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Covid, nessuna vittima. Sono 26 i nuovi contagi, ferme a tre le terapie intensive

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

26.332 PAZIENTI GUARITI E 624 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.332 (+28 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3258 (+8) Alessandria, 1588 (+2) Asti, 848 (+2) Biella, 2475 (+5) Cuneo, 2373 (+3) Novara, 13.539 (+4) Torino, 1113 (+3) Vercelli, 965 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 173 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 624 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RESTANO 4136

Nessun decesso di persone positive al test del Covid-19 comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale rimane 4136 deceduti risultati positivi al virus.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

 Sono 31.914(+26 rispetto a ieri, di cui 20 asintomatici. Dei 20 casi, 6 screening, 17 contatti di caso, 3 con indagine in corso. I casi importati sono 14 su 26) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisisu base provinciale: 4129 Alessandria, 1890 Asti, 1056 Biella, 2969 Cuneo, 2839 Novara, 16.046 Torino, 1412 Vercelli, 1157 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 274 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 142 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 3 (come ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 85 (-2).

Le persone in isolamento domiciliare sono 734.

I tamponi diagnostici finora processati sono 524.849, di cui 288.029 risultati negativi.

Tre consiglieri regionali restituiscono il bonus per le partite Iva

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I primi due politici piemontesi  che avevano chiesto e ricevuto  il bonus per le partite Iva, tra i duemila amministratori sparsi per l’Italia che hanno fatto la stessa richiesta , sono usciti allo scoperto. E c’è anche un consigliere Pd

Si tratta di  Claudio Leone, 53 anni, di Rivarolo Canavese e Matteo Gagliasso, 27 anni, di Alba.

Entrambi della Lega sono stati eletti per la prima volta in Consiglio regionale, e sono detentori di partita Iva.

Hanno fatto sapere di avere già restituito il bonus all’Inps.

In giornata si è appreso che anche un terzo consigliere, questa volta del Pd, Diego Sarno, ha avuto il bonus e afferma di averlo dato in beneficenza.

Nessuna vittima e venti contagi nell’ultimo bollettino Covid

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

26.304 PAZIENTI GUARITI E 639 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.304 (+32 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3250 (+6) Alessandria, 1586 (+2) Asti, 846 (+1) Biella, 2470 (+3) Cuneo, 2370 (+2) Novara, 13.535 (+17) Torino, 1110 (+1) Vercelli, 964 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 173 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 639sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RESTANO 4136

Nessun decesso di persone positive al test del Covid-19 comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale rimane 4136 deceduti risultati positivi al virus.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 31.888(+20rispetto a ieri, di cui 10 asintomatici. Dei 20 casi, 4 screening, 16 contatti di caso. I casi importati sono 4 su 20) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisisu base provinciale: 4129 Alessandria, 1889 Asti, 1056 Biella, 2968 Cuneo, 2837 Novara, 16.027 Torino, 1411 Vercelli, 1157 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 274 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 140 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 3 (come ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 87 (+2 rispetto aieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 719.

I tamponi diagnostici finora processati sono 522.100, di cui 286.771risultati negativi.

Linee guida sull’aborto, i dubbi della Regione

L’avvocatura della Regione Piemonte  verificherà “se il governo Conte sta rispettando oppure no il diritto alla scelta consapevole e alla salute delle donne, garantito dalla legge 194”.

Lo comunica l’assessore agli Affari Legali Maurizio Marrone (FdI), che ha deciso di chiedere il parere prima di fare applicare dalla sanità piemontese le nuove linee guida, annunciate dal Ministro della Salute Roberto Speranza.

Riguardano l’interruzione volontaria di gravidanza attraverso metodo farmacologico in day hospital e senza l’obbligo di ricovero.

Trovato il cadavere di Viviana Parisi. Nessuna traccia del piccolo Gioele

E’ sicuramente di Viviana Parisi il corpo senza vita trovato nei boschi attorno a Caronia, nel Messinese.

Non  lascia dubbi la fede che la donna portava al dito, con all’interno il nome del marito, Daniele. Non ci sono per ora  tracce del piccolo Gioele che si trovava con la mamma al momento della scomparsa. Il cadavere di Viviana, dj di origini torinesi,  era irriconoscibile e in stato di decomposizione, riconosciuto anche per  un paio di pantaloncini jeans, una maglietta e un paio di scarpe bianche: giaceva in una boscaglia vicina al punto dell’autostrada A20 da dove Viviana si era allontanata.


Gli inquirenti non escludono ipotesi:  ne’ l’incidente ne’ il suicidio. 

E’ stato sequestrato  un traliccio dell’alta tensione che regge i cavi dell’energia elettrica per capire se la donna possa essersi lanciata dall’alto dopo essersi arrampicata

Disperato a Torino il padre della donna che si chiede dove possa essere il bambino.

Nel “decreto Agosto” gli aiuti per le attività commerciali di Torino

Tra le 29 città Italiane  in cui le attività commerciali e turistiche otterranno un contributo a fondo perduto a seguito di un calo di fatturato dovuto all’emergenza coronavirus c’è anche Torino.

E’ quanto previsto nel “decreto agosto“ approvato ieri sera a Palazzo Chigi.

Soddisfazione della sindaca Chiara Appendino e della vice ministro dell’economia, la torinese Laura Castelli.

Bollettino Covid Piemonte: 31 contagi, nessuna vittima

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

26.259 PAZIENTI GUARITI E 645 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.259 (+30 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3242 (+6) Alessandria, 1583 (+3) Asti, 845 (+0) Biella, 2465 (+2) Cuneo, 2368 (+4) Novara, 13.512 (+13) Torino, 1107 (+1) Vercelli, 964 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 173 (+1) provenienti da altre regioni.

