LIFESTYLE- Pagina 404

Il cuore antico di Torino festeggia 20 anni dalla rinascita

Il Quadrilatero compie vent’anni e ha deciso di festeggiare degnamente l’anniversario sabato 23 e domenica 24 settembre con eventi, musica, spettacoli e un momento rievocativo: un ricco programma (vedi sotto) che è stato ideato e preparato dall’associazione di via Quadrilatero Romano con il coinvolgimento dei locali della zona e la partecipazione di Confesercenti. Lo slogan dei festeggiamenti è “Come è bello avere vent’anni”: titolo scelto non a caso, visto che si tratta di una storia di successo la quale ha consentito di riqualificare e rendere viva una zona di Torino prima degradata dal punto di vista ambientale e urbanistico e dove i problemi della sicurezza erano all’ordine del giorno. Vent’anni fa – grazie alla collaborazione fra pubblico e privato – si è dato il via a una operazione di risanamento i cui frutti sono oggi ben visibili: recupero degli edifici, insediamento dei locali che fanno oggi del Quadrilatero uno dei centri della movida cittadina, ripristino della sicurezza e della vivibilità del quartiere, a beneficio anche delle altre attività commerciali che vi operano e dei cittadini. “Ognuno dei soggetti coinvolti – ricorda Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti – fece la propria parte: i costruttori privati che ristrutturarono gli edifici, gli imprenditori che aprirono i primi locali accettando una scommessa che allora appariva davvero impegnativa e la Confesercenti che – a differenza di altre associazioni e scontando qualche incomprensione da parte di alcuni titolari di pubblico esercizio – appoggiò il progetto e la concessione delle nuove autorizzazioni commerciali necessarie a farlo decollare. Vent’anni dopo – conclude Banchieri – possiamo dire che quella scommessa è stata vinta e che il Quadrilatero costituisce un esempio di ‘movida sostenibile’ e di ‘buone pratiche’ le quali – con gli opportuni adeguamenti – potrebbero essere applicate in altre zone della città, facendo tesoro del passato”.Per questo domenica 24 si svolgerà un “aperitivo con chiacchierata” durante il quale verrà rievocata la vicenda da parte di Fiorenzo Alfieri, allora assessore al Commercio, e di Antonio Carta, che in quel momento guidava la Confesercenti; parteciperanno anche Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti, Alberto Sacco, attuale assessore al Commercio e Fulvio Griffa, presidente dell’associazione di via Quadrilatero Romano.

http://www.confesercenti-to.it/generale/il-quadrilatero-ha-ventanni-sabato-23-e-domenica-24-i-festeggiamenti-per-celebrare-una-storia-di-successo/

 

“COME È BELLO AVERE VENT’ANNI” – PROGRAMMA

 

Sabato 23 settembre

·        Dalle 21,00 alle 23,30 street band per il quartiere

·        Presentazione statua di ghiaccio di Cubetto

·        Dalle 20,00 alle 23,00 esposizione del pesce spada per la gara della pesa in p.za Filiberto

·        Dalle 21,0 alle 23,00 girone a eliminazione della gara di calcio balilla ai giardini Liborio

·        Dalle 18,00 esposizione delle foto di Torino photo Marathon 2016 in 12 locali

·        Musica nei locali

 

Domenica 24 settembre

·        Apertura straordinaria dei locali a pranzo

·        Dalle 16,00 alle 19,00 caccia al tesoro per i bambini

·        Aperitivo con chiacchierata nel dehors del Pastis alle 18,00

“Come trasformare e inventare un quartiere, una tendenza, un format economico”, con Fiorenzo Alfieri Assessore al Commercio nel 1997, Antonio Carta, segretario Confesercenti nel 1997, Giancarlo Banchieri, presidente della Confesercenti , Alberto Sacco assessore al Commercio, Fulvio Griffa Presidente Associazione di via Quadrilatero Romano

·        Presenza nel quartiere dei fotografi di Torino Photo Marathon

·        Dalle 21,0 alle 23,00 finale della gara di calcio balilla ai giardini Liborio

