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EarthCARE: una nuova missione satellitare (targata Torino) per capire l’impatto delle nuvole sul clima

Il Politecnico di Torino è tra i protagonisti degli studi scientifici che hanno permesso la realizzazione della missione. Le missioni di ricerca Earth Explorer, realizzate nell’ambito del programma dell’ESA FutureEO, mirano a comprendere la complessità del funzionamento della Terra e l’influenza delle attività umane sui processi naturali

Nella giornata di martedì 28 maggio, nel contesto del prestigioso programma di osservazione della Terra “Earth Explorer” dell’ESA, è stato lanciato dalla base di Vandenberg, in California, il satellite EarthCARE-Earth Cloud Aerosol Radiation Explorer, frutto della collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e quella Giapponese (JAXA). La missione, rivoluzionaria nel suo genere, si prefigge di migliorare la comprensione dell’interazione tra nuvole e aerosol nel modificare i bilanci energetici associati al trasporto di onde elettromagnetiche e il ciclo dell’acqua, così da contribuire in modo significativo ad una migliore previsione dell’entità dei cambiamenti climatici e quindi ad ottimizzare le strategie di adattamento e mitigazione del clima.

Tra gli attori coinvolti nella progettazione della missione il Politecnico di Torino, con il gruppo di ricerca del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture-DIATI che ha partecipato, sotto la guida del professor Alessandro Battaglia, agli studi scientifici per la realizzazione del lancio e che contribuirà alle prossime fasi del progetto. Il professor Battaglia è da anni coinvolto nell’ideazione della missione: dal 2008 si registrano i suoi primi interventi negli studi preliminari di settore e nel 2015 viene ufficializzata la sua nomina a membro dell’ESA Mission Advisory Board per lo sviluppo della missione.

Il satellite EarthCARE, una volta lanciato, ha raggiunto in pochi minuti la sua orbita eliosincrona polare, intorno ai 400 km di altezza. Nel corso dei prossimi gironi cominceranno  i primi test dei 4 strumenti all’avanguardia inseriti al suo interno: un radar atmosferico a 94 GHz con capacità Doppler che permette di profilare nuvole  e precipitazioni e di mappare per la prima volta le velocità verticali delle idrometeore; un lidar che, grazie alla sua risoluzione spettrale, consente di ottenere profili verticali micro e macrofisici di nubi e aerosol riuscendo anche a distinguere i diversi tipi di aerosol; un imager multispettrale (MSI) capace di offrire una mappatura bidimensionale della scena sotto osservazione; e infine un radiometro a banda larga che misura la radiazione solare riflessa e la radiazione infrarossa proveniente dalla Terra.

 

“La missione EarthCARE è uno dei progetti più ambiziosi mai affrontati dall’Agenzia spaziale europea in collaborazione con quella giapponese – ha commentato il professor Alessandro Battaglia – Nonostante le innumerevoli sfide tecnologiche e logistiche, la missione è diventata finalmente operativa. Insieme a colleghi dell’Università di Leicester, UK e McGill in Canada abbiamo lavorato in particolare allo sviluppo del simulatore e agli algoritmi di inversione del radar Doppler a lunghezza d’onda millimetrica. È quindi con trepidazione che aspettiamo i primi dati dopo tanti anni passati a simulare numericamente la risposta degli strumenti sui nostri computer. La tecnologia innovativa del radar che è stato sviluppato dai colleghi giapponesi ci consentirà di misurare per la prima volta il movimento verticale dell’aria in nuvole (e.g. all’interno di celle convettive) e la dimensione di particelle come gocce di pioggia e fiocchi di neve”“Questa missione terrestre – ha concluso Battaglia – è cruciale per meglio caratterizzare le nuvole e i sistemi precipitanti che svolgono un ruolo vitale nel sistema climatico. I risultati della missione potranno inoltre fungere da apripista ad altre missioni spaziali che impiegano radar Doppler millimetrici quali la missione WIVERN, al momento in fase A nello stesso programma Earth Explorer dell’ESA, e nella quale il Politecnico svolge un ruolo di punta”.

