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Per sfuggire ai carabinieri investe in monopattino un pedone e si schianta su un’auto

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Ieri 23 ottobre 2024, nel corso del pomeriggio, in via onorato vigliani (Torino), i Carabinieri della Compagnia Mirafiori hanno fermato e denunciato un giovane di origine gabonese.
I militari erano impegnati nei periodici servizi di presidio e controllo ad alto impatto delle zone sensibili e il giovane, accorgendosi della loro presenza, ha cercato di fuggire a bordo di un monopattino; nell’operazione maldestra ha prima travolto un pedone al quale non ha prestato assistenza e poi si è schiantato contro un’autovettura.
Il ragazzo, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine per reati inerenti gli stupefacenti, è stato prima soccorso e accompagnato in ospedale dai militari dell’Arma, così come la vittima, e poi denunciato per false dichiarazioni sulla propria identità, ingresso e soggiorno illegale nel paese nonché omissione di soccorso a seguito di incidente stradale.

Innovazione, Torino tra i migliori ecosistemi mondiali per startup

La città di Torino è tra i migliori 100 ecosistemi emergenti per le startup a livello mondiale. La conferma arriva dal Global Startup Ecosystem Report 2024 di Startup Genome, società di ricerca e consulenza di livello globale che analizza e supporta lo sviluppo di ecosistemi innovativi in tutto il mondo.

Secondo il Report, tra il 2021 e il 2023 l’ecosistema formato dalle startup con sede a Torino e dalle aziende del territorio a loro collegate ha generato un valore complessivo di 2,9 miliardi di dollari (circa 2,7 miliardi di euro), con un tasso di crescita annuo medio del 122%. Numeri che inseriscono Torino fra i Top 40 European Ecosystem in Performance, l’indice che analizza le prestazioni di numerose città del continente in merito alla crescita delle startup ospitate, e fra i Top 40 European Ecosystem in Funding, classifica che misura la capacità di attrazione dei capitali per le startup.

Nel 2019, Intesa Sanpaolo Innovation Center, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT hanno avviato a Torino un percorso di accelerazione per startup dedicato alla smart mobility in collaborazione con l’acceleratore americano Techstar, estendendo in seguito il programma alle nuove tecnologie per le smart city, portando sul territorio italiano startup provenienti da tutto il mondo. L’ecosistema torinese, storicamente improntato all’innovazione, ne ha beneficiato crescendo ulteriormente sia a livello tecnologico sia per numero di aziende e attori istituzionali coinvolti. Nel 2021, Intesa Sanpaolo Innovation Center e Fondazione Compagnia di San Paolo hanno avviato una collaborazione con Startup Genome, contribuendo alla rilevazione e alla raccolta di dati sulle startup e le imprese italiane, con un focus particolare sul territorio torinese.

“La crescita dell’ecosistema torinese è il risultato di un lungo percorso che ha coinvolto numerosi attori, tra cui Intesa Sanpaolo, che in città ha sede e dieci anni fa ha scelto di realizzarvi il proprio centro di competenza dedicato all’innovazione di frontiera” – afferma Viviana Bacigalupo, Direttrice Generale di Intesa Sanpaolo Innovation Center. “Fin dalla sua nascita, Intesa Sanpaolo Innovation Center ha supportato lo sviluppo di ecosistemi innovativi sul territorio nazionale, a partire da Torino, in sinergia con stakeholder pubblici e privati, con l’obiettivo di aumentare la competitività del Gruppo e del Paese, attraendo e supportando nuovi talenti, intercettando e veicolando nuovi trend e incentivando la raccolta di nuovi capitali con le attività di venture capital della controllata Neva Sgr. In uno scenario globale in continua e rapida evoluzione, solo l’innovazione e le tecnologie di frontiera possono accelerare la risoluzione dei problemi globali e Torino ha le potenzialità per contribuire in modo rilevante a vincere diverse sfide”.

“La collaborazione strategica con partner locali e internazionali, tra cui Startup Genome, sta contribuendo a rendere Torino una destinazione sempre più attrattiva per startup, investitori e istituzioni” – sottolinea Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo. “La Fondazione Compagnia di San Paolo è in prima linea nella creazione di un ambiente favorevole allo sviluppo di nuove idee e progetti, nel quadro di una crescita sostenibile e inclusiva. Questo impegno si inserisce in un processo di lungo termine volto a valorizzare le potenzialità del nostro territorio, consolidando la posizione di Torino nel panorama dell’innovazione globale”.

“Torino è sempre più attrattiva per le imprese e il mondo della ricerca” – dichiara Chiara Foglietta, Assessora all’Innovazione della Città di Torino. “Il nostro ecosistema è solido e in crescita e lo dimostrano anche i risultati ottenuti nel Global Startup Ecosystem Report di Startup Genome. Il lavoro guidato dalla Città, anche attraverso la Casa delle Tecnologie Emergenti, sta portando i suoi frutti. Quest’anno è stato consolidato il ruolo di motore di crescita e innovazione a livello internazionale, attraverso importanti lavori di cooperazione e la creazione di numerosi eventi di scambio di conoscenze e di networking. Tanti i riconoscimenti che stiamo ottenendo, come la EU Mission Label, la selezione a finalista per i titoli di Capitale dell’Innovazione Europea e di Capitale del Turismo 2024. Torino è, inoltre, la prima città in Italia ad essersi dotata di un board etico sulle tecnologie emergenti e, proprio per questa ragione, è stata chiamata a guidare i tavoli di lavoro con altre città sul tema all’interno delle reti Eurocities ed Enoll”.

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Dalla Regione i fondi per i nuovi Distretti del Commercio

«Un intervento fondamentale per il rilancio e la riorganizzazione del settore sul territorio»

La Regione Piemonte su iniziativa dellassessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi Paolo Bongioanni ha stanziato con una delibera oltre un milione di euro per incentivare la nascita di nuovi Distretti del Commercio e ampliarne così la rete sul territorio. Annuncia Bongioanni«È una misura che segue di pochi giorni l’istituzione in Piemonte del Tavolo del Commercio fra Regione Piemonte, Confcommercio e Confesercenti, e  seguito alle tante richieste venute dai Comuni e delle Associazioni di categoria per riorganizzare un settore fondamentale come il commercio che deve lasciarsi alle spalle definitivamente la crisi. Con questo provvedimento la Regione Piemonte dà una scossa per promuovere l’istituzione di nuovi Distretti del Commercio e contribuire a sostenerne le spese per l’avvio delle prime attività».

Distretti del Commercio in Piemonte sono stati istituiti nel 2020 in piena emergenza Covid. Sono strumenti innovativi ed efficaci per il presidio commerciale del territorio, il mantenimento dell’occupazione e la gestione di attività comuni finalizzate alla valorizzazione del commercio. Attualmente sono 77, suddivisi in quelli urbani su un solo Comune e quelli diffusi su più Comuni: 10 in provincia di Alessandria5 in quella di Asti2 in quella di Biella11 in quella di Cuneoin quella di Novara35 nella Città Metropolitana di Torino3 nel Vco8 in provincia di Vercelli. La somma stanziata con questo nuovo provvedimento, pari a 1.067.380,99 euro, è destinata ai Comuni, in forma singola o associati, che non avevano costituito un Distretto nella precedente programmazione regionale, al fine di poter presentare una candidatura e conseguentemente di istituire un nuovo Distretto del Commercio.

Spiega l’assessore Bongioanni: «Grazie all’organizzazione e alla capacità di fare massa critica offerte dai Distretti, il commercio di vicinato deve tornare ad essere quel settore forte e vitale che è sempre stato, sia per la sua capacità di produrre ricchezza e lavoro sia per il suo ruolo sociale fondamentale di presidio di comunità, nei piccoli centri minacciati dalla desertificazione commerciale come nelle periferie urbane dove è un baluardo contro il degrado. E infine, ma non ultimo, nel mio progetto i Distretti del Commercio saranno uno snodo fondamentale chiamato a interagire con quelli del Cibo, che stiamo altrettanto profondamente rinnovando, nella costruzione della Filiera Corta del cibo piemontese con la sua capacità di creazione di valore e qualità».

Cosa può fare un Distretto del Commercio, anche in coordinamento con gli altri attori del territorio? Sviluppare progetti di qualificazione urbana del proprio ambito territoriale; interventi sul design e arredo urbano e gli spazi pubblici per attività commerciali; progetti di sistemazione delle aree mercatali; iniziative di riqualificazione e recupero di immobili con particolare attenzione ai locali commerciali; interventi per il recupero e la valorizzazione dei locali commerciali storici, vetrine, insegne, facciate. E ancora, introduzione di servizi innovativi e di valore sociale nella consegna a domicilio, creazione di itinerari, valorizzazione territoriale in sinergia con il turismo e molte altre opportunità.

La spesa progettuale ammissibile per l’istituzione di un nuovo Distretto ammonta a euro 65.000,00. L’ente promotore si impegna a finanziare il 20% della spesa complessiva, e la Regione il rimanente 80% in conto capitale fino a un massimo di 52.000,00 euro e a esaurimento delle risorse disponibili. Le domande presentate verranno esaminate da un’apposita commissione che formulerà la graduatoria sulla base della quale verranno erogati i contributi.

Ragazzo di 24 anni si toglie la vita dopo un litigio con la fidanzata

Una tragica vicenda quella del giovane 24enne che si è tolto la vita ieri in un’area industriale abbandonata a Chivasso. Sembra che il ragazzo avesse litigato poco prima con la fidanzata che forse lo aveva lasciato, presente sul luogo del suicidio avvenuto utilizzando una corda trovata probabilmente sul posto. La ragazza non ha fatto in tempo a salvarlo e i soccorsi sono giunti quando il giovane era ormai privo di vita. Le indagini sono affidate ai carabinieri.

Dall’8 al 22 dicembre in centro sosta a pagamento anche nei giorni festivi

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Nelle settimane che precedono il Natale per parcheggiare in centro sugli stalli delimitati dalle strisce di colore blu si dovrà pagare anche nelle giornate di domenica 8 dicembre, domenica 15 dicembre e domenica 22 dicembre.

Il provvedimento assunto dalla Giunta Comunale nella sua riunione odierna si propone di  favorire la rotazione delle auto negli stalli in concomitanza delle aperture festive delle attività commerciali migliorando la mobilità dell’area e supportando la rete commerciale e turistica.

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Controllore Gtt malmenato e scaraventato fuori dal bus finisce in ospedale

Brutta avventura per un controllore sessantenne di Gtt: è stato malmenato e scaraventato fuori da un bus della linea 2 in corso Potenza a Torino da un passeggero al quale aveva chiesto il biglietto. Un altro controllore ha inseguito l’aggressore fino all’arrivo della polizia che lo ha bloccato. Il controllore aggredito è finito all’ospedale Maria Vittoria per le escoriazioni riportate.

IoLavoro, al Lingotto di Torino la più grande fiera del lavoro italiana

Oltre 50 edizioni in quasi 20 anni: questi i numeri di IoLavoro, la più grande fiera del lavoro italiana promossa dall’Assessorato regionale all’istruzione e merito, lavoro, formazione professionale e diritto allo studio universitario, organizzata da Agenzia Piemonte Lavoro con le risorse del Fondo Sociale Europeo. 

Tre gli appuntamenti in programma, con debutto a Torino mercoledì 23 e giovedì 24 ottobre al padiglione 3 del Lingotto Fiere, in via Nizza 294; apertura al pubblico dalle 10.00 alle 18.00.

L’edizione di Torino

Un ricco calendario di eventi caratterizza l’edizione del 23 e 24 ottobre a Lingotto Fiere (padiglione 3).

Per la prima volta, si presentano le undici Accademie di filiera, il nuovo modello formativo per accrescere le competenze delle persone e rispondere ai fabbisogni di professionalità delle aziende. Appuntamento in Sala azzurra mercoledì 23 ottobre a partire dalle 16. Per partecipare, iscriversi qui

Allo stand della Regione si potranno inoltre conoscere i servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze e il programma Mip Mettersi in proprio, rivolto a chi ha un’idea di impresa e sogna di realizzarla.

Giovedì 24 ottobre a partire dalle 14 focus sugli Its Academy, che offrono formazione d’eccellenza nei settori più avanzati dell’economia. L’incontro è rivolto agli insegnanti e agli orientatori. Per partecipare iscriversi qui

Nello stand della Regione sarà distribuita gratuitamente l’edizione aggiornata della pubblicazione OPLÀ – Obiettivo Piemonte Lavoro – Le principali misure della Regione Piemonte per favorire l’occupazione”.

Durante la due giorni si potrà partecipare a numerosi eventi, laboratori, cogliendo tante opportunità di incontro e di confronto utilissime per scegliere percorsi di formazione, studio, specializzazione e sbocchi lavorativi.

Il programma generale degli eventi

Gli eventi promossi dalla Regione

Rapina in farmacia: in manette due pregiudicati amici di lunga data

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Collegno:- Il modus operandi è sempre lo stesso, il primo uomo entra in farmacia e chiede informazioni. Poi una volta stabilito che è tutto tranquillo, effettua un cenno di via libera al complice che in pochi minuti si fionda all’interno e mette a segno la rapina. I due soggetti italiani di 64 e 51 anni, pregiudicati conosciuti ai militari di Collegno, amano agire sempre insieme, la loro amicizia ha radici profonde, probabilmente nata nei dormitori del circondario. Due sbandati che di professione fanno i rapinatori. La sera del 16 ottobre, la scelta ricade su una farmacia di Collegno, il 64 enne entra e chiede un farmaco che per propria natura richiede prescrizione medica. Si intrattiene pochi minuti e dopo aver analizzato l’ambiente, mentre si trova in corrispondenza della porta di uscita, con un gesto della mano comunica il “via libera” al complice che velocemente si fionda all’interno e con toni minacciosi urla alla dottoressa “dammi i soldi, dammi i soldi”. L’azione è rapida e incisiva. Il bottino sarà di circa 1500 euro. I Carabinieri di Beinasco, con un’attività d’indagine immediata, sono riusciti ad individuare i due presunti rapinatori in quanto a loro già conosciuti. In particolare il 64 enne ha agito a volto scoperto e grazie alla visione dei filmati di video sorveglianza è stato riconosciuto. Il 51 enne, anch’esso già noto, nonostante abbia agito con il volto coperto, è stato riconosciuto dai militari perché nel compiere la presunta rapina, ha avuto un cedimento delle proprie articolazioni che lo facevano quasi cadere a terra. Particolare non passato in secondo piano, in quanto il modo claudicante di camminare è una caratteristica del 51 enne e conosciuta dai Carabinieri di Beinasco. La sera stessa, i due vengono individuati in un dormitorio del paese dove sono dichiarati in arresto perchè gravemente indiziati di “rapina aggravata in concorso”. Entrambi sono stati accompagnati presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino.

Processo Smog, la procura fa ricorso sul non luogo a procedere per gli ex amministratori

Processo smog, la procura della repubblica  di Torino ha fatto ricorso in appello contro la sentenza del 4 luglio. In sede di udienza predibattimentale era stato dichiarato il non luogo a procedere per tutti gli imputati del processo sullo smog di Torino. Tra le sette persone coinvolte, anche  gli ex sindaci Piero Fassino e Chiara Appendino e Sergio Chiamparino nella sua veste di ex presidente del Piemonte.

“La sentenza del giudice è inaccettabile e va respinta. Da un lato minimizza il problema dell’inquinamento atmosferico con argomenti insostenibili sul piano scientifico. Dall’altro delinea un quadro di mancanza di responsabilità degli amministratori che, se fosse vero, renderebbe del tutto inefficace la normativa sulla qualità dell’aria. La materia è molto complessa è non può essere liquidata in modo sbrigativo e superficiale, ma richiede un confronto approfondito che può emergere solo da un serio dibattimento.” Così commenta Roberto Mezzalama, presidente del Comitato Torino Respira a proposito della sentenza dello scorso luglio.

Arrestati con un kalashnikov, un’ascia, droga e migliaia di euro in auto

Una manovra repentina di un’auto insospettisce gli agenti delle Volanti, che fermano il veicolo e vedono un kalashnikov in bella vista. Così, tre persone vengono arrestate dalla Polizia di Stato per il possesso dell’arma.

I poliziotti del Commissariato di P.S. Mirafiori notano in corso Orbassano un’auto viaggiare a tutta velocità e poi all’improvviso svoltare in via Settembrini. La corsa viene interrotta da un semaforo rosso che consente agli agenti di avvicinarsi all’auto, con tre persone a bordo.

La prima cosa che i poliziotti notano è un kalashnikov, tra le gambe del passeggero anteriore, con il vivo di volata verso l’alto. Disarmato immediatamente l’uomo, i poliziotti rinvengono nell’abitacolo il caricatore, contenente 10 proiettili, e altre 10 munizioni e un’ascia in un borsone. Nella disponibilità dell’uomo col fucile d’assalto trovano anche diverse migliaia di euro in mazzette e della cocaina.

Nel corso delle perquisizioni domiciliari, a casa di uno dei tre arrestati, i poliziotti trovano diversi componenti di un’arma da fuoco con matricola abrasa.