Il bollettino Covid di domenica 3 ottobre
COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 169 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 31 dopo test antigenico), pari allo 0.7% di 24.369 tamponi eseguiti, di cui 18.516 antigenici. Dei 169 nuovi casi, gli asintomatici sono 81 (47,9%).
I casi sono così ripartiti: 43 screening, 99 contatti di caso, 27 con indagine in corso.
Il totale dei casi positivi diventa quindi 383.557,così suddivisi su base provinciale: 31.506 Alessandria, 18.286 Asti, 12.124 Biella, 55.254 Cuneo, 29.811 Novara, 204.268 Torino, 14.292 Vercelli,13.692 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.583 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.741 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 23 (invariati rispetto aieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 189 (+ 4 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 3.375.
I tamponi diagnostici finora processati sono 7.192.807 (+ 24.369 rispetto a ieri), di cui 2.194.228 risultati negativi.
I DECESSI RIMANGONO 11.763
Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.
Il totale rimane quindi 11.763 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.574 Alessandria, 717Asti, 434 Biella, 1.462 Cuneo, 949 Novara,5.619 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
368.207GUARITI
I pazienti guariti diventano complessivamente 368.021 (+186 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.592 Alessandria, 17.368 Asti, 11.578 Biella, 53.302 Cuneo, 28.708 Novara, 196.773 Torino, 13.653 Vercelli, 13.211 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.495 extraregione e 2.527 in fase di definizione.
A Torino è in calo l’affluenza per il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale.
La rilevazione alle ore 23.00 sull’affluenza al voto per l’elezione diretta del Sindaco e il rinnovo del Consiglio Comunale e dei Consigli delle Circoscrizioni è stata del 36,50 %.
La rilevazione alle ore 19.00 sull’affluenza al voto per l’elezione diretta del Sindaco e il rinnovo del Consiglio Comunale e dei Consigli delle Circoscrizioni è stata del 29,29%.
Nelle elezioni amministrative del 5 giugno 2016 (che si sono svolte in un’unica giornata) l’affluenza al voto per l’elezione diretta del Sindaco e il rinnovo del Consiglio Comunale e dei Consigli delle Circoscrizioni alla stessa ora era stata del 41,32%.
Le urne oggi sono aperte fino alle ore 23.00 e domani dalle ore 7 alle ore 15.
Lunedì alle 15, concluse le votazioni, dopo la rilevazione dei votanti definitivi, inizieranno le operazioni di scrutinio per l’elezione del Sindaco.
L’eventuale turno di ballottaggio è previsto nei giorni di domenica 17 e di lunedì 18 ottobre.
La prossima rilevazione sarà alle ore 23.
I risultati in tempo reale sono consultabili all’indirizzo: www.comune.torino.it/home.shtml
Alle 12 è stata del 9,62%, molto più bassa rispetto al 14,06% del 2016.
Allora però si votò solo nella giornata di domenica. Il dato è più basso anche della media nazionale che è del 13,7%.
A Torino è in calo l’affluenza per il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale.
Alle 12 è stata del 9,62%, molto più bassa rispetto al 14,06% del 2016.
Allora però si votò solo nella giornata di domenica. Il dato è più basso anche della media nazionale che è del 13,7%.
Domenica 3 (dalle 7 alle 23) e lunedì 4 ottobre (dalle 7 alle 15) si vota per l’elezione diretta del Sindaco e il rinnovo del Consiglio Comunale e dei Consigli delle Circoscrizioni, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione del Sindaco domenica 17 ottobre e lunedì 18 ottobre 2021.
La Città di Torino invita gli elettori a controllare la propria tessera elettorale e ricorda che in caso di tessera smarrita o con gli spazi tutti timbrati occorre richiedere un duplicato o una nuova tessera.
La tessera elettorale può essere richiesta:
1) all’ufficio Elettorale di corso Valdocco 20 – piano rialzato (dal lunedì al giovedì dalle 8.15 alle 15.00 e il venerdì dalle 8.15 alle 13.50).
