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Covid, il bollettino di domenica 12 dicembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

 

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.206 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 583 dopo test antigenico), pari al 3,3% di 36.610 tamponi eseguiti, di cui 29.791 antigenici. Dei 1.206 nuovi casi gli asintomatici sono 815 (67,6%).

I casi sono così ripartiti: 634 screening, 459 contatti di caso, 113 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 417.742, così suddivisi su base provinciale: 33.848 Alessandria, 20.193 Asti, 13.281 Biella, 59.791 Cuneo, 32.343 Novara, 222.478 Torino, 15.228 Vercelli, 15.268 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.714 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 3.598 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 48 (+ 2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 548 (+ 40 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 17.493

I tamponi diagnostici finora processati sono 10.519.093 (+36.610 rispetto a ieri), di cui 2.567.472 risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.916

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane quindi 11.916 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.594 Alessandria, 727Asti, 441 Biella, 1.471 Cuneo, 957 Novara, 5.691 Torino, 548 Vercelli, 378 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 109 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

387.737 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 387.737 (+526 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 31.431 Alessandria, 18.699 Asti, 12.236 Biella, 55.731 Cuneo, 30.250 Novara, 206.908 Torino, 14.286 Vercelli, 14.001 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.553 extraregione e 2.642 in fase di definizione.

Da lunedì tampone gratis agli studenti in attesa del Green pass dopo il primo vaccino

Da lunedì 13 dicembre tamponi gratuiti per gli studenti tra i 12 ed i 18 anni, dopo la prima dose, in attesa del Green pass, per salire sui mezzi di trasporto pubblici

Terapia intensiva, quasi l’80% dei pazienti non è vaccinato

Sono 34.740le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 2.403 è stata somministrata la prima dose, a 2.179 la seconda dose, a 30.158la terza dose.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 7.333.995dosi, di cui 3.060.249 come seconde e 869.757 come terze, corrispondenti al 96,9% di 7.569.990 finora disponibili in Piemonte.

Intanto oggi sono arrivate e sono in via di distribuzione sul territorio 55.100 dosi di Moderna.

Prenotazioni fascia di età 5-11anni, oltre 4.000 nel primo giorno

Alle 15 di oggi, primo giorno di pre-adesione sul portale ilPiemontetivaccina.it, erano oltre 4.000 le prenotazioni per le vaccinazioni nella fascia di età 5-11 anni.

Le vaccinazioni inizieranno il 16 dicembre negli hub ospedalieri specifici per i bambini, individuati dalle aziende sanitarie, o dal proprio pediatra se vaccinatore.

Nei giorni successivi alla preadesione arriverà l’sms di convocazione con data, luogo e ora dell’appuntamento.

Da lunedì 13 dicembre tamponi gratuiti per gli studenti tra i 12 ed i 18 anni, dopo la prima dose, in attesa del Green pass, per salire sui mezzi di trasporto pubblici

La Giunta regionale ha approvato oggi la delibera che prevede la possibilità di tamponi gratuiti per gli studenti tra i 12 e i 18 anni dopo la prima dose, nei 15 giorni di attesa della validazione del green pass, come avviene per i lavoratori, in modo che possano salire sui mezzi pubblici del trasporto scolastico.
«Per uno studente andare a scuola è come per un adulto lavorare – affermano il Presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi – Abbiamo applicato a chi lavora questa misura, per analogia lo facciamo anche per i ragazzi che devono prendere i mezzi pubblici per andare a lezione e, in attesa del Green pass, hanno bisogno del certificato da tampone».

https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/tamponi-gratuiti-lavoratori-studenti-attesa-green-pass-dopo-prima-dose

Terapia intensiva, quasi l’80% non è vaccinato

Dai dati aggiornati ad oggi in Piemonte quasi l’80% dei pazienti ricoverati per Covid in terapia intensiva non sono vaccinati. In particolare, dei 44 ricoveri attuali 34 riguardano pazienti non vaccinati (21 uomini e 13 donne), altri 10 sono invece pazienti vaccinati (5 uomini e 5 donne), ma con un quadro clinico serio per patologie pregresse.

