Senza Categoria- Pagina 134

Misure antismog, da sabato 3 dicembre torna il livello bianco con le sole limitazioni strutturali

Secondo i dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte, da sabato 3 dicembre e fino a lunedì 5 dicembre 2022 compreso (prossimo giorno di controllo), entrerà in vigore il livello 0 (bianco) con le sole misure strutturali di limitazione del traffico previste del semaforo antismog.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/

Giornata Mondiale contro l’A.I.D.S.: la Città presenta le iniziative del progetto “Torino Fast Track City”

Oggi, giovedì 1 dicembre 2022, ricorre la Giornata mondiale contro l’AIDS, dedicata alla promozione di una cultura della salute, della prevenzione e dei diritti.

In questa Giornata la Città di Torino ribadisce l’attenzione e l’impegno sul tema dell’HIV-AIDS, promuovendo strategie e azioni per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla Dichiarazione di Parigi che l’Amministrazione Comunale ha sottoscritto aderendo alla rete globale delle ‘Fast Track Cities’, una partnership tra città e municipalità di tutto il mondo e quattro partner principali: IAPAC (International Association of Providers of AIDS Care), UNAIDS (International Association of Providers of AIDS Care), UN-Habitat (United Nations Human Settlements Programme) e la Città di Parigi.

Insieme al Comune di Torino vi hanno aderito sette associazioni del territorio: Anlaids, Arcobaleno Aids, Casarcobaleno, Croce Rossa – comitato Torino, Giobbe, Gruppo Abele, Lila Piemonte.

L’iniziativa mira a mettere in rete città di tutto il mondo disponibili a condividere azioni locali per porre fine all’Aids e ad altre epidemie entro il 2030, come stabilisce la Dichiarazione. I comuni aderenti, in particolare, si sono impegnate a raggiungere, nella stessa data, l’obiettivo “95-95-95”, vale a dire che il 95% delle persone affette da HIV sia consapevole del proprio stato di salute, il 95% di coloro che hanno bisogno di cure possa avere accesso alle stesse e il 95% delle persone in terapia raggiungano la soppressione virale.

Un traguardo conseguibile attraverso un percorso indicato dall’accordo siglato che propone momenti di testing sul territorio, l’accompagnamento alla presa in carico dal servizio sanitario, campagne ed eventi per incentivare la diffusione della cultura della prevenzione.

L’evidenza scientifica – ha sottolineato l’assessore al Welfare, Diritti e Pari opportunità della Città di Torino, Jacopo Rosatelli – ha dimostrato che una corretta terapia antiretrovirale riduce significativamente il rischio di trasmissione dell’HIV.  Si tratta di un’acquisizione scientifica rivoluzionaria che ha un enorme impatto sia sulla vita privata delle persone che vivono con l’HIV, sia in termini di salute pubblica. Il messaggio – ha proseguito Rosatelli – ha l’obiettivo di contrastare lo stigma che ancora grava sulle persone sieropositive e la disinformazione diffusa sulla possibilità del contagio e sottolineare che la cosa fondamentale per tutte e tutti è conoscere il proprio stato sierologico”.

L’ASL Città di Torino aderisce al progetto “Torino Fast Track City” volto alla promozione della salute, e a condividere azioni locali per porre fine all’epidemia di AIDS in accordo agli obiettivi dell’UNAIDS e del Piano Regionale della prevenzione 2020-2025. – dichiara il Direttore Generale ASL Città di Torino, Carlo Picco, – Oggi, inoccasione della Giornata Mondiale per la lotta all’AIDS, sarà possibile eseguire, con accesso diretto e gratuito, test di screenig per HIV e HCV , presso il Dipartimento di Prevenzione di via della Consolata 10 (dalle 15:00 alle 20:00), presso CanGo di corso Giulio Cesare 15/P (dalle 11:00 alle 13:30) e presso il Drop In di corso Svizzera 144/a (dalle 15:00 alle 17:30).

Una delle prime azioni messe in atto dall’Amministrazione Comunale è stato l’avvio, con un’istruttoria pubblica, di una coprogrammazione con gli enti del Terzo settore, a cui partecipa l’ASL Città di Torino, finalizzata alla lettura condivisa e partecipata delle esigenze e dei bisogni della comunità in relazione agli obiettivi strategici del Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025 e della Carta di Parigi. Alla coprogrammazione seguirà la progettazione di iniziative comuni.

