Prende il via con 165 milioni di euro il piano di riconversione e riqualificazione produttiva dell’area di crisi industriale di Torino
Tra i principali obiettivi il rilancio dell’automotive e dell’aerospazio con la creazione di due hub.
Lo prevede l’accordo di programma tra ministero dello Sviluppo Economico, Regione Piemonte, Comune di Torino, Anpal, Ice e Invitalia, promosso dal ministro Giancarlo Giorgetti.
Gli investimenti puntano a rilanciare l’area di crisi industriale del territorio di Torino grazie alla creazione di due Hub di eccellenza per la ricerca, l’innovazione e il trasferimento tecnologico nei settori automotive e aerospazio. Il centro di ricerca applicata e trasferimento tecnologico per l’automotive e la mobilità sostenibile avrà sede nel distretto produttivo di Mirafiori. Qui saranno avviate attività con il Centro di Competenza Manufacturing 4.0. Il centro per l’aerospazio sarà realizzato nell’area di Corso Marche, nelle vicinanze di Leonardo e Thales. Saranno inoltre attivati contratti di sviluppo e accordi di innovazione per sostenere investimenti produttivi nella componentistica automotive e dell’aerospazio, e la trasformazione digitale e green della componentistica che potrà contare sui 50 milioni di euro destinati alle agevolazioni previste sulla riconversione e riqualificazione delle aree di crisi industriale.
Nei giorni scorsi erano stati notati nella zona alcuni furgoni con targa francese. E il sospetto che l’area golenale ed alluvionale della Piagera nel Comune di Gabiano potesse diventare meta di un rave party si era fatto avanti. Così l’attività di prevenzione delle forze dell’ordine è scattata con n attento monitoraggio del territorio. E sabato quando tra le 18.30 e le 23 sono arrivati una decina di furgoni con targa d’Oltralpe polizia e carabinieri, in testa quelli della locale stazione di Gabiano, erano ad attenderli. Di qui una serie di controlli sulle persone che stavano a bordo ed un’opera di convincimento da parte delle forze dell’ordine svoltasi in un contesto civile, al termine del quale i promotori dell’iniziativa hanno desistito. Nel frattempo il sindaco di Gabiano, Domenico Priora, sul posto insieme al vicesindaco Giuseppe Gagliardone, hanno provveduto a sbarrare la strada sul ponte del Rio Marca di accesso all’area che sarebbe stata interessata dalla fastidiosa ‘festa’. Il comune di Gabiano, ed in particolare l’area della Piagera, si trova in una zona non densamente popolata ma al confine di quattro province, Alessandria, Asti, Vercelli (dall’altro lato del Po) e la Città metropolitana di Torino