Torino e Milano unite dagli sport del ghiaccio

STORIE DI CITTA’  di Patrizio Tosetto
Siamo a Milano, in zona Corso Vercelli. Zona elegante pulita e, diciamo così, razionale della città.  Elegante ristorante di pesce. Alle ore 11,30 inizia la conferenza stampa di Agorà Milano, gestore del Palaghiaccio. Conferenza Stampa effervescente. Del resto non poteva essere diversamente.  Nel descrivere l’evento parto dalle conclusioni sintetizzate da questa foto: è importantissimo avere un Team vincente.  Pompeo Guarnieri presidente, con  la bella e coriacea figlia allenatrice direttrice sportiva, da poco vicepresidente della società Agorà. Marilu Guarnieri emozionata ci mette cuore in quel che fa. Ed abbiamo anche campioni del Mondo di danza ed italiani come Anna Cappellini e Luca la Notte.  Mi ha piacevolmente colpito una frase del campione Luca: prima dei petali di Rose dopo le vittorie bisogna prendere sberle nel sacrificio dell’ allenarsi. Poi i campioni junior Nik Follina ed Elisabetta Leccardi. Una iniziativa che mi ha galvanizzato. Del resto Milano mi è sempre piaciuta, criticato degli amici torinesi…appunto troppo sabaudi. Sono convinto della collaborazione tra le due città.  Noi torinesi abbiamo magari da insegnare ma anche da imparare dal dinamismo che ho  respirato in questa conferenza stampa.Presenti le autorità della federazione del ghiaccio nazionale, Hochey Milano Rossoblù. E chi si ricorda i mitici scontri con i Torinesi. Chi Introduce è Pompeo Guarnieri.  “Sono venti anni che lavoro nel settore e desidero lavorarci per altri 20 anni. La nostra forza è il vivaio ed il nostro pubblico. Non vogliamo fermarci a Milano e a Torino.Per questo siamo speranzosi che l’offerta presentata per la gestione del PalaVela sia accolta dal Parco Olimpico.  Torino ha un nutrito vivaio e belle strutture dal 2006 purtroppo sottoutilizzate”. Al rinfresco Marilu precisa. “Quest’ estate sono stata a Torino.Bella realtà piena di giovani”. Io: come mai non nascono dei campioni? Solo un problema di organizzazione e noi di Agorà vorremmo essere utili.” La loro passione è contagiosa. E spero veramente che sia contagiosa anche  per la nostra città. Per la nostra Torino.
Patrizio Tosetto

Gara di rutti: bufala o no, è certa la decadenza della società

A proposito della gara di rutti “di portata nazionale” annunciata dalla pagina comica di Facebook LIGNORANTE per il prossimo 23 settembre in piazza castello, la sindaca di Torino scrive in un post: “Ammesso che l’evento Facebook della pagina LIGNORANTE si concretizzi in un vero evento di piazza, ad oggi non risulta pervenuta alcuna richiesta di occupazione del suolo pubblico, né tantomeno di Patrocinio. In ogni caso, a scanso di equivoci, anche se dovesse giungere una richiesta di autorizzazione sarà competenza degli uffici fare le valutazioni del caso, non certo della Giunta, che invece viene coinvolta in caso di richieste di Patrocinio”. E’ facile comprendere che l’iniziativa è – probabilmente – una goliardata mediatica anche se forse, alla fine, dopo tanto clamore, qualcuno in piazza a ruttare ci andrà davvero. Persino illustri commentatori si sono occupati della vicenda sui giornali. Il confine tra realtà e fake news è sempre più labile, si può scrivere e dire di tutto,  tanto è vero che anche esponenti politici torinesi hanno gridato allo scandalo per la concessione di una piazza storica per un evento tanto volgare. Scandalizzati magari cinicamente,  sapendo che di probabile bufala si trattava, solo  per gettare discredito sulla giunta pentastellata: ognuno fa il suo lavoro. Su questo aspetto una frecciata è stata lanciata dalla prima cittadina nel suo post. A proposito di quanto da lei scritto sui permessi per la presunta manifestazione, aggiunge la sindaca: “sembra ovvio ma ho ritenuto utile renderlo noto, soprattutto a quegli esponenti politici che, pur conoscendo benissimo questi dettagli, hanno cavalcato strumentalmente la cosa attribuendocene la paternità”.  La decadenza è totale. Di chi propone bufale, di chi ci crede, di chi le cavalca, di chi le alimenta,  di chi alle bufale dà dignità di stampa. Consumare parole e inchiostro per temi simili genera sconforto.