2) all’ufficio anagrafico della circoscrizione di residenza
– Circ. 2, via Guido Reni 96/16 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 -13.30); strada Comunale di Mirafiori 7 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 -13.30);
– Circ. 3, c.so Racconigi 94 (dal lunedì al venerdì 8.30 – 14.30);
– Circ. 4, via Carrera 81 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30);
– Circ. 5, via Stradella 192 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30) e piazza Montale 10 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30);
– Circ. 7, corso Vercelli 15 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30);
– Circ. 8, via Campana 30 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30); corso Corsica 55 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30).
Nei giorni 1-2-3-4 ottobre:
l’ufficio Elettorale di corso Valdocco 20, osserverà il seguente orario: venerdì 1 e sabato 2 dalle 8.15 alle 18.00; domenica 3 dalle 7.00 alle 23.00; lunedì 4 dalle 7.00 alle 15.
Gli uffici anagrafici di circoscrizione osserveranno il seguente orario:
venerdì 1 e sabato 2 dalle 8.30 alle 14 e dalle 14.30 alle 18.00; domenica 3 dalle 7.00 alle 23.00.
In caso di ballottaggio l’ufficio Elettorale e gli uffici di anagrafe decentrata saranno aperti il 15-16-17-18 ottobre, con gli stessi orari di cui sopra.
Per ulteriori informazioni: Ufficio Sportelli Elettorali tel. 011.01125245 – 011.01125580
Deterioramento – Smarrimento: nel caso di smarrimento l’elettore può richiedere un duplicato della tessera elettorale, previa autocertificazione, senza necessità di denuncia all’Autorità competente; nel caso di deterioramento l’elettore può richiedere un duplicato della tessera elettorale previa riconsegna della tessera deteriorata.
Per il rilascio del duplicato occorre esibire un documento di riconoscimento, mentre per l’emissione di una nuova tessera occorre esibire, oltre al documento d’identità, la vecchia tessera con tutti i diciotto spazi per la certificazione del voto timbrati.
Trasferimento di residenza nel Comune di Torino – Tessera elettorale di prima emissione: si informano i cittadini che le tessere di nuova emissione non ritirate presso il Comando territoriale del Corpo di Polizia Municipale, sono in giacenza presso l’ufficio elettorale di corso Valdocco 20.
Trasferimento di residenza all’interno del Comune di Torino – Tagliando di variazione della tessera elettorale: gli elettori a cui è stato registrato il cambio di indirizzo all’interno del comune di Torino entro il 16 agosto 2021, ricevono per posta ordinaria il tagliando di aggiornamento della tessera elettorale. In caso di mancato ricevimento entro tre giorni dalla elezione l’interessato può chiedere all’ufficio elettorale o all’ufficio di anagrafe della circoscrizione di residenza il rilascio di un nuovo tagliando (esclusa l’anagrafe centrale di via Della Consolata 23), presentando la tessera elettorale e un documento d’identità.
Documenti necessari da esibire al seggio per esercitare il voto: un documento di riconoscimento personale (qualsiasi documento di identificazione munito di fotografia rilasciato dalla Pubblica Amministrazione; patente di guida; ricevuta carta identità elettronica), la tessera elettorale personale a carattere permanente.
Per l’identificazione degli elettori sono validi anche le carte di identità e gli altri documenti di identificazione rilasciati dalla pubblica amministrazione, anche se scaduti purché da non oltre tre anni.
In mancanza di un idoneo documento, l’identificazione può avvenire per attestazione di uno dei componenti del seggio che conosca personalmente l’elettore.
Voto domiciliare: sono ammessi al voto domiciliare gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali che impediscono l’allontanamento dall’abitazione, o affetti da gravissime infermità, tali che sono impossibilitati ad abbandonare l’abitazione.
L’elettore deve far pervenire all’ufficio elettorale o per mail (elettorale@comune.torino.it) i seguenti documenti: dichiarazione in cui si attesta la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio; un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dai competenti organi dell’ASL, che attesti le condizioni di cui sopra, copia della tessera elettorale; copia del documento di identità.
