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Cinema d’autore a Palazzo Reale

laureatoUn evento curato da Distretto Cinema in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali

 

Grande successo di pubblico  torinese e  di turisti per ‘Cinema a Palazzo Reale’, rassegna  serale di film restaurati ed in alta definizione organizzata nel cortile del Palazzo da Distretto Cinema in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali. Gli spettacoli iniziano alle 22.

Ecco il programma:

 

Sabato 9 agosto
Il laureato
di M. Nichols.

Versione originale sott. ita.

 

 

Martedì 12 Agosto
Il grande Lebowski
di J. e E. Coen

 

Mercoledì 13 agosto
Sabrina
di B. Wilder

 

Giovedì 14 agosto
La donna che visse due volte
di A. Hitchcock

 

Venerdì 15 agosto
The Blues Brothers
di J. Landis

 

Sabato 16 agosto
Quei bravi ragazzi
di M. Scorsese

 

Martedì 19 agosto
Non ci resta che piangere
di M. Troisi, R Benigni
Omaggio a Massimo Troisi

 

Mercoledì 20 agosto
Ispettore Callaghan,
il caso Scorpio è tuo
di D. Siegel

 

Giovedì 21 agosto
Easy Rider
di D. Hopper

 

Venerdì 22 agosto
The Rocky Horror Picture Show
di J. Sharman.

Versione originale sott. ita.

 

Sabato 23 agosto
Il padrino
di F. F. Coppola

 

Martedì 26 Agosto
Grease
di R. Kleiser.

Versione originale sott. ita.

 

Mercoledì 27 agosto
Il postino suona sempre due volte
di B. Rafelson

 

Giovedì 28 agosto
Manhattan
di W. Allen

 

Venerdì 29 agosto
West Side Story
di J. Robbins, R. Wise

 

Sabato 30 agosto
Frankenstein Jr.
di M. Brooks

 

 

Percorsi tematici:

Profumo di ribellione          Il fascino perverso                 La seduzione del male
Scelti da voi                         Omaggio a Marlon Brando    Eventi

 

Biglietti:
Intero 5.50 euro
Ridotto (under 26, tessera musei) 5 euro
Ridotto (over 65) 4 euro
Abbonamento 10 film a 40 euro (non utilizzabile nelle serate del 7 e 8 agosto)
Le proiezioni del 7 e 8 agosto hanno un ingresso unico di 7 euro.

I biglietti si acquistano presso la biglietteria di Palazzo Reale la sera stessa delle proiezioni a partire dalle ore 21.

Per informazioni: tel. 324/8868183 – info@distrettocinema.com

La disfida della movida, principi del foro Vs Fassino

movida33Gli avvocati Dal Piaz e Russo notificheranno a Palazzo Civico il ricorso al Tar contro la norma municipale

 

Per i gestori dei locali della movida di San Salvario l’ordinanza che impone di chiudere alle 2 di notte è un deterrente per i clienti e l’unica certezza è che gli incassi diminuiscono.

 

Per questo hanno studiato con un pool di legali come attrezzarsi per fare ricorso al Tar.

 

Ormai in questo Paese (e in questa città in modo particolare) tutto è in mano ai tribunali.

 

Così sabato mattina gli avvocati Francesco Dal Piaz e Francesco Russo notificheranno a Palazzo Civico il ricorso al Tar contro la norma municipale.

 

La  considerano  contraddittoria e scorretta  rispetto all’attività di commercianti e gestori di locali pubblici che hanno pagato regolarmente le tasse e  punitiva nei confronti dei cittadini che sarebbero limitati nella loro libertà.

 

Chissà se la futura sentenza del Tar, – qualunque essa sia – farà giurisprudenza e sarà presa come modello per dirimere tutte le controversie tra amministrazioni pubbliche e commercianti. Non ci resta che attendere il giudizio.

Tav, a settembre la task-force incontra i sindaci della valle

TUNNEL2Entro il 30 ottobre sarà costituito l’organismo pubblico promotore misto tra  Italia e Francia
La task-force sulla linea ferroviaria Torino-Lione incontrerà i sindaci della valle di Susa nel mese di settembre. La decisione è stata assunta a  Roma, nel corso dell’incontro presieduto dal ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi. Era presente anche il commissario del governo per la Tav, Mario Virano. E’ stata accolta la proposta del sindaco di Susa, Sandro Plano, che era presente con il suo collega di Chiomonte, Silvano Ollivier.

