Senza Categoria- Pagina 150

Biciclette abbandonate: la Polizia Locale ne recupera 17 e le dona ad un’associazione

Accade molto spesso che la Polizia Locale, talvolta su segnalazioni dei cittadini, intervenga sul territorio cittadino per recuperare le biciclette abbandonate sul suolo pubblico. Sovente si tratta di carcasse senza ruote, sellino o altre componenti, legate a pali o recinzioni in modo da arrecare intralcio alla circolazione e degrado urbano. Altre volte invece le bici sono integre, anche se portano evidenti i segni del tempo trascorso, esposte alle intemperie in assenza di utilizzo e manutenzione.

In condizioni decisamente migliori si presentano invece i velocipedi confiscati derivanti da sequestri amministrativi.

Da alcuni anni, in questi casi, così come nel caso di tutte le altre merci oggetto di ritrovamenti o sequestri amministrativi, tra cui alimenti a lunga conservazione non scaduti, abbigliamento, biancheria, giocattoli e altri oggetti, l’Ufficio Recupero Veicoli Abbandonati della Polizia Locale adotta la procedura della donazione a rotazione, a favore di Parrocchie, Caritas, Fondazione Banco Alimentare e di tutte le associazioni senza fini di lucro impegnate nel sociale che ne hanno fatto richiesta, rendendo in tal modo riutilizzabili e fruibili prodotti altrimenti destinati alla distruzione.

Durante tutto l’anno, sono centinaia le biciclette, o parti di esse, che vengono recuperate dall’Ufficio Recupero Veicoli Abbandonati della Polizia Locale, anche se soltanto una parte di queste vengono donate alle associazioni. Le bici irrecuperabili, in avanzato stato di degrado, vengono invece destinate alla distruzione, proprio come avviene per tutte le altre merci deperite.

Nei giorni scorsi, questa volta, è toccato all’Associazione Monsù Ciclet, ciclofficina sociale gestita dalla Cooperativa animazione Valdocco, ricevere la donazione di 17 biciclette.

Gli operatori dell’Associazione Monsù Ciclet attivano dei laboratori socio educativi riabilitativi per persone con disabilità dell’intelletto, all’interno dei quali le biciclette vengono restaurate, rese riutilizzabili e reimmesse in circolazione.

Sorpresa, crescono i consumi nei settori ristorazione e abbigliamento

Dati luglio 2022 vs luglio 2021

LA SITUAZIONE NAZIONALE E PIEMONTESE

L’Osservatorio permanente sull’andamento dei consumi nei settori ristorazione, abbigliamento e retail non food elaborato da Confimprese-EY evidenzia l’andamento positivo delle vendite nel mese di luglio 2022, che chiude a +5,1% rispetto a luglio 2021.

Andamento particolarmente positivo per la ristorazione +9,7% e per abbigliamento-accessori +6%, che spingono i consumi. Ancora in sofferenza il retail non food che chiude a4,6%.

Ancora in forte recupero il travel che raggiunge +39,7%.

Tra le aree geografiche il Centro-Nord registra trend migliori rispetto al Sud Italia che chiude a +0,9%


 L’Osservatorio Confimprese-EYsui consumi analizza i dati di luglio 2022 sullo stesso mese del 2021 e mostra segni in ripresa, con il totale mercato che chiude a +5,1% e mostra un avvicinamento ai livelli di consumi pre-pandemia.

Nei settori merceologici corre la ristorazione che nel mese di luglio 2022 raggiunge +9,7% rispetto a luglio 2021. Insofferenza il retail non food che chiude a 4,6%: la battuta di arresto del retail non food, dopo i buoni andamenti durante la pandemia, si lega al ritorno a un consumo fuori casa più ampio con la riduzione dell’acquisto di beni legati all’arredamento e alla cultura.   

Nei canali di vendita il mese di luglio 2022 mostra la continua ripresa del travel che chiude a +39,7% rispetto allo stesso mese del 2021, ma rimane ancora distante dai livelli prepandemia.

