora, se Trey Davies risulterà infortunato pesantemente,  Torino si ritroverebbe senza play.

In una situazione simile esce però bene il carattere dei “rimasti”. Davon Scott gioca bene in attacco e soprattutto svela doti di passatore molto elevate e anche se penalizzato da inopportune ottusità arbitrali, gioca tutto il quarto quarto con quattro falli e risulta determinante per il successo finale.

Toscano ha momenti di acuta qualità cestistica e contribuisce questa volta in maniera efficace alla vittoria.

De Vico gioca discretamente e si impegna su entrambi i lati del campo.

Migliore in campo,  a mio parere, è Aristide Landi,  che segna un terzetto di “triple” dal logo dello sponsor in momenti fondamentali della partita.

Eroe, se così vogliamo dire, è però Alibegovic.  La Reale Mutua  si trova sotto di 5 punti a poco dalla fine (75 – 80 per la precisione) e Mirza infila due bombe di volontà per riportare Torino avanti per poi chiudere con un parziale finale di 10 – 0 per vincere la partita con i tiri liberi di Landi e Scott.

È andata bene. La Reale Mutua continua la striscia positiva di vincere sempre con chi è dietro in classifica, ma sarebbe ora di vincere anche con chi la precede.

Infortuni e situazione attuale è probabile che impongano qualche acquisto. Speriamo si voglia fare questo sforzo per dare una possibilità a Torino per i playoffs.

Anche se, quando si gioca in 5, ben sapendo che anche sbagliando non puoi essere sostituito si gioca anche con minor tensione e quindi si rende al meglio anche in campo; non sempre, però, l’altra squadra è di livello basso, quindi per vincere c’è bisogno di innesti di qualità per salire di potenzialità.

Lebron James non è soddisfatto dei Lakers… “vabbè”… questo no, ma qualcuno in più aiuterebbe di sicuro.

Paolo Michieletto

Manca il gol! Bologna-Torino 0-0

28esima giornata di campionato serie A

Un Toro bello fino agli ultimi 20 metri, dopodiché diventa evanescente.
Anche oggi dominio territoriale netto contro il Bologna dell’ex Mihajlovic con 3 grandi parate,ad evitare il gol granata,da parte del portiere rossoblù Skorupski.Manca sempre il gol ai granata di Juric.Belotti lotta ma non è concreto sottoporta.Brekalo oggi non è pervenuto in campo,spaesato senza lampi ad accendere la partita.
È la settima gara fuori casa in cui il Toro non segna e nella classifica delle partite giocate lontano da Torino i granata sono al penultimo posto.Fortunatamente in casa il Toro macina gol e punti da squadra di centroclassifica ed ecco spiegato l’undicesimo posto che rispecchia fedelmente l’andamento di questa stagione, nonostante la flessione delle ultime 6 gare che han portato 3 pareggi e 3 sconfitte.L’obiettivo immediato è salire a 40 punti per la salvezza matematica quanto prima(ne mancano 6)poi si proverà a costruire,la stagione prossima, un Toro “europeo”anche se la strada per arrivarci è ancora piena d’ostacoli.

Enzo Grassano

28esima giornata di campionato Domenica 6 marzo

Ore15
Bologna-Torino
Ore18
Juventus-Spezia

Juve e Toro sono attese da 2 gare,sulla carta,non particolarmente difficili ma si sa l’imponderabile è sempre dietro l’angolo,specie in un campionato altamente equilibrato come quello italiano.I granata di Juric sono in un periodo di crisi di risultat ma non di gioco,non vincono da 5 turni in cui hanno ottenuto solo 2 punti frutto di 2 pareggi e 3 sconfitte pur giocando bene.I bianconeri di Max Allegri,invece,stanno attraversando un ottimo periodo di forma, saldamente ancorati al quarto posto,in corsa nella Champions League dopo il buon pareggio dell’andata contro il Villareal fuori casa e con un piede nella finale di Coppa Italia avendo battuto,fuori casa,la Fiorentina.Unico neo i troppi infortuni che stanno gravemente rimaneggiando l’organico bianconero.

