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Torino, San Secondo: truffe telefoniche per migliaia di euro

LA POLIZIA RESTITUISCE IL MALTOLTO

Il quartiere San Secondo di Torino non di rado registra casi di truffe o furti aggravati ai danni di persone anziane. Negli ultimi mesi, in particolare, sono state segnalate truffe telefoniche, con trasferimenti anche di considerevoli somme di denaro da parte delle vittime.

Malgrado stratagemmi di raggiro sempre nuovi, la Polizia di Stato si conferma vicina alle vittime, con indagini tempestive che, in diversi casi, permettono di far recuperare ai legittimi proprietari il maltolto.

È il caso della signora Maria (nome di fantasia), che si è rivolta alla Polizia lo scorso marzo, dopo essere stata contattata con un sms da qualcuno che si era spacciato per la figlia e che, sostenendo di aver bisogno urgente di denaro poiché aveva rotto il computer ed il televisore di casa, aveva chiesto alla mamma di effettuare un bonifico. Peccato che gli estremi del conto forniti fossero quelli di un signore residente in Lombardia.

I poliziotti del Commissariato di P.S. San Secondo, sotto il coordinamento della Procura di Torino, hanno condotto un’indagine durata alcuni mesi, che si è snodata attraverso l’acquisizione della denuncia, l’analisi del traffico telefonico delle utenze usate per contattare la vittima e il confronto delle celle impegnate dalle chiamate, fino all’individuazione del sospettato.

La tempestività del congelamento del conto corrente sul quale il denaro era stato trasferito ha permesso il recupero e la restituzione della somma di 2000 € alla persona raggirata e la denuncia per truffa di un cittadino italiano di 72 anni.

Ma l’abilità nell’inganno è talmente cresciuta che non sono solo le persone anziane ad essere scelte come bersaglio: basti pensare che, sempre tramite un messaggino, una signora di 55 anni è stata indotta a versare in più tranche delle somme di denaro, per quasi 15000 €, a favore di un sedicente dipendente di un istituto di credito, che addirittura si era spacciato per un operatore dell’Ufficio Antifrodi.

La signora, insospettitasi solo in un secondo momento, si è subito rivolta alla Polizia: anche in questo caso, gli investigatori del Comm.to di P.S. San Secondo hanno richiesto il blocco cautelativo della somma appena versata dalla vittima.

Il denaro è stato effettivamente trattenuto, nella fase di accertamento, e, una volta verificata l’avvenuta frode, l’istituto bancario ha riaccreditato sul conto della legittima proprietaria l’intera cifra, impedendo agli autori del reato di impossessarsene.

E’ quindi sempre necessario prestare la massima attenzione a telefonate o messaggi sospetti, soprattutto se provenienti da presunti avvocati, istituti bancari o Forze dell’ordine,  non fidarsi dei numeri sconosciuti e verificare sempre le informazioni.

In caso di dubbi non esitate a telefonare al Numero unico di emergenza 112 (Nue).

È morta Matilde, giovane promessa piemontese dello sci azzurro

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Sport in lutto. È morta Matilde Lorenzi, 20 anni, la giovane promessa dello sci azzurro che ieri era caduta durante un allenamento sul ghiacciaio della val Senales, in Alto Adige. Piemontese, faceva parte del gruppo sportivo dell’Esercito.

Matilde era cresciuta al Sestrière con la sorella maggiore Lucrezia, slalomista.

La ragazza nella scorsa stagione aveva vinto  il campionato italiano assoluto e giovani in SuperG in Val Sarentino  e si era classificata al sesto posto in discesa e all’ottavo del Supergigante ai Mondiali juniores di Chatel, in Francia.

Gli industriali: “Automotive ma non solo nel futuro di Torino”

Questa mattina il Centro Congressi dell’Unione Industriali di Torino  ha ospitato l’annuale Assemblea Pubblica dell’Unione Industriali Torino,  con una tavola rotonda dedicata al tema dell’“Intelligenza Industriale”,  filo conduttore della giornata.

La giornata si è aperta con i saluti istituzionali del Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, che ha sottolineato come la stabilità della situazione politica e del governo rappresenti un aiuto per le imprese,  del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo. Questi interventi hanno introdotto  il tema centrale dell’assemblea, fornendo il contesto politico e istituzionale all’interno del quale si muove l’industria italiana.

Nella sua relazione Marco Gay, Presidente dell’Unione Industriali Torino, è intervenuto sulle prospettive future per le imprese del territorio, con particolare attenzione alle sfide legate all’innovazione e alla trasformazione digitale dell’industria. “Auto ma anche digitale e aerospazio nel futuro di Torino”, ha detto. Per il presidente degli industriali il settore auto necessità però si interventi mirati da parte dell’Europa per scongiurare la crisi.

La tavola rotonda moderata dalla giornalista Barbara Carfagna (Rai), ha visto la partecipazione di esperti del settore per discutere il tema dell’intelligenza industriale e del ruolo cruciale che essa riveste per il futuro dell’industria italiana. Tra i partecipanti:

  • David Avino, Founder e CEO di Argotec
  • Ferruccio De Bortoli, giornalista e saggista
  • Fabio Pammolli, Presidente Fondazione Ai4Industry
  • Tatiana Rizzante, CEO di Reply e Vicepresidente Unione Industriali Torino

Durante la tavola rotonda, i relatori hanno discusso di come l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati e l’automazione stiano trasformando l’industria italiana e mondiale, creando nuove opportunità e sfide per le imprese.

Poi è intervenuto il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, sulle iniziative governative per supportare la transizione energetica e promuovere un’industria più sostenibile, con un focus sull’energia pulita e le nuove tecnologie.

Dati personali, lavoro e mercati: le sfide delle nuove tecnologie all’AI&VR Festival Multiverse World

La nuova economia digitale passa attraverso le sfide del big-tech, tra intelligenza artificiale generativa e realtà virtuale, tra news media e big data. Una rivoluzione non solo tecnologica ma soprattutto sociale, etica e culturale.

