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L’agricoltura chiede sostegno per le criticità del settore

Tavolo delle colture agrarie piemontesi: le criticità dovute all’aumento dei costi di produzione, più sostegno alle piccole aziende e sviluppo di una filiera delle piante officinali

Il primo tavolo delle colture agrarie piemontesi, convocato  a Torino dall’Assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa  e al quale hanno preso parte i rappresentanti delle organizzazioni di categoria agricola, alcuni enti ed associazioni delle colture agrarie e delle piante officinali, è stato l’occasione per fare il punto sulle criticità che sta vivendo il comparto e per un confronto sulle future strategie di sviluppo e sulle risorse disponibili nella programmazione della politica agricola comunitaria.

Per l’Assessore all’Agricoltura della Regione è importante riportare l’attenzione su un comparto in crisi che sta affrontando l’aumento dei costi di produzione determinati dal conflitto Ucraina – Russia e dagli effetti della siccità, al pari degli altri comparti produttivi.

Una particolare attenzione è stata rivolta anche alle piccole aziende agricole, come quelle del settore florovivaistico, realtà produttiva importante e di qualità che distingue il Piemonte a livello nazionale, e verso le produzioni che stanno sempre più entrando nel mercato, come quella delle piante officinali dove il Piemonte risulta essere tra le prime regioni a livello produttivo nazionale.

Torino, non si ferma la corsa dei prezzi

Ad Agosto non si ferma la corsa dei prezzi a Torino con il caro energia che continua nella sua corsa spingendo in alto anche i prezzi dei beni alimentari. Al +39,3% registrato dai beni energetici, si assomma la crescita di oltre 9 punti percentuali per un rincaro della spesa alimentare che colpisce fortemente i consumatori e le famiglie.

A seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 112,0 (Base Anno 2015=100) segnando una variazione del +0,5% rispetto al mese precedente e del +7,4% rispetto al mese di Agosto 2021 (tasso tendenziale).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano -0,7% sul mese precedente e +7,4% su agosto2021. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto rilevano +1,9% rispetto al mese di luglio 2022 e +9,7% sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano +0,6% sul mese precedente e +3,3% rispetto ad agosto 2021.

Nella tipologia di prodotto dei BENI si rileva +0,5% su base congiunturale e +10,3% su base tendenziale.

I prodotti in rilevazione hanno subito queste variazioni:

Beni Alimentari +0,7% sul mese precedente e +9,2% sull’anno precedente,

Beni Energetici +1,2% sul mese precedente e +39,3% sull’anno precedente,

Tabacchi INVARIATO sul mese precedente e +0,2% sull’anno precedente,

Altri Beni +0,3% sul mese precedente e +3,3% sull’ anno precedente.

Nella tipologia di prodotto dei SERVIZI si registra +0,6% su base congiunturale e +3,3% su base tendenziale.

Sono state riscontrate le seguenti variazioni:

Servizi relativi all’Abitazione INVARIATO sul mese precedente e +1,3% sull’anno precedente,

Servizi relativi alle Comunicazioni INVARIATO sul mese precedente e +0,2% sull’anno precedente,

Servizi Ricreativi, Culturali e per la Cura della persona +0,3% sul mese precedente e +3,7% sull’anno precedente,

Servizi relativi ai Trasporti +2,7% sul mese precedente e +10,8% sull’anno precedente,

Servizi vari INVARIATO sul mese precedente e +0,9% sull’anno precedente.

L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi segnala +0,6% rispetto al mese precedente e +4,2% rispetto all’anno precedente.

Gli indici dei prezzi al consumo di Agosto 2022 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19.

L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sullaqualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).

Nel mese di Agosto 2022 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 112,0 (Base Anno 2015=100) segnando una variazione del +0,5% rispetto al mese precedente e del +7,4% rispetto al mese di Agosto 2021 (tasso tendenziale).

L’Indagine dei Prezzi al Consumo è stata effettuata secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.

I dati relativi al mese di agosto si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/

L’estate sta finendo, temperature in calo a Torino ma niente pioggia

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Niente pioggia per tutta la prossima settimana a Torino e in Piemonte  causa delle correnti che in quota rimarranno settentrionali e collegate ad un’alta pressione, ma le temperature calano bruscamente.

Aria fredda arriva  da est e farà abbassare le temperature di 4/5 °C. Le massime non supereranno i 25 °C e le minime scenderanno a 10/14°C. Raffiche di Fhoen sulle montagne torinesi e anche in città nella giornata di oggi.

Mattarella a Grugliasco: “Scuola, idee ed entusiasmo per crescere ancora”

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Il presidente della repubblica Sergio Mattarella oggi si è recato alla manifestazione  “Tutti a scuola”,  festa di inaugurazione dell’anno scolastico dell’Istituto Curie-Vittorini a Grugliasco in corso Allamano.

L’iniziativa è stata  trasmessa  in diretta televisiva su RaiUno, con la conduzione di Roberta Rei e Flavio Insinna.

Il tema dell’accoglienza e dell’inclusione ha fatto da filo conduttore di una giornata animata da numerosi artisti.