L’Arma dei Carabinieri festeggia i 210 anni dalla sua fondazione a Torino

I Reali Carabinieri, corpo di polizia, ebbero i natali a Torino nella caserma Bergia di piazza Carlina, attuale sede del comando regionale, su iniziativa di Vittorio Emanuele I. .
Questa mattina al pala Gianni Asti si sono tenute le celebrazioni  le celebrazioni per il duecentodecimo anniversario della  fondazione dell’Arma  

Sono stati premiati i militari dell’Arma che nell’ultimo anno si sono distinti in attività particolarmente meritorie. In particolare un riconoscimento è andato all’istituto scolastico vincitore del concorso “l’amore vero non umilia, non ferisce, non uccide!” bandito nei mesi scorsi dal Comando Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta” in collaborazione con le istituzioni locali e incentrato sull’uguaglianza di genere.

“Promuovere l’educazione alla legalità delle nuove generazioni contribuisce a costruire i pilastri che sono le fondamenta della civile convivenza” ha ricordato nel corso del suo discorso il generale  di brigata Antonio Di Stasio, comandante della legione carabinieri che, rivolgendosi ai carabinieri schierati in formazione ha detto: “Siete una risorsa del Paese, una forza sana che sa affrontare anche le vicende più toccanti e dolorose senza mai dimenticare di mantenere l’uomo al centro della società. La ricompensa sta nelle continue attestazioni di stima che ci riservano i cittadini”.

I carabinieri della legione hanno effettuato nell’ultimo anno oltre 2mila 300 arresti in flagranza di reato,  1.359 i provvedimenti di custodia cautelare e quasi 250 mila i servizi di pattuglia.

I festeggiamenti dell’Arma proseguiranno domani, giovedì 6 giugno, alle ore 15 con la deposizione di una corona presso la lapide in onore dei Caduti dell’Arma all’interno della caserma “Chiaffredo Bergia”, sede della Legione Carabinieri.

Subito dopo verrà deposta una corona al Monumento Nazionale al Carabiniere, in viale dei Partigiani. Nella stessa giornata, alle ore 16,30, verrà deposto un omaggio floreale sulla lapide funeraria del Generale C.A. Giuseppe Thaon di Revel Santandrea, primo Comandante dell’Arma, in frazione Tarnavasso a Poirino.

TORINO CLICK

 

Piccoli consiglieri, grandi proposte. In Sala Rossa il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze

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Si è concluso, ieri pomeriggio, il progetto “Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze”. A Palazzo civico, i giovani consiglieri, riunitisi per la prima volta il 31 gennaio scorso, hanno presentato al Consiglio comunale di Torino i risultati dei loro incontri durante i quali sono state predisposti documenti, sotto forma di raccomandazioni e auspici.

Camilla Balbo, presidente del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze (Ccr), ha illustrato le modalità di lavoro nel corso di quasi sei mesi di attività.

I temi affrontati riguardano mobilità dolce, spazi di aggregazione per i giovani, razzismo, discriminazione, cura delle strade. Ma anche l’orientamento scolastico, lo psicologo a scuola, maggiori attività di laboratorio oltre la manutenzione e la cura dei luoghi storici e dei monumenti.

Nel primo documento, presentato da Francesco Battisti, accolto all’unanimità come tutti gli altri, il Ccr chiede che vengano implementate le risorse necessarie ai cittadini per consentire l’utilizzo sempre maggiore della mobilità dolce. Inoltre chiede che si creino zone pubbliche per lo sport, come calcio, basket e tennis.

Forti dell’esperienza di cittadinanza attiva vissuta nei primi mesi di quest’anno e della conoscenza acquisita sul funzionamento delle istituzioni cittadine, le ragazze e i ragazzi del Consiglio comunale raccomandano, attraverso il documento illustrato da Pietro Balcon, di aumentare il numero di luoghi di aggregazione disponibili per il protagonismo giovanile e di pubblicizzarne in modo adeguato l’esistenza, con l’obiettivo di consentirne l’utilizzo, indipendentemente dall’etnia, a quanti più giovani possibile. Contemporaneamente, la Città dovrà impegnarsi ad aumentare i fondi a disposizione per promuovere laboratori tematici nelle scuole con focus sul razzismo, anche attraverso testimonianze dirette.

In tema di mobilità, il Ccr raccomanda che siano eseguiti maggiori controlli sui mezzi pubblici e sia previsto il finanziamento dei lavori di manutenzione delle strade. Il documento è stato presentato da Nino Cerasuolo.

Altra raccomandazione, presentata da Nora Fantino, chiede maggiore attenzione al contrasto alle discriminazioni e alla promozione delle pari opportunità, con particolare attenzione alla comunità rom – favorendo ad esempio l’accesso ai percorsi scolastici – e alle questioni di genere.