Questi i i grandi temi al centro della Terza Edizione dell’AI&VR FESTIVAL Multiverse World, il Festival dedicato al mondo del Metaverso e a tutto l’universo della comunicazione digitale, svoltosi a Torino al Museo Nazionale del Cinema.

Dopo il successo degli scorsi anni, l’evento è tornato ad alimentare il dibattito dei grandi players di settore con ancora più lustro, coinvolgendo le eccellenze dei giovani innovatori italiani assieme ai rappresentanti delle istituzioni e ai protagonisti delle più grandi e virtuose realtà imprenditoriali italiane.

IL CONTRIBUTO DEI GIOVANI INNOVATORI – “Siamo lieti dello straordinario successo di questa nuova edizione del Festival, un successo di pubblico, di contenuti, delle istituzioni e delle imprese sostenitrici, non solo di Torino e della regione Piemonte ma del contesto economico nazionale, che evidenzia sempre di più da un lato il lavoro che come ANGI svolgiamo per promuovere il nostro ecosistema Paese ma allo stesso tempo anche la sensibilità del pubblico e del privato verso l’innovazione e le nuove tecnologie, elementi fondanti per il progresso economico e sociale per l’Italia e per l’Europa. Il nostro obiettivo con questa manifestazione è quello di poter dare un contributo al lavoro legislativo del Governo Meloni e della Commissione Europa e allo stesso tempo di creare quella partnership tra pubblica amministrazione e grandi aziende che possa abbracciare la transizione tecnologica e sostenere le nuove generazioni” il commento di Gabriele Ferrieri Presidente ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori a margine dell’evento.

TAJANI, “LE PERSONE AL CENTRO” – “Avete riunito, in un incontro ricco di contenuti, tanti esperti italiani del settore per condividere le più recenti visioni, ricerche ed esperienze. Insieme, esplorerete le infinite potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa e della realtà virtuale, con l’obiettivo di approfondire quegli aspetti capaci di fare di questi nuovi strumenti una straordinaria opportunità di crescita, benessere e sviluppo. È questo anche l’obiettivo della Presidenza italiana del G7“. Così il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani nel messaggio inviato a margine della cerimonia di apertura della Terza edizione del‘AI&VR FESTIVAL Multiverse World, il Festival dedicato al mondo del Metaverso e a tutto l’universo della comunicazione digitale, oggi a Torino nella prestigiosa cornice del Museo Nazionale del Cinema. 

L’INTERVENTO DELLE ISTITUZIONI – “Come riportato dai dati del Rapporto sulla strategia italiana sull’intelligenza artificiale, ci rendiamo conto che il numero dei laureati in questo campo nel settore dell’ICT è solo dell’ 1,5% e che l’Italia è al quart’ultimo posto in fatto di competenze digitali, anche in relazione alle imprese” il commento di Massimo Bitonci Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, intervenuto da remoto durante la discussione.

“Nel PNRR oltre 6 miliardi di euro sono destinati a trasformare la PA in chiave digitale. Un uso efficiente di questi fondi messi a disposizione è il primo passo in questa direzione, ma c’è bisogno di una politica industriale che promuova la competitività delle imprese, che aumenti la loro produttività e rafforzi la collaborazione all’interno della filiera. Inoltre, sono necessari interventi di regolazione pro-concorrenziali che spingano l’innovazione, sostengano la formazione del capitale umano e sostengano la collaborazione tra imprese per aumentare scala e durabilità degli investimenti. Sono queste le leve che possono consentire al mercato digitale di crescere, alle tecnologie di essere abilitatori della trasformazione” così Alessandro Morelli Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al CIPE.

L’intelligenza artificiale – ha sottolineato l’Assessore all’Intelligenza artificiale, Ricerca e Innovazione Regione Piemonte Matteo Marnati – è uno strumento che, grazie ad un suo aspetto peculiare che è rappresentato dalla grande potenza di calcolo, ci permetterà di raggiungere obiettivi importanti e sfidanti in tutti gli ambiti, da quello sanitario a quello della Pubblica amministrazione che, proprio grazie a queste tecnologie emergenti, potrà migliorare e trasformarsi per essere più efficace ed efficiente nelle risposte ai cittadini e alle imprese. Come Regione abbiamo fortemente creduto in questa tecnologia e stiamo lavorando insieme al CSI. Grazie all’intelligenza artificiale si potranno infatti implementare molti servizi che devono essere accessibili e inclusivi per tutti”.

“Il Festival rappresenta una grande opportunità per esplorare le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale e della Realtà Virtuale, settori destinati a plasmare il nostro futuro economico e sociale, che insieme a tutte le nuove tecnologie incontrano nella nostra città grande attenzione e interesse – commenta la Vicesindaca di Torino Michela Favaro –  Torino da sempre si distingue per la sua vocazione all’innovazione e alla tecnologia e rappresenta  un riferimento e la destinazione ideale per chi vuole sperimentare e innovare.  Prima città in Italia ad essersi dotata di un board etico sulle tecnologie emergenti, per questa ragione è stata chiamata a guidare i tavoli di lavoro con altre città sul tema all’interno delle reti  europee Eurocities ed Enoll, confermando così, insieme alla candidatura tra le finaliste per il titolo di Capitale Europea dell’Innovazione, il suo ruolo di importante  polo internazionale per lo sviluppo, pioniera per un futuro digitale più inclusivo e sostenibile”.

I PIU’ GRANDI PLAYER DEL SETTORE – “Il Gruppo A2A sta affrontando il tema dell’intelligenza artificiale in modo strutturato, con una strategia chiara e un piano di azione che tenga conto degli impatti non solo sul business ma anche sulle persone” ha commentato Gian Fausto Navoni, Head of Ai adoption del Gruppo. “L’AI può dare un contributo per contrastare gli effetti del cambiamento climatico abilitando nuovi scenari di progettazione ed ottimizzazione degli asset energetici, di processi circolari e di città future fit” ha aggiunto Patrick Oungre, Head of Innovation del Gruppo A2A, tra gli ospiti del Festival. 