Formazioni
BOLOGNA (3-4-3): Skorupski; Bonifazi, Medel, Theate; De Silvestri, Schouten, Soriano, Hickey; Orsolini, Barrow, Sansone.
Squalificati: nessuno | Indisponibili: Arnautovic, Dominguez, Kingsley, Santander, Vignato

TORINO (3-4-2-1): Berisha; Zima, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Vojvoda; Brekalo, Pjaca; Belotti.
Squalificati: nessuno | Indisponibili: Pellegri Edera, Fares, Milinkovic-Savic, Praet,Zaza

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Danilo, Rugani, De Ligt, Pellegrini; Locatelli, Arthur, Rabiot; Cuadrado, Vlahovic, Morata.
Squalificati: nessuno | Indisponibili: Alex Sandro, Bonucci, Chiellini, Chiesa, De Sciglio, De Winter, Dybala, Kaio Jorge, McKennie, Zakaria

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Ferrer, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Bourabia, Bastoni; Verde, Manaj, Gyasi.
Squalificati: Amian, Kiwior | Indisponibili: Colley, Nzola, Sala, Sena, Sher

Enzo Grassano

Nazionale Italiana  delle Polizie Locali e il Fenera Chieri ’76, la sfida

Alle ore 20.30 di Lunedì 7 marzo, presso il Palazzetto dello sport di viale Bistolfi 10, intitolato a Gianni Asti, si disputerà l’incontro amichevole di pallavolo maschile che vedrà opposte la Nazionale Italiana  delle Polizie Locali e il Fenera Chieri ’76.

Elemento comune tra le due squadre e protagonista assoluto della serata sarà Marco Simonetti, palleggiatore del Fenera Chieri ’76 che, essendo un agente della Polizia Municipale di Torino, vestirà anche la maglia della selezione azzurra delle Polizia Locali.

Simonetti disputerà la prima parte dell’amichevole con la maglia della Nazionale, per poi concludere il match insieme ai compagni biancoblù con i quali, in questa stagione, sta disputando il campionato di serie B.

Tra i giocatori della squadra azzurra figura anche Giovanni Guerzio, anch’egli in forza alla Polizia Municipale di Torino presso il Comando Territoriale VIII.

L’incontro amichevole della Nazionale Italiana sarà un importante test in vista dell’ XI° edizione del Campionato Europeo di pallavolo dell’USPE (Unione Sportiva Polizie Europee) che si disputerà proprio a Torino alla fine del mese di Settembre.

L’organizzazione della manifestazione, che porterà in Città le rappresentative di 8 nazioni che si affronteranno in due gironi da quattro squadre con semifinali ad incrocio, è stata affidata al Gruppo Sportivo della Polizia Municipale di Torino che ha già messo in moto la macchina organizzativa per l’evento.

Curiosità sulla Nazionale Italiana di calcio

Non tutti sanno che la prima nazionale calcistica italiana scese in campo il 30 aprile 1899 a Torino nel Velodromo Umberto I contro una squadra svizzera: soltanto 3 degli 11 calciatori scelti dall’allora federazione calcistica erano  italiani, mette gli 8 stranieri giocavano nel nostro campionato. La maglia vestita da quella prima ‘Nazionale’ era quella del Genoa, all’epoca a strisce biancoblù non rossoblù come oggi.Andando avanti nel racconto della curiosità storica ricordiamo che appena nata la  FIGC, la neo nata Federazione Italiana Giuoco Calcio affida alla Commissione Tecnica Arbitrale il compito di selezionare i calciatori che avrebbero fatto parte della Nazionale guidata da Umberto Meazza in qualità di allenatore… Il 15 maggio 1910 la rappresentativa italiana fa il suo esordio ufficiale all’Arena Civica di Milano contro la Francia, vincendo per 6 reti a 2!

Enzo Grassano

Para ice hockey, tre piemontesi a Pechino

Pechino 2022, si (ri)comincia. Archiviata un’Olimpiade da record per l’Italia del ghiaccio, la capitale cinese dal 4 al 13 marzo ospiterà i XIII Giochi Paralimpici Invernali. La delegazione azzurra sarà composta da 32 atleti, con un incremento del 23% rispetto all’edizione di PyeongChang 2018, impegnati nelle discipline del para ice hockey, dello sci alpino, dello sci nordico e dello snowboard.

