
Agevolazioni sugli oneri previsti da TARI, CIMP e COSAP per quelle attività artigianali e commerciali
La Giunta municipale, accogliendo indicazioni espresse dal Consiglio Comunale con una deliberazione ha previsto la concessione di sgravi ed agevolazioni sugli oneri previsti da TARI, CIMP e COSAP per quelle attività artigianali e commerciali che operano in aree caratterizzate da cantieri di una certa rilevanza. “Le aree definite con il provvedimento della Giunta in relazione ai lavori per il prolungamento della linea 1 della metropolitana – informa Palazzo Civico – sono via Nizza tra via Millefonti e via Caramagna e via Genova tra la stessa via Caramagna e via Sommariva con un’agevolazione del 50% per tutto l’anno, via Nizza tra via Caramagna e via Sommariva, via Farigliano tra via Nizza e via Canelli, via Caramagna tra via Nizza e via Genova, via Sommariva tra via Genova e via Nizza e quest’ultima tra i numeri civici 367 e 369 con detrazione al 100%, piazza Bengasi con abbattimento del 100% ed il mercato trasferito in via Onorato Vigliani con riduzione del 50%.”
Interessata anche l’area del passante ferroviario: il quadrilatero tra via Stradella, via Chiesa della Salute, via del Ridotto e corso Venezia con agevolazione al 50% così come corso Principe Oddone ed un tratto limitrofo di corso Regina Margherita.”Fino al 31 ottobre – dice il comunicato del Comune – saranno ridotti del 100% anche i tributi dovuti dalle attività che operano in piazza Foroni e nelle vie intorno alla piazza interessate dai lavori di restyling e dallo spostamento del mercato, ed analoga riduzione spetterà fino a fine anno a commercianti ed artigiani di piazza Carlina e delle vie limitrofe vicine al cantiere per la costruzione del parcheggio. Agevolazione del 50% invece nell’area intorno al cantiere di corso Galileo Ferraris”.
È questo il principale argomento tematico della mostra: la storia a cavallo, in carrozza, in treno, in auto, con ogni mezzo, comunque sempre in movimento. A immortalare l’evoluzione sociale e di costume, delle invenzioni, dei trasporti, il ricorso alle più disparate tecnologie, l’esposizione di una cinquantina di scatti, che documentano l’evoluzione avvenuta nel corso di un secolo. L’originale iniziativa, promossa dal Consiglio regionale del Piemonte, “Dalla carrozza all’aereo. I piemontesi e i mezzi di locomozione della fotografia dal 1860 al 1960”, trova ospitalità a Casalborgone (To), fino al 23 settembre, presso la sala del Consiglio comunale in Piazza C.Bruna , 14. Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.00-12.00 e 15.00-18.00. La mostra è nata da un’idea dell’associazione per la fotografia storica di Torino, che ne ha curato anche la realizzazione.
Come rovinare una delle piazze più belle di Torino? Tranquilli ci pensa il Comune.Passano gli anni, si denunciano certe “deturpazioni”, ma gli errori che si presentano sono sempre gli stessi. Così come era già accaduto in piazza Carignano, piazza Castello e piazza San Carlo, anche la solenne piazza Vittorio non è riuscita a sottrarsi al terribile “sfregio” a cui il Comune di Torino l’ha sottoposta.Quello che compare in mezzo alla piazza, all’angolo con via Della Rocca, è l’ennesimo rattoppo fatto male e compiuto senza buon senso: i cubetti di porfido sono saltati e gli uomini della manutenzione del Comune al posto dei sanpietrini hanno pensato bene di mettere una bella colata d’asfalto. Risultato? Una delle più belle ed importanti piazze della città invece di essere migliorata è stata deturpata. Ci auguriamo che il Comune intervenga nuovamente, ma questa volta speriamo con un po’ più di “giudizio” estetico. 










Il Piemonte protagonista nel mese di settembre del China Corporate United Pavilion, il padiglione delle imprese cinesi ad Expo 2015: Regione e Camera di Commercio di Torino sono presenti fino al 19 con una propria area dove viene proposto il meglio del territorio al pubblico, alle delegazioni e alle istituzioni che animano quotidianamente il sito. Dal 20 al 26 a raccogliere il testimone sarà Confcommercio. Le iniziative dello spazio denominato “Il Piemonte nel cuore della Cina”, organizzate con il supporto operativo del CEIPiemonte e di Booking Piemonte, sono caratterizzate da un una serie di appuntamenti realizzati in collaborazione con le Atl piemontesi volti a presentare gli aspetti più vari del territorio. Non mancano ovviamente le eccellenze enogastronomiche, con momenti di show-cooking, degustazioni di vini e di prodotti piemontesi, presentazioni del patrimonio Unesco di Langhe-Roero e Monferrato e degli eventi tematici. Spazio poi alla cultura, con Residenze reali, arte contemporanea e città d’arte, alla montagna con le sue proposte turistiche e le tradizioni delle “terre alte”, allo shopping e alle produzioni artigianali e manifatturiere di alta gamma, nonché allo sport. Caldeggiato dal management del padiglione, un momento è stato dedicato alla storia del calcio regionale e in particolare al Torino e alla Juventus, simboli italiani di uno sport ormai popolarissimo in Cina. Attenzione anche per l’esperienza delle Olimpiadi invernali di Torino 2006, dato che Pechino si è aggiusicata l’edizione 2022. La Cina è il più grande investitore straniero di Expo 2015, dov’è presente con tre padiglioni: lo spazio istituzionale della Repubblica Popolare Cinese, il padiglione del colosso del real estate Vanke e il China Corporate United Pavilion, che ospita oltre 40 gruppi imprenditoriali interessati a interagire con l’Italia. I turisti cinesi sono oggi i top spender dello shopping italiano (rappresentano il 25% del mercato nazionale) con uno scontrino medio di 895 euro. In Piemonte, nel 2014, la Cina si è rivelato il mercato emergente con una crescita del 37% e oltre 57mila notti trascorse.