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La Città di Torino per l’emergenza in Ucraina

 La Città intende facilitare e sostenere la catena della solidarietà che si è attivata in questi giorni per rendere più efficaci gli aiuti alla popolazione ucraina.

L’obiettivo dell’Amministrazione è sia dare informazioni utili a tutte le torinesi e i torinesi che vogliono essere parte attiva in questa situazione di emergenza, sia orientare le persone presenti sul nostro territorio che hanno bisogno di assistenza.

A partire dall’esigenza che è emersa nel corso della prima riunione del tavolo di coordinamento cittadino sull’emergenza Ucraina, che si è riunito giovedì 3 marzo 2022, è stata creata questa pagina http://www.comune.torino.it/emergenzaucraina/ che sarà costantemente aggiornata, in cui sono raccolte le diverse iniziative e risorse che sono state attivate nel territorio torinese.

La Città di Torino segue con attenzione l’evoluzione della situazione, in stretto raccordo con le altre istituzioni coinvolte e con le organizzazioni del Terzo settore. Ringraziamo i torinesi e le torinesi che, come sempre, stanno dimostrando grande generosità. Michela Favaro, Vicesindaca Jacopo Rosatelli, Assessore al Welfare Francesco Tresso, Assessore alla Protezione Civile

COME CHIEDERE ASSISTENZA

Le cittadine e i cittadini ucraini giunti a Torino, che non siano già in contatto con famiglie italiane o con organizzazioni del Terzo Settore, possono rivolgersi a: Servizio stranieri della Città di Torino Via Bologna, 49 A 011.01129433 – 011.01129455 stranieri@comune.torino.it

L’Alto Commissariato ONU per i Rifugiati (UNHCR) mette a disposizione alcune risorse:

Portale Help con sezioni dedicate a ciascun Paese, compresi Italia, Ucraina e Paesi limitrofi, con l’indicazione dei servizi offerti alle persone rifugiate: https://help.unhcr.org/

Numero Verde per richiedenti asilo e rifugiati in Italia (mediatori disponibili al telefono): 800905570 (Lycamobile: 3511376335)

JUMA MAP. Portale con indicazione dei servizi offerti a rifugiati e richiedenti asilo su tutto il territorio nazionale. https://www.jumamap.it/

CONSOLATO UCRAINO A TORINO: per contatti di istituzioni ed enti del territorio con l’autorità consolare ucraina di Torino, chiamare il numero +39 351 690 6640

COME OFFRIRE ACCOGLIENZA

La Regione Piemonte sta raccogliendo la disponibilità di famiglie e singoli all’accoglienza temporanea dei nuclei familiari provenienti dall’Ucraina. Maggiori informazioni sono disponibili su questa pagina.

COME DONARE

Contattare la Protezione Civile di Torino al Numero Verde 800 444 004 per ricevere informazioni sui punti di raccolta e sul tipo di materiale necessario per i profughi Ucraini. Il numero verde sarà attivo a partire dal 7 marzo,  dal lunedì  al venerdì dalle ore 9.30-11.30 e dalle 14.30 alle 16.30 La Protezione Civile offre possibilità di deposito ma non raccoglie direttamente i beni.

SERMIG – ARSENALE DELLA PACE Piazza Borgo Dora, 61 – Torino Orario tutti i giorni,dalle 9 alle 22 info www.sermig.org/ucraina tel 0114368566 sermig@serming.org Si raccolgono: Cibo a lunga conservazione Materiale sanitari Materiali per l’igiene della persona Materiale vario Per donazioni in denaro: Associazione Sermig Re.Te. per lo Sviluppo Onlus IBAN IT29 P030 6909 6061 0000 0001 481 – Causale: UCRAINA

UNHCR.  UNHCR è presente in tutti i Paesi confinanti e in Ucraina. Visita il portale dedicato all’emergenza Ucraina e fai una donazione qui.