Continua la ripresa anche delle vie dello shopping delle grandi città, con il settore high street che chiude il mese di luglio 2022 a +5,7% rispetto allo stesso mese del 2021.

Nelle aree geografiche il Nord-ovest consolida i consumidi luglio 2022 a +7,3% rispetto a luglio 2021, seguito dal Nord-est a +3,3%. Il Centro chiude luglio 2022 a +7,9%rispetto a luglio 2021, mentre al Sud i consumi si fermano a+0,9%.

«Continua la ripresa dei consumi con la ristorazione che si consolida e sfiora il double digit verso il 2021 – chiarisce Mario Maiocchi, direttore Centro studi Confimprese . Buono anche l’andamento di abbigliamento-accessori, che pur non beneficiando del favore dei saldi, raggiunge una maggiore stabilità. I dati del mese di luglio inducono a sperare che anche nei prossimi mesi possa continuare la ripresa, benchè l’incertezza causata dai rincari record di gased elettricità stia iniziando a pesare fortemente sui conti economici dei retailer, soprattutto quelli della ristorazione, che hanno costi altissimi. Senza ovviamente dimenticare l’impatto sul potere di spesa e sulle aspettative dei consumatori. È necessario procedere con cautela e valutare gli andamenti dei prossimi mesi, soprattutto se l’inflazione continuerà a salire».

Massimo rigore, dunque, nel tracciare le linee del prossimo futuro. Occorre seguire l’indice dei prezzi mese su mese che rischia di erodere il leggero recupero dei consumi registrato negli ultimi due mesi.

Paolo Lobetti Bodoni, EY consulting market leader in Italia, commenta: «L’andamento dei consumi di luglio 2022 rispetto allo stesso mese del 2021 segnala una ripresa particolare soprattutto nella ristorazione e nell’abbigliamento. Nei mesi estivi gli italiani tornano a consumare secondo le abitudini pre-pandemia e dedicano parte del proprio paniere di spesa al proprio tempo libero e alle attività fuori casa. In questo periodo notiamo una buona ripresa anche delle aree del Centro e Nord Italia, che superano il +7% rispetto al mese di luglio del 2021, mentre i consumi per le località del Sud, che avevano sofferto in maniera inferiore durante i mesi di emergenza sanitaria, si fermano a +0,9%».

 

Analisi Regione Piemonte

In Piemonte il mese di luglio 2022 chiude a +5% rispetto a luglio 2021, con la provincia di Torino che registra +10% e la città di Torino che raggiunge +17,3%, mentre la provincia di Novara chiude in negativo a 1,4%.

Lorusso e Cotugno, sciopero della fame delle detenute. Nelle prossime settimane un incontro per verificare e comprendere situazione e criticità

In riferimento allo sciopero della fame delle detenute nella Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, l’assessora ai Rapporti con il sistema carcerario della Città di Torino ribadisce l’attenzione dell’Amministrazione comunale alle condizioni di vita all’interno dell’istituto penitenziario della Città. Nel mese di settembre è in programma una visita dell’assessora insieme alla Garante delle persone private della libertà personale del Comune e alla Direttrice del carcere, per verificare e comprendere la situazione e le criticità.

E’ noto come nel nostro Paese alla popolazione femminile in carcere, in numero decisamente inferiore a quella maschile, non sempre siano dedicate attenzioni adeguate. Dei 190 istituti penitenziari solo 4 sono esclusivamente femminili (due circondariali: Pozzuoli e Rebibbia, e due case di reclusione: Venezia Giudecca e Trani), mentre le altre detenute scontano la pena nelle sezioni femminili di 44 istituti penitenziari a prevalenza maschile, come accade a Torino.

Nell’azione verso la popolazione carceraria resta costante l’impegno, nel rispetto della Costituzione, con il sostegno di tutte le istituzioni per rendere migliori e più dignitosi i luoghi della privazione della libertà e le condizioni di chi li vive, compreso il personale.

