Nel Gran Salone di Palazzo Madama oggi alle 11,30 si è svolta la conferenza stampa che ha presentato il XXX Salone Internazionale del Libro di Torino. Molte sono le novità di questa nuova edizione della kermesse che vuole essere un Salone dell’accoglienza e della narrazione, obiettivi che verranno raggiunti attraverso la sensibilizzazione su alcune tematiche e attraverso diverse iniziative internazionali.

Come era già emerso da un comunicato del mese passato, il nuovo direttore editoriale del Salone è Nicola Lagioia, scrittore vincitore del premio Strega nel 2015 con “La Ferocia”. Inoltre, ecco alcune delle azioni strategiche che sono state prese per l’edizione 2017: in collaborazione con il Politecnico di Torino il layout del Salone è in fase di studio, gli arredi scenografici saranno realizzati in collaborazione con il Teatro Regio, sono stati presi accordi strategici con la Fiera di Bologna per quanto riguarda l’editoria per ragazzi, sono in fase di definizione centinaia di incontri con enti e persone che a vario titolo si interfacceranno con il Salone, è stata pensata una collaborazione con le Unioni Industriali di Torino e Cuneo.

Il Salone possiede un know-how di grandissimo valore che deve essere messo a disposizione del mondo della cultura e non solo. A chi si domanda come sarà l’edizione del Salone 2017, la risposta non tarda ad arrivare: “Sarà il simbolo di Torino che alza la testa e vede coinvolto il territorio, i suoi abitanti, i lettori, gli editori, gli autori, le società di servizi editoriali, i librai, le biblioteche, le scuole, le istituzioni scientifiche e culturali”. Quando alle 20 si spegnerà la luce negli spazi del Lingotto, la kermesse si trasferirà in città per alimentare il Salone Off, lasciando spazio al dialogo tra l’evento e la città.
Nicola Lagioia, direttore editoriale in carica, cita il poeta premio Nobel Iosif Brodskij, che aveva
definito la prima edizione del Salone del Libro di Torino: “Un’idea luminosa, con un pizzico di follia”. In trent’anni il mondo è cambiato profondamente e uno dei compiti del Salone sarà proprio quello di aiutare il pubblico a capire, attraverso il mondo del libro, il mondo in cui viviamo. L’appuntamento per il Salone Internazionale del Libro di Torino è fissato dal 18 al 22 maggio 2017.
Elisa Speroni
(foto: il Torinese)
LA SQUADRA DEL SALONE Giuseppe Culicchia, Loredana Lipperini, Alessandro Grazioli, Alessandro Leogrande, Vincenzo Trione , Eros Miari, Fabio Geda, Andrea Bajani, Valeria Parrella, Mattia Carratello, Rebecca Servadio, Ilide Carmignani, Giulia Blasi, Giorgio Gianotto. Sono i nomi della squadra di direzione del Salone annunciati dal direttore Lagioia.
Uno dei più famosi sindaci di New York, Rudolph Giuliani, tornato in auge con le ultime presidenziali americane, era il fautore della “tolleranza zero”.
L’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, all’assemblea dell’Agorà del Sociale di Torino, organizzata dalla Diocesi, ha tirato le orecchie ai politici
L’arcivescovo di Torino scende in campo a favore dei giovani e chide che “lo Stato abbia una strategia sui giovani meno assente”
Il nuovo corso di Fca passa dal web “Con Amazon si apre una finestra su un nuovo orizzonte, una rivoluzione nel modo di scegliere le vetture Fiat”
queste le auto al momento acquistabili online, con il vantaggio di sconti che variano dal 20 al 33%. “Amazon serve ad innovare, perché riteniamo necessario un nuovo stile di vendita trasparente e chiaro”.
“Dopo cinque anni, la sanità piemontese esce dal piano di rientro, senza alcun inasprimento fiscale. Ciò consente ora alla Regione di agire in autonomia e di guardare avanti nella gestione della sanità regionale”.
anni. Soddisfatto l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta: “E’ un passo molto importante che mette la sanità regionale nelle condizioni di navigare a regime e di riprendere le assunzioni”.
scorsa legislatura con la Giunta di centrodestra e che già nel 2013 aveva permesso di raggiungere sostanzialmente il pareggio dei bilancio sanitario. Giusto ricordarlo e altrettanto giusto che il centrosinistra ce lo riconosca “.Conclude Pichetto: “Proprio per questo, troviamo fuori luogo il tentativo maldestro dell’assessore Saitta di vantare meriti personali spacciando il nostro piano di risanamento come una mera operazione di tagli mentre quello da lui adottato come un atto indolore per i piemontesi. Basterebbe osservare il numero di comitati spontanei nati, le raccolte firme, le proteste dei sindaci anche di centrosinistra per comprendere l’imbarazzante bluff dell’assessore. A dimostrazione che noi abbiamo lasciato una sanità di ottima qualità suggeriamo all’assessore di riguardarsi la classifica Agenas degli anni 2013/2014 e 2015. Forse un ripasso a volte servirebbe per evitare certi scivoloni a fini elettorali”.
Anche a Torino centinaia di studenti sono scesi in piazza contro la buona scuola del governo e il recente accordo sulla alternanza scuola-lavoro tra Miur e grandi aziende
Il Senato ha approvato il ddl di ratifica dell’accordo tra Italia e Francia per la linea ad Alta velocità Tav Torino-Lione
Dopo le rivalità tra la città della Mole e il capoluogo lombardo sulla querelle del Salone del Libro, oggi la Sindaca di Torino, Chiara Appendino, insieme all’assessora alla Cultura, Francesca Leon, hanno incontrato a Palazzo di Città il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala e l’assessore alla Cultura, Filippo Del Corno.
La cosiddetta guerra del panino nelle mense scolastiche, fino ad oggi si era combattuta solo a colpi di carte bollate nei tribunali.