CARITAS DIOCESANA Si può fare un versamento sul conto che risponde alle seguenti coordinate bancarie: IT 06 D 06085 30370 000000025420 (Banca di Asti – filiale Chivasso) intestato ad ARCIDIOCESI DI TORINO – CARITAS con causale emergenza Ucraina 2022.

COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO PIEMONTE Versa il tuo contributo: Banca Etica IBAN IT 19 E 05018 01000 000016752149 Intestato a Comunità di Sant’Egidio-Piemonte-ONLUS oppure su PayPal: csenovonline@csepiemonte.org Torino via Garibaldi 25 – Novara v.lo Ognissanti 2 Per maggiori informazioni scrivi a: solidarietaucraina@csepiemonte.org

RAINBOW FOR AFRICA ONLUS Rainbow for Africa Onlus è partita per Siret, località della Romania al confine con l’Ucraina, con 2 mezzi e personale medico e non solo, per dare supporto medico alle persone fuggite dall’orrore della guerra. Attraverso il link https://support4ukraine.starteed.eu è possibile fornire aiuto ai profughi attraverso donazioni in denaro. Per quanto riguarda invece il supporto materiale, si invita a non donare cibo e vestiti, che al momento sono sufficienti, mentre c’è una grande richiesta di medicinali.

ACMOS Raccolta di beni di prima necessità: medicinali, cibo a lunga conservazione, vestiti e altri materiali. Il punto di raccolta è presso Casa ACMOS, Via Leoncavallo 27 (TO). Raccolta fondi Per finanziare il viaggio verso la Romania al fine di recapitare gli aiuti e per acquistare più medicinali, di cui c’è particolare bisogno, è possibile fare una donazione: IBAN IT29Q0501801000000011111119 – intestato ad Associazione ACMOS. Causale “Solidarietà per gli Ucraini”

Misure antismog, prosegue il livello bianco

Secondo i dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte fino a lunedì 7 marzo compreso, prossimo giorni di controllo, rimarranno in vigore le sole misure permanenti di limitazione del traffico previste dal semaforo antismog.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina emergenza ambientale

Just The Woman I Am, Favaro: “Una città a misura di donna cresce di più e meglio”

“La parità di genere non riguarda solo le donne, ma tutta la comunità”. Lo ha sottolineato questa mattina la vicesindaca Michela Favaro, nel corso dell’incontro con la stampa per la presentazione della tre giorni dell’iniziativa “Just the woman I am”.

“Una città a misura di donna – ha aggiunto la titolare nella Giunta comunale anche della delegata alla Conciliazione dei tempi e alla Politiche per le famiglie – vive e cresce di più, meglio e in armonia

e, anche per questo motivo, i servizi locali di welfare devono essere organizzatiti per sostenere e favorire l’autonomia e l’indipendenza delle donne, attraverso in primo luogo un sistema scolastico e di assistenza della prima infanzia veramente accessibile ed efficiente”.

“L’Amministrazione comunale – ha aggiunto Favaro – intende percorrere la strada dell’ampliamento e del potenziamento dei propri servizi, anche in termini di orari, allo scopo di assicurare il maggior sostegno possibile alle famiglie e aiutarle a conciliare i tempi di lavoro con le cure parentali”.

“Sulla parità di genere – ha evidenziato la vicesindaca – Torino deve essere d’esempio, promuovendo modelli di crescita inclusivi, valorizzando e favorendo l’imprenditoria e l’occupazione femminile, garantendo l’equilibrio di genere nelle cariche, rimuovendo tutti gli ostacoli alla piena realizzazione personale e professionale delle donne”.

Nel suo intervento Michela Favaro ha anche ricordato che, storicamente e nei fatti, “lo sport è messaggero di pace e, oggi nel pieno di un conflitto bellico che ha riportato in Europa morte e sofferenze, è più che mai importante essere testimoni di pace, anche simbolicamente accogliendo l’invito degli organizzatori a scrivere sulle magliette “No War”.