Il Comune di Torino, inoltre, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della lotta contro l’Aids per eliminare lo stigma e la discriminazione nei confronti delle persone affette da HIV diffondendo il messaggio Undetectable = Untransmittable (non rilevabile = non trasmissibile). Obiettivo dell’iniziativa è diffondere la consapevolezza che il successo del trattamento e la soppressione virale prevengono la trasmissione dell’HIV e invitare le persone che convivono col virus ad aderire al trattamento.

Per la Giornata mondiale contro l’AIDS, ieri sera, la Città di Torino ha illuminato la Mole Antonelliana con il fiocco rosso, simbolo della lotta contro l’AIDS, e con la scritta ‘U=U’, dall’inglese ‘Undetectable = Untransmittable’.

Rinnovato il protocollo tra Città e Arcidiocesi su povertà ed emergenza abitativa

Siglato oggi a Palazzo Civico il protocollo fra la Città di Torino e l’Arcidiocesi che riconferma la collaborazione attraverso un protocollo per lo sviluppo e la qualificazione dei programmi di welfare. Il Protocollo, che ha validità triennale, è stato firmato dalla Vicensindaca e Assessora al Patrimonio, Michela Favaro, dall’Assessore al Welfare, Jacopo Rosatelli e dal Direttore dell’Ufficio Pastorale della Salute della Diocesi di Torino, don Paolo Fini.

Le iniziative riguarderanno la popolazione in situazione di vulnerabilità sociale e socio-sanitaria per il recupero della loro autonomia sociale, economica, abitativa e lavorativa, secondo i principi di integrazione, affiancamento, sussidiarietà con particolare attenzione per nuclei familiari sottoposti a sfratti esecutivi, persone in condizione di senza dimora specie se anche gravati dalle conseguenze di problematiche sanitarie, uomini o donne abbandonati e soli, rifugiati e richiedenti asilo. In particolare la concessione di 20 unità abitative di proprietà della Città per continuare le sperimentazioni di forme di accoglienza diffusa residenziale e temporanea in grado di fornire la necessaria vicinanza ed il supporto utile per sostenere un percorso di autonomia. Il protocollo valorizza gli apporti della Arcidiocesi di Torino degli enti collegati tra cui la Fondazione Don Mario Operti Onlus, l’Associazione Insieme per Accogliere Onlus, l’Associazione TOmeforwe onlus, la Comunità Sant’Egidio.

La Città e l’Arcidiocesi di Torino – sottolinea la Vicensindaca Michela Favaro – condividono strategie per affrontare, ridurre ed eliminare le condizioni di bisogno e disagio che derivano da difficoltà sociali e condizioni di non autonomia dei più fragili e vulnerabili.

Nel tempo sono stati sperimentati percorsi di collaborazione per lo sviluppo ed è intenzione dell’amministrazione creare ulteriori punti di intesa per lavorare in sinergia per il bene dei torinesi, soprattutto dei più bisognosi”

Quando si parla di grave marginalità, le soluzioni semplici non esistono e vanno disegnate con cura e attenzioni ai bisogni di ciascuno. Ogni persona e ogni nucleo ha bisogno di percorsi di accompagnamento specifici per superare, ad esempio forme di dipendenza da sostanze, da accumulazione seriale oppure la fine di una relazione violenta. Per questo è così necessario il coordinamento con le altre progettualità del Piano di Inclusione Sociale e con i distretti territoriali dal Dipartimento Servizi Sociali, Socio Sanitari, Abitativi e Lavoro” –  aggiunge l’Assessore Jacopo Rosatelli.

Tempo di condivisione per le emozioni generate dai progetti ToNite. Dai manifesti artistici di Grandangolo e Lunadora l’omaggio al quartiere Aurora per tutta la Città

I progetti di ToNite parlano di Aurora a tutta la città, raccontando il quartiere e la sua identità con gli occhi dei suoi abitanti, di ieri e di oggi, e i luoghi cui sono più affezionati.

“Ieri e oggi: visioni d’Aurora” è un vero e proprio esperimento corale, che ha preso vita grazie all’attività di partecipazione e coesione sociale promossa dai progetti di ToNite nell’arco dell’ultimo anno e che ha generato un cambiamento tangibile nella vivibilità e nella percezione del quartiere da parte degli abitanti.

