LIFESTYLE- Pagina 419

Con il Campus Lions screening e indagini diagnostiche gratuiti

L’iniziativa rientra nel programma “Nutrire le città” e ha il patrocinio della Città di Torino

 

medico sanitaSarà allestito in Piazza Castello dalle 9,30 alle 16,30 il Campus Medico Lions, dove i cittadini potranno sottoporsi gratuitamente ad una serie di screening e indagini diagnostiche preventive, gestiti da un gruppo di medici volontari Lions:

 

– Oculistica, per esami della vista e screening per il glaucoma

– Otorinolaringoiatria, per esami audiometrici e screening per il tumore al cavo orale

– Cardiologia, per controllo elettrocardiografico

– Ortopedia, per visite ortopediche e screening per l’osteoporosi

– Diabetologia, per screening sul diabete

 

L’iniziativa rientra nel programma “Nutrire le città” e ha il patrocinio della Città di Torino. In contemporanea al Campus Medico di Prevenzione Sanitaria Gratuita si svolgeranno il convegno “I Lions per la sostenibilità ambientale” (presso la Casa dell’Ambiente di Corso Moncalieri 18) e un incontro di amicizia e lavoro con i Lions francesi della zona del Rhone-Alpes.

E' autunno, torna Torino Flor

fiori flor 2

Tra le novità di questa edizione autunnale vi sarà l’apertura straordinaria del giardino di Palazzo Cisterna in via Maria Vittoria che ospiterà l’allestimento di “Belle da Morire”, giardino delle piante velenose sullo stile dell’inglese Poison garden e “Il giro del mondo in ottanta peperoncini”

 

Torino Flor, la manifestazione florovivaistica della città di Torino, animerà nuovamente le vie del centro città  per la sua edizione autunnale. Promossa dalla Nuova Società Orticola del Piemonte, Flor quest’anno rientra nel calendario di “Nutrire le città”, cartellone promosso dalla città di Torino che raccoglie eventi e manifestazioni sul tema dell’alimentazione e della sostenibilità in stretta sinergia con Expo 2015. Manifestazione ad ingresso gratuito, nel pieno centro della città di Torino, Flor offre il meglio del florovivaismo italiano e dell’artigianato del mondo del verde, invitando vivai e professionisti del Piemonte e di tante regioni d’Italia: dagli arbusti ornamentali alle erbacee perenni, dalle piante alpine alle piante succulente, si potranno trovare agrumi siciliani, profumi del mediterraneo, piante rampicanti, conifere rare, piante tropicali, piante carnivore e piante acquatiche, per soddisfare esigenze e passioni per giardini, terrazzi, balconi ed appartamenti. Si potranno scoprire anche oggetti per il giardinaggio, quali attrezzi e vasi, poi libri, sementi e prodotti naturali per il corpo, decorazioni per la casa ed il giardino, spezie, tè e tisane, gioielli e tessuti per completare una vera e propria “cultura e passione del verde”.

 