Il modulo di dichiarazione è pubblicato alla pagina:
http://www.comune.torino.it/elezioni/amministrative2021.shtml
La documentazione può essere recapitata all’indirizzo: elettorale@comune.torino.it Riferimenti Ufficio Elettorale – Voto Domiciliare. Sede: corso Valdocco 20 – Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 – Tel: 011.01125579
Voto assistito: Gli elettori con grave infermità possono essere accompagnati all’interno della cabina elettorale da un accompagnatore che può essere un familiare o un’altra persona liberamente scelta (può esercitare tale funzione una volta sola in occasione della stessa elezione), purché siano iscritti nelle liste elettorali di un qualsiasi comune della Repubblica. Devono essere in possesso di: tessera sulla quale il Comune abbia apposto il timbro con la sigla ‘AVD’; libretto nominativo di pensione di invalidità civile rilasciato dall’INPS, certificato medico, rilasciato da un funzionario medico dell’A.S.L., attestante l’impedimento ad esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore. Per l’annotazione del diritto al voto assistito ‘AVD’ l’elettore o persona di fiducia deve recarsi all’Ufficio Elettorale in corso Valdocco 20, con documento di identità, tessera elettorale rilasciata dal Comune, certificato medico rilasciato dall’ASL.
COME SI ESPRIME IL VOTO, I NUOVI MAGGIORENNI, LE MISURE ANTI COVID AI SEGGI ELETTORALI
Per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale (scheda colore AZZURRO) l’elettore può esprimere la preferenza:
per un candidato alla carica di Sindaco e per una delle liste ad esso collegata – tracciando un segno sul contrassegno di una lista oppure indicando due segni: uno sul nominativo del candidato Sindaco prescelto, l’altro sul contrassegno di una lista a esso collegata (voto rafforzativo);
per un candidato alla carica di Sindaco e per una lista a esso NON collegata – barrando due segni: uno sul nominativo del candidato sindaco preferito, l’altro sul contrassegno di una lista a esso NON collegata (voto disgiunto);
solo per un candidato alla carica di Sindaco, tracciando un segno sul nominativo del candidato prescelto, senza segnare alcun contrassegno di lista. In tal caso è esclusa ogni attribuzione di voto alla lista o alle liste collegate al candidato-Sindaco votato;
per uno o due candidati alla carica di consigliere comunale (purché siano candidati di sesso diverso), indicando sulla riga tracciata alla destra di ogni contrassegno i nominativi appartenenti alla lista preferita senza apporre alcun segno di voto sul relativo contrassegno.
In questo caso, è validamente votata sia la lista cui appartengono i candidati prescelti, sia il candidato alla carica di sindaco collegato alla stessa, salvo che l’elettore si sia avvalso della facoltà di esprimere un voto disgiunto.
Per l’elezione dei Consigli Circoscrizionali (scheda colore VERDE) il cittadino può esercitare il voto:
per una lista di candidati, barrando un segno sul contrassegno della lista prescelta;
per uno o due candidati (purché di sesso diverso) alla carica di consigliere circoscrizionale, indicando il nominativo della lista prescelta, senza apporre alcun segno di voto sul contrassegno al quale appartiene il candidato prescelto. In tal caso, si intende validamente votata anche la lista cui appartiene il candidato preferito.
I nuovi maggiorenni: potranno inoltre votare gli iscritti alle liste elettorali del Comune di Torino che abbiano compiuto i 18 anni di età entro il 3 ottobre (primo giorno di voto).
Le misure anti covid ai seggi elettorali: per prevenire il contagio durante le operazioni di voto, i ministeri dell’Interno e della Salute hanno siglato un protocollo con le misure anti Covid da rispettare durante le elezioni.
Non è richiesto il Green Pass per recarsi al seggio e non è prevista la misurazione della temperatura, mentre è obbligatorio indossare la mascherina sia per gli elettori, sia per i componenti del seggio.
All’interno degli edifici verrà garantita la pulizia degli spazi, il ricambio dell’aria e saranno allestiti percorsi differenziati di entrata e uscita per evitare assembramenti. Inoltre, all’interno del seggio elettorale, dovrà essere garantita la distanza minima di un metro sia tra i componenti del seggio che tra questi e gli elettori.
COVID-19, ELETTORI IN TRATTAMENTO DOMICILIARE, QUARANTENA E ISOLAMENTO FIDUCIARIO
Gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare, oppure in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per Covid-19, sono ammessi ad esprimere il voto se elettori del Comune di Torino e se hanno presentato la richiesta all’Ufficio Elettorale entro il 28 settembre 2021.