Lorusso e Cotugno: incontro con i rappresentanti sindacali degli agenti di Polizia Penitenziaria

Nella giornata del 23 agosto, l’assessora ai Rapporti con il sistema carcerario ha incontrato i rappresentanti di tutte le sigle Sindacali del Comparto Sicurezza Polizia Penitenziaria (SAPPE, OSAPP, UILPA P.P., SINAPPE, USPP, FNS CISL, FSA, CNPP e CGIL P.P).

L’incontro ha avuto l’obiettivo di instaurare un dialogo costante con coloro che lavorano all’interno degli istituti carcerari di Torino, alla luce anche della nuova delega di cui l’Amministrazione comunale ha voluto dotarsi per favorire la connessione tra carcere e Città e supportare così al meglio il lavoro della Garante delle persone private della libertà. Si è ritenuto, inoltre, fosse doveroso ascoltare dagli agenti di Polizia penitenziaria le criticità riscontrate nell’assolvimento dei propri compiti all’interno della Casa circondariale Lorusso e Cutugno.

L’assessora si è impegnata, nelle prossime settimane, a fissare una visita insieme alla Direttrice e alla Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Città di Torino, per un approfondimento sulla situazione e sull’organizzazione dell’istituto penitenziario.

Un nuovo incontro con le organizzazioni sindacali e la presenza del Sindaco verrà riprogrammato nei prossimi giorni.

Accudivano 17 cani in un condominio senza autorizzazione sanitaria. Sgomberati i locali e sanzionata associazione

Tutto è nato a seguito di alcune segnalazioni dei residenti relative all’ipotetica presenza di un canile abusivo all’interno di un’unità immobiliare ubicata ai piani terra e interrato di un condominio di via Benevento.

Nei mesi scorsi, gli agenti del Comando Territoriale VII della Polizia Locale, unitamente ai Medici Veterinari dell’ASL di Torino, hanno effettuato un primo sopralluogo, durante il quale, oltre a riscontrare la presenza di 8 cani, hanno accertato che i locali erano affittati ad un’associazione senza scopo di lucro che, secondo quanto dichiarato dalla Legale Rappresentante, utilizzava i locali esclusivamente per l’educazione e la riabilitazione dei cani da affezione.

Qualche giorno dopo, nel mese di maggio, dopo aver esaminato la documentazione fornita solo in un secondo momento dall’Associazione, gli agenti della Polizia Locale hanno programmato ed effettuato una nuova ispezione insieme al personale veterinario dell’ASL dove, questa volta, ad attenderli nell’unità immobiliare di circa 140 metri quadrati c’erano 17 cani (tutti dotati di chip) liberi di circolare all’interno dei locali e tenuti in scarse condizioni igienico sanitarie. Sia i pavimenti del piano terra che quelli del piano interrato erano cosparsi di innumerevoli deiezioni e l’aria era intrisa di un odore acre dovuto anche alla scarsa pulizia degli animali.

La legale rappresentante dell’associazione è stata sanzionata per apertura e gestione di struttura di ricovero per cani senza Autorizzazione Sanitaria, titolo necessario per la gestione e accoglienza di cani in numero superiore a 5, e per detenzione di 2 animali non registrati all’anagrafe canina, per un totale di quasi 600 euro.

Su disposizione contenuta nell’Ordinanza emessa dall’ASL, i ‘civich’ hanno chiuso l’attività abusiva di ricovero di animali, chiusura che di fatto è stata eseguita nei giorni scorsi con la restituzione degli animali ai rispettivi proprietari e lo sgombero dei locali da parte dell’associazione.

Torino che spettacolo! L’emozione continua

Agosto volge al termine e per molti si avvicina il momento del rientro al lavoro, con il ritorno alla routine quotidiana, agli impegni e al telefono che squilla. Forte è il desiderio di continuare a vivere l’atmosfera rilassata delle vacanze, con i pomeriggi all’aria aperta, le nuove amicizie, le uscite serali. Per fortuna ad accogliere i torinesi che tornano in città ci sarà una ricca serie di eventi, già a partire da fine agosto e per tutto il mese di settembre. Perché a Torino… l’emozione continua.

