La pasticceria “Fabrizio Galla”, punto di riferimento dolce del territorio piemontese, apre le porte a una nuova proposta di colazione salata. Disponibile negli orari di apertura ogni sabato e domenica nella sua sede di San Sebastiano Po, l’offerta è pensata per chi ama iniziare o proseguire la giornata con equilibrio e gusto, senza rinunciare alla qualità artigianale che da sempre contraddistingue la firma del maestro Galla.

“In tanti ci chiedevano qualcosa di salato già dalle prime ore del mattino – spiega il maestro Fabrizio Galla – volevamo rispondere con la nostra impronta, senza snaturare il linguaggio della nostra pasticceria. Abbiamo lavorato per mesi sulle basi, perché volevamo che ogni boccone raccontasse la stessa cura che mettiamo nei dolci. È un’idea per ampliare l’esperienza mattutina in pasticceria, offrendo alternative sfiziose e leggere che combinassero l’eleganza della sfoglia e delle focaccia artigianali con ingredienti freschi e selezionati. Tra le novità figurano i croissant con salmone, avocado e songino, grande classico della colazione francese che diventa un piatto gourmet burroso e fragrante; segue la focaccia croccante con semi di girasole e mais con salame di Varzì e olive taggiasche, un incontro tra rusticità e morbidezza, arricchito dal profumo del salame di Varzì e dalla sapidità elegante delle olive taggiasche, con aggiunta di fichi. La carta offre anche il toast aperto, una focaccina croccante con semi di girasole e mais, fontina filante, prosciutto cotto e grani di senape, dal gusto deciso. Da provare anche il panino sfogliato con prosciutto crudo, burrata e pomodorini confit, dove la sfoglia fragrante abbraccia la cremosità della burrata e la dolcezza dei pomodorini confit, con la nota sapida del prosciutto crudo e la dolcezza della mela cotta al forno.
“Abbiamo ragionato sulle farciture come su piccole ricette. Ogni elemento è equilibrato per dare armonia e freschezza – racconta Federica Russo, capo laboratorio della pasticceria – non volevamo solo riempire un cornetto, ma creare un modo di vivere la colazione qui da noi”.
Con questa novità la pasticceria di San Sebastiano Po conferma la sua vocazione alla ricerca e alla sperimentazione, rinnovando la tradizione con un tocco contemporaneo. La colazione salata è disponibile ogni sabato e domenica a partire dalle prime ore del mattino, per chi ama cominciare la giornata o concedersi una merenda pomeridiana all’insegna del gusto e della qualità.
Pasticceria Fabrizio Galla – via Chivasso 79, San Sebastiano Po, (TO)
Aperta da martedì a domenica dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30.
Mara Martellotta

Roberto Tentoni

Un incontro inaspettato tra due mondi – quello del caffè e quello della moda – che condividono però la stessa filosofia: artigianalità, cura del dettaglio e passione autentica per ciò che è fatto bene.
L’incontro tra Malabar e Anjoy nasce quasi per caso, davanti a una tazza di caffè. Da una parte Carlotta Viola, la prima a credere in questo connubio, e dall’altra Joyce Canova, fashion designer e titolare del marchio Anjoy. Donne brillanti, intuitive, accomunate dagli stessi valori e da uno sguardo rivolto al futuro.
“Amazing Blend è davvero la migliore descrizione del risultato del nostro incontro con Joyce” spiegano le sorelle Viola, “perché sembra sintetizzare la storia della nostra famiglia, che dal 1946 ad oggi ha saputo miscelare non solo ottime qualità di caffè, ma momenti storici e scelte di vita, investendo su un futuro di cui si scorgevano solo i contorni. Oggi la nostra miscela straordinaria è fatta di artigianalità, coerenza e della scelta di lavorare in modo tradizionale e autentico, come una volta, gli stessi valori che abbiamo ritrovato nella proposta di moda di Joyce Canova.”


Da segnalare: Fino a domenica 26 ottobre, il “Forte” presenta anche la decima edizione de “Le Sommet de l’Artisanat Valdôtain” esponendo, nell’ex “Cappella Militare” le opere premiate alla 72^ “Mostra-Concorso dell’Artigianato Valdostano” di Aosta. L’evento intende essere un omaggio all’eccellenza di un artigianato che ha saputo evolvere nei tempi, senza mai rinnegare l’antica sapienza di un “savoir-faire” che porta i tratti rigorosi di un “mestiere” tramandato nei secoli.