Dal 25 novembre oltre 200 manifesti sono apparsi su tutto il circuito cittadino: in giro per vie, corsi e piazze di Torino si possono scorgere volti e scorci di Aurora che descrivono le possibilità d’incontro, la ricchezza sociale e il senso di appartenenza radicati sul territorio.

La Città sta avviando una serie di progettazioni integrate di rigenerazione urbana e di innovazione sociale sulla zona di Aurora. ToNite ha e ha avuto anche il ruolo di attivare tavoli interassessorili e interdipartimentali all’interno del Comune di Torino e di restituire complessivamente alla cittadinanza tutti gli interventi pensati su quel territorio. Raccontare il quartiere, la sua identità e la sua complessità è uno dei ruoli del progetto che oggi si sostanzia anche attraverso l’arte, che aiuta a veicolare l’anima del territorio, partendo dal passato per raccontare ciò che sarà“, dichiara l’Assessora all’Innovazione sociale Chiara Foglietta.

Il quartiere di Aurora è un insieme di situazioni variegate che ne sono la peculiarità e l’elemento distintivo. È necessario che queste caratteristiche siano di conoscenza di tutti i torinesi e non solo degli abitanti del quartiere“, così Luca Deri, il Presidente della Circoscrizione 7, racconta il quartiere con parole che riassumono la missione che accomuna tutti i progetti ToNite: generare iniziative per la cura e la valorizzazione delle aree lungo la Dora, allo scopo di migliorare la qualità della vita e la sicurezza nel quartiere.

L’azione “Ieri e oggi: visioni d’Aurora” è il risultato di due lavori artistici realizzati in Borgo Aurora con la partecipazione degli abitanti, nell’ambito di Lunadora e Grandangolo, due dei diciannove progetti finanziati dal bando locale di ToNite. L’iniziativa è a cura di Isole, Aurora Lab Politecnico di Torino, Spazio BAC e Filieradarte.

“Ieri e Oggi: visioni d’Aurora. Cartoline d’Aurora”, del progetto Grandangolo, racconta l’anima di un quartiere vivace, colorato e multietnico. Il lavoro, che ha coinvolto oltre 220 abitanti, tra famiglie, giovani e bambini, ha permesso di raccogliere storie dal territorio e realizzare le cartoline di Aurora – scatti realizzati dalle fotografe Chiara Agostinetto e Alisa Lutchenkova –  che svelano 17 luoghi del cuore e 13 culture da tutto il mondo.

Lunadora, con “Ieri e Oggi: visioni d’Aurora. Oltre Tempo”, a cura di Isole, offre i collage dell’artista @Ilchiano, il quale, a partire da foto storiche offerte da cittadine, cittadini e associazioni di Aurora e raffiguranti abitanti di un tempo del quartiere, concepisce scenari nuovi, che strappano sorrisi e nostalgia, facendo rivivere antichi sguardi e nutrendo nuove esplorazioni visive e concettuali dedicate al territorio e alle sue immaginifiche contraddizioni.

 

 

LA SFIDA È APERTA: CACCIA AI MANIFESTI DI “IERI E OGGI: VISIONI D’AURORA”

I due progetti lanciano una sfida a tutte le cittadine e a tutti i cittadini: parte la caccia ai manifesti!

Chiunque, su tutta la città di Torino, trovi un manifesto di “Ieri e oggi: visioni d’Aurora”, è invitato a scattare un selfie con il manifesto e condividere la foto sui propri profili social pubblicando un post o una storia su Instagram o su Facebook. È importante inserire i tag dei progetti: Lunadora (@lunadora.torino), Spazio Bac (@spaziobac) e ToNite (@tonite_torino).

A inizio gennaio, dopo la pausa natalizia, a Spazio Bac si terrà l’evento di esposizione dei manifesti “Ieri e oggi: visioni d’Aurora” e, in quell’occasione, verranno estratti 20 vincitori tra tutti i partecipanti alla “Caccia ai manifesti”, che riceveranno un premio da parte dei progetti.

Tutti i dettagli sull’evento verranno comunicati prossimamente sui canali social dei partner promotori.