Al Lingotto la settima edizione di Xmas Comics and Games nel segno di Diabolik

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Al via sabato 11 dicembre L’evento è sold out, i biglietti sono esauriti.

Sabato 11 e domenica 12 dicembre a Lingotto Fiere si svolge la settima edizione di Xmas Comics and Games, l’evento natalizio dedicato a fumetti, giochi, videogiochi e cosplay.

 

La biglietteria è sold out. I biglietti quest’anno erano infatti limitati a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria; gli ultimi titoli di ingresso disponibili sono esauriti nella giornata di martedì 7 dicembre.

 

Area Comics: gli ospiti e il programma. Un’area dedicata a Diabolik in occasione dei 60 anni del fumetto.

 

Nel 2022 Diabolik, lo storico personaggio creato dalle sorelle Giussani nel 1962 ed edito da Astorina, compie sessant’anni. Xmas Comics ha deciso di festeggiare l’evento allestendo un’area interamente dedicata al più celebre criminale del fumetto italiano. Nell’area dedicata al Re del Terrore allestita nel Padiglione 3 sono presenti alcuni degli autori e delle autrici di punta della casa editrice Astorina: l’inchiostratrice Stefania Caretta e i fumettisti Giulia Francesca Massaglia e Giorgio Montorio. I tre artisti sono a disposizione del pubblico per disegni e stampe personalizzate, realizzate appositamente per la fiera. Oltre alla presenza degli autori, inoltre, è possibile vedere la locandina e il materiale video promozionale del film Diabolik (prodotto da Mompracem e Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution) dei Manetti Bros, con protagonisti Luca Marinelli, Miriam Leone e Valerio Mastandrea. Il film uscirà ufficialmente nelle sale giovedì 16 dicembre 2021. Grazie alla collaborazione con Poste Italiane, in occasione di Xmas Comics sono in uscita due speciali annulli filatelici e due cartoline dedicate a Diabolik, disponibili in fiera per tutto il pubblico di appassionati.

Presente in fiera, nell’area autori, Sergio Giardo, disegnatore e copertinista di Nathan Never, oltre che docente alla Scuola Internazionale di Comics di Torino. Prima volta a Torino per il fumettista satirico Stefano Disegni, autore di strisce su il Fatto quotidiano, Corriere della Sera e Ciak. In fiera presenta Fabrizio Ialongo il detective col dittongo (Sagoma editore) un’occasione per riscoprire un decennio a lungo bistrattato, gli anni Ottanta, e la sua musica. Torna in fiera Andrea Cavaletto, creativo, illustratore e sceneggiatore, una delle più innovative e autorevoli voci dell’horror italiano; domenica 12 dicembre è protagonista dell’incontro L’horror gotico piemontese a fumetti. Insieme a lui, in agorà Christian Sartirana, Elena Chiappini, Attila Schwanz e Barbara Astegiano. Sempre in agorà, sabato 11 Giorgio ‘Cattivik’ Sommacal e Augusto ‘Lercio.it’ Rasori presentano Rapa & Nui, novità editoriale di Sbam! Comics.

Torna a Torino Maccio Capatonda, comico, sceneggiatore, scrittore e doppiatore; Maccio è presente al Lingotto entrambi i giorni nel suo stand “Negozio” per sessioni di firme e autografi. Appuntamento inoltre sabato pomeriggio alle 17 sul palco per un’intervista sul suo ultimo progetto per Audibile, Podcast micidiali.

La Guardia Costiera Italiana presenta sabato mattina in agorà (ore 11) il calendario istituzionale 2022, quest’anno affidato al tratto inconfondibile di un artista di fama internazionale come Maupal, street-artist capace di connettere l’arte con l’ironia. Ne è scaturito un racconto originale e inedito, in cui la fantasia dell’artista romano riesce a spingersi un passo oltre il verosimile.