Tra le novità di questa edizione autunnale vi sarà l’apertura straordinaria del giardino di Palazzo Cisterna in via Maria Vittoria che ospiterà l’allestimento di “Belle da Morire”, giardino delle piante velenose sullo stile dell’inglese Poison garden e “Il giro del mondo in ottanta peperoncini”, mostra a cura del Vivaio Fratelli Gramaglia. A Flor sarà presente anche il progetto “Community School Garden” del Laboratorio Città Sostenibile di Iter della Città di Torino, che realizza con le scuole orti scolastici per promuovere l’educazione alimentare e ambientale. In Via Carlo Alberto, grazie alla collaborazione tra lo studio di progettazione Su in giardino e l’azienda risicola Beni di Busonengo verrà creato un piccolo “giardino – risaia”, ovvero una risaia in cui la mancanza di diserbi favorisce la biodiversità dando vita a un vero giardino acquatico. In collaborazione con la Libreria Bodoni / Spazio B, allo stand di Maurizio Feletig Simonetta Chiarugi presenterà sabato alle ore 10.30 il suo libro “Buon Gardening” e insieme a Edoardo Santoro dell’associazione “Sguardo nel Verde” realizzerà un laboratorio sui semi. A partire dalle ore 16 inoltre Edoardo Santoro accompagnerà i visitatori in un tour guidato tra gli espositori di Flor per scoprire le piante autunnali per il balcone e il giardino. Domenica alle ore 11.45 UrBees – progetto di Apicultura urbana- interverrà con la presentazione del libro “L’arnia sul balcone? Storia di UrBees e di un apicoltore urbano a Torino di Antonio Barletta. Laboratori infine non solo per bambini a Flor 15, con “Lo Scacciapensieri dell’autunno”, attività per tutta la famiglia proposta sabato 10 e domenica 11 dalle ore 10.30 presso lo stand Il Podere le Rocche. A seguire solo per adulti, dalle 15 alle 17 di entrambi i giorni, laboratorio pratico per imparare a realizzare le ghirlande decorative. Flor 15 – autunno 10 e 11 ottobre 2015 – orario 9-19 Via Carlo Alberto – Ingresso libero

 

www.orticolapiemonte.it

Relax alle terme con "MondoVinci"

Per partecipare al concorso (estrazione entro il 30 novembre) basterà fare acquisti per almeno 70 euro nei negozi e nei punti ristoro dell’outlet

 

termeStress da rientro dalle vacanze? Ci pensa Mondovicino Outlet Village con il concorso Mondovinci: dal 25 settembre all’11 ottobre in palio una giornata di relax alle terme! Il primo estratto vincerà un coupon Day Spa di Coppia QC Terme, comprensivo di ingresso per due persone, eventi benessere in sauna e massaggio di coppia. Il secondo e il terzo estratto si aggiudicheranno due ingressi QC Terme ciascuno, inclusivi di eventi benessere in sauna. Per i fortunati che si aggiudicheranno i premi è prevista anche la fornitura di accappatoio, telo e ciabatte. Per partecipare al concorso Mondovinci (estrazione entro il 30 novembre) basterà fare acquisti per almeno 70 euro nei negozi e nei punti ristoro dell’outlet e ritirare all’Infopoint le apposite cartoline. Tutti coloro che vi parteciperanno avranno inoltre diritto a ricevere un coupon “Cancella e vinci il carburante” e potranno vincere buoni sconto da 3, 5 o 10 euro da utilizzare alla stazione di servizio Mondovicino Power Station.

 

I lavoratori della FCA in America sono pronti allo sciopero

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fiat fcaIl sindacato americano del settore dell’automobile annuncia il preavviso per un possibile stop

 

Il mercato dell’auto sta andando a gonfie vele. A settembre in Italia sono state immatricolate, comunica il  ministero dei Trasporti , ben 130.071 vetture, con una crescita del 17,2% sullo stesso mese dell’anno prima.Nei primi tre trimestri 2015 le consegne sono state 1.196.270: crescita del 15,3%. Alla grande Fca che ottiene riscontri persino migliori. Infatti  con 36.888 vetture immatricolate registra una crescita del 20.34%, ovvero per il nono mese consecutivo superiore a quella del mercato. Sale ancheJeep (+251,1%), Alfa +11%. Ma qualche nube si addensa sull’auto oltreoceano.  lavoratori della Fiat Chrysler in America, infatti,  sono pronti a scioperare. Lo comunica  lo stesso gruppo Fca che informa  di aver ricevuto dall’Uaw, il sindacato americano del settore dell’automobile, il preavviso per un possibile stop. Si attendono aggiornamenti sulle motivazioni e sulla portata dell’iniziativa.

