POLITICA- Pagina 142

Gallo (Pd) sulla riorganizzazione del trasporto pubblico dei Comuni zona ovest

 “ UN LAVORO IMPORTANTE DI AGENZIA MOBILITA’, COMUNI E ASL TO3”

 “La riorganizzazione della rete di trasporto pubblico locale dei Comuni della zona ovest e l’istituzione di un collegamento con il Polo sanitario di Venaria rappresentano un grande lavoro che ha coinvolto l’Agenzia per la Mobilità Piemontese, Comuni con amministrazioni politiche di colori diversi e l’Asl To3. La nuova rete sarà attiva dal 3 luglio prossimo e coinvolgerà Alpignano, Casellette, Collegno, Druento, Givoletto, La Cassa, Pianezza, Rivoli, San Gillio, Val della Torre e Venaria Reale” spiega il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo.

“Questa riorganizzazione – prosegue l’esponente dem – ha impegnato i soggetti coinvolti per circa un anno e mezzo e consentirà di gestire una serie di problemi e di rispondere alle esigenze di mobilità dei cittadini del territorio che potranno accedere più facilmente a un servizio importante e fondamentale come quello offerto dal Polo sanitario. La nuova organizzazione nasce dalla chiara volontà politica di lavorare per dare risposte concrete ai cittadini ed è un esempio di dialogo e confronto. Infine, ritengo importante ringraziare L’Agenzia per la Mobilità Piemontese che, pur con un numero ristretto di dipendenti, riesce a realizzare lavori importanti. A questo proposito ritengo che la Regione dovrebbe valutare di aumentare dipendenti e stanziamenti dell’Agenzia, consentendole così di portare avanti una progettualità maggiore e un’attività più intensa”.

Lega, una lunga storia da Gipo ai giorni nostri

Riceviamo e pubblichiamo un intervento dedicato al Congresso regionale della Lega svoltosi ieri

Ricordare chi eravamo per affrontare le battaglie di oggi e per un futuro migliore è stato il fulcro di questo congresso che si è concluso con la riconferma di Riccardo Molinari alla guida della Lega in Piemonte.Non solo idee, ma sentimenti nonostante siano passati tanti anni, un’idea, un obbiettivo, un sogno che ci permette di essere diversi perché veri ed animati da una forza interiore.


In questi anni ho visto tante persone andare e venire, ma solo quelli che hanno interpretato lo scopo della Lega, quello che ha animato Gipo a lasciare una carriera di successo per difendere la sua patria cita, la sua terra.
Un plauso a Riccardo, perché nonostante la sua giovane età fin dagli inizi ,ha dimostrato maturità e determinazione, continuando la ricerca continua e la lotta per mantenere un equilibrio nel rispetto del cambiamento dei tempi, lavorando sempre solo a favore dei nostri territori a discapito della sua stessa giovinezza con un impegno totale e costante.
È lui il solo in grado di portare avanti il testimone di Gipo.
E oggi, alla presenza del Segretario Federale Matteo Salvini, alcuni colleghi parlamentari Claudio Borghi, Alberto Bagnai, Andrea Crippa e i delegati di ogni provincia del Piemonte è stato riconfermato per acclamazione alla guida del partito, con l’arduo compito di seguire di guidare il multiplo appuntamento elettorale della primavera 2024, sicuramente regionali ed europee,molti comuni e speriamo l’elezione dei consigli provinciali.

GABRIELLA DAGHERO

Merlo e Maurino: Turismo e Via Lattea, cresce l’offerta estiva

Diversificata e intergenerazionale.