GLI ELETTORI TORINESI RESIDENTI ALL’ESTERO ISCRITTI ALL’A.I.R.E. E I CITTADINI STRANIERI DELL’UNIONE EUROPEA
In occasione delle elezioni amministrative di domenica 3 e lunedì 4 ottobre possono esprimere il loro voto per l’elezione diretta del Sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale e dei Consigli circoscrizionali anche gli elettori residenti all’estero iscritti all’AIRE e i cittadini stranieri appartenenti ad un Paese della UE.
A.I.R.E. – Gli elettori torinesi residenti all’estero iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.) di Torino, votano nel capoluogo piemontese recandosi nel seggio di iscrizione elettorale.
UE – I cittadini stranieri appartenenti a Stati membri dell’Unione Europea che avevano richiesto l’iscrizione nelle liste elettorali aggiunte entro il 24 agosto 2021, votano recandosi nel seggio muniti di tessera elettorale e documento di identità.
I cittadini stranieri appartenenti a uno Stato extracomunitario NON possono partecipare alle elezioni amministrative della Città di Torino.
Per ulteriori informazioni: Servizio elettorale – Ufficio iscrizioni elettorali tel. 011.01125227/25452
NUMERI E CURIOSITÀ
Seggi totali: 919
seggi speciali (da 100 a 199 posti letto): 38
seggi volanti (meno di 100 posti letto): 43
seggi speciali supplementari covid: 8 (uno per circoscrizione)
Corpo votanti
- Femmine 359965
- Maschi 325535
- TOTALE 685500
Corpo votanti – Lista elettorale aggiunta cittadini Unione Europea
- Femmine 2637
- Maschi 1479
- TOTALE 4116
Cartoline AIRE spedite ai cittadini residenti all’estero con l’invito a votare a Torino: 47.352
Centenari
- Femmine 333
- Maschi 63
- TOTALE 396
Diciottenni alla data della votazione (03/10/2021)
LISTA GENERALE
- Femmine 12
- Maschi 9
- Totale 21
Soggetti votanti per la prima volta per l’evento elettorale del 03/10/2021 risultano essere
- Femmine 3252
- Maschi 3357
- TOTALE 6609
Info: www.comune.torino.it/elezioni/amministrative2021.shtml
Covid, il bollettino di sabato 2 ottobre
COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 152nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 52 dopo test antigenico), pari allo 0.4% di 34.944tamponi eseguiti, di cui31.810antigenici. Dei 152 nuovi casi, gli asintomatici sono 86 (56,6%).
I casi sono così ripartiti: 53 screening, 82 contatti di caso, 17 con indagine in corso.
Il totale dei casi positivi diventa quindi 383.388,così suddivisi su base provinciale: 31.480 Alessandria, 18.272 Asti, 12.117 Biella, 55.235 Cuneo, 29.803 Novara, 204.194 Torino, 14.282 Vercelli, 13.688 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.581 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.736 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 23 ( + 3 rispetto aieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 185 (– 4 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 3.396.
I tamponi diagnostici finora processati sono 7.168.438(+34.944rispetto a ieri), di cui 2.190.422risultati negativi.
I DECESSI DIVENTANO 11.763
1 decesso di persona positiva al test del Covid-19 (nessuno di oggi), comunicato oggi dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale diventa quindi 11.763deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.574 Alessandria, 717Asti, 434 Biella, 1.462 Cuneo, 949 Novara,5.619 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
368.021GUARITI
I pazienti guariti diventano complessivamente 368.021(+135rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.569 Alessandria, 17.355 Asti, 11.567 Biella, 53.284 Cuneo, 28.697 Novara, 196.677 Torino, 13.652 Vercelli, 13.202 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.494 extraregione e 2.524 in fase di definizione.
L’export dei distretti industriali del Piemonte segna un meno 8% nel primo semestre rispetto all’analogo periodo del 2019. Il quadro emerge dal Monitor dei Distretti Industriali presentato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.
Crescono i distretti della nocciola e della frutta piemontese (+45,1%), quello della confetteria e del cioccolato torinese (+30,3%), i dolci di Alba e Cuneo (+15,2%), i vini di Langhe, Roero e Monferrato (+14,8%).