Nello specifico, il documento sottolinea la necessità di incrementare i servizi, eventualmente attraverso ulteriori finanziamenti da parte del Comune di Torino alle associazioni o ai progetti che se ne occupano. Si segnala la necessità di una” maggiore considerazione e informazione riguardo ai problemi della nostra città sul tema della discriminazione”.

Recepita, poi, una raccomandazione sul tema dell’orientamento scolastico. Il documento, illustrato da Elisa Variara, chiede di attivare un “servizio di orientamento” nelle scuole secondarie per aiutare i giovani e le giovani a effettuare scelte consapevoli. Inoltre si chiede di aumentare le attività pratiche e di laboratorio in aggiunta alle spiegazioni teoriche.

Infine, il testo propone una maggiore possibilità di scelta sullo psicologo scolastico, utile sia nel percorso di crescita che di orientamento scolastico, chiedendo che sia anche una figura interna alla scuola e competente, ma esterna al collegio docenti.

Attenzione, infine, è rivolta anche al patrimonio culturale: “gli edifici storici e i monumenti sono spesso sporchi e rovinati mentre l’informazione sugli eventi e le mostre è dispersiva e non c’è programmazione condivisa vista la sovrapposizione di iniziative”. Attraverso la raccomandazione illustrata da Matteo Fimognari, i ragazzi e le ragazze chiedono soluzioni per reperire finanziamenti pubblici e privati per la manutenzione dei beni artistici e una migliore pubblicizzazione degli eventi in città.

La votazione di ogni provvedimento, è stata preceduta dall’intervento di un rappresentante della maggioranza e da uno dell’opposizione.

In conclusione ha preso la parola la Sindaca del Ccr, Agnese De Bortoli che ha commentato: “Abbiamo costruito, con l’aiuto dei nostri compagni, insegnanti ed esponenti delle Istituzioni, una piccola democrazia. Agli adulti chiediamo di prendere in considerazione le nostre proposte e di continuare a portare avanti questo progetto, che insegna a sognare e a realizzare un mondo migliore”.

L’intera seduta, alla quale hanno preso parte diversi consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, è stata presieduta dalla Presidente della Sala Rossa. Ai ragazzi e alle ragazze, il Sindaco ha portato il saluto della Città, mentre l’assessora all’Istruzione ha riassunto le tappe del progetto.

(Ufficio stampa Consiglio comunale)

Riapre il museo Pietro Micca, restaurate le gallerie storiche

Da martedì 11 giugno cittadini e turisti potranno nuovamente esplorare una delle pagine più significative della storia della nostra città. Riapre al pubblico il Museo civico Pietro Micca e dell’Assedio di Torino del 1706, chiuso dallo scorso 26 febbraio per interventi di manutenzione straordinaria.

Nello specifico, i lavori hanno interessato tutti i serramenti della sala mostre, sostituiti e automatizzati per permettere una migliore climatizzazione degli ambienti e una fruizione più confortevole da parte del pubblico. Contestualmente, si è provveduto alla manutenzione dell’intero piano di calpestio delle gallerie – interventi resi possibili e a cura dell’Associazione Amici del Museo – e a un’ottimizzazione dell’allestimento espositivo.

Fondazione Crt, sette indagati. Perquisiti uffici e abitazioni

Sono sette i consiglieri della Fondazione Crt indagati per interferenze illecite sull’assemblea dalla Procura di Torino.

Questa mattina sono state effettuate perquisizioni  nelle abitazioni e negli uffici, da parte dalla guardia di finanza di Torino, nucleo di polizia economico-finanziaria.

Non è stata invece perquisita la sede della Fondazione.

L’inchiesta nasce dall’esposto dell’ex segretario generale Andrea Varese per il presunto ‘patto occulto’.

Il ministro Giorgetti ha intanto inviato a Torino gli ispettori ministeriali.

Cercano sul web “come uccidere” e investono in auto la colf – ex amica

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Una coppia ha investito in auto una donna di 51 anni a Collegno. La donna, ricoverata al Cto con traumi gravi,  aveva denunciato tempo fa  i due per maltrattamenti. La vittima infatti aveva fatto amicizia e vissuto con la coppia come collaboratrice domestica per un breve periodo, durante il quale aveva subito numerosi episodi di violenza.  Le indagini dei carabinieri  hanno svelato che i due avevano cercato su internet “come uccidere qualcuno”. Marito e moglie sono stati arrestati.