“Cresce e si diversifica l’offerta turistica estiva di Pragelato e tutto il comparto territoriale della Via
Lattea. Un turismo, quello delle cosiddette ‘montagne olimpiche’, che non si qualifica solo più per
la sua ricca e suggestiva stagione invernale. Anche se l’industria della neve conserva un marchio
di straordinaria importanza e non solo per il suo indotto ma anche, e soprattutto, per le migliaia di
lavoratori che ruotano attorno a quel settore produttivo ed economico.
Ma è proprio la stagione estiva che ormai caratterizza questo territorio, tanto sul versante turistico
quanto su quello sportivo. Un turismo, appunto, con un’offerta diversificata, plurale ed
intergenerazionale che punta a soddisfare una moltitudine di persone e di tutte le età. Dal golf di
qualità all’Assietta, dalla Gran Fondo a vari tornei estivi di varie specificità, sono molti gli eventi
sportivi che si susseguono nei paesi della Via Lattea. Oltre ad un turismo studiato e progettato per
le famiglie, il cosiddetto ‘turismo lento’, ma funzionale ad una riscoperta degli aspetti culturali,
storici, paesaggistici, naturalistici ed enogastronomici di questi territori.
Insomma, un turismo che copre ormai l’intero anno e che punta, deliberatamente, ad unire la
storica caratteristica e specificità degli sport invernali ad un’offerta basata prevalentemente sulla
ricchezza storica, culturale e climatica del territorio.
Un turismo, infine, che proprio quest’anno – stando alle prenotazioni – registrerà un massiccio
incremento delle presenze rispetto agli anni scorsi e che, di conseguenza, conferma l’efficacia
delle scelte politiche e strategiche fatte dalle singole amministrazioni comunali”.

Giorgio Merlo, Sindaco Pragelato, Consigliere Nazionale Anci.
Mauro Maurino, Vice Sindaco Pragelato.

Italia Lib Pop e il “verde selvaggio” di Torino

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La manutenzione del verde orizzontale da anni non può essere considerata un fiore all’occhiello della Città di Torino: nonostante non siano più i tempi della rasatura tramite capre, evocata da qualche pentastellato del passato, l’attuale amministrazione è riuscita nell’ardua impresa di fare peggiorare la situazione.

“Si sono persi mesi per approntare una gara d’appalto voluta dal Comune per esternalizzare il servizio togliendolo alle competenze circoscrizionali. A seguito delle proteste di alcune circoscrizioni, si è tornati parzialmente indietro, ma la gara centrale ha affidato il servizio secondo criteri di risparmio economico, andando a sacrificarne del tutto la qualità”, così Claudio DesiròSegretario di Italia Liberale e Popolare, commenta la situazione riguardante la gestione del verde in Città.
“In questa situazione, alcune Circoscrizioni sono riuscite a distinguersi in negativo, col risultato di ritrovare parte del territorio sommerso di vegetazione priva di manutenzione periodica“, aggiunge Desirò.
Italia Liberale e Popolare, a seguito di diverse segnalazioni giunte dai cittadini arrabbiati per un verde pubblico, in alcune zone, in stato pietoso ha effettuato un sopralluogo mirato, sopratutto sulla Circoscrizione 3.
“La scorsa settimana abbiamo ricevuto decine di segnalazioni dai residenti di zona Piazza Massaua e Via Eritrea: quanto abbiamo riscontrato, accompagnati dai cittadini, è documentato in foto che parlano da soleerbacce alte un metro e mezzomarciapiedi invasi, giardini con una vegetazione selvaggia e tutto questo rende pericolosa anche la circolazione, con le auto che hanno difficoltà di visibilità agli incroci e nei pressi degli attraversamenti pedonali”, così Pietro PiazzollaReferente della Città Metropolitana di Lib-Pop.
“Situazioni simili si riscontrano anche in Via Braccini e nella porzione di Piazza Robilant non interessata dall’infinito cantiere per la realizzazione della ciclabile”, aggiunge Piazzolla.
Ci chiediamo quando e se, situazioni come questa potranno essere finalmente risolte per tutelare, oltre al decoro pubblico dei quartieri, anche la sicurezza e la salute dei torinesi, nella speranza che per la Primavera/Estate 2024 la Giunta Comunale faccia un deciso passo indietro, preservando la qualità di un servizio necessario e pagato dai contribuenti.