E’ rimasto invece fuori dalla porta, dato che non era stato invitato, il parlamentare di  M5S Marco Scibona, promotore della proposta di legge in Senato per la valle di Susa autonoma. Entro la fine di agosto si completeranno le procedure per sbloccare le opere di compensazione dei comuni della valle.  E’ questa la decisione più importante presa dalla task-force per l’alta velocità Torino-Lione. I bandi di gara per i primi dieci milioni di euro partiranno entro settembre.
Inoltre,entro il 30 ottobre sarà costituito l’organismo pubblico promotore misto tra  Italia e Francia. Nel frattempo, la Regione Piemonte ha annunciato l’avvio del bando regionale per i rimborsi alle imprese danneggiate dai disordini.

Economia in coma: Marchionne si attapira e l’artigianato perde 1400 posti

sergio_marchionneL’ad Fca: “Le informazioni che arrivano dall’Italia generano un sentimento negativo con un impatto negativo sull’Italia stessa”

 

“Se avessimo potuto scegliere avremmo scelto tempi migliori per annunciare la fusione”. Parola di Sergio Marchionne. E l’opinione delll’ad di Fca, è lo specchio non solo della situazione della sua azienda, ma di quanto sta avvenendo nel mondo dell’impresa italiano.

 

“Le informazioni che arrivano dall’Italia generano un sentimento negativo, – spiega Marchionne sul sito dell’Ansa – con un impatto negativo sull’Italia stessa. E noi siamo trascinati dentro come parte di questa”: lo ha detto Sergio Marchionne, parlando del gruppo e del titolo”.

 

Marchionne si riferisce alla vicenda del titolo del Lingotto sospeso  tre volte dopo aver perso l’8,5% in una giornata nera in  Piazza Affari. Le azioni hanno chiuso in ribasso del 5,55% a 6,46 euro nonostante i buoni risultati di Chrysler.E Fiat scivola ai minimi del 2014.

 

Del resto è il giorno dell’annuncio dello “stato di recessione” rilevato dai dati Istat. E in Piemonte, tanto per restare in clima funereo per l’economia, mentre fino al 31 dicembre 2013 erano occupati nell’artigianato 280.169 lavoratori (156.274 autonomi e 123.895 dipendenti),  l’Ufficio Studi di Confartigianato Piemonte stima che con la possibile  riduzione del numero delle imprese di circa 400 , quest’anno si giungerà a un calo dell’occupazione di 1.404 unità (suddivise tra -599 autonomi e -805 dipendenti).

A Fenestrelle con la Gabbianella e il Gatto di Sepùlveda

ASSEMBLEALuis Sepúlveda – attraverso una storia metafora – racconta con semplicità dell’uomo contemporaneo che, facendo male alla natura, finisce per far male a se stesso. Un gatto d’onore inizia un’avventura lunga quanto un libro, insieme a compagni coraggiosi, scimpanzè nevrotici, ed un’impaurita gabbianella

 

Kengah, una gabbiana avvelenata da una macchia di petrolio, in un ultimo gesto affida il suo uovo ad un gatto grande e grosso di nome Zorba, strappandogli tre promesse: di non mangiarlo, di averne cura finché non si schiuderà e di insegnare a volare al nascituro…

 

Luis Sepúlveda – attraverso una storia metafora – racconta con semplicità dell’uomo contemporaneo che, facendo male alla natura, finisce per far male a se stesso. Un gatto d’onore inizia un’avventura lunga quanto un libro, insieme a compagni coraggiosi, scimpanzè nevrotici, ed un’impaurita gabbianella. Luis Sepulveda, con la dolcezza di una favola, parla all’uomo, grande o piccolo che sia, rammentandogli i doveri verso la natura, ma anche verso se stesso.
In scena immagini e parole, disegni e voci, unite a musiche che si fondono, con il racconto.