 

(Foto: il Torinese)

Solo concerti in solo: gli artisti Solitunes dal vivo a CinemAmbiente

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Stefano Risso, Federico Marchesano e Enrico Negro giovedì 8 ottobre sul palco del Cinema Massimo di Torino in occasione della prestigiosa rassegna cinematografica, giunta alla XVIII Edizione

 

Giovedì 8 ottobre i tre artisti della neonata etichetta Solitunes Records – i contrabbassisti Stefano Risso e Federico Marchesano e il chitarrista Enrico Negro – si esibiranno in tre performance sul palco del Cinema Massimo di Torino, uno dei luoghi del festival CinemAmbiente. Un’occasione importantissima per toccare da vicino la filosofia Solitunes, che passa dallo slogan ormai conosciutissimo “Solo dischi in solo” a quello più pertinente per una serata live, ovvero “Solo concerti in solo”: Risso, Marchesano e Negro suoneranno da soli un set a testa, prima della proiezione finale dei corti della giornata. La 18ma edizione di CinemAmbiente, festival che per primo in Italia ha presentato e promosso il cinema ambientale, si tiene a Torino dal 6 all’11 ottobre. CinemAmbiente è diretto da Gaetano Capizzi e organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e dall’Associazione CinemAmbiente. Il bando di concorso, rivolto a film a tematica ambientale prodotti dopo il 1mo gennaio 2013, si è chiuso il 15 luglio 2015. Sono stati visionati per la selezione circa 1000 film provenienti da tutto il mondo

 

 “Un’isola deserta, un musicista, un microfono. Una dichiarata discriminazione di numero, mai di genere. Dovunque la musicalità porti il suo autore: alla canzone o alla musica astratta, a una linea sola o a più voci sovrapposte. Immagina un autoritratto. Un autoritratto in musica. E poi mettiti in ascolto”. Non poteva essere più allettante la presentazione di una nuova casa discografica che senza mezzi termini espone la sua filosofia operativa, prendendo spunto dalla visione di un microfono e un musicista in solitudine su un’isola deserta. E’ il grande desiderio di Solitunes Records, nata a Torino con un obiettivo preciso, pubblicare solo dischi realizzati in solitudine da unici musicisti. I tre fondatori di Solitunes si esprimono in contesti collettivi, tra improvvisazione, jazz, contemporanea e musica di frontiera, ma conoscono a fondo le potenzialità e il fascino della musica “in solo”Federico Marchesano e Stefano Risso (entrambi contrabbassisti e compositori) insieme a Francesco Busso (ghirondista attivo in campo folk e grafico). 

 

L’etichetta documenta il percorso interiore, compositivo ed esecutivo di un unico musicista, senza vincoli di genere, alla ricerca della propria voce o del proprio suono, e i primi tre titoli sono una dimostrazione eccellente del lavoro di Solitunes: Tentacoli di Stefano RissoThe Inner Bass di Federico Marchesano e La memoria dell’acqua di Enrico Negro“Solo dischi in solo” è la spina dorsale di una dichiarazione di intenti, accompagnata da un manifesto programmatico: settantatre punti variabili e suscettibili di contraddizioni, eccezioni e negazioni, come il 28-29 (Preferenzialmente i dischi Solitunes possono essere fatti da figli unici di figli uniciI non figli unici dovranno invece pubblicare dischi di un(d)ici brani) e il 50 (Solitunes per i mancini diventa Senutilos), che verranno puntualmente lanciati e commentati sulle pagine web di Solitunes

 

Cinema Massimo – Sala 1
Via Verdi 18
Torino

 

 

Stefano Risso (contrabbasso)

Federico Marchesano (contrabbasso)

Enrico Negro (chitarra)

 

…solo concerti in solo…

 

Di diritto e di rovescio, il 14 "Le signore dello stile"

Il secondo titolo in cartellone, mercoledì 14 ottobre (ore 20.00), al Cinema Lux di Torino: le protagoniste sono sette donne newyorkesi, tra i 62 e i 95 anni