La nona edizione di “Just the woman I am”, come è stato annunciato dagli organizzatori, non è solo un evento podistico, ma un’iniziativa anche dedicata alla prevenzione e al benessere delle persone, che offre visite di prevenzione gratuite, consulti, convegni e webinar divulgativi. Per questa scelta e questo impegno la vicesindaca Favaro ha ringraziato il CUS Torino, l’Università degli Studi e il Politecnico del capoluogo piemontese, che hanno dato vita a “un evento capace di coniugare sport e salute e di coinvolgere tutta la cittadinanza”.

Just The Woman I Am, Favaro: “Una città a misura di donna cresce di più e meglio”

“La parità di genere non riguarda solo le donne, ma tutta la comunità”. Lo ha sottolineato questa mattina la vicesindaca Michela Favaro, nel corso dell’incontro con la stampa per la presentazione della tre giorni dell’iniziativa “Just the woman I am”.

“Una città a misura di donna – ha aggiunto la titolare nella Giunta comunale anche della delegata alla Conciliazione dei tempi e alla Politiche per le famiglie – vive e cresce di più, meglio e in armonia

e, anche per questo motivo, i servizi locali di welfare devono essere organizzatiti per sostenere e favorire l’autonomia e l’indipendenza delle donne, attraverso in primo luogo un sistema scolastico e di assistenza della prima infanzia veramente accessibile ed efficiente”.

“L’Amministrazione comunale – ha aggiunto Favaro – intende percorrere la strada dell’ampliamento e del potenziamento dei propri servizi, anche in termini di orari, allo scopo di assicurare il maggior sostegno possibile alle famiglie e aiutarle a conciliare i tempi di lavoro con le cure parentali”.

“Sulla parità di genere – ha evidenziato la vicesindaca – Torino deve essere d’esempio, promuovendo modelli di crescita inclusivi, valorizzando e favorendo l’imprenditoria e l’occupazione femminile, garantendo l’equilibrio di genere nelle cariche, rimuovendo tutti gli ostacoli alla piena realizzazione personale e professionale delle donne”.

Nel suo intervento Michela Favaro ha anche ricordato che, storicamente e nei fatti, “lo sport è messaggero di pace e, oggi nel pieno di un conflitto bellico che ha riportato in Europa morte e sofferenze, è più che mai importante essere testimoni di pace, anche simbolicamente accogliendo l’invito degli organizzatori a scrivere sulle magliette “No War”.

La nona edizione di “Just the woman I am”, come è stato annunciato dagli organizzatori, non è solo un evento podistico, ma un’iniziativa anche dedicata alla prevenzione e al benessere delle persone, che offre visite di prevenzione gratuite, consulti, convegni e webinar divulgativi. Per questa scelta e questo impegno la vicesindaca Favaro ha ringraziato il CUS Torino, l’Università degli Studi e il Politecnico del capoluogo piemontese, che hanno dato vita a “un evento capace di coniugare sport e salute e di coinvolgere tutta la cittadinanza”.

Just The Woman I Am, Favaro: “Una città a misura di donna cresce di più e meglio”

“La parità di genere non riguarda solo le donne, ma tutta la comunità”. Lo ha sottolineato questa mattina la vicesindaca Michela Favaro, nel corso dell’incontro con la stampa per la presentazione della tre giorni dell’iniziativa “Just the woman I am”.

“Una città a misura di donna – ha aggiunto la titolare nella Giunta comunale anche della delegata alla Conciliazione dei tempi e alla Politiche per le famiglie – vive e cresce di più, meglio e in armonia

e, anche per questo motivo, i servizi locali di welfare devono essere organizzatiti per sostenere e favorire l’autonomia e l’indipendenza delle donne, attraverso in primo luogo un sistema scolastico e di assistenza della prima infanzia veramente accessibile ed efficiente”.

“L’Amministrazione comunale – ha aggiunto Favaro – intende percorrere la strada dell’ampliamento e del potenziamento dei propri servizi, anche in termini di orari, allo scopo di assicurare il maggior sostegno possibile alle famiglie e aiutarle a conciliare i tempi di lavoro con le cure parentali”.

