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Quando i grillini suscitano il vespaio. E’ bufera per l’incontro tra il guru di M5S e la sindaca

grillo-comunaIl leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, ha incontrato a Palazzo Civico la sindaca  Chiara Appendino e i consiglieri grillini. Ed è subito polemica da parte delle opposizioni, che accusano la prima cittadina di avere disdetto un incontro con i cittadini e gli ambulanti di corso Umbria (pare dicendosi malata) per ricevere il leader a 5 stelle.

<<Avevano promesso di espugnare Palazzo Civico per restituirlo ai cittadini invece l’hanno trasformato nel palcoscenico di un buffone … E i cittadini? Ad aspettare in periferia invano il Sindaco Appendino, che preferisce fare da valletta al comico, disertando l’assemblea pubblica di piazza Umbria. Ecco di che pasta sono i grillini, a poco a poco i torinesi se ne accorgeranno>> accusa l’ex consigliere comunale di Fratelli d’Italia Maurizio Marrone  che insieme ad esponenti della società civile e degli altri partiti del centrodestra ha dato vita ad una Giunta Ombra. <<La comparsata di Beppe Grillo ha umiliato l’istituzione del Comune di Torino per deviare l’attenzione dal disastro di Roma a 5 stelle, ma anche qui i fallimenti grillini cominciano a sommarsi, dallo scippo milanese del Salone del Libro, alla mancata pulizia del Po, al dietrofront su Città della Salute, alla piena continuità con l’amministrazione Fassino su campi rom e immigrazione, fino allo stallo sul bilancio comunale, che sarà la vera pietra tombale della Giunta Appendino.

“Ma va? Ma dai? Ma non è possibile. Brutta cosa per una Sindaca dire le bugie ai cittadini cara Appendino”, commenta ironico su Facebook il capogruppo Pd, l’ex assessore Stefano Lorusso.

“A forza di dare lezioni di comportamento, di  etica politica, trasparenza e onestà al resto del mondo politico, si rischia di inciampare, cara sindaca Appendino. Evitare l’incontro con i cittadini e gli ambulanti di corso Umbria, che forse qualche problema in più ad andare avanti ce l’hanno, rispetto a Beppe Grillo, per incontrare  il guru del movimento pentastellato, è un gesto grave e scorretto” osserva il capogruppo di Forza Italia al Comune di Torino, Osvaldo Napoli”

“Anche la decisione di incontrare Grillo nel palazzo comunale, che è la casa dei torinesi, di tutti i torinesi – aggiunge l’esponente di Forza Italia – non depone a favore della prima cittadina, che evidentemente ritiene di poter disporre della sede municipale per omaggiare il leader del suo movimento”.

“Dopo tanti proclami  e promesse a favore dei torinesi, – conclude Napoli –  non è certo questo il modo di dimostrare loro rispetto e attenzione”.

Entusiasta invece Xavier Bellanca, social media manager della sindaca, presente anche lui all’incontro con il Beppe nazionale,  che sul suo profilo Fb riporta così le parole di Grillo, unitamente alla foto che vedete pubblicata in questa pagina:  “Bisogna riscoprire i valori di una “povertà nobile”, in contrapposizione alla ricchezza ostentata e acritica.  La povertà racchiude in sé il valore della consapevolezza. Il “povero” non mette nella sua busta qualcosa che non gli serve, e per sapere se gli serve deve conoscere quel bene, e per conoscerlo deve fare un passo che va al di là del semplice possedimento, cedendo il passo alla ragione, all’informazione, alla conoscenza e all’analisi. Lui sa bene che anche la sua più piccola azione avrà una  ripercussione concreta sulla sua vita, su quella di chi gli sta vicino e sull’ambiente. Ogni leggerezza viene percepita come un’implicazione di più ampio respiro che impone un’assunzione di responsabilità: la cura di sé diventa cura del mondo.  L’opulenza materiale è in sé una negazione di valore. Libera sintesi di riflessioni raccontate da una persona speciale durante quattro chiacchiere tra amici. Grazie della visita, Beppe Grillo”.

