E’ stata persino sfiorata la cifra record di 2 miliardi nelle esportazioni, ovvero 327 milioni in più rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente
Francia, Svizzera e Stati Uniti, ma anche Cina e Regno Unito sono i mercati esteri in cui i distretti produttivi piemontesi sono cresciuti di più nel 2015. Nel secondo trimestre dell’anno l’export dei distretti piemontesi ha dimostrato una notevole accelerazione, con un progresso del 20,1%. E’ stata persino sfiorata la cifra record di 2 miliardi nelle esportazioni, ovvero 327 milioni in più rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. In crescita anche l’export dei poli tecnologici, grazie al balzo in avanti delle vendite dell’ICT di Torino e alle indicazioni positive dal polo aeronautico. I dati sono della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.
L’oreficeria di Valenza è stata ancora trainante nella nostra regione e si conferma come miglior distretto italiano per quanto riguarda la crescita sui mercati esteri, tanto che per la prima volta nella storia le esportazionisono state superiori a quelle di Arezzo e di Vicenza, le altre città dell’oro italiane. Bene il tessile di Biella che segna +9% per l’export nel secondo trimestre dell’anno e il settore dolciario di Alba e Cuneo (+13,1%),Positivi riscontri per il riso di Vercelli (+7,5%), i vini di Langhe e Monferrato (+5,2%), il caffè e il cioccolato made in Torino (3,3%).
(foto: il Torinese)











Nuovo braccio di ferro tra Regione Piemonte e Governo sul tema della Sanità. Si è appena chiusa la polemica tra Roma e le Regioni in merito al decreto sull’appropriatezza delle prestazioni, e già se ne apre un’altra sul finanziamento del Fondo sanitario 2016. Un terreno spinoso, quello dei conti sulla Sanità, che rappresentano la voce maggiore del bilancio regionale. Il premier Matteo Renzi ha detto che i fondi nel 2014 erano 106 miliardi, mentre quest’anno sono 110 e il prossimo anno saranno 111. Poca roba per le voragini causate dalla spesa sanitaria nelle tasche regionali. Le Regioni e i sindacati dicono che i conti non tornano: “Per il 2016 mi pare di capire che la proposta sia solo di un miliardo in più, che non mi sembra sufficiente”, commenta il governatore piemontese e presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino.

Farsi prendere per il naso non sempre ha una connotazione negativa, se a solleticarlo sono piacevoli profumi: apprezzabile dunque la scelta di utilizzare spezie e aromi che ravvivano ad esempio il sapore del pesce, regalandogli anche una gradevole consistenza
La cultura sta producendo risultati significativi per il sistema economico della città.”I visitatori del nuovo Museo Egizio sono 100.000 in più ogni mese. E’ una crescita costante e, se continuerà, chiuderemo l’anno con 1.200.000 presenze. Sarà il quarto sito museale italiano più frequentato”.Sono le parole, riportate dall’agenzia Ansa, del sindaco, Piero Fassino, alla conferenza stampa dell’inaugurazione con l’Aida della stagione d’opera del Teatro Regio.
esposizione del capolavoro del Maestro ‘L’estasi di santa Cecilia’, direttamente dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna, il successo di pubblico sarà ancora superiore. L’opera va ad aggiungersi alle altre 8 tele di Raffaello esposte. Un prestito in via del tutto eccezionale, data l’importanza dell’iniziativa alla Venaria. E’ infatti il livello delle proposte culturali torinesi a richiamare turisti e appassionati delle arti. Tra gli eventi più importanti bisogna infine segnalare l’imminente mostra di Monet alla Galleria d’Arte Moderna.