Il Capo dello Stato si è soffermato sull’alluvione  delle Marche. Poi ha affrontato il tema della scuola. “L’avvio dell’anno scolastico è importante: la scuola è centrale per la Repubblica. La crescita economica è  correlata al grado di istruzione. Si rischia un declino collettivo e una marginalizzazione a livello internazionale se la scuola non sarà al centro dei progetti futuri della  nazione. La scuola è  occasione di crescita personale, di socializzazione, elementi fondamentali per plasmare le future generazioni. Ora servono idee, entusiasmo, per crescere ancora”.

 

Piemonte al centro del turismo mondiale del vino

È tutto pronto in Piemonte per accogliere la 6a Conferenza dell’UNWTO sul Turismo del Vino, il grande appuntamento internazionale che dal 19 al 21 settembre vedrà confrontarsi ad Alba e  nei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Monferrato e Roero i maggiori esperti mondiali del settore.

La Conferenza, promossa dall’Organizzazione Mondiale del Turismo e sviluppata con il Ministero del Turismo, l’Ente Nazionale del Turismo e la Regione Piemonte col supporto di VisitPiemonte ed Ente Turismo Langhe, Monferrato e Roero, prevede un fitto programma di incontri, relazioni e dibattiti, oltre a workshop e seminari presso alcune delle più significative realtà vitivinicole.

Per l’occasione, inoltre, 12 giornalisti internazionali di prestigiose testate provenienti da Benelux, Austria, Regno Unito, Francia e Scandinavia parteciperanno a un press tour che toccherà Asti e la Douja d’Or, Pollenzo con l’Albergo dell’Agenzia, Neive, il Roero, il Castello di Grinzane Cavour e i vigneti di Langhe, Monferrato e Roero.

Ma non solo: la Conferenza rappresenta anche un’occasione per la Regione Piemonte di coinvolgere la filiera piemontese dell’enoturismo e dell’enogastronomia, dando visibilità alla costruzione di momenti di racconto delle proprie specificità vitivinicole ed enogastronomiche, oltre che a fiere, rassegne, eventi, degustazioni e incontri. Da segnalare, tra le altre, le iniziative delle Enoteche regionali, che hanno stilato un calendario di “gemellaggi” con realtà di altre regioni italiane: 9 serate, tra il 16 settembre e il mese di ottobre, dove le Enoteche Acqui “Terme e Vino”, Albugnano, Barbaresco, Casale Monferrato, Colline Alfieri dell’Astigiano, Gattinara e delle Terre del Nebbiolo, Ovada e del Monferrato, Vini della Provincia di Torino, Nizza Monferrato incontreranno realtà provenienti da Puglia, Lombardia, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto, Sicilia e Toscana.

Il presidente della Regione Alberto Cirio puntualizza che gli ospiti internazional isaranno immersi nella straordinaria realtà delle colline Patrimonio Unesco, territorio che da anni sta lavorando intensamente su quegli stessi obiettivi della Conferenza: sviluppare l’enoturismo innovandolo in esperienze, marketing e partnership, creare una più ampia gamma di opportunità che possano affrontare anche i momenti di crisi, stimolare la partecipazione attiva e il pensiero consapevole per aumentare il valore delle destinazioni, rendere il turismo un protagonista del cammino verso un ambiente più sostenibile e inclusivo, costruire un futuro resiliente per le comunità rurali. Un bagaglio di competenze costruite con passione e creatività, un format che ha tutte le caratteristiche per essere esteso al resto del territorio piemontese.

L’assessore regionale al Turismo aggiunge che si tratta di un’ulteriore, importante, occasione per far conoscere al mondo le eccellenze vitivinicole e turistiche piemontesi, la cui qualità riconosciuta è confermata dalla sempre crescente attenzione del turista enologico.

Ogni anno le colline del vino e del gusto del Piemonte sono visitate da 700.000 turisti da ogni parte del mondo per un totale 1,6 milioni di pernottamenti. Un successo di un settore forte di 18.000 aziende agricole, 14 Enoteche Regionali e 33 Botteghe del Vino, 4.300 produttori con le loro associazioni, 280 imprese industriali e 54 cantine cooperative, 24.000 ristoratori tra cui 45 chef stellati, 7 Agenzie turistiche locali e 7 Strade del Vino.

Trasporto pubblico, venerdì 16 sciopero di 8 ore

Venerdì 16 settembre 2022 è previsto uno sciopero nazionale della durata di 8 ore del settore trasporto pubblico locale – per la tutela e sicurezza del personale front-line – cui  aderiscono le Organizzazioni territoriali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl-Autoferro.

LO SCIOPERO SI SVOLGERÀ CON LE SEGUENTI MODALITÀ:

  • Servizio EXTRAURBANO BUS e Servizio FERROVIARIO sfmA – Venaria-Aeroporto-Ceres: dalle ore 17.30 a fine servizio. 
    N.B. Dalle ore 16.00 a fine servizio potrebbero non essere garantite le corse della linea bus SF2 tra Venaria e Torino e viceversa.
  • Servizio Ferroviario sfm1 – Rivarolo–Chieri: dalle ore 17.30 a fine servizio con il rispetto della fascia di garanzia dalle ore 18.00 alle ore 21.00
  • Servizio URBANO-SUBURBANO, METROPOLITANA, ASSISTENTI ALLA CLIENTELA: dalle ore 16.00 a fine servizio
  • Personale addetto ai CENTRI DI SERVIZI AL CLIENTE: dalle ore 15.00 a fine servizio

Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro l’orario di inizio dello sciopero.

Piano vaccinale della Regione Piemonte per i malati fragili contro l’herpes zoster e il pneumococco

Il vaccino anti-Herpes Zoster e il vaccino anti-pneumococco sono offerti gratuitamente dai 65 anni in su, ma anche, indipendentemente dall’età, a chi è affetto da diabete mellito, patologia cardiovascolare, BPCO, asma e a quei soggetti destinati a terapia immunosoppressiva e con immunodepressione.

Sono queste le categorie dei gruppi di popolazione a rischio per patologia, secondo il Piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV), maggiormente esposte al pericolo di contrarre malattie infettive, spesso foriere di complicanze gravi che pongono il paziente a rischio di vita. Nonostante queste indicazioni, e anche se queste vaccinazioni sono state introdotte nei LEA dal 2017 per chiamata attiva e gratuita, le attuali coperture vaccinali risultano ampiamente insoddisfacenti e richiedono una serie di interventi urgenti e ben strutturati.

In particolare si dovrebbe agire sul territorio, visto che molte di queste coorti sono strettamente seguite dai Medici di Medicina Generale. Lavorando in questa direzione, la Regione Piemonte ha messo a punto un protocollo vaccinale virtuoso valido sulla vaccinazione contro Herpes Zoster e Pneumococco, rendendole gratuite per pazienti fragili e anziani. E sempre attraverso questo protocollo si è trovato un accordo con la Società scientifica di diabetologia per fornire ai diabetici tutta una serie di vaccinazioni importanti e si sta lavorando in maniera simile per arrivare allo stesso obiettivo su altre cronicità. Si è parlato di tutto questo nel corso dell’evento “Percorso vaccinale per i malati cronici. Piano nazionale prevenzione vaccinale e sue applicazioni regionali nell’ambito della vaccinazione dell’adulto: Piemonte” promosso da Motore Sanità con il contributo incondizionato di GSK e PFIZER.

Per incrementare e migliorare l’offerta vaccinale, la Regione Piemonte ha aggiornato e/o prodotto protocolli dedicati a specifiche condizioni di rischio, patologie e fasce di popolazione come ad esempio l’adulto cronico e l’ospite in RSA”, ha esordito Lorenza Ferrara, Servizio di riferimento regionale di Epidemiologia per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle malattie infettive (SEREMI), Regione Piemonte. “Ha inoltre coinvolto in una riunione dedicata tutte le figure delle Asl per definire le priorità, i recuperi vaccinali da mettere in atto e gli obiettivi di copertura vaccinale da raggiungere. Seguiranno confronti periodici per la valutazione dell’avanzamento delle attività vaccinali”.

Il tema delle vaccinazioni è oggi di grande importanza ed è destinato ad avere un impatto sempre maggiore nell’ambito della sanità pubblica”, ha spiegato Franco Ripa, Dirigente Responsabile Programmazione Sanitaria e Socio-sanitaria, Vicario Direzione Sanità e Welfare, Regione Piemonte. “Questo è confermato dalle evidenze scientifiche per quanto riguarda in particolare la prevenzione di molte malattie infettive. In tale contesto è comunque anche da rimarcare l’impatto positivo delle vaccinazioni sull’andamento delle situazioni di cronicità e di fragilità, che hanno attualmente un peso epidemiologico rilevante nella popolazione”.

In merito alle soluzioni da mettere in pratica per raggiungere gli obiettivi che i LEA suggeriscono, questa la proposta di Giovanni Boella, Componente del Consiglio Direttivo FIMMG Torino: “Informazione corretta e univoca a livello regionale sull’utilità della vaccinazione che viene fornita gratuitamente dal SSR; istituzione di centri hub di vaccinazione di supporto ai MMG che si trovino in situazioni logistico/ambientali di difficoltà per l’organizzazione dei vaccini; realizzazione di giornate dedicate alla vaccinazione con ampia eco su giornali e tv; incentivazione della medicina generale che, al momento, percepisce ancora compensi pensati all’epoca delle lire che non coprono le spese vive per la realizzazione del servizio. Potrebbero essere incentivi crescenti al raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi”.

La condivisione dei report sulle vaccinazioni non è solo importante, ma indispensabile per una corretta campagna di vaccinazioni: uno dei maggiori problemi del nostro sistema sanitario, infatti, è proprio la mancata condivisione dei dati e delle informazioni tra ospedale e territorio; tutto ciò rischia di generare inutili e costose ripetizioni di procedure, oltre ad impedire un corretto percorso diagnostico terapeutico”, ha messo in guardia Claudio Pietro Nuti, Presidente SIMG Piemonte.

Questa invece la ricetta di Ruggero Fassone, Referente Vaccinale FIMMG Piemonte: “La medicina generale e i centri vaccinali devono lavorare in sinergia per una formazione continua sulle vaccinazioni contro lo Pneumococco e l’Herpes Zoster. In Piemonte è necessario incrementare le coperture che sono circa il 20% per ogni coorte per l’anti Pneumococco e circa il 3% per ogni coorte per l’anti Zoster”.

La campagna vaccinale Anti-Sars Covid in Piemonte, coordinata dal DIRMEI ha dimostrato che quando si concentrano energia, risorse e capacità strategiche su una tematica si ottengono ottimi risultati”, ha concluso Carlo Picco, Direttore Generale ASL Città di Torino. Commissario Azienda ZERO Piemonte. “Azienda Zero può essere l’opportunità per individuare nuove dinamiche, modalità operative anche nei confronti delle altre campagne vaccinali. Occorre che la Regione dia un mandato parte ad Azienda ZERO, non essendo le vaccinazioni tra i temi presenti della legge istitutiva”.

Settembre di arte, storia e cultura ai Musei Reali

Gli appuntamenti di settembre ai Musei Reali aspettando le Giornate Europee del Patrimonio

 

Torino, 13 settembre – In vista dell’autunno, sono tanti appuntamenti per scoprire le meraviglie dei Musei Reali e per trascorrere insieme le Giornate Europee del Patrimonio, anticipate dalla presentazione del volume che raccoglie gli Atti del convegno internazionale di studi sui restauri della Cappella della Sindone.

Una splendente novità attende i visitatori dei Musei Reali: durante i lavori di riqualificazione della nuova area per i servizi al pubblico, la biglietteria è trasferita temporaneamente nella Golden Box, un suggestivo scrigno dorato sotto il porticato della Corte d’Onore di Palazzo Reale.

 

Prosegue il ciclo di conferenze Quattro punti di vista sugli animali, organizzato dall’Accademia delle Scienze con i Musei Reali, in occasione della mostra Animali a Corte. Vite mai viste nei Giardini Reali,

Giovedì 15 settembre, alle ore 17, Maria Caramelli, medico veterinario dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, interviene su Animali e pandemie: un incrocio pericoloso. Dalla peste nera al Covid. Introduce Marco Mezzalama dell’Accademia delle Scienze.

Giovedì 22 settembre, alle ore 17,Uomini e animali: noi simili a loro, o loro simili a noi?”, terzo punto di vista tematico a cura degli Accademici Dietelmo Pievani, filosofo, e Francesco Remotti, antropologo.

Per informazioni: Accademia delle Scienze di Torino.

 

Venerdì 16 settembre si conclude la rassegna estiva Torino. Crocevia di sonorità. Dalle 19.30 alle 23.30, apertura straordinaria del Museo di Antichità con la Galleria Archeologica e il Teatro Romano: il biglietto di ingresso speciale da 5 Euro comprende , alle ore 21, lo spettacolo teatrale Medea di Euripide a cura dell’Associazione Culturale Hetairos.

Per informazioni: Aperture serali e concerti estivi ai Musei Reali. Torino Crocevia di Sonorità – Musei Reali Torino (beniculturali.it)

 

I Musei Reali a Tavola. Visite speciali alle tavole imbandite con degustazione al Caffè Reale.

Prendendo le mosse dal successo della mostra Splendori della Tavola, i Musei Reali ampliano l’offerta culturale con approfondimenti sull’affascinante vita di Corte e sul cerimoniale della tavola. In collaborazione con CoopCulture e il Caffè Reale, l’esperienza di visita guidata conduce il pubblico lungo il percorso delle tavole imbandite con le collezioni sabaude, allestite al piano terreno e al primo piano di Palazzo Reale, con approfondimenti sui ricettari provenienti dalla Biblioteca Reale. Al Caffè Reale, protagonista dell’esperienza con le collezioni di porcellane e argenti esposte, si terrà una piccola degustazione ispirata alle ricette di Casa Savoia.

Per le Giornate della Terra, con il grande evento Terra Madre, il 22 e il 23 settembre la visita guidata della durata di un’ora e mezza avrà inizio alle ore 15.30; per le Giornate Europee del Patrimonio, il 24 e il 25 settembre, doppio appuntamento alle ore 10 e alle ore 15.30. Tutte le visite guidate si concluderanno con la degustazione al Caffé Reale.

Costo dell’attività (visita guidata alle tavole imbandite e al Caffè Reale, con degustazione): € 25 a persona; € 15 Abbonamento Musei e Torino+ Piemonte Card; € 10 per minori di 12 anni.

Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni e prenotazioni: info.torino@coopculture.it

 

Aspettando le Giornate Europee del Patrimonio

Venerdì 23 settembre, alle ore 17, nel Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale i Musei Reali presentano il volume La Cappella della Sindone tra storia e restauro. La Cappella della Sindone è stata riaperta al pubblico il 27 settembre 2018, dopo un intervento di restauro molto complesso che ne ha segnato la rinascita a oltre vent’anni dal disastroso incendio del 1997. Questo traguardo è stato accompagnato da un convegno internazionale di studi che ha portato nuovi elementi per la comprensione dell’edificio e messo in luce le sue peculiarità, anche in relazione agli indirizzi e alle metodologie del restauro. Il volume raccoglie questo patrimonio di conoscenze e affronta un’ampia rosa di temi: la storia del Sacro Lino e quella del monumento progettato per custodirlo; i simboli e gli usi della Cappella nel contesto dei cerimoniali di Corte; i momenti drammatici dell’emergenza post-incendio attraverso le voci dei protagonisti; gli studi e le sperimentazioni che hanno condotto agli interventi di riabilitazione strutturale e di restauro architettonico.

Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. La presentazione sarà fruibile anche da remoto al link:

https://museireali-bwr.my.webex.com/museireali-bwr.my-it/j.php?MTID=mef584925a7ff6bf2f523f321cdc171cf

 

Sabato 24 e domenica 25 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, sul tema Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro. 

Nelle due giornate ai Musei Reali sono previste visite guidate, iniziative speciali e aperture straordinarie.

Sabato 24 settembre

Open Day MRT nei Giardini Reali (orario 11.00-13.00 / 15.00-17.00)

I Musei Reali presentano il ricco programma invernale di conferenze, laboratori, visite speciali e incontri: un’eredità culturale sostenibile che vi accompagnerà durante la stagione più fredda. Ingresso gratuito.

Dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 Disegna con noi! laboratorio di disegno nelle sale dei Musei Reali con prenotazione consigliata. Costo compreso nel biglietto di ingresso. Info e prenotazioni: 011/19560449 – info.torino@coopculture.it

Dalle 19.30 alle 23.30, apertura serale dei Musei Reali con ingresso al costo simbolico di 1 Euro (escluse le gratuità previste per legge).

Domenica 25 settembre

Nei Giardini Reali, alle ore 16.30, Chi ha paura della balena? attività per famiglie intorno alla mostra Animali a Corte consigliata per bambine e bambini dai 5 ai 10 anni, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.

Info e prenotazioni: 011/19560449 – info.torino@coopculture.it

 

SAVE THE DATE

Venerdì 30 settembre torna La notte europea dei Ricercatori. dalle 19.30 alle 23.30, con laboratori e attività didattico-artistiche a cura di studenti e ricercatori in collaborazione con i Musei Reali e l’intrattenimento con sonorizzazione a cura di Club Silencio.

 

I Giardini della Cavallerizza Reale sono nuovamente aperti al pubblico. Fino al 21 settembre, con la riapertura al pubblico dei Giardini della Cavallerizza Reale, il patrimonio verde dei Musei Reali ritorna completamente accessibile, grazie a un palinsesto di iniziative e attività gratuite, rivolte a bambini e famiglie. Un progetto della Fondazione Compagnia di San Paolo, realizzato in collaborazione con Xké? ZeroTredici, insieme alla Circoscrizione 1, Iter, Unito, Paratissima, Fondazione Casa Teatro Ragazzi, Fondazione Sapegno.

L’accesso ai Giardini della Cavallerizza è libero e gratuito dal martedì alla domenica con orario 10-19.

Il programma degli appuntamenti è pubblicato sul sito dei Musei Reali al link Racconti Reali. Un’estate per giocare con la cultura nei Giardini della Cavallerizza

 

Attività per famiglie

Domenica 18 settembre alle ore 16.00 appuntamento con MRT #GreenAdventure. In questa avventura tutta Green grandi e piccini dovranno risolvere divertenti indovinelli che li guideranno alla scoperta dei Giardini Reali: tra creature fantastiche, personaggi storici, fiori e alberi antichi il loro compito sarà quello di immortalare con il proprio cellulare i vari soggetti per completare un percorso fotografico e per scoprire tutti gli aspetti più curiosi e nascosti dei Giardini. Dopo la caccia ci sposteremo in laboratorio per creare insieme delle coloratissime sfere di semi di fiori amici delle api, da sistemare in un vaso o in un giardino per aiutarle nella loro missione di insetti impollinatori.

Costo dell’attività: 15 Euro – in caso di pioggia forte l’attività potrebbe essere rimandata. Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it

 

Le attività con CoopCulture

Sabato 17 settembre alle ore 11, visita speciale alla mostra Animali a Corte. Una visita alla scoperta dell’esposizione dedicata al mondo animale curata da Stefania Dassi e Carla Testore. Un percorso di visita innovativo che si snoda tra i Musei e i Giardini Reali, nel quale le tecniche e i linguaggi dell’arte contemporanea dialogano con l’antica residenza.

Costo dell’attività: 7 Euro oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (13 Euro ordinario, 2 Euro da 18 a 25 anni, gratuito under 18). Biglietti online su Musei Reali di Torino | CoopCulture – e-mail info.torino@coopculture.it

 

Sabato 17 settembre alle ore 15.30, domenica 18 settembre alle ore 11 e sabato 24 settembre alle ore 15.30, domenica 25 settembre alle ore 11, appuntamento con Benvenuto a Palazzo. Le guide e gli storici dell’arte CoopCulture vi aspettano per condurvi in una visita guidata alla scoperta delle sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo Reale e dell’Armeria, un itinerario per scoprire o riscoprire la storia e la magnificenza della prima reggia d’Italia.

Costo dell’attività: 7 Euro oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (13 Euro ordinario, 2 Euro da 18 a 25 anni, gratuito under 18). Biglietti online su Musei Reali di Torino | CoopCulture – e-mail info.torino@coopculture.it

 

È possibile prenotare una visita ai percorsi speciali dei Musei Reali:

Sabato 17 settembre alle ore 16, visita all’appartamento della regina Maria Teresa, al Gabinetto del Segreto Maneggio e alle Cucine Reali;

Domenica 18 settembre alle ore 16, visita al secondo piano di Palazzo Reale.

Sabato 24 settembre alle ore 16  visita all’appartamento della regina Maria Teresa, al Gabinetto del Segreto Maneggio e alle Cucine Reali;

Domenica 25 settembre alle ore 16, visita al secondo piano di Palazzo Reale.

Costo delle visite speciali: 20 Euro ordinario (13 Euro per Abbonamento Musei).

Biglietti online su Biglietto Musei Reali di Torino | CoopCulture – e-mail info.torino@coopculture.it

 

Le mostre in corso ai Musei Reali

Fantasmi e altri misteri – Fumetti in mostra è prorogata fino a domenica 25 settembre, nello Spazio Scoperte al secondo piano della Galleria Sabauda L’iniziativa del Ministero della cultura Fumetti nei Musei, in collaborazione con Coconino Press-Fandango, è stata realizzata per avvicinare i ragazzi al patrimonio artistico italiano. Le tavole originali della graphic novel “Io più fanciullo non sono” della fumettista e vignettista Lorena Canottiere, ispirata alla figura del Principe Eugenio di Savoia-Soissons, sono presentate con alcune opere dei Musei Reali legate al condottiero collezionista, con una selezione di lavori dei fumettisti che hanno partecipato al progetto e si sono confrontati con il tema del mistero e dei fantasmi. L’ingresso alla mostra è compreso nel biglietto dei Musei Reali. Informazioni: Fantasmi e altri misteri. Fumetti in mostra – Musei Reali Torino (beniculturali.it)

 

Animali a Corte. Vite mai viste nei Giardini Reali, curata da Stefania Dassi e Carla Testore, è la proposta con cui fino al 16 ottobre i Musei Reali intendono creare un percorso di visita innovativo nel quale le tecniche e i linguaggi dell’arte contemporanea dialogano con la cornice dell’antica residenza. Il percorso si snoda in parte nei Giardini Reali, elemento fondante dell’identità del museo, nonché prezioso luogo d’incontro e di socialità per cittadini e turisti. Le opere popolano non solo l’esterno, ma anche alcune sale di Palazzo Reale, Armeria e Galleria Sabauda per stabilire rimandi e connessioni tra le sculture e gli animali raffigurati nelle opere che costituiscono il patrimonio dei musei. Gli artisti in mostra sono Paolo Albertelli e Mariagrazia Abbaldo, Maura Banfo, Nazareno Biondo, Nicola Bolla, Stefano Bombardieri. Jessica Carroll, Fabrizio Corneli, Cracking Art, Diego Dutto, Ezio Gribaudo, Michele Guaschino, Luigi Mainolfi, Gino Marotta, Mario Merz, Pino Pascali e Velasco Vitali.

L’ingresso alla sezione della mostra nelle sale dei Musei Reali è compreso nel biglietto ordinario. Accesso gratuito per la sezione ospitata nei Giardini Reali. Informazioni: Animali a Corte. Vite mai viste nei Giardini Reali – Musei Reali Torino (beniculturali.it)

 

Le novità digitali

Tra le novità che accompagnano la visita ai Musei Reali, l’inedita applicazione di gamification MRT Play è disponibile gratuitamente sui principali store. Ideata dai Musei Reali in collaborazione con Visivalab SL e il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito del bando SWITCH_Strategie e strumenti per la digital transformation nella cultura, l’applicazione di realtà aumentata offre una nuova esperienza di fruizione innovativa e accattivante, per approfondire la conoscenza delle opere della Galleria Sabauda attraverso giochi e indovinelli, in compagnia di personaggi storici e professionisti della cultura.

 

Per visitare Palazzo Reale, la Galleria Sabauda e il Museo di Antichità con curiosi personaggi pronti a raccontare le loro coinvolgenti storie è disponibile l’Audioguida Kids, realizzata dai Servizi Educativi dei Musei Reali in collaborazione con CoopCulture. Lungo il percorso sono presenti dei QR-code da scansionare per ascoltare gratuitamente le tracce audio pensate per i giovanissimi visitatori, per un’esperienza di visita coinvolgente e divertente (età consigliata: 5/12 anni).

 

La Biblioteca Reale

La Sala Lettura della Biblioteca Reale è aperta il lunedì, dalle 8.30 alle 18.30, da martedì a venerdì dalle 8.30 alle 15.15 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30: le consultazioni devono essere prenotate con almeno 24 ore di anticipo scrivendo all’indirizzo mr-to.bibliotecareale@beniculturali.it e indicando tutte le informazioni disponibili per la richiesta. Per conoscere le modalità di accesso e registrazione consultare la pagina Orari e modalità di apertura della Biblioteca Reale – Musei Reali Torino (beniculturali.it).

 

Caffè Reale

Nella suggestiva Corte d’Onore di Palazzo Reale è possibile rigenerarsi con una pausa al Caffè Reale Torino, ospitato in una ambientazione unica ed elegante, impreziosita da suppellettili in porcellana e argento provenienti dalle collezioni sabaude. Informazioni e prenotazioni al numero 335 8140537 o via e-mail all’indirizzo segreteria@ilcatering.net.

 

Museum Shop

Per rimanere sempre aggiornati sulle pubblicazioni dei Musei Reali e per dedicarvi un pensiero, il Museum Shop è aperto.

È disponibile anche online Musei Reali (shopculture.it).

 

Dal 1° aprile 2022 per l’accesso ai percorsi museali non è più richiesto il Green Pass (D.L. 24/03/2022 n. 24, art. 7).

La mascherina chirurgica è raccomandata lungo i percorsi di visita, mentre il dispositivo di protezione FFP2 resta obbligatorio per partecipare agli eventi in luoghi chiusi.

Problema siccità, le proposte della Regione Piemonte

 

Per l’assessore regionale all’Ambiente una proposta concreta al Governo per avviare misure strutturali

Affrontare il problema della siccità in prospettiva strutturale, con un approccio legato alla pianificazione distrettuale; semplificare le normative per accelerare gli iter autorizzativi relativi alle opere di accumulo e di trasporto delle risorse idriche; sostenere misure volte al risparmio idrico urbano, come la realizzazione delle reti duali; costituire una Cabina di Regia nazionale che coinvolga i Ministeri per assicurare il coordinamento nella pianificazione degli interventi strutturali a medio – lungo termine, in modo da limitare gli interventi emergenziali e portare alla realizzazione di un’infrastruttura nazionale idrica più solida; arrivare ad un maggior coordinamento e coinvolgimento diretto dei Presidenti delle Regioni in quanto dotati di ampia conoscenza del proprio territorio.

Queste, in estrema sintesi, le proposte contenute nel documento, fortemente sostenuto dall’assessore all’Ambiente di Regione Piemonte, Matteo MArnati, approvato  dalla CAES (Commissione Ambiente Energia Sostenibilità) delle Regioni e scaturito dalle riunioni, coordinate dalla Protezione Civile nazionale, dopo la dichiarazione dello stato di emergenza per la crisi idrica, che ha colpito l’intero territorio italiano ma in modo più significativo le Regioni del Nord, tra cui il Piemonte.

Da queste riunioni, in merito alle opere emergenziali da avviare con celerità è emersa la necessità di modificare le modalità di intervento nella programmazione e gestione delle infrastrutture idropotabili e irrigue del nostro Paese, adottando un approccio sistemico che sortirebbe l’effetto di limitare l’emergenza potenziando la messa in sicurezza delle infrastrutture idriche per l’approvvigionamento, anche con funzione preventiva.

Per l’assessore all’Ambiente di Regione Piemonte, e coordinatore delle attività del tavolo per l’emergenza idrica, è fondamentale la programmazione di interventi strutturali per aumentare la resilienza rispetto ai cambiamenti climatici e questo documento si prefigura come una proposta concreta al Governo per avviare misure strutturali.

Giovane, enogastronomica e politica: ecco Terra Madre

Oltre 700 espositori da tutte le regioni d’Italia e dal mondo, quasi 200 Presìdi Slow Food, più di 500 eventi in programma di cui la stragrande maggioranza gratuiti e senza necessità di prenotazione, aree degustazione per tutti i gusti, dai caffè ai vini, dalle birre ai piatti tradizionali e al cibo da strada da tutte le regioni della penisola e dal mondo, decine di ospiti italiani e internazionali che parleranno di gastronomia, di alimentazione e del significato economico, ambientale e sociale di ciò che ogni giorno mettiamo sotto i denti.

 

Terra Madre Salone del Gusto torna in presenza, a Torino, dal 22 al 26 settembre. Nuova la location – quest’anno ad accogliere i tremila delegati e le decine di migliaia di visitatori attesi è Parco Dora, simbolo di rigenerazione urbana nella città capoluogo del Piemonte – ma immutato lo spirito della manifestazione: cinque giorni tutti da gustare con la consapevolezza che mangiare è un atto politico e che le scelte di acquisto e consumo impattano direttamente sulla salute dell’uomo, del pianeta e del mondo vivente intero.

 

Una chiamata all’azione

 

Partecipare a Terra Madre significa immergersi in un mondo fatto di sapori, di profumi, di storie legate al cibo. Significa gioia e contemporaneamente significa anche prendersi un impegno: quello di godere del cibo buono, ma scegliendolo sulla base di princìpi sani. Perché Terra Madre è proprio questo: un’idea, prima ancora che un Salone. Perché non esiste manifestazione al mondo che, al pari di Terra Madre, sia in grado di coniugare il piacere del gusto con l’improrogabile necessità di cambiare abitudini a tavola, per sopravvivere.

 

Terra Madre è «una gioiosa chiamata all’azione»: così l’ha definita Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, nel corso della conferenza stampa di presentazione andata in scena nella Sala Trasparenza della Regione Piemonte. «È ora di attivarsi – ha aggiunto –, di tutelare e difendere il futuro del cibo invece che inficiarlo come stiamo facendo ora».

 

A proposito di futuro: «Sono nata lo stesso anno del Salone del Gusto, nel 1996 – ha aggiunto Ottavia Pieretto, attivista alimentare laureata all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, già fiduciaria della Condotta Slow Food della Facoltà –. Quando ho partecipato la prima volta a Terra Madre, nel 2014, ho aperto gli occhi: non c’è evento al mondo che spieghi altrettanto chiaramente la quotidianità di ciò che lega noi al cibo. I numeri, alle volte, non bastano a capire quanto strettamente le nostre colazioni, gli aperitivi con gli amici e le cene fuori siano collegate alle politiche alimentari, da cui derivano effetti che riguardano la salute, l’ambiente, il clima, i diritti, la vita e la sopravvivenza. Venite a Terra Madre per scoprire come essere parte del cambiamento!».

 

Il presidente della Regione Piemonte ha sottolineato come Terra Madre Salone del Gusto non sia semplicemente una fiera perché non ha un termine con la fine dell’evento fisico, e questo accade perché Terra Madre fa cultura, una cultura del cibo basata sulla conoscenza e il rispetto. Per l’assessore regionale all’Agricoltura, Terra Madre si conferma punto di riferimento sui temi della sostenibilità e della rigenerazione.

 

Il sindaco di Torino ha voluto inoltre sottolineare l’importanza della scelta di Parco Dora come sede dell’evento, un’area fino a pochi anni fa sede di industrie pesanti e oggi spazio aperto alla cittadinanza e a manifestazioni culturali, esortando visitatori e concittadini a cogliere il messaggio di Terra Madre per rigenerare il pensiero, fare ordine tra le priorità quotidiane e a non dimenticare le lezioni apprese dalle crisi che stiamo vivendo, quella sanitaria della pandemia e quella economico-sociale della guerra in Ucraina.

 

L’evento in pillole

 

Un numero basta per tutti ed è la somma degli appuntamenti in programma nei cinque giorni di Terra Madre 2022: al momento in cui scriviamo, sul sito web dell’evento ne sono pubblicati 510. Presto saranno di più: impossibile allora, se non inutile, raccontarne una manciata in queste poche righe. Meglio procedere per macrocategorie.

 

A Terra Madre si mangia, naturalmente: c’è la Cucina che ospita chef internazionali e quelli dell’Alleanza Slow Food dei cuochi; ci sono le degustazioni organizzate nei Laboratori del Gusto e le cene degli Appuntamenti a Tavola, su prenotazione; per il pubblico che preferisce vivere l’atmosfera di Parco Dora fino a tarda sera, ci sono invece i Food Truck e le Cucine di Strada

 

A Terra Madre, poi, si beve bene: vini e birre, l’Enoteca che propone etichette da cantine di tutto il mondo che aderiscono alla Slow Wine Coalition, boccali che raccontano territori e tradizioni brassicole importanti, e poi i caffè nati dalla Slow Food Coffee Coalition.

 

A Terra Madre si fa anche la spesa, quella buona, pulita e giusta come dice lo slogan che da sempre accompagna Slow Food: «Al mercato partecipano 700 espositori e circa duecento Presìdi Slow Food» ha ricordato Alessandra Turco, responsabile eventi di Slow Food.

 

A Terra Madre, soprattutto, si genera cultura per grandi e piccini. Una cultura gioiosa in grado di stimolare un cambiamento nelle abitudini alimentari di chi partecipa. Una cultura che è frutto della riflessione politica dell’associazione e dei membri che in Slow Food si riconoscono, da oltre trent’anni, ovunque. Le conferenze, i Food Talks, i forum di Terra Madre, i percorsi in cui si racconta la biodiversità: perché è importante difendere varietà pressoché sconosciute di ortaggi, frutti e verdure? Perché occorre frenare il consumo di suolo e smettere di gettare cemento su campi agricoli? Perché è indispensabile ridurre il consumo della carne, del latte e degli altri prodotti di origine animale? Perché i pascoli vanno salvati? Perché è importante discutere di quali pesci mangiare, dove e in quale periodo dell’anno?

 

Ma soprattutto: come facciamo ad alimentarci in un modo gustoso e soddisfacente, scegliendo cibi prodotti nel modo meno dannoso possibile per l’ambiente, e che non nasconda sfruttamento del vivente? Le risposte a Terra Madre Salone del Gusto 2022.

 

Partner e istituzioni

 

Nutrita la schiera delle istituzioni regionali che, da tutta Italia, sono presenti a Torino nei giorni di Terra Madre: dalla Valle d’Aosta alla Basilicata, dal Friuli-Venezia Giulia alla Sicilia, Parco Dora è il palcoscenico delle eccellenze di ogni angolo del nostro Paese.