L’Anonima Fumetti affronta, domenica 12 in agorà, il tema della violenza nei fumetti. Perché in un’epoca come la nostra la paura divora l’immaginario e si manifesta con narrazioni violente? Se ne parla con Alberto Arato e Nico Vassallo. Per l’occasione, viene presentata la graphic novel La Regola del vuoto, opera nella quale si dimostra che proprio il fumetto è un mezzo straordinario per combattere, per esempio, la violenza economica contro le donne.

Appuntamento a tema Disney (domenica 12 alle 15) insieme ai ragazzi di Ventenni che piangono leggendo la saga di Paperon De’ Paperoni, salotto online seguitissimo sui canali social. Nell’appuntamento TopoVino: fumetti Disney ad alta gradazione affrontano, con un pizzico di ironia, la progressiva scomparsa delle bevande alcoliche su Topolino e in generale nei fumetti Disney.

Massimo Pini e Andrea Modugno presentano, domenica 12, il nuovo numero del fumetto fantasy Darek, Al di là del buio. Appuntamento alle 13 in agorà.

È di casa al Lingotto Cristiano Spadavecchia, disegnatore di Brendon, Morgan Lost, Zagor e Tex, tutti di Sergio Bonelli Editore, presente in area autori entrambi i giorni di fiera per disegni e sketch personalizzati.  Numerosi inoltre gli autori presenti all’interno degli stand delle case editrici come Sbam! Comics, Mangasenpai, Tora, Niente da dire. Alcuni dei nomi presenti in fiera: Mario Airaghi, Marco Natale, Daniele Daccò, Giulia Della Ciana, Alessandra Zanetti.

 

Le voci della Casa di Carta a Xmas Comics

Tornano i grandi doppiatori a Torino. Anche quest’anno sarà presente una schiera di voci celebri del mondo del cinema e delle serie tv. A pochi giorni dall’uscita su Netflix degli episodi conclusivi della serie (i 5 episodi finali della quinta stagione sono disponibili a partire dal 3 dicembre), Xmas Comics ospita le voci di alcuni dei protagonisti de La Casa di Carta. Sabato 11 dicembre sono in fiera Mirko Cannella, voce di Rio (interpretato da Miguel Herràn), Perla Liberatori, doppiatrice di Nairobi (interpretata da Alba Flores) e Massimo De Ambrosis, voce di Arturo Roman (interpretato da Enrique Arce), per svelare al pubblico aneddoti e curiosità sulla stagione conclusiva di una delle serie più famose al mondo, entrata nell’immaginario collettivo anche grazie ai celebri costumi e alle maschere di Salvador Dalì indossate dai rapinatori.

Il bollettino Covid di sabato 11 dicembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.652 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 767 dopo test antigenico), pari al 2,9% di 56.988 tamponi eseguiti, di cui 47.168 antigenici. Dei 1.652 nuovi casi gli asintomatici sono 1.045 (63,3%).

I casi sono così ripartiti: 837 screening, 609 contatti di caso, 206 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 416.536, così suddivisi su base provinciale: 33.785 Alessandria, 20.120 Asti, 13.233 Biella, 59.648 Cuneo, 32.281 Novara, 221.808 Torino, 15.209 Vercelli, 15.156 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.710 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 3.586 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 4(+2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 508 (+2rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 16.855

I tamponi diagnostici finora processati sono 10.482.483 (+56.988 rispetto a ieri), di cui 2.563.959 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.916

Quattro decessi di persone positive al test del Covid-19, nessuno di oggi, sono stati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale diventa quindi 11.91deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.594 Alessandria, 727Asti, 441 Biella, 1.471 Cuneo, 957 Novara, 5.691 Torino, 548 Vercelli, 378 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 109 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

387.211 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 387.411 (+634 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 31.374 Alessandria, 18.644 Asti, 12.227 Biella, 55.639 Cuneo, 30.234 Novara, 206.669 Torino, 14.278 Vercelli, 13.960 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.552 extraregione e 2.634 in fase di definizione.