Ambrogio (Fdi): “Rimuovere le croci sulle vette è divisivo”

“DAL CAI PROVOCAZIONE IDEOLOGICA”
“Le croci sulle vette non possono in alcun modo essere considerate un problema né per il dialogo
interculturale né, tantomeno, per l’ambiente. La proposta del CAI di non apporne di nuove e,
progressivamente, di rimuovere quelle esistenti è una mera provocazione ideologica. Una croce non
può in alcun modo essere considerata divisiva: semmai lo è la stessa volontà di rimuoverla,
calpestando e rinnegando i valori che essa rappresenta”. Ad affermarlo Paola Ambrogio, Senatore di
Fratelli d’Italia, che aggiunge: “Che siano state proprio le guide di Alagna a iniziare la rimozione
delle croci in vetta è motivo di rammarico per il Piemonte. I valori della cristianità sono stati, sono e
saranno alla base di questa società: una società inclusiva, aperta, rispettosa e caritatevole, ma che in
alcun modo cancella la propria storia e i propri valori. Lancio pertanto un appello affinché la Regione
Piemonte si faccia parte attiva nei confronti del CAI perché le croci tornino dov’erano e non ne
vengano rimosse altre. Presenterò altresì un’interrogazione in Senato per chiedere al Ministero
competente di vigilare sull’ennesimo slancio di perbenismo creativo”.
Sen. Paola Ambrogio

In Consiglio regionale tre Pdl sull’autoconsumo energetico

La Pdl 210 “Autonomia energetica regionale e potenziamento degli impianti fotovoltaici attraverso azioni di valorizzazione del ruolo degli immobili pubblici”, a prima firma appunto di Allasia (Lega), vuole incentivare la realizzazione e la diffusione di impianti fotovoltaici su immobili pubblici; la 219 “Promozione e sostegno delle Comunità energetiche rinnovabili e degli autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente”, presentata da Avetta, ha l’obiettivo di favorire la nascita e lo sviluppo delle comunità energetiche. La Pdl 221 “Promozione dell’autoconsumo e delle comunità energetiche rinnovabili”, primo firmatario Sacco, prevede misure di sostegno finanziario per gli studi di fattibilità e la progettazione.

 

Lega, Molinari riconfermato segretario regionale

Preioni e il gruppo regionale Lega Salvini Piemonte si congratulano con l’onorevole Riccardo Molinari per la riconferma a segretario regionale: “un plebiscito per chi continuerà a guidare la Lega piemontese verso altri grandi successi”

Il gruppo regionale Lega Salvini Piemonte esprime le sue più vive congratulazioni a Riccardo Molinari per la sua riconferma a segretario nazionale del Piemonte. Una acclamazione unitaria e senza divisioni che conferma la totale fiducia in una guida che, insieme a quella del nostro leader Matteo Salvini, ha permesso alla Lega piemontese di raggiungere risultati mai tanto lusinghieri nella sua storia. Un partito che ha in sé una vocazione di buon governo, come dimostra il suo ruolo maggioritario nella guida della Regione, e che oggi si prepara a nuove sfide, a iniziare dalla tornata elettorale del prossimo anno. Un partito che ha scelto la città della Carta di Chivasso per il suo congresso regionale: un luogo simbolo per confermare la sua tradizione autonomista e federalista. Capisaldi di un pensiero politico che Riccardo Molinari ha posto al centro della sua azione di segretario regionale. E che saranno principi ispiratori nell’azione di governo che la Lega continuerà ad avere in Piemonte e nei tanti Comuni guidati dai suoi amministratori. 

Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega Salvini Piemonte Alberto Preioni a nome di tutti i consiglieri regionali del Carroccio.

Tronzano: “Il Prae non è scempio ambientale”

Riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione dell’Assessore  Andrea Tronzano

 

Il Piano regionale delle attività estrattive (più conosciuto come PRAE) è uno strumento che serve al territorio, perché regola, tutela e salvaguarda sia l’ambiente che ci circonda, sia le aziende estrattive che operano al suo interno

 

 

Come Amministrazione regionale tuteliamo l’ambiente e il nostro territorio e il PRAE è uno strumento che ci aiuta in tal senso, oltre a creare sviluppo, occupazione, stabilità e certezze. Quando però non ci sono argomenti concreti con i quali contrapporsi alla linea di chi governa è facile sparare a zero, mistificare la realtà e ripetere come un mantra una versione dei fatti sperando che questa diventi realtà. E’ un modo di fare politica che non mi appartiene e che non dovrebbe costituire il bagaglio culturale di persone che sono chiamate ad amministrare. La quantità di disinformazione che abbiamo letto sui giornali in questi giorni portata avanti dal PD su un tema importante come quello ambientale è spiacevole. Noi siamo persone serie che cercano di tenere insieme interessi compatibili: tutela ambientale e sviluppo dell’occupazione.