Altri 64sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RESTANO 4136

Nessun decesso di persone positive al test del Covid-19 comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale rimane 4136 deceduti risultati positivi al virus.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 31.830(+3rispetto a ieri, di cui 25 asintomatici; dei 31: 5 screening, 24 contatti di caso, 2 con indagine in corso; quelli importati sono 1 su 31) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4123 Alessandria, 1887 Asti, 1056 Biella, 2954 Cuneo, 2834 Novara, 16.019 Torino, 1388 Vercelli, 1157 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 273 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 139 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 3 (come ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 87 (-1 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 700.

I tamponi diagnostici finora processati sono 519.034, di cui 284.916 risultati negativi.

Il lockdown ha fatto crollare il Pil piemontese

Il  Pil del Piemonte, così come quello nazionale, è crollato  nel II trimestre per via del lockdown

Il  primo trimestre 2020 ha segnato una  flessione del 6% (rispetto al I trimestre del 2019), e l’indicatore principale dell’attività economica scende ancora nel II trimestre (-15,9%), con una variazione simile  a quella nazionale (-17,3). 

Lo scenario è rappresentato dal Comitato Torino Finanza della Camera di commercio di Torino. La nostra regione  sconta le pesanti  perdite del lockdown anche se segna  un valore migliore rispetto alla media italiana (-17,3%). Il Piemonte è il primo  in Italia ad avere adottato  uno strumento statistico capace  di stimare il Pil  in tempo reale.

 

(foto: il Torinese)

Norme più rigide per chi entra in Piemonte dall’estero

Comunicazione obbligatoria per chi transita o arriva da Paesi a rischio e 14 giorni di isolamento fiduciario.

Tampone e autocertificazione per chi lavora in sanità e servizi di assistenza alla persona.

La Giunta regionale ha approvato  le indicazioni operative per chi arriva o rientra in Piemonte dall’estero

In particolare, chi rientra dai paesi per i quali è previsto l’obbligo di isolamento fiduciario per 14 giorni dovrà comunicarlo compilando un apposito modulo, scaricabile sul sito della Regione, da trasmettere al proprio medico di base o al Sisp (Servizio di Igiene e sanità pubblica), specificando anche se svolge una professione socio-sanitaria o di assistenza alla persona .

Il Presidente della Regione Alberto Cirio sottolinea che, rispetto alle disposizioni nazionali, il Piemonte ha voluto introdurre due irrobustimenti che riguardano in particolare gli operatori della sanità e dei servizi socio-sanitari e assistenziali, per la delicatezza di queste professioni che sono a contatto con le fasce più fragili ed esposte della popolazione. Chi lavora in questi settori verrà, quindi, sottoposto a un tampone di verifica prima della fine dell’isolamento.

Inoltre tutte le ASR e le strutture socio-assistenziali, pubbliche e private soggette ad autorizzazione all’esercizio dell’attività da parte delle ASL, dovranno far compilare una apposita autocertificazione a tutti i dipendenti assenti dal lavoro per più di 5 giorni (indipendentemente se abbiano soggiornato all’estero o in Italia).

La consegna al proprio datore di lavoro dell’ autocertificazione è raccomandata anche per chi, come nel caso di badanti, lavora nell’assistenza alla persona . Proprio per chi convive con le fasce più a rischio è stato previsto che l’isolamento fiduciario possa avvenire in un luogo alternativo al proprio normale domicilio, incluso (a proprio carico) strutture individuate dall’Asl in collaborazione con la Protezione civile.

L’Assessore alla Sanità sottolinea che si tratta di una misura prudenziale, ma necessaria perché sull’incremento dei nuovi contagi c’è un impatto rilevante dei casi importati, soprattutto dai paesi che in questo momento hanno una situazione epidemica particolarmente critica.

L’Assessore alla Cooperazione internazionale aggiunge che con le autodichiarazioni e certificazioni sull’isolamento fiduciario diamo ai lavoratori stranieri le certezze e garanzie che i consolati giustamente richiedevano, inoltre con i tamponi ad operatori della sanità e assistenza e i posti in residenze alternative, senza costi per il pubblico, garantiamo l’incolumità dal rischio contagio dei tanti anziani assistiti da badanti. Con questo nuovo metodo di collaborazione con le autorità diplomatiche diamo regole e sicurezza agli stranieri integrati che lavorano in Piemonte.

 

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/coronavirus-piemonte/coronavirus-rientro-italia-dallestero-istruzioni-operative

Contagi in crescita: sono 37 in più, una nuova vittima. Scendono a tre le terapie intensive

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16:30

26.229 PAZIENTI GUARITI E 642 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.229 (+ 22 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3236 (+7) Alessandria, 1580 (+3) Asti, 845 (+0) Biella, 2463 (+2) Cuneo, 2364 (+1) Novara, 13.499 (+8) Torino, 1106 (+0) Vercelli, 964 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 172 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 642 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI SONO 4136

Sono 1 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è di 4136 deceduti risultati positivi al virus: 680 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 398 Cuneo, 373 Novara, 1827 Torino, 222 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI 

Sono 31.799 (+37 rispetto a ieri, di cui 25 asintomatici. Dei 37 casi, 3 screening, 30 contatti di caso, 4 con indagine in corso. I casi importati sono 7 su 37) i casi di persone                                                         finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 4117 Alessandria, 1887 Asti, 1056 Biella, 2951 Cuneo, 2828 Novara, 16.014 Torino, 1383 Vercelli, 1157 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 271 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 135 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 3 (-1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 88 (- 2 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 701

I tamponi diagnostici finora processati sono 516.586, di cui 283.368 risultati negativi.