“Sulla parità di genere – ha evidenziato la vicesindaca – Torino deve essere d’esempio, promuovendo modelli di crescita inclusivi, valorizzando e favorendo l’imprenditoria e l’occupazione femminile, garantendo l’equilibrio di genere nelle cariche, rimuovendo tutti gli ostacoli alla piena realizzazione personale e professionale delle donne”.

Nel suo intervento Michela Favaro ha anche ricordato che, storicamente e nei fatti, “lo sport è messaggero di pace e, oggi nel pieno di un conflitto bellico che ha riportato in Europa morte e sofferenze, è più che mai importante essere testimoni di pace, anche simbolicamente accogliendo l’invito degli organizzatori a scrivere sulle magliette “No War”.

La nona edizione di “Just the woman I am”, come è stato annunciato dagli organizzatori, non è solo un evento podistico, ma un’iniziativa anche dedicata alla prevenzione e al benessere delle persone, che offre visite di prevenzione gratuite, consulti, convegni e webinar divulgativi. Per questa scelta e questo impegno la vicesindaca Favaro ha ringraziato il CUS Torino, l’Università degli Studi e il Politecnico del capoluogo piemontese, che hanno dato vita a “un evento capace di coniugare sport e salute e di coinvolgere tutta la cittadinanza”.

Misure antismog, prosegue il livello bianco

Secondo i dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte fino a lunedì 7 marzo compreso, prossimo giorni di controllo, rimarranno in vigore le sole misure permanenti di limitazione del traffico previste dal semaforo antismog.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina emergenza ambientale

Misure antismog, prosegue il livello bianco

Secondo i dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte fino a lunedì 7 marzo compreso, prossimo giorni di controllo, rimarranno in vigore le sole misure permanenti di limitazione del traffico previste dal semaforo antismog.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina emergenza ambientale

Misure antismog, prosegue il livello bianco

Secondo i dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte fino a lunedì 7 marzo compreso, prossimo giorni di controllo, rimarranno in vigore le sole misure permanenti di limitazione del traffico previste dal semaforo antismog.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina emergenza ambientale

Iscrizioni Stati Generali del Rock/Arezzo Wave Music Contest, c’è tempo fino al 18 aprile

Sono aperte  le iscrizioni per l’edizione 2022 di Stati Generali del Rock/ Arezzo Wave Music Contest che riparte con selezioni live in tutta Italia e, da quest’anno, istituisce premi speciali per celebrare i Beatles a 60 anni dalla loro nascita.

Stati Generali del Rock / Arezzo Wave Music Contest – concorso tra i più longevi e partecipati di Italia –  giunge, nella sua veste nazionale, alla sua 35/a edizione e  riparte con selezioni live in tutta Italia.

Fino a lunedì 18 aprile sarà possibile iscriversi gratuitamente a questo link https://www.arezzowave.com/concorso-arezzo-wave-band-2022/ e partecipare al contest che ha scoperto numerosi talenti dagli Afterhours, ai Mau Mau, fino a Quintorigo, Almamegretta, JoyCut, Sonars, Ritmo Tribale, Marlene Kuntz, Zen Circus, Amari, I Ministri, Pan del Diavolo, Waines, Fast Animals & Slow Kids, La Rappresentante di Lista e molti altri.

Una delle novità è l’istituzione della nuova categoria Pepperland per celebrare i Beatles, a 60 anni dal loro debutto discografico, avvenuto nel 1962 con il singolo ‘Love Me Do’. Pepperland segue il progetto ‘Dante Rock’ del 2021 nato per celebrare momenti e personaggi storici unici e per stimolare la creatività dei giovani artisti. I primi tre classificati riceveranno in palio due rarissime litografie originali di John Lennon e due poster ‘Expressions’, realizzati per la Apple Corps, in cui sono riprodotte le copertine di tutti i dischi della storica band usciti in Italia. Al termine del contest sarà realizzata una compilation in vinile con tutti i brani dei finalisti e degli artisti amanti dei ‘Fab Four’, esecutori di loro brani. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione dei Beatlesiani d’Italia di Rolando Giambelli. Anche per questa edizione l’immagine della copertina è stata realizzata da Luca Ralli, tra i più grandi disegnatori e illustratori italiani.