 

Necessario ascoltare e guardare, per lasciarsi sorprendere dal gioco in cui i gatti prendono vita attraverso una esilarante Cristiana Voglino. Ora Segretario, ora Zorba,
ora piccola gabbianella, a ogni personaggio un accento, un carattere particolare, che conduce dritti dritti tra gli sviluppi del racconto. Dietro a lei i disegni di Monica Calvi danno forma alle parole, le animano rendendole concrete. Intorno ad un tavolo-uovo, disegnato dal designer Francesco Iannello, si muovono Pietro Del Vecchio e Andrea Castellini, gatti che invitano a tuffarsi in una storia tonda, capace di catturare grandi e piccini attraverso il divertimento e la sincera emozione.

 

La musica, composta appositamente da Matteo Curallo, è un ponte, ad unire i tanti ingredienti, quasi a scivolarci dentro, per trascinare in un viaggio magico. Allo spettatore non resta che partecipare al gioco, ridendo insieme a chi racconta, lasciandosi travolgere da gatti giocherelloni, nel provare a volare. Tutto questo, ovvio, solo per chi osa farlo!

 

LA GABBIANELLA E IL GATTO

scritto da Luis Sepúlveda (Salani Editore)
dalla traduzione di Ilide Carmignani
riduzione teatrale di Renzo Sicco e Gisella Bein
in scena Cristiana Voglino Pietro Del Vecchio e Andrea Castellini
disegni e illustrazioni Monica Calvi
musiche composte ed eseguite da Matteo Curallo
luci e fonica Paolo Sicco
scenografie Francesco Iannello – Ovodesign
regia Renzo Sicco

 

Ingresso intero € 8,00 – ingresso ridotto € 6,00 – Prenotazioni al tel. 0121/83600

 

10 agosto, 2014 – 21:00 FORTE SAN CARLO – Chiesa – Fenestrelle (To)

Estate No-Tav tra manifestazioni e polemiche con gli anarchici

Il clima si era surriscaldato nei giorni scorsi in provincia di Alessandria, tra le forze dell’ordine e i No Tav che si oppongono alla realizzazione del Terzo Valico
 
notav ovunque

Riprende la lotta alla realizzazione della Torino – Lione in Valle di Susa. Questa mattina si è svolto un presidio No Tav all’ingresso del cantiere di Chiomonte. Erano  soltanto una trentina gli  attivisti che  hanno manifestato davanti alla recinzione. Dopo i soliti slogan contro le forze dell’ordine l’assembramento si è sciolto spontaneamente senza tensioni.
Il clima, invece, si era surriscaldato nei giorni scorsi in provincia di Alessandria, tra le forze dell’ordine e i No Tav che si oppongono alla realizzazione del Terzo Valico, l’atra grande opera che interessa il Piemonte e che collegherà l’Alessandrino con Genova. Sono stati gli espropri per la realizzazione della nuova linea ferroviaria ad Alta Velocità tra Piemonte e Liguria a fare cattare la protesta.
 
 
All’insegna dello slogan «la terra non si espropria, la dignità non si compra», i manifestanti avevano cercato di impedire i rilievi dei tecnici, scortati dalla polizia che ha risposto con cariche di alleggerimento e lacrimogeni.
C’è  quindi nuovo fermento nelle varie realtà che compongono il movimento No Tav. E, come riporta il sito dell’Ansa, si registra anche insofferenza negli ambienti anarchici nei confronti degli oppositori della Torino- Lione.  Leggendo, infatti,  i documenti diffusi su internet gli anarchici manifestano  “amarezza” per il coinvolgimento delle amministrazioni pubbliche e del Movimento 5 Stelle.
 
 
L’ala anarchica più radicale lamenta che “il libertarismo sfumato e all’acqua di rose ha trasformato i compagni in manovali di un movimento che alla prima occasione non ha trovato di meglio che affidarsi nuovamente al salvatore di turno, leggasi Grillo”.

 

(Foto: il Torinese)

Torino d’estate: anche la movida la decide il Tar

movida 2Più civich sulle strade. E’una prova generale per il 2015, quando la città sarà teatro di grandi eventi: l’Ostensione della Sindone, Torino Capitale europea dello Sport e il 200° anniversario della nascita di Don Bosco

 

Non bastava l’acquazzone di sabato notte. Per i gestori dei locali della movida di San Salvario l’ordinanza che impone di chiudere alle 2 di notte è un deterrente per i clienti e gli incassi diminuiscono. Per questo stanno studiando con un pool di legali come attrezzarsi per fare ricorso al Tar. A meno che il Comune non trovi un’altra soluzione per tutelare il sonno dei residenti. Ormai in questo Paese tutto è in mano ai tribunali.