“Una mobilità sempre più sostenibile e intermodale di persone e merci passa anche per ciò che possiamo definire una “cultura del dato”, intesa soprattutto come corretto ed etico utilizzo del patrimonio di informazioni a disposizione. Ci aspettiamo una importante evoluzione del modo di viaggiare come lo abbiamo inteso finora, e in tale ambito le nuove tecnologie possono indirizzarci nel soddisfare al meglio le esigenze di chi sceglie il trasporto collettivo come modalità consapevole, responsabile e in linea con le sfide che ci attendono. Mobilità, digitalizzazione e ricerca devono dunque procedere di pari passo” è intervenuto Mario Tartaglia – Head of FS Research Centre, Gruppo FS.

“L’AI & VR Festival ha rappresentato un momento importante per confrontarsi sull’impatto dell’intelligenza artificiale sull’economia. Da più di dieci anni, Reply lavora sull’intelligenza artificiale, e più recentemente, sull’IA generativa supportando i clienti sia nelle loro operations quotidiane che nel percorso di innovazione verso nuovi modelli di business. Oggi, i digital human, figure digitali che sfruttano tecnologie 3D in real-time e modelli di IA generativa, insieme ai robot fisici, stanno rivoluzionando l’interazione uomo-macchina, portandola a un nuovo livello di realismo e coinvolgimento” ha dichiarato Filippo Rizzante, CTO di Reply.

Stiamo affrontando grandi cambiamenti a livello globale, che portano le nostre imprese a confrontarsi con innumerevoli sfide, sia a livello tecnologico che di sostenibilità. L’Intelligenza Artificiale rappresenta un’opportunità di cui non conosciamo ancora fino in fondo la portata, ma sappiamo che non possiamo lasciarcela sfuggire. Per questo, dopo alcuni importanti iniziative di sostegno alle imprese quali Industria 4.0 e Transizione 5.0, crediamo sia giunto oggi il momento di creare un nuovo programma di incentivi, più largamente accessibile e studiato appositamente proprio per favorire la digitalizzazione e l’adozione dell’AI da parte delle PMI, destinato alla modernizzazione delle piccole imprese e degli autonomi” spiega Maria Valeria Surico, Head of Brand, PR & Contente del Gruppo TeamSystem.

Per Pietro Pacini, Direttore Generale CSI Piemonte “Durante il Festival dell’AI e della Virtual Reality abbiamo avuto l’opportunità di condividere la nostra visione sull’impatto che l’AI può avere anche nel settore della Pubblica Amministrazione. La sua adozione può davvero rivoluzionare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti ai cittadini e con iniziative come ‘Camilla’, la nostra assistente virtuale basata su AI generativa, oggi stiamo ridisegnando l’interazione tra cittadini e Pubblica Amministrazione”. Per Letizia Maria Ferraris, Presidente CSI Piemonte “L’intelligenza artificiale è una rivoluzione complessa che richiede formazione, soprattutto nella gestione dei dati e nella sicurezza informatica. Per questo ribadiamo l’importanza di un uso responsabile della tecnologia, perché proteggere il dato significa tutelare la dignità umana. Il CSI Piemonte, nel suo ruolo di ente strumentale della Pubblica Amministrazione, è impegnato nello sviluppo di una cultura digitale che promuova la diffusione di competenze, consapevolezza dei rischi e capacità di sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’AI, per garantire un progresso tecnologico che rispetti i diritti e le libertà fondamentali delle persone”.

FUTURO DIGITALE, I DATI DELL’OSSERVATORIO ANGI – L’indagine demoscopica realizzata da Lab21.01 e Angi Ricerche per la terza edizione del festival del Metaverso mostra risultati sorprendenti. “Immaginate un mondo dove la linea tra realtà e virtuale si sfuma, dove l’intelligenza artificiale (IA) è il vostro assistente personale e la realtà virtuale (RV) vi permette di esplorare luoghi impossibili – dichiara Roberto Baldassari Direttore Comitato Scientifico ANGI – Fantascienza? No, è il futuro che sta bussando alle porte dell’Italia, e gli italiani sono pronti ad aprire”. Il 19,2% degli italiani vede l’IA come il perfetto assistente virtuale per i dipendenti, mentre il 23,2% la immagina rivoluzionare l’automazione dei processi produttivi. “Ma attenzione: con grandi poteri arrivano grandi responsabilità. Il 35,9% degli italiani è preoccupato per la potenziale perdita di posti di lavoro, mentre il 33,8% teme per la propria privacy. La sfida? Trovare l’equilibrio tra innovazione e tutela dei diritti” continua Baldassari.

Il ritorno di Artissima a Torino per esplorare il panorama dell’arte contemporanea

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Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino torna dall’ 1 al 3 novembre all’Oval Lingotto Fiere. Unica fiera in Italia dedicata esclusivamente al contemporaneo, si distingue per il suo approccio innovativo e sperimentale che la rende uno degli appuntamenti più attesi a livello internazionale.

Le quattro sezioni consolidate della fiera – Main SectionNew EntriesMonologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – DisegniPresent Future e Back to the Future – ospitate anche sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over.
L’edizione 2024 di Artissima vede complessivamente la partecipazione di 189 gallerie italiane e internazionali, di cui 66 presentano progetti monografici.

Il tema di questa edizione è The Era of Daydreaming, incentrato sul daydreaming come manifestazione centrale del pensiero spontaneo e strumento di creazione proiettato verso il futuro.

 

Artissima e dintorni

In linea con la propria vocazione dinamica e sperimentale, Artissima anche quest’anno affianca ad una offerta di mercato di alto livello, un’ampia proposta di progetti speciali, in città e in fiera, frutto di collaborazione con partner d’eccezione e prestigiose istituzioni culturali, per esplorare e ridefinire il panorama dell’arte contemporanea.