Cheese alla ribalta a Bra: un successo

 Ci sono parole tanto semplici quanto evocative. Una di queste è “biodiversità” che racchiude un universo di pensiero e la mission di Slow Food che la coniuga in tanti modi, tra cui “Cheese, le forme del latte”. Il mondo dei formaggi è stato a Bra dal 15 al 18 settembre con i migliori prodotti caseari della Terra, ma non solo. Per celebrare il ventennale di Cheese, Slow Food Italia e la Città di Bra hanno messo a punto un programma di spettacoli, concerti e notevoli film da giovedì 14 a lunedì 18 settembre per intrattenere gourmet e curiosi con una serie di eventi e degustazioni non solo dedicate alla manifestazione internazionale dedicata alle forme del latte, ma anche alla birra (scontentando quelli che sostengono che il formaggio si abbina solo con il vino), la piazza della Pizza e molto altro ancora. I punti strategici erano moltissimi, c’era solo l’imbarazzo della scelta, ma per chi ha avuto difficoltà ad orientarsi, è stata molto utile l’App Cheese 2017. Per indicarvene alcuni, si è passati dalla Gran Sala dei Formaggi ed Enoteca, nell’ ala di corso Garibaldi, con  centinaia di specialità provenienti da tutto il mondo da abbinare a una delle 600 etichette italiane selezionate dalla Banca del Vino di Pollenzo e dalla guida Slow Wine, sapientemente illustrate dai sommelier Fisar. Al debutto, nei punti cassa gestiti da Slow Food, anche la nuova moneta per l’acquisto di cibo e vino che sostituisce i ticket di carta ed è di legno certificato PEFC, realizzata da Palm Design, impresa artigianale impegnata nella filiera del legno sostenibile. Per questa edizione la sfida era importante: quella del latte crudo. Un tema caro al patron di Slow Food Carlo Petrini. La riscoperta dei formaggi di malga, delle piccole produzioni, favorita dall’impegno di Slow Food a favore dei formaggi a latte crudo caratterizzati da un maggiore profumo e cremosità che conferisce un sapore più saporito che i consumatori apprezzano. Se sotto il profilo del sapore l’utilizzo del latte crudo è vincente per la produzione dei formaggi (i soli ammessi a quest’edizione), va pure ricordato che anche sotto il profilo nutrizionale c’è differenza perché i formaggi a latte crudo  contengono più proteine, più vitamine e più calcio, non avendo subito il trattamento della pastorizzazione. Vale a dire: sono più buoni e vanno meglio dal punto di vista dell’alimentazione. Ma Carlo Petrini dichiara anche che “a Cheese aiutiamo oltre 3 milioni di pastori e allevatori colpiti dalla siccità in Kenya”, ma anche le zone terremotate”. In Piazza Carlo Alberto che ha ospitato una selezione dei migliori prodotti caseari italiani mentre in via Audisio c’era la possibilità di assaggiare e acquistare i caci internazionali provenienti da UK, Olanda, Francia, Svizzera e Slovenia e via di seguito, ma anche quelli spagnoli che fu nel 2015, Paese ospite con 12 bancarelle che descrivono il dinamismo del movimento casaro spagnolo, ivi compresa l’associazione dei casari e formaggiai del Cammino di Santiago de Compostela. Nella vicina piazza Roma  gli artigiani della storica Via degli affineur e dei selezionatori. Tra questi anche quattro stand dedicati agli Stati Uniti, ospite d’onore di questa edizione. Il sabato e la domenica si è tenuto anche il Mercato della Terra di Bra, occasione per degustare lo Spumante Brut Alta Langa.