La Nazionale di para ice hockey, in particolare, presenterà sul ghiaccio ben tre alfieri piemontesi. Si tratta del portiere 47enne Gabriele Araudo, del difensore 30enne Andrea Macrì e dell’attaccante 30enne Gabriele Lanza, tutti cresciuti negli anni con la maglia della Sport Di Più – Tori Seduti. Gli azzurri, inseriti nel Gruppo B, esordiranno il 5 marzo contro la Repubblica Ceca, quindi il 6 sfideranno la Slovacchia e l’8 la Cina: l’obiettivo è quello di chiudere il quadrangolare in una delle prime due posizioni, così da incrociare la terza o la quarta del Gruppo A con in palio un biglietto per le semifinali.

Juve attenta e fortunata!

Andata semifinale Coppa Italia
Fiorentina-Juventus 0-1

Autogol d Venuti al 91′

La Juve sbanca Firenze con un po’ di fortuna ma con una gara attenta e concentrata porta a casa un ottimo risultato in vista della gara di ritorno,in casa del 20 aprile,quando basterà anche un pareggio 0-0 e 1-1 per approdare in finale contro la vincente del derby Milan-Inter,terminato  0-0.
Allo Stadio Artemio Franchi la sfida è stata sin da subito incandescente, sia per la rivalità storica tra le due squadre, ma,soprattutto,la presenza di Vlahovic in campo, bersagliato da più di 10mila tifosi dotati di fischietti.Molto bene la Fiorentina nel primo tempo,risultata superiore alla Juve,sia dal punto di vista del gioco ed anche delle occasioni da gol create.Nella seconda frazione di gioco, però, è venuta fuori anche la Juventus, creando qualche occasione con Vlahovic e Cuadrado. Proprio quest’ultimo ha deciso la gara  e regalato la vittoria ai bianconeri dopo il suo ingresso in campo. Dal suo cross infatti è scaturito l’autogol di Venuti. La Juventus vince 0-1 all’Artemio Franchi e mette una seria ipoteca per andare in finale di Coppa Italia.
Ricordiamo che per l’ultimo anno vale ancora la regola del gol fuoricasa che vale doppio in caso di parità totale al termine delle 2 gare.

Enzo Grassano

Torna la Coppa Italia

Le date delle Semifinali andata e ritorno

Milan-Inter – andata martedì 1 marzo ore 21, ritorno mercoledì 20 aprile ore 19

Fiorentina-Juventus – andata mercoledì 2 marzo ore 21.00, ritorno  mercoledì 20 aprile 19.00

Formazioni
MILAN (4-2-3-1) Maignan; Calabria, Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Bennacer; Saelemaekers, Krunic, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.

INTER (3-5-2) La probabile formazione: Handanovic; Skrniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calanhoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko.
Allenatore:Simone Inzaghi

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli; Gonzalez, Piatek, Saponara. All. Italiano.

Juventus (4-3-3): Perin; Danilo, de Ligt, Bonucci, De Sciglio; Arthur, Locatelli, Rabiot; Cuadrado, Vlahovic, Morata. All. Allegri.

Semifinale di Coppa Italia avvincente con il derby di Milano e la sempre sentita sfida tra gigliati e bianconeri.La Coppa Italia in palio piace soprattutto dalle semifinali,uniche con gara d’andata e ritorno,fino alla finale con l’assegnazione del secondo trofeo nazionale che può salvare una stagione.
Tutte e 4 le squadre hanno la possibilità di aggiudicarsi l’ambito trofeo.
Ecco il loro albo d’oro

Juventus 14 coppe
Inter.           7
Fiorentina. 6
Milan.        5

Enzo Grassano

Juve e Toro per la ricerca sul cancro

JUVENTUS E TORINO CONTINUANO LA PARTITA PER LA RICERCA: ALL’ASTA SU CHARITY STARS I DUE SPECIALI “TOH” AUTOGRAFATI
Il ricavato della vendita delle opere che si ispirano ai torèt andrà a sostegno della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro
  Dopo essere stato protagonista dell’ultimo derby della Mole, vestito di bianconero e di granata, il “TOH” – la statuetta dell’artista Nicola Russo che si ispira ai torèt, le storiche fontanelle di Torino – va all’ asta per raccogliere fondi a favore della ricerca sul cancro. Sulla piattaforma Charity Stars (https://www.charitystars.com/tag/toh-per-candiolo-it), sono in vendita due statuette in edizione speciale, da 60 centimetri d’altezza, una bianconera e l’altra granata, autografate dai rispettivi giocatori delle due squadre. Per dieci giorni sarà possibile fare la propria offerta per aggiudicarsi le opere e contribuire alla raccolta fondi a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Toh vuole un essere simbolo di rinascita, di coraggio e soprattutto di inclusività, e si schiera al fianco delle due squadre della sua città per un grande e importante scopo: contribuire a sconfiggere il cancro.