The Underground Cinema

 

La collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Artissima prosegue con la terza edizione della rassegna di film e video d’artista ospitata negli spazi di Gallerie d’Italia – Torino. La mostra The Underground Cinema è a cura di Irene Calderoni, curatrice indipendente, e consiste in una rassegna di opere video di artisti rappresentati dalle gallerie partecipanti ad Artissima, molte delle quali esposte per la prima volta in Italia. Gli artisti presentati sono: Pauline Boudry & Renate Lorenz (Ellen de Bruijne Projects, Amsterdam), Alice Bucknell (IMPORT EXPORT, Varsavia), Stephanie Comilang (ChertLüdde, Berlino), Pauline Curnier Jardin (ChertLüdde, Berlino), Valentina Furian (UNA, Piacenza), Lungiswa Gqunta (WHATIFTHEWORLD, Cape Town), Beatrice Marchi (Federico Vavassori, Milano), Lili Reynaud Dewar (Layr, Vienna) e Silvia Rivas (Rolf Art, Buenos Aires).

DOVE: Gallerie d’Italia – Torino (Piazza San Carlo, 156)
QUANDO: 1–3 NOV
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Objects in Mirror Might Be Closer Than They Appear

 

Il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, in collaborazione con e con la curatela di Artissima, presenta l’installazione Objects in Mirror Might Be Closer Than They Appear, di Julian Charrière e Julius von Bismarck (Sies + Höke, Düsseldorf). L’opera attiva un dialogo inedito tra Artissima e il Museo, settore della Direzione Cultura e Commercio della Regione Piemonte, affrontando in modo innovativo, grazie al linguaggio dell’arte contemporanea, temi cruciali del nostro tempo già presenti nel percorso di visita del Museo grazie alle sue straordinarie collezioni.

DOVE: Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino (Via Accademia Albertina, 15)
QUANDO: 30 OTT–4 NOV
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Raised in the Dust

 

Artissima presenta in collaborazione con la Città di Torino il progetto Raised in the Dustdell’artista Andro Eradze (SpazioA, Pistoia) presso lEx Giardino Zoologico – Parco Michelotti di Torino. Muovendo una forte critica alle azioni umane che risultano in questi casi tossiche e fatali per la fauna selvatica, il film di Eradze riposiziona i fuochi d’artificio come un punto di accesso al lato oscuro e mitologico della foresta, un mondo popolato di piante, animali e fantasmi.

DOVE: Ex Giardino Zoologico – Parco Michelotti (Corso Casale, 43)
QUANDO: 29 OTT–4 NOV
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Euridome

 

Artissima cura la produzione di Euridome, l’installazione luminosa promossa daConsulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e Unione Industriali Torino e a firma di Erik Saglia(Thomas Brambilla, Bergamo). L’opera entra a far parte di Costellazione, sezione collaterale di Luci d’Artista. Con questo intervento, i promotori celebrano l’assegnazione a Torino del titolo di Capitale della Cultura d’Impresa 2024 offrendo al territorio e alla comunità un segno tangibile del riconoscimento conseguito.

DOVE: Unione Industriali Torino (Via Manfredo Fanti, 17)
QUANDO: DAL 25 OTT
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Afasia 1

 

Grazie al rinnovato dialogo tra Artissima e UNA Esperienze, brand di Gruppo UNA, il Salone delle Feste dello storicohotel Principi di Piemonte | UNA Esperienze nel centro di Torino ospita, per la quinta volta in collaborazione con Artissima, un progetto espositivo d’arte contemporanea. Nel 2024 viene presentato Afasia 1 di Arcangelo Sassolino(Galleria Continua, San Gimignano, Beijing, Les Moulins, Havana, Roma, Sao Paulo, Paris), uno dei primi lavori in cui l’artista applica la fisica alla scultura indagando sul concetto di velocità.

DOVE: Hotel Principi di Piemonte | UNA Esperienze (Via Piero Gobetti, 15)
QUANDO: 31 OTT–3 NOV
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Hearsay. Premio illy Present Future 2023

 

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengoospita Hearsay, la mostra personale di Bekhbaatar Enkhtur (Matèria, Roma), vincitore dell’edizione 2023 del Premio illy Present Future. La mostra presenta una nuova serie di opere di Enkhtur che indagano il potenziale simbolico e metonimico degli animali e degli esseri umani per esplorare il rapporto tra rappresentazione visiva e linguistica.

DOVE: Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Via Modane, 16)
QUANDO: 31 OTT 2024–5 GEN 2025
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EMBRACE. VANNI occhiali #artistroom

 

VANNI lancia in esclusiva EMBRACE, la capsule-collection di occhiali d’artista realizzati su progetto di Elisa Alberti, vincitrice del premio VANNI #artistroom ad Artissima 2023. La collezione si ispira alle caratteristiche distintive delle opere di Elisa Alberti: uso mirato del colore, gioco con le forme, composizione spaziale e l’attenzione alla materialità sensoriale delle superfici.

DOVE: Showroom VANNI occhiali (Piazza Carlo Emanuele II, 15)
QUANDO: 31 OTT–23 NOV
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Le vedute urbane di Olivo Barbieri nelle collezioni d’arte di Intesa Sanpaolo

 

Il dialogo tra Intesa Sanpaolo e Artissima prosegue anche in fiera con la presentazione di un progetto espositivo originale che conferma il valore della partnership. Presso lo stand Intesa Sanpaolo l’esposizione di un nucleo di opere fotografiche di Olivo Barbieri anticiperà la mostra del fotografo in programma a febbraio 2025 nell’ambito della rassegna La Grande Fotografia Italiana presso Gallerie d’Italia —Torino. Le fotografie di Barbieri, entrate a far parte delle collezioni di Intesa Sanpaolo, saranno in dialogo con tre dipinti dalle collezioni d’arte del Gruppo.

