Sono stati attivati oggi nell’ambito delle misure di prevenzione del Coronavirus, i controlli sanitari su tutti i voli internazionali in arrivo presso l’Aeroporto Sandro Pertini di Torino
Tutti i passeggeri e gli equipaggi in arrivo dall’estero verranno sottoposti al controllo della temperatura corporea, che avverrà dopo lo sbarco, all’interno del Terminal. Se ne occupa il personale della Sanità Aerea e del Sistema di Emergenza 118 con l’impiego di termometri a infrarossi a rilevazione frontale.
Le farmacie torinesi in campo
Si attivano anche le farmacie, attraverso una locandina con le indicazioni utili per una corretta informazione sul coronavirus. L’iniziativa è delle oltre 700 farmacie di Torino e Città metropolitana per consigliare i cittadini ad adottare adeguati comportamenti igienico-sanitari per prevenire la diffusione del virus.


RAVETTI E GALLO (PD) SUI CONTI DELLA SANITA’: “DA ICARDI I SOLITI NUMERI MA NESSUNA SOLUZIONE”
sanitario, dopo che per anni il blocco del turn over aveva fatto esplodere la mobilità passiva. Il secondo fattore è dato dall’incremento della spesa farmaceutica legata ai farmaci innovativi, in particolare antitumorali ed epatite C. Noi siamo orgogliosi di aver consentito alla sanità piemontese di tornare ad assumere e di aver garantito a tutti i piemontesi cure per malattie gravi. L’assessore Icardi, preoccupato per la perdita lorda di 278 milioni di euro nel 2019, ha voluto avvisare tutti del fatto che il Piemonte ha già un piede nel futuro piano di rientro. Sulla cura, su come affrontare la situazione, sulle politiche da adottare, solo silenzio e un rinvio a future conferenze stampa e future slides. Dove magari spiegherà anche come pensa di pagare il maggiore contributo da parte della sanità privata. Speriamo solo che tanto allarmismo non sia propedeutico a infauste scelte, come un nuovo blocco delle assunzioni. Questo sì che sarebbe un salto nel passato che pagherebbero duramente tutti i piemontesi”
Il Tribunale di Hamm ha infatti respinto i
Dall’ufficio stampa di Palazzo Civico /
Tra i quattro Re d’ Italia fu sicuramente Vittorio Emanuele il più significativo sotto il profilo storico. Coprotagonista del Risorgimento con Cavour, Garibaldi e Mazzini, seppe essere all’altezza del compito immane che la Dinastia sabauda si era assegnata, quello di realizzare l’ unità di un paese da secoli diviso, quello che Croce definì il “Sorgimento”, il fatto più importante della storia italiana.