Il Contest

Compilando il form di iscrizione ad Arezzo Wave Contest 2022 sarà possibile accedere al concorso rivolto a band e artisti di qualsiasi genere musicale, con almeno la metà dei componenti di nazionalità italiana. Ogni gruppo o artista può iscriversi gratuitamente inviando due brani originali oltre a bio, foto e link a canali social e sito del progetto musicale a una o più delle seguenti categorie: Arezzo Wave Band, lo storico contest live aperto a tutti, Arezzo Wave Music School – solo se nel gruppo è presente almeno 1 componente iscritto ad una scuola superiore italiana e tutti gli altri componenti sono under 35 – e Arezzo Wave Ius Soli – Per Arezzo Wave – solo se nel gruppo è presente almeno un componente di seconda generazione, nato o cresciuto in Italia da genitori stranieri.

I vincitori della finale nazionale, oltre al premio Nuovo IMAIE di 10.000 euro, insieme alle migliori band del concorso, parteciperanno alla 5/a edizione di SudWave che si terrà dal 2 al 5 novembre 2022 ad Arezzo e avranno l’opportunità di esibirsi su palcoscenici internazionali. In palio anche il Premio Rockit, che assicura a 10 finalisti del contest una sottoscrizione annuale a Rockit PRO. Il servizio di Rockit è stato pensato per i musicisti e offre interessanti opportunità di promozione della propria musica e di confronto con professionisti del settore (https://www.rockit.it/w/rockitpro.php).

Iscrizioni: Arezzo Wave Contest 2022, il più grande e longevo concorso per gruppi musicali indipendenti italiani: https://www.arezzowave.com/concorso-arezzo-wave-band-2022/

Compila il form e carica online il seguente materiale:

biografia e foto (formato orizzontale) del gruppo/artista
2 brani originali attraverso il link a Youtube, Soundcloud, Vimeo, ecc. e relativi testi delle canzoni
scheda tecnica del gruppo/artista

L’iscrizione è gratuita e deve essere effettuata solamente online

Selezione: Tra tutti i partecipanti la giuria regionale selezionerà, attraverso l’ascolto in studio dei brani inviati i migliori gruppi che parteciperanno alla rassegna Stati Generali del Rock, che si terrà sul territorio regionale e valida come selezione live, durante la quale verranno scelti i gruppi che accederanno  alla FINALE REGIONALE prevista nel periodo compreso tra giugno  e luglio 2022.

Le performance live avranno una durata compresa tra un minimo di 15 e un massimo di 20 minuti. Il vincitore della finale Regionale potrà accedere  alla finale nazionale e avrà la possibilità di utilizzare il marchio Best Arezzo Wave Band 2022 per un anno oltre a partecipare all’assegnazione dei premi nazionali e a quelli messi a disposizione dalla Città di Torino.

Iscrizioni Stati Generali del Rock/Arezzo Wave Music Contest, c’è tempo fino al 18 aprile

Sono aperte  le iscrizioni per l’edizione 2022 di Stati Generali del Rock/ Arezzo Wave Music Contest che riparte con selezioni live in tutta Italia e, da quest’anno, istituisce premi speciali per celebrare i Beatles a 60 anni dalla loro nascita.

Stati Generali del Rock / Arezzo Wave Music Contest – concorso tra i più longevi e partecipati di Italia –  giunge, nella sua veste nazionale, alla sua 35/a edizione e  riparte con selezioni live in tutta Italia.

Fino a lunedì 18 aprile sarà possibile iscriversi gratuitamente a questo link https://www.arezzowave.com/concorso-arezzo-wave-band-2022/ e partecipare al contest che ha scoperto numerosi talenti dagli Afterhours, ai Mau Mau, fino a Quintorigo, Almamegretta, JoyCut, Sonars, Ritmo Tribale, Marlene Kuntz, Zen Circus, Amari, I Ministri, Pan del Diavolo, Waines, Fast Animals & Slow Kids, La Rappresentante di Lista e molti altri.