Grandangolo e Lunadora sono due dei progetti vincitori del bando locale ToNite della Città di Torino che promuovono iniziative culturali, di inclusione sociale e di partecipazione, contribuendo a migliorare lo spirito di comunità e il senso di sicurezza percepito dagli abitanti nei quartieri di Aurora e Vanchiglia, specialmente nelle ore serali e notturne. I progetti ToNite sono cofinanziati dal Programma Urban Innovative Actions, nell’ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.

Polizia Locale e GTT insieme nei controlli sui mezzi pubblici

Questa mattina, il personale di GTT, supportato dagli agenti della Polizia Locale, ha effettuato il primo di una serie di interventi programmati volti a verificare la validità dei titoli di viaggio a bordo dei mezzi di trasporto pubblico urbano su alcune linee con maggiori criticità.

Il controllo odierno ha interessato la tratta della linea 11, lungo la quale sono state controllate 10 vetture, per un totale di 220 passeggeri, 23 dei quali sanzionati in quanto privi del biglietto.

Grazie anche alla presenza della Polizia Locale, il servizio si è svolto in totale sicurezza e non si sono riscontrate particolari criticità.

Misure antismog, continua il livello arancio. Venerdì 2 dicembre limitazioni sospese in caso di sciopero del TPL

Da giovedì 1 dicembre e fino a venerdì 2 dicembre 2022 compreso (prossimo giorno di controllo) rimane in vigore il livello 1 (arancio) delle limitazioni emergenziali.

Inoltre venerdì 2 dicembre è previsto uno sciopero generale che coinvolge anche il trasporto pubblico locale, pertanto in tale data, e sempre che lo sciopero venga confermato dalle Associazioni Sindacali interessate, tutte le misure di limitazione del traffico saranno sospese.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Taxi abusivi. I vigili intensificano i controlli

Continuano i controlli della Polizia Locale per contrastare le attività abusive di Taxi/NCC. Nei giorni scorsi, gli agenti del Reparto Sicurezza Stradale Integrata, congiuntamente al Comando Territoriale VIII, hanno presidiato alcuni hotel dell’area centrale, piazza Carlina, alcuni locali dell’area movida di San Salvario e altri ubicati su corso Moncalieri.

Grazie all’ausilio di tecnologie montate a bordo delle auto di servizio in borghese che scansionano le targhe dei veicoli in transito o parcheggiati e riconoscono immediatamente i mezzi non in regola per l’esercizio di attività di trasporto di persone, i ‘civich’ sono in grado di fermare i veicoli abusivi in maniera mirata.

Al termine del servizio, gli agenti hanno ritirato 2 carte di circolazione, sottoposto a fermo amministrativo i relativi veicoli e sanzionato i conducenti per trasporto di persone in violazione delle prescrizioni, perché non era stato compilato il prescritto foglio di servizio.

Un terzo conducente è stato sanzionato per guida con Carta di Qualificazione del Conducente scaduta.

All’Open 011 prosegue il progetto pilota CWC (City Water Circles)

L’Open 011 – Casa della Mobilità Giovanile e dell’Intercultura -, ostello della Città di Torino, da alcuni mesi può contare su un tetto verde, con un giardino pensile e una serra aeroponica, in cui le piante sono alimentate attraverso un sistema di nebulizzazione di H2O che utilizza l’acqua piovana: dal suo recupero si crea un sistema circolare vantaggioso, per la vita del giardino e della serra stessi che la utilizzano, e in cui si coltivano frutta e verdura per la struttura di accoglienza. A questo va aggiunto che la terrazza è diventata un punto di aggregazione per gli ospiti dell’ostello, un ambiente fresco a beneficio dell’intero isolato.

La struttura di corso Venezia è il progetto pilota con cui la Città partecipa al CWC (City Water Circles), progetto europeo finanziato nell’ambito della terza call del Programma di Cooperazione Territoriale Central Europe che ha Torino tra i suoi partner, assieme ad altre 11 città, e che ha come obbiettivo aiutare le città a riformare i sistemi delle infrastrutture idriche urbane obsolete, applicando un approccio di economia circolare dai molteplici vantaggi. Promuovendo una cultura del risparmio idrico e nuove misure di efficienza, come il riutilizzo di risorse locali quali acqua piovana e grigia per scopi pubblici, domestici e industriali, nonchè nuove modalità di recupero delle acque grigie a livello di città, si va infatti a ridurre il consumo di acqua (e di energia), alleggerendo così la pressione sulle risorse idriche sovra sfruttate delle aree urbane, con benefici quindi sia economici che ambientali.