DOVE: Artissima (OVAL | Torino)
QUANDO: 1–3 NOV
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Direzione Generale Creatività Contemporanea — Ministero della Cultura

 

La Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura è presente in fiera con un proprio spazio istituzionale, dedicato alla presentazione di tutte le iniziative attivate a sostegno del sistema dell’arte contemporanea italiana e dei giovani artisti, in ambito nazionale e internazionale. Artissima, insieme a Fondazione Torino Musei, è lieta di poter avviare un dialogo progettuale che enfatizzi la ricerca e l’internazionalizzazione, temi strategici e condivisi dalle tre istituzioni coinvolte, in una logica di sistema.

DOVE: Artissima (OVAL | Torino)
QUANDO: 1–3 NOV

IDENTITY 2024 | WoW — Worlds of Words

 

Artissima, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo – da sempre partner della fiera nella creazione di progetti e contenuti con propositi di valorizzazione e innovazione – presenta in fiera il progettoWoW – Worlds of Words, secondo capitolo del percorso triennale IDENTITY.  WoW offre un focus speciale sul mondo dei magazine e dei progetti editoriali italiani e internazionali e lo fa attraverso 3 spazi:

– TALKING MAGAZINES by Jaguar. Daydreaming with words | un palinsesto di talk a cura di Reading Room, per esplorare le connessioni dell’arte contemporanea con moda e design. Con la partecipazione di: ARCHIVIO, As a Journal, C41 Magazine, Cactus Magazine, Chiaromonte, Cap74024, Cose Journal, CURA., Epoch Review, Flash Art, King Kong, magazine II, MOUSSE, Middle Plane, Tank magazine e Urbano.

– EDICOLA | una vera e propria edicola a cura di Reading Room, con una selezione esclusiva di importanti titoli dell’editoria italiana e internazionale.

– EDITORIAL AREA | un nucleo di spazi creati ad hoc riservati a riviste e editori, tra cui: Arte – Cairo Editore, Artribune, CURA, exibart, Flash Art e MOUSSE.

DOVE: Artissima (OVAL | Torino)
QUANDO: 1–3 NOV
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sognare di lato, di qua, di là — Artissima Junior

 

Un progetto di Artissima e Juventus pensato per i giovani visitatori della fiera, tra i 6 e gli 11 anni. Quest’anno Artissima Junior vede l’artista Sara Enrico (Vistamare, Milano, Pescara) guidare la creazione dell’opera corale sognare di lato, di qua, di là, nata come invito a vivere un’esperienza empatica e di condivisione per aprire i confini della soggettività, guardare “oltre” e proiettarsi dentro un sogno collettivo vagando con la mente. Lo stand di Artissima Junior ospiterà anche Il tappeto verde, cortometraggio dell’artista e regista Yuri Ancarani (Isabella Bortolozzi, Berlino e ZERO…, Milano), ambientato all’Allianz Stadium e dedicato ai sogni dell’infanzia, presentato in anteprima al Giffoni Film Festival e alla 81.Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Nello stand sarà anche possibile vedere l’episodio speciale della serie animata Team Jay che racchiude i sogni disegnati e raccontati dai bambini del Giffoni Film Festival.

DOVE: Artissima (OVAL | Torino)
QUANDO: 1–3 NOV
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MADE IN

 

MADE IN è un progetto di residenza d’artista realizzato da Artissima con il sostegno di Camera di commercio di Torino, nato dal desiderio di attivare un dialogo tra l’arte contemporanea e il florido tessuto aziendale torinese con la curatela di Sonia Belfiore, founder di Ultravioletto Arte + Impresa.

Uno stand dedicato presenta in fiera le opere prodotte dai vincitori della seconda edizione, scelti in collaborazione con le quattro gallerie madrine del progetto: Lorena Bucur per Kristina Ti (Galleria Franco Noero), Christian Offman per Guido Gobino (Luce Gallery), Jacopo Naccarato per Dott.Gallina (Simóndi Gallery) e Giulia Poppi per Pininfarina Architecture (galleria Mazzoleni). In occasione di Artissima 2024 un talk al Meeting Point (domenica 3 novembre alle ore 14.30) sarà l’occasione per lanciare la terza edizione del progetto con nuovi partner d’eccezione: Azimut YachtsManifattura Tessile DINOLE®Sabelt, Xerjoff che accoglieranno nelle proprie aziende i nuovi artisti a partire da inizio 2025.

DOVE: Artissima (OVAL | Torino)
QUANDO: 1–3 NOV
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Le AudioGuide

 

Pensate per accompagnare il pubblico di Artissima in una visita autonoma e personale della fiera, anche quest’anno leAudioGuidesaranno disponibili in qualsiasi momento durante la fiera sulla piattaformaartissima.art. Collegandosi al sito di Artissima con il proprio smartphone, sarà possibile scegliere una delle visite guidata, iniziando il proprio percorso in fiera secondo la narrazione proposta dalla viva voce dei mediatori professionisti di Arteco. Sono previsti cinque percorsi in lingua italiana e uno in lingua inglese, affiancati da una trascrizione con traduzione. Il progetto, promosso daLauretana, rientra negli sviluppi di Artissima Digital powered by Fondazione Compagnia di San Paolo.

DOVE: Artissima (OVAL | Torino) e ONLINE
QUANDO: 1–3 NOV
Online dal 1 novembre QUI

Info: https://www.turismotorino.org/it/esperienze/eventi/artissima-internazionale-darte-contemporanea

Allerta arancione per il maltempo in Piemonte, la situazione

MALTEMPO IN PIEMONTE: L’AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14

In Piemonte è ancora allerta arancione per deflussi lungo le aste di Belbo e Bormida, gialla sul resto del territorio per rischio idrogeologico: è quanto disposto dal Centro funzionale di Arpa Piemonte per la giornata di oggi, caratterizzata fino a metà pomeriggio piogge e rovesci sparsi, localmente più intensi al confine con la Liguria di centro-ponente, in successiva attenuazione ed in generale esaurimento entro sera.