Una delle novità è l’istituzione della nuova categoria Pepperland per celebrare i Beatles, a 60 anni dal loro debutto discografico, avvenuto nel 1962 con il singolo ‘Love Me Do’. Pepperland segue il progetto ‘Dante Rock’ del 2021 nato per celebrare momenti e personaggi storici unici e per stimolare la creatività dei giovani artisti. I primi tre classificati riceveranno in palio due rarissime litografie originali di John Lennon e due poster ‘Expressions’, realizzati per la Apple Corps, in cui sono riprodotte le copertine di tutti i dischi della storica band usciti in Italia. Al termine del contest sarà realizzata una compilation in vinile con tutti i brani dei finalisti e degli artisti amanti dei ‘Fab Four’, esecutori di loro brani. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione dei Beatlesiani d’Italia di Rolando Giambelli. Anche per questa edizione l’immagine della copertina è stata realizzata da Luca Ralli, tra i più grandi disegnatori e illustratori italiani.

Il Contest

Compilando il form di iscrizione ad Arezzo Wave Contest 2022 sarà possibile accedere al concorso rivolto a band e artisti di qualsiasi genere musicale, con almeno la metà dei componenti di nazionalità italiana. Ogni gruppo o artista può iscriversi gratuitamente inviando due brani originali oltre a bio, foto e link a canali social e sito del progetto musicale a una o più delle seguenti categorie: Arezzo Wave Band, lo storico contest live aperto a tutti, Arezzo Wave Music School – solo se nel gruppo è presente almeno 1 componente iscritto ad una scuola superiore italiana e tutti gli altri componenti sono under 35 – e Arezzo Wave Ius Soli – Per Arezzo Wave – solo se nel gruppo è presente almeno un componente di seconda generazione, nato o cresciuto in Italia da genitori stranieri.

I vincitori della finale nazionale, oltre al premio Nuovo IMAIE di 10.000 euro, insieme alle migliori band del concorso, parteciperanno alla 5/a edizione di SudWave che si terrà dal 2 al 5 novembre 2022 ad Arezzo e avranno l’opportunità di esibirsi su palcoscenici internazionali. In palio anche il Premio Rockit, che assicura a 10 finalisti del contest una sottoscrizione annuale a Rockit PRO. Il servizio di Rockit è stato pensato per i musicisti e offre interessanti opportunità di promozione della propria musica e di confronto con professionisti del settore (https://www.rockit.it/w/rockitpro.php).

Iscrizioni: Arezzo Wave Contest 2022, il più grande e longevo concorso per gruppi musicali indipendenti italiani: https://www.arezzowave.com/concorso-arezzo-wave-band-2022/

Compila il form e carica online il seguente materiale:

biografia e foto (formato orizzontale) del gruppo/artista
2 brani originali attraverso il link a Youtube, Soundcloud, Vimeo, ecc. e relativi testi delle canzoni
scheda tecnica del gruppo/artista

L’iscrizione è gratuita e deve essere effettuata solamente online

Selezione: Tra tutti i partecipanti la giuria regionale selezionerà, attraverso l’ascolto in studio dei brani inviati i migliori gruppi che parteciperanno alla rassegna Stati Generali del Rock, che si terrà sul territorio regionale e valida come selezione live, durante la quale verranno scelti i gruppi che accederanno  alla FINALE REGIONALE prevista nel periodo compreso tra giugno  e luglio 2022.

Le performance live avranno una durata compresa tra un minimo di 15 e un massimo di 20 minuti. Il vincitore della finale Regionale potrà accedere  alla finale nazionale e avrà la possibilità di utilizzare il marchio Best Arezzo Wave Band 2022 per un anno oltre a partecipare all’assegnazione dei premi nazionali e a quelli messi a disposizione dalla Città di Torino.