Il primo appuntamento è con TODAYS, dal 26 al 28 agosto, quando Barriera di Milano si trasformerà nella vetrina dell’espressione musicale contemporanea: ben 16 band, di cui 11 in esclusiva nazionale, si succederanno sui palcoscenici dello Spazio 211 e dell’ex Incet, dal primo pomeriggio a notte inoltrata.

Tutte le informazioni sugli artisti che si esibiranno si possono trovare sul sito www.todaysfestival.com, dove è anche possibile acquistare i biglietti dei concerti.

Dal 5 al 25 settembre tornano i concerti di MITO SettembreMusica. In cartellone, tra Torino e Milano, 116 concerti per una proposta artistica che in un momento storico fatto di molte “ombre” vuole “portare la luce” attraverso la grande musica, essere inclusiva e abbracciare un pubblico di ogni età.

La rassegna, che quest’anno ha ricevuto l’importante riconoscimento del Parlamento Italiano come “Festival di assoluto prestigio internazionale” e un finanziamento straordinario di un milione di euro, porterà sui palchi delle due città grandi artisti nazionali e internazionali. Il calendario dei concerti è disponibile sul sito https://www.mitosettembremusica.it

Dal 7 all’11 settembre, durante la Autolook Week 2022, le auto di Formula 1 e di Racing arriveranno fin nel centro di Torino. Il festival, dedicato al motorsport e alle auto da competizione, quest’anno celebra il Centenario dell’Autodromo Nazionale di Monza e del Gran Premio di Formula 1 di Monza, che si terrà negli stessi giorni, con show dinamici, mostre fotografiche, esposizioni di auto e con l’assegnazione degli Autolook Awards 2022.

Il programma di spettacoli, esposizioni e premiazioni è consultabile sul sito http://autolookweek.com/presentazione

In attesa delle ATP finals e dopo il successo dello scorso anno, nei mesi di settembre e ottobre il tennis sarà nei parchi e nelle piazze cittadine, con campi da minitennis a cui le persone di ogni età potranno accedere gratuitamente. Il primo appuntamento di ATP Tennis in Piazza è dal 16 al 18 settembre al Parco del Valentino, per proseguire nelle venue di Parco Ruffini, Piazza d’Armi, Parco della Confluenza, Parco Dora, e concludersi il 30 ottobre in Piazza Castello.

Si terrà dal 22 al 26 settembre Terra Madre Salone del Gusto. Dopo il 2020 e il 2021, anni della resilienza, Terra Madre 2022 sarà all’insegna della rigenerazione, ovvero di un rinnovamento radicale necessario per una reale transizione verso pratiche agricole, sistemi di produzione e distribuzione, diete e abitudini di consumo migliori. Seicento produttori italiani e internazionali arriveranno a Torino per un programma di eventi di degustazione, esposizioni e dibattiti. L’evento quest’anno sarà accessibile liberamente, senza biglietto: si pagheranno soltanto alcuni eventi specifici acquistabili tramite il sito https://2022.terramadresalonedelgusto.com/

Numerosi sono anche gli appuntamenti con la tecnologia e l’innovazione: gli Enoll Days – Open Living Lab Days 2022 (https://openlivinglabdays.com), la Italian Tech Week (https://italiantechweek.com), il Festival del Digitale Popolare (https://www.fondazioneitaliadigitale.org/festival-digitale-popolare/) e il festival internazionale di city making Utopian Hours (http://www.utopianhours.it), in attesa della Biennale Tecnologia di novembre.

Continuano poi per tutto il mese di settembre gli appuntamenti di Torino, che spettacolo!, il cui calendario è disponibile al sito www.comune.torino.it/eventi/

Grave incidente: un uomo perde la vita investito dall’autobus

Poco fa, intorno alle ore 11.00, in via Artom, all’altezza del civico 81, si è verificato un gravissimo incidente.

Per cause ancora da accertare, un uomo di settant’anni è stato investito da un autobus del trasporto pubblico.

Nonostante i tentativi di rianimazione del personale medico intervenuto sul posto, l’uomo non ce l’ha fatta ed è deceduto.