 Tommaso Lo Russo

Fine settimana goloso al castello

Racconigi: alla scoperta dei retroscena di un pranzo a corte e laboratorio di pasticceria

Sabato 16 e domenica 17 settembre nuovo appuntamento con IL CASTELLO SOTTERRANEO: un inedito itinerario di esplorazione dei sotterranei del castello che dalle cucine settecentesche del Castello condurrà i visitatori fino alle cucine ottocentesche attraverso ambienti mai aperti al pubblico, alla scoperta dei segreti degli “Uffici di Bocca” concludendosi con una piacevole degustazione di prodotti del territorio e da una selezione di vini. Iniziativa in collaborazione con la Bottega Reale di Terre dei Savoia e Caffe Vergnano, allestimento a cura di Progetto CantoRegi.

 

Inoltre domenica 17 settembre il castello propone il laboratorio di pasticceria BISCOTTI DA RE, attività inserita nell’ambito di “Reali Sensi, IL GUSTO”Nella suggestiva cornice della pasticceria delle cucine ottocentesche, guidati da un’esperta pasticcera, adulti e bambini (dai 6 anni in su, accompagnati dai loro genitori) potranno imparare a preparare bellissimi biscotti che potranno gustare al termine del laboratorio. Inizio attività alle ore 14 e alle ore 15.30, durata 75 min circa. Costo € 5, oltre biglietto castello (€ 5,00 salvo riduzioni e gratuità consultabili sul sito: www.polomusealepiemonte.beniculturali.it). Prenotazione obbligatoria socialracconigi@beniculturali.it cell 391 7033907 attivo nei seguenti orari 10-12 e 15-17. L’attività sarà replicata domenica 24 settembre e domenica 8 ottobre, negli stessi orari.

 

Fino a domenica 17 settembre le sale espositive del castello accolgono due mostre fotografiche I FIGLI DEL SOGNO e NOTES DU MAROC organizzate dall’associazione Il TERZO OCCHIO photography che, in oltre 20 anni di attività, ha prodotto diversi progetti fotografici dedicandosi in particolare, come in questo caso, alla Street Photography. In un viaggio ideale che, attraverso i voli migratori delle cicogne simbolo di Racconigi, giunge sino in Marocco, NOTES DU MAROC offrirà un tuffo nei profumi e nelle atmosfere di questo affascinante paese, uno sguardo sui volti espressivi della sua gente. La scelta del bianco e nero regala a queste immagini un carattere atemporale, esaltando il senso profondo di una civiltà antica e di un territorio dominato da una luce abbagliante in contrasto con ombre profonde. Se il Marocco è terra di colori, il bianco e nero ne coglie gli aspetti più intimi e profondi dando vita ad un emozionante carnet de voyage lontano dai cliché esotici. Accompagna la mostra un catalogo con prefazione di Younis Tawfik.

I FIGLI DEL SOGNO è un progetto dedicato ai bambini di Israele, alla quotidianità di un luogo impregnato di senso del sacro, ma anche di tensioni, dove i più piccoli giocano, vivono, studiano tra memorie e testimonianze di una terra santa aspramente contesa. I bambini si somigliano tutti, hanno occhi che sprizzano vita, esprimono l’allegria e la forza della natura umana, mentre a distinguere i bambini arabi da quelli ebrei sono solo le divise e le acconciature. Le mostre saranno aperte al pubblico dal 2 al 17 settembre, dal martedi alla domenica con orario 10-18,30. Accesso gratuito previo pagamento biglietto di ingresso castello o parco. Informazioniwww.ilterzoocchiophoto.it

 

Fino al 5 novembre, nelle sale a chinoiseries è possibile ammirare due eleganti kimono da uomo del periodo Taishō (1912-1926) nell’ambito di un racconto dedicato al Sol Levante ed ai semai, setaioli italiani in Giappone, sviluppato in collaborazione con il MAO Museo di Arte Orientale di Torino ed il Filatoio di Caraglio che fino al 5 novembre ospita la mostra Y KIMONO NOW. I kimono provengono dalla collezione di Nancy Stetson Martin, artista e textile-designer americana che in oltre 40 anni ha raccolto quasi 800 kimono – di uso quotidiano o destinati alle cerimonie – del periodo Meiji (1868-1912), del breve periodo Taishō (1912-1926) e del primo ventennio del periodo Shōwa (1926-1945).