 

 

18 settembre, tutti in bici o a piedi. E’ la prima domenica ecologica dell’era Appendino

castello biciE’ la prima domenica a piedi della nuova amministrazione di Torino. Il 18 settembre la Ztl centrale sarà chiusa al traffico dalle 10 alle 19 in occasione della Settimana Europea della Mobilità sostenibile, in programma dal 16 al 22 settembre. Il divieto di circolazione incomincia dalle 8 in via Roma, tra piazza Cln e piazza Carlo Felice dove verranno allestiti info point sulla mobilità sostenibile. Tanti gli appuntamenti della giornata, come  ‘Alla scoperta dei giardini del centro di Torino’, passeggiata a cura di Pro Natura e ‘La tua prima volta a Torino’ per scoprire il centro storico, a cura di Torino Turismo e Provincia. Per gli appassionati della bici sarà possibile girare la città e le residenze reali con il Royal E Bike Tour. Il 21 settembre Legambiente e Fiab promuoveranno il Giretto d’Italia, una gara non competitiva tra le città italiane sulla ciclabilità.

(foto: il Torinese)

Appendino in visita alla collega romana, collaborazioni in vista tra Torino e la Capitale

raggi-appendinoLa sindaca Appendino, a Roma per incontri legati al futuro del salone del Libero e ai Trasporti, ha avuto anche un faccia a faccia con la collega di Roma, Virginia Raggi,  in Campidoglio.  Le prime cittadine pentastellate hanno discusso le proposte sulla legge di stabilità e  su  iniziative in sinergia tra la Capitale e la città subalpina. “Roma e Torino insieme per parlare di città metropolitana e collaborazione su progetti culturali”, ha scritto la Raggi su twitter e facebook, postando  la foto che pubblichiamo,  in compagnia  la prima cittadina di Torino. raggi e Appendino si sono poi  affacciate dal balcone sui Fori imperiali dello studio della sindaca, per gli scatti dei fotografi.

Un solo salone del Libro ma diviso tra Torino e Milano, sul modello di MiTo. Funzionerà?

salone 2016 libroUna Librolandia ma con due sedi, un po’ come accade per MiTo – Settembre Musica, la rassegna culturale divisa tra Milano e Torino. “C’è l’intesa per lavorare per la costruzione di un unico evento che metta insieme Milano e Torino nelle stesse date, che lavori sulla differenziazione di ciò che faranno le due città e che punti a un’unica governance”. sono le parole del ministro dei Beni culturali e del Turismo Dario Franceschini dopo l’incontro al Mibact con il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, i rappresentanti dell’Aie e delle città coinvolte. “Un lavoro che deve essere molto approfondito e per questo ci rivedremo martedì 20 settembre”, ha aggiunto. sarà istituito un gruppo di lavoro per esaminare gli aspetti giuridici per la gestione dell’evento a doppio binario. Parteciperà anche l’ex ministro alla Cultura Massimo Bray, a nome  della Fondazione del libro torinese. Il presidente Chiamparino dice: “L’idea giusta è quella indicata dal ministro.

(Foto: il Torinese)

Settimana di passione per le infrastrutture: sul tavolo metrò, Torino-Lione e trasporto locale

metro2tav 333Settimana di passione per i trasporti e le grandi opere di Torino. Il rettore del Politecnico comunicherà all’assessore comunale alle Infrastrutture, Maria Lapietra, i nominativi dei due docenti che entreranno nella commissione di gara per la progettazione della linea 2 della metropolitana di Torino, sbloccando così l’iter. Nel frattempo la sindaca Appendino chiederà al ministro di congelare i fondi relativi al progetto del tunnel di Corso Grosseto, per il quale la Giunta è contraria. E poi la Torino-Lione , notoriamente invisa ai pentastellati. L”idea è di chiedere al ministro un confronto tecnico ed economico su quelle che sono ragioni degli oppositori del Tav.  Negli incontri romani (quelli che hanno fatto disertare l’appuntamento della TRAM GMADREprima cittadina con i sindacalisti della Fiom, infuriati) si parlerà anche di trasporto locale: tema cruciale sarà l’auspicato incremento  dei  fondi statali per i pendolari.