 

cinema salaDal 7 ottobre al 4 novembre torna “Di diritto e di rovescio”, la rassegna cinematografica annuale della Consulta Femminile regionale in collaborazione con Aiace Torino. Tre le pellicole, che raccontano altrettante storie al femminile, diverse per epoche e ambientazioni. La rassegna viene proposta a Torino, Fossano e Asti. Primo appuntamento mercoledì 7 ottobre, alle ore 20.00 al Cinema Centrale di Torino, con il film Mia madre. Diretto da Nanni Moretti, racconta la storia di Margherita – interpretata da Margherita Buy – una regista di successo in crisi che deve anche affrontare la malattia della madre, la fine di una relazione, il rapporto con la figlia adolescente. Lo stesso titolo verrà proposto mercoledì 28 ottobre, alle ore 20.00 presso la sala Cine-Teatro I Portici diFossano. È ambientato a New York il secondo titolo in cartellone, mercoledì 14 ottobre (ore 20.00), al Cinema Lux di Torino, Le signore dello stile: le protagoniste sono sette donne newyorkesi, tra i 62 e i 95 anni, accomunate dall’amore per lo stile e dalla capacità di offrire ciascuna un particolare punto di vista su come superare le difficoltà della vita. L’ultimo appuntamento torinese, mercoledì 21 ottobre (ore 20.00) presso il Cinema Classico, sarà con Dancing with Maria, opera prima del regista Ivan Gergolet, presentato alla Settimana Internazionale della Critica a Venezia. Il documentario racconta la storia di Maria Fux, la celebre e affascinante danzatrice argentina. Lo stesso titolo verrà proposto mercoledì 4 novembre, alle ore 20.00 presso la Sala Pastrone di Asti. Tutte le proiezioni sono gratuite fino a esaurimento posti. Gli inviti per ciascuna delle tre proiezioni a Torino sono in distribuzione presso Aiace, in Galleria Subalpina 30, dal venerdì precedente l’evento. Gli inviti per le proiezioni in Regione a Fossano e Asti sono prenotabili telefonicamente presso l’Aiace (tel: 011.538962 – 011.5067525 )

 

Info:
Consulta Femminile Regionale del Piemonte – Consiglio Regionale del Piemonte, via Alfieri 15
tel. 011 5757291; consulta.femminile@cr.piemonte.it; www.cr.piemonte.it

Liguria e Regno di Sardegna uniti dopo il Congresso di Vienna

Nel bicentenario, il Consiglio regionale del Piemonte e il Centro Studi Piemontesi hanno ideato questo convegno di studi che – riunendo in due sessioni di lavoro numerosi e qualificati esperti – ha avuto tra i propri obiettivi quello di fare un punto storiografico sulle luci, ombre, prospettive e sviluppi dell’unione ligure-piemontese

 

RISORGIMENTOLiguria e Regno di Sardegna uniti dopo il Congresso di Vienna: è stato questo l’argomento centrale del convegno che si è tenuto lunedì 5 ottobre a Torino presso l’Aula del Consiglio regionale del Piemonte. Caduto Napoleone, le potenze europee si riunirono a Vienna (1814-1815) dando inizio all’epoca della Restaurazione. Tornata Casa Savoia sul proprio trono, nel Congresso si decise il rafforzamento del Regno di Sardegna attraverso l’unione con Genova e il “Genovesato”.

 

Nel bicentenario, il Consiglio regionale del Piemonte e il Centro Studi Piemontesi hanno ideato questo convegno di studi che – riunendo in due sessioni di lavoro numerosi e qualificati esperti – ha avuto tra i propri obiettivi quello di fare un punto storiografico sulle luci, ombre, prospettive e sviluppi dell’unione ligure-piemontese. Gli esiti delle trattative del Congresso di Vienna stabilirono, tra l’altro, non solo la legittima restaurazione della dinastia sabauda ma anche il suo rafforzamento, in particolare attraverso l’incorporazione nel Regno di Sardegna dei territori che formavano l’estinta Repubblica genovese. Dai lavori del convegno è emerso chiaramente – come fatto rilevare da Gustavo Mola di Nomaglio del  Centro Studi Piemontesi – che tale rafforzamento ebbe un’influenza decisiva sui futuri assetti italiani che, lucidamente ed esplicitamente, fu subito preconizzata dal marchese genovese Antonio Brignole Sale.