Da domani si avranno condizioni meteo più stabili che favoriranno la formazione di foschie e nebbie anche fitte sulle pianure.

Dalla Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte, che chiuderà alle ore 24, si comunica che:

– dai volontari che stanno monitorando la situazione sul territorio non giungono segnalazioni di particolari criticità;

– iniziano ad arrivare le comunicazioni di chiusura dai 96 centri operativi comunali aperti da ieri, mentre sono ancora attivi 13 centri operativi misti nelle province di Alessandria e Asti.

MALTEMPO IN PIEMONTE:

L’AGGIORNAMENTO DELLE ORE 8.30

Dalla Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte, che sta monitorando la situazione del maltempo e che è pronta a rispondere ad eventuali richieste di assistenza provenienti dal territorio, si comunica che:

– il coordinamento di Alessandria sta lavorando per mettere in opera delle barriere antiinondazione ad Acqui Terme per il controllo del fiume Bormida;

– a Premosello Chiovenda (VB) si è verificato uno smottamento che ha interessato un tratto della strada per frazione Colloro;

resta in arancione la criticità per piene riguardante i fiumi Belbo, Bormida, Tanaro e Po (tra San Sebastiano e Crescentino), tutte le altre aste fluviali sono in criticità ordinaria, solo

per la Dora Baltea la criticità è assente;

– il livello di Tanaro, Belbo, Orba, Ticino, Stura di Lanzo, che si erano avvicinati al livello di pericolo, è in decrescita;

– al momento sono aperti 96 centri operativi comunali, 12 centri operativi misti nelle province di Alessandria e Asti, e sono all’opera circa 370 volontari.

Si ricorda che è in vigore l’allerta arancione per rischio idrogeologico sulle valli Tanaro, Belbo e Bormida e su Cuneese, Biellese, Torinese e Alto Vercellese.

***
Si estendono le zone del Piemonte sulle quali oggi, domenica  sarà allerta arancione per rischio idrogeologico a causa del maltempo: alle valli Tanaro, Belbo e Bormida, interessate già da questa classificazione, si aggiungono  Cuneese, Biellese, Torinese e Alto Vercellese.

 

A darne notizia è il Centro funzionale di Arpa Piemonte, secondo il quale sono attese fino a metà pomeriggio di oggi precipitazioni localmente molto forti al confine con la Liguria e progressivamente anche a ridosso delle vallate alpine, dapprima settentrionali e poi su quelle nord-occidentali.

 

Confermate le condizioni di tempo diffusamente perturbato attese fino al primo pomeriggio di domani, con precipitazioni che potranno risultare localmente molto forti al confine con la Liguria di centro-ponente  anche a ridosso delle vallate settentrionali e nord-occidentali. I valori puntuali su queste aree potranno essere, a fine evento, superiori ai 150-200 mm. Una progressiva attenuazione delle precipitazioni è attesa nel pomeriggio di oggi.

 

Le precipitazioni intense determineranno  l’innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua del reticolo principale e secondario. Gli incrementi maggiori sono attesi oggi pomeriggio per Tanaro, Belbo e Bormida, che potranno superare la soglia di guardia e  sono attesi in mattinata innalzamenti per il Po su tutto il tratto da Carignano a Crescentino e, nel pomeriggio, anche nelle sezioni più a valle.

 

La Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte continuerà a monitorare la situazione per disporre gli opportuni interventi in caso di necessità.

 

Vista la situazione molto dinamica, si consigliano i cittadini di tenersi informati sull’evolversi delle condizioni meteorologiche, limitare gli spostamenti e adottare adeguati comportamenti di auto-protezione.

Tenta di rapire bimbo di due anni a Torino, arrestato dai carabinieri

Un senza fissa dimora di 46 anni, di origini nigeriane, ha tentato di portare via con se’ un bimbo di due anni che si trovava oggi pomeriggio  con suo padre in un negozio di bricolage in via Cigna a Torino. Il genitore ha inseguito l’uomo e ha ripreso con se’ il bimbo. I carabinieri sono giunti sul posto e il senza fissa dimora ha iniziato a dare in escandescenze denudandosi e brandendo una bottiglia. I militari lo hanno arrestato.

ITCILO. I suoi primo 60 anni di “pensiero innovativo”

Una “storica” mostra fotografica, presente la Ministra Marina Calderone, per dare il via ad un anno di appuntamenti celebrativi dell’“ILO” di Torino

Giovedì scorso 24 ottobre, era presente anche il “Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali”, Marina Calderone, all’inaugurazione della “mostra fotografica” dal titolo significativo “Pioneering learning for social justice”, primo appuntamento delle celebrazioni, che si terranno per un anno intero e ideate in omaggio alla storia del “Centro di formazione dell’Organizzazione internazionale del Lavoro”, nato a Torino nel 1964 (con sede nel “Campus delle Nazioni Unite”, in via Maestri del Lavoro, 10) sulla scia delle iniziative organizzate per il Centenario dell’“Unità d’Italia”, celebrato nel 1961 con la grande “Esposizione Internazionale” dedicata al Lavoro.

A dare il via alla Festa del “Centro”, da sempre “pioniere di soluzioni innovative”, la “Seduta speciale” del Consiglio di Amministrazione, alla presenza del “Direttore Generale” dell’“Organizzazione Internazionale del Lavoro”, Gilbert F. Houngbo, e del “Direttore” dell’“ILO” di Torino, Christophe Perrin.

In oltre mezzo secolo di storia, il “Centro” ha formato “funzionari” e “diplomatici” provenienti da tutto il mondo, proponendo metodologie di insegnamento innovative e corsi all’avanguardia. Un “hub” di innovazione in continua trasformazione, che ha sempre mantenuto fede alla “missione fondante” dell’“ILO”promuovere il lavoro dignitoso in ogni angolo del mondo, coltivando la giustizia sociale per una pace duratura”.