 

Ma c’è un’altra notizia che riguarda la Torino estiva. Sono 4 le pattuglie di vigili urbani che si aggiungono a quelle normalmente in servizio nel centro storico. Si tratta di civich provenienti a rotazione dalle altre cisrcoscrizioni, per offrire un servizio più efficiente ai turisti che si aggirano per vie e piazze di Torino durante i giorni festivi e prefestivi.

 

E’ una prova generale per il 2015, quando la città sarà teatro di grandi eventi: l’Ostensione della Sindone, Torino Capitale europea dello Sport e il 200° anniversario della nascita di Don Bosco. Per rendere i nostri agenti ancora più competitivi, tutti i 1000 civich circa in servizio in Comune saranno gradualmente sottoposti a corsi di lingue. E, come le guide turistiche, le bandierine delle varie nazionalità che vedremo apposte al bavero, indicheranno le lingue parlate.

 

Un servizio quanto mai utile se si considera il numero crescente di visitatori nella città della Mole. La domenica di ieri, con ingresso gratuito nei musei, ha fatto registrare letteralmente il tutto esaurito nell strutture museali, complice anche la tregua che la pioggia di questi giorni ha concesso.

Jungla urbana di rapine e coltelli nel villaggio olimpico

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Le palazzine nelle quali alloggiano i rifugiati della prima emergenza Africa sono luogo di tafferugli e scontri tra residenti

 

L’episodio dei tre bulli, giovani rapinatori italiani che avevano aggredito i passanti sulla passerella dell’arco olimpico e poi sono stati beccati dai carabinieri, grazie al fatto che erano amici tra di loro su facebook, è solo la punta dell’iceberg del clima di degrado e violenza che si respira nella zona dell’ex villaggio olimpico. Le palazzine nelle quali alloggiano i rifugiati della prima emergenza Africa sono luogo quotidiano di tafferugli e scontri tra residenti.

 

I condomini, ormai fatiscenti seppur risalenti solo al 2006 (ma come li hanno costruiti?) sono teatro di guerriglia urbana costante tra chi vi abita, persone per lo più provenienti da paesi nord e centrafricani. Ci sono occupanti che subaffittano stanze per 200 o 300 euro al mese, e si sospetta che – oltre agli episodi violenti da jungla metropolitana – si pratichi anche lo spaccio di droga. Se ne è discusso in Consiglio comunale in più occasioni e il caso dei due senegalesi che si sono accoltellati l’altro giorno è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Gli abitanti della zona sono preoccupati, così come i rifugiati per bene che hanno il terrore di vivere lì.

 

I fasti olimpici sono un lontano ricordo anche per le arcate del Moi che si trovano da tempo in completo stato di abbandono. Ora, però, il rilancio delle volte vicine al Lingotto potrà realizzarsi. Il Comune ha dato il via libera alla valorizzazione del complesso architettonico. I privati avranno la possibilità – a fronte di un canone di locazione annuale di 209 mila euro – di ospitare le proprie attività culturali e commerciali. Tra le manifestazioni di interesse anche quella dell’Asi, il registro delle auto storiche che potrebbe organizzare una esposizione di veicoli d’epoca.

 

Almeno questo sarebbe un segnale di recupero della zona.

 

(Foto: il Torinese)

Se Fiat se ne va ci restano turismo e cultura

cc bimbipalazzo carignanocaravaggioPALAZZO MADAMA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A Torino +46% dei visitatori al circuito del Polo Reale e la Reggia di Venaria, con i suoi 700 mila visitatori l’anno, è il quinto monumento più visitato a livello nazionale

 

Verrebbe da dire che se Fiat abbandona Torino, la nuova “industria” su cui puntare per il rilancio di Torino è quella del Turismo e della Cultura.