Aquatica Torino sconfitta dalla Rari Nantes Bologna

UNA GIORNATA DI FORTI EMOZIONI
Dopo la vittoria su Padova e la battuta d’arresto di Rapallo, è arrivata la seconda sconfitta stagionale per l’Aquatica Torino, battuta nella vasca di casa dall’ottima Rari Nantes Bologna, al termine di una partita che ha regalato tante emozioni.
Ancora prima di scendere in vasca, infatti, c’è stata un po’ di commozione di fronte al minuto di silenzio per le vittime del conflitto in Ucraina, ma anche alla bella manifestazione delle pallanotiste della squadra torinese, che hanno voluto esprimere il loro grido contro la guerra, disegnando sulle proprie braccia le bandiere di Ucraina e Russia, insieme al simbolo di pace. Nessuno schieramento, se non quello perché non ci siano guerre.
In acqua è stata poi pura competizione sportiva, nella quale ha avuto la meglio la squadra capace di commettere meno errori nei momenti chiave. Bologna si è confermata una formazione esperta e completa, probabilmente una seria candidata anche alla promozione finale.
L’Aquatica si è comportata bene e le pallanotiste torinesi hanno raccolto tanti complimenti per essere riuscite a fronteggiare una formazione molto forte, senza mai arrendersi, anche nei momenti più complicati. Sotto di 1-5, infatti, Torino ha tentato di rientrare, difendendo bene e tornando sotto fino al 5-6 di fine terza frazione.
Il match era iniziato con l’immediato vantaggio torinese realizzato da Panattoni, a cui aveva subito risposto la squadra ospite. Nel secondo quarto però, Torino sbagliava un po’ troppo di fronte a un avversario competivo, così Bologna ne approfittava volando sul 5-1, prima della reazione delle atlete di casa, brave a rientrare sul 3-5 con due reti di Andreova.
Nel terzo quarto Panattoni segnava la sua seconda rete personale, riportando le torinesi a meno uno, ma ancora una volta Bologna tornava a più due sfruttando al meglio la superiorità numerica. Nel finale del terzo parziale, però, D’Amico finalizzava al meglio una bellissima azione corale per il 5-6.
L’ultimo quarto era stato poi combattuto ed equilibrato, con entrambe le squadre alla ricerca della rete, ma le due difese che riuscivano a sovrastare gli attacchi, così il risultato rimaneva invariato.
Soddisfatto coach Rosario Ferrigno, allenatore dell’Aquatica Torino: «Quella di oggi non era una partita facile, per questo motivo voglio ringraziare le ragazze e dire loro che sono più che soddisfatto della prestazione. Bologna sarà un avversario difficile per tutti. Dopo la sconfitta di domenica avevo chiesto una prestazione di carattere è così è stato. 
Ho visto una squadra compatta e vogliosa, peccato non sia arrivato un risultato positivo. Un pareggio sarebbe stato il giusto risultato per quello che si è visto in vasca.
Ma va bene così, vuol dire che stiamo lavorando bene e sono sicuro che continueremo a crescere da qui a fine stagione.
Da martedì torneremo già a lavoro per affrontare la prossima partita che giocheremo sempre in casa domenica alle 13 contro la Promogest Cagliari».
TABELLINO
Aquatica- Rari Nantes Bologna 5-6
Parziali (1-1 2-4 2-1 0-0)
Aquatica: Ignaccolo, Crepaldi, Fasolo, Barbero, Orsenigo, D’Amico (1 gol), Scifoni, Panattoni (2gol), Campo, Andreova (2gol), Catto, Vitale. All.: R. Ferrigno.