L’export dei distretti industriali in Italia invece registra un balzo notevole: sale del 27,6% a prezzi correnti rispetto agli stessi mesi del 2020, penalizzati dal lockdown. A confronto con il 2019 si registra un +0,7% (474 milioni di euro) e il raggiungimento di livelli record a quota 64,6 miliardi di euro. Tra i settori distrettuali più positivi, gli Elettrodomestici (+29% rispetto ai primi sei mesi del 2019), la Metallurgia (+22,2%, grazie anche all’ aumento dei prezzi alla produzione) e l’Agroalimentare (+14,9%). A gonfie vele la performance della filiera delle costruzioni e del sistema casa, con in testa i distretti specializzati in Mobili (+8,2%) e Prodotti e materiali da costruzione (+6,7%).
Accolta la richiesta rivolta dal Presidente della Regione e dall’Assessore alla Sanità.
Il generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid ha accolto la richiesta del Piemonte di poter iniziare subito con la somministrazione delle terze dosi al personale sanitario, in parallelo a quelle per gli over 80 ed ospiti e operatori delle RSA.
Il Presidente della Regione e l’Assessore alla Sanità sottolineano che all’appello lanciato ieri dal Piemonte è arrivato oggi un immediato riscontro positivo da parte della Struttura commissariale e per questo desiderano ringraziare il generale Figliuolo che, ancora una volta, ha mostrato grande attenzione e velocità nel venire incontro alle istanze del territorio.
Il Piemonte è stato tra i primi a partire il 20 settembre con le somministrazioni delle terze dosi ai 53 mila immunodepressi del proprio territorio e nella classifica elaborata dalla Fondazione Gimbe è in testa alle Regioni con oltre 20 mila somministrazioni nell’arco di 10 giorni.
Da lunedì 4 ottobre si partirà anche con gli oltre 370 mila over80 e ospiti ed operatori delle RSA.
Dopo il via libera arrivato nel pomeriggio al Piemonte sul personale sanitario si procederà immediatamente anche con l’organizzazione delle dosi aggiuntive per questa categoria, partendo in particolare dal personale sanitario con più di 60 anni o affetto da patologie concomitanti tali da renderli vulnerabili a forme gravi di Covid o con elevato livello di esposizione all’infezione, così come previsto dalla circolare ministeriale.
Il Presidente e l’Assessore sottolineano che era fondamentale intervenire subito con la terza dose anche per la sicurezza del personale sanitario, che è stata una delle prime categorie a concludere il ciclo vaccinale nella prima fase e che continua a lavorare senza sosta per il bene della collettività.
Il commissario generale dell’Unità di crisi della Regione Vincenzo Coccolo sottolinea che oggi il Piemonte può contare su una disponibilità di oltre un milione di dosi e l’obiettivo è di utilizzarle nel minor tempo possibile per mettere in sicurezza al più presto il maggior numero di persone.
IN PIEMONTE L’85% DEI PAZIENTI COVID IN TERAPIA INTENSIVA NON È VACCINATO
Dai dati aggiornati ad oggi in Piemonte l’85% dei pazienti Covid che si trovano in questo momento ricoverati in terapia intensiva non è vaccinato. In particolare dei 20 ricoveri attuali in terapia intensiva 17 riguardano pazienti non vaccinati (11 uomini e 6 donne), altri 3 sono invece pazienti vaccinati ma con un quadro clinico serio per patologie pregresse (2 uomini e 1 donna). Dei 189 ricoveri in terapia ordinaria i pazienti non vaccinati sono 99.
RIENTRO A SCUOLA DOPO UN’ASSENZA NON COVID: SUFFICIENTE L’AUTOCERTIFICAZIONE
La Regione Piemonte in una nota di chiarimento all’Usr rivolta alle scuole precisa che non è necessario il certificato medico per il rientro in classe dopo un’assenza non Covid, è sufficiente l’autodichiarazione dei genitori. Tale autodichiarazione deve essere presentata anche nel caso di un solo giorno di assenza.
COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato156nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 51 dopo test antigenico), pari allo 0.6% di 27.977tamponi eseguiti, di cui22.735antigenici. Dei 156 nuovi casi, gli asintomatici sono 64 (41,0%).
I casi sono così ripartiti: 58 screening, 67 contatti di caso, 31 con indagine in corso.