L’Istituto del Vermouth a Cheese

Aperitivo di lunga tradizione, ingrediente chiave per la miscelazione contemporanea, ottimo fine pasto. Ma la versatilità del Vermouth di Torino gli consente di essere anche un perfetto abbinamento con diversi formaggi: anche per questo l’Istituto del Vermouth di Torino avrà un proprio spazio a Bra durante la manifestazione Cheese,dal 15 al 18 settembre.

Nell’area di piazza Spreitenbach, organizzata in collaborazione tra Regione Piemonte e Assopiemonte Dop e Igp, il container della Regione sarà infatti interamente dedicato alla degustazione del Vermouth di Torino.

L’occasione giusta per assaggiare, guidati da barman esperti, i vermouth delle aziende e dei marchi  che hanno fondato l’Istituto del Vermouth di Torino: Berto, Bordiga, Del Professore, Carlo Alberto, Carpano, Chazalettes, Cinzano, Giulio Cocchi, Drapò, Gancia, La Canellese, Martini & Rossi, Sperone, Vergnano e Tosti.

Da Eataly le Donne del vino

Obiettivo comune per l’Associazione Donne del Vino e Eataly: diffondere la cultura del vino e del bere bene. In piena vendemmia 2017 gli Eataly di Torino, Milano, Trieste, Roma e Bari si animano di incontri, degustazioni e carte del vino dedicate.

 

Ospiti d’onore le produttrici di alcune interessanti cantine italiane unite da uno dei temi a loro più cari: il racconto dei vitigni autoctoni, locali e sconosciuti e delle scelte coraggiose per preservarli. Scelte imprenditoriali da un lato ma anche umane e dalla sensibilità tutta “rosa” dall’altro perché capaci di andare di pari passo con la diffusione di un approccio al bere sano, ponderato e carico di valori di riferimento alti. 15 le produttrici e donne del vino italiane coinvolte nell’iniziativa, con una rappresentanza regionale dal Piemonte fino alla Sicilia, in base ai vini premiati con Due o Tre Bicchieri del Gambero Rosso. Molti vini che saranno sugli scaffali sono infatti menzionati nella Guida dei Vini d’Italia e premiati con i Bicchieri del Gambero Rosso. In molti casi ci sarà la possibilità di incontrare le produttrici e di farsi raccontare da loro come lavorano in vigna e in cantina, quali scelte hanno fatto e perché.

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Ecco il programma delle degustazioni a Eataly Lingotto:

Dal 15 al 17 settembre | Allegrini, Veneto | Dalle 11.30 alle 19.30 con i vini dell’azienda 23 settembre | Raffaella Bologna – Azienda Braida, Piemonte | dalle 11.30 alle 19.30 con i vini dell’azienda

 

(foto: il Torinese)

 

 

 

Settembre fa rima con magia

Il 16 settembre spettacolo di Close Up, mentre il 30 c’è il Magic Show

 

Dopo la pausa estiva al Circolo Amici della Magia di Torino torna la grande magia.Nei nuovissimi locali di via Salerno 55, attuale sede del Circolo, sono ben due gli appuntamenti per il mese di settembre. Si inizia sabato 16 alle ore 21 con uno spettacolo di Close Up (magia a distanza ravvicinata), una delle forme più alte della prestigiazione. Gli artisti infatti si esibiscono a pochissima distanza dal pubblico, tanto da dover dimostrare tutta la loro abilità…per non svelare il trucco dei loro numeri! Dei momenti “ai tavoli” disposti nella sala, sono protagonisti alcuni degli illusionisti più noti del Circolo Amici della Magia di Torino: dal Presidente Marco Aimone, che stupisce il pubblico con la manipolazione delle carte a Andy Tedesco, dal mentalista Antonio Argus fino Umberto Ferrero. Presenta la serata Pino Rolle, vicepresidente del Circolo. Giovedì 30 settembre sempre alle 21 sul palcoscenico del Circolo si tiene poi lo spettacolo da scena Magic Show con esibizioni molto diverse tra loro, tutte caratterizzate dallo straordinario livello tecnico e capaci di incantare il pubblico. In scena il poliedrico Marco Aimone, Jonny Magic, il Campione italiano di Magia 2016 conosciuto per il suo famoso numero dei ventagli, Gianluca Gallina che con tanto di cilindro e mantello crea magie con i fiori, Mister David che mescola insieme magia e circo, il giovane Andrea Petrosillo che si caratterizza per i gesti eleganti e precisi, la trasformista Lilith, il mentalista Antonio Argus e ancora Natalino Contini, docente di magia e maestro di illusionismo comico per bambini, Jefte specializzato in magia comica e Pino Rolle, maestro di cartomagia e manipolazione.