Commemorazione della tragedia di Piazza San Carlo in ricordo di Erika e Marisa

Questa mattina in piazza San Carlo alla presenza del sindaco Stefano Lo Russo si è svolta la commemorazione della tragedia avvenuta in Piazza San Carlo durante la finale di Champions League, sette anni fa.
”Una ferita aperta –  ha detto il sindaco – che ci ricorda che abbiamo la responsabilità di onorare la memoria di Erika Pioletti e Marisa Amato, che in quella serata terribile persero la vita, e il compito di ribadire il nostro impegno perché tragedie simili non si ripetano mai più”.

Foto Facebook

Controlli sui mezzi Gtt: un passeggero su tre senza biglietto

Nel weekend i Carabinieri del Comando Compagnia San Carlo con il personale G.T.T. (Gruppo
Torinese Trasporti), hanno controllato 23 vetture delle principali linee autobus e tram
passanti per la città, e più di 750 passeggeri, 62 dei quali di interesse operativoalle Forze dell’Ordine. Due passeggeri avevano con se’  hashish e marijuana (per un totale di 5 grammi). I verbali sono stati 210 contestati dal personale G.T.T. per la mancanza del titolo di viaggio a bordo, pari al 28 per cento dei passeggeri controllati.

 

Cinemambiente, 76 proiezioni con film in arrivo da 27 paesi. Chiusura “ecogastronomica”

La 27esima edizione del festival Cinema e Ambiente, la più importante manifestazione italiana dedicata ai film a tema ambientale, diretta da Lia Furxhi, si svolgerà dal 4 al 9 giugno prossimo a Torino. È online sulla piattaforma Open DDB, dove una selezione di titoli in cartellone sarà visibile in replica tramite il sito www.festivalcinemaambiente.it fino al 18 giugno. Il festival di quest’anno è dedicato alla memoria di Gaetano Capizzi, suo fondatore e storico direttore scomparso prematuramente lo scorso anno.

L’edizione, dal ricco palinsesto, presenta 76 proiezioni con film in arrivo da 27 paesi, in rappresentanza di quattro continenti. Proposti nelle suddivisioni ormai tradizionali, il concorso Documentari, il concorso Cortometraggi, le due sezioni non competitive Made in Italy e Panorama, cui si aggiungono alcune proiezioni speciali, i film proposti rispecchiano le tante sfaccettature oggi assunte dalla crisi ambientale, in cui il confine tra globale e locale si assottiglia sempre più, facendo emergere problemi irrisolti e sempre più pressanti.

Nella giornata di chiusura, domenica 9 a partire dalle 14.30, in via Montebello, nel tratto tra via Po e via Verdi nell’area pedonale, ai piedi della Mole, si svolgerà un incontro ecogastronomico in cui saranno protagonisti quattro chef piemontesi scelti per il loro pensiero di vivere la circolarità e la sostenibilità in cucina. Essi sono Christian Mandura, dello stellato Unforgettable di Torino, con la sua preparazione del “peperone assoluto”, Antonio Chiodi Latini, chef patron dell’omonimo ristorante torinese, con la sua ultima creazione “zolle”, Giuseppe Rambaldi, della Cucina Rambaldi di Villardora, e Juri Chiotti, di Reis, in Borgata Chiot Martin, che stanno ancora definendo la loro proposta in funzione della disponibilità delle materie prime. Il cibo preparato verrà poi degustato dai partecipanti all’incontro, con prenotazione obbligatoria sul sito del festival www.festivalcinemaambiente.it

 

Mara Martellotta

Musei gratuiti e un concerto al Regio per la Festa della Repubblica a Torino

Un concerto all’insegna della grande musica classica arricchirà le celebrazioni per la Festa della Repubblica, un appuntamento che quest’anno coinvolgerà anche il Festival Internazionale dell’Economia, protagonista in città proprio in quei giorni. Il 2 giugno sarà anche l’occasione per visitare i tanti i musei aperti in città con tariffe agevolate e orari prolungati.

Le celebrazioni della 78esima Festa della Repubblica apriranno domenica 2 giugno alle ore 10 in piazza Castello, con la tradizionale cerimonia dell’alzabandiera e la lettura del messaggio del Capo dello Stato. A dare maggiore solennità al momento sarà la musica della Banda della Polizia Locale, che accompagnerà anche la cerimonia dell’ammainabandiera alle ore 17.

Alle 20.30, appuntamento al Teatro Regio con Armonie Italiane, il concerto che esplora la ricchezza del patrimonio operistico italiano, a partire dal Preludio sinfonico di Giacomo Puccini, viaggiando attraverso incantevoli intermezzi tratti da capolavori come Cavalleria Rusticana e Pagliacci. Seguono brani tratti da Fedora e Guglielmo Ratcliff, capaci di immergerci nelle passioni e nelle tragedie umane, e da Manon Lescaut, con le sue atmosfere romantiche e drammatiche, per finire con le vivaci danze da La Gioconda e Loreley e il Capriccio sinfonico di Puccini.

L’esecuzione dei brani sarà affidata all’Orchestra del Teatro Regio, lo storico complesso fondato da Arturo Toscanini, esecutore delle prime assolute di Manon Lescaut e La bohème di Giacomo Puccini, con un’intensa attività concertistica anche all’estero – tra festival e tournée in Giappone, Cina, Russia, Stati Uniti, in Canada, Oman e Regno Unito – e discografica, in collaborazione con il Coro del Teatro Regio. A dirigere l’Orchestra del Teatro Regio sarà Valerio Galli, direttore tra i più affermati della sua generazione, con esibizioni nei teatri più prestigiosi d’Italia e del mondo, come la Deutsche Oper di Berlino, il Concertgebouw di Amsterdam, il Teatro dell’Opera di Detroit, la Staatsoper di Stoccarda, la San Diego Opera. Vincitore del Premio Puccini nel 2013, è stato direttore principale dell’Orchestra dell’Opera di Tolone dal 2021 al 2023.

Il concerto è organizzato dalla Città di Torino, in collaborazione con il Festival Internazionale dell’Economia, che si terrà a Torino dal 30 maggio al 2 giugno con una terza edizione dal titolo “Chi possiede la conoscenza”, tema di straordinaria attualità che coinvolge ogni singolo settore della vita pubblica, dalle imprese alla cultura, dalla salute alle politiche urbane, dai trasporti alla comunicazione oltre, naturalmente, al mondo della ricerca e della formazione. Il Festival, organizzato dagli Editori Laterza con la direzione scientifica di Tito Boeri, è promossa dal Torino Local Committee, coordinato dalla Fondazione Collegio Carlo Alberto e composto da Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Università di Torino, Politecnico di Torino, Camera di commercio di Torino, Unioncamere Piemonte, Unione Industriali Torino e Legacoop. L’iniziativa è inserita nell’ambito del progetto della Città di Torino “Torino Futura – Generazione di Cultura”. Maggiori informazioni al sito www.festivalinternazionaledelleconomia.com.

Spettacolo a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria online  sul sito https://www.teatroregio.torino.it/concerti-extra-2023-2024/armonie-italiane fino a esaurimento dei posti.

In occasione della Festa della Repubblica gran parte dei musei di Torino resterà aperta, a partire dai musei civici – GAM, MAO e Palazzo Madama – accessibili con biglietto d’ingresso al prezzo simbolico di un euro e ingresso alle mostre temporanee a un euro ciascuna. Lungo tutta la giornata, il MAO propone inoltre dieci performance dal titolo “Living space”, una riflessione sul concetto di spazio abitato da parte di  studenti italiani, cinesi e iraniani.
Ingresso gratuito anche alle Gallerie d’Italia, alle OGR Torino (comprese le mostre Expanded Without e A View from Above) e ai Musei Reali (accesso prenotabile esclusivamente online sul sito dei Musei Reali, mostre accessibili a tariffe ordinarie). Alle ore 18 il Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale ospiterà il concerto del Conservatorio, con ingresso gratuito fino ad esaurimento dei 150 posti disponibili.
Accesso libero anche al Museo A come Ambiente, al Museo del Risparmio e al Museo dell’Artiglieria del Mastio della Citadella (apertura straordinaria anche il 1° giugno), dove sarà possibile visitare, a tariffe ordinarie, anche la mostra su Henri de Toulouse-Lautrec. Al Museo Pietro Micca, chiuso per lavori, sarà visitabile, gratuitamente, il Rivellino degli Invalidi.
Aperti a tariffe ordinarie il Museo Egizio, la Pinacoteca Agnelli e la Pista 500. Il Museo del Risorgimento offre visite guidate su prenotazione al costo di 4 euro oltre al biglietto d’ingresso e l’accesso, incluso nel prezzo, al Parlamento Subalpino, dove nel pomeriggio andrà in scena lo spettacolo “Dibattito tra Garibaldi e Cavour”, che vede le due storiche figure a confronto tra i banchi della prima aula legislativa d’Italia.
Informazioni dettagliate su orari, tariffe ed esposizioni temporanee sono disponibili sui siti dei diversi musei.