Il totale dei casi positivi diventa quindi 383.236,così suddivisi su base provinciale: 31.462 Alessandria, 18.247 Asti, 12.114 Biella, 55.217 Cuneo, 29.790 Novara, 204.131Torino, 14.280 Vercelli, 13.680 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.578 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.737 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 20 (- 1 rispetto aieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 189 (+ 5rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 3.379.
I tamponi diagnostici finora processati sono 7.133.494(+ 27.977rispetto a ieri), di cui 2.182.097risultati negativi.
I DECESSI RIMANGONO 11.762
Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.
Il totale rimane 11.762 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.573 Alessandria, 717Asti, 434 Biella, 1.462 Cuneo, 949 Novara,5.619 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
367.886GUARITI
I pazienti guariti diventano complessivamente 367.886(+215rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.540 Alessandria, 17.349 Asti, 11.562 Biella, 53.273 Cuneo, 28.685 Novara, 196.621 Torino, 13.648 Vercelli, 13.196 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.493 extraregione e 2.519 in fase di definizione.
E’ accaduto ieri mattina in Corso XI Febbraio, all’angolo con Corso Regina Margherita. Una pattuglia del Comando Territoriale VII della Polizia Municipale, impegnata in un servizio ordinario di controllo del territorio, ha arrestato un uomo che poco prima aveva tentato di rapire una bambina in passeggino all’interno di un bar.
Gli agenti di pattuglia hanno notato un gruppo di persone che si stavano azzuffando su Corso XI Febbraio e si sono avvicinati per verificare cosa stesse accadendo. Dalla colluttazione in atto, un uomo, sul quale si erano accanite le altre persone, è riuscito a divincolarsi per dirigersi di corsa verso il mercato di Porta Palazzo ed è stato immediatamente inseguito dai due agenti ancora ignari di quanto fosse accaduto prima della lite.
Giunto nei pressi di corso Regina Margherita, il fuggitivo ha rallentato e si è messo a camminare nel tentativo di volersi confondere tra la folla. A quel punto i ‘civich’ lo hanno fermato impedendogli di dileguarsi tra i passanti, e poco dopo, raggiunti dalla altre persone che avevano cercato di trattenerlo, sono stati messi al corrente di quanto era accaduto all’interno del bar.
L’uomo, così come anche documentato dalle immagini della telecamere di sicurezza del bar, è entrato nel locale una prima volta, attirato dal passeggino vicino all’ingresso nel quale dormiva la bambina di poco più di nove mesi. Allontanato dal papà per le troppe attenzioni dedicate alla piccola, l’uomo è tornato nel bar una seconda volta e, cogliendo di sorpresa le persone presenti in sala, ivi compresi i genitori della bimba, ha afferrato in maniera rapida e violenta il passeggino nel tentativo di portarlo fuori dal locale.
Fortunatamente, l’attenzione e la prontezza di riflessi del titolare del bar, che ha subito capito le reali intenzioni dell’uomo, hanno impedito che riuscisse a portare via il passeggino. A quel punto, l’uomo è stato braccato dal papà della piccola e da altre persone presenti nel bar, per poi riuscire a fuggire ed essere definitivamente fermato dalla pattuglia della Polizia Municipale.
Si tratta di un cittadino italiano di 57 anni apparso subito in stato confusionale ai due agenti, ai quali l’uomo non è riuscito a dare una spiegazione di senso compiuto su quanto accaduto.
Dopo aver ascoltato i testimoni e visionato le immagini delle telecamere di sorveglianza del bar, l’uomo è stato portato al Comando di Via Bologna.
Gli accertamenti di rito hanno evidenziato che si tratta di un professore di ruolo di un Istituto Superiore di Torino che già in passato aveva dato segni di disturbi comportamentali trattati dal Reparto Psichiatrico dell’ospedale Molinette. Negli ultimi giorni parrebbe che il soggetto, con un precedente giudiziario per tentato omicidio, non si sia recato al lavoro e dall’ospedale Molinette hanno fatto sapere che ultimamente le terapie consigliate non erano seguite in maniera adeguata dal paziente.
Su disposizione del Magistrato di turno, l’uomo è stato tratto in arresto per tentato sequestro di persona e trasferito presso la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno.