Alcuni incendi sono divampati ieri nella valle di Lanzo e diverse abitazioni sono state quasi raggiunte dalle fiamme e sono state evacuate a Givoletto. Il forte vento e la siccità di queste settimane stanno creando condizioni favorevoli ai roghi. Ma i carabinieri sarebbero sulle tracce di possibili piromani che avrebbero innescato alcuni focolai. La Regione ha diramato ieri il livello massimo di allerta. Numerose già dai giorni scorsi le squadre dei vigili del fuoco e dei volontari antincendio boschivi operative sulle alture sopra Val della Torre e Givoletto. La nuvola di fumo era visibile anche da Torino.
(Foto dr – il Torinese)
La Regione scende in campo contro il caporalato. Il presidente Sergio Chiamparino e gli assessori Gianna Pentenero, Monica Cerutti e Giorgio Ferrero, hanno siglato un accordo sperimentale contro il fenomeno sociale con l’ Agenzia Piemonte Lavoro, le Prefetture, l’ Ispettorato del lavoro e Inps, Inail. Hanno inoltre aderito Anci, i sindacati, le associazioni datoriali, con le cooperative, l’Arcidiocesi di Torino e Diaconia valdese. Per il governatore l’intesa vuole dare “una risposta a uno dei problemi forse più gravi che esistano in Italia: l’ illegalità del lavoro e la mancanza di tutela del lavoro stagionale, in particolare quello agricolo”. L’accordo promuove la diffusione delle buone pratiche per la difesa della filiera agroalimentare contrastando le scorrettezze e lo sfruttamento della manodopera.
CR7 "Uno per tutti, tutti per uno"
Cr7 è soddisfatto dopo la straordinaria vittoria e posta su Facebook la foto dallo spogliatoio dell’Allianz Stadium, insieme ai compagni, con lo slogan “Uno per tutti e tutti per uno”. Lo stesso che, in latino – “Unus pro omnibus omnes pro uno” – aveva pubblicato sui social il presidente della Juventus Andrea Agnelli lo scorso 20 settembre.
(foto C. Benedetto www.fotoegrafico.net)
Chiamparino chiede il "referendum" sulla Tav
Criticato dalle opposizioni che lo accusano di farsi propaganda elettorale servendosi della Tav, il presidente della Regione Sergio Chiamparino afferma che “un tema tanto delicato richiede di essere affrontato con uno strumento di voto certo e trasparente”. Lo scrive in una missiva al vicepremier e ministro dell’interno Matteo Salvini chiedendo una consultazione popolare sulla Torino-Lione il 26 maggio, insieme con le elezioni europee e regionali.
Vento e siccità alzano il rischio incendi
A causa del vento forte e della siccità sono favoriti gli incendi boschivi in Piemonte. Ieri Vigili del Fuoco e volontari Aib per un totale di 79 squadre attrezzate con 30 mezzi sono intervenuti a Corio nel Torinese e in altre aree di Astigiano, Cuneese, Alessandrino. Segnalazioni sono giunte anche alla protezione civile regionale da Bollengo e Bairo, in provincia di Torino, Bosio e Bistagno, nell’Alessandrino. Un incendio è divampato in un bosco di Val della Torre, e si è spinto fino al comune di Givoletto. I carabinieri forestali, in via precauzionale, hanno evacuato due abitazioni. Non è in vigore lo stato di massima pericolosità per gli incendi ma è possibile che possa essere adottato nei prossimi giorni. Non si prevede pioggia per tutta la settimana.
Torino-Lione, pubblicati gli ''avis de marchés''
In videoconferenza tra Roma e Parigi il consiglio d’amministrazione di Telt, in la società che si occupa della Torino-Lione ha dato l’ok all’unanimità alla pubblicazione degli ”avis de marchés” gli inviti a presentare candidatura sugli interventi dei lotti francesi del tunnel di base della Tav. I dieci consiglieri aventi diritto di voto hanno dato voto positivo, in presenza del rappresentante dell’Unione Europea. La decisione di pubblicare gli avvisi era stata anticipata dalla società italo-francese nella lettera al premier Giuseppe Conte, per rientrare nel termine del 31 marzo per la presentazione alla Commissione europea del finanziamento per il 2019.