(foto: il Torinese)

 

Primo giorno di scuola con tante criticità: cattedre vuote, caso mense, formazione

scuola bambiniCome da tradizione, alla vigilia dell’apertura dell’anno scolastico l’assessora regionale all’Istruzione, Gianna Pentenero, rivolge agli studenti, alle famiglie e a tutto il personale docente ed amministrativo “un sincero augurio di buon inizio di anno scolastico”. Ma non mancano le criticità. Pentenero, infatti,  non nega “le difficoltà con cui si trova a dover fare i conti quest’anno la scuola piemontese, prima fra tutte la carenza di organici, più volte denunciata dalle istituzioni regionali. Ci tengo però a ribadire che stiamo compiendo ogni sforzo possibile per permettere il regolare avvio dell’anno e assicurare il livello di qualità che da sempre caratterizza il nostro sistema”.pentenero

A mettere il dito nella piaga è la vicepresidente del Consiglio regionale, Daniela Ruffino, di Forza Italia: “Cattedre vuote, il pasto portato da casa, i ritardi nell’erogazione dei contributi del Ministero e della Regione Piemonte alle scuole paritarie e agli enti di formazione professionale. Si tratta di un mix esplosivo di criticità che renderà il primo giorno di scuola nella nostra regione difficile da dimenticare per le nostre famiglie”.

ruffino danielaContinua Ruffino: “Ma vi sono altre questioni aperte: le risorse utili per la messa in sicurezza degli edifici scolastici che mancano o sono in ritardo; i costi diretti e indiretti dell’anno scolastico che sono in costante aumento per le famiglie messe già a dura prova per i noti problemi legati alla crisi economica; i risultati deludenti della riforma di Renzi “Buona Scuola” più volte denunciati dal corpo insegnanti e dai sindacati. In una situazione del genere restano solo i proclami del premier che però non risolvono nessun problema. Questi restano quindi sulle spalle degli enti locali, quelli cioè più vicini ai cittadini e che vedono mortificato il proprio ruolo di prima interfaccia verso il cittadino”.

L’assessora Pentenero vuole sottolineare che “la scuola piemontese non conosce solo elementi di criticità. Ci sono anche molti aspetti positivi che è corretto mettere in evidenza: gli investimenti sull’edilizia scolastica, ad esempio, che hanno visto lo scorso anno lo stanziamento a favore delle scuole piemontesi di risorse statali per circa 100 milioni di euro; oppure la sfida dell’alternanza scuola-lavoro, che quest’anno coinvolgerà oltre 100.000 studenti delle classi terze, quarte e quinte in progetti volti avvicinare i mondi, per troppo tempo non comunicanti, della formazione e del lavoro. La nostra scuola, inoltre, è fatta di tante piccole e grandi buone pratiche che intendiamo continuare a tutelare e valorizzare”.SCUOLA2

La vicepresidente Ruffino però osserva che “Le scuole belle sono quelle che offrono un inizio di anno sereno. Da tempo chiedo contributi a livello regionale per i servizi a domanda individuale: si pensi alla maggiore attenzione che ho più volte domandato sulle mense scolastiche e sugli scuolabus che potrebbe portare ad una buona alimentazione e ad evitare spiacevoli diversità tra bambini che frequentano il medesimo istituto o scuola. Chiedo un atto di coraggio alla Regione Piemonte: scaricare i proclami del presidente del Consiglio e iniziare a pretendere risposte concrete magari cominciando a costruirle in casa propria con politiche sperimentali che diano risposte alle famiglie piemontesi”.

 

Gli anarchici dopo gli arresti annunciano sul web nuovi attacchi e accusano pm torinese

polizia via poNuove minacce da parte degli anarchici: “La solidarietà come la intendiamo noi è quella che si fa azione, il continuare a portare avanti gli attacchi e le pratiche per le quali i compagni sono stati arrestati. Pratiche che a tutti appartengono”. E’ il messaggio pubblicato  su un sito anarchico a proposito dell’arresto per terrorismo, in un’inchiesta della procura , di sette presunti appartenenti all’organizzazione Fai/Fri. Un messaggio ostile viene indirizzato a un magistrato: “il mandante di questa operazione è il pm di Torino Roberto Sparagna.Ci teniamo a ripeterlo “.