 

Il Piano regionale delle attività estrattive (più conosciuto come PRAE) è uno strumento che serve al territorio, perché regola, tutela e salvaguarda sia l’ambiente che ci circonda, sia le aziende estrattive che operano al suo interno. Il tema è semplice: il Piano consente di monitorare, tutelare i corsi d’acqua, di ripulirli per evitare pericoli, e di fare in modo che le cave, da strumento operativo aziendale, diventino luoghi di rinaturazione. Basta vedere lungo l’Asse del Po ciò che è stato realizzato.

 

Inoltre, per quanto riguarda il tema dei volumi estraibili, non dobbiamo dimenticare che “volume estraibile” non è sinonimo di “volume effettivamente estratto”. Come più volte ribadito, le nuove autorizzazioni saranno rilasciate solo laddove i volumi già autorizzati risultino in procinto di esaurirsi.

 

Il Prae è uno strumento di programmazione territoriale introdotto dalla Legge Regionale 26 del 2016, voluta dall’allora Giunta Chiamparino, che però poi, stranamente, vista la sua importanza, non vi diede corso. Il lavoro da fare è immane, un percorso delicato e complicato e se si parte con pregiudizi è impossibile portarlo a compimento; noi stiamo lavorando senza “tifare” per nessuno, ma solo per l’ambiente coniugato in modo sostenibile allo sviluppo. Stiamo colmando un vuoto operativo.

 

 

Abbiamo fatto decine di riunioni con tutti i soggetti coinvolti, persino, per rispetto istituzionale e per il principio che ci guida di leale collaborazione, con i consiglieri stessi del PD. Peccato che in quelle occasioni non siano state sollevate tante obiezioni. E sapete perché? Perché in quegli incontri come amministrazione abbiamo privilegiato il confronto e l’informazione. Un’attività che abbiamo svolto per mesi e che è assolutamente tracciabile.

 

Certo, il Piano prima di essere approvato definitivamente necessita della massima condivisione. Se vi sono aspetti da chiarire, saranno chiariti, ma nella logica con cui il piano è stato realizzato: tutela e salvaguardia dell’ambiente in primis e confronto e dialogo con le aziende del comparto. Fare terrorismo culturale su questi temi, più che aumentare il livello di attenzione, provoca paura e questo di sicuro non aiuta il territorio ad avere regole chiare e precise.

 

Mi piacerebbe un confronto leale, scevro da qualsiasi logica di parte, ma da quanto leggo sarà difficile.  Mi aspetto però, con il conforto dei tecnici, che alla fine il lavoro paghi e che finalmente la nostra regione possa dotarsi di uno strumento utile che vada a vantaggio dei piemontesi, delle amministrazioni pubbliche e del settore estrattivo, che crea migliaia di occupati.

Martedì 27 giugno Azione presenta a Torino il suo piano Sanità col prof. Ricciardi

Un piano dettagliato per la difesa e per il rilancio della Sanità pubblica, la più grande emergenza del Paese tra liste d’attesa lunghissime, Pronto Soccorso nel caos, carenza di medici e infermieri. Martedì 27 giugno Azione presenterà a Torino le sue proposte, e le relative coperture, per riformare il Sistema Sanitario Nazionale in crisi: appuntamento presso il Salotto delle Idee del Collegio Artigianelli, in corso Palestro 14. Interverrà il professore Walter Ricciardi, responsabile Sanità di Azione.