Sul posto è intervenuta la squadra Infortunistica del Reparto Radiomobile della Polizia Locale.

Il triste spettacolo delle candidature e il rischio astensione. Che votino in cento o in mille non importa. Basta essere eletti

Alla fine sono sempre gli stessi che si presentano alle elezioni politiche.  Cambiano casacca frequentemente.  

Mobili come non mai, sempre a caccia di poltrone o di incarichi che sostituiscano la poltrona principale: uno scranno a Montecitorio o Palazzo Madama. In fondo come dargli torto, buono stipendio e molti benefici diretti ed indiretti.  E poi vuoi mettere, Roma. Una città eclettica, internazionale, ottimi ristoranti ed ottimi salotti mondani dove trascorrere una piacevole serata in particolare in primavera.
Come in quel Film di Ettore Scola, La terrazza.
Al giro dei soliti si sono aggiunti, ultimamente gli ex pentastellati.  Tenera Laura Castelli, nessuna la vuole. Effettivamente era stata pesante con quelli del PD.  Talmente pesante che è stata condannata per diffamazione.  Ma si sa che le cose cambiano. Persino Giggino Di Maio  ( suo capo indiscusso ) ha dato dei pedofili a quelli del PD ed ora  è culo e camicia con lo stordito Enrico Letta. Non so se il segretario PD reggerà la botta.  Se si dimetterà confermerà che il PD è un tritacarne per i suoi segretari. Abbastanza vergognosa l’esclusione di Claudio Lubatti. Esclusione  che ha una sua logica: lui  non arriva da Forza Italia. Si pensava che Gelmini e Carfagna dipendessero da Carlo Calenda.  Ora abbiamo la certezza che hanno preso in mezzo  Calenda. La vicenda di Milano e dell’ ex sindaco Albertini è emblematica. La Boschi chiama Albertini proponendogli di candidarsi.  Quest’ultimo manda un messaggio a Leader Minimo (Carlo Calenda) : ci sto, mi candido.  Risposta: sono 11 anni che non ci sentiamo, no non ti candido. Va di scena oggi le comiche.  Leader Minimo è  sicuramente persona intelligente, ma la sua intelligenza è offuscata dalla sua presunzione.  Lui Leader ( appunto Minimo) ci è nato, non lo è diventato.  I pentastellati una volta eletta Appendino si accontentano e Conte ogni mezz’ora cambia idea.  Prima accordo con il PD dopo il voto, dopo mai accordo con il Pd. Dire che è decisamente estemporaneo è un eufemismo. Nel centrodestra che succede? Se non è zuppa è pan bagno. Con un sostanziale e per loro positivo fattore.  Maggiori probabilità d’essere eletti. Anche loro , comunque,  dovranno fare le valigie  per fare campagna elettorale. Il biellese Gilberto Pichetto a Moncalieri. Sempre il biellese Del Mastro a Vercelli e i torinesi ad Asti. I leghisti? Basta essere nel cerchio magico di Molinari ed il gioco è fatto. Prevedo molta astensione.
Tanto che votino in cento o che votino in  mille l’importante è essere eletti e ci penseranno i leader nazionali a raccogliere i voti.  Tanti proclami elettorali in televisione. Slogan ed ancora slogan. Programmi elettorali?  Un dettaglio trascurabile. Sintesi di giudizio su queste liste?  La montagna ha partorito il topolino. Del resto non potevamo  aspettarci altro.  Sono, o perlomeno saranno, gli stessi di cinque anni fa. Per cinque anni hanno fatto nulla e continueranno nella loro indomita azione di non fare nulla. Al netto dei cinquestelle e della Meloni che passerà dal 4 % ad oltre il 20 %. Tanto, poi la colpa sarà dell’altro.  Ricordiamo che non sono stati solo i pentastellati nel volere la riduzione.
Tutti, ma proprio tutti hanno votato a favore.
Avevano posto come condizione la riforma elettorale.  Ovviamente nulla di nulla.  Tanto nella loro stragrande maggioranza saranno rieletti.  E gli interessi del territorio?
“solo interessi clientelari “. E così il popolo smette di votare. Dunque?  Dopo?  I soliti riti stanchi: dobbiamo recuperare i cittadini sfiduciati.  Giusto i primi due giorni, giusto per ammuina a centro campo. Dopo ? Nulla impastato con il niente.
Patrizio Tosetto