Appendino e la Tav: “Sì al confronto, contrari ma non in modo ideologico”

TUNNEL2La Sindaca di Torino, Chiara Appendino e l’assessore all’Urbanistica, Guido Montanari, hanno ricevuto a Palazzo di Città, Louis Besson, il presidente della delegazione francese, e Jan Brinkhorst, coordinatore europeo del Corridoio Mediterraneo. La prima cittadina torinese si è resa disponibile al dibattito da un punto di vista scientifico, non ideologico, pur ribadendo la contrarietà all’opera, come specificato nelle linee programmatiche.La delegazione ha relazionato sullo stato di avanzamento dell’opera ribadendo il finanziamento europeo del Tav e l’importanza dello stesso per lo sviluppo dei Paesi del Sud Europa, sottolineando che entro la fine dell’anno i parlamenti di Italia e Francia approveranno il finanziamento di 4 miliardi di euro che sarà stanziato dall’Unione Europea.”A gennaio i parlamenti di Italia e Francia porteranno a termine la ratifica del protocollo addizionale per l’avvio dei lavori della Torino-Lione e nel mese di luglio partiranno i cantieri del tunnel di base”. Lo ha detto all’ANSA  Brinkhorst, coordinatore europeo del corridoio Mediterraneo. Incontro positivo per Besson: “C’è stato uno scambio di opinioni”, e ha ricordato che “la Torino-Lione non rientra nelle competenze degli enti territoriali”.

Nella guerra del Libro Milano anticipa Torino con un nuovo Salone ad aprile

SALONE 569E’ ormai guerra aperta tra Torino e Milano. I “ribelli” milanesi hanno infatti annunciato che la nuova manifestazione meneghina del libro si svolgerà dal 19 al 23 aprile, periodo in pratica contestuale (anzi in anticipo, quasi a voler accalappiarsi prima i visitatori e gli espositori) con il Salone del Libro di Torino, che da 29 anni si tiene nella seconda settimana di maggio. La  sindaca di Torino e il presidente della Regione Piemonte, Chiara Appendino e lingotto saloneSergio Chiamparino dicono che tale comportamento  “non facilita il dialogo: sembra quantomeno irrispettoso, per non dire provocatorio nei confronti del Ministro e di tutti gli antri interlocutori. Siamo infatti stupiti che Aie e Fiera Milano abbiano deciso di annunciare le date della Fabbrica del Libro (così si chiama la manifestazione milanese – ndr) prima dell’incontro con il ministro Franceschini, in programma lunedì a Roma”.  Appendino e Chiamparino sono comunque  “disponibili a individuare soluzioni che evitino la reciproca cannibalizzazione. Ma se non fosse possibile proseguiremo sulla nostra strada”

(foto: il Torinese)

Anarchici arrestati: non solo Isis, torna il terrorismo “tradizionale”

salvario poliziaIl terrorismo del Califfato, al quale giornali e tv dedicano ampio spazio, rischia di fare abbassare la guardia nei confronti della minaccia terroristica per così dire “tradizionale, vecchio stampo. Con l’arresto dei sette anarchici della ‘Fai/federazione anarchica informale’ gli esperti dell’antiterrorismo sostengono possa esserci una recrudescenza nei prossimi giorni di attacchi, sabotaggi e altre iniziative, anchepolizia via po  all’estero, in segno di solidarietà. La procura della repubblica di Torino sta coordinando l’inchiesta della Digos. La “Federazione” anarchica nacque sotto la Mole negli anni Novanta. Le sue azioni in tutta Italia son state diverse decine, tra queste nel 2003 il pacco bomba recapitato a Prodi, nel 2012 il ferimento dell’ ad di Ansaldo Roberto Adinolfi e lo scorso gennaio l’attentato al tribunale di Civitavecchia.

(foto: il Torinese)