UN DELUDENTE ALCARAZ E’ FUORI DALLE FINALS
Il cerchio si sta per chiudere e dopo la grande kermesse dei gironi all’italiana, i Round Robin intitolati a due grandi star del passato come Nastase e Newcombe, si affaccia all’orizzonte quella che sembra essere la verosimile finale per il singolare del cosiddetto Torneo dei Maestri (domenica 17 novembre, ore 18, con diretta Rai). Lo spagnolo Alcaraz, vittima anche di uno stato influenzale che ne ha pregiudicato la prestazione piuttosto opaca e discontinua, è invece la grande delusione del torneo che conclude la stagione dell’Atp Tour 2024.
Infatti, tanto l’altoatesino quanto il tedesco, numero uno e due del ranking mondiale, nonché le due teste di serie dei rispettivi gironi, hanno chiuso la prima fase da imbattuti con tre vittorie a testa, dimostrando un buon stato di forma. Sinner si è sbarazzato, sempre in due set, di De Minaur, Fritz e Medvedev, mentre Sasha, dopo aver battuto nei giorni scorsi Rublev e Rudd, ha chiuso oggi la pratica contro lo spagnolo Alcaraz con un netto 7-6, 6-4, presentandosi dunque come l’anti Sinner per eccellenza, e ora in semifinale dovrà affrontare, come primo del suo girone e leggermente da favorito, l’americano Taylor Fritz (secondo nello stesso girone di Sinner, alle spalle proprio dell’italiano), apparso non al massimo della forma in questa prima fase: è il motivo per il quale, se pur in vantaggio negli scontri diretti per 6 a 5, il californiano sembra oggi e sulla carta il meno favorito.
L’avversario di Sinner invece si conoscerà solo stasera. Al norvegese Ruud, testa di serie numero 7, basterà conquistare un set o sette game nel confronto con il russo Rublev per qualificarsi per la semifinale, mentre in caso di vittoria per 2-0 del giocatore di Mosca si dovrà valutare il quoziente game tra i due giocatori. Ma per Sinner non dovrebbe essere comunque un problema, anche alla luce degli scontri diretti (2 a 0 nei confronti di Ruud e 6 a 3 contro Rublev), superare entrambi e aggiudicarsi così la finale contro il tedesco di origine russa Alexander Zverev, sempre che riesca a liquidare il californiano Fritz.
Il bilancio degli scontri diretti tra il nostro Jannik e il tedesco pende infine ancora dalla parte di Sasha, che è in vantaggio di 4 a 1, ma riguarda scontri del passato quando l’attuale numero uno al mondo era ben lontano dalle gesta e dai successi di oggi e dalla sua posizione al vertice del ranking mondiale. Del resto, qualora dovesse poi trovare in finale lo statunitense, già peraltro e appena battuto nel girone preliminare in due set, potrà altresì contare su uno score favorevole che lo vede in vantaggio di 3 a 1 nei confronti diretti. Quindi, almeno in teoria e sulla carta, Sinner, che potrà certamente anche contare sul supporto del pubblico e su un tifo da stadio, rimane leggermente favorito per aggiudicarsi il trofeo dei Maestri.
PATRIZIO BRUSASCO