Alle 17.45 il Prof. Ricciardi incontrerà Fabio Guglierminotti, leader dell’Associazione 160CM , nata per promuovere l’utilizzo di terapie integrative per la Sclerosi Multipla.
Un punto stampa per le interviste si terrà alle 18.15 prima dell’inizio dei lavori.

Val Susa, Forza Italia: due giorni di mobilitazione per il tesseramento

CESANA TORINESE – ” Il 24 e il 25 Giugno Forza Italia sarà impegnata in una due giorni di mobilitazione nazionale in tutta Italia per le Giornate del Tesseramento e innanzi tutto per rendere omaggio e ricordare il nostro amatissimo Presidente Silvio Berlusconi “. È quanto si legge in una nota dell’esponente di Forza Italia Alberto Colomb, coordinatore di Forza Italia Alta Val di Susa e commissario cittadino del partito a Susa che presenta il programma della due giorni piemontese in Alta Val di Susa a Cesana Torinese che vedrà questo week-end l’organizzazione di un gazebo a partire dalla tarda mattinata di sabato 24 Giugno e durante l’intera giornata di domenica 25 Giugno in piazza Vittorio Amedeo.
 
“La nostra volontà è portare avanti le battaglie di Forza Italia, orgogliosi della nostra storia e di quanto fatto dal Presidente Berlusconi, fiduciosi e ottimisti per il futuro perché i valori che Silvio Berlusconi ci ha insegnato negli anni vanno avanti con noi, ora è il momento di rilanciare l’azione di Forza Italia, ci aspettano sfide molto importanti, prima fra tutte le elezioni europee del prossimo anno e abbiamo il dovere di arrivarci uniti e determinati per ottenere il miglior risultato possibile. Questo lo dobbiamo innanzi tutto a Silvio Berlusconi, ai tantissimi italiani che credono e si riconoscono nei nostri valori e vorranno dare il loro contributo per rendere Forza Italia protagonista, determinante e vincente”. 
 
“Andiamo avanti per essere ancora protagonisti, andiamo avanti per realizzare il grande sogno del Presidente Berlusconi di un’Italia migliore e più giusta, di un’Italia altruista e solidale, cristiana, liberale e garantista. In particolare mi rivolgo ai giovani, alle ragazze e ai ragazzi under 35 che si riconoscono nel nostro progetto di centrodestra e nella vita straordinaria di Silvio Berlusconi, oggi nel corso dell’Assemblea Nazionale del movimento giovanile di Forza Italia – prosegue Alberto Colomb – è stato presentato il nuovo simbolo di Forza Italia Giovani e abbiamo deciso di inserirvi il nome del Presidente Berlusconi, i giovani e le loro esigenze sono sempre stati per lui una priorità. Un Paese che rinuncia ad investire sui propri giovani è un Paese che non ha futuro, amava ripetere. Silvio Berlusconi si è battuto per dare loro la possibilità di realizzare i loro sogni e noi vogliamo continuare su questa strada. Invito le ragazze e i ragazzi del nostro territorio e di Susa a partecipare alle Giornate del Tesseramento di Forza Italia per aderire a Forza Italia e dare ancora maggiore entusiasmo e passione dentro al nostro partito. Infine dall’8 al 10 settembre a Gaeta ci sarà Azzurra Libertà, la prima Festa Nazionale del nostro movimento giovanile, un appuntamento dove i giovani saranno i protagonisti insieme ai ministri, ai parlamentari e all’intera classe dirigente di Forza Italia “.
 
“Ringrazio – ha concluso il coordinatore Alberto Colomb – il Ministro degli Esteri e coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani che con grande senso di responsabilità sta guidando Forza Italia in questo delicato momento di transizione. Lui è senza dubbio la figura più autorevole, sempre accanto al Presidente Berlusconi a partire dalla fondazione del partito, riconosciuto e stimato per il suo equilibrio in Italia e in Europa. Forza Italia ha una grande classe dirigente, competente e preparata. I giovani rappresentano il futuro e noi saremo all’altezza dei compiti e dell’eredità politica che ci ha lasciati Silvio Berlusconi, determinati e uniti più che mai”.