Uno dei nostri punti di forza – ha commentato Christophe Perrin – è la nostra sede a Torino: una città che vanta una profonda tradizione di cooperazione internazionale, innovazione sociale e formazione a tutti i livelli. Torino non è stata solo una casa per il ‘Centro’, ma è diventata parte integrante della nostra identità. Siamo grati ai nostri partner strategici: Governo italiano, Regione Piemonte e Città di Torino, che sin dall’inizio ci hanno accompagnato, riconoscendo l’importanza di questo ‘Centro’ per l’Italia, per l’Europa e per il mondo. Ciò che contraddistingue l’‘ITCILO’ è la sua missione di riunire governi, rappresentanti delle imprese e dei lavoratori, all’interno di un luogo dove diverse prospettive possono trovare ascolto. Questo Centro non è solo uno spazio di apprendimento del presente, ma anche un laboratorio per plasmare il futuro”.

Parole che assolutamente si rispecchiano nei fatti.

Nel 2023, 6.800 persone provenienti da 177 Stati diversi hanno partecipato alle “attività formative” presenziali dell’“ILO”, sia sul “Campus ONU” a Torino che sui progetti di formazione a livello paese. Alla formazione presenziale si affiancano le “attività di apprendimento online” che permettono di coinvolgere 92.000 utenti (di cui 79mila direttamente sull’“e-campus” dell’“ITCILO” e 13mila utenti attraverso piattaforme di formazione gestite dal “Centro”). Infine, non sono da dimenticare le attività di “networking” knowledge sarin” che nel 2023 hanno coinvolto circa 5.600 persone, e quelle di “comunicazione” advocacy” che hanno raggiunto e sensibilizzato oltre 130mila persone sui temi del “lavoro” e dei “diritti umani”.

La mostra

La giornata celebrativa dello scorso giovedì 24 ottobre ha dato il via ad una serie di iniziative tese a non spegnere i riflettori sui gloriosi 60 anni dell’“ITCILO”. Prima fra tutte una bellissima mostra fotografica che vuole ripercorrere la storia del “Centro” attraverso tre suggestivi allestimenti.

Prima tappa, nel cortile, il “Padiglione Africa”

Le immagini raccontano l’evoluzione dei corsi e dei laboratori, ma anche delle metodologie di insegnamento, con un focus sulle tecnologie utilizzate all’epoca e quelle attuali. A partire dai primi laboratori tecnici al “Palazzo del Lavoro” agli innovativi corsi in marketing e comunicazione, che già negli anni Sessanta erano aperti a persone provenienti da tutto il mondo. Negli anni il “Centro” ha messo a disposizione servizi, attività sportive e culturali quali mensa, lavanderia, punto medico, palestre e campi da gioco, eventi musicali, così da rendere più piacevole la vita dei dipendenti e il soggiorno dei partecipanti.

 

Seconda tappa, piano terra, “Piemonte”

Qui troviamo le fotografie “storiche” (in b/n e a colori) dei tanti personaggi famosi che hanno visitato il “Palazzo del Lavoro” e il “Campus”: da un ammirato Alfred Hitchcock che osserva il cantiere dell’opera di Pier Luigi Nervi alla Regina Elisabetta II, accompagnata da Gianni Agnelli durante la visita, nel 1961, all’“Esposizione Internazionale del Lavoro”. E ancora, vari capi di Stato internazionali, presidenti della Repubblica italiana e i segretari generali delle Nazioni Unite.

Terza tappa, primo piano, Il racconto dei Giornali

Una rassegna di articoli giornalistici (“La Stampa” e “Stampa Sera”) che raccontano fatti e avvenimenti riguardanti il “Centro di Formazione”. A cominciare, ovviamente, dalla storica firma a Roma (1964), che diede il via a questa lunga avventura. Che continua nel tempo a grandi e significativi passi.

g.m.

Nelle foto: Il Ministro Marina Calderone fra Christophe Perrin e Gilbert F. Houngbo e foto della Mostra (Alfred Hitchcoch e la Regina Elisabetta II con Gianni Agnelli)

Parcheggio interrato di piazza Bengasi, approvato il progetto esecutivo

Bando di gara, assegnazione dei lavori entro la fine del 2024 e dal prossimo anno il cantiere: questi i prossimi step per la realizzazione in piazza Bengasi del nuovo parcheggio interrato di interscambio con la metropolitana e il ripristino del mercato.

La Giunta comunale, su proposta degli assessori alla Mobilità Chiara Foglietta e al Commercio Paolo Chiavarino, ha approvato il progetto esecutivo dell’opera che favorirà lo spostamento modale auto-metro con benefici sul traffico cittadino e sull’ambiente e consentirà il ritorno dei banchi del mercato nella loro collocazione storica.

“Con l’approvazione del progetto esecutivo si conclude un lungo iter progettuale di un’infrastruttura strategica per il sistema di mobilità cittadino. Al termine dei lavori si potrà parcheggiare l’auto prima di entrare in città, e prendere la metropolitana, e il mercato tornerà nell’originale sede dopo tanta attesa degli operatori economici e dai residenti – commenta l’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta – Un percorso molto impegnativo che ha cercato di soddisfare le esigenze di tutti i portatori di interesse, e che è stato reso più complicato dall’aumento dei costi dei materiali per la sua realizzazione, con incrementi percentuali anche superiori del 50%”.