 

Oggi, come ogni prima domenica del mese, l’ingresso ai musei torinesi sarà gratuito.  I dati relativi al primo mese di applicazione della “rivoluzione” del piano tariffario e degli orari d’apertura dei musei introdotta dal ministro Dario Franceschini confermano una crescita consistente del numero totale dei visitatori (200 mila in più), degli incassi (+700mila euro) e degli ingressi gratuiti (+100 mila). Le realtà museali di tutta Italia stanno ottenendo ottimi riscontri dalla nuova organizzazione  tariffaria, con le aperture prolungate il venerdì e le domeniche gratuite.

 

 L’agenzia stampa Omnimilano comunica che nei  252 musei, siti archeologici e monumenti statali di cui finora sono pervenuti i dati definitivi, nel mese di luglio si registra una crescita del 10,7% di pubblico e del 10,6% degli introiti, con un significativo apprezzamento dell’iniziativa del prolungamento serale degli orari del venerdì. Sono stati difatti 2.964.962 i visitatori in questi luoghi della cultura nel mese appena trascorso contro i 2.765.680 dello stesso mese del 2013, mentre gli incassi lordi ammontano in questo periodo a 12.154.256 euro contro gli 11.400.052 dello scorso anno. I visitatori che non hanno pagato il biglietto sono passati da 1.297.046 a 1.395.648.

 

Dunque nonostante il fatto che per gli over 65 l’ingresso è divenuto a pagamento, sono aumentati anche gli ingressi gratuiti, e di persone di tutte le età, grazie alla prima domenica del mese senza biglietto. Tra i risultati migliori si annoverano il +23,4% di pubblico e il +27,5 di incassi agli Scavi di Ostia Antica, il +46,6% di visitatori e il +28,6% di incassi alla Pinacoteca di Brera, il +67% di ingressi e il +82,4% di incassi al Palazzo Ducale di Mantova. Buone notizie anche per Torino, con il +46% dei visitatori al circuito del Polo Reale che comprende Palazzo Reale, le Gallerie Sabaude, le Armerie Reali.

 

Un successo che si abbina a quello della Reggia di Venaria che, con i suoi 700 mila visitatori l’anno, è il quinto monumento più visitato a livello nazionale.

 

Nel frattempo, la Fondazione Torino Musei annuncia di essere “aperta per ferie” in agosto. Inoltre, tutti i sabati, l’apertura verrà prolungata (18.30-22) al costo di 1 euro per le mostre temporanee di Palazzo Madama, GAM e MAO. Nella giornata di ferragosto, tariffa di 1 euro per tutti i musei. Il sabato aperture dalle 18.30 alle 22. Si potrà conoscere il mondo della cultura portoghese con “Julião Sarmento” alla GAM e “Tesori dal Portogallo” a Palazzo Madama, e giapponese con “L’incanto delle donne del mare” al MAO.

 

(Foto: il Torinese)

Buche Killer, in arrivo 5 milioni dal Comune

bucheLa cifra più significativa è stata stanziata per la Circoscrizione 5: oltre 540 mila euro per interventi nelle vie Pianezza, Stradella, Breglio e corso Potenza

 

 

Sono cifre che fanno impressione: più di 1400 chilometri e oltre 21 millioni di metri quadrati di superficie.

 

Riguardano la rete stradale cittadina, una vera ragnatela di vie e piazze che necessitano di manutenzione a fronte di risorse sempre più ridotte al lumicino.

 

E’ dei mesi scorsi la notizia delle buche killer che hanno causato la morte di due pensionati e numerosi incidenti occorsi ad altri anziani e non solo. Ora il Comune vuole correre ai ripari. Così Palazzo Civico è riuscito a trovare tra le pieghe del bilancio, la ragguardevole somma di 5 milioni e 300 mila euro.

 

La cifra più significativa è stata stanziata per la Circoscrizione 5: oltre 540 mila euro per interventi nelle vie Pianezza, Stradella, Breglio e corso Potenza. La seconda soma più alta, 470 mila euro,  spetta alla sesta circoscrizione che dovrà rattoppare, tra gli altri interventi, anche corso Regio Parco, strada San Mauro e piazza Sofia.

 

La circoscrizione 2, ultima in classifica, si dovrà invece accontentare di poco più di 300 mile euro.

 

(Foto: il Torinese)