L’investimento specifico previsto dalla Città di Torino è finalizzato all’introduzione di tecnologie NBS (Nature Based Solutions), e nella prossima fase della sperimentazione, il cui progetto esecutivo è stato oggi approvato dalla Giunta, su proposta dell’Assessora all’Innovazione e alla Transizione Ecologica e Digitale Chiara Foglietta, prevede un’implementazione del verde per il giardino della pioggia e per la terrazza (con piante che saranno integrate secondo le specie che meglio si adattano a posizione e clima), oltre alla realizzazione di una serra con struttura in legno, più grande ed attrezzata, per l’agricoltura aeroponica e del relativo impianto fotovoltaico con funzionamento ad isola.
La spesa complessiva per l’intervento sarà di 40 mila euro, interamente coperta dal contributo europeo CWC.

“Bike in Turin”, sindaco e assessori in bicicletta attraverso i percorsi cicloturistici della città

 

“Bike in Turin” è il titolo del servizio della trasmissione Icarus Ultra in onda in questi giorni sulle reti Sky che vede protagonisti il sindaco Stefano Lo Russo e gli assessori Chiara Foglietta, Domenico Carretta e Francesco Tresso. Tutti e quattro accompagnati in bicicletta dal conduttore Patrick Martini hanno raccontato Torino attraverso i suoi migliori percorsi cicloturistici.

In apertura è proprio Stefano Lo Russo, davanti a Palazzo Civico e poi in piazza Castello, a raccontare come la nostra città sempre stata una metropoli di ciclo-amatori e che spesso ha ospitato gli arrivi o le tappe delle principali corse nazionali. Poi è stata la volta di Chiara Foglietta che accompagnando Martini per un breve tratto ha voluto sottolineare l’importanza di usare la bicicletta e diminuire l’uso della macchina. Al Motovelodromo di corso Casale ecco l’assessore Domenico Carretta in sella e pronto per fare il giro dell’anello storico accompagnato anche dal corridore professionista piemontese Fabio Filline. Per ultimo è intervenuto l’assessore Francesco Tresso che, prima sulla salita di Superga e poi sul piazzale della Basilica, ha dichiarato la sua passione per la bicicletta e fatto notare la bellezza della nostra città se vista dall’alto.

“Bike in Turin” andrà in onda domani su Sky Sport Arena alle 7.30 e su Sky Sport Action alle 16.30; giovedì alle 20.30 (Sky Sport Action) e 23.00 (Sky Sport Arena); venerdì 2 dicembre alle 5.00 (Sky Sport 1) e al 1.30 (Sky Sport Action), sabato 3 dicembre all’1,45 (Sky Sport Arena) e alle 7.30 (Sky Sport Action), mentre domenica sarà visibile in chiaro alle 9.00 su Cielo. Da lunedì in poi la puntata sarà visibile su Youtube.

Marco Aceto

Posteggi disabili. Esponeva un contrassegno falso sull’auto parcheggiata, denunciato

Sabato mattina, durante un servizio ordinario di controllo del territorio all’interno del mercato tematico “Balon”, gli agenti del Comando Porta Palazzo della Polizia Locale hanno rimosso un’auto in sosta su un posteggio riservato a disabili che esponeva un contrassegno contraffatto.

Ad insospettire gli agenti è stata la tipologia del tagliando colore arancione ormai in disuso da diversi anni e ben diverso dai contrassegni in formato europeo attualmente utilizzati di colore azzurro.

Dopo aver effettuato gli accertamenti presso il Comune di Canosa di Puglia gli agenti hanno avuto la conferma che si trattava di un tagliando non valido, nonostante la data di scadenza indicata fosse ancora in corso di validità e pertanto per il veicolo è scattata la rimozione forzata per sosta all’interno di stallo riservato a disabili senza averne titolo.

Il proprietario del veicolo è stato sanzionato, mentre il permesso disabili contraffatto, sul quale la Polizia Locale ha avviato un’attività di indagine finalizzata a identificare l’autore del reato di falsità materiale in autorizzazione amministrativa, è stato posto sotto sequestro giudiziario.