“Dopo 12 anni – spiega l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino – questo provvedimento pone concretamente e definitivamente le basi per un trasferimento molto atteso che riporterà il mercato nel suo luogo originario, Piazza Bengasi. Diverrà un importante mercato, moderno, comodo, efficiente, facilmente raggiungibile con la metropolitana, che proprio lì ha il suo capolinea. Unitamente ai negozi prospicienti, questa ritornerà ad essere una delle piazze più commerciali di Torino e del Piemonte. All’unanimità la Commissione tecnica centrale di mercato, che presiedo, composta dai rappresentanti degli operatori commerciali, dalla Circoscrizione, dal Comando dei Vigili Urbani, dai dirigenti del settore commercio e viabilità ha già approvato il nuovo posizionamento delle bancarelle che saranno collocate qui al termine di lavori”.

Nel parcheggio sotterraneo, di due piani interrati, saranno ricavati 605 posti auto, in parte da destinare agli abbonati alla metropolitana, in parte alla sosta a rotazione. Due ingressi e due uscite veicolari permetteranno di servire gli utenti in arrivo da tutte le direzioni, in particolare da sud ed est. Sono previsti tre blocchi scala per gli accessi pedonali, dotati di ascensore, e due collegamenti pedonali che consentiranno, a chi avrà parcheggiato il proprio veicolo all’interno della struttura, di accedere direttamente al mezzanino della fermata della metropolitana dal secondo piano interrato.

Al di sopra del parcheggio la piazza sarà interamente riqualificata e tornerà ad accogliere i banchi del mercato attualmente riposizionati lungo via Onorato Vigliani, dove l’ultimo tratto che si immette nella piazza sarà utilizzato per ospitare 26 operatori, così da alleggerire gli allestimenti.

Il numero totale di posti mercatali è pari a 172 (31 banchi alimentari, 14 banchi battitori, 79 banchi extra-alimentari, 2 banchi fiori, 36 banchi ortofrutticoli, 2 banchi ittici, 8 banchi produttori) la maggior parte dei quali con una superficie di 30 metri quadrati, dimensioni più generose rispetto a parte delle licenze mercatali attualmente in essere.  Gli stalli saranno perlopiù raggruppati in cluster di quattro banchi, con fasce libere di larghezza pari ad 1,00 m tra un cluster e l’altro in cui verranno allocati i pozzetti per le forniture elettrica e idrica, ove prevista, e uno scarico fognario.

Sarà adottata una pavimentazione in binderi di pietra di Luserna attorno all’edificio ex daziario per enfatizzare i tagli diagonali che costituiscono gli attraversamenti veloci della piazza, sia per l’area sud-est e per le fasce di larghezza pari a 1m, sia dove sono ubicati i pozzetti delle forniture per i banchi mercatali. Una pavimentazione in asfalto rosso colorato in pasta, invece, traccerà l’ideale asse della vecchia via Nizza solcando la piazza da nord a sud: questa costituirà anche il principale corsello nord-sud del mercato. Nella zona sud, sarà realizzata una pavimentazione drenante che, aumentando la permeabilità delle superfici, evita il posizionamento di caditoie e conferisce un aspetto più naturale ai percorsi.

Per non interrompere mai la viabilità durante i lavori, si procederà con due macro-fasi operative successive  durante le quali i veicoli verranno deviati dapprima deviati su una strada provvisoria e successivamente spostati sulla nuova. La prima fase consisterà nella realizzazione della metà orientale del parcheggio, della piazza (corrispondente alla porzione a est del corsello in asfalto rosso rappresentante l’asse ideale di via Nizza) e della viabilità (con l’aggiunta del piazzale ovest). Al termine la metà est del parcheggio sarà messa in funzione e la soprastante porzione di piazza verrà aperta al pubblico. Nella seconda toccherà alla metà occidentale del parcheggio, della piazza (corrispondente alla porzione ad ovest del corsello in asfalto rosso rappresentante l’asse ideale di via Nizza) e della viabilità.

La spesa totale per la realizzazione delle opere è di 32milioni 263mila euro per il finanziamento della quale, dopo una lunga interlocuzione con il Ministero delle Infrasrutture e dei Trasporti, ai quasi 20 milioni già disponibili, si sono potuti aggiungere, dal febbraio di quest’anno, i 13 milioni ancora mancanti recuperati dalle somme stanziate per altre interventi non più prioritari.

TORINO CLICK

Maltempo, si estende a nuove zone l’allerta arancione in Piemonte

Si estendono le zone del Piemonte sulle quali domani sarà allerta arancione per rischio idrogeologico a causa del maltempo: alle valli Tanaro, Belbo e Bormida, interessate già oggi da questa classificazione, si aggiungeranno Cuneese, Biellese, Torinese e Alto Vercellese.

A darne notizia è il Centro funzionale di Arpa Piemonte, secondo il quale sono attese fino a metà pomeriggio di domani precipitazioni localmente molto forti al confine con la Liguria e progressivamente anche a ridosso delle vallate alpine, dapprima settentrionali e poi su quelle nord-occidentali.

Confermate le condizioni di tempo diffusamente perturbato attese per il pomeriggio odierno e fino al primo pomeriggio di domani, con precipitazioni che potranno risultare localmente molto forti al confine con la Liguria di centro-ponente e da metà pomeriggio odierno anche a ridosso delle vallate settentrionali e nord-occidentali. I valori puntuali su queste aree potranno essere, a fine evento, superiori ai 150-200 mm. Una progressiva attenuazione delle precipitazioni è attesa nel pomeriggio di domani.

Le precipitazioni intense determineranno dalla sera l’innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua del reticolo principale e secondario. Gli incrementi maggiori sono attesi domani pomeriggio per Tanaro, Belbo e Bormida, che potranno superare la soglia di guardia. Domani sono attesi in mattinata innalzamenti per il Po su tutto il tratto da Carignano a Crescentino e, nel pomeriggio, anche nelle sezioni più a valle.

La Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte continuerà a monitorare la situazione per disporre gli opportuni interventi in caso di necessità.

Vista la situazione molto dinamica, si consigliano i cittadini di tenersi informati sull’evolversi delle condizioni meteorologiche, limitare gli spostamenti e adottare adeguati comportamenti di auto-protezione.