Biglietti di ingresso 15 Euro, prenotazione obbligatoria al numero 339.4998327

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Il CADM (Circolo Amici della Magia di Torino), fondato nel 1971, è un’associazione culturale, senza scopo di lucro, che si prefigge di ricercare, conservare e divulgare l’Arte Magica. È culla professionale di artisti nazionali e internazionali tra cui Alexander, Arturo Brachetti, Marco Berry, Marco Aimone e il giovane Luca Bono. Oggi è una delle realtà magiche più prestigiose e attive del mondo.

Collocato per lungo tempo in Via Santa Chiara, nel cuore della Torino storica, oggi il Circolo ha una nuova sede in via Salerno 55, realizzata per venire incontro alla crescente attenzione del pubblico al mondo dell’illusionismo. Qui si incontrano prestigiatori e artisti di ogni paese. Il Circolo dispone di una vasta biblioteca, a disposizione dei soci, con oltre 5.000 volumi. Un preziosissimo patrimonio che rende il CADM proprietario della seconda biblioteca magica al mondo dopo quella di Londra.

Il CADM propone un vivace calendario di attività, rivolte ai soci ma anche agli appassionati e ai curiosi: dall’eccellente scuola per i bambini e i principianti, agli spettacoli, alle conferenze tenute da nomi più illustri della magia nazionale ed internazionale, alle lezioni dei maestri, alle prove di scena dei numeri, ai corsi di dizione e recitazione e tutto quanto possa interessare il mondo del palcoscenico.

Investiganimali, laboratorio per i bambini

“INVITO AL PARCO”- ESTATE

Gli abitanti discreti del Parco, visita per gli adulti – nvestiganimali, laboratorio per i bambini Domenica 17 settembre, ore 16

 

Domenica 17 settembre la Fondazione Cosso propone un’occasione per passare la domenica con la propria famiglia, all’aria aperta.

Alle 16, le famiglie con bambini hanno la possibilità di vivere divertenti momenti nel Parco storico del Castello di Miradolo: un laboratorio per i piccoli e una visita guidata per gli adulti partono alla stessa ora.

 

Investiganimali è un laboratorio per i bambini dai 5 ai 12 anni, che conduce alla scoperta dei piccoli animali che popolano il Parco, del loro aspetto e delle loro abitudini. I partecipanti sono invitati a cercare i segni della loro presenza per poi realizzare un “museo delle tracce” e a mettersi alla prova nella ricerca e nell’osservazione degli insetti, grazie all’aiuto di barattoli ingranditori, come veri esploratori.

 

Gli abitanti discreti del Parco è una divertente passeggiata alla ricerca delle tracce di diverse specie animali. I partecipanti sono stimolati a riflettere sulle specie che risultano spesso invisibili all’uomo, ma svolgono funzioni fondamentali nell’ecosistema, e su altre specie, spesso elogiate per la loro bellezza, ma purtroppo dannose all’interno di un bosco o di un giardino.

 

SABATO 16 settembre alle 17, la Fondazione Cosso presenta Il Giardino di Sofia. Racconti di parchi, giardini e giardinieri. Si tratta di una curiosa passeggiata, organizzata in collaborazione con il Circolo LAAV- Letture ad Alta Voce di Torre Pellice, che propone alcune letture animate nel Parco del Castello, dedicate al mondo dei giardini e della natura. Una bella occasione per scoprire o rivivere il Parco all’ombra dei grandi alberi, in compagnia di poeti e narratori.