Sgombero al Moi: tocca alla palazzina blu
Al via da questa mattina la terza tappa dell’operazione di sgombero del Moi, che riguarda la liberazione della palazzina blu, abitata da circa 200 migranti . Nei mesi scorsi l’intervento ha riguardato le cantine e la palazzina arancione. Lo “sgombero dolce” rientra in un progetto di ricollocazione dei migranti promosso da Prefettura, Questura, Comune di Torino, con la Diocesi, la Regione e la Compagnia di San Paolo. La sindaca Chiara Appendino scrive sui social: “Le procedure si stanno svolgendo nella collaborazione di autorità e occupanti, che verranno seguiti in percorsi di inclusione”. Il Ministero dell’Interno ha reso disponibili 800 mila euro da impiegare.Non piove più: fiumi e laghi in sofferenza
Il caldo insolitamente elevato di febbraio e di questo principio di marzo preoccupa gli agricoltori piemontesi, a causa della siccità. Il verificarsi periodicamente di eventi estremi, sfasamenti stagionali, piogge brevi ed intense, il rapido passaggio dal maltempo alla siccità sono fenomeni dannosi. Intanto il fiume Po, osserva Coldiretti, “è come in piena estate” e sul Lago Maggiore rispetto alla media del periodo mancano circa 100 milioni di metri cubi di acqua. Il presidente dell’associazione agricola Roberto Moncalvo esprime timore per le riserve idriche necessarie per i prossimi mesi. Se torna il freddo la vite, le pesche e le albicocche potrebbero essere irreparabilmente danneggiate. Un andamento anomalo che conferma la presenza cambiamenti climatici per i quali urge adottare, dicono gli agricoltori, un’adeguata azione di gestione del rischio.
Di Pier Franco Quaglieni
La manifestazione di oggi per la Tav in piazza Carignano, considerati i tempi molto ristretti in cui è stata programmata, e’ stata un successo. E’ stato importante ritrovarsi sotto Palazzo Carignano sede del Parlamento subalpino e del primo Parlamento italiano che vide Cavour protagonista. Cavour fu lo statista che volle il traforo del Freyus ,sapendo guardare con
lungimiranza , a metà Ottocento ,all’Europa e all’Italia futura. I piccoli uomini di oggi non riescono neppure a guardare all’oggi. Sono omuncoli che possono riempire dei loro nomi le cronache contingenti .Cavour era un gigante. Nota stonata della manifestazione le quattro bandiere radicali di Bonino con un Silvio Viale che non perde mai l’occasione per essere
invasivo e inopportuno . Gli organizzatori dovevano imporre di rimuovere le bandiere di partito senza eccezioni. Viale tenta da sempre di trovare il modo di sgomitare ed io stesso sto facendo il suo gioco citandolo. Anche il presidente uscente della Regione non ha saputo essere abbastanza istituzionale: le elezioni regionali sono alle porte. Le madamine possono
essere contente, ma devono essere caute e fermissime nel tutelare l’indipendenza del Comitato che deve restare rigorosamente apartitico in quanto la Tav riguarda tutti e molti dei presenti a questi incontri non sono militanti politici.
Tav, botta e risposta tra Salvini e Di Maio
Mentre le madamin tenevano il loro flash -mob pro-Tav in piazza Carignano, dove lo statista Cavour, insigne uomo di governo sabaudo avviò il progetto del Fréjus, i governanti italiani di oggi si scambiavano battute sulla Torino-Lione: “Qui nessuno vince o perde, la Lega governa perché vincano gli italiani”, ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini a proposito della lettera del premier Giuseppe Conte che
intima a Telt – la società italo-francese che si occupa del treno ad alta velocità di non procedere con i bandi di gara. A Salvini replica Di Maio: “Giocare a chi ha la testa più dura? E’ folklore, folklorismo. Io voglio dare tranquillità agli italiani e non sempre tensione. Oggi abbiamo ottenuto un grande successo, il rispetto del contratto di governo che non è un successo per una delle parti politiche ma per tutti gli italiani. E’ rispetto dei soldi delle tasse pagate: abbiamo chiesto di non vincolare i soldi degli italiani a un’opera messa in discussione da un’analisi costi-benefici”.