Gli interessi culturali di Maria Enrica Magnani Bosio, prestigiosa studiosa di Casa Savoia, non si fermano ad argomenti prettamente storici poiché la sua poliedrica curiosità intellettuale la spinge a considerare anche aspetti di vita quotidiana. E’ uscita così una singolare pubblicazione dal titolo” Le ceramiche libertine” una sorta di stupidario del mercatino d’antiquariato in cui viene presentato un campionario di sciocchezze
pronunciate da chi si aggira fra i banchi alla ricerca del tempo passato. Come non divertirsi nel sentire definire” libertine” le ceramiche Liberty o “ mobili resurrezione” i mobili restaurazione; non mancano perle da parte degli espositori che scambiano gli oggetti art decò come appartenenti all “ art grecò” oppure chiamano “ tavolo cappuccino” un tavolo fratino. Esilarante il cartello esposto con la scritta “ costruisco su ordinazione mobili antichi del 600 e del 700”. Tante le amenità elencate con la consapevolezza che la componente di “ divertissement” rende ancor più piacevole e gioioso il clima del mercatino che, pur nell’ebrezza nel rintracciare l’oggetto ricercato da anni, mantiene sempre una punta di nostalgia del tempo che non ritorna più. Il tutto colto con leggera e bonaria ironia dell’autrice che non dimentica il preminente ruolo di ricercatrice e propone un affascinante excursus sulla storia dell’antiquariato a partire dagli antichi Egizi, Greci, Romani per arrivare ai giorni nostri. A conclusione un utile glossario definito con sentore poeticamente Leopardiano “ una piccola bussola per navigare nell’oceano infinito dell’antiquariato”
Giuliana Romano Bussola


Lunedì 19 dicembre ore 9:00/13:00 Ospedale Le Molinette, Corso Bramante 88/90, Torino
l’iniziativa nell’ambito del Bando Open 2015. Da settembre anche IBS.it, la più grande libreria italiana online, sostiene il progetto come sponsor tecnico con una fornitura di 15 ebookreader che saranno dati in prestito nei punti di consultazione attivi sul territorio della Circoscrizione 8. 

“Cocò e il mondo della moda” è una pratica pubblicazione, realizzata dall’Associazione Donna d’Arte che, partendo dalla forma del racconto, consente di addentrarsi in un settore da sempre sotto i riflettori: la moda
cambiamenti che hanno portato l’industrializzazione prima, la tecnologia poi. Infine la chiusura ha uno spazio appositamente dedicato alla fantasia che, nel mondo della moda, è un tassello fondamentale. Nella pubblicazione (ogni riferimento all’immortale Cocò Chanel è puramente casuale) Rita Corino,
nata a Torino, ma oggi residente a Casale Monferrato, riesce a trasferire, anche per chi è a digiuno di nozioni nel settore, il suo carico di esperienza maturata in diversi anni nell’industria dell’abbigliamento e nel mondo della moda, a Torino e Milano. Ed è sicuramente una lettura consigliabile non solo per chi vuole approcciare ad esso, ma anche arricchire la propria cultura generale. Per informazioni ed ordinazioni, telefonare al numero 339/2393461 o allo 0142/590395 o per posta elettronica arteemoda.cesip@gmail.com
Domenica 11 dicembre 2016, in occasione della Giornata Internazionale della Montagna, promossa dalle Nazioni Unite e nata ufficialmente nel 2003, il Museo Nazionale della Montagna di Torino propone un ricco programma di attività
Alla serigrafia saranno dedicati i due laboratori organizzati durante la giornata. Al mattino, il serigrafo e pittore Maurizio Rivetti condurrà un workshop che offrirà al pubblico adulto la possibilità di sperimentare questa tecnica, realizzando un ex libris dedicato alla Giornata Internazionale della Montagna. Al pomeriggio, i bambini saranno coinvolti in un laboratorio di serigrafia. La giornata si propone pertanto di avvicinare grandi e piccoli al patrimonio museale e intende ribadire la funzione educativa del museo quale spazio appartenente alla collettività, nell’ottica di una fruizione attiva e condivisa delle sue collezioni. Durante il pomeriggio, alle 16,30 verrà presentata l’opera Monviso, che lo scultore Riccardo Cordero ha realizzato e donato al Museo in occasione del 150° anniversario della fondazione del CAI. La scultura, creata impiegando materiali alpinistici della ditta CAMP, installata negli spazi delle collezioni permanenti del Museo, sarà presentata al pubblico dall’autore.
Presentazione dell’opera Il Monviso, realizzata e donata al Museo dallo scultore Riccardo Cordero in occasione del 150° anniversario della fondazione del CAI. La scultura sarà installata nell’Area Espositiva permanente del Museo.
Stefania Mairano ha fatto di una passione, quella per l’arte e in particolare per la ceramica, il fil rouge della sua nuova vita, dopo un passato ventennale da impiegata amministrativa. In realtà l’arte l’ha sempre incuriosita,
Mairano adotta è detta “raku”, le cui lontane origini provengono dalla terra dell’Impero del Sol Levante e solo recentemente introdotta in Occidente. Nel corso del procedimento l’oggetto è estratto incandescente dal forno, consentendo di ottenere un effetto decorativo con riflessi metallici e cavillatura. La paper clay si ottiene, invece, con la sospensione della carta di argilla. Un altro materiale utilizzato dalla ceramista è la terra refrattaria, accanto alla smalto, ricoperto con uno strato di terra.
Ceramica di Castellamonte, giunta alla sua 56esima edizione, e ospitata a Palazzo Botton in piazza Marconi. Quest’anno è stata riproposta, per la sesta edizione consecutiva, anche la Mostra del gioiello ceramico, nell’ambito della quale la nostra ceramista ha esposto alcune delle sue creazioni. Un altro appuntamento che la ceramista ha avuto con il pubblico torinese è stato quello in occasione dell’esposizione di alcuni suoi pezzi presso la galleria d’arte Paola Meliga, in via Maria Vittoria 46/d, a Torino. 
Dicembre è l’ultimo mese del 2016 e, per chiudere l’anno in bellezza, Torino propone tantissimi eventi fashion assolutamente da non perdere!