 

Laboratorio Investiganimali: domenica 17, ore 16

Costo: 5 euro + biglietto di ingresso al Parco

Prenotazione obbligatoria entro sabato 16 alle ore 18 al n° 0121.502761

e-mail prenotazioni@fondazionecosso.it

 

Visita guidata del Parco Gli abitanti discreti del Parco: domenica 17, ore 16

Costo: 6 euro + biglietto di ingresso al Parco

Prenotazione consigliata al n° 0121.502761        e-mail prenotazioni@fondazionecosso.it

 

Letture nel Parco Il giardino di Sofia: sabato 16, ore 17

Compreso nel biglietto di ingresso al Parco.

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INVITO AL PARCO -ESTATE Dal 16 luglio al 24 settembre 2017.

Orari di visita del Parco storico: Sabato, ore 14/19 Domenica, ore 10/19
Costi: 5 euro, ingresso al Parco. Ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni.

Occhi su Saturno

Infini.to – Planetario di Torino Via Osservatorio 30 – Pino torinese

A settembre si conclude la Missione Cassini della NASA, dedicata al grande astronomo ligure Gian Domenico Cassini. Dopo 10 anni di attività, in cui ha mostrato un nuovo volto del Signore degli Anelli, il 15 settembre la sonda Cassini si tuffa nell’atmosfera di Saturno, regalandoci le ultime immagini del gigante gassoso. Per celebrare l’evento Infini.to aderisce all’iniziativa “Occhi Su Saturno” e propone una serata all’insegna del Pianeta con gli anelli. In occasione dell’evento Infini.to inaugura la mostra itinerante “In Viaggio con Cassini” realizzata dall’Associazione Stellaria con la collaborazione dell’IAPS dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. La mostra, partendo dalle prime scoperte astronomiche dello scienziato Cassini, accompagna le ultime fasi della vita della sonda Cassini.


PROMOZIONI 
L’osservazione del cielo, l’approfondimento e la visita libera alla mostra sono gratuiti, fino ad esaurimento posti, con il biglietto di ingresso del Museo.

PROGRAMMA

ore 18.30 apertura biglietteria

ore 18.30 – 20.30 apericena (prenotazione obbligatoria)

dalle ore 21.00

  • Osservazione diretta del cielo (solo in caso di bel tempo) dalla terrazza del Museo

  • Approfondimento “Occhi Su Saturno” con l’esperto

    ore 22.30 chiusura biglietteria
    ore 23.30 chiusura Museo

Sarà possibile visitare liberamente le postazioni interattive del Museo.


INFO e PRENOTAZIONI
Non si effettuano prenotazioni per l’ingresso Museo, osservazione del cielo e approfondimento (ingresso fino ad esaurimento posti).
Per maggiori informazioni visitare il sito www.planetarioditorino.it, scrivere a info@planetarioditorino.it, telefonare a 0118118740 (martedì-venerdì 10.00 – 15.00).


PREZZI

Le attività sono GRATUITE, fino ad esaurimento posti, presentando il biglietto di ingresso al Museo.
Biglietto di ingresso al Museo (obbligatorio)

INTERO: € 8,00

RIDOTTO: € 6,00 per ragazzi 6-18 anni, adulti sopra i 60 anni, studenti universitari sotto i 25 anni con Smart Card, gruppi di almeno 15 persone paganti, Enti convenzionati

GRATUITO: bambini sotto i 6 anni, disabili e loro accompagnatori, Giornalisti

OMAGGIO: per i possessori dell’Abbonamento Musei o Torino+Piemonte Card

APERICENA (facoltativo e su prenotazione)

Per conoscere i costi dell’apericena consultare il sito www.planetarioditorino.it nella sezione relativa all’evento; per prenotare l’apericena scrivere a infinitocoffeehouse@gmail.com o telefonare a 393.8727768.

L’apericena è facoltativo, la prenotazione è obbligatoria e deve essere effettuata entro il venerdì alle ore 12.00.

ATTENZIONE: la prenotazione per l’apericena non garantisce l’accesso alle attività, il cui ingresso è libero fino ad esaurimento posti con il biglietto del Museo.

Per maggiori informazioni, segnalazione di allergie/intolleranze o richieste particolari, scrivere a infinitocoffeehouse@gmail.com o telefonare a 393.8727768.