 

Controlli della Polizia Locale a tutela del consumatore: due denunciati per alimenti mal conservati e precarie condizioni igieniche

Nei giorni scorsi, durante i servizi ordinari di controllo mirati alla tutela dei consumatori, gli agenti della Polizia Locale hanno rilevato diverse irregolarità durante l’ispezione di alcune attività di somministrazione di alimenti.

All’interno di un esercizio pubblico di ristorazione ubicato in Piazza Baldissera, gli agenti del Comando Territoriale VII hanno posto sotto sequestro 63 chilogrammi di pane, carne e verdure di vario tipo mal conservati, in parte riposti all’interno di congelatori e in parte sui banchi di esposizione, privi di qualsiasi protezione per gli insetti.

Gli alimenti conservati nei congelatori, anziché essere messi sottovuoto come previsto dalla normativa, erano posti in sacchetti di plastica aperti o bucati. Altri alimenti erano addirittura privi dell’involucro di protezione e senza l’etichetta indicante la data di scadenza.

Il titolare dell’esercizio, un trentaduenne di nazionalità pakistana, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per detenzione finalizzata alla vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione.

Non diversa la situazione rilevata dagli agenti del Reparto di Polizia Commerciale in un altro esercizio pubblico ubicato in Corso XI Febbraio, dove, oltre ad aver trovato alimenti in cattivo stato di conservazione (alimenti cucinati e congelati senza l’utilizzo dell’abbattitore di temperatura), gli agenti hanno riscontrato violazioni per scarse condizioni igienico sanitarie e hanno posto sotto sequestro un bidone contenente 22 chilogrammi farina completamente invaso da parassiti.

In questo caso, il titolare, oltre ad essere stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione finalizzata alla vendita, è stato sanzionato per violazioni del Regolamento d’Igiene.

Controllo del territorio. La Polizia Locale arresta due persone per furto

Nei giorni scorsi, durante uno dei servizi di controllo del territorio che in questo periodo estivo sono stati intensificati per contrastare i malintenzionati che approfittano della minor presenza di residenti in città per mettere in atto furti, gli agenti del Reparto Radiomobile della Polizia Locale, sono intervenuti in un negozio ubicato in piazza Carlo Felice, in ausilio ad un addetto della sicurezza che aveva segnalato la presenza di un soggetto resosi responsabile del furto di capi di alcuni abbigliamento.

Gli agenti si sono subito messi all’inseguimento del soggetto che nel frattempo si era dato alla fuga lungo via Lagrange e Via Mazzini per poi raggiungerlo e fermarlo in via Rattazzi, all’angolo con il corso Vittorio.

L’uomo, un ventenne di nazionalità marocchina, è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato in flagranza e la refurtiva, consistente in alcuni capi di abbigliamento, è stata recuperata dagli agenti.

Poco più tardi, mentre gli stessi agenti erano intenti ad effettuare ulteriori accertamenti in prossimità dello stesso negozio, hanno notato una persona accovacciata in modo sospetto vicino a due biciclette. Si sono avvicinati e hanno sorpreso l’uomo con una tenaglia in mano con la quale aveva appena reciso la catena che assicurava le bici agli archetti di acciaio. Anche in questo caso, l’uomo, un cinquantenne di nazionalità italiana, è stato accompagnato presso il Comando di Via Bologna e successivamente tratto in arresto per il reato di furto aggravato, mentre le due biciclette, di proprietà di turisti olandesi, sono state riconsegnate ai proprietari.

Per entrambi i soggetti è stato disposto il processo per direttissima. Il giovane ventenne, incensurato, è stato condannato a due mesi con la condizionale mentre il cinquantenne sorpreso a rubare la bicicletta, essendo recidivo, dovrà scontare una condanna di quattro mesi.