Discarica abusiva a cielo aperto. Sequestrate oltre 25 tonnellate di rifiuti

Operazione della Guardia di Finanza Torino

Denunciato un responsabile per violazione alle norme in materia ambientale

Sequestrate 25 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, tra cui dispositivi medici scaduti, bottiglie in plastica contenenti ESANO UN1208 e bottiglie in vetro contenenti etere etilico altamente infiammabile e dagli effetti narcotici.

 

Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza di Torino ha individuato, nell’ambito dei quotidiani controlli economico-finanziari del territorio, una vasta area degradata, sita nel comune di Alpignano (TO), ove erano ammassati disomogenei cumuli di rifiuti di varia natura.

Dopo aver effettuato specifici approfondimenti, i Finanzieri della Compagnia Susa hanno appurato, in ciò coadiuvati da personale della polizia locale e di Arpa Piemonte, che il materiale era stato riversato sul suolo pubblico, in un’area adiacente a quella di pertinenza di un imprenditore operante nel settore degli articoli medicali ed ortopedici.

Pertanto, si è proceduto alla delimitazione dell’intera area dove sono state rinvenute, complessivamente, 25 tonnellate tra rifiuti speciali (principalmente costituiti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, cc.dd. RAEE), pericolosi (tra cui medicinali scaduti, dispositivi chirurgici quali camici, teli medicali, siringhe, bisturi, detergenti, bottiglie in plastica contenenti ESANO UN1208 e bottiglie in vetro ripiene di etere etilico, dall’alto potere infiammabile) e non pericolosi.

I rifiuti, opportunamente catalogati e cautelati, sono stati sottoposti a sequestro preventivo ed il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica del capoluogo piemontese per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

Sono in corso gli accertamenti finalizzati alla messa in sicurezza del sito e alla verifica, in collaborazione con gli Enti competenti, dell’eventuale contaminazione ambientale.

(Foto archivio)

Un accordo tra medici e Regione per potenziare le vaccinazioni

Un nuovo accordo per potenziare il sistema di vaccinazioni contro il Covid19 in Piemonte è stato siglato tra la Direzione della Sanità regionale e le rappresentanze sindacali dei medici di medicina generale del Piemonte.

La novità principale riguarda l’obiettivo concordato tra le parti di raggiungere le 150 vaccinazioni mensili da parte dei medici facenti parte della medesima equipe territoriale, oppure, in alternativa, il raggiungimento, in forma aggregata, del totale di 150 vaccinazioni per ogni componente l’equipe aderente alla campagna vaccinale. Un’azione che consentirebbe una notevole implementazione della capacità vaccinale dei medici di medicina generale, impegnati sia negli hub vaccinali che nei loro studi professionali.

In caso di raggiungimento dell’obiettivo di somministrazione di 150 dosi mensili, oltre all’aumentato compenso di 9 euro per ciascuna inoculazione effettuata negli hub vaccinali e di 10,50 euro per ogni vaccinazione effettuata nei rispettivi studi professionali, verrà corrisposto l’importo di 1,50 euro per ciascuna prestazione effettuata nel mese di riferimento.

Con il supporto del loro personale amministrativo e infermieristico, i medici di famiglia potranno organizzare “vax-day” a livello di equipe, di Distretto o di Asl. Nell’ambito dei “vax-day” è attivata dalle Asl la copertura, in sostituzione, da parte del servizio di continuità assistenziale, con la precisazione che l’attivazione di quest’ultima non è subordinata ad un numero minimo di medici aderenti alla campagna vaccinale. Ciascun medico appartenente alla medesima equipe territoriale svolgerà l’attività vaccinale anche in favore degli assistiti in carico agli altri componenti di tale forma aggregativa, per garantire l’erogazione del servizio anche in caso di sussistenza di eventuali situazioni di indisponibilità del singolo medico.

La fornitura dei vaccini è effettuata dall’Asl, che, per l’attività presso i centri vaccinali, dovranno inoltre considerare prioritarie le disponibilità dei medici di famiglia. Esaurite tali disponibilità, le Asl potranno considerare quelle dei medici di continuità assistenziale, liberi professionisti e altro.