 

La riunione della Liguria, alla quale la dinastia sabauda guardava sin dal medioevo, fu accolta da Liguri con approccio differenziato – ha poi raccontato  lo storico e saggista Luciano Garibaldi – la Liguria di Ponente, parte della quale già si denominava correntemente “Liguria sabauda”, fu nel complesso marcatamente favorevole e fortemente predisposta a un immediata alleanza. Meno disponibile si rivelò una parte dei Genovesi ma, in breve tempo anche Genova si saldò pienamente al nuovo Stato, anche grazie all’immediato coinvolgimento dei ceti dirigenti locali. La stessa Repubblica Ligure tardo settecentesca era stata dapprima una creatura dei francesi che poi la cancellarono radicalmente. Se non si fossero verificate nel 1849 in particolare sanguinose repressioni di moti insurrezionali i Genovesi non avrebbero nulla da recriminare, invece le repressioni alimentano ancora oggi qualche polemica. Certamente si tratta di un tema spinoso,  esistono ampi margini per ampliare l’orizzonte, proseguire il dibattito e, magari per promuovere un’ulteriore approfondimento della ricerca. A tutto questo è servito il convegno, che ha avuto il pregio di fare cenno a diversi aspetti della vicenda: oltre a quelli politici, diplomatici e militari anche quelli artistici e urbanistici. 

 

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GERALDINE CHAPLIN A TORINO NEL TEMPIO DEL PADRE

La straordinaria ospite della nostra città si fermerà due giorni per girare, all’interno del Museo del Cinema di fronte al Moloch e sul terrazzo della Mole , alcune scene del film di Louis Nero

 

geraldine chaplin2Lunedì 5 ottobre Torino ha vissuto un’ emozionante, unica esperienza: Geraldine Chaplin è la straordinaria ospite della nostra città, dove si fermerà due giorni per girare, all’interno del Museo del Cinema di fronte al Moloch e sul terrazzo della Mole , alcune scene del film di Louis Nero “The broken Key”.La conferenza stampa si è svolta presso il Museo Nazionale del Cinema, presenti Paolo Tenna, A.D. di FIP, Paolo Manera, Direttore di Film Commission Torino Piemonte, Paolo Damilano, Presidente di Film Commission e del Museo Nazionale del Cinema, Alberto Barbera, Direttore del Museo e alcuni dei protagonisti del film. Fra questi ultimi Andrea Cocco,il protagonista principale,Diana Dell’Erba, Walter Lippa, Marco Deambrogio. Ma la vera,unica grande e attesa protagonista era lei, Geraldine Chaplin.

 

“Quando ho ricevuto la sceneggiatura – ha confessato la Chaplin – devo dire di non averci capito molto; poi, una volta riletta, non solo l’ho capita,ma l’ho proprio sentita; alla terza lettura, “bombardata” da così tante immagini , mi sono detta: deve assolutamente uscirne un film. Questo è un film davvero particolare, molto diverso rispetto a quelli che ho fatto finora. Devo ringraziare Louis Nero, che è un grande artista, per me è un onore lavorare per lui.” “ Vedere ed entrare nel Museo – ha proseguito l’attrice – per me è stato “sopraffacente”. Al pensiero che, quando girai tempo fa a Torino il film “Imago mortis”, non fui portata dal regista in questo posto davvero unico,magico, mi verrebbe voglia di manifestargli il mio grande disappunto,anche se in ritardo”.geraldine chaplin

Nel film Geraldine Chaplin è la custode del Genio Alato ossia della Conoscenza.” Il mio personaggio – ha detto la Chaplin – lo si incontrerà nella fase finale di un viaggio simbolico di purificazione,alla maniera dantesca, verso l’Illuminazione, la Luce. Il viaggio avrà il suo compimento,appunto, all’interno della Mole Antonelliana.” Paolo Damilano e Alberto Barbera hanno dichiarato concordemente che “ è davvero un grande onore ricevere questa grande artista nella nostra città, si tratta di un evento davvero straordinario.” Barbera ha poi aggiunto: “Torino è stata resa internazionale grazie a Louis Nero. Il regista ci ha portato attori del calibro di Rutger Hauer, di Franco Nero e, adesso, nientemeno che di Geraldine Chaplin. Lui riesce a fare quello che a nessun altro riesce.” The broken Key ,ambientato nel futuro, è un film concepito sulla linea orizzontale delle Sette Arti Liberali, dall’Antico Egitto alla Torino di domani. Un viaggio simbolico, disseminato da insidie e repentini colpi di scena, verso la conoscenza di noi stessi. Ovvero la via del ritorno alla sapienza e alla nostra vera casa, nel cielo.

Helen Alterio

 

(Foto: Sabrina Conti)

Grom vende (tutto) il gelato al colosso Unilever: "Ma la gestione resterà qui"

I dipendenti, leggendo la notizia sul giornale si interrogano legittimamente su quale saranno i possibili cambiamenti per il loro futuro lavorativo

 

gromSi sentirà anche questa volta il ritornello: “Torino perde un pezzo alla volta”. In effetti la notizia che il colosso anglo-olandese Unilever ha acquisito la celeberrima azienda artigianale dei gelati  Grom, un certo effetto lo fa. La storia di questo brand tutto subalpino è nota: la prima gelateria Grom venne aperta sotto la mole nel 2003 da due amici, Federico Grom e Guido Martinetti. Questo geniale esperimento, allora finanziato con poche migliaia di euro, tanto per partire, ha fruttato molto:  oggi i negozi della catena sono 67 non solo a Torino e in Italia ma in tutto il mondo. L’azienda tranquillizza: “Il business Grom rimarrà autonomo e continuerà a essere gestito da Federico e Guido, sempre da Torino”. I dipendenti, leggendo la notizia sul giornale si interrogano legittimamente su quale saranno i possibili cambiamenti per il loro futuro lavorativo. Ma sulla bontà dell’operazione interviene anche un manager di successo, Marco Boglione, manager di Robe di Kappa e BasicNet, che ha dichiarato ai giornali: “Avrei fatto la stessa cosa”. Saranno gli sviluppi della vicenda a dimostrare se l’operazione darà ricadute positive o meno sulla città.

Teatro di figura, sette giorni di Incanti

RASSEGNA INTERNAZIONALE XXII EDIZIONE

 

incanti teatroUna 7 giorni ricca di eventi dove l’eccellenza del Teatro di Figura internazionale si confronterà con opere della letteratura e del teatro classico e contemporaneo. Dal 6 al 12 ottobre si assisterà ad un susseguirsi di compagnie provenienti da Giappone, Turchia, Francia, Germania e naturalmente dall’Italia, rappresentazioni che andranno dal racconto dell’affascinante viaggio di Gulliver attraverso il teatro delle ombre fino ad arrivare alle fiabe dei fratelli Grimm, esplorate attraverso l’uso della materia carta. Ricca la presenza e la commistione di diverse tecniche come il teatro d’oggetti, il teatro d’ombre, il teatro gestuale, di marionette e burattini per offrirci differenti visioni del rapporto Letteratura/Teatro di Figura. Continua inoltre la collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, che andrà a concludere il festival omaggiando il maestro d’animazione cinematografica giapponese Hayao Miyazaki. Tra gli appuntamenti fissi della rassegna è presente il PIP –Progetto Incanti Produce ed il progetto CANTIERE che quest’anno si è svolto in collaborazione con la Scuola Holden di Torino, il Teatro del Buratto di Milano e Is Mascareddas di Cagliari. Novità del 2015 è anche il progetto PAB# Progetto Accademia che si occupa di fare da ponte tra le principali scuole europee di Teatro di Figura e la città di Torino. Numerosi sono anche gli eventi collaterali che la rassegna propone.

 

L’intero programma è disponibile al sito www.festivalincanti.it

 

c/o Casa del Teatro Ragazzi e Giovani
Corso Galileo Ferraris 266, 10134 Torino