In autunno, cosa c’è di meglio di un cibo che riscalda e rincuora? A Eataly Lingotto arriva “Santa Polenta”: tre giorni di festa dedicati all’antichissimo piatto a base di farina di cereali. Nata come un piatto povero e poi diventata l’emblema dell’Italia Settentrionale, la polenta è il simbolo della famiglia e della festa. Il suo gusto, come cibo semplice e fortemente identitario, si ricollega ai valori della terra e della tradizione.Di seguito il programma dei 3 giorni di festa:
Polenta Rock
Il weekend comincia nel modo migliore con la musica dal vivo dei Rock a’ Tock: una serata all’insegna del divertimento durante la quale andremo ai grandi classici degli anni ’70 e ’80, fino al Rock e al Pop dei giorni nostri, senza dimenticare i brani d’autore. Sarà inoltre presente la Fondazione Ricerca Molinette per presentare l’edizione 2017 di “Un Baffo per la Ricerca”, la campagna per la prevenzione dei tumori maschili. Informazioni sul programma di eventi e iniziative organizzate sul territorio durante tutto il mese di novembre, saranno disponibili al banchetto, dove sarà possibile ricevere il merchandising a tema baffo in cambio di una donazione. I fondi raccolti nell’ambito della campagna, verranno devoluti al dipartimento di Urologia dell’Ospedale Molinette, per l’acquisto di strumenti di biopsia di precisione.
Polenta e salsiccia
Polenta e baccalà alla vicentina
Cialda di farina di polenta lardo e noci
Bruschetta di polenta
Quadrotti di polenta con salsa di parmigiano
Ciambellino di polenta con ratatouille
In abbinamento la birra artigianale alla spina Baladin e il vino sfuso Barbera e Arneis Fontanafredda
Al dolce ci penserà FOL POPCORN, Via Maria Vittoria 2, Torino:
Margherita: fragranti popcorn con pomodoro e origano
Fondente passione: popcorn mushroom scoppiati ad aria, ricoperti da diversi strati di cioccolato ed infine arricchiti con soffice polvere di cacao
Pistacchio: popcorn capaci di sprigionare tutta la bontà dei pistacchi
La polenta nei Ristorantini
I Ristorantini di Eataly ospiteranno gli chef di alcuni ristoranti, che proporranno piatti pensati per l’occasione:
Ai Ristorantini di Salumi&Formaggi e Verdure LA SARTORIA, Via Sant’Anselmo 27/a, Torino
Polenta bianca alla parmigiana, 10,00 €
Al Ristorantino della Carne SANTA POLENTA, Via Barbaroux 33, Torino
Polenta e salsiccia, 12,00 €
Polenta e garitule, 14,00 €
Polenta, salsiccia e garitule, 14,00 €
Al Ristorantino del Pesce BACALHAU – OSTERIA DEL BACCALÀ, Corso Regina Margherita 22, Torino
Baccalà alla vicentina con polenta, 14,00 €
Fish and chips in salsa di gorgonzola, 13,00 €
Show cooking con l’associazione BreadHeArt
Ci saranno anche gli amici dell’associazione culturale BreadHeArt, nata con l’obiettivo di diffondere la cultura e tutti i segreti dell’arte bianca, che proporranno uno show cooking gratuito. Insieme vedremo come preparare un pane non convenzionale usando la farina di mais ed alcune eccellenze della tradizione regionale del Belpaese come speck e fontina. Andremo anche alla scoperta della pasta madre, per realizzare il pane a casa, con tante gustose ricette.
La merenda sinoira
Merenda sinoira a base di polenta e musica dal vivo, nel Dehors. Verrà a trovarci la band dei Trelilu, che proprio nel 2017 festeggia i suoi 25 anni di attività!
Di seguito il menu:
Polenta semplice, 4,00 €
oppure
Con fricandò: salsiccia maiale, bocconcini di manzo e bocconcini di maiale in umido, 6,00 €
Con crema di formaggi: fontina, gorgonzola e taleggio, 6,00 €
Con bagna dell’inferno: salsa con pomodoro, aglio e acciughe, 6,00 €
Con marmellata di ramasin, 5,00 €
Con marmellata di albicocche, 5,00 €
In abbinamento birra artigianale alla spina Baladin e vino sfuso Barbera e Arneis Fontanafredda


CAPRICORNO














La mostra itinerante per scoprire viole in più di 100 colori tutte fiorite contemporaneamente
Pantelleria, battuta dal vento, è la “perla nera” del Mediterraneo. La quinta isola italiana per superficie, composta da rocce di origine vulcanica, si trova in mezzo al mare, a metà strada tra due continenti, più vicina alle coste della Tunisia che a quelle siciliane.
Durante questo periodo, viene girata e scelta più volte manualmente per favorire il migliore appassimento. Verso la metà di settembre avviene la seconda vendemmia. L’uva fresca viene pigiata delicatamente insieme all’uva “passolata”, selezionata ancora una volta con accuratezza da mani pazienti. Dopo la macerazione e fermentazione in contenitori di acciaio inox a temperatura controllata, il passito, raggiunto l’equilibrio tra alcol e zuccheri e la concentrazione aromatica desiderata, resta per otto mesi in tini d’acciaio, per poi continuare ad affinarsi in bottiglia per altri tre mesi. E’ così che nascono le circa ottomila bottiglie da mezzo litro di questo vino giallo dorato con riflessi ambra. Al profumo, come scrivono gli esperti sommelier, con un tocco lievemente poetico “emergono intense le note iniziali di albicocca e pesca, che continuano poi con fichi secchi, frutta candita e miele fino ad arrivare a note mediterranee
balsamiche”. Un gusto pieno, equilibrato, intenso e soprattutto elegante. A collaborare con Salvo Gorgone in questa avventura c’è un famoso enologo, lombardo di nascita e piemontese d’adozione – Donato Lanati – che conosce bene l’isola di Pantelleria e – oltre ad aver studiato una nuova tecnica per produrre il passito – ha chiesto ed ottenuto che un altro piemontese, il grande Giorgetto Giugiaro, disegnasse l’etichetta della bottiglia di “Dietro Isola”. Un mix ben combinato d’ingegno e professionalità, di legame forte con le tradizioni del territorio pantesco e le migliori tecnologie enologiche, dove il connubio tra Sicilia e Piemonte conferiscono quella qualità al prodotto necessaria per offrire a chi lo berrà gioia e piacere.
CAPRICORNO
Nell’ambito della rassegna “Come le foglie”, organizzata dal Comune di Colleretto Giacosa e articolata in diverse sedi, verrà presentata l’originale esposizione “La natura delle foglie”, selezione di materiali di quattro mostre prodotte dal Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino (MRSN)
Per una pausa golosa vi propongo questa torta semplice, morbida e soffice. Un impasto rustico, umido, arricchito da mele, pere e noci, priva di burro, ma dal ricco sapore. Da gustare in ogni momento della giornata, sempre squisita con il suo inconfondibile profumo d’autunno vi conquistera’. Provatela!