«Occorre accelerare l’attività di somministrazione della terza dose vaccinale – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – per contrastare la repentina diffusione del virus, evitando il rischio di un nuovo sovraffollamento dei Pronto Soccorso e della indisponibilità di posti-letto nei reparti e nelle terapie intensive. La capillarità degli studi dei medici di assistenza primaria sul territorio, nonchè il rapporto di fiducia che l’assistito instaura con loro, sono condizioni in grado di garantire una maggiore adesione vaccinale. Ringrazio i medici di famiglia che hanno accolto questa nuova sfida a raggiungere obiettivi di vaccinazione sempre più ambiziosi, nell’interesse della comunità».

«Rispondiamo con la massima determinazione alla nuova chiamata della Sanità piemontese – commentano i rappresentanti sindacali Roberto Venesia (Fimmg), Mauro Grosso Ciponte (Snami) e Antonio Barillà (Smi) -, consapevoli che la vaccinazione sia il modo più efficace per contrastare la pandemia, la quale rischia nuovamente di peggiorare a causa sia delle condizioni climatiche, che inducono  le persone a trattenersi nei luoghi chiusi per lunghi  periodi di tempo, favorendo il contagio, sia del sopraggiungere di ulteriori varianti, potenzialmente più trasmissibili rispetto alle precedenti».

Torino, boom degli affitti per studenti e turisti. Anche grazie all’arte e alle Atp Finals

Fiaip: “Domanda raddoppiata tra ottobre e novembre, affitti brevi spinti da arte e tennis”

 

Il mercato degli affitti a Torino è ripartito. Il terzo trimestre del 2021 è in completa controtendenza rispetto ai primi mesi dell’anno, quando lo stop agli spostamenti e lo smart working hanno paralizzato anche le locazioni degli immobili.

La ripresa degli spostamenti per lavoro o per studio ha ridato vigore agli affitti brevi e transitori con percentuali di crescita vicine al 100 per cento, rispetto al primo trimestre dell’anno e ha riportato il settore sui livelli pre Covid-19, sia per i volumi sia per quanto riguarda i prezzi.

“La domanda ha avuto un’accelerata a fine estate, ma si è concentrata soprattutto tra settembre e ottobre, con un boom di conclusioni realizzate alla fine di ottobre”, commenta Luca Portinaro, delegato all’Osservatorio Fiaip Torino. “In passato – spiega Portinaro – le richieste arrivavano già a luglio. Quest’anno mancando la piena certezza di come sarebbero state le lezioni universitarie, se totalmente presenza o a distanza, la maggior parte delle persone ha atteso, per poi lanciarsi a settembre nella ricerca di una sistemazione e concluderla a ottobre”.

Torino è una città universitaria e attrae moltissimi studenti fuori sede. “È tra le città in Italia con il numero più alto di affittuari che arrivano da fuori provincia o da altre province e questi rappresentano circa il 40% del totale delle locazioni”.

Tutto lo stock di bilocali e trilocali, destinato all’affitto, è andato esaurito nelle aree intorno al Politecnico, come Crocetta, e in zona Vanchiglia, che si trova tra il polo umanistico di Palazzo Nuovo e il Campus Einaudi.

Anche nelle aree centrali, da piazza Solferino a piazza Vittorio, o quelle semi centrali come Cit Turin e Campidoglio, più ambite da chi per lavoro deve spostarsi per periodi medio-lunghi, le richieste sono aumentate tornando in linea con l’andamento del 2019.

“I canoni sono sostanzialmente stabili rispetto a prima della pandemia, in aumento circa del 30% se confrontati ai periodi di ‘zone rosse’ dei mesi passati”, osserva Portinaro.

Nel terzo trimestre del 2021, anche gli immobili per l’affitto breve (fino a un mese), messi al palo dallo stop al turismo, ritrovano la loro fetta di mercato. Oggi la ripresa dei viaggi, il ritorno in presenza di fiere come il Salone del libro o quelle dell’arte e le competizioni di tennis, riportano i turisti in città e il mercato dell’alloggio per le vacanze si rivitalizza, segnando un incremento dei prezzi.

La locazione breve è ripartita a maggio di quest’anno, registrando un tasso di occupazione medio del 65%, rimasto stabile nei mesi estivi”, spiega Lavinia Fanari, consigliera Fiaip, specializzata in affitti brevi. “L’occupazione – aggiunge – è poi cresciuta a settembre, raggiungendo il 76%, mentre a ottobre ha toccato l’81%, quindi in media 24 giorni su 30 gli alloggi sono stati affittati. Con gli eventi sportivi di novembre si è raggiunto un tasso di occupazione che sfiora il 90%, con un aumento massiccio delle richieste e tariffe giornaliere per appartamento in crescita anche del 50% rispetto all’estate”.

Il bollettino Covid di venerdì 10 dicembre

2021

 COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.791 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 909 dopo test antigenico), pari al 2,9% di 62.217 tamponi eseguiti, di cui 52.114 antigenici. Dei nuovi casi gli asintomatici sono 1.020 (57,0%).

I casi sono così ripartiti: 960 screening, 581 contatti di caso, 250 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 414.884, così suddivisi su base provinciale: 33.698 Alessandria, 20045 Asti, 13.166 Biella, 59.421 Cuneo, 32.140 Novara, 220905 Torino, 15.174 Vercelli, 15.074 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.706 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 3.555 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 44 ( invariati rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 488(+25 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 14.869

I tamponi diagnostici finora processati sono 10.425495(+ 62.217 rispetto a ieri), di cui 2.557.549 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.912

Due decessi di persone positive al test del Covid-19 sono stati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, uno di oggi.

Il totale diventa quindi 11.91deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.593 Alessandria, 727 Asti, 441 Biella, 1.471 Cuneo, 955 Novara, 5.690 Torino, 548 Vercelli, 378 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 109 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

386.577  GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 386.577 (+ 770  rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 31.330 Alessandria, 18.614 Asti, 12.213 Biella, 55.558 Cuneo, 30.178 Novara, 206.310 Torino, 14.270 Vercelli, 13.933 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.551 extraregione e 2.620 in fase di definizione.

Piazza San Carlo, Appendino e Giordana: “Siamo morti”

“Se viene fuori che gli steward non c’erano per problemi di soldi siamo morti”. Scriveva così in una chat al suo capo gabinetto Giordana, la sindaca di Torino, Chiara Appendino, due giorni dopo la tragedia di piazza San Carlo, il 5 giugno 2017.
La conversazione è stata illustrata oggi in Corte d’Assise dagli avvocati difensori di uno dei nove imputati, il viceprefetto Roberto Dosio. Le ondate di panico di quella sera, durante la proiezione della finale di Champions League,  provocarono 1500 feriti e successivamente due vittime.

 

Secondo caso di variante Omicron Il Piemonte resta in zona bianca

SECONDO CASO DI VARIANTE OMICRON IN PIEMONTE

Oggi è stato individuato in Piemonte il secondo caso di variante Omicron. Si tratta di un ottantenne, residente nella provincia di Torino, di rientro dal Sudafrica: è stato sottoposto a un tampone all’aeroporto di Caselle.

L’uomo, non vaccinato, è del tutto asintomatico ed attualmente si trova in isolamento domiciliare nella propria abitazione.

IL PIEMONTE SI CONFERMA IN ZONA BIANCA

Pre-Report settimanale Ministero Salute – Istituto Superiore di Sanità

Nella settimana 29 novembre-5 dicembre, in Piemonte il numero dei nuovi casi e dei focolai cresce, come nel resto del territorio nazionale.

L’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 1.36 a 1.30 mentre la percentuale di positività dei tamponi passa dal 2% al 3%. L’incidenza è di 179,51 casi ogni 100 mila abitanti, mentre il tasso di occupazione dei posti letto sale, ma resta sempre sotto soglia di allerta (7% per le terapie intensive e 7,9% per i posti letto ordinari).

La situazione epidemiologica e il numero dei ricoveri, sempre contenuti, concorrono favorevolmente a